PRIMO CICLO 24 3 GEOGRAFIA

Page 1

EVA PIGLIAPOCO, IVAN SCIAPECONI

GEOGRAFIA

QUADERNO OPERATIVO INCLUSO

3


Si ringraziano per la preziosa consulenza le insegnanti Patrizia Melfi, Antonia Sarò, Piera Verrenti Coordinamento editoriale: Mauro Traversa Coordinamento redazionale: Remo Dolci, Giulia Gonzales Redazione e ricerca iconografica: Gabriella Cavallari, Studio ABC Milano Progetto grafico: Ka Communications Elaborazione immagini e impaginazione: Studio ABC Milano Disegni: Paola Baldanzi, Marco Bregolato, Alice Miano, Stefano Trainito Copertina: Ka Communications Illustrazione di copertina: Lisena Sabolo

L’Editore è presente su Internet all’indirizzo: http://www.rizzolieducation.it ISBN 978889159450-1 © 2024 Rizzoli Education S.p.A., Milano Tutti i diritti riservati Prima edizione: gennaio 2024 Ristampe 2024 2025 2026 2027 01 23 45 67

2028 89

Stampato presso Rotolito S.p.A., Pioltello (MI)

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Contenuti digitali Progettazione: Fabio Ferri, Nicola Barzagli Redazione e realizzazione: EICON s.r.l., Immagina s.r.l., Lumina Datamatics, Silvia Sferruzza

I contenuti per la didattica inclusiva di Vola con Bob – Geografia 3 sono a cura del gruppo di esperti della Ricerca e Sviluppo Erickson. Un aiuto in più: Carlo Scataglini. Contenuti fondamentali facilitati e semplificati di Geografia in HUB Kids e HUB Kit: Sara Angelicchio, Federica Biella, Alessandra Casiraghi e Silvia Riboldi, con la supervisione di Carlo Scataglini. Coordinamento editoriale: Francesco Zambotti e Chiara Golasseni. Coordinamento redazionale: Milena Pellizzari. © 2024 Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A. Via del Pioppeto 24, 38121 Trento www.erickson.it

L’Editore si scusa per eventuali omissioni o errori di attribuzione e dichiara la propria disponibilità a regolarizzare. REFERENZE ICONOGRAFICHE Archivio Rizzoli Education – Inoltre: © Getty Images L’Editore ringrazia sin da ora chi vorrà segnalarle alle redazioni. Per segnalazioni o suggerimenti relativi al presente volume scrivere a: supporto@ rizzolieducation.it I nostri testi sono disponibili in formato accessibile e possono essere richiesti a: Biblioteca per i Ciechi Regina Margherita di Monza (http://www.bibliotecaciechi.it) o Biblioteca digitale dell’Associazione Italiana Dislessia “Giacomo Venuti” (http://www.libroaid.it). Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le riproduzioni effettuate per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Corso di Porta Romana n. 108, Milano 20122, e-mail autorizzazioni@clearedi.org Il processo di progettazione, sviluppo, produzione e distribuzione dei testi scolastici dell’editore è certificato UNI EN ISO 9001.


INDICE CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

2

Le mappe

4

Gli studiosi e le studiose della Geografia L’orientamento Orientarsi di notte Rappresentare lo spazio Realizzare le carte Le carte geografiche Il reticolo sulla carta Carta fisica Carta politica Carte tematiche e grafici Orientarsi con le carte Orientarsi con la tecnologia

6 8 9 10 11 12 13 14 15 16 18 19

VERIFICA

primi passi

20

VERIFICA

passi sicuri

21

VERIFICA

un passo in più 22

La collina L’origine Flora e fauna Come si vive La pianura L’origine Flora e fauna Come si vive Le città e i paesi

34 35 36 37 38 39 40 41 42

VERIFICA

primi passi

43

VERIFICA

passi sicuri

44

VERIFICA

un passo in più 45

Educazione civica e sostenibilità Gli ambienti si trasformano

Le mappe

GLI AMBIENTI DI TERRA 24

Le mappe La montagna L’origine Flora e fauna Come si vive I vulcani

26 28 29 30 31 32

Il fiume Flora e fauna Come si vive Il lago L’origine Flora e fauna Come si vive Il mare Flora e fauna Come si vive

primi passi

63

VERIFICA

passi sicuri

64

VERIFICA

un passo in più 65

Educazione civica e sostenibilità L’inquinamento delle città 66 Nei panni di un ecologo o un’ecologa 67 Compito di realtà Orientamento fai-da-te

68

Un aiuto in più

46

Educazione civica e sostenibilità Il giro del mondo con… le mappe online 23

GLI AMBIENTI D’ACQUA

VERIFICA

48

50 52 53 54 55 56 57 58 59 60 62

Orientarsi di giorno Orientarsi di notte Le carte geografiche Orientarsi con le carte geografiche La carta fisica La carta tematica La carta politica I grafici La montagna La collina La pianura Il fiume Il lago Il mare

70 70 71 71 72 72 72 72 73 73 74 74 75 75

Il mio quaderno operativo

76

Nella Guida insegnante: strategie e dettagli operativi per la didattica inclusiva.


GEOGRAFIA

AUDIO E CONTENUTI DIGITALI

CHE COS’È LA GEOGRAFIA? Nelle prossime pagine inizierai lo studio della Geografia. La Geografia è molto importante, perché ti aiuta a compr comprendere endere l’ambiente nel quale vivi.

IL NOME

La parola geografia significa “descrizione della Terra”. La Geografia è la scienza che studia, descrive e rappresenta la Terra nei suoi diversi aspetti.

LO STUDIO

Lo studio della Geografia riguarda sia gli ambienti naturali sia le trasformazioni realizzate dagli esseri umani sugli ambienti.

2


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

GLI STRUMENTI

Per studiare la Terra, i geografi e le geografe utilizzano tecnologie moderne, come i computer e le fotografie scattate dai satelliti artificiali e dagli aerei. L’ORIENTAMENTO

La Terra viene rappresentata sulle carte geografiche. Con le carte geografiche è possibile orientarsi, cioè conoscere la propria posizione. AppuntI

di Geografia

Riordina gli appunti. • La Geografia è la scienza che • Lo studio della Geografia riguarda... solo gli elementi naturali. solo le trasformazioni degli esseri umani. sia gli elementi naturali sia le trasformazioni operate dagli esseri umani.

• La rappresentazione della Terra avviene attraverso... disegni. carte geografiche. foto di alberi e piante.

• Oggi le geografe e i geografi utilizzano strumenti moderni, come e studIAmO

insieme

Rispondi, poi confronta le tue risposte con una compagna o un compagno. • Conoscevi il significato della parola geografia? • Sapevi di che cosa si occupa la Geografia? • Sapevi che cosa vuol dire orientarsi? • Sapevi che i geografi e le geografe usano foto satellitari e aeree?

Sì Sì Sì Sì

No No No No

3


Le mappe

In queste pagine studierai che cos’è la Geografia. A mano a mano che avrai imparato l’argomento, colora la casella sulla mappa. Ti servirà come bussola per capire a che punto sei.

geografo / geografa

LA GEOGRAFIA studia, descrive e rappresenta la Terra nei suoi diversi aspetti

rappresentare lo spazio

orientamento

4


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

geologo e geologa botanico e botanica zoologo e zoologa con l’aiuto di cartografo e cartografa meteorologo e meteorologa

paleontologo e paleontologa

planisfero riduzione in scala grafici

fisica

carte geografiche

politica

punti cardinali

tematica

bussola mappe e piante GPS

MAPPA MODIFICABILE

5


GEOGRAFIA

GLI STUDIOSI E LE STUDIOSE DELLA GEOGRAFIA Molti specialisti aiutano il geografo e la geografa nello studio della Terra, e ognuno di essi studia un campo specifico. Eccone alcuni.

6

Il geologo e la geologa studiano la struttura del terreno e gli strati che si sono formati nel corso dei millenni.

Il botanico e la botanica studiano la flora, cioè le piante che crescono in un ambiente.

La zoologa e lo zoologo studiano la fauna, cioè gli animali che vivono in un ambiente.

La meteorologa e il meteorologo studiano i fenomeni atmosferici come la pioggia, il vento, la neve.


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

Il cartografo e la cartografa disegnano le carte geografiche e le mappe che raffigurano il territorio.

La paleontologa e il paleontologo cercano e studiano i resti di piante e animali.

Elisabeth Vrba (1942) Paleontologa tedesca, è famosa per le sue ricerche sull’influsso del clima nell’evoluzione delle specie viventi.

ImpARO

con metodo

Collega con una

ogni specialista al suo campo di studio.

geologo/a

Studia i fossili.

botanico/a

Studia la struttura del terreno.

paleontologo/a

Studia i fenomeni atmosferici.

cartografo/a

Studia la fauna.

meteorologo/a

Disegna le carte geografiche.

zoologo/a

Studia la flora.

Esercitati a p. 76

7


GEOGRAFIA

L’ORIENTAMENTO Nei loro spostamenti, gli esseri umani hanno sempre cercato di individuare dei punti di riferimento fissi per sapere dove andare, cioè per orientarsi. Osservando il cielo, gli esseri umani si resero conto che il Sole sorgeva sempre nella stessa direzione e chiamarono quel punto Oriente. Da questa prima scoperta, fu facile individuare gli altri punti fondamentali, chiamati punti cardinali. I punti cardinali sono quattro: • Est (o Oriente) è il punto in cui sorge il Sole; • Ovest (o Occidente) è il punto in cui tramonta il Sole, opposto all’Est; • Sud (o Meridione) è il punto in cui il Sole si trova a mezzogiorno; • Nord (o Settentrione) è il punto opposto al Sud. I punti cardinali permettono di orientarsi anche in luoghi sconosciuti.

Oriente

Tramontana

N Maestrale NO

Ponente

NE Grecale

E Levante

O

La Rosa dei venti rappresenta i punti cardinali e i loro punti intermedi; a Libeccio SO ognuno di essi corrisponde un vento.

SE Scirocco

S Mezzogiorno

ImpARO

con metodo

Segna con una x la risposta corretta. • Dove si trova il Sole... ... all’alba? ... al tramonto? ... a mezzogiorno?

Nord. Nord. Nord.

Sud. Sud. Sud.

• Il punto cardinale opposto al Sud è...

8

Esercitati a p. 77

Est. Est. Est.

Ovest. Ovest. Ovest.

