“Questa storia è ‘raccontata’ in modo splendido dallo staff di sceneggiatori e illustratori di ReNoir, i quali, recidivi, riescono anche a commuovere i lettori nel penultimo racconto, con le immagini del piccolo Cesarino che va incontro a Santa Lucia.”
Questa collana presenta l’adattamento a fumetti dei racconti di Guareschi. Nel presente volume, quattro episodi in ordine cronologico dedicati alla saga di don Camillo e Peppone, e tre relativi al Mondo piccolo.
Alberto e Carlotta Guareschi
Don C amillo a fumetti
In questo volume: La festa Giulietta e Romeo (1° parte) Giulietta e Romeo (2° parte) Autunno La poesia di Natale Favola di Santa Lucia Il fatto compiuto
Prefazione di Rino Cammilleri
Della stessa collana Volume 1: Il capobanda piovuto dal cielo Volume 2: Ritorno all’ovile Volume 3: Passa il “Giro” Volume 4: Sciopero generale
ISBN 978-88-6567-059-0
€ 12,90
w w w. re n o i rco m i c s . i t
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788865 670590
“Non vedo l’ora di averti sposato per cavarti gli occhi!” “E io non vedo l’ora che tu sia mia moglie per riempirti la faccia di schiaffi!” “Calma! Se non la finite vi prendo a calci tutti e due.”
D on C a mi l l o a f u me t ti - G i u lie t t a e Rome o
Tra il 1946 e il 1966 Giovannino Guareschi scrisse trecentoquarantasei racconti di quello che amava identificare come Mondo piccolo. Una sorta di cronaca umana ambientata nella Bassa parmense, sua terra d’origine, dall’immediato dopoguerra agli anni Sessanta.
Giulietta e Romeo
DON CAMILLO a fumetti 5. Giulietta e Romeo Sceneggiature: Davide Barzi, Silvia Lombardi, Alessandro Mainardi Disegni: Riccardo Chiereghin, Federico Nardo, Elena Pianta, Andrea Rossetto Redazionali: Davide Barzi Supervisione: Alberto e Carlotta Guareschi Lettering: Gioele Chiumento Editing: Chiara Ferla Lodigiani, Grazia Malone Art director: Giovanni Ferrario Publishing manager: Andrea Rivi Copertina Disegno: Ennio Bufi Colore: Federico Pietrobon La firma in copertina e il disegno di pagina 1 sono opera di Giovannino Guareschi
Renoir Sas Corso Monforte 45 20122 Milano Tel 02 76011641 Fax 02 76009718 info@renoircomics.it www. renoircomics.it ISBN 978-88-6567-059-0 © Alberto e Carlotta Guareschi (per il testo) © 2012 - RENOIR Sas
è assolutamente vietata la riproduzione totale o parziale di questo libro, così come l’inserimento in circuiti informatici, la trasmissione sotto qualsiasi forma e con qualunque mezzo elettronico, meccanico, attraverso fotocopie, registrazione o altri metodi, senza il permesso scritto dei titolari del copyright.
“Gesù, fate venire presto domenica mattina!”
E perché, don Camillo? non ti pare che il tempo sia abbastanza rapido nel suo corso naturale?
Sì, ma ci sono delle occasioni in cui i minuti sembrano ore.
Però, in altre circostanze, le ore sembrano minuti e quindi c’è un compenso. Lasciate pure tutto come sta adesso: aspetterò la domenica per via normale.
Quale pensiero malvagio ti gira per il cervello?
Pensieri malvagi io? Se l’innocenza possedesse un volto umano, io non avrei che da guardarmi nello specchio e dire “ecco l’innocenza”.
Forse faresti meglio a dire: “Ecco la Bugia”.
Va bene, non mi guarderò nello specchio…
9
U-ni-tà! Edizione della domenica! U-ni-tà!
U-ni-tà! Edizione della domenica! U-ni-tà!
è il sindaco!
E sta vendendo giornali!
Lo stanno facendo in tutte le principali città d’italia dirigenti di federazioni, direttori di giornali, addirittura deputati!
Giornalaio! Per favore, l’Osservatore Romano.
10
Oh, mi scusi, signor sindaco, l’avevo scambiata per il giornalaio. Capisco, capisco: mi dia pure una copia del suo giornale.
Sgrunt!
A voi, buon uomo.
Capisco, capisco. È stupido da parte mia pensare che lei mi possa dare il resto.
Ne deve aver presi pochi di spiccioli. Poveretto! Ha ancora lì tutti i giornali!
Mi fa piacere. Ma tenete pure il resto: l’onore di aver comprato un giornale dal signor sindaco vale ben più di cinquemila lire.
Se non vi dispiace è già il quarto pacco di giornali che vendo.
11
Quattromilanovecentottantacinque. Neanche un centesimo di meno, reverendo. Non abbiamo bisogno dei vostri soldi!
E poi mi lasci il piacere di aiutare un giornale che, nonostante i suoi nobili sforzi, non riesce ad avere una diffusione sufficiente a mantenerlo in vita.
Oh, lo so, lo so.
Cosa vorrebbe dire?
l’U-ni-tà. Oh, che strano! È scritto in italiano!
Per l’amor del cielo, non voglio dire niente.
Mi scusi, non si arrabbi! Credevo in buona fede che fosse scritto in russo!
Oh, ecco un altro testo scritto più o meno in italiano. Bisogna che chieda spiegazioni al tipografo Barchini che lo ha stampato.
12
“Ogni ragazza è vestita da città italiana.”
