ARTHUR DE PINS
1 Gretchen
motiva
ti?
Siete morti? Abbiamo il lavoro che fa per voi. Assumiamo a tempo... indeterminato.
ISBN 978-88-6567-014-9
9
788865 670149
â‚Ź 14,00
www.renoircomics.it
ARTHUR DE PINS
1. Gretchen
hiiiiiiii!
3
uff...
su, vieni, rientriamo. aton!
4
ragazzi, mettetevi la cintura!
sí, sì...
volevo vedere il cairo.
le morti sulle strade... ma certo! e tu credi di passare la frontiera, con quel muso?
allora, si puó sapere dove andava, il fuggitivo?
non scherzare, sirius. sono quasi senza punti.
e cosa dovrei dire, francis? aton non si sente a casa, qui. il cairo o bab-el-oued, se ne frega DOVE. lui vuole andarsene!
e anche se fosse, cosa faresti, una volta lá?
la mummia.
ahahah... che pezzo d’asino!
dí qualcosa, sirius!
prima si è fatto trasferire al treno fantasma... dopo, è diventato comparsa, vagando per il parco e facendosi sbeffeggiare dai ragazzini.
buh!
guarda! uno scheletro! com’è ben fattooo!!!
forte!
5
per finire, al banco dello zucchero filato. un artista come aton allo zucchero filato! ti dirò, francis, io stesso avrei tagliato la corda, al posto suo!
beh, allora devi solo toglierti le bende...
aton non fa paura. i visitatori credono che sia un attore umano travestito.
ma muori! le mie bende sono del 3000 a.c.. non sono mica un semplice cadavere trovato in una fossa comune!
perché, pensano forse che io sia un vero mortovivente?
no, ma pensano che tu sia una sorta di robot telecomandato. fai la tua sporca figura... ah, no?! sai che ti dice, il semplice cadavere? io sono lo scheletro di un militante nero pacifista morto sulla sedia elettrica in louisiana, nel 1956!
esatto! giustiziato per aver difeso i diritti civili!
ma va? ecco una cosa interessante!
che cosa mi tocca sentire...
davvero? sei nero? basta, sirius. mi hai stancato!
ah, non sono mica il tipo che chiude la bocca, io! non per niente sono rappresentante sindacale del personale, e difendo il posto degli altri!
dacci almeno dei compiti alla nostra altezza! siamo dei mostri!
non è certo il solo a voler fuggire.
ehi! non è il momento!
mica dei venditori di zucchero filato!
ragazzi... c’è un...
e chi venderà lo zucchero filato?
visto che siamo in tema di paura...
non c’è abbastanza personale, e noi non assumiamo umani!
...pedone!
6
è...
...morto, ovviamente!
dove sono? dove...
che mi è successo?
chomp!
ok, ho capito.
ah, il nostro amico ha ripreso conoscenza!
sono francis von bloodt, il direttore, e loro sono sirius jefferson, direttore del personale e aton noudjemet, seduto al suo fianco, che le spiegherĂ il lavoro.
a nome della direzione del personale del parco divertimenti zombillenium, sono lieto di darle il benvenuto a bordo come venditore di zucchero filato.
ah, quasi dimenticavo: è un contratto a tempo indeterminato...
7
va bene, io sopporto. sopporto...
halloween, ok, è commerciale. niente da dire.
ma quell’accidenti di parco di maccabei!
tu sai cosa c’era prima, dove ora c’è il parco? eh? un cimitero! proprio così!
io dico no!
io la chiamo profanazione!
non c’è rispetto per nulla, salvo che per i soldi.
oh, sylvain! non vale la pena di sbraitare!
i bambini lo adorano.
inoltre, gli impiegati sono strani. per esempio, mentre venivo qui ho visto uno di loro fare l’autostop sul bordo della strada nazionale, con indosso il costume da mummia.
cosa beve, la signorina?
eh?
e se pagassi il conto, invece di brontolare? che? ha le tette! è una donna, no? naa... acqua e menta... didier, servile un bicchiere di beaujolais, suvvia!
acqua e menta.
no, sylvain, aspetta, avrà al massimo 14 anni.
su, vieni a sederti qui...
sei vestita in modo strano. dimmi... non lavorerai mica alla zombi-coso, per caso?
sylvain, tu sei ubriaco, fermati!
no! io so quello che dico!
e allora? il tuo ragazzo è un vampiro, vero?
8
bah, allora, sylvain?
oddìoooo!
non è ancora mezzogiorno e sei già cotto?
desidera?
vorrei vedere la tua carta d’identità.
dieci pacchetti di gitanes senza filtro, signore.
ahia!
ma non sono per me, sono per i miei colleghi...
signore, buongiorno.
vietate ai minori!
la cassa.
spiacente.
più veloce! voglio tutti i soldi... e poi i gratta e vinci, là.
e se vedo che qualcuno tocca il cellulare, io gli.. uhm...
beh, lo faccio fuori, ecco!
9
Davanti a una ragazza... Dovrebbe vergognarsi!
silenzio!
Che?
Tutte uguali! Anche la mia donna ha sorriso così, quando mi ha confessato che andava a letto con il suo maestro di taï-chi! cosa dobbiamo fare perché restiate serie?
Sorrido perché non capita tutti i giorni vedere un barista che si fa bloccare con una banana.
Che hai da sorridere così? Pensi di essere in un videogioco?
Aaah! È divertente vedere come si badi più ai gesti che agli strumenti! Non ha nemmeno visto che era una banana...
10
Adesso, il commesso qui fa il bravo e mi dà le mie sigarette, e il signore torna a casa sua...
...Trovi un altro modo per impietosire la sua ragazza.
Oh! P...
11
chiamo i pompieri!
sylvain, chiama la polizia!
non farete proprio niente! lasciate fare ai professionisti...
io vado a vedere il ferito...
...dopodiché, dimenticherete tutto, come pesci rossi!
che cretina! tornerò a occuparmi di voi più tardi...
aaah! ma è la giornata della sfiga!
sono proprio in forma, oggi!
damn!
fakinel!
e tu che fine hai fatto?
12
uff... dei pesci, delle banane...
ARTHUR DE PINS
1 Gretchen
motiva
ti?
Siete morti? Abbiamo il lavoro che fa per voi. Assumiamo a tempo... indeterminato.
ISBN 978-88-6567-014-9
9
788865 670149
â‚Ź 14,00
www.renoircomics.it
ARTHUR DE PINS
1. Gretchen