Nord.

Est.

Ovest.


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

ORIENTARSI DI NOTTE Nel corso del tempo gli esseri umani hanno imparato a orientarsi a partire dalla posizione del Sole, ma rimaneva un problema: come orientarsi di notte? In questo caso, furono gli antichi navigatori a scoprire un metodo efficace. Essi, infatti, avevano la necessità di continuare a navigare anche dopo il tramonto del Sole. Osservando le stelle, scoprirono che una stella era particolarmente luminosa e indicava sempre il Nord: la Stella Polare.

cOmpREndO

le parole

costellazioni: gruppi costellazioni di stelle.

Per trovare la Stella Polare nel cielo notturno basta individuare due costellazioni, costellazioni il Grande Carro (o Orsa Maggiore) e il Piccolo Carro (o Orsa Minore). La Stella Polare è l’ultima della “coda” del Piccolo Carro.

La costellazione dell’Orsa Minore.

SUD

ImpARO

con metodo

Leggi il testo e scrivi i punti cardinali nel disegno a partire dalla posizione della Stella Polare. Il Sud è già scritto.

9


GEOGRAFIA

RAPPRESENTARE LO SPAZIO Per muoversi in un territorio grande e poco conosciuto non è sufficiente riconoscere i punti cardinali. Per orientarsi, in questi casi, è necessario saper leggere la carta geografica del territorio in cui ci si trova. La carta geografica contiene gli elementi fondamentali del territorio. Le carte geografiche sono rappresentazioni ridotte, simboliche e approssimate di un territorio. Che cosa significa? La carta geografica è ridotta perché rappresenta un territorio grande in un disegno più piccolo. Per farlo si utilizza la riduzione in scala, cioè si rimpiccioliscono tutti gli elementi lo stesso numero di volte. È simbolica perché utilizza dei simboli per rappresentare gli elementi. I simboli sono spiegati in una legenda. È approssimata perché rappresenta la superficie della Terra, che è sferica, sulla superficie piana di un foglio. Più è grande il territorio da rappresentare, maggiore è l’approssimazione. ImpARO

Una fotografia satellitare di Firenze.

Una carta di Firenze della zona rappresentata nella fotografia sopra.

con metodo

Collega ogni spiegazione alla parola giusta. • Le carte geografiche sono rappresentazioni...

10

ridotte

perché rappresentano una superficie sferica sul piano di un foglio.

simboliche

perché rimpiccioliscono tutti gli elementi.

approssimate

perché utilizzano simboli per rappresentare gli elementi. VIDEO Gli spazi


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

REALIZZARE LE CARTE Ecco come si realizza una carta geografica. Nord

Nord

1 Grazie a particolari aerei o ai satelliti, i geografi e le geografe ottengono diverse fotografie del territorio.

2 Tutte le foto vengono orientate verso il Nord e riunite in un’unica grande foto.

3 Dopo la riduzione in scala vengono eliminati gli elementi che non servono per il tipo di carta (per esempio le case, le piccole strade, la vegetazione…).

4 Alla fine del lavoro si ottiene la carta geografica.

11


GEOGRAFIA

LE CARTE GEOGRAFICHE Le carte geografiche vengono disegnate per molti scopi diversi e, di conseguenza, hanno caratteristiche differenti. È stato stabilito che in tutte le carte geografiche il Nord è in alto, il Sud in basso, l’Ovest a sinistra e l’Est a destra. Le carte sono sempre accompagnate da una legenda che spiega il significato dei simboli utilizzati. Le carte geografiche possono rappresentare territori vasti, come Stati e continenti: in questo caso esse sono poco dettagliate. Un esempio è dato dal planisfero. Il planisfero è la carta che rappresenta il territorio più esteso, infatti mostra tutta la superficie della Terra. Su un planisfero si può vedere la posizione dei continenti e degli oceani. Le mappe rappresentano piccole porzioni di territorio, come città o quartieri, e sono ricche di particolari. Le carte turistiche sono mappe e danno indicazioni alle persone che viaggiano.

Una mappa turistica di Roma.

ImpARO

con metodo

Rispondi alle domande. • Osserva il planisfero: riesci a trovare l’Italia?

Un planisfero.

12

Esercitati a p. 78


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

IL RETICOLO SULLA CARTA Per consentirci di trovare una località, i geografi e le geografe aggiungono alle carte una griglia chiamata “reticolo geografico”. Essa è formata da linee immaginarie, cioè che non esistono nella realtà. Grazie alle lettere e ai numeri del reticolo è possibile “dare un nome” a ogni casella. ImpARO

con metodo

Osserva la cartina e completa la tabella. 1

2

3

4

A

6

7

8

9

Roma

Aosta Trieste

C Milano

lettera

numer numero o

G

6

Venezia Milano

Bologna Venezia

Palermo Torino

Ancona

Genova

Genova

E

10

città

Trento

B

D

5

L’Aquila

Napoli

Firenze Campobasso

F

Perugia Bari

Roma

G

Napoli

H Cagliari

Palermo

Potenza

I L

Catanzaro

M

13


GEOGRAFIA

CARTA FISICA Le carte fisiche mostrano gli aspetti naturali di un territorio, come monti, pianure, laghi, mari... Nelle carte fisiche si usano i colori per indicare i diversi elementi: il marrone per le montagne; il verde per le pianure; il giallo per le colline; l’azzurro per i fiumi, i laghi e i mari; il bianco per i ghiacciai e le nevi perenni.

ImpARO

con metodo

Colora i cartellini degli elementi della carta fisica con il colore giusto. Scegli tra marr marrone, one, ver verde, de, giallo giallo,, azzurro e bianco bianco.. colline montagne fiumi, laghi, mari ghiacciai pianure

Colline Montagne Fiumi, laghi, mari Ghiacciai Pianure

14

Esercitati a p. 79


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

CARTA POLITICA Le carte politiche servono per capire com’è suddiviso un territorio, per esempio riportano i confini tra gli Stati e le Regioni. Una carta politica mostra anche le principali città e vie di comunicazione. Nelle carte politiche le Regioni sono indicate con colori diversi, mentre gli altri Stati di solito hanno un colore neutro.

RIFlEttO

Che cosa sono colorate con colori diversi nella carta che vedi? Quale colore è stato usato per la tua Regione?

Esercitati a p. 80

15


GEOGRAFIA

CARTE TEMATICHE E GRAFICI Le carte tematiche permettono di rappresentare un aspetto, cioè un tema, relativo a un determinato territorio, come la popolazione, il lavoro, i parchi naturali, il clima e così via. Una carta tematica descrive il tema rappresentato attraverso l’uso di simboli e colori. Per questo è indispensabile osservare con molta attenzione la legenda per poter leggere correttamente la carta. Se vogliamo sapere dove sono più sviluppate l’agricoltura e l’industria in una regione italiana, per esempio la Sardegna, osserviamo una carta come questa.

Se invece vogliamo conoscere i dati della popolazione della Sardegna, utilizziamo una carta simile a questa, che mostra la distribuzione della popolazione sul territorio.

In questa carta possiamo vedere quanto piove in Sardegna in un anno.

16


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

Le geografe e i geografi non usano solo le carte tematiche per rappresentare in modo chiaro i dati raccolti. Anche le tabelle e i grafici sono strumenti molto importanti, perché consentono di comprendere un fenomeno semplicemente osservando un’immagine. Hai già studiato in matematica alcuni grafici, come l’ideogramma e l’istogramma; eccone altri tipi. ITALIA

Con un areogramma, detto anche “grafico a torta”, si può mostrare per esempio quante montagne, colline, pianure ci sono in Italia.

pianura collina montagna

Andamento delle temperature 35

Il grafico a linee riportato qui accanto rappresenta l’andamento delle temperature in Italia.

30 25 20 15 10 5 0 -5 gen

feb

ImpARO

mar

apr mag giu

lug

ago

set

ott

nov

dic

con metodo

Segna con una x l’affermazione giusta. • Che tipo di rappresentazione è quella a fianco? Carta fisica. Carta politica.

Carta tematica. Grafico.

• Che cosa capisci da questa carta?

17


GEOGRAFIA

ORIENTARSI CON LE CARTE Ora che conosci le carte geografiche, puoi comprendere facilmente come utilizzarle per orientarti in un territorio che non conosci. Se sei in un luogo in cui non hai punti di riferimento, ti servono due strumenti fondamentali: • una carta geografica della zona; • una bussola per individuare il Nord. La prima operazione da compiere è orientare la carta geografica, cioè bisogna fare in modo che l’ago della bussola coincida con il Nord riportato sulla carta stessa. Ecco come fare.

1 Stendi la carta su una superficie piana, per esempio a terra.

3 Ruota la carta fin quando il suo Nord coincide con quello segnato dalla bussola. Ricorda: il Nord della carta è in alto, se non è indicato diversamente.

18

cOmpREndO

le parole

bussola: strumento bussola formato da un quadrante con i punti cardinali e da un ago calamitato che indica sempre il Nord.

2 Appoggia la bussola vicino alla carta.

4 Quando avrai terminato l’operazione, la tua carta sarà orientata e potrai leggerla correttamente.


CHE COS’È LA GEOGRAFIA?

ORIENTARSI CON LA TECNOLOGIA Grazie alle nuove tecnologie è possibile orientarsi anche se non abbiamo una bussola. Oggi, infatti, possiamo osservare direttamente le immagini scattate dai satelliti che girano intorno alla Terra. Per esempio, con un computer collegato a Internet possiamo consultare mappe interattive, che consentono di ingrandire una parte di territorio e scegliere quali dettagli visualizzare.

cOmpREndO

le parole

GPS: Global Positioning GPS System, Sistema di Posizionamento Globale.

Le informazioni dei satelliti arrivano anche ai navigatori satellitari, piccoli computer che utilizzano un sistema di orientamento chiamato GPS. GPS Grazie al GPS, i navigatori indicano la posizione in cui ci troviamo e i percorsi che possiamo fare per raggiungere un luogo. Il GPS è diventato quindi uno strumento fondamentale in molti campi. Nella vita di tutti i giorni, il GPS è presente anche negli smartphone. Così, in qualsiasi luogo ci troviamo, possiamo ottenere informazioni su strade e luoghi da raggiungere semplicemente interrogando il nostro smartphone.

19


VERIFICA

Verifica passo passo

primi passi

Molti sono gli aiutanti e le aiutanti dei geografi e delle geografe. Segna con una x le risposte corrette.

