Scienze a 360° - classe 3 - COMPLETO by Gruppo Editoriale Raffaello

Chiara Beltramini Mauro Sabella

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Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato o altrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE G RATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941). Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).

PER LA SCUOLA PRIMARIA

Un percorso operativo ricco di attività teoriche e laboratoriali basate sulle metodologie STEM, CODING, CLIL, Tinkering, per ripassare, approfondire e valutare Scienze, Tecnologia ed Educazione civica veramente a 360°.

STEM • CODING • CLIL • Tinkering Tecnologia • Educazione civica Con video esperimenti degli autori LIBRO DIGITALE CON IL RAFFAELLO PLAYER

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IL LIBRO DIGITALE

Grazie al libro digitale, il progetto didattico si arricchisce di video di approfondimento e video-lezioni, contributi audio, mappe ed esercizi interattivi, materiale da stampare e tanto altro ancora. Oltre all’audiolibro completo letto da speaker professionisti, sono presenti strumenti che permettono di modificare il carattere dei testi, un dizionario interattivo e il servizio di traduzione multilingue. Per la lezione a distanza, il libro digitale presenta strumenti per la creazione dei contenuti e per la loro condivisione. RAFFAELLO PLAYER Per attivare il libro digitale, collegati a www.raffaellodigitale.it: installa l’applicazione Raffaello Player, seleziona il testo e inserisci il codice riportato sotto. Il Raffaello Player è disponibile anche nella versione on-line (rp.raffaellodigitale.it) ed è presente su Google Play e nell’App Store.

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Coordinamento e redazione: Corrado Cartuccia, Una zebra a pois di Gloria Della Gatta Redazione pagine inglese: Clarissa Coppari Team grafico: Una zebra a pois di Gloria Della Gatta, Marco Mancini Copertina: Marco Mancini Illustrazioni: Bluedit, Trattomatto Coordinamento multimedia: Paolo Giuliani Redazione multimedia: Giulio Pieraccini Ufficio multimedia: Enrico Campodonico, Claudio Marchegiani, Luca Pirani Referenze fotografiche: Istock, Archivio Raffaello Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello

Questo testo tiene conto del codice di autoregolamentazione Polite (Pari Opportunità Libri di Testo), per la formazione di una cultura delle pari opportunità e del rispetto delle differenze.

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Per esigenze didattiche alcuni testi sono stati ridotti e/o adattati. L’Editore è a disposizione per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti. Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo, compresa stampa, fotocopia, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’Editore.

INDICE

L’ACQUA

LE SCIENZE E GLI SCIENZIATI Quante scienze? Il metodo scientifico ST EM Il metodo scientifico “goloso” Gli strumenti del fisico TINKERING Il disco di Newton

2 3 4 5 6

L’acqua e il suo ciclo ST EM Che acqua beviamo? ST EM Una rete impermeabile ST EM La moneta magica TINKERING Fiori di carta ST EM L’acqua ci rende più leggeri

7 8

L’ARIA

LE SCIENZE: CHIMICA Gli strumenti del chimico ST EM Una reazione frizzante

LE SCIENZE: GEOLOGIA Gli strumenti del geologo TINKERING Costruiamo una bussola

LE SCIENZE: ASTRONOMIA Gli strumenti dell’astronomo TINKERING

Le “orse” golose

9 10 11 12

LE SCIENZE: METEOROLOGIA Gli strumenti del meteorologo ST EM Un tornado fai da te! Come un meteorologo Quanti gradi ci sono?

13 14 15 16

LE SCIENZE: BIOLOGIA Gli strumenti del biologo 17 TINKERING Il DNA “commestibile” 18 ST EM Le pigne e l’umidità 19 CLIL The scientific method 20

GLI STATI DELLA MATERIA Gli stati della materia Solido, liquido o gas? Descrivo alcuni oggetti ST EM Liquidi newtoniani e non newtoniani ST EM Il fumo prende fuoco ST EM L’osmosi con una patata ST EM Estintore fai da te Passaggi di stato L’acqua cambia forma ST EM Gara di evaporazione ST EM Quale si scioglie prima? ST EM La solidificazione ST EM Prove di condensazione CLIL Changing states of matter

ST EM

21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 34 35

Science, Technology, Engineering and Mathematics Imparare la programmazione giocando

CLASSE 3a

Che aria! ST EM Come una mongolfiera... che sale! ST EM Il peso dell’aria ST EM Il vuoto d’aria CLIL Water everywhere

36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46

ESSERI VIVENTI E NON VIVENTI Viventi e non viventi 47 Come si nutrono? 48 ST EM Prove di fotosintesi 49 Come si riproducono? 50 Come si adattano? 51 Crucianimali 52 CLIL Animal classification wordsearch 53 ST EM Sondaggio canino 54 EM ST Perché si utilizza il frigorifero? 55 ST EM Che cosa sono le muffe? 56

I MATERIALI Animale o vegetale? Vestirsi di plastica

57 58

ECOSISTEMI Gli ecosistemi a prima vista Trova l’ecosistema giusto La catena alimentare La foresta di conifere ST EM L’ecosistema in cui vivo Le regole per vivere in un ambiente naturale CLIL Food chain CLIL The hidden animal ST EM Che cosa si decompone prima? Riciclo o riuso? Paesaggio urbano e inquinamento L’inquinamento in città ST EM Inquinamento in Italia Centra il bidone! TINKERING

59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72

Imparare facendo

CLIL Content and Language Integrated Learning

LE SCIENZE E GLI SCIENZIATI

QUANTE SCIENZE? LA SCIENZA 1 Completa la definizione di scienza con i termini mancanti.

scienziati/e • Terra • Universo • viventi • non viventi • fenomeni La scienza è lo studio di tutte le cose, ............................ e ......................................, che ci sono sulla .................................. e nell’................................................... Studia anche i .................................................. naturali fisici e chimici. Gli studiosi e le studiose della scienza si chiamano .............................................. Poiché la scienza è una materia molto complessa, esistono tanti “tipi” di scienziati e scienziate.

GLI SCIENZIATI E LE SCIENZIATE 2 Associa ogni immagine al nome dello scienziato/a, poi indica di

che cosa si occupa scrivendo nei quadratini la lettera corretta.

botanica • chimico • geologo • astronomo • meteorologo • biologa

..................................................

a. Studia le sostanze presenti in natura. d. Studia i fenomeni atmosferici. b. Studia il suolo, i minerali e le rocce. e. Studia le stelle e i pianeti. c. Studia gli esseri viventi e il loro habitat. f. Studia le piante. 2

Individuare i vari ambiti in cui operano le scienze.

LE SCIENZE E GLI SCIENZIATI

IL METODO SCIENTIFICO 1 Collega ogni termine alla definizione corrispondente.

Scrivi la lettera corretta.

Parti di un esperimento che possono essere cambiate e possono modificare i risultati.

IPOTESI

VARIABILI

Previsione su quello che succederà.

CONCLUSIONI

Informazioni che si raccolgono dall’esperimento (di solito numeri).

DAT I

Risultati dell’esperimento. e OSSERVAZIONE

Ripetizione dell’esperimento. f

MATERIALI

Annotazioni durante l’esperimento. g

PROVA

Processo che gli scienziati compiono per completare una ricerca. h

METODO SCIENT IFICO

Tutto ciò che serve per completare l’esperimento. Individuare fasi ed elementi del metodo scientifico.

STEM

IL METODO SCIENTIFICO “GOLOSO”

Materiali • Tre bicchieri • Acqua calda • Acqua fredda • Aceto • Tre lecca lecca

Sfida Quale, tra i tre liquidi, farà sciogliere prima il lecca lecca?

Ipotesi Secondo me, ��

Procedimento 1. Riempi tre bicchieri rispettivamente di acqua calda, acqua fredda e aceto. 2. Inserisci un lecca lecca in ogni bicchiere. 3. Osserva.

• Quale si è sciolto prima? ...............................................................................

• La tua ipotesi era esatta? ...............................................................................

1 Completa la scheda dello scienziato.

DOMANDA ........................................................................................................................

2 RICERCA ............................................................................................................................. 3 IPOTESI .............................................................................................................................. 4 PROVA ................................................................................................................................ 5 ANALISI DEI RISULTATI ................................................................................................... 6 PUBBLICAZIONE .............................................................................................................. 4

Eseguire un esperimento e riconoscere le fasi del metodo scientifico.

