
Classe 3D
Scuola Secondaria di primo grado
Istituto Comprensivo IV novembre Arezzo
RIANIMAZIONE POETICA
PHARMA POESIA
Siamo una scuola Dada e il progetto nasce nel Laboratorio di Lettere della sezione D: un luogo dove lo spazio è ambiente apprendimento e lo studio della lingua e della letteratura diventano rielaborazione delle emozioni e dei vissuti evocati dai testi.
Ogni poeta un laboratorio di scrittura, a volte senza nemmeno raccontarne la storia prima, a volte catturandone le parole o il metro, il linguaggio poetico.
La classe l'ha chiamata RIANIMAZIONE POETICA.
Qui nasce l'idea della Cassetta del Pronto Soccorso poetico, dove inserire le poesie realizzate, quelle future e farne strumento di cura per sé e gli altri, dando anche nuova anima ai nostri autori.
Un'esperienza che ha messo in gioco, cuore, mani, impegno e condivisione.
La classe è plurilingue ed il 90% dei ragazzi vengono considerati stranieri dalla nostra legge, anche se sono nati in Italia, l'Italiano è la loro lingua del cuore e scrivono poesie come queste che ho selezionato.
Il logo è stato creato con l'aiuto dell'illustratrice Isabella Abate che ringraziamo per averci ispirato in classe in un seminario di scrittura e illustrazione.
COMPONIMENTI ISPIRATI
DALLA LETTURA DI POESIE DI UGO FOSCOLO
Io sono ( da “Autoritratto”)
Sono una melodia che nasce ogni giorno dall’inchiostro poetico, una nota che danza tra silenzio e mille sogni. Profonda come l’abisso di un oceano e serena come la superficie d’essa sono io, un’anima di vetro, limpida e fragile che parla solo a chi sa ascoltare, pace e speranza trovo nello scrivere, un rifugio quieto dove un nuovo universo appare
Tasfia Sheik
Io sono… nella immensa quiete sotto il chiarore della luna sono come un tuono minaccioso nell’oscuro castello sono la luminosa candela dello scatto di adrenalina ne sono io l’ormone messaggero che per la via rossa arriva alla fonte dell’ardore eterno sono io, lo stimolo che attrae in modo onesto e mai falso e ingannevole da me nascono molti pensieri e idee che portano a reazioni di mille colori
Tahera Basher
lo sono una lacrima che cola dalla vetrina, io sono una foglia spazzata dal vento, io sono una stella caduta dal celo io sono l’oro trovato per caso
Rahima Karim
Sono gentile, un sorriso che apre porte, Parole morbide, come una melodia.
Amo la musica. Il suo ritmo mi guida, ogni canzone è un sogno da vivere.
Viaggiare è il mio respiro, ogni viaggio è un passo verso me stessa.
Con chi mi sento a mio agio, le parole fluiscono, senza paura.
mia sera (da “Alla sera”)
Alla sera fra le nubi i raggi della luna volano con candele di cera. Il vento abbraccia i fili d’erba con suono soave e lento.
La luna sorride al mar sussurrando perché odiare quando puoi amare?
Quando Selene è in alto, anche le stelle sono tutte serene.
L’era del dominio della stella
Ormai è finita
Il trono situato nell’atmosfera
è stato ripreso da colei di viso è pallida
Da cui le persone di notte aspettano
L’arrivo del sole
La speranza svanisce nel silenzio della sera, nascondendo la mia tristezza dentro di me. Il punto di partenza è dove tutto inizia : mentre la luce tarda nel sentiero tranquillo, io mi preparo per questo viaggio ancora da cominciare che mi aspetta con una nuova fortuna.
Gabriel Bueno
Nel silenzio della notte nel velarsi del cielo,la luce sbadisce mentre il vento,sussurra e tace la notte avanza con passo di seta, sommersa nell’ombra che dolce abbraccia i pensieri si fanno più lenti come il riflesso di stelle ormai spente, in questo manto di quiete e di pace, sento il cuore più vicino al suo viaggio guarisce il rumore del mondo, e nell’oscurità trovo il mio respiro, come un abisso che tutto avvolge e mi regala,nell’oblio,il suo mistero
Il mio luogo del cuore... (da A Zacinto)
La mia stanza, un luogo che mi fa di me tranquillo anche se nella mente delle persone non sono quello fatto da piccoli ricordi. La zona splende durante il dì e di notte vengono accese le luci. E' piena di strumenti dove chitarre, flauti, tamburi e tastiere sono benvenuti, ma peccato che non so suonare. Se fossi lontano da "lui"( o "lei"?) non mi sentirei bene e mi allerterei dei pericoli anche quelli più piccoli e mi domanderei dove sia "lei".
Arafat Mohammed
Sudip Barua
La mia aula.
Oggi sono qua ma potrei non esserci, sono qua che abbraccio il tuo calore e tu mi insegni quello che non mi va di fare. Tu mi mancherai, mi mancherai dal profondo del cuore. Quando il momento arriverà viaggerò nei ricordi per stare insieme.
Vengo dalla Romania, un paese a cui tengo moltissimo.