Archeologo/a. Cartografo/a. Geologo/a. Medico/a.

Scrivi il nome giusto sotto ogni carta.

carta fisica • carta politica • carta tematica

Scegli il completamento corretto.

• La bussola serve per: individuare la Stella Polare. individuare il Nord. orientarsi con il GPS.

20

Attiva gli esercizi su HUB Kids


Verifica passo passo

VERIFICA

passi sicuri

Inserisci i punti cardinali nella posizione giusta nell’immagine dell’alba, poi completa le frasi. Oriente • Sud • Settentrione • Est • Meridione • Ovest • Occidente • Nord • Il Sole sorge a ). (o • A mezzogiorno il Sole si trova (o a • Il punto opposto al Sud è (o il • Il Sole tramonta a ). (o

). ).

Completa le seguenti affermazioni sulle caratteristiche di una carta geografica. • Si dice sferica su una superficie piana;

perché rappresenta una superficie

perché è più piccola della realtà;

perché utilizza dei simboli che rappresentano gli elementi.

ITALIA

Osserva il grafico e rispondi. • Che tipo di grafico è? grafico a linee ideogramma areogramma

Pianura Collina Montagna

Attiva gli esercizi su HUB Kids

• Che cosa rappresenta?

21


VERIFICA

Verifica passo passo

un passo in più

Applica la riduzione in scala: riduci della metà i disegni dati.

Spiega con parole tue: • Come si orientavano gli antichi navigatori di giorno?

• E di notte?

Temperatura media annua in °C

Meno di 5 Trento

Aosta Milano

Venezia

Trieste

Da 5,1 a 10 Da 10,1 a 14

Osserva la carta e rispondi: • Che territorio rappresenta?

Da 14,1 a 18

Torino

Più di 18 Genova

• Che tipo di carta è?

Bologna Ancona

Firenze

Perugia

• Quali dati rappresenta?

L'Aquila Roma Campobasso

Bari

Napoli Potenza

• Che cosa indicano i diversi colori? Catanzaro

Cagliari

Palermo

22

Attiva gli esercizi su HUB Kids


EDUCAZIONE CIVICA E SOSTENIBILITÀ

IL GIRO DEL MONDO CON… LE MAPPE ONLINE Come hai già visto, con un computer connesso a Internet possiamo consultare le mappe online. Si tratta di siti normalmente gratuiti attraverso i quali fare operazioni diverse, per esempio: • pianificare dei viaggi in auto, in bicicletta, con trasporto pubblico, a piedi; • controllare il traffico stradale; • visitare “dall’alto” paesi e città. Prova a consultare uno di questi servizi e cerca: • la tua città o la tua casa; • la città o la casa di un amico o di un’amica; • una località nel Nord dell’Africa; • una località in Sud America; • una località in Asia; • una località a piacere: quale? Scoprirai una grande varietà di ambienti e di centri urbani.

23


GLI AMBIENTI DI TERRA

AUDIO E CONTENUTI DIGITALI

Se vivi in un paese di montagna, è normale che tu veda intorno a te cime innevate nei mesi invernali. Se invece abiti vicino al mare, probabilmente farai spesso una passeggiata in spiaggia. Nelle prossime pagine scoprirai i principali ambienti naturali anche quelli che conosci di meno! naturali,

LE MONTAGNE

Le montagne possono avere caratteristiche molto diverse: alcune hanno cime aguzze, altre arrotondate.

LE COLLINE

Le colline hanno pendenze più dolci e sono più basse rispetto alle montagne.

24

VIDEO I paesaggi


GLI AMBIENTI DI TERRA

LE PIANURE

Le pianure occupano vaste aree del nostro Paese. Vi si trovano industrie, campi coltivati e città piccole e grandi.

appunti

di Geografia

Riordina gli appunti. • Come possono essere le cime delle montagne? • Che differenza c’è tra montagne e colline?

• In IItalia ci sono / non ci sono pianure. Nelle pianure si trovano piste da sci / industrie , campi coltivati /

studiamo

colline

e città piccole / grandi e piccole .

insieme

Rispondi, poi confronta le tue risposte con una compagna o un compagno. • Conoscevi gli ambienti naturali di queste pagine? • Hai mai visitato un altro ambiente naturale, oltre a quello in cui vivi? • C’è qualche ambiente naturale che non hai mai visitato? Se sì, quale?

Sì Sì Sì

No No No

25


Le mappe

In queste pagine studierai gli ambienti naturali di terra. A mano a mano che avrai imparato l’argomento, colora la casella sulla mappa. Ti servirà come bussola per capire a che punto sei.

i vulcani

la montagna

GLI AMBIENTI DI TERRA

la collina

la pianura

26


GLI AMBIENTI DI TERRA

che cos’è

l’origine

la flora e la fauna

come si vive

che cos’è

l’origine

la flora e la fauna

i paesi e le città

come si vive

che cos’è

l’origine

la flora e la fauna

come si vive

MAPPA MODIFICABILE

27


GEOGRAFIA

LA MONTAGNA Le montagne sono rilievi che superano i 600 metri di altitudine. altitudine Per le geografe e i geografi, infatti, il mare rappresenta l’altezza 0 e tutte le altezze sulla Terra vengono calcolate in metri a partire dal livello del mare. La forma delle montagne e la loro altezza cambiano con il tempo a causa dei fenomeni atmosferici, come la pioggia, il ghiaccio e il vento. Questo fenomeno si chiama erosione. erosione Di solito le montagne sono “raggruppate” in catene montuose.

comprendo

le parole

altitudine: l’altezza di un altitudine luogo rispetto al livello del mare. erosione fenomeno per erosione: cui gli agenti atmosferici come pioggia, vento, ghiaccio sgretolano la superficie del suolo o della roccia.

Un tratto della catena montuosa delle Alpi.

imparo

con metodo

Segna con una x la risposta giusta. • L’erosione è: un fenomeno che modifica la forma delle montagne; un fenomeno atmosferico; un tipo di montagna.

28

• Le catene montuose sono: un insieme di fenomeni atmosferici; un insieme di montagne; rilievi sotto i 600 metri di altitudine. GIOCO La montagna


GLI AMBIENTI DI TERRA

L’ORIGINE Le montagne si sono formate milioni di anni fa dai movimenti provenienti dall’interno della Terra, grazie a due fenomeni diversi.

Montagne tettoniche La crosta terrestre è formata da tante placche (o zolle) che si possono muovere. Le forti spinte che provenivano dall’interno della Terra hanno causato lo spostamento di alcune placche, che si sono scontrate. Le aree in cui è avvenuto il contatto fra le placche si sono sollevate, formando le montagne.

Montagne vulcaniche In altri casi le montagne sono nate da spaccature della crosta terrestre. Attraverso queste spaccature è risalito il magma, cioè le rocce fuse miste a gas che si trovano sotto la crosta terrestre. A contatto con l’aria, il magma è diventato solido, generando una montagna.

imparo

con metodo

Segna con una x l’affermazione giusta. Le montagne si sono formate negli ultimi mille anni.

Tutte le montagne si sono formate allo stesso modo.

All’interno della Terra ci sono spinte e movimenti.

29


GEOGRAFIA

FLORA E FAUNA A mano a mano che saliamo in montagna, la temperatura scende e fa più freddo, il paesaggio cambia e flora e fauna si modificano.

Oltre i 3 000 metri Flora: crescono solo muschi (1 Flora 1) e licheni (2 2). Tra le rocce sbucano le stelle alpine (3). 3 Fauna sulle cime innevate si incontra Fauna: l’aquila reale (4). 4

4 2

1 3

Tra i 2 000 e i 3 000 metri Flora: si trovano gli arbusti come i rododendri (5 Flora 5) e i ginepri (6). 6 Più in alto crescono i fiori alpini, come la genziana (7). 7 Fauna Fauna: ci sono il camoscio (8), 8 lo stambecco (9 9) e la marmotta (10 10).

7 6 9

10

5

Tra i 1 000 e i 2 000 metri 8

Flora: i pendii sono ricoperti di boschi Flora di aghifoglie, come pini (11), 11 abeti (12 12), larici (13). 13 Fauna questo è l’habitat naturale di orsi Fauna: (14), 14 lupi (15 15), caprioli (16 16) e cervi (17 17).

Tra i 600 e i 1 000 metri Flora: crescono boschi di latifoglie, Flora come castagni (18), 18 noccioli (19 19), oltre a faggi e querce. Nel sottobosco si trovano i funghi (20). 20 Fauna qui vivono la volpe (21 Fauna: 21), la lepre (22), 22 il tasso (23 23), lo scoiattolo (24), 24 20 il fagiano (25) 25 e il cinghiale (26). 26 21 22

30

12

11

14

13

16 15

18

17

19

25

23 26

24

APPROFONDIMENTO La flora e la fauna di montagna


COME SI VIVE Le caratteristiche della montagna non favoriscono la vita delle persone. Gli inverni sono lunghi e freddi, le zone coltivabili sono limitate, e con l’altezza le vie diventano più difficili da percorrere. Nonostante questo, le persone hanno trovato il modo di adattarsi alla montagna e di sfruttarne le risorse. Per l’agricoltura sono state introdotte piante resistenti al freddo, come le patate e i legumi, e alberi da frutto come meli e peri. La presenza di pascoli favorisce l’allevamento: in estate il bestiame si può nutrire delle erbe spontanee che crescono in alta montagna, mentre in inverno resta nelle stalle a più bassa quota.

I boschi della montagna forniscono legname, impiegato per numerose lavorazioni. I fiumi provenienti dai ghiacciai garantiscono acqua in grande quantità, che viene convogliata in laghi artificiali per la produzione di energia elettrica. Un’altra grande risorsa è il turismo: sia in estate sia in inverno la montagna richiama tanti visitatori, generando lavoro per i suoi abitanti. Tuttavia, strutture come alberghi, impianti e piste da sci rischiano di avere un effetto negativo sull’ambiente. Per questo, in molte aree montane, sono state create delle aree protette per tutelare l’ambiente naturale.

Un gregge al pascolo. APPROFONDIMENTO Vivere in montagna

comprendo

le parole

aree protette protette: porzioni di territorio tutelate dalla legge per mantenere le caratteristiche naturali di un luogo.

imparo

con metodo

Rispondi sul quaderno. • Quali sono gli aspetti sfavorevoli della vita in montagna? • Quali sono le risorse della montagna?