LE SCIENZE E GLI SCIENZIATI

GLI STRUMENTI DEL FISICO 1 Scrivi nella tabella il nome dello strumento rappresentato e specifica

la sua funzione.

calamita • termometro • metro • bilancia STRUMENTO

...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ..............................................................................................................

Riconoscere alcuni strumenti scientifici e il loro uso.

TINKERING

IL DISCO DI NEWTON

Materiali • Una scatola da scarpe • Una matita • Forbici

• Un righello • Pennarelli colorati • Un fermacampione

Procedimento 1. Togli il coperchio della scatola da scarpe e disegna un cerchio con la matita sul lato interno. 2. Ritaglia il disco di cartone. 1

3. Con la matita e il righello disegna delle linee dividendo tutto il cerchio prima in 2, poi in 4, poi in 8 spicchi tutti uguali. 4. Colorali con i pennarelli in successione: il primo di viola, poi blu, azzurro, verde, verdino, giallo, arancione e rosso.

5. Con il fermacampione fai un piccolo foro al centro del cerchio. 6. Posiziona il disco sulla parte esterna della scatola da scarpe facendo pressione sul fermacampione, in modo che il disco possa ruotare. 7. Adesso fai ruotare rapidamente il disco e osserva che cosa succede. 6

Costruire semplici oggetti tecnologici.

LE SCIENZE: CHIMICA

GLI STRUMENTI DEL CHIMICO 1 Scrivi nella tabella il nome dello strumento rappresentato e specifica

la sua funzione.

provetta • beuta • spatola • contagocce • becher STRUMENTO

beuta ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. Riconoscere alcuni strumenti scientifici e il loro uso.

STEM

UNA REAZIONE FRIZZANTE

Materiali • Un cucchiaino • Bicarbonato (si usa in cucina per lavare la verdura)

• Una bottiglietta di plastica • Aceto bianco • Una tazzina da caffè • Un palloncino gonfiabile

Procedimento 1. I nserisci due cucchiaini di bicarbonato nella bottiglietta di plastica. 2. V ersa dell’aceto bianco nella tazzina da caffè.

3. Travasa l’aceto nella bottiglietta e inserisci rapidamente il palloncino sul collo. 4. Cerca di fissarlo bene con le mani e attendi.

• Che cosa succede? ��

CONCLU SIONI Nell’aceto è presente un acido chiamato “acetico” che reagisce chimicamente con il bicarbonato di sodio. Uno dei prodotti che si forma è un gas, l’anidride carbonica (CO2). È proprio l’anidride carbonica a gonfiare il palloncino. 8

Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

LE SCIENZE: GEOLOGIA

GLI STRUMENTI DEL GEOLOGO 1 Scrivi nella tabella il nome dello strumento rappresentato e specifica

la sua funzione.

martello da geologo • lente da geologo • bussola altimetro • scarponcini • impermeabile STRUMENTO

NOME E FUNZIONE ...................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... ...................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... ...................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... ...................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... ...................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... ...................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... .................................................................................................................... Riconoscere alcuni strumenti scientifici e il loro uso.

TINKERING

COSTRUIAMO UNA BUSSOLA DA FARE CON UN ADULTO

Materiali • Un ago da cucito • Un magnete

• Un pezzo di sughero delle dimensioni di una moneta

• Un bicchiere di vetro • Acqua • Bussola o smatphone

Procedimento 1. Magnetizza l’ago strofinandolo numerose volte (almeno una trentina) contro il magnete. N.B. È importante strofinare sempre nello stesso verso. 2. I nserisci orizzontalmente l’ago nel pezzo di sughero in modo che penetri da un lato ed esca dall’altro in modo simmetrico. 3. R iempi d’acqua un bicchiere di vetro e posiziona all’interno il pezzo di sughero. L’ago magnetizzato si allineerà con il campo magnetico terrestre nella direzione Nord-Sud. 4. C ontrolla se l’ago è magnetizzato verificando se spostandolo si muove. 5. C on l’aiuto di una bussola oppure di uno smartphone, verifica in quale direzione è il Nord.

4 10

Costruire semplici strumenti tecnologici.

LE SCIENZE: ASTRONOMIA

GLI STRUMENTI DELL’ASTRONOMO 1 Scrivi nella tabella il nome dello strumento rappresentato e specifica

la sua funzione.

telescopio • binocolo • planetario • filtri • carta celeste STRUMENTO

NOME E FUNZIONE ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ..............................................................................................................

Riconoscere alcuni strumenti scientifici e il loro uso.

TINKERING

LE “ORSE” GOLOSE

Materiali • Immagini delle costellazioni • Stuzzicadenti • Marshmallow

Procedimento 1. Osserva su Internet, su un Atlante o un’Enciclopedia le immagini dell’Orsa Maggiore e dell’Orsa Minore. 2. Prova a realizzare le costellazioni infilzando gli stuzzicadenti nei marshmallow.

Riprodurre una costellazione con materiali di uso quotidiano.

LE SCIENZE: METEOROLOGIA

GLI STRUMENTI DEL METEOROLOGO 1 Scrivi nella tabella il nome dello strumento rappresentato e specifica

la sua funzione.

anemometro • termometro • manica a vento • pluviometro STRUMENTO

NOME E FUNZIONE ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ..............................................................................................................

Riconoscere alcuni strumenti scientifici e il loro uso.

STEM

UN TORNADO FAI DA TE! DA FARE CON UN ADULTO

Materiali • Un punteruolo • Due bottiglie di plastica con tappo

Procedimento 1. F atti aiutare da un adulto a fare un piccolo foro di circa 0,5 cm con un punteruolo al centro dei tappi delle due bottiglie. 2. I ncolla i due tappi tra loro facendo combaciare le due facce esterne. Puoi usare della colla a caldo oppure sigillarli con della plastilina. 3. R iempi per tre quarti di acqua una delle due bottiglie e inserisci i glitter.

• Colla a caldo o plastilina • Acqua • Glitter

4. Chiudi con il doppio tappo e dall’altra parte inserisci la seconda bottiglia fino a ottenere una specie di clessidra. 5. Capovolgi la bottiglia facendo scendere l’acqua da una bottiglia all’altra e fai un movimento rotatorio. 6. Il flusso dell’acqua sarà come un tornado e i piccoli pezzetti di plastica si muoveranno come farebbero dei corpi travolti da questo fenomeno.

Costruire semplici strumenti tecnologici.

LE SCIENZE: METEOROLOGIA

COME UN METEOROLOGO 1 Completa la tabella registrando la temperatura della tua città

per un periodo di due settimane. Puoi trovare questo dato guardando le previsioni meteo in tv, su un sito Internet, su un’applicazione dello smartphone oppure utilizzando un termometro che hai in casa. DATA

TEMPERATURA

DATA

TEMPERATURA

................. ...........................................

1. Colora di azzurro il valore della temperatura del giorno più freddo e di rosso quello del giorno più caldo. 2. Qual è stato il giorno più freddo? �� 3. Q ual è stato il giorno più caldo? ��

Raccogliere dati, organizzarli e imparare a leggerli.

LE SCIENZE: METEOROLOGIA

QUANTI GRADI CI SONO? 1 Osserva il grafico e rispondi alle domande. Temperatura massima 30

0 NAPOLI

MILANO

ROMA

FIRENZE

BARI

PALERMO

TORINO

VENEZIA

1. Qual è la città più fredda? �� 2. Qual è la città più calda? �� 3. In quali città è stata registrata la stessa temperatura? �� 2 Prepara sul quaderno

un grafico come quello sopra con le temperature della tua città. Utilizza i dati che hai registrato a pagina 15 e, al posto delle città, scrivi i giorni della settimana.

Leggere e preparare un grafico.

LE SCIENZE: BIOLOGIA

GLI STRUMENTI DEL BIOLOGO 1 Scrivi nella tabella il nome dello strumento rappresentato

e specifica la sua funzione.

microscopio • vetrini • guanti in lattice occhiali protettivi • mascherina STRUMENTO

NOME E FUNZIONE ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. ...................................................... .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. .............................................................................................................. Riconoscere alcuni strumenti scientifici e il loro uso.

