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2017 | GIANLUCA PELUFFO E ALFONSO FEMIA

2017

Bnl-Bnp Paribas Headquarters

Gianluca Peluffo, Alfonso Femia e Simonetta Cenci ai tempi di 5+1AA (ph. ©Enrica Gaviola).

5+1AA E L’UNIVERSO DELLE IMMAGINI

Alfonso Femia e Gianluca Peluffo hanno condiviso oltre venti anni di attività professionale. Poi, seguendo la sorte centrifuga di molti studi professionali italiani, i due soci hanno deciso di separarsi. Forse nel momenti meno opportuno, cioè nel 2017 quando lo studio 5+1AA da loro fondato stava ricevendo apprezzamenti internazionali e rilevanti incarichi professionali. Probabilmente dal 2017 sono passati troppo pochi anni per capire quale sia stato l’apporto di ciascuno al sodalizio 5+1AA, ma abbastanza per intravedere che Peluffo ha un approccio più poeticamente coinvolto che vede il linguaggio architettonico in chiave etica mentre Femia cerca di coniugare la dimensione artistica con una più strutturata dimensione professionale. Comunque vadano le cose nel futuro, sappiamo comunque che il sodalizio ha prodotto alcuni degli edifici più innovativi negli ultimi anni di architettura italiana. Anni che altri progettisti hanno invece percorso, per paura di sbagliare, con il freno a mano tirato. L’obiettivo del duo era l’immaginario, di una architettura che ne riscoprisse il valore. C’è stato addirittura un momento, nel 2008, in cui 5+1 AA aveva prodotto un libro fatto tutto di immagini, compresa una di Monica Bellucci. Il corposo volume aveva una copertina rosa e un titolo che parlava di Ombelico dei sogni. Era il tentativo di aprire la progettazione a un linguaggio che non fosse fondato principalmente su elucubrazioni disciplinari. Ecco: il merito di 5+1 AA è stato riscoprire questo mondo fantastico e riportarlo nella pratica dell’edilizia.

5+1AA, Bnl-Paribas Hq, Roma Tiburtina, 2012-2017, 75.000 mq di superficie costruita per uffici, ristoranti, un asilo e un auditorium da 300 posti (ph. ©Luc Boegly).