Turismo montano.

Esercitati a pp. 81-82

31


GEOGRAFIA

I VULCANI I vulcani sono aperture naturali della crosta terrestre. Al di sotto della crosta terrestre c’è il magma, formato da rocce fuse e gas a temperature altissime. nucleo

mantello

crosta

Secondo gli scienziati, la Terra è formata da tre strati principali: un nucleo centrale, uno strato intermedio detto mantello, e uno strato superficiale detto crosta. Mentre la superficie della Terra è fredda, a mano a mano che si scende le temperature diventano sempre più calde.

Durante le eruzioni, il magma può risalire dal mantello fino alla superficie attraverso i vulcani e, a contatto con l’aria, solidifica e si accumula. Eruzione dopo eruzione, i vulcani possono arrivare a raggiungere le dimensioni di una montagna. Molti vulcani sono ancora attivi, cioè possono continuare a eruttare lava e, di conseguenza, distruggere quello che c’è intorno. Stromboli, in Sicilia, è un vulcano attivo. curiosità

I vulcani sottomarini I vulcani non si trovano soltanto sulla superficie terrestre. Ce ne sono anche nel mare, e per questo si chiamano vulcani sottomarini. Hanno la stessa struttura di quelli terrestri e le loro eruzioni sono altrettanto pericolose. In Italia, nel tratto del Mar Tirreno compreso tra Napoli e Palermo, c’è il Marsili, il vulcano sottomarino più grande d’Europa.

32


GLI AMBIENTI DI TERRA

Attraverso un passaggio detto camino, il magma risale nel corpo del vulcano.

Il magma trova un passaggio nella crosta terrestre e inizia la sua risalita. imparo

2

3 Giunto al cratere, cioè un’apertura del vulcano, il magma fuoriesce. Quando fuoriesce, il magma libera i gas e diventa lava. Insieme a gas esplosivi e lava, possono uscire anche lapilli (piccole pietre) e cenere.

1

con metodo

Rispondi alle seguenti domande. • Che cosa è un vulcano? • Da che cosa è formato il magma? • Come si chiama l’apertura di un vulcano? • Come si chiamano le piccole pietre lanciate durante l’eruzione? Esercitati a p. 83

33


GEOGRAFIA

LA COLLINA Le colline sono rilievi compresi fra i 200 e i 600 metri sul livello del mare. Nelle colline le cime sono di solito molto arrotondate e i pendii molto dolci. Le caratteristiche delle colline hanno favorito gli insediamenti umani, infatti il terreno è generalmente favorevole alle coltivazioni e agli allevamenti. Le vie di comunicazione sono molto più agevoli rispetto alla montagna, le temperature sono più miti e le nevi invernali si sciolgono più facilmente.

La Val d’Orcia, in Toscana.

I Colli Euganei, in Veneto.

curiosità

imparo

I calanchi Sono solchi nel terreno lungo il fianco di un rilievo. Si formano quando la pioggia scorre abbondante su rocce di argilla, che è un materiale poco resistente. Col tempo, l’opera di erosione della pioggia scava spaccature sempre più profonde.

34

Colline della Basilicata.

con metodo

Rispondi alle seguenti domande. • Perché, secondo te, le colline hanno favorito gli insediamenti umani?

• Perché le nevi invernali si sciolgono più facilmente in collina rispetto alla montagna?

GIOCO La collina


GLI AMBIENTI DI TERRA

L’ORIGINE Anche le colline, come le montagne, si sono formate in modi diversi. Proprio in base alla loro origine, le colline possono essere distinte in quattro categorie: tettoniche, strutturali, moreniche e vulcaniche.

Colline tettoniche

Colline strutturali

Questo tipo di collina si è formato a causa dei movimenti della crosta terrestre. Dove il sollevamento ha portato in superficie un fondale marino, su queste colline si trovano resti di conchiglie e fossili marini.

Nel corso dei millenni, le montagne sono erose dalla pioggia, dal vento o dal ghiaccio. Quando l’erosione è stata molto intensa, al posto delle montagne oggi si possono osservare delle colline.

Colline moreniche

Colline vulcaniche

Si trovano in fondo a grandi vallate o ai piedi di catene montuose. Milioni di anni fa, i ghiacciai scesero a valle portando rocce, sassi e ghiaia, che si sono accumulati formando le colline.

Sono resti di vulcani spenti. Il loro terreno è formato dal materiale eruttato che, nel tempo, si è accumulato e ricoperto di vegetazione. Le colline vulcaniche hanno terreni molto fertili e adatti alle coltivazioni.

APPROFONDIMENTO La formazione delle colline

35


GEOGRAFIA

FLORA E FAUNA Il clima generalmente mite e le piogge abbondanti tipiche delle colline favoriscono lo sviluppo della vegetazione e delle coltivazioni. I vigneti delle Langhe, in Piemonte.

La flora spontanea della collina è costituita da castagni, noccioli selvatici e querce (1), 1 ma anche da more (2), 2 lamponi (3 3) e funghi (4 4) che crescono nel sottobosco. Vengono anche piantati alberi da frutto (meli, peri, susini, peschi) e olivi. Si coltiva la vite (5) 5 per la produzione di vino. La fauna che vive nei boschi collinari è formata da ricci (6), 6 cinghiali (7 7), volpi (8 8), ma anche da molti uccelli come merli (9) 9 e passeri (10 10). Inoltre si possono trovare scoiattoli, tassi e lepri. In collina vengono anche allevati bovini e ovini (11), 11 suini e animali da cortile.

5

8 11

3

6

7

36

4

1

2

9

10


GLI AMBIENTI DI TERRA

COME SI VIVE La collina è un ambiente naturale favorevole alla vita degli esseri umani ed è stata abitata fin dall’antichità. L’altezza delle colline era sufficiente per tenere la popolazione al riparo dalle inondazioni dei fiumi. Inoltre, permetteva di vedere dall’alto l’arrivo di animali pericolosi o di nemici. Sulle colline più ripide l’agricoltura è stata resa possibile grazie alla costruzione di terrazzamenti, terrazzamenti in cui vengono coltivati viti, olivi e alberi da frutto. I prodotti agricoli hanno poi favorito lo sviluppo delle aziende alimentari. Esempi di aziende alimentari sono gli oleifici, dove si produce l’olio, e le cantine, dove si produce il vino. Gli antichi borghi sulle colline, con le loro fortezze e i loro castelli, sono meta di numerosi turisti e turiste. Inoltre, molte fattorie offrono delle camere a coloro che vogliono trascorrere una vacanza nella natura. Si possono assaggiare cibi e bevande di loro produzione: così si sono sviluppati gli agriturismi. imparo

comprendo

le parole

terrazzamenti: gradoni di terrazzamenti terra sostenuti da muretti in pietra.

con metodo

Completa la mappa della collina con le parole giuste. viti, olivi, alberi da frutto • borghi • cantine • turisti • natura • antichità • oleifici è

• abitata fin dall’

.

• coltivazioni di La collina

;

ospita • aziende alimentari come . e attrae

•i antichi e alla

grazie ai .

Esercitati a pp. 85-86

37


GEOGRAFIA

LA PIANURA Le pianure sono vasti territori piani o con leggeri rilievi che non superano i 200 metri sul livello del mare. In genere, le pianure hanno temperature piuttosto calde nei mesi estivi e fredde nei mesi invernali. Nelle pianure italiane sono praticate coltivazioni e allevamenti importanti. In alcune zone del Nord sono presenti le risaie, cioè ampie zone dedicate alla produzione del riso. Il territorio pianeggiante ha favorito la costruzione di autostrade e ferrovie che facilitano gli spostamenti della popolazione e delle merci. L’intervento degli esseri umani ha modificato il paesaggio della pianura. Oltre ai vasti campi coltivati, in pianura si trovano le città e molte industrie.

imparo

Le risaie nei dintorni di Vercelli, in Piemonte. Campi coltivati e centri abitati nella Pianura Padana.

con metodo

Rileggi il testo e completa la tabella con gli elementi naturali e antropici presenti nella pianura. elementi naturali

38

elementi antropici

APPROFONDIMENTO La pianura

GIOCO La pianura


GLI AMBIENTI DI TERRA

L’ORIGINE Come tutti gli altri ambienti naturali, anche le pianure non sono sempre esistite, ma si sono formate nel corso di migliaia di anni in modi diversi.

Pianure alluvionali Le pianure alluvionali si sono formate dai detriti trasportati dai fiumi, come ciottoli, sabbia e ghiaia, accumulati nel corso di migliaia di anni. La maggior parte delle pianure è di origine alluvionale.

Pianure di sollevamento Le pianure di sollevamento si sono formate milioni di anni fa a causa dei movimenti della crosta terrestre. Violenti terremoti hanno fatto sollevare ed emergere i fondali dei mari.

Pianure vulcaniche Le pianure vulcaniche sono state create dall’accumulo di ceneri e lava fuoriuscite durante le eruzioni dei vulcani. Sono generalmente pianure molto fertili, cioè adatte alla coltivazione. imparo

con metodo

Segna con una x se le seguenti affermazioni sono ver vere e V o false F . • Le pianure alluvionali sono state create dai fiumi. • Le pianure di sollevamento sono state create dai vulcani. • Le pianure vulcaniche sono state create dai vulcani. • Alcune pianure sono state create dai ghiacciai.

V V V V

F F F F

39


GEOGRAFIA

FLORA E FAUNA Le attività umane hanno modificato fortemente l’ambiente e il paesaggio della pianura. In passato larghe zone delle pianure erano occupate dalle paludi, poco abitabili e malsane. Oggi, quasi tutte le paludi sono state bonificate e destinate all’agricoltura. Anche zone che un tempo erano aride sono state rese coltivabili grazie alla creazione di canali per irrigare i campi. Le coltivazioni prevalenti sono i cereali (riso, mais e frumento) e il foraggio, utilizzato per nutrire gli animali degli allevamenti. In pianura vengono allevati suini (maiali), bovini (mucche), ovini (capre, pecore) e pollame (galline e tacchini).

Un campo di frumento.

Tra le piante che ancora crescono spontaneamente in pianura troviamo salici, pioppi e tigli. La costruzione e l’ampliamento di città e strade hanno causato una diminuzione della fauna selvatica. Resistono, in alcune aree protette, aironi e cicogne, mentre sono ancora diffusi gli uccelli come i merli e i passeri.