TINKERING

IL DNA “COMMESTIBILE”

Materiali • Caramelle piccole e morbide di quattro colori diversi • Stuzzicadenti • Due caramelle lunghe

Procedimento 1. Dividi le caramelle piccole e morbide in quattro contenitori diversi. 2. Associa ogni colore a una parte del DNA. Le parti si chiamano: ADENINA (A) - TIMINA (T) - CITOSINA (C) - GUANINA (G). 3. Infilza agli estremi di quattro stuzzicadenti Adenina e Timina (sono sempre insieme). 4. Infilza agli estremi di altri quattro stuzzicadenti Citosina e Guanina (sono sempre insieme). 5. Inserisci gli stuzzicadenti sulle caramelle lunghe seguendo questo schema e crea la tipica struttura a doppia elica del DNA. A (caramella rossa)

T (caramella gialla)

A (caramella rossa)

C (caramella blu)

G (caramella verde)

C (caramella blu)

A (caramella rossa)

T (caramella gialla)

A (caramella rossa)

C (caramella blu)

G (caramella verde)

C (caramella blu)

N.B. I colori delle caramelle possono anche essere differenti purché rispetti l’ordine proposto.

CONCLU SIONI IL DNA è contenuto all’interno delle nostre cellule e dice loro che cosa fare. Il nostro DNA contiene tutte le nostre informazioni genetiche. Ogni DNA è unico. 18

Costruire semplici strumenti tecnologici.

LE PIGNE E L’UMIDITÀ

STEM

Materiali • Quattro pigne • Una ciotola con acqua calda • Una ciotola con acqua fredda • Un asciugamano

Procedimento 1. Metti due pigne aperte nella ciotola con acqua calda e altre due nella ciotola con acqua fredda. • Che cosa succede? ��

2. Togli le pigne dalle ciotole e mettile ad asciugare su un asciugamano. • Che cosa succede? ��

�� .

��

CONCLU SIONI Le squame delle pigne che contengono i semi si muovono in risposta ai cambiamenti di umidità. Quando l’ambiente è caldo e asciutto la pigna si apre per rilasciare i semi; quando è umido e freddo le squame si chiudono. Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

CLIL

activity

THE SCIENTIFIC METHOD

1 R ead and put in order the scientific method steps.

RESULT

PROBLEM

EXPERIMENT

Analyse and record your data.

Ask a question.

Test your hypothesis.

CONCLUSION

HYPOTESIS

RESEARCH

Draw your conclusions and report your results.

Form your hypothesis.

Make observation.

2 D o jellybeans float*? * FLOAT = (galleggiano)

HYPOTHESIS

They float.

They don’t float.

EXPERIMENT Put some jellybeans in a bowl with some water. What happens? Draw.

RESULT

They float.

They don’t float.

CONCLUSION 3 C omplete with the words in the box.

bowl • float • jellybeans

If you put some ............................................... in a ................................ with water they ............................................ 20

Acquisire contenuti disciplinari attraverso la lingua straniera.

GLI STATI DELLA MATERIA

GLI STATI DELLA MATERIA 1 Rispondi alle domande.

• Che cos’è la materia in Scienze? Qualunque cosa che ha una massa e occupa spazio. Una lezione che si studia a scuola. Un insieme di liquidi. • Che forma ha un liquido? Scrivi almeno due esempi. ��

• Che forma ha un solido? Scrivi almeno due esempi. ��

• Che forma ha un gas? Scrivi almeno due esempi. �� 2 Abbina le strutture molecolari ai vari stati della materia, poi rispondi.

LIQUIDO

SOLIDO

GASSOSO

• Che cosa succede se scaldi un liquido? ��

• Che cosa succede se congeli un liquido? �� Identificare i tre stati della materia.

GLI STATI DELLA MATERIA

SOLIDO, LIQUIDO O GAS? 1 Leggi le definizioni e scrivi i numeri corrispondenti nella colonna

giusta della tabella in basso.

Non ho forma definita e non occupo spazio definito.

4 Le mie particelle

5 Le mie particelle

sono ben strette e rigide.

7 Rocce e case sono in questo stato della materia.

10 Non ho una forma

Sono invisibile e puoi attraversarmi con le mani.

sono libere di muoversi.

Fiumi, laghi e oceani sono in questo stato della materia.

Ho una forma definita e occupo uno spazio definito.

11 Le mie particelle

12 Ossigeno ed elio

Devi rompermi a pezzi per cambiare la mia forma.

definita ma occupo uno spazio definito.

sono poco compatte.

SOLIDO

LIQUIDO

Scorro come un flusso.

sono in questo stato della materia.

GAS

Identificare i tre stati della materia a seconda delle loro proprietà.

GLI STATI DELLA MATERIA

DESCRIVO ALCUNI OGGETTI 1 Descrivi gli oggetti rappresentati indicando lo stato della materia

di cui sono composti e le loro proprietà. .................................................

.................................................

................................................. .................................................

.................................................

Identificare i tre stati della materia e saperli descrivere.

STEM

LIQUIDI NEWTONIANI E NON NEWTONIANI

Materiali • Due bacinelle profonde • Quattro bicchieri • Amido di mais (maizena)

• Acqua • Un cucchiaio

Procedimento 1. Versa in una bacinella tre bicchieri di amido di mais e un bicchiere di acqua. 2. Mescola lentamente e delicatamente per qualche minuto. • Come è il composto: liquido o solido? �� 3. Inserisci il dito nella miscela. • Ci riesci? �� 4. Inserisci delicatamente un dito nella miscela e toglilo rapidamente. • Che cosa succede? �� 5. Cerca di inserire rapidamente un dito nella miscela. • Ci riesci? �� 6. Dai un pugno alla miscela. • Che cosa succede? �� 7. Ora riempi la seconda bacinella solo di acqua e prova a inserire la mano, prima delicatamente e poi con forza. • Che cosa succede? �� 1 Completa la tabella.

LIQUIDO

Acqua

PUGNO (PRESSIONE MAGGIORE)

INSERIMENTO MANO (PRESSIONE MINORE)

........................................................ ........................................................

Acqua e maizena ........................................................ ........................................................

CONCLU SIONI L’acqua è un fluido newtoniano. Il composto che abbiamo ottenuto si chiama “fluido non newtoniano”. Nel primo caso, maggiore è la pressione e maggiore è il movimento delle molecole. Nel secondo caso, maggiore è la pressione e minore è il movimento delle molecole e il fluido si comporta quasi come un solido. 24

Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

STEM

IL FUMO PRENDE FUOCO Materiali • Fiammiferi • Una candela

DA FARE CON UN ADULTO

Procedimento 1. Fai accendere la candela da un adulto con i fiammiferi e lasciala accesa per 5 minuti circa. 2. Spegnila soffiandoci sopra, vedrai del fumo bianco uscire dallo stoppino. 3. Fai avvicinare un fiammifero acceso al fumo, senza toccare lo stoppino. • Che cosa succede? ��

��

CONCLU SIONI La cera è un materiale combustibile che brucia sia in forma solida che in forma gassosa. Il fumo che proviene dalla candela dopo che la fiamma è stata spenta è composto dai vapori della cera i quali, in presenza del fuoco, si infiammano. La fiamma raggiunge quindi lo stoppino che fa riaccendere la candela. Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

STEM

L’OSMOSI CON UNA PATATA

Materiali • Una patata • Un coltello e uno scavino • Un cucchiaino • Sale fino da cucina

DA FARE CON UN ADULTO

Procedimento 1. Fai tagliare a metà una patata da un adulto. 2. Con uno scavino svuota l’interno di una delle due metà e realizza un piccolo contenitore (attenzione a non bucare le pareti!). 3. Metti due cucchiaini di sale fino all’interno della patata e aspetta un’ora. • Che cosa succede? ��

��

CONCLU SIONI Le molecole di acqua si spostano dalle zone a bassa concentrazione di sale a quelle ad alta concentrazione per cercare di stabilire l’equilibrio. Questo fenomeno è chiamato osmosi. Ecco perché il sale si è coperto di acqua. L’acqua si è spostata dalla patata al suo centro e la patata è anche diventata più molle. 26

Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

STEM

ESTINTORE FAI DA TE Materiali • Una candelina a base piatta • Un bicchiere di vetro • Fiammiferi • Una bottiglia da mezzo litro • Aceto • Un cucchiaio di bicarbonato

DA FARE CON UN ADULTO

Procedimento 1. Metti la candelina nel bicchiere e falla accendere da un adulto. 2. Versa nella bottiglia 1 cm di aceto e aggiungi un cucchiaio di bicarbonato. 3. Aspetta che la soluzione finisca di fare le bollicine. 4. Inclina la bottiglia sopra al bicchiere con la candela accesa facendo attenzione a non versare l’aceto nel bicchiere. • Che cosa succede? .............................................................................................................

.........................................................................................................................................................

CONCLU SIONI Il miscuglio aceto-lievito produce una reazione chimica che rilascia un gas chiamato biossido di carbonio (cioè l’anidride carbonica). Poiché questo gas pesa più dell’aria, quando fuoriesce dalla bottiglia riempie il bicchiere, espellendo l’aria in esso contenuta. Il fuoco, per bruciare, ha bisogno dell’ossigeno contenuto nell’aria: quando finisce l’ossigeno, la fiamma si spegne. Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

GLI STATI DELLA MATERIA

PASSAGGI DI STATO 1 Scrivi nelle frecce i termini dei vari passaggi di stato.

sublimazione • liquefazione • fusione • evaporazione solidificazione • brinamento ��

SOLIDO

��

LIQUIDO

��

GAS

��

�� 2 Qual è il passaggio di stato? Scrivilo sotto la freccia.

Da �� a �� Da freddo a ��

Da �� a �� Da �� a �� 28

Riconoscere i passaggi di stato.

GLI STATI DELLA MATERIA

L’ACQUA CAMBIA FORMA 1 Scrivi per ogni immagine il termine corretto del passaggio di stato

dell’acqua.

evaporazione • condensazione • sublimazione fusione • brinamento • liquefazione

1. RUGIADA

2. BRINA

3. VETRI APPANNATI

4. VETRI GHIACCIATI

5. PANNI BAGNATI

6. FERRO A VAPORE

7. GHIACCIO CHE SI SCIOGLIE

8. PIOGGIA

1. �� 2. �� 3. �� 4. �� 5. �� 6. �� 7. �� 8. �� Riconoscere i passaggi di stato dell’acqua.

STEM

GARA DI EVAPORAZIONE

Materiali • Un bicchierino di plastica da caffè • Una bottiglia di plastica da mezzo litro • Un bicchiere di plastica

• Un piattino di plastica da dolce • Un piatto di plastica • Un pennarello e un righello

Procedimento 1. Utilizza un bicchierino da caffè come unità di misura per versare volumi di acqua uguali negli altri contenitori. 2. Versa un bicchierino di acqua nella bottiglia, nel bicchiere e nei piatti di plastica. 3. Traccia con un pennarello il livello dei liquidi nei vari contenitori, compreso il bicchierino da caffè che avrai riempito per ultimo. 4. Controlla il volume di acqua nei vari contenitori dopo 24 ore. 5. Registra con l’aiuto di un righello la variazione al 1°, 2° e 3° giorno. 1 Completa la tabella.

CONTENITORE

1° GIORNO

2° GIORNO

3° GIORNO

Bicchierino da caffè .................................... .................................... .................................... Bicchiere di plastica .................................... .................................... .................................... Bottiglia di plastica .................................... .................................... .................................... Piattino di plastica

.................................... .................................... ....................................

Piatto di plastica

.................................... .................................... ....................................

• Come puoi giustificare le differenti variazioni di volume nei diversi contenitori? �� 30

Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

STEM

QUALE SI SCIOGLIE PRIMA? Materiali • Un porta biscotti di metallo, con coperchio pure di metallo, o un contenitore simile • Acqua tiepida • Un cubetto di ghiaccio

• Una sferetta di ghiaccio (utilizza le bustine di ghiaccio che puoi trovare in ogni discount, riempile d’acqua e mettile nel freezer) • Uno smartphone o una matita

Procedimento 1. Riempi il contenitore di metallo con acqua tiepida del rubinetto. 2. Immergi il cubetto e la sferetta di ghiaccio, distanti l’uno dall’altro. 3. Osservali e fotografali, se possibile, ogni 2 minuti fino alla fusione totale. 1 Riporta le immagini nella tabella, anche con un disegno.

TEMPO

CUBETTO DI GHIACCIO

SFERA DI GHIACCIO

TEMPO

Inizio

6° minuto

2° minuto

8° minuto

4° minuto

10° minuto

CUBETTO DI GHIACCIO

SFERA DI GHIACCIO

• Quale dei due fonde prima, il cubetto o la sfera? �� • Perché, secondo te? �� Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

STEM

LA SOLIDIFICAZIONE

Materiali • Tre bicchieri di plastica • Acqua • Un righello • Un cucchiaino colmo di sale da cucina • Un cucchiaino colmo di zucchero

Procedimento 1. Numera i tre bicchieri. 2. Versa dell’acqua nei tre bicchieri: riempili tutti allo stesso livello superando la metà. 3. Misura con un righello l’altezza esatta e registrala qui: .................. cm. 1 4. Aggiungi nel bicchiere n. 2 un cucchiaino colmo di sale da cucina e mescola fino a scioglierlo completamente. 3 2 4

STEM

5. Aggiungi nel bicchiere n. 3 un cucchiaino colmo di zucchero e mescola fino a scioglierlo completamente. 6. Metti i tre bicchieri nel freezer e attendi almeno 3 ore, poi toglili.

Completa la tabella. BICCHIERE

ALTEZZA RAGGIUNTA DAL GHIACCIO

DIFFERENZA DI ALTEZZA RISPETTO A QUELLA INIZIALE

n. 1

......................... cm

n. 2

......................... cm

n. 3

......................... cm

1 Rispondi alle seguenti domande.

1. Puoi descrivere la consistenza del ghiaccio nei tre bicchieri? bicchiere n. 1 �� bicchiere n. 2 �� bicchiere n. 3 ��

2. Qual è la differenza di altezza del ghiaccio nei tre bicchieri? bicchiere n. 1 �� bicchiere n. 2 �� bicchiere n. 3 ��

3. Quale sostanza diminuisce l’effetto della solidificazione dell’acqua? �� Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

STEM

PROVE DI CONDENSAZIONE

Materiali • Acqua • Una bacinella • Una lattina da bibita • Il coperchio di metallo di una pentola • Uno specchietto • Un piattino di plastica

DA FARE CON UN ADULTO

Procedimento 1. Con l’aiuto di un adulto scalda una quantità d’acqua sufficiente a riempire metà bacinella. 2. Tieni gli oggetti elencati nei materiali sopra alla bacinella a una distanza di circa 3 cm dall’acqua. Osserva il fenomeno della condensazione cercando di fare una classifica in base alla quantità di goccioline prodotte sulle varie superfici. 3. Ripeti l’esperimento dopo aver lasciato i quattro oggetti nel frigorifero per almeno 24 ore. 4. Su quale oggetto si sono formate più goccioline d’acqua? Mettili in ordine crescente da 1 (poca acqua) a 4 (tanta acqua).

OGGETTO

Lattina

..............

Coperchio

..............

Specchietto

..............

Piattino di plastica ..............

• Perché la lattina è più umida della plastica, secondo te? �� 34

Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

CHANGING STATES OF MATTER

CLIL activity

1 Look, read and complete.

Matter can change state in many different ways. sublimation

melting

SOLID

vaporization

LIQUID

freezing

GAS

condensation

deposition

Matter changes: 1 from solid to liquid 2 from liquid to gas 3 from gas to liquid 4 from liquid to solid 5 from solid to gas 6 from gas to solid

melting �� Acquisire contenuti disciplinari attraverso la lingua straniera.

L’ACQUA

L’ACQUA E IL SUO CICLO 1 Completa il testo con le parole mancanti.

fiumi • tre • acqua • laghi • ghiacciai grandine • gassoso • animali L’acqua è presente in natura in ................... stati. Allo stato solido si trova nei ..............................., nella neve e nella ................................ Allo stato liquido si trova in .............................., mari, ................................. e pioggia. Allo stato ............................... si trova nelle nuvole. Anche il corpo umano, tutti gli .................................... e i vegetali sono composti in gran parte da ..................................... 2 Osserva l’immagine e descrivi il ciclo dell’acqua.

energia solare

condensazione

precipitazioni evaporazione

infiltrazioni �� 36

Riconoscere la presenza dell’acqua sulla Terra e i suoi stati.

CHE ACQUA BEVIAMO?

STEM

Materiali • Quattro bicchieri di vetro trasparenti DA FARE CON UN ADULTO • Etichette adesive • Tre bottigliette da mezzo litro di acqua naturale di marche differenti • Un bicchiere di acqua del rubinetto • Un cartoncino nero • Un cucchiaino

Procedimento 1. Incolla su ognuno dei quattro bicchieri un’etichetta con scritto la marca di un’acqua o “rubinetto”. 2. Versa dell’acqua di ogni marca nel rispettivo bicchiere e quella del rubinetto nel quarto. 3. Metti al sole su una superficie liscia i quattro bicchieri con sotto un cartoncino nero. 4. Attendi alcuni giorni che l’acqua evapori del tutto (se fa particolarmente caldo basterà un solo giorno). 5. Quando i bicchieri saranno completamente asciutti, osserva se sul fondo è rimasta una patina bianca. 6. Recupera questa patina bianca con un cucchiaino e mettila sul cartoncino nero. 1 Prova a classificare l’acqua in base alla quantità di residuo.

ACQUA

RESIDUO SUL CARTONCINO DA 1 (POCO) A 4 (TANTO)

RESIDUO FISSO SULL’ETICHETTA (LO TROVI SUL RETRO)

Fatti aiutare a cercare questo dato per l’acqua del rubinetto. Puoi trovarlo sul sito del tuo Comune.

Marca 1

............................................................... ...............................................................

Marca 2

............................................................... ...............................................................

Marca 3

............................................................... ...............................................................

Rubinetto ............................................................... ............................................................... • La tua classifica corrisponde a quella scritta su ogni bottiglia? �� Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

STEM

UNA RETE IMPERMEABILE

Materiali • Un recipiente con l’imboccatura larga • Acqua • Cinque garze sovrapposte • Un elastico

Procedimento 1. Riempi di acqua il recipiente. 2. Chiudi l’imboccatura con le garze, fissandole con l’elastico. 3. Capovolgi il recipiente sopra al lavandino.

• Che cosa succede? ��

CONCLU SIONI

CURIOSI TÀ

Le molecole di acqua hanno una “forza di coesione” che le tiene unite e consente loro di essere bloccate dalla garza.

Perché le gocce sono rotonde? È proprio a causa della forza di coesione delle molecole che le gocce hanno sempre una forma sferica. Prova a unire due gocce con un contagocce: di che forma diventano?

Riconoscere le caratteristiche dei liquidi.

LA MONETA MAGICA

STEM

Materiali • Una candela a base piatta • Un piatto • Fiammiferi • Una moneta • Acqua • Un bicchiere alto di vetro

DA FARE CON UN ADULTO

Procedimento 1. Metti la candela al centro del piatto e falla accendere da un adulto. 2. Appoggia nel piatto la moneta e versa un piccolo strato di acqua facendo attenzione a non spegnere la candela. 3. Prova a prendere la moneta senza bagnarti le mani. • Riesci? ....................................................... 4. Copri la candela con il bicchiere di vetro e aspetta. • Che cosa succede? ��

CONCLU SIONI Non si tratta di una magia. L’aria all’interno del bicchiere si scalda ma, a un certo punto, fa spegnere la candela perché manca l’ossigeno. L’aria inizia quindi a raffreddarsi, occupando meno spazio e creando una specie di vuoto (bassa pressione atmosferica). Ecco che l’acqua viene risucchiata all’interno del bicchiere per occupare il vuoto e il piatto resta asciutto. Riconoscere le caratteristiche dei liquidi.

TINKERING

FIORI DI CARTA

Materiali • Matita • Pennarelli • Un foglio di carta

• Forbici • Una ciotola piena d’acqua

Procedimento 1. Disegna con la matita un fiore sul foglio di carta e coloralo con i pennarelli. 2. Al centro del fiore disegna una farfalla.

3. Ritaglia il fiore e piega i petali così da nascondere la farfalla. 4. Metti il fiore nella ciotola con l’acqua.

• Che cosa succede? ��

CONCLU SIONI La carta, che deriva dal legno, ha la stessa proprietà del legno di assorbire rapidamente l’acqua. La carta è composta da piccole fibre che assorbono l’acqua e si allargano; questo è il motivo per cui i petali si distendono. 40

Riconoscere le caratteristiche dei liquidi.

L’ACQUA CI RENDE PIÙ LEGGERI

STEM

Materiali • Spago • Due palline da tennis • Una gruccia per pantaloni dotata di due mollette regolabili agli estremi • Tre sedie • Il bastone di una scopa • Una bacinella piccola contenente acqua • Dei libri

Procedimento 1. Arrotola lo spago intorno a ogni pallina e lascia un piccolo lembo finale per poterle appendere ai due estremi della gruccia. 2. Colloca le due sedie a circa 1 m di distanza tra loro e appoggia il bastone della scopa sugli schienali. 3. Appendi le due palline alle mollette della gruccia e la gruccia al bastone. Fai in modo che le palline siano in equilibrio. 4. Metti una terza sedia tra le altre due cercando di non far muovere le palline. Colloca la bacinella sotto a una delle due palline in modo che sia all’interno della bacinella (se necessario, puoi alzarla con dei libri). 5. Aggiungi dell’acqua molto lentamente fino a raggiungere la pallina.

• Che cosa succede quando la pallina viene raggiunta dall’acqua? ��

• Perché? �� Riconoscere le caratteristiche dei liquidi.

L’ARIA

CHE ARIA! 1 Completa il testo con le parole mancanti.

invisibile • respirare • spazi • azoto • ovunque • volare miscuglio • atmosfera • ossigeno • anidride carbonica L’aria si trova ........................................... intorno a noi, ma non possiamo vederla perché è ............................................ L’aria occupa tutti gli ................................, permette agli uccelli di ................................ e agli umani di ................................. Lo strato d’aria che circonda la Terra si chiama ..........................................., ed è composta da un ................................ di gas; quelli presenti in maggiore quantità sono l’................................ e l’................................. Quando gli esseri viventi respirano trattengono ossigeno e restituiscono ................................ ...................................... e altri gas. 2 L’aria è composta da azoto (N2), ossigeno (O2), anidride carbonica

(CO2) e altri gas. Colora il reticolo rispettando le proporzioni indicate.

N2 = 78 su 100

O2 = 21 su 100

obiettivo le caratteristiche dell’aria. Riconoscere

CO2 e altri gas = 1 su 100

COME UNA MONGOLFIERA… CHE SALE!

STEM

Materiali • Una matita DA FARE CON • Un pezzo di carta da forno UN ADULTO • Forbici • Un punteruolo • Un pezzo di spago o un filo di lana di almeno 30 cm • Un righello • Una candela 1 • Fiammiferi

Procedimento 1. Con la matita disegna un cerchio su un pezzo di carta da forno e ritaglialo. 2. Partendo dal centro del cerchio disegna una spirale a mano libera. 3. Ritaglia la spirale dall’esterno all’interno seguendo la linea. 4. Con un punteruolo fai un forellino al centro e inserisci il filo di lana o lo spago. Fermalo con un piccolo nodo e taglia la parte in eccesso. 5. Lega l’altra estremità del filo o dello spago a un righello e solleva il tutto: la spirale si aprirà. 6. Fai accendere la candela da un adulto e avvicina dall’alto la spirale alla fiamma, mantenendo sempre una distanza di almeno 10 cm: anche se si tratta di carta da forno potrebbe incendiarsi. 7. Aspetta qualche minuto e osserva.

• Che cosa succede? ��

• Perché, secondo te? �� Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

STEM

IL PESO DELL’ARIA

Materiali • Una pellicola di plastica per rivestire i libri • Forbici • Un righello

• Un detergente e un panno per la pulizia dei vetri

Procedimento 1. Ritaglia nella pellicola un quadrato di 20 x 20 cm. Puoi aiutarti con un righello. 2. Individua in casa il vetro di una finestra o uno specchio con superficie liscia e puliscilo bene con il panno e il detergente per vetri. 3. Fai aderire la pellicola al vetro cercando di togliere tutte le bolle. 4. Noterai che la pellicola rimane attaccata come se fosse stata incollata.

• In che modo pensi che potresti staccare la pellicola dal vetro? ��

CONCLU SIONI

CURIOSI TÀ

Tra le due superfici abbiamo creato il vuoto, quindi la pellicola viene spinta sulla superficie del vetro dalla pressione atmosferica.

Sulla pellicola di plastica di quelle dimensioni agisce una forza paragonabile al peso di circa 400 kg di aria. Per avere un’idea di quanto possono essere 400 kg, devi pensare a sei lavatrici una sopra l’altra.

Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

IL VUOTO D’ARIA

STEM

Materiali • Un foglio di carta • Una cannuccia • Due libri non troppo alti (circa 3 cm)

Procedimento 2. Colloca il foglio di carta sopra ai due libri creando un piccolo ponte.

1. Metti i due libri su un tavolo distanti 5 cm l’uno dall’altro.

3. Con la cannuccia soffia sotto al ponte (cerca di soffiare verso il basso e non direttamente sul foglio). • Che cosa succede? .................... ................................................................ ................................................................ ................................................................

��

CURIOSI TÀ Quando il vento passa velocemente tra due montagne o tra due isole, crea una depressione che porta rapidamente brutto tempo con piogge e temporali. Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

CLIL

WATER EVERYWHERE

activity

1 Look, read and label.

LAKE • SEA • WATERFALL • RIVER

........................................

2 Complete the water cycle with the right words.

CONDENSATION • EVAPORATION • PRECIPITATION • COLLECTION

........................................ ........................................

Acquisire contenuti disciplinari attraverso la lingua straniera.

ESSERI VIVENTI E NON VIVENTI

VIVENTI E NON VIVENTI 1 Cerchia e colora solo gli esseri viventi.

2 Scrivi nella colonna giusta gli essere viventi dell’esercizio

precedente, poi completa il testo. VEGETALI

ANIMALI

............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. ............................................................. .............................................................

Gli esseri viventi possono appartenere al regno animale o a quello .................................................... Essi hanno un ciclo vitale, cioè ..............................................., si nutrono, crescono, si ............................................. e, infine, ............................................ Riconoscere la differenza tra esseri viventi e non viventi.

ESSERI VIVENTI

COME SI NUTRONO? Le piante 1 Leggi il testo e scrivi nei riquadri al posto giusto il nome degli

elementi evidenziati in blu.

Le piante sono definite organismi autotrofi perché fabbricano da sole il loro nutrimento attraverso la fotosintesi clorofilliana. Si tratta di una reazione chimica che sfrutta la luce del Sole per trasformare l’anidride carbonica presente nell’aria e l’acqua e i sali minerali assorbiti dal terreno dalle radici (linfa grezza) in zuccheri necessari per nutrire la pianta (linfa elaborata). Durante questo processo viene rilasciato nell’aria ossigeno, indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi. ........................................ ........................................

........................................ .............................. ........................................

Gli animali Gli animali, invece, non sono in grado di fabbricarsi il cibo da soli e sono detti organismi eterotrofi. A seconda della loro alimentazione, si possono distinguere tre categorie di animali. 2 Spiega tu le differenze e fai un esempio per ogni categoria.

ANIMALI ERBIVORI: �� ANIMALI CARNIVORI: �� ANIMALI ONNIVORI: �� 48

Riconoscere le caratteristiche dei viventi.

STEM

PROVE DI FOTOSINTESI Materiale • Quattro vasi con piantine • Un barattolo scuro di dimensioni simili • Un barattolo di vetro con coperchio • Acqua a chiusura ermetica

Procedimento 1. Numera i quattro vasi con piantine. 2. Lascia la prima piantina in condizioni normali e annaffiala regolarmente. 3. Metti la seconda piantina in un posto buio o coperta da un barattolo scuro (SENZA LUCE). 4. Lascia la terza piantina in condizioni normali ma senza annaffiarla (SENZA ACQUA). 5. Chiudi la quarta piantina in un barattolo di vetro più grande munito di coperchio a chiusura ermetica (SENZA ARIA). 1 Osserva le condizioni delle piantine per una settimana e registrale.

PIANTA 1

PIANTA 2 (SENZA LUCE)

PIANTA 3 (SENZA ACQUA)

PIANTA 4 (SENZA ARIA)

1° giorno .................................. .................................. .................................. .................................. 2° giorno .................................. .................................. .................................. .................................. 3° giorno .................................. .................................. .................................. .................................. 4° giorno .................................. .................................. .................................. .................................. 5° giorno .................................. .................................. .................................. .................................. 6° giorno .................................. .................................. .................................. .................................. 7° giorno .................................. .................................. .................................. ..................................

CONCLU SIONI Quali sono le condizioni ideali e i fattori che favoriscono lo sviluppo della pianta e, quindi, il fenomeno della fotosintesi clorofilliana? �� Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

ESSERI VIVENTI

COME SI RIPRODUCONO? Le piante 1 Inserisci il termine corretto e numera le fasi del ciclo riproduttivo

delle piante.

fecondazione • impollinazione • germinazione • disseminazione I l seme germoglia e dà origine a una nuova pianta. .....................................................................

I semi vengono trasportati lontano dalla pianta madre dagli insetti, dal vento o dall’acqua. .....................................................................

I l polline scende nell’ovario, si unisce a un ovulo e si trasforma in seme. .....................................................................

I granelli di polline raggiungono il pistillo di un altro fiore. ....................................................................

Gli animali 2 Gli animali nascono e si riproducono in tre modi diversi.

Completa la tabella. COME NASCONO E COME SI RIPRODUCONO .............................................................................................

OVOVIVIPARI ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

OVIPARI

............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

VIVIPARI

Riconoscere le caratteristiche dei viventi.

ESSERI VIVENTI

COME SI ADATTANO? Le piante 1 Osserva queste immagini e spiega in che modo queste piante si sono

adattate alle condizioni esterne. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

Gli animali 2 Osserva queste immagini e spiega in che modo questi animali si sono

adattati alle condizioni esterne. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. ............................................................................................. .............................................................................................

Riconoscere le caratteristiche dei viventi.

ESSERI VIVENTI

CRUCIANIMALI 1 Completa il cruciverba con i termini appropriati.

5 6 7

10 12

ORIZZONTALI 1. Il corpo dei vertebrati è sostenuto da uno… 3. Si nutre solo di vegetali, come la mucca. 4. Si riproduce deponendo le uova. 5. Si riproduce partorendo cuccioli vivi. 6. Le usa il pesce per cambiare direzione quando nuota. 8. Ricoprono il corpo degli uccelli. 12. Categoria di animali con il corpo molle.

Riconoscere le caratteristiche degli animali.

VERTICALI 2. Gli animali che si nutrono di carne. 6. Vive in acqua e respira con le branchie. 7. Animali che mangiano un po’ di tutto. 9. Animale capace di vivere sia in acqua che fuori dall’acqua, come la rana. 10. Lo usano gli uccelli per nutrirsi.

ANIMAL CLASSIFICATION WORDSEARCH

CLIL activity

1 Find and circle the words in the grid.

VERTEBRATES

COW RABBIT BEAR GIRAFFE HIPPO HORSE MONKEY KOALA

C D R F B B E R F P H I P P O

O R A K P E G O G L R A M F E

W L B R S E I A L K O A L A Y

F E B T S R A Z S N A I L A X

S P I D E R Z P L U G I L N T

U N T V B U F H H J I L S O H

J E L L Y F I S H K R Q T Y O

J D Z E R H F H R Q A V A J R

K O C T O P U S T W F Q R Z S

H O A N T L O F E Y F P F T E

B U T T E R F L Y Z E Q I M U

P A B E A R X E P H N C S O M

B K P J L M O N K E Y C H P V

INVERTEBRATES

BUTTERFLY SPIDER SNAIL OCTOPUS STARFISH JELLYFISH ANT BEE

2 Draw your favourite animal, then tick.

It’s... an amphibian a bird a mammal a fish a reptile an invertebrate

Acquisire contenuti disciplinari attraverso la lingua straniera.

STEM

SONDAGGIO CANINO

1 L’associazione “Amici dei cani” vuole

fare un censimento dei cani dei bambini della scuola. Completa l’istogramma usando i seguenti dati. = 1 cane CUCCIOLI DI RAZZA PURA 5 DI RAZZA METICCIA 3

CUCCIOLI DI RAZZA

CUCCIOLI METICCI

ADULTI DI RAZZA

ADULTI 20 17

ADULTI METICCI

• E tu, hai un cane? ................ • In quale categoria rientra? ...................................... 54

Leggere dei dati e sistematizzarli.

PERCHÉ SI UTILIZZA IL FRIGORIFERO?

STEM

Materiale • Due fette di pane • Due pezzi di formaggio • Quattro sacchetti di plastica trasparente

Procedimento 1. Metti ogni fetta di pane e ogni pezzo di formaggio in un sacchetto, poi chiudili con un nodo. 2. Metti un sacchetto di pane e uno di formaggio in frigorifero. 3. Metti gli altri due sul davanzale della finestra o in un luogo aperto ma riparato e controllali ogni giorno. 1 Annota nella tabella che cosa succede a ogni sacchetto.

GIORNO 1

GIORNO 2

GIORNO 3

GIORNO 4

GIORNO 5

PANE IN FRIGORIFERO

....................... ....................... ....................... ....................... .......................

PANE ALL’APERTO

....................... ....................... ....................... ....................... .......................

FORMAGGIO IN ....................... ....................... ....................... ....................... ....................... FRIGORIFERO ....................... ....................... ....................... ....................... ....................... FORMAGGIO ALL’APERTO

CONCLU SIONI Il cibo conservato in frigorifero ��. Conservare più a lungo il cibo significa sprecare di meno. E se il cibo fosse conservato all’aperto alla temperatura di 40 °C, come nei mesi più caldi dell’estate, che cosa pensi succederebbe? �� Eseguire semplici esperimenti e trarre conclusioni scientifiche.

STEM

CHE COSA SONO LE MUFFE?

Le muffe ssono spesso presenti nella nostra vita quotidiana. Come i funghi e i lieviti, sono organismi molto particolari. Abbiamo visto dall’esperimento precedente che, come tutti gli esseri viventi, la muffa nasce, cresce, si riproduce e muore. Le spore, piccole porzioni di muffe, consentono la riproduzione disperdendosi nell’ambiente in condizioni favorevoli. Molte muffe contengono tossine dannose per la nostra salute. Un metodo per evitare che si formino sugli alimenti è quello di aggiungere alcune sostanze chimiche che ne prolungano la durata. 1 C accia al conservante!

Cerca nella dispensa dei prodotti (latte, succhi di frutta, ketchup, salse…) che riportino nell’etichetta le sostanze indicate. CONSERVANTE SORBATO

PRODOTTI IN CUI SI TROVA ............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................

BENZOATO

............................................................................................................................ ............................................................................................................................ ............................................................................................................................

ATTENZ IONE! I funghi, come le muffe, possono essere molto pericolosi per le persone. Non mangiare funghi la cui origine non è sicura e non mangiarne in grande quantità. Dopo aver raccolto dei funghi nel bosco, lavati con cura le mani. 56

Imparare a conoscere muffe e funghi.

I MATERIALI

ANIMALE O VEGETALE? I vestiti che indossiamo sono fatti di fili intrecciati. Questi fili possono avere origine animale, vegetale oppure artificiale. 1 Cerchia gli animali da cui si può ricavare la lana.

2 Ora collega questi oggetti alla loro origine.

Riconoscere l’origine di alcuni materiali di uso comune.

I MATERIALI

VESTIRSI DI PLASTICA Non tutti sanno che il tessuto pile è una fibra che si ottiene dal riciclo del polimero PET, cioè il materiale di cui sono fatte le bottiglie di plastica. Con circa 18 bottiglie è possibile realizzare una felpa di pile. 1 Inserisci al posto giusto il nome

della fase di lavorazione di un pile e numera la sequenza esatta.

essiccamento • macinazione triturazione • lavorazione lavaggio

NUMERA LA SEQUENZA ............................ La plastica viene triturata.

FASE DI LAVORAZIONE ...................................................................

Il materiale ottenuto viene macinato in un mulino macinatore per renderlo ............................ ancora più fine. ................................................................... Il materiale viene lavorato fino a ottenere una fibra ............................ soffice e voluminosa. ................................................................... Il materiale viene asciugato ............................ e trasformato in granuli. ................................................................... Il materiale triturato viene messo in una vasca ............................ di lavaggio. ................................................................... 58

Riconoscere l’origine di alcuni materiali di uso comune.

ECOSISTEMI

GLI ECOSISTEMI A PRIMA VISTA 1 Completa il testo con i termini mancanti. Otterrai la definizione

di ecosistema.

naturali • relazioni • artificiali • mare deserto • campo coltivato • esseri viventi • non viventi Un ecosistema è l’insieme di tutti gli ........................... ......................................... e ............................................... di un particolare ambiente e delle ......................................... che si stabiliscono tra loro. Gli ecosistemi ......................................................., dove le persone non sono intervenute, sono ormai molto rari. Gli Ecosistemi .............................................. sono costruiti dalle persone. Sono ecosistemi naturali il ......................................., il bosco, il ................................................ Sono ecosistemi artificiali un acquario, un .......................... ...................................... 2 Completa inserendo animali, piante ed elementi tipici di ogni ambiente.

PIANTE

ANIMALI

ELEMENTI TIPICI

................................ ................................ ....................................................

bosco/foresta ................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ ....................................................

mare

................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ ....................................................

stagno

................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ ....................................................

montagna

................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ .................................................... ................................ ................................ ....................................................

lago/fiume

ECOSISTEMI

TROVA L’ECOSISTEMA GIUSTO 1 Associa questi animali all’ecosistema giusto. Scrivi i numeri corretti.

1 foca • 2 orso polare • 3 scoiattolo • 4 rana 5 vipera della sabbia • 6 libellula • 7 cammello • 8 cerbiatto

Riconoscere le caratteristiche di un ecosistema.

ECOSISTEMI

LA CATENA ALIMENTARE Gli esseri viventi sono alla continua ricerca di nutrimento, che possono trovare nel loro habitat, perché hanno bisogno di ricavare l’energia necessaria per vivere. Ogni essere vivente deve nutrirsi ma può anche essere nutrimento per gli altri esseri viventi. Tutti insieme formano una catena alimentare. 1 Completa il testo con i termini mancanti.

consumatori secondari • decompositori produttori • consumatori primari Le piante sono dei ...................................... in quanto usano l’energia solare, i sali minerali, l’acqua e l’anidride carbonica per produrre zuccheri. Gli animali erbivori, che si nutrono dei produttori, sono considerati ..................................... ..................................... I ................................... ................................... sono gli animali carnivori che si nutrono dei consumatori primari. I batteri, i funghi e altri esseri viventi piccolissimi trasformano i resti di tutti gli organismi in sostanze minerali, che vengono utilizzate dalle piante. Questi organismi fanno parte della categoria dei ............................................................... 2 Associa ogni elemento alla categoria esatta. Scrivi la lettera corretta.

CATEGORIA a

Produttore

Consumatore primario

Consumatore secondario

Consumatore terziario

Decompositore

ELEMENTO

Riconoscere le caratteristiche di una catena alimentare.

ECOSISTEMI

LA FORESTA DI CONIFERE Ecco un esempio di catena alimentare dell’ecosistema “foresta di conifere”. 1 Collega tra loro gli elementi, indicando chi mangia cosa.

2 Completa.

In una foresta di conifere… • I produttori sono: ��

• I consumatori primari sono: ��

• I consumatori secondari sono: �� 62

Riconoscere le caratteristiche di un ecosistema.

L’ECOSISTEMA IN CUI VIVO

STEM

1 Fai una passeggiata in un bosco,

in campagna o sulla spiaggia e compila la scheda con alcune tue osservazioni. ANIMALI (O SEGNI

DELLA LORO PRESENZA)

DA FARE CON UN ADULTO

VEGETALI

........................................................................................................................

TERRENO

........................................................................................................................

UMIDITÀ

........................................................................................................................

LUCE

........................................................................................................................

ACQUA

........................................................................................................................

TEMPERATURA

........................................................................................................................

ARIA

........................................................................................................................

• Quale ecosistema ti sembra di riconoscere? ��

Riconoscere le caratteristiche di un ecosistema.

ECOSISTEMI

LE REGOLE PER VIVERE IN UN AMBIENTE NATURALE 1 Quali regole devi rispettare per vivere in un ambiente naturale?

Aiutati con le immagini e suggerisci regole per un comportamento corretto e rispettoso della natura.

