BALLO | MONTEVERDI

IL BALLO DELLE INGRATE

BOZZETTO

TAVOLA

000

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

Zona ballerini

00 | Sinfonia Il pubblico entra nell’aula teatro e si trova davanti ad un ambiente in penombra popolato da varie presenze. Le prime che risaltano sono due ballerini che si esibiscono nella parte destra dell’aula, subito di fronte ad una vasca d’acqua.

La coppia è composta da un uomo che mima un gesto fallico e una donna che simula palesemente un orgasmo.

La musica utilizzata è la sinfonia del Ballo delle Ingrate remixata in versione tecno. Gli armadi in fondo all’aula sono aperti e lasciano intravedere l’ospizio delle ingrate disposto nella cripta.

Due praticabili sono disposti lateralmente in fondo all’aula a ridosso degli armadi.

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001

Luogo Ingrate

Proiezione Vasca Tsunami

Zona ballerini

01 | Sinfonia Mentre la coppia balla, alle sue spalle, nella vasca d’acqua è proiettata l’immagine della danza tramite di un proiettore appeso ad uno stangone.

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002

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

02 | Sinfonia Tavoli distuzione putti

Quando la sinfonia sta per giungere al temine, da quattro tavoli nella parte sinistra dell’aula si sente provenire un gran fracasso. Il pubblico girandosi vedrà che il primo operatore ha fracassato un putto di ceramica, dopodiché anche gli altri operatori in maniera sequenziale provvederanno a distruggere i putti che hanno davanti.

IL BALLO DELLE DELLE INGRATE INGRATE IL BALLO

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003

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

03 | Sinfonia

Capsula di piume

Appena l’ultimo operatore rompe il suo putto le luci si abbassano e si concentrano sulla capsula di plexiglass posizionata su uno dei tavoli.

Questa si attiva e al suo interno si viene a creare un vortice di piume svolazzanti. Mentre il pubblico è rivolto verso la parte sinistra dell’aula, nella parte destra gli armadi si stanno chiudendo e i praticabili avanzano fino ad arrivare sotto i rispettivi specchi.

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004

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

04 | Amore Amore

-De l’implacabil Dio Eccone giunt’al Regno, Seconda, O bella Madre, il pregare mio.-

Amore canta la sua battuta rivolto a Venere, nascosto tra due serie di teche che contengono degli esperimenti di volo.

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005

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

Cigno

05 | Amore e Venere Amore

-De l’implacabil Dio eccone giunt’al Regno, seconda, O bella Madre, il pregare mio.-Non tacerà mia voce dolci lusighe e prieghi finchè l’alma feroce del severo Re al tuo voler non pieghi-

Venere in questa prima apparizione è impersonata da un cigno che si muove sulla mensola sinistra dell’aula.

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006

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

Pannello Botticelli

06 | Amore e Venere -Ferma, Madre, il bel piè...

E pregand’il gran Re trarrotti avanteVa pur come t’aggrada. Io qui t’aspetto, discreto pargoletto.-

Venere in persona fa per la prima volta la sua comparsa. Il pannello disposto a terra viene alzato da due operatori e si scopre il dipinto “La nascita di Venere“ di Botticelli. Il personaggio di Venere vi passa attraverso cantando la sua parte.

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007

Luogo Ingrate

Proiezione

Vasca Tsunami

Venere

07 | Venere -Udite, Donne, udite! I saggi detti di celeste parlar nel cor servate: chi, nemica d’amor, nei crudi affetti armerà il cor nella fiorita etate-

Venere sale sulla mensola di sinistra, adibita a passerella, e imita le posizioni delle Veneri ritratte nei quadri che saranno proiettati sulla parete.

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008

Luogo Ingrate

Proiezione

Vasca Tsunami

Venere

08 | Venere -Sentirà come poscia arde e saetti quando più non avrà grazia e beltate, e invano risonerà, tardi pentita, di lisce e d’acque alla fallace aita-

A questo punto le immagini di Venere proiettate si invecchiano lentamente. L’attrice subito di fronte si toglie la maschera che indossa svelando a sua volta un volto di vecchia.

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009

Luogo Ingrate Plutone

Vasca Tsunami

09 | Plutone -Bella Madre d’Amor, che col bel ciglio splender l’inferno fai sereno e puro, qual destin, qual consiglio dal ciel t’ha scorto in quest’abisso oscuro?-

Plutone compare in posizione sopraelevata da dietro gli armadi.

Nella totale oscurità si percepisce solamente una intensa luce rossa proveniente dalla sua bocca.

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010

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

Amore Venere

10 | Venere -O de la morte innumerabil gente tremendo Re, dal luminoso cielo traggermi a quest’orror materno zelo: sappi che a mano a mano l’unico figlio mio di strali e d’arco arma, sprezzato arcier, gli omeri e l’ali.-

Amore sul suo carrellino viene spostato al centro dell’aula e Venere, mente racconta a Plutone cosa è accaduto a suo figlio, lo accudisce.

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Plutone

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011

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

Amore

11 | Plutone -Chi spogliò di valore l’auree saette che tante volte e tante giunsero al cor de l’immortal Tonnante?-

Plutone riappare attorniato da pipistrelli, e indossando delle grandi e oscure ali.