Un filare di pioppi. Un allevamento di bovini e galline all’aperto. imparo

con metodo

Cerca nel dizionario il significato di queste parole. • Palude: • Arido: • Foraggio: • Bonificare:

40


GLI AMBIENTI DI TERRA

COME SI VIVE La pianura è l’ambiente che offre le maggiori opportunità di lavoro. In pianura, infatti, si sono sviluppate numerose industrie che impiegano molte persone e questo, nel corso degli anni, ha fatto aumentare la popolazione delle città. Le principali industrie sono quelle meccaniche (automobili ed elettrodomestici), chimiche (medicinali), tessili (vestiti). In città è diffuso anche l’artigianato e molte persone sono impiegate nei servizi, cioè gli uffici. Le attività economiche in pianura sono favorite dalle vie di comunicazione. I centri abitati della pianura infatti sono molto ben collegati con strade, autostrade e ferrovie. Nelle campagne si pratica l’agricoltura estensiva con l’aiuto di macchine agricole come i trattori, e di moderni sistemi di irrigazione dei campi. Nelle aziende agricole, gli animali sono allevati in grandi stalle attrezzate. Negli ultimi anni si sta diffondendo l’agricoltura biologica, in cui non sono utilizzate sostanze chimiche e pesticidi. imparo

con metodo

Una centrale elettrica.

Una linea ferroviaria in pianura. L’irrigazione di coltivazioni estensive.

Rispondi alle domande sul tuo quaderno. • Quali opportunità di lavoro offre la pianura? • Come sono le vie di comunicazione in pianura? • Che cos’è l’agricoltura estensiva? • Che cos’è l’agricoltura biologica? APPROFONDIMENTO Vivere in pianura

comprendo

le parole

estensiva: praticata su estensiva vaste superfici.

41


GEOGRAFIA

LE CITTÀ E I PAESI

Torino, la nuova stazione ferroviaria di Porta Susa.

Le città sono i centri abitati in cui vivono più di ventimila persone. Sotto le 20 000 persone, i centri abitati si chiamano paesi. A seconda del numero di abitanti possono essere piccole, medie e grandi. Le città italiane si sviluppano intorno al centro storico, che è la parte più antica dell’abitato, in cui si trovano monumenti e costruzioni antiche. Le città del nostro Paese sono note per le loro bellezze storiche e artistiche, che le rendono mete amate da turisti e turiste di tutto il mondo. Attorno al centro storico ci sono poi altre zone o quartieri con edifici più recenti come abitazioni, uffici e luoghi pubblici come scuole, parchi e piazze. L’area più esterna della città è chiamata periferia: qui si trovano spesso centri commerciali e grandi condomini, ma anche industrie e magazzini. Molte città, anche piccole, sono dotate di stazioni ferroviarie e sono collegate da numerose strade. I centri più grandi dispongono anche di aeroporti e di tangenziali, grandi strade che collegano la città con le autostrade. Roma, la famosissima Fontana di Trevi.

imparo

con metodo

Descrivi e disegna un monumento, una costruzione o un’opera d’arte famosa della tua città o del tuo paese. • Ho scelto • Si trova • È importante perché

42

Esercitati a pp. 87-88


VERIFICA

Verifica passo passo

primi passi

Completa lo schema del vulcano con le parole giuste.

magma • cratere • lava • lapilli, gas, cenere • camino

Segna con una x se le affermazioni sono vere V o false F

• Sulle cime innevate delle montagne si può incontrare l’aquila reale.

V

F

• Nei boschi delle colline vivono i cinghiali.

V

F

• In pianura non ci sono allevamenti di animali.

V

F

Colora di verde il completamento giusto.

• La città è un centro abitato con meno /

più

di 20 000 abitanti.

• Il centro storico è la parte più antica / recente della città. • L’area più interna / esterna della città è la periferia. • Le città più grandi / Attiva gli esercizi su HUB Kids

piccole

possono avere un aeroporto.

43


Verifica passo passo

VERIFICA

passi sicuri

Segna con una x la risposta giusta. • L’altezza minima di una montagna è...

400 metri.

600 metri.

800 metri.

• Quale tra queste origini non riguarda le montagne?

Alluvionale.

Vulcanica.

Tettonica.

• Che cosa provoca l’erosione delle montagne?

I turisti.

Il Sole.

Collega con una

le immagini al tipo di collina.

Il vento e la pioggia.

collina morenica

collina vulcanica

collina tettonica

collina strutturale

Segna con una x se le affermazioni sono ver vere e V o false F .

44

• La pianura ha un’altezza massima di 800 metri.

V

F

• La pianura è un ambiente favorevole alle attività umane.

V

F

• Molte pianure si sono formate con i detriti dei fiumi.

V

F

• Le città della pianura sono poco collegate tra loro.

V

F

• In pianura scarseggiano le vie di comunicazione.

V

F

Attiva gli esercizi su HUB Kids


Verifica passo passo

VERIFICA

un passo in più

Spiega come si sono formate le montagne di origine tettonica.

Spiega come si sono formate le montagne di origine vulcanica.

Completa le frasi con le parole giuste. estensiva • terrazzamenti • agriturismi • vie di comunicazione • 600 • borghi • Le colline sono rilievi compresi fra 200 e • I turisti e le turiste visitano gli antichi • Le attività economiche in pianura sono favorite dalle strade, autostrade e ferrovie. • In collina si sono sviluppati gli • Nelle campagne si pratica l’agricoltura di macchine agricole. • Per coltivare sui fianchi delle colline si realizzano i Attiva gli esercizi su HUB Kids

metri di altitudine. sulle colline. : . con l’aiuto .

45


EDUCAZIONE CIVICA E SOSTENIBILITÀ

GLI AMBIENTI SI TRASFORMANO Nel corso del tempo, il paesaggio che ora puoi osservare intorno a te è molto cambiato. Questi cambiamenti sono avvenuti per due motivi: • a causa delle forze della natura; • a causa dell’intervento umano. In genere, le trasformazioni naturali avvengono in un periodo di tempo molto lungo, come l’erosione dovuta al vento o alla pioggia. Esistono però anche trasformazioni improvvise come una frana, un’inondazione o un’alluvione. I cambiamenti realizzati dagli esseri umani, invece, avvengono in tempi relativamente brevi. Osservando attentamente un ambiente si possono distinguere gli elementi naturali dagli elementi antropici, cioè dovuti all’opera dell’uomo.

46

Oggi sono pochi gli ambienti completamente naturali, dove non si nota la presenza umana: sono i deserti, i ghiacciai, le zone polari.


EDUCAZIONE CIVICA E SOSTENIBILITÀ

Alcune attività umane possono avere un impatto molto forte sull’ambiente naturale, per esempio la realizzazione di una diga in montagna, o la costruzione di grandi fabbriche in pianura.

Tutti gli elementi antropici, cioè realizzati dalle persone, come edifici e strade, modificano il paesaggio.

I cambiamenti naturali possono richiedere molto tempo, come l’erosione delle rocce provocata dalle acque di un fiume; in altri casi sono rapidissimi, come una frana.

life skills

Hai mai sentito parlare di “cambiamento climatico”? Riusciresti a spiegare di che cosa si tratta? Confrontati con la tua classe, poi scrivi una breve sintesi.

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GLI AMBIENTI D’ACQUA

AUDIO E CONTENUTI DIGITALI

Se osservi attentamente una cartina dell’Italia, potrai notare che il nostro Paese è una penisola: penisola tre lati del suo territorio sono circondati cioè dal mare. Allo stesso tempo, puoi vedere che l’interno è attraversato da numerosi fiumi e puntellato di laghi piccoli e grandi.

I FIUMI

A seconda delle montagne da cui nascono, i fiumi possono avere caratteristiche diverse. Possono essere più o meno lunghi e possono portare molta o poca acqua.

I LAGHI

I laghi possono essere alimentati dalle acque dei fiumi, dalle piogge, dalle sorgenti che scorrono sotto terra o dai ghiacciai.

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GLI AMBIENTI D’ACQUA IL MARE

Dove termina la terraferma inizia il mare: qui l’acqua è salata e le coste possono essere alte e a scogliera, oppure basse e sabbiose.

appunti

di Geografia

Riordina gli appunti. • Perché l’Italia è una penisola? • Da che cosa dipendono la portata d’acqua e la lunghezza dei fiumi? • Da che cosa sono alimentati i laghi? • Che cos’è il mare? • Come possono essere le coste?

studiamo

insieme

Rispondi, poi confronta le tue risposte con una compagna o un compagno. • Conoscevi gli ambienti naturali di queste pagine? • C’è qualche ambiente naturale che non hai mai visitato?

Sì Sì

No No

Se sì, quale?

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Le mappe

In queste pagine studierai gli ambienti naturali d’acqua. A mano a mano che avrai imparato l’argomento, colora la casella sulla mappa. Ti servirà come bussola per capire a che punto sei.

il fiume

GLI AMBIENTI D’ACQUA

il lago

il mare

50


GLI AMBIENTI D’ACQUA

che cos’è

la flora e la fauna

come si vive

che cos’è

l’origine

la flora e la fauna

come si vive

che cos’è

la flora e la fauna

come si vive

MAPPA MODIFICABILE

51


GEOGRAFIA

IL FIUME Il fiume è un corso d’acqua dolce che nasce da una sorgente, detta anche fonte, generalmente in montagna. Le sue acque derivano dallo scioglimento dei ghiacciai e delle nevi, dalle piogge e dalle acque che si trovano nel sottosuolo e affiorano in superficie. Il luogo in cui l’acqua scorre è chiamato letto. Le pareti o i muri che contengono il corso del fiume sono gli argini. Quando il fiume deve superare un forte dislivello si formano delle cascate. In pianura il fiume scorre in modo più tranquillo e forma ampie curve chiamate anse o meandri.

Foce a delta.

Alla fine del suo viaggio, il fiume si getta in mare in un punto chiamato foce. La foce può essere di due tipi, in base alla forma: • a delta, quando il fiume si divide in tanti rami; • a estuario, quando il fiume assume la forma di un imbuto. In alcuni casi, il fiume può ricevere acque da altri fiumi che si chiamano affluenti.

52

Foce a estuario.

I fiumi che nascono dalle montagne nel Nord dell’Italia devono fare un lungo percorso per arrivare al mare. Il Po scorre nella Pianura Padana ed è il fiume più lungo d’Italia.


