Inventore cagiva raptor

L’INVENTORE DELLA RAPTOR

In questo articolo descriviamo le metodologie di lavoro del Centro Stile di Varese della MV Agusta Motor, dove è nata la Raptor, e quelle della vicina linea di produzione, dove vengono realizzati tutti i telai delle moto prodotte dall'importante gruppo industriale di Gianpaolo Riva. Foto di Alberto Cervetti

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opo aver provato la Raptor è diventata fortissima in noi la voglia di conoscere colui che ha pensato le forme di questa bellissima moto. Miguel Galluzzi è anche l'ideatore della linea del Monster, sviluppata ai tempi in cui la Ducati apparteneva al gruppo Cagiva. Non è un’esagerazione affermare che quest’uomo abbia, con la famosa moto prodotta ancor oggi negli stabilimenti di Borgo Panigale,

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generato un nuova corrente filosofica del motociclismo. Noi di Moto Tecnica abbiamo conosciuto anche Massimo Tamburini. Questo tecnico, che dirige con competenza il CRC di San Marino, non ha bisogno di presentazioni poiché il suo nome è conosciuto in tutto l'ambiente motociclistico mondiale. Presto sulle nostre pagine troverete un servizio unico (non perdetelo!), dedicato al genio

e alle capacità di Tamburini, che, insieme a Galluzzi, ha tracciato le linee guida dello stile motociclistico internazionale. Il primo ha segnato le tappe fondamentali che hanno influenzato i tratti e la tecnologia delle iper sport; il secondo ha invece generato la nuova corrente filosofica del motociclismo, iniziata come già detto, con la nascita del Monster. Tamburini è sicuramente un tecnico molto

pragmatico nelle sue operazioni, estremamente puntiglioso e alla ricerca della continua perfezione. Queste caratteristiche sono indispensabili per progettare moto dagli elevatissimi contenuti tecnologici, di sicuro riferimento nel mondo delle Questo operatore sta saldando le parti che compon gono il telaio della nuova en duro Cagiva.

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Questo è il telaio della F4 Il telaio della nuovissima Rap"imbrigliato", con tutte le tor segue una procedura di parti unite da un primo pas - montaggio analoga ai telai delsaggio di saldatura. Anche in le altre moto. Qui lo vediamo questo caso, tutti i giunti di raffigurato nella gabbia che unione vengono completati sostiene tutti i suoi elementi. con estrema cura da perso - Le tecniche che vengono utinale dotato di qualifica tec - lizzate per la saldatura sono nica per effettuare queste quella TIG e quella con eleoperazioni. mento di riporto a filo.

B sportive. Galluzzi invece incarna l'estro; è capace di dare vita a forme inedite, in contrasto con gli schemi convenzionali.

Nel centro stile di Varese vengono utilizzati potenti mezzi di calcolo e simulazione. Abbiamo addirittura notato dei computer Silicon Graphic. Questi elaboratori, per chi non lo sapesse, sono forse quelli attualmente più potenti per elaborare progetti sulle strutture. Per fornirvi un termine di paragone, la rivista sorella di Moto Tecnica, Auto Tecnica, fu invitata qualche tempo fa ad assistere ad una dimostrazione di funzionamento dei calcolatori Silicon Graphic presso il Centro Ricerche Fiat, che li utilizza per gli studi dei suoi progetti. Con l'ausilio di questi supporti tecnologici, ancor prima di produrre un pezzo è possibile studiare le sue forme complete e simulare condizioni di funzionamento a volte riproducibili

Il telaio della enduro Cagiva, è "imbrigliato" nella masche ra che deve fissare tutte le parti che lo compongono.