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Luogo Ingrate

Vasca amanti Vasca Tsunami kathakali

12 | Venere -Donne, che di beltate e di valore tolgono alle più degne il nome altero là nel germano Impero di cotanto rigor sen van armate, che di quadrell’aurate e di sua face il foco recansi a scherzo e gioco.-

Due figuranti sono posizionati in uno dei praticabili laterali adibito a bassa vasca, si avvicinano l’un l’altro e tentano di farsi effusioni e toccarsi.

Due attori Kathakali si avvicinano ed eseguono movimenti rituali ripetuti… Nell’istante in cui sembra che i due mimi riescano a baciarsi l’acqua in cui sguazzano si ghiaccia, “pietrificandoli”.

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Luogo Ingrate

Lettino Venere

Vasca Tsunami

13 | Venere -Non de’più fidi amanti odon le voci e i pianti... ... fido amante versar lagrime e sangue! e per sua gloria, e per altrui vendetta ritrovi in sua faretra Amor saetta!-

Per tutta la scena Venere si trova sul praticabile dirimpetto alla vasca dei mimi, adibito a postazione di toeletta, e in maniera rituale due operatori la indorano e dipingono.

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014

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

Trono Plutone

14 | Plutone - S’invan su l’arco tendi i poderosi strali, amor che speri, e che soccorso attendi?-

Plutone appare di nuovo in posizione elevata, ma questa volta dislocato nella parte anteriore dell’aula, fornito di grandi ali da mosca.

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015

Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

Amore

15 | Amore -Fuor de l’atra caverna ove piangono invan, di speme ignude, scorgi, Signor, quell’empie e crude!

Vegga, vegga sull’Istro ogni anima superba a qual martir cruda beltà si serba!

Amore sempre immobilizzato sopra il trasportino viene sottoposto a ripetute prove di protesi di volo.

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016

Luogo Ingrate

Proserpina

Vasca Tsunami

16 | Venere -Dunque non ti rammenti che Proserpina bella a coglier fiori guidai sul monte degli eterni ardori?

Deh! Per quegli almi contenti, deh! Per quei dolci amori, fa nel mondo veder l’ombre dolenti!-

Apparizione di Proserpina come un flashback (una grassa e sfatta signora con alti tacchi) che passeggia in giro e profuma pesantemente l’ambiente con un enorme spruzzaprofumi, e poi si ritira.

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017

Luogo Ingrate

Ombre d’inferno

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Plutone

17 | Plutone e Ombre d’inferno -Troppo, troppo possenti bella madre d’Amore, giungon del tuo pregar gli strali al cuore!-Che vuoi? Ch’imperi?-

Ingresso delle Ombre d’inferno: sono inservienti con maschere da cane. Plutone scende dal suo trono.

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018

Luogo Ingrate

Plutone Ombre d’inferno

Vasca Tsunami

18 | Plutone -Aprite aprite aprite le tenebrose porte de la prigion caliginosa e nera!

E de l’Anime Ingrate trahete qui la condannata schiera!-

Plutone va vicino alla vasca. L’acqua è scura e le Ombre d’inferono fanno emargere in superficie frammenti del disastro.

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Luogo Ingrate

Ombre d’inferno Trionfo della Morte

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19 | Venere -Non senz’altro diletto di magnanimi Regi il piè porrai ne l’ammirabil tetto!... ...Folti Theatri rimirando e scene, Scorno del Tebro e de la dotta Atene!-

Una hostess porta Plutone, impersonato da uno scheletro, in un simbolico trionfo nella luce, seguita da un corteo d’Ombre d’inferno.

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Luogo Ingrate

Amore e Venere Vasca Tsunami

20 | Venere e amore -Ecco ver noi l’addolorate squadre di quell’alme infelici. Oh miserelle!

Ahi vista troppo oscura!

Felici voi se vi vedeva il fato men crude e fiere, o men leggiadre e belle!-

Venere e Amore si avvicinano alla vasca in cui galleggia la catastrofe e vi gettano dentro frammenti che provocano piccole fiammate a contatto con l’acqua.

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Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

21 | Plutone -Movete meco, voi d’Amor ribelle!- Plutone torna al suo trono e comincia il lungo monologo recitato -Dal tenebroso orror del mio gran dal vivo.

Le ingrate svelate sono vecchiette Regno... che compiono piccoli gesti di ripe... Tornate al negro chiostro, tuta stranezza, le piccole follie anime sventurate, che fissano la mente delle persone tornate ove vi sforza il fallir anziane. vostro!Presente una televisione accesa e non sintonizzata, schermo a neve.

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Luogo Ingrate

Vasca Tsunami

22 | Una delle Ingrate -Ahi troppo Ahi troppo è duro!

Crudel sentenza, e vie più crude pene!

Tornar a lagrimar nell’antro oscuro!... ...Apprendete pietà, Donne e Donzelle!-

A un certo punto il televisore si accende e mostra la stessa scena: le anime ingrate rinchiuse nel tenebroso ospizio. Ora che possono vedere se stesse nel televisore ed avere coscienza di se implorano di non dover tornare nell’inferno.

Accademia di Belle Arti di Urbino Scuola di Scenografia

Appunti per uno spettacolo

“Il ballo delle ingrate” di Claudio Monteverdi

Urbino Maggio 2011