GLI AMBIENTI D’ACQUA

FLORA E FAUNA Lungo le rive del fiume la flora è rigogliosa grazie all’abbondanza d’acqua. Crescono soprattutto pioppi (1) 1 e salici (2). 2 Nell’acqua si trovano numerosi canneti (3 3). La fauna è formata da molti uccelli che costruiscono i nidi tra gli alberi e gli arbusti lungo il fiume: cormorani (4), 4 martin pescatori (5 5), usignoli (6 6) e aironi. Nell’acqua vivono poi diverse specie di pesci come carpe (7), 7 lucci (8 8), trote (9 9), anguille (10 10), oltre a rane (11) 11 e gamberi (12 12). Un gran numero di insetti, come moscerini e zanzare, frequentano le zone attorno al fiume.

6

1

2

3 10

4

12

9

5

Un airone bianco.

7

8 11

imparo

con metodo

Completa la tabella con i nomi degli animali del fiume. pesci

APPROFONDIMENTO La flora e la fauna del fiume

uccelli

insetti

53


GEOGRAFIA

COME SI VIVE Da sempre il fiume è fondamentale per la vita degli esseri umani: lungo i fiumi sono sorti i primi villaggi e città che hanno sfruttato i vantaggi di questo elemento naturale. Il fiume è un ambiente favorevole per la pesca; le sue acque permettono di irrigare le coltivazioni; rappresenta un’importante via di comunicazione e consente gli spostamenti e il trasporto di materiali. Lungo i corsi d’acqua sono state avviate importanti industrie. Anche se sono meno diffuse rispetto al passato, le centrali idroelettriche sfruttano la forza delle acque del fiume per produrre energia elettrica, tramite sistemi di chiuse o dighe. Il fiume fornisce ghiaia e sabbia che vengono estratte e impiegate nell’edilizia per le costruzioni. Infine, negli ultimi anni, alcuni fiumi sono diventati un’importante meta per il turismo.

Diga sul fiume Adda. imparo

comprendo

le parole

irrigare: portare acqua irrigare ai terreni. chiuse sistemi artificiali chiuse: per sbarrare i fiumi e rallentare il corso dell’acqua.

Roma, un traghetto turistico sul fiume Tevere.

con metodo

Segna con una x se le seguenti affermazioni sono ver vere e V o false F . • I fiumi sono diventati importanti solo in tempi recenti. • I fiumi possono essere una via di comunicazione. • Le centrali idroelettriche forniscono energia. • Dai fiumi si ricavano anche materiali per l’edilizia.

54

Esercitati a pp. 90-91

V V V V

F F F F


GLI AMBIENTI D’ACQUA

IL LAGO Il lago è una massa di acqua che si raccoglie in una cavità del terreno. Il lago può essere alimentato da un fiume (o da un torrente) che prende il nome di immissario. In alcuni casi, il lago riceve le proprie acque dallo scioglimento dei ghiacciai oppure da sorgenti sotterranee. Quando un fiume esce da un lago e contribuisce a diminuire il livello dell’acqua, prende il nome di emissario. I laghi possono avere caratteristiche molto diverse per quanto riguarda l’origine, la grandezza e la profondità. Le coste del lago possono essere alte o basse e possono essere presenti delle rientranze come piccole insenature, baie più ampie, oltre a spiagge. imparo

Il fiume Adda alimenta il Lago di Como.

con metodo

Rispondi alle domande. • Che cos’è un emissario? • Che cos’è un immissario? Il Lago di Bracciano.

• Che cos’altro può alimentare un lago? Il Lago di Garda.

GIOCO Il lago

55


GEOGRAFIA

L’ORIGINE I laghi possono essere classificati in base alla loro origine.

Laghi glaciali

Laghi costieri

Quando i ghiacciai si sono ritirati, milioni di anni fa, hanno lasciato ampie valli che si sono riempite d’acqua. I laghi glaciali hanno forma allungata e sono profondi.

Le onde del mare talvolta depositano delle barriere di sabbia vicino alla costa. Al loro interno si formano i laghi costieri, che sono fatti di acqua salata.

Laghi vulcanici

Laghi di sbarramento

Si tratta di laghi nati nei crateri dei vulcani spenti, che sono stati riempiti dalle piogge o da sorgenti sotterranee. Hanno una forma tonda e generalmente non sono molto profondi.

Quando un fiume trova un ostacolo, può allagare un’intera valle e formare un lago di sbarramento. Lo sbarramento può essere naturale, come una frana, oppure artificiale, come una diga.

imparo

con metodo

Completa la tabella con le caratteristiche di ogni tipo di lago. Segui l’esempio.

56

glaciale

costiero

forma allungata

vicino alla costa

vulcanico

sbarramento


GLI AMBIENTI D’ACQUA

FLORA E FAUNA Nei pressi di un lago abbastanza grande, le temperature non sono mai troppo elevate in estate né troppo basse in inverno: significa che il clima è mite. Questo avviene perché durante l’estate le acque del lago assorbono il calore e lo rilasciano in inverno, perciò la temperatura risulta gradevole per gran parte dell’anno.

Un canneto.

Il clima mite e l’assenza di gelate invernali favoriscono lo sviluppo di una flora piuttosto varia. Lungo le rive dei laghi e nei luoghi intorno crescono piante come cipressi (1) 1 e oleandri (2 2), ma anche salici, olivi, piante di agrumi e viti. La fauna del lago comprende le stesse specie di pesci che si possono trovare nei fiumi, come trote (3), 3 carpe (4 4), lucci, anguille, tinche. Numerosi uccelli, come anatre (5), 5 germani reali (6 6), morette (7 7) e martin pescatori popolano i canneti che crescono sui laghi.

5

Un martin pescatore.

1 2

3

4

6 7

57


GEOGRAFIA

COME SI VIVE Il clima mite e la bellezza dei paesaggi naturali attirano molti turisti e turiste. Intorno ai laghi più grandi e turistici sono state costruite strutture come alberghi e impianti sportivi. In alcuni casi, le rive sono state attrezzate con ombrelloni e sdraio, come sulle spiagge marine. In riva al lago si possono anche praticare sport acquatici come la vela e il windsurf. Spesso è anche possibile partecipare a escursioni in battello lungo le coste. Il lago è però un ambiente molto delicato: l’inquinamento provocato dai motori delle imbarcazioni o dagli scarichi è difficile da smaltire. Tutto ciò ha gravi conseguenze per i pesci che abitano le acque del lago.

Un hotel di lusso sul Lago di Lavarone, in Trentino.

Barche a vela sul Lago Maggiore. imparo

con metodo

Completa il testo con le parole giuste. attrezzate • sport • turisti • inquinamento • alberghi • escursioni e turiste. Per questo, Il lago è frequentato da molti e impianti sportivi, e le rive sono vicino ai laghi ci sono come quelle del mare. Sul lago si possono praticare acquatici e si possono fare . Tuttavia . le attività umane provocano

58

Esercitati a pp. 92-93


GLI AMBIENTI D’ACQUA

IL MARE Il mare è una distesa di acqua salata che copre gran parte della superficie della Terra. La costa è il punto di incontro fra il mare e la terra. Può essere alta, se il territorio che confina con il mare è montuoso, oppure bassa, se è pianeggiante. Una sporgenza montuosa che si allunga verso il mare forma un promontorio. Il golfo è un’ampia rientranza della costa; quando invece la rientranza è più piccola, si parla di baia.

La Baia delle Zagare, nel promontorio del Gargano (in Puglia).

Un territorio bagnato dal mare su tre lati forma una penisola; i territori interamente circondati dal mare sono le isole. Le isole che si trovano vicine le une alle altre formano un arcipelago. Tutti gli ambienti naturali sono in continua trasformazione, vediamo quelle che ha subito il mare.

Circa 400 milioni di anni fa il mare copriva quasi tutta la nostra Penisola.

GIOCO Il mare

Intorno a 60 milioni di anni fa si sono formate le principali catene montuose.

APPROFONDIMENTO I mari e le coste

Nel corso del tempo si sono formate anche le pianure e le coste.

59


GEOGRAFIA

FLORA E FAUNA Il clima mite dell’ambiente marino favorisce la crescita di una flora varia e ricca, formata da piante come pini marittimi (1) 1 oltre a lecci, agrumi e querce sempreverdi, ma anche da arbusti come ginestre e mirti (2) 2 o piante grasse come i fichi d’India (3). 3 Nelle acque in prossimità della costa si trovano inoltre numerose alghe (4). 4

1

5 3

La fauna comprende uccelli marini come i gabbiani (5), 5 che fanno i nidi sulle rocce della costa. I fondali rocciosi sono ricchi di crostacei, come i granchi (6) 6 e molluschi, come cozze (7), 7 vongole (8 8), ostriche (9 9). Nell’acqua vivono inoltre pesci di differenti tipi: sogliole (10), 10 triglie (11 11), sardine (12 12), cavallucci marini (13 13). In mare aperto troviamo poi pesci di grossa taglia, come tonni (14), 14 squali (15 15), ci sono inoltre mammiferi acquatici, come delfini (16) 16 e balene.

2

5

16 12 14

15 4

7

9

11

8 imparo

10 6

13

con metodo

Rispondi. • Quali pesci vivono nel mare? • Quali pesci vivono in mare aperto?

60

APPROFONDIMENTO La flora e la fauna del mare


GLI AMBIENTI D’ACQUA

curiosità

Un mare eccezionale Nel mare intorno alle coste italiane vivono molte specie di mammiferi marini. Sono animali che immaginiamo nuotare in luoghi lontanissimi e invece possono essere avvistati a pochi chilometri dalle nostre coste. Per cercare di proteggere i mammiferi marini, minacciati dalle attività umane, nel 1999 è nato il Santuario Internazionale per i mammiferi marini. Esso si trova nella parte settentrionale del Mar Tirreno e ospita diversi cetacei. cetacei Eccone alcuni.

comprendo

le parole

cetacei: grandi mammiferi cetacei che si sono adattati alla vita acquatica, soprattutto in mare.

