Aeroporto Marconi di Bologna: area check-in. Credit: MC architettura
con potenziali contagiati, utilizzo episodico – impianto di
Inoltre, proprio per via del fatto
Dal punto di vista della qualità dell’a-
tipo ospedaliero, tutt’aria esterna con filtrazione assoluta
che in molti casi gli interventi sono di
ria è importante valutare la posizione
sull’espulsione.
riqualificazione di terminal esistenti, le
delle prese d’aria esterna in relazione
Nell’ambito di queste aree funzionali le esigenze e, so-
soluzioni devono necessariamente te-
alla pista di decollo e agli stalli aeromo-
prattutto, le scelte impiantistiche, sommariamente indicate
nere conto della tipologia degli impianti
bili, con lo scopo di evitare il trasporto
nell’elenco sopra, possono essere differenti.
esistenti e degli spazi a disposizione, sia
degli inquinanti da idrocarburi all’inter-
Le aree comuni dei percorsi aeroportuali sono soggette
in termini di locali tecnici che in termini
no del terminal. Alcuni gestori aeropor-
a elevati affollamenti, con un profilo temporale molto
di cavedi verticali, che della disponibilità
tuali hanno definito delle specifiche
variabile sia in funzione dell’orario giornaliero, che in ter-
di fluidi termovettori nell’area oggetto
tecniche di filtrazione piuttosto precise
mini stagionali. Se il traffico aereo di tipo “business” si può
di intervento.
e stringenti in proposito.
considerare abbastanza costante durante l’anno il traffico
Dal punto di vista del benessere
Vale la pena ricordare che i termi-
turistico è invece soggetto a rilevante variabilità stagionale,
delle persone è anche importante ri-
nal aeroportuali rientrano tra gli edifici
concentrandosi, soprattutto in Italia, nel periodo delle va-
cordare che in un terminal aeroportuale
considerati strategici per cui tutta l’im-
canze di Natale e di quelle estive. Ciò significa ad esempio
coesistono due popolazioni che non
piantistica deve essere progettata te-
che ai carichi termici e frigoriferi connessi alla maggior
sempre hanno le medesime esigenze:
nendo in debita considerazione i criteri
quantità d’aria esterna derivante dall’elevato affollamen-
i passeggeri e il personale di servizio; i
antisismici.
to si sommano le condizioni di temperatura esterna più
primi transitano per un periodo limita-
Per quanto attiene alle aree com-
critiche.
to, mentre i secondi sono nel proprio
merciali queste sono diverse per ca-
luogo di lavoro.
ratteristiche e soggette a un ricambio
L’elevato affollamento è però anche molto variabile durante la giornata perché segue i percorsi dei passeggeri,
In termini di teorie del benessere le
piuttosto frequente per cui è necessa-
sia in partenza che in arrivo ed è dettato dagli orari e dalla
due popolazioni presentano caratteri-
rio individuare dei sistemi impiantistici
tipologia dei voli.
stiche diverse, sia in termini di attività
piuttosto flessibili e che consentano ad
Per le aree comuni normalmente si fa ricorso a impianti
(MET) che in termini di abbigliamento
alcuni di riscaldare e ad altri di condi-
a tutt’aria, a portata variabile e con regolazione di tempe-
(CLO). Nelle aree con personale fisso in
zionare, anche nella stessa stagione:
ratura di zona. La portata d’aria variabile è un elemento
termini di benessere è normalmente da
normalmente si ricorre a sistemi ad aria
imprescindibile soprattutto per le aree a elevato affolla-
privilegiare l’attenzione su questa popo-
primaria e fan coils canalizzati a 4 tubi
mento, proprio per avere capacità di “seguire” i passeggeri
lazione, che è presente con continuità e
o a sistemi VFV/VRF a tre tubi o equi-
nel proprio percorso, sia di partenza che di arrivo.
per molte ore al giorno.
valente. I primi danno generalmente
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