Queste parti vengono prima unite tra loro, poi le saldatu re sono completamente rifi nite (foto A e B). difficilmente anche in sede di test reali. Vengono in seguito prodotti tutti i parametri informatici che servono alle macchine operatrici per la realizzazio ne degli oggetti progettati col software. In questo modo, le fasi che intercorrono tra il disegno di un pezzo e la sua realizzazione sono praticamente annullate. Si hanno quindi evidenti benefici in risparmio di tempo e risorse, ed una maggiore qualità del prodotto, garantita appunto dalle elevate capacità di calcolo e simulazione degli elaboratori e software utilizzati. In un laboratorio dedicato prendono vita le

forme delle moto che Galluzzi disegna. In questa sala sono presenti diversi box (ovviamente tutti ermeticamente chiusi quando arriva qualcuno della stampa), nei quali sono sviluppati diversi progetti. Dei tecnici specializzati, sfruttando un materiale chiamato legno sintetico, più facile da lavorare rispetto a quello naturale, costruiscono i modelli delle carrozzerie delle moto, che in alcuni casi, data la loro complessità, necessitano anche di rifiniture manuali. Vicino al centro stile nel quale opera Galluzzi, c'è la fabbrica dove vengono costrui-

ti i telai delle moto prodotte dalla MV Agusta Motor. Il direttore di stabilimento è Sergio Miglierina. I suo precedenti professionali sono di elevatissimo livello; ha infatti lavorato nel settore aeronautico presso le Costruzioni Aeronautiche Agusta Spa e per diverso tempo ha operato nell'industria americana. Ha collaborato con la Aermacchi come responsabile tecnico del reparto saldatura in TIG - MIG - EBW e nella messa a punto del sistema di saldatura con cannone elettronico (a fascio di elettroni) utilizzato per componenti aeronautici

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▲ Dopo le fasi di saldatura, i

▲ I bracci del forcellone del -

telai sono installati sul banco dima. Ciò consente di correggere tutte le piccole imperfezioni geometriche che derivano dai ritiri e tensioni provocati inevitabilmente dagli stress termici localizzati nei punti di unione dei particolari. In questa immagine vediamo il telaio della Raptor sottoposto a questo processo.

la Raptor arrivano come se milavorati. Dopo il montag gio del forcellone, si passa al controllo dimensionale di tutto il pezzo e alla sua fini tura.

Le parti del forcellone della Raptor sono montate sulla maschera della stazione automatica di saldatura. Poiché questo pezzo è relativamente semplice da realizzare, è possibile utilizzare un robot per le operazioni di costruzione. critici. Con questo tipo di saldatura, che avviene per fusione sotto vuoto, il materiale fuso che realizza il giunto di unione tra le parti che si vogliono attaccare è estremamente contenuto, data l'elevata energia termica specifica che viene raggiunta (più di 10.000.000 watt/cm2). In questo tipo di saldatura l'energia cinetica del fascio formato dagli elettroni sollecitati si trasforma in energia termica nel punto di impatto del fascio stesso, sulle superfici da saldare. Come tutti ben sappiamo, gli standard richiesti nel settore aeronautico sono eleva-

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tissimi e il sig. Miglierina ha riversato tutta la sua profonda competenza nelle tecniche di saldatura, sulle fasi di assemblaggio dei telai del gruppo MV Agusta Motor. Allo stabilimento vengono portati i tubi e i profilati che, tra loro uniti, danno vita ai telai delle moto.

Questi elementi sono montati su delle maschere con dei morsetti, in modo che rimangano serrati e posizionati secondo le geometrie definite dal progettista. In questa fase vengono effettuate le prime saldature, in modo da legare tra loro tutti gli elementi del telaio. Queste operazioni possono essere effettuate su stazioni di lavoro automatiche se il pezzo da realizzare è relativamente semplice (ad esempio un forcellone), o condotte a mano se il telaio è

Le parti che compongono il telaio arrivano in fabbrica co me semilavorati. In questo dettaglio è visibile la confor mazione di un’estremità di un tubo per telaio, che deve assolutamente combaciare con la superficie su cui dovrà appoggiarsi ed unirsi. Più i punti di contatto sono per fetti, maggiore garanzia si può avere nella formazione del giunto di unione per sal datura a fusione o con mate riale di riporto.

complesso e bisogna effettuare saldature in punti difficilmente raggiungibili da una macchina automatizzata. È naturalmente superfluo osservare che tutte le operazioni vengono eseguite da maestranze specializzate, che sono in possesso delle qualifiche indispensabili per eseguire saldature su telai di moto e perciò su componenti dai quali dipende la sicurezza del pilota. Terminata la prima