Capodoglio lunghezza massima: 18 m peso massimo: 57 tonnellate durata immersione: 40-120 minuti profondità immersione: –2 250 m età massima: 70 anni

Stenella lunghezza massima: 2,5 m peso massimo: 156 kg durata immersione: 5-10 minuti profondità immersione: –300 m età massima: 57 anni

Balenottera lunghezza massima: 27 m peso massimo: 80 tonnellate durata immersione: 5-20 minuti profondità immersione: –355 m età massima: 90 anni

Delfino lunghezza massima: 2,6 m peso massimo:136 kg durata immersione: 8 minuti profondità immersione: –280 m età massima: 20 anni

61


GEOGRAFIA

COME SI VIVE

II cantiere navale di Livorno, in Toscana.

Il mare ha da sempre garantito una serie di vantaggi per gli insediamenti umani. La pesca è una fonte importante di cibo e il clima è generalmente mite. I centri urbani nati sul mare si sono sviluppati intorno al loro porto, dove partivano e arrivavano le imbarcazioni con le merci. Infatti il mare rappresenta un’importante via di comunicazione: le navi possono raggiungere anche luoghi molto lontani con cui intrattenere scambi commerciali. Per favorire le attività dei porti, sono nati i cantieri navali, dove si costruiscono e si riparano le navi. Nei pressi di alcuni porti sono state costruite le raffinerie, cioè le industrie che lavorano il petrolio portato dalle navi petroliere.

Un porto turistico in Sardegna.

Le saline di Trapani, in Sicilia. imparo

Altre importanti attività delle regioni costiere sono l’allevamento di pesci e molluschi, cioè l’itticoltura, e l’estrazione del sale dall’acqua marina nelle saline. Il mare è anche una grande risorsa per il turismo di molte località. Soprattutto in estate, migliaia di visitatori e visitatrici arrivano sulle coste per passare un periodo di vacanza. Lo sviluppo turistico ha trasformato molto l’ambiente naturale con la costruzione di hotel, ristoranti, bar, spiagge attrezzate anche in borghi un tempo abitati solo da pescatori.

con metodo

Scrivi il significato di questi termini. • raffinerie: • itticoltura: • saline:

62

Esercitati a pp. 94-95


Verifica passo passo

VERIFICA

primi passi

Segna con una x il completamento corretto.

• Il punto in cui un fiume si immette nel mare è detto: sorgente. immissario. foce. • Il punto in cui nasce un fiume è detto: estuario. ansa o meandro. fonte o sorgente. • Un lago è: una massa di acqua salata. una massa di acqua dolce. un corso d’acqua salata. • Un lago vulcanico si è formato: vicino alla costa. nel cratere di un vulcano spento. nel cratere di un vulcano attivo.

Collega ogni nome alla spiegazione corretta.

costa

punto di incontro tra il mare e la terra

golfo

piccola rientranza della costa

baia

sporgenza montuosa verso il mare

promontorio

ampia rientranza della costa

Attiva gli esercizi su HUB Kids

63


VERIFICA

Verifica passo passo

passi sicuri

Spiega i due termini relativi alla foce del fiume.

foce a delta

Collega con una

foce a estuario

i tipi di lago alle descrizioni corrette.

laghi glaciali

formati nei crateri di antichi vulcani

laghi costieri

formati da ghiacciai che si sono ritirati

laghi vulcanici

possono essere naturali o creati dall’uomo

laghi di sbarramento

sono fatti di acqua salata

Segna con una x se le affermazioni sono vere vere V o false F .

64

• Il clima sul mare è prevalentemente mite.

V

F

• Il mare è una via di comunicazione poco usata dagli esseri umani.

V

F

• I porti sono stati costruiti per favorire gli scambi commerciali via mare.

V

F

• Le raffinerie sono le industrie che producono il Sole.

V

F

• In mare si allevano pesci e molluschi.

V

F

• Il turismo sul mare è molto sviluppato.

V

F

Attiva gli esercizi su HUB Kids


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L. Maggiore Dora B

L. di Como L. d’Iseo

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Osserva la carta dei fiumi d’Italia. Che cosa noti? Lavora con un compagno o una compagna.

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Verifica passo passo

un passo in più

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VERIFICA

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MAR IONIO

Rispondi alle domande. • Che cos’è un’isola? • Che cos’è un arcipelago? • Che cos’è una penisola? • Che cos’è un promontorio? • Che cos’è un golfo? Riscrivi i nomi dei seguenti animali nel foglietto relativo all’ambiente in cui vivono. cormorano • anatra • germano reale • martin pescatore • sogliola • anguilla • sardina • cozza • trota • gabbiano • capodoglio acqua dolce

Attiva gli esercizi su HUB Kids

acqua salata

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EDUCAZIONE CIVICA E SOSTENIBILITÀ

L’INQUINAMENTO DELLE CITTÀ Come hai studiato, la pianura ospita le città più popolose, molte industrie e importanti vie di comunicazione. Queste caratteristiche permettono a un numero elevato di persone di lavorare e vivere. Esse, però, sono anche causa di un forte inquinamento.

Molte persone… molti problemi Le città più grandi e popolose devono smaltire un’elevata quantità di rifiuti. Gli impianti di riscaldamento, inoltre, rilasciano nell’atmosfera sostanze dannose.

Molte strade… molto traffico Le vie di comunicazione in pianura sono percorse da un grande numero di mezzi di trasporto, che sono responsabili di una parte dell’inquinamento dell’aria.

Le acciaierie di Taranto, in Puglia.

Molte industrie… molti scarti Le industrie sono importanti perché forniscono lavoro a molte persone e producono quello che ci serve, ma consumano anche molta energia e aumentano il livello dell’inquinamento.

life skills

Che cosa si potrebbe fare per risolvere questi tipici problemi delle città di pianura? Suggerisci una soluzione. Poi in classe spiega le tue risposte. rifiuti

66

traffico

inquinamento


EDUCAZIONE CIVICA E SOSTENIBILITÀ

NEI PANNI DI UN ECOLOGO O UN’ECOLOGA life skills

Mettiti alla prova in un compito molto difficile: cercare tutto ciò che può inquinare i diversi ambienti naturali. Scrivi le tue ipotesi, poi integrale con quelle dei tuoi compagni e delle tue compagne.

Il mare

Il fiume e il lago

La montagna e la collina

La pianura

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COMPITO DI REALTÀ

ORIENTAMENTO FAI-DA-TE La bussola è uno strumento formato da un ago magnetico che gira su un quadrante e indica sempre il Nord. In questo modo è facile individuare i quattro punti cardinali. Pronti a realizzare la vostra bussola? MI OCCORRE • un ago metallico • un magnete (per esempio una calamita da frigorifero) • un pezzo di sughero • una ciotola d’acqua • una rosa dei venti semplice • fogli colorati e pennarelli

Come realizzare la bussola

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1

Infilate l’ago nel sughero. Il sughero può essere molto resistente: meglio utilizzare dei pezzi piccoli.

2

Strofinate l’ago sul magnete. Muovete l’ago sempre nella stessa direzione (non avanti e indietro). Dopo circa 50 movimenti, l’ago sarà magnetizzato.


COMPITO DI REALTÀ 3

Riempite la scodella con pochi centimetri d’acqua e posizionate il sughero con l’ago nell’acqua. Se l’ago è stato magnetizzato bene, ruoterà su se stesso e indicherà il Nord.

4

Con la vostra bussola e lo schema dei punti cardinali, individuate Nord, Sud, Est e Ovest nella vostra aula. Scrivete i punti cardinali su 4 fogli colorati e attaccateli alle pareti. Se volete, aggiungete dei simboli per indicare i punti cardinali.

5

Ora descrivete la posizione degli elementi principali della vostra aula in riferimento ai punti cardinali.

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GEOGRAFIA

Un aiuto in più

Un aiuto in più ORIENTARSI DI GIORNO I punti cardinali sono: • Est, Est cioè il punto dove il Sole sorge al mattino; • Ovest, Ovest cioè il punto dove il Sole tramonta la sera; • Sud, Sud cioè il punto in cui il Sole è più alto nel cielo; • Nord, Nord cioè il punto opposto al Sud.

Nord

I punti cardinali servono a orientarsi di giorno. giorno

Est Ovest Sud

ORIENTARSI DI NOTTE Per orientarsi di notte, cioè quando non c’è il Sole, si usa la Stella Polare. Polare La Stella Polare è la stella più luminosa e indica sempre il Nord. Nord Per trovare la Stella Polare, bisogna trovare nel cielo due gruppi di stelle: il Grande Carro e il Piccolo Carro. Carro La Stella Polare è l’ultima stella della “coda” del Piccolo Carro.

70


Un aiuto in più

Geografia

LE CARTE GEOGRAFICHE Per orientarsi in un territorio si possono usare le carte geografiche. Una carta geografica: • rappresenta un territorio visto dall’alto dall’alto; • contiene gli elementi del territorio rimpiccioliti (case, strade ecc.); • utilizza dei simboli per indicare gli elementi. I simboli sono spiegati in una legenda. legenda

LA CARTA FISICA La carta fisica rappresenta gli elementi naturali di un territorio, come: montagne, colline, pianure, mari... Nella carta fisica, i colori indicano i diversi elementi. Per esempio: • il marrone indica le montagne; • il giallo indica le colline; • il verde indica le pianure; • l’azzurro indica i mari ecc.

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Un aiuto in più

LA CARTA POLITICA La carta politica indica: • i confini degli St Stati; ati • i confini delle Regioni egioni; • le principali città e vie di comunicazione comunicazione. Nella carta politica le Regioni hanno colori diversi, gli Stati hanno un colore neutro (come il grigio).

LA CARTA TEMATICA La carta tematica rappresenta un aspetto particolare di un territorio, come: • l’agricoltura e l’industria; • la popolazione; • il lavoro; • i parchi naturali; • il clima. Nella carta tematica, simboli e colori descrivono l’aspetto particolare considerato.

72

Geografia


Un aiuto in più

Geografia

LA MONTAGNA La montagna è un rilie rilievo vo più alto di 600 metri. metri Tante montagne vicine formano una catena montuosa. montuosa In montagna il clima è freddo e la vita non è facile. Le persone svolgono queste attività: • coltivano piante che resistono al freddo (patate, legumi, meli, peri); • allevano mucche e pecore; • usano la legna dei boschi; • usano l’acqua acqua dei fiumi per produrre energia elettrica; elettrica • lavorano molto grazie al turismo. turismo

LA COLLINA La collina è un rilievo rilievo alto tra i 200 e i 600 metri e ha una forma arrotondata arrotondata. In collina il clima è più mite e la vita è più facile di quella in montagna. In collina le persone: • coltivano la terra facilmente; • realizzano dei terrazzamenti, terrazzamenti cioè gradoni di terra nelle zone più ripide per coltivare viti, viti ulivi e alberi da frutto; frutto • producono olio e vino vino; • allevano animali; • lavorano molto grazie al turismo. turismo

73


Geografia

Un aiuto in più

LA PIANURA La pianura è un grande territorio piano o con rilievi che non superano i 200 metri. metri Il clima è caldo d’estate e freddo d’inverno. In pianura ci sono: • grandi città e paesi, paesi dove vivono le persone; • vie di comunicazione, comunicazione come strade, autostrade e ferrovie; • molte industrie che producono cibo, macchine, medicine, vestiti...; • grandi campi coltivati con macchinari moderni; moderni • allevamenti di maiali, mucche, pecore e polli.