Barchini, cosa significa questo passaggio? Be’, si tratta di una corsa in bicicletta dove ogni concorrente maschio porta una ragazza seduta in canna.
“Ogni rispettivo ciclista è vestito secondo il tipo della città.”
“Per esempio, quello che porta sulla canna Milano è vestito da operaio, per via dell’industria, e così via…”
E lo Smilzo e la Sghemba chi sarebbero?
Trieste. Non avete idea del cincèllo che è venuto fuori alla sezione del PCi per quella città…
Dato lo sfondo politico della cosa, Trieste nella gara non ce la dobbiamo mettere!
Smilzo, lo devi fare per me e per mio padre!
Mio padre è morto in guerra per liberare Trieste! Non considerarla è come dire che lui è stato un traditore del popolo!
13
Dài, Trieste, dài!
Pa-vi-a! Pa-vi-a! Pa-vi-a!
Par-ma! Par-ma! Par-ma!
Via!
Mi-la-no! Mi-la-no! Mi-la-no!
Ve-ne-zia! Ve-ne-zia! Ve-ne-zia!
?!
Sì!!! Trieste, Milano non è nessuno! Nessuno!
Dài, Trieste, dài!
x
E si aggiudica la gara… Trieste!
e
Trieste avrebbe dovuto essere penalizzata!
q
Per le spiagge, per le rive di Trieste suona e chiama di san Giusto la campana!!!
Non sai perdere, vergognati! Sei anti-italiano!
Ma che dici? Trieste non avrebbe nemmeno dovuto partecipare!
14
E Non lo so, don questo? Camillo. È una baracca che metteranno in piedi in piazza. Dicono che sarà, dopo la corsa delle città, la cosa più importante della giornata.
Ah! Ah! Ah! Ah!
Aspetta! Aspetta! Voglio vedere anch’io!
è lo spettacolo migliore della festa!
Ah! ah! ah! De Gasperi è uguale!
Ah! ah! ah! L’ha sicuramente dipinto Gerasimo! Quell’uomo è un genio!
Ah! Ah! Ah! Ma il più buffo è quello!
15
Macché! È più bello dell’originale!
Ah! Ah! Ah! Ah!
16
codardo... Dammi.
Eh, vorrei vedere te, con il pretone di fianco… Sì, ma chi avrà il coraggio di centrare il sesto bersaglio?
Uaaaaargh!
17
Uaaaaargh!
S’è inceppata la cerniera…
Ah! Ah! Ah! Ah!
Le solite mene del Vaticano! Ah! Ah! Ah!
18
Guardate che ci ho ripensato sopra, a quello che è successo oggi pomeriggio…
…e appena siete andato via ho fatto togliere la vostra sagoma perché non si interpretasse la cosa come un’offesa alla religione.
io ce l’ho con voi come uomo politico. il resto non mi interessa.
Bene.
Per quella pallata che vi ho tirato, adesso mi dispiace, in un certo senso. A ogni modo è andata bene così.
L’avevo capito. ma c’era in ballo il prestigio del partito e ho dovuto tirare.
Già, perché se il mio pupazzo andava giù, saresti andato giù anche tu. Avevo pronto un pugno da ammazzare un elefante.
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D’altra parte voi stamattina mi avete fatto fare una figura barbina davanti alla gente.
Be’, siamo pari.
Non ancora, Peppone.
Eh, sì, anche questo è vero.
Lo siete o non lo siete un farabutto? Altro che pallate a un fantoccio. Bombe al tritolo in testa, bisognerebbe tirarvi!
Ridammi il biglietto da cinquemila di stamattina e prenditi questo. Quello là era falso.
E adesso come si fa che ho già versato tutti i soldi all’incaricato della federazione che è venuto oggi?
peccato...
non sai Quanto mi dispiace! Non avrò pace finché campo, pensando di aver danneggiato il tuo partito!
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“Questa storia è ‘raccontata’ in modo splendido dallo staff di sceneggiatori e illustratori di ReNoir, i quali, recidivi, riescono anche a commuovere i lettori nel penultimo racconto, con le immagini del piccolo Cesarino che va incontro a Santa Lucia.”
Questa collana presenta l’adattamento a fumetti dei racconti di Guareschi. Nel presente volume, quattro episodi in ordine cronologico dedicati alla saga di don Camillo e Peppone, e tre relativi al Mondo piccolo.
Alberto e Carlotta Guareschi
Don C amillo a fumetti
In questo volume: La festa Giulietta e Romeo (1° parte) Giulietta e Romeo (2° parte) Autunno La poesia di Natale Favola di Santa Lucia Il fatto compiuto
Prefazione di Rino Cammilleri
Della stessa collana Volume 1: Il capobanda piovuto dal cielo Volume 2: Ritorno all’ovile Volume 3: Passa il “Giro” Volume 4: Sciopero generale
ISBN 978-88-6567-059-0
€ 12,90
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788865 670590
“Non vedo l’ora di averti sposato per cavarti gli occhi!” “E io non vedo l’ora che tu sia mia moglie per riempirti la faccia di schiaffi!” “Calma! Se non la finite vi prendo a calci tutti e due.”
D on C a mi l l o a f u me t ti - G i u lie t t a e Rome o
Tra il 1946 e il 1966 Giovannino Guareschi scrisse trecentoquarantasei racconti di quello che amava identificare come Mondo piccolo. Una sorta di cronaca umana ambientata nella Bassa parmense, sua terra d’origine, dall’immediato dopoguerra agli anni Sessanta.
Giulietta e Romeo