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fase di assemblaggio di tutte le parti, si toglie il telaio dalla maschera e, dopo averlo montato su un apposito supporto che garantisce il rispetto delle quote geometriche tra tutte le parti, si passa alla rifinitura delle saldature. Anche in questo caso le operazioni di unione tra gli elementi più critici vengono fatte a mano. I cordoni di saldatura che si ottengono sono praticamente dei "ricami", senza sbavature ed imperfezioni. Terminata la costruzione del telaio, si esegue il suo riallineamento

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Due sezioni fatte in corrispondenza di un giunto di saldatura per verificare la perfetta unione delle parti.

Come si nota, l'analisi viene fatta con un elevato ingran dimento, per evidenziare an che le più piccole imperfe zioni e definire così la tecno logia da adottare per la sal datura dei pezzi (foto A e B).

▲ Nel disegno rappresentato sono evidenziate tutte le se quenze di saldatura da ri spettare nel montaggio di un telaio della Cagiva Mito.

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geometrico. Le varie saldature, infatti, creano inevitabilmente delle tensioni tra le varie parti.

Dunque, anche se queste sono saldamente tenute in posizione dalla maschera, è possibile che piccoli scostamenti geometrici si siano verificati. Per riallineare tutta la struttura alle quote di progetto, la si inserisce in un banco dima, che provoca delle micro deformazioni ripristi-

nando tutte le caratteristiche dimensionali del progetto. Nella fase di definizione delle operazioni di montaggio del telaio, devono essere stabilite le tecniche di saldatura tra le diversi parti. Si eseguono dei prototipi, che vengono poi sezionati nei punti di unione per verificare la conformazione del giunto di congiunzione. Questo controllo, fatto anche sfrut-

Miguel Galluzzi è al centro delle sue nuove creature la Raptor e la V -Raptor , con in mano la nostra rivista. Moto Tecnica, come tutti i lettori fedeli sanno, è sempre presentando la microscopia metallur- te negli uffici di progettaziogica, serve per approvare la ne di tutte le più importanti tecnica di saldatura utilizzata, Case motociclistiche. oppure per modificarla in modo da garantire la massima qua- fiche non distruttive che colità del giunto di unione. Questi munque mostrano la corretta tipi di controlli vengono effet- esecuzione di assemblaggio di tuati anche su campioni prele- tutte le parti del telaio. Stabiliti vati dalla produzione, per ga- i procedimenti di saldatura da rantire che i processi produttivi effettuare sugli elementi, bisorispettino le specifiche di base. gna definire anche l'ordine con In alcuni casi si effettuano veri- cui le operazioni devono esse-

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Tutte le parti sono realizzate in legno sintetico, in modo da poter costruire modelli in scala reale e dunque verificare le forme complessive e i particolari di ogni elemento. Nell’immagine vediamo la piastra delle forcelle.

▲ Questo è il modello utiliz - L’immagine riassume le capa - ▲ Ecco la parte centrale del

Un operatore rifinisce a mano alcuni dettagli del serbatoio di una moto su un modello in scala reale.

Le maestranze che eseguono queste operazioni devono essere estremamente qualificate.

tra loro parti del telaio, che poi cità di calcolo degli strumen impediscono il raggiungimento zato per definire le forme del telaio della Raptor, nel quale ti di progettazione utilizzati cupolino che dovrà essere è incastonato il motore bici - dei punti di unione di altre parti. alla MV Agusta Motor. Sono Per questo motivo viene stilato un utilizzato sulle Raptor . lindrico scelto per questa visibili il computer della Sili - moto. La struttura spaziale documento nel quale è contenure eseguite. Infatti, se questa fase con Graphic e un modello to un disegno che rappresenta in del telaio rafforza la linea del processo non viene studiata matematico di una parte del - slanciata e protesa di questa ordine progressivo le saldature attentamente, si rischia di saldare la struttura di una moto. stupenda moto. da eseguire. m

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