Ravenna & Dintorni 428 - 17 02 2011

Page 1

17 febbraio 2011 n. 428

w w w. r a v e n n a e d i n t o r n i . i t

The mark of responsible forestry DNV-CoC-000038 ©1996 Forest Stewardship Council

Redazione tel 0544 271068 redazione@ravennaedintorni.it • Pubblicità tel. 0544 408312 info@reclam.ra.it POLITICA

Intervista a Serena Fagnocchi A PAGINA 3 LEGALITÀ

I beni confiscati alla mafia in provincia A PAGINA 6 REPORT ENERGIA

Dalla centrale di Russi a M’illumino di meno DA PAGINA 7 FORUM

A PAGINA 13 IN FAMIGLIA

Il tempo libero per genitori e figli DA PAGINA 20

ECONOMIA

Omsa, Opel, Pansac, Vinyls: ecco la crisi

CENTRO STORICO

La Coop rifarà il mercato coperto Lavoratori sui silos, trattative arenate e manovre immobiliari dietro alcune vicende “alla bolognese” Questo giornale sembra un bollettino di guerra. I quaranta lavoratori Vinyls in cima a un silo per timore di perdere il lavoro, esasperati da un anno e mezzo di trattative che non arrivano mai a buon fine. Gli ottanta della Pansac, che stanno aspettando la chiusura del sito nella speranza che, prima, arrivi un acquirente. Un sito che produce, ma che sorge su un terreno troppo appetibile per un’azienda che ha bisogno di risanare debiti ingenti. E poi le donne dell’Omsa che, a un anno dalla sofferta firma di un accordo che impegnava la Golden Lady a trovare un compratore per lo stabilimento di Faenza, scoprono ora di essere state sostanzialmente prese in giro. I macchinari sono ormai in Serbia, loro sono rimaste qua ad aspettare soluzioni che invece non arrivano nonostante la fabbrica fosse in attivo. E ancora, i 35 lavoratori di Romauto tra Lugo e Ravenna senza stipendio da mesi perché la storica concessionaria Opel per cui lavoravano sta chiudendo e al suo posto non è escluso che sorga un’area di bar e ristoranti. Mentre al porto si verifica l’ennesimo, grave, incidente. Un bollettino di guerra, appunto. Mentre dovrebbe essere lavoro. E in tutto questo, con un tempismo particolarmente apprezzabile, gli Industriali che invitano a scordare il posto fisso. Sì, come se fosse questo il problema. SERVIZI ALLE PAGINE 4 E 5

TEATRO

Ottavia Piccolo martire russa

Anna Politkovskaja era una giornalista scomoda per le alte sfere del governo russo a causa dei suoi reportage sulla Cecenia, per i continui articoli in difesa dei diritti umani – secondo lei costantemente violati dal suo Paese – apparsi sulla Novaja Gazeta di Mosca e per la dichiarata opposizione a Vladimir Putin. E così, il 7 ottobre del 2008, qualcuno la fredda a colpi di pistola sotto casa sua. Il fatto indigna il mondo e, in Italia, indigna soprattutto Ottavia Piccolo, che non appena si imbatte nel bel testo scritto da Stefano Massini sulla vicenda, decide di portarla in scena. Nasce così Donna non rieducabile, che il Nobodaddy ospita al teatro Rasi mercoledì 23.

FOGLI A PAGINA 10

Sarà come “previsto” la Coop Adriatica (insieme al Consorzio Ravennate) a occuparsi di quello che è forse l’intervento più importante che si realizzerà in centro nei prossimi anni, ossia la riqualificazione dello storico mercato coperto. La commissione di gara per l’affidamento della concessione dei lavori si è limitata a prendere atto dell’unica offerta presentata che verrà poi esaminata nel dettaglio nel corso della prossima seduta. Ma il progetto è la stessa Coop a volerlo presentare pubblicamente il più in fretta possibile, in modo da rispondere così anche alle polemiche sollevate in questi giorni da liste civiche e partiti di opposizione, tutti a rivendicare il fatto di averci da tempo messo tutti in guardia sulla possibilità che a vincere il bando potesse essere effettivamente un grande gruppo come Coop Adriatica, con conseguenti (presunti) danni per i piccoli commercianti. È la cooperativa ad assicurare però in una nota stampa di voler tutelare le attività al dettaglio esistenti e allo stesso tempo, scrive il presidente Gilberto Coffari, «valorizzare la storia e la funzione del mercato», dandogli una nuova «centralità». Come? Qui le cose si fanno interessanti, in quanto il termine di paragone utilizzato dalla stessa Coop è l’Ambasciatori di Bologna, ex mercato coperto che la cooperativa ha recuperato dopo anni di abbandono, e che dal 2008 ospita su tre piani una grande libreria, tre aree ristorazione a marchio Eataly e uno spazio per iniziative culturali. E chi ha avuto modo di entrarci non può che lasciar da parte le polemiche e augurarsi che anche a Ravenna possa venire realizzato un progetto se non uguale, anche solo vagamente simile.

GGIO COPIA OMA0,08 Editore Reclam Aut. Trib. di Ravenna n. 1172 del 17/12/2001. Direttore responsabile: Fausto Piazza. Stampa: Galeati Industrie Grafiche. AnnoXI nr. 427. Poste Italiane spa - Sped. in abb. post. D.L. 353/2003 (conv. di legge 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB C.R.P.- C.P.O. RAVENNA. Prezzo�


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.