Vengo da... (da A Zacinto)
Vengo dall’Italia, il secondo paese a cui tengo moltissimo
Vengo dall’aiutare le persone anche quelle non proprio buone
Vengo dalla paura dell’abbandono che di certo non è un dono.
Vengo dal mio gruppo di amici con cui passo i miei momenti più felici. Ma soprattutto vengo dalla psicologia l’unica cosa che sento mia.
Vengo da un sorriso e gioia di due persone importanti per me, Vengo da un posto che è stato la prima cosa vista della mia vita, Vengo da una pizza mezza appiccicata su un sedile, Vengo da uno sport che amo con animali “giocosi” e divertenti da cavalcare, Vengo da gesti piacevoli da guardare e sentire dentro la gente, Vengo da dei tasti e uno schermo
Vengo da gente che non conoscevo ma dopo averli conosciuti mi sento parte di loro
Alessandro Sorrentini
COMPONIMENTI ISPIRATI DALLA LETTURA DI GIACOMO LEOPARDI
La vita (da A Silvia)
Il mio più grande tormento?
La nostalgia quando i ricordi non vanno via.
Penso sempre a quel che c’era dimenticando ciò che conta ora.
Nonostante ciò non riesco a non pensare forse perché in fondo, ho paura di dimenticare.
Delusione,sofferenza,speranza
La delusione mi divora, la sofferenza non si controlla, la speranza mi consola.
Rahaman Safin
Immaginazione che vola in attesa,ali leggere, vento leggero un sogno lontano sospeso nel tempo, un’alba in arrivo. Questo cielo di carta fragile e leggero si strappava al vento, un sogno dipinto presto svanisce.
Una promessa spezzata per un dolore nascosto, l sorriso è un velo, la gioia è lontana nel profondo del gelo.
Lacrime nascoste, una tristezza che stordisce, il mio respiro trattenuto in un attimo di terrore, un segreto custodito in un angolino che sfuma la forza spezzata. La luce si frantuma
Gabriel Buen Elmo
O tu, con i tuoi occhi zaffiro con una calma di un pulcino il tuo alito che sembrava la flora ed il tuo abbraccio mi strizzola come se fossi un limone la speranza è ciò che siamo alla nascita di una nuova vita
Ahmed Tanjim
Il mio più grande tormento?
La nostalgia quando i ricordi non vanno via.
Penso sempre a quel che c’era dimenticando ciò che conta ora
Nonostante ciò non riesco a non pensare forse perché in fondo,ho paura di dimenticare.
Incantato dal mar immenso
Navigare nel furioso vento
Fissare le vele per poi innalzarle
Incontrare l’amore furente
Naufragare nella mente
Invocare l’ orizzonte che
Tanto mi porta
Ove cuor mio attende dolcemente
Acrostico dell'infinito
Immaginare il rumore nel silenzio,
Nel silenzio più profondo,
Fingendo di amare le persone che odio,
Inganno innocuo , ti si ritorce contro,
Nulla succede per caso,
I tuoi occhi mi sorprendono,
Tutto accade per una ragione,
Onestamente non puoi capire.
Infinito affetto per la poesia
Nessun uomo e nessuna donna osa infamarti
Facci sognare con la tua leggerezza
Insieme al vento facci volare
Nascondi le insicurezze e aiutaci ad affrontare la paura
Ispiraci a seguire il nostro cuore
Tristezza o gioia facci provare
Oscura il passato e illumina il presente
Francesca Lombardi
Il futuro: attesa, delusione, speranza?
(dal Sabato del Villaggio)
Il tempo sembra scorrere lentamente quando il sogno infranto riflette il mio riflesso spezzato tra un’attesa silenziosa che avvolge il buio. Ma tra le ombre resta una promessa di felicità.
Pritika Kaur
L’inizio di qualcosa di grande prende una piega, il tempo non passa, la vita mi sfiora attendere senza certezza , l'illusione di una felicità che non dura a lungo i momenti trascorsi in frammenti di speranza è la pace esteriore e l’agitazione interiore dell’attesa.
Uddin Sadril?
La mia speranza che pulsa come il mio battito cardiaco, come se avesse vita
Davanti a me c’è un tunnel che seguo sempre, quello è il destino ed io lo distruggo; o lo cambio o lo dimentico.
Tanjim Ahmed
Mi risveglio da un incubo perché non da un sogno? Mi sento stanca, respiro, ma non è un respiro normale è un respiro soffocato. Respiro il futuro ma mai il passato, vedo sfocato. Il vento porta via ciò di cui ho bisogno. Il suo abbraccio farebbe svanire tutto.
Simra Kabir
Mentre i miei silenzi parlano, la dilatazione del tempo accompagna le mie aspettative, ma il cuore è in tumulto, e col fermarsi nel tempo e con lacrime non versate, riflessi di felicità, vengono creati dalla luce del sabato.
Nel buio un sogno si fa strada tra speranza e delusione, il cuore batte forte, ma poi si ferma, sotto il peso della sofferenza. Eppure, dentro quella notte, una luce resta accesa, piccola, ma ancora viva, che ti fa credere, ancora una volta.
Rabara Carl Jacob