NEWS LIGURIA MAG apr09 by PUNTO ZERO

OMMARI

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PRESENTE & FUTURO 3 editoriale 62 oroscopo

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ATTUALITÀ 34 spicca sol&vento a imperia 36 imperia città del cortometraggio 38 il rally storico di sanremo 40 slow fish a genova 42 giorgia, spirito libero tour 44 sulle vie del blues a sanremo 46 montecarlo, festival printemps des arts 48 alikima di livio lovisone 50 torino comics e games 52 cosmoprof a bologna 54 addio shopping e vita a 5 stelle

RUBRICHE 6 cinema: uscite in sala 7 cinema: il film del mese 8 teatro e dintorni 9 arte e cultura 10 libri in vetrina 12 videogames 14 cd in uscita - concerti italia 15 recensione cd del mese 16 intervista del dj 18 credenze e scienze 19 natura e ambiente 20 animali: qua la zampa! 22 moda e costume 23 mondo motori 24 news in tour 26 l’avvocato risponde 27 fumetti 28 eat parade: consigli in cucina 29 fitness & wellness 30 sex & the salsa 31 e adesso... tango! NET CLIPPER 56 lifestyle 57 hi-tech & design 58 gossip

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EDITORIALE daniele smaltini daniele@newsliguria.it

Aut. Trib.di Sanremo N. 916 del 16/11/02 Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n. 3/2002

Proprietà e Redazione: PUNTO ZERO Stampa: Morra A.G. Almese

www.newsliguria.it direttore editoriale & marketing Daniele Smaltini • daniele@newsliguria.it direttore responsabile Andrea Iannuzzi • redazione@newsliguria.it coordinamento redazione e impaginazione Maria Greco • maria@newsliguria.it coordinamento attualità e rubriche Federica Corbellini • federica.corbellini@gmail.it distribuzione sul territorio e marketing Francesco Verrando franz@newsliguria.it • 328.6656666 • 320.0676366 grafica: grafica@newsliguria.it comunicati: redazione@newsliguria.it Nessuna parte di questo giornale comprese le inserzioni pubblicitarie può essere riprodotta senza l’autorizzazione scritta dell’Editrice. La Redazione non è responsabile di eventuali variazioni alla programmazione degli spettacoli.

Ben ritrovati! Come accennato sul numero scorso, ecco i primi segnali tangibilli dell’arrivo della bella stagione: manifestazioni organizzate in location esterne (come il SoleVento di Imperia al quale dedichiamo uno spazio nell’attualità) si accostano alle prime aperture delle spiagge e delle strutture ricettive in funzione del week end di Pasqua! Inizia il periodo dei “ponti”... 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno... quest’anno il calendario è favorevole al turismo breve! E siamo sicuri che gl’imprenditori del settore non si faranno scappare l’occasione per dimostrare che la Liguria sa affrontare le crisi ed i luoghi comuni, offrendo iniziative e strutture turistico ricettive al passo coi tempi! Naturalmente non ci dimentichiamo della popolazione locale, alla quale dedichiamo alcuni appuntamenti “fuori porta” interessanti da vedere. E, come al solito, ampio spazio alle proposte di svago infrasettimanale. Buona lettura! Hanno collaborato a questo numero: Sveva Assembri, Carla Capella, Claudia Cerruti, Pierangelo Crescente, Antonella De Andreis, Manuel Olivo, Diego Pavia, Simona Smaltini, Cristina Zanello Fotografo: Fabrizio Cirulli • info@fabriziocirulli.net Salvo accordi scritti, la collaborazione a questo giornale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.

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NEWS SUL TERRITORIO il tuo tempo libero...a portata di pagina! MONTECARLO PLANET PASTA KARÈMENT ZEBRA SQUARE LA RASCASSE BAR DE LA GARE LE CHIOSQUE MIAMI RESTAURANT BAR DE LA GARE MONACO XXMIGLIA BAR VITO BANANARAMA BAR PIRRO OBLÒ I QUATTRO VENTI SMOKE CAFÈ CONSANI HOTEL POSTA HOTEL SEA GULL HOTEL SOLE E MARE HOTEL CALÌ HOTEL PROVENZA BAR CAVALIERI BAR CAROLINA BAR CANADÀ BAR DEL MERCATO PASTA MORENA STORIE DI MARE BLOCCHI E BALOCCHI BAR CAVOUR CINEMA TEATRO COMUNALE BAR FIORUCCI MACO BAR FUNKITSCH VALLECROSIA BLU BAR BAR MERCATO FANFULLA BAR WALDO PET MANIA BORDIGHERA ALADIN CAFE’ BAR 0184 KURSAAL DISCOTECA DANIELE STYLE CHICA LOCA BAR CENTRALE NIGHT & DAY GRAFFITI PUB GOLDEN STORE BUGA BUGA CAFFÈ DELLA POSTA CAFFÈ MONDINO PRESTIGE CAFÈ Ù FUNDEGÙ A TARTANA LA RESERVE LE PALMIER BAR GRIFFONE GELATERIA COCOS BAR PLANET BLANCO PALESTRA RED PEPPER GHERIGLIO DELLA NOCE BAR MILLE LUCI BAR ECLISSE BAREVERDAY PIZZERIA LAGUNA BLU VIMA CALZATURE GRAND HOTEL DEL MARE HOTEL PARIGI PICCOLO LIDO HOTEL VILLA ELISA CENTRO HOTEL HOTEL ROSALIA HOTEL LUXOR MARINA BEACH

L’ALCIONE BY KUKUA OSPEDALETTI BETISE DISCOTECA BYBLOS CACTUS CAFÈ LA BUSSOLA NEXT STOP ALEXANDRA BAR SANREMO IRISH PUB NEWS CAFÈ FESTIVAL CAFÈ CRUDO VINTAGE CAFÈ ANNAMODE MELODY CAFÈ SAPORI & CAFÈ ASTRA BAR HYPE PIZZERIA EL BILI CASAVONA VINO & PANINO CAFÈ ZAMPILLO GREEN BAR SPACCANAPOLI BIG BