Assemblea Circolo PD di Castelnovo di Sotto lunedì 5 novembre 2012
A seguito delle dimissioni dal PD del Segretario Pasqualino Di Nobile e del Sindaco Simone Montermini, si sono riuniti iscritti e simpatizzanti del Circolo PD di Castelnovo di Sotto per prendere in esame la situazione determinatasi e le decisioni conseguenti. La decisione dei due ex dirigenti politici del PD, pur nel rispetto delle libere valutazioni personali, appare sconcertante e ingiustificata nella scelta di modalità e tempi. La diversità di opinione, nell’ambito dei valori del centrosinistra, nel PD locale è sempre stata considerata un valore aggiunto e fattore costitutivo in una esperienza che ha visto insieme alle originarie culture dei partiti di appartenenza confluiti nel Partito Democratico anche importanti componenti di società civile. Questa peculiarità ha trovato conferma nella scelta trasparente, tramite le Primarie, di presentarsi con programma e lista del Partito Democratico alle Elezioni Amministrative: su questi abbiamo chiesto agli elettori di esprimersi. Nostro malgrado prendiamo atto che il percorso fatto da Di Nobile e Montermini è avvenuto fuori dal contesto locale, del Partito e del Groppo consiliare di maggioranza, volutamente mantenuti all’oscuro delle intenzioni di abbandono. Percorso il cui esito ha un diverso rilievo poichè Di Nobile, a seguito delle dimissioni da Segretario, non ha al momento cariche politiche e istituzionali, mentre più complessa è la posizione del Sindaco Montermini già considerato dalla stampa come “il primo Sindaco di Italia Futura” movimento promosso da Luca Cordero di Montezemolo. In questo soprattutto sta la gravità del gesto nei confronti degli elettori che hanno riposto la loro fiducia all’interno del percorso sancito prima con le Primarie e poi con il progetto per il Comune. L’immediato passaggio a dirigere una diversa formazione politica antagonista del PD è la dimostrazione di come questo progetto fosse in essere da tempo, che l’accelerazione impressa a pochi giorni dalle difficili Primarie per il candidato premier di coalizione non possa essere casuale e che l’attacco al PD per ridimensionarlo sia evidente. La nomina di Simone Montermini a coordinatore territoriale di Italia futura per la provincia di Reggio Emilia determina una sostanziale incompatibilita’ politico-programmatica, nonché una difficile sostenibilità dell’impegno a tempo pieno da primo cittadino di Castelnovo di Sotto (adeguato al momento critico per Enti Locali, ASP, servizi, Unione dei comuni) ed i nuovi impegni derivati dall’incarico di vertice in Italia Futura in vista delle prossime elezioni politiche del 2013. Condividiamo la responsabilità con cui il gruppo consigliare si è espresso a favore del programma elettorale alla base del mandato ricevuto in un momento in cui anche l’impegno di primo piano del Sindaco in Italia Futura non era ancora noto.