REGOLAMENTO PER VIVERE BENE CON LA NATURA 1. �� 2. �� 3. �� 4. �� 5. �� 6. �� 7. �� 8. �� 9. �� 10. ��

Riconoscere le caratteristiche di un ecosistema e le regole di cittadinanza.

FOOD CHAIN

CLIL activity

1 Match column A (1-10) and column B (a-j).

1. CARNIVORE

a. A biological community of organisms and their environment1.

2. CONSUMER

b. An animal that eats only plants.

3. DECOMPOSER

c. The process by which plants convert2 energy from sun into food.

4. ECOSYSTEM

d. An animal that eats only other animals.

5. FOOD CHAIN

e. A series of organisms each dependent on the next as a source3 of food.

6. HERBIVORE

f. An animal that eats both4 plants and animals.

7. OMNIVORE

g. An organism that makes its own5 food.

8. ORGANISM

h. An organism that eats other organisms.

9. PHOTOSYNTHESIS

i. An organism that breaks down6 organic matter.

10. PRODUCER

j. A living thing7.

DICTIONARY 1. ENVIRONMENT: ambiente 2. CONVERT: trasformano 3. SOURCE: fonte 4. BOTH: entrambi

5. ITS OWN: il proprio 6. BREAKS DOWN: distrugge 7. LIVING THING: essere vivente

Acquisire contenuti disciplinari attraverso la lingua straniera.

CLIL

THE HIDDEN ANIMAL

activity

1 Follow the instructions and colour, then guess the animal.

L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L

LIGHT BLUE

L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L

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L L L L L L L L L O O L L O O O O O O O O O L L L L

ORANGE

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L L L L O O O O O O W W W O O O W W W W W W B B B L

• The hidden animal is a ��. 66

WHITE

L L L L O O O O O O O O B O O W W W W W L L L L L L

L L O O O O O W W W W W L O O O W W W W W W B B B L

L O O O O O W W B W W L L L L O O O O O O O O L L L

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L L L L L O W W W L L L L L L L L L L L L L L L L L

BLACK

L L L L L O W O L L L L L L L L L L L L L L L L L L

L L L L L L O L L L L L L L L L L L L L L L L L L L

L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L L

CHE COSA SI DECOMPONE PRIMA?

STEM

Materiali • Della terra • Quattro sacchetti trasparenti di plastica con chiusura a zip • Un pezzo di mela

• Un tappo di bottiglia • Un maccherone cotto • Una foglia • Acqua

Procedimento 1. Inserisci della terra nei quattro sacchetti di plastica. 2. Aggiungi in ogni sacchetto il pezzo di mela, il tappo di bottiglia, il maccherone cotto, la foglia. N.B. Tutti i materiali devono avere più o meno la stessa misura. 3. Chiudi i sacchetti e mettili in un luogo all’aperto ma riparato. 4. Aggiungi dell’acqua ogni due giorni così da facilitare il processo di decomposizione. 5. Osserva il processo per una decina di giorni. • Quale alimento si è decomposto prima? �� • Quale non mostra alcun segno di decomposizione? ��

I materiali biodegradabili sono materiali che nell’ambiente si decompongono. I materiali non biodegradabili sono materiali che non si decompongono a contatto con l’ambiente o che ci mettono moltissimo tempo (ferro, plastica, carta). • Che cosa bisogna fare con i materiali non biodegradabili quando non servono più? �� Eseguire semplici esperimenti e riflettere sui risultati.

ECOLOGIA

RICICLO O RIUSO? Il riciclo prevede che gli oggetti vengano trattati per produrre materia prima: da bottiglie di vetro a vetro, da giornali a carta. Attraverso il riuso è possibile dare nuova vita a ciò che non usiamo più per creare nuovi oggetti. Puoi trasformare un rotolo di carta assorbente in un portamatite oppure una bottiglia in un vaso. Puoi anche dare gli oggetti che non usi più a qualche amico che potrebbe trovarli utili. 1 Cerchia in rosso gli oggetti che puoi riciclare, in blu gli oggetti

che puoi riusare, in verde quelli che puoi sia riciclare sia riusare.

2 Scegli due oggetti tra quelli che vedi sopra e prova a dare loro

una nuova vita attraverso un riuso creativo. Disegna i progetti che vuoi realizzare.

PROGET TO 1

Riconoscere gli elementi principali di ecologia, riciclo e riuso.

PROGET TO 2

ECOLOGIA

PAESAGGIO URBANO E INQUINAMENTO 1 Indica le fonti di inquinamento presenti nel disegno, poi spiega

perché inquinano.

• Fonti di inquinamento: ��

• Perché inquinano: �� Riconoscere gli elementi principali di ecologia.

ECOLOGIA

L’INQUINAMENTO IN CITTÀ 1 Completa il testo con i termini mancanti.

ecologici • anidride carbonica • fabbriche inquinanti • periferie • scarti • animali suolo • nocivi • scarichi Nelle grosse città, in particolare nelle ........................................, nel corso del tempo sono sorte numerose .......................................... che, durante il loro ciclo produttivo, possono emettere sostanze (gli scarti) spesso ....................................... Queste, infatti, possono danneggiare la salute delle persone, degli ..................................... e delle piante. Nell’aria vengono rilasciate sostanze come monossido di carbonio, ................................ ................................, benzene e polveri sottili. Anche gli .............................. delle automobili e degli autobus non ............................................... inquinano l’aria delle città. Le fabbriche, inoltre, possono inquinare l’acqua attraverso gli scarichi o il ........................................ Per questo dovrebbero essere tutte munite di un depuratore. Ci sono alcuni tipi di industrie che producono scarti pericolosissimi come i metalli pesanti che, se non vengono trattenuti, rischiano di inquinare i fiumi e i mari, dove vivono i pesci. Questi fanno parte della catena alimentare dell’essere umano, che così può assorbire questi metalli spesso molto ................................. Ogni volta che le persone realizzano un’attività con possibili fonti di inquinamento dovrebbero prevedere nella progettazione come gestire gli ..................................... e gli scarichi per evitare l’inquinamento. 2 Disegna sul quaderno la tua idea di automobile

non inquinante. 70

Riconoscere gli elementi principali di ecologia.

STEM

INQUINAMENTO IN ITALIA

La materia particolata, detta PM10, è un insieme di particelle solide e liquide, come polvere e fuliggini, che possono raggiungere i polmoni e danneggiarli. In città l’inquinamento si quantifica misurando la concentrazione di PM10 nell’aria attraverso specifici strumenti. Quando viene superato il livello soglia, vengono attuate delle misure per la riduzione di tale valore. 1 Nelle tabelle sono indicati i valori (non reali) di PM10 di alcune

città italiane. Completale inserendo l’ordine di classifica, poi scrivi i nomi delle città al posto giusto nel grafico.

CLASSIFICA

GIORNI DI SUPERAMENTO

CITTÀ

GIORNI DI SUPERAMENTO

CITTÀ

110

Torino

Padova

Frosinone

Alessandria

100

Lodi

Asti

Milano

Reggio Emilia

Venezia

Cremona

CLASSIFICA

Giorni di superamento

�� 0

100

120

2 Quali sono le strategie che si utilizzano in città per diminuire

i livelli di PM10? Fai una ricerca oppure chiedi a un adulto. �� Riconoscere gli elementi principali di ecologia.

CENTRA IL BIDONE! 1 Utilizza il reticolo sotto per giocare con un tuo compagno

o una tua compagna. Se non possiede il libro, riproducine uno simile su un foglio quadrettato. Ognuno disegna i rifiuti nel proprio reticolo. Poi, a turno, indicate una casella alla volta finché non trovate i rifiuti nel campo dell’avversario. Ogni rifiuto trovato vale 1 punto. Attenzione: quando li troverete, dovrete dire anche in quale bidone della raccolta differenziata vanno gettati, altrimenti il punto andrà all’avversario. N.B. Se usi una matita potrai riutilizzare il campo di gioco più volte.

RIFIUTI DA INSERIRE • Pesce • Lattina A

• Bottiglia di plastica • Bottiglia di vetro B

1 2 3 4 5 6 7 8

Utilizzare il reticolo per giocare.

• Torsolo di mela • Fiore appassito E

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2026 2025 2024 2023 2022 2021

Chiara Beltramini Mauro Sabella

S C. CIEN Be Z BN ltra E a 97 mi 36 8- ni 0° 88 -4 M. cla 72 S ss -3 ab e 87 e 3 0- lla 1

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