IL FIUME Il fiume è un cor corso so d’acqua dolce che:

1

1 nasce in montagna da una sorgente; sorgente 2 scorre nel suo letto, letto cioè un solco scavato nel terreno; 3 forma delle cascate, cascate quando trova un dislivello;

3 2

4 crea grandi curve, cioè le anse, anse quando arriva in pianura;

4

5 finisce nel mare con la foce. foce 5

74


Geografia

Un aiuto in più

IL LAGO Il lago è una massa d’acqua d’acqua in una grande cavità del terreno. terreno Il lago può:

1

1 ricevere l’acqua da un fiume (chiamato immissario), immissario da una sorgente sottoterra o da un ghiacciaio che si scioglie;

3

2 far uscire l’acqua attraverso un fiume (chiamato emissario); emissario 3 avere coste, coste insenatur insenature e e spiagge. spiagge

2

IL MARE Il mare è una grande distesa di acqua salata. salata Si chiamano:

4

2 1

1 costa costa, il punto d’incontro tra il mare e la terra; 2 promontorio promontorio, una sporgenza di roccia sul mare;

5

3

3 golfo, golfo una rientranza della costa; 4 isola isola, una terra tutta circondata dal mare. Un insieme di isole forma un arcipelago; arcipelago 5 penisola penisola, una terra non tutta circondata dal mare, cioè bagnata dal mare solo su tre lati.

75


IL MIO QUADERNO OPERATIVO

STUDIOSI E STUDIOSE DELLA GEOGRAFIA 1 Quale scienziato o scienziata se ne occupa? Fai attenzione all’intruso.

botanico/a • cartografo/a • zoologo/a • geologo/a • meteorologo/a • paleontologo/a

76

Ripassa a pp. 6-7


QUADERNO OPERATIVO

ORIENTAMENTO 1 Inserisci i punti cardinali sulla rosa dei venti. Ricordati

di inserire anche i punti intermedi.

2 Osserva il disegno e rispondi alle domande aiutandoti

con la rosa dei venti che hai completato sopra. • A Nord vedo • A Sud vedo • A Est vedo • A Ovest vedo

Ripassa a p. 8

77


QUADERNO OPERATIVO

LE CARTE GEOGRAFICHE 1 Scrivi i punti cardinali nella posizione corretta.

2 Scrivi sotto ogni disegno di quale tipo di rappresentazione

si tratta.

78

Ripassa a p. 12


QUADERNO OPERATIVO

CARTA FISICA 1 Completa la legenda e colora la carta fisica dell’Italia con i colori giusti.

LEGENDA

Montagna Pianura Collina

Ripassa a p. 14

79


QUADERNO OPERATIVO

CARTA POLITICA 1 Osserva la carta politica dell’Italia, cerca la tua Regione e colorala.

80

Ripassa a p. 15


QUADERNO OPERATIVO

LA MONTAGNA 1 Leggi le definizioni delle parti della montagna e completa

i cartellini con le parole in grassetto giuste. • cima o vetta: il punto più alto di una montagna • ghiacciaio: un accumulo di neve che non si scioglie mai • piede: la base della montagna • versante o pendio: il fianco della montagna • catena montuosa: insieme di montagne vicine tra loro

2 Rileggi il testo a p. 30 e rispondi.

• A che altitudine vivono gli stambecchi? • Quali altri animali vivono alla stessa altitudine? • Qual è la flora tra i 2000 e i 3000 metri?

Stambecchi nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.

Ripassa a pp. 28-31

81


QUADERNO OPERATIVO

LA MONTAGNA 1 Completa la mappa con

le informazioni che hai studiato nel testo.

LA FLORA

L’ORIGINE

LA MONTAGNA

LA FAUNA

82

Ripassa a pp. 28-31

COME SI VIVE


QUADERNO OPERATIVO

I VULCANI 1 Risolvi il cruciverba.

1

2

3

4

5

6

Orizzontali

Verticali

2. Insieme di rocce fuse e gas a temperatura altissima.

1. Strato intermedio della Terra che contiene il magma.

4. Apertura del vulcano.

3. Piccole pietre lanciate dal vulcano.

5. Strato più interno della Terra. 6. Passaggio attraverso cui risale il magma. Ripassa a pp. 32-33

83


FARE PER APPRENDERE

L’INTERNO DELLA TERRA 1 Segui le istruzioni e costruisci un modello della Terra. MI OCCORRE:

• pasta da modellare rossa, gialla, verde • coltellino di plastica o filo di nylon PROCEDIMENTO

84

1

Con la pasta rossa modella una pallina.

2

Intorno alla pallina rossa, modella uno strato di pasta gialla.

3

Ora modella uno strato sottile di pasta verde intorno alla pallina gialla.

4

Infine, con un coltellino di plastica o con un filo di nylon, taglia a metà la palla che hai modellato e osserva com’è fatto l’interno della Terra.


QUADERNO OPERATIVO

LA COLLINA 1 Leggi le definizioni delle parti della collina e completa i cartellini

con le parole in grassetto giuste. • fianco: il lato della collina. • terrazzamenti: gradinate di terra realizzate dall’uomo per coltivare sui pendii. • boschi: aree ricche di alberi non coltivate dall’uomo. • piede: la base della collina. • azienda agricola: fattoria o azienda per l’agricoltura. • borgo: piccolo paese.

2 Osserva la foto di Monteriggioni, un borgo

medievale sulle colline vicino a Siena, in Toscana, e descrivine le caratteristiche. Poi spiega con parole tue per quali motivi fin dall’antichità le popolazioni si stanziarono sulle colline.

Ripassa a pp. 34-37

85


QUADERNO OPERATIVO

LA COLLINA 1 Completa la mappa con

le informazioni che hai studiato nel testo.

LA FLORA

L’ORIGINE

LA COLLINA

LA FAUNA

86

Ripassa a pp. 34-37

COME SI VIVE


QUADERNO OPERATIVO

LA PIANURA 1 Osserva l’immagine e completa i cartellini con le parole giuste.

fiume • autostrada • città • ponte • aeroporto • risaia • allevamento • ferrovia • coltivazioni

2 Elenca gli elementi naturali e quelli antropici che vedi nel disegno

della pianura. Poi rispondi. Elementi naturali: Elementi antropici: • Quali elementi prevalgono nella pianura? Ripassa a pp. 38-42

87


QUADERNO OPERATIVO

LA PIANURA 1 Completa la mappa con

le informazioni che hai studiato nel testo.

LA FLORA

L’ORIGINE

LA PIANURA

LA FAUNA

88

Ripassa a pp. 38-42

COME SI VIVE


QUADERNO OPERATIVO

GLI AMBIENTI DI TERRA 1 Inserisci le informazioni nella posizione giusta.

industrie • tra i 200 e i 600 metri • sotto i 200 metri • olivi • terrazzamenti • ghiacciaio • vite • legname • sopra i 600 metri • stambecco • autostrada • ferrovia • aeroporto • risaia MONTAGNA

COLLINA

PIANURA

2 Collega ciascuna foto al relativo ambiente.

MONTAGNA

COLLINA

PIANURA

89


QUADERNO OPERATIVO

IL FIUME 1 Completa i cartellini con le parole giuste.

ghiacciaio • letto • ansa • foce • affluente • sorgente • argine

90

Ripassa a pp. 52-54


QUADERNO OPERATIVO

IL FIUME 1 Completa la mappa con

le informazioni che hai studiato nel testo.

LA FLORA

L’ORIGINE

IL FIUME

LA FAUNA

COME SI VIVE

Ripassa a pp. 52-54

91


QUADERNO OPERATIVO

IL LAGO 1 Completa i cartellini con le parole giuste.

immissario • emissario • costa alta • costa bassa • insenatura • baia • spiaggia

2 Nella foto puoi vedere il Lago di Nemi,

nel Lazio. Aiutati con il testo e segna di che origine è: glaciale. di sbarramento. vulcanica. costiera.

92

Ripassa a pp. 55-58


QUADERNO OPERATIVO

IL LAGO 1 Completa la mappa con

le informazioni che hai studiato nel testo.

LA FLORA

L’ORIGINE

IL LAGO

LA FAUNA

COME SI VIVE

Ripassa a pp. 55-58

93


QUADERNO OPERATIVO

IL MARE 1 Leggi il testo e completa i cartellini con le parole giuste.

costa alta • costa bassa • golfo • baia • promontorio • isola • arcipelago • penisola

2 Aiutati con il disegno e completa il testo.

, se il La costa è il punto di incontro fra il mare e la terra. Può essere , se è pianeggiante. Una sporgenza territorio è montuoso, oppure . Il è montuosa che si allunga nel mare è un invece è una rientranza un’ampia rientranza della costa; la ; più piccola. Un territorio bagnato dal mare su tre lati è una . Più isole vicine tra se è interamente circondato dal mare è un’ . loro formano un

94

Ripassa a p. 59


QUADERNO OPERATIVO

IL MARE 1 Completa la mappa con

le informazioni che hai studiato nel testo.

LA FLORA

LA COSTA

IL MARE

LA FAUNA

COME SI VIVE

Ripassa a pp. 59-62

95


QUADERNO OPERATIVO

GLI AMBIENTI D’ACQUA 1 Inserisci le informazioni nella posizione giusta.

letto • vongola • estuario • vulcanico • canneti • promontorio • golfo • fico d’india • diga • sbarramento • saline • glaciale • delta • baia FIUME

LAGO

2 Osserva la foto e rispondi

alle domande. • Quale attività umana è rappresentata e in quale ambiente si svolge? • Quali sono gli effetti negativi che il turismo può avere sull’ambiente naturale?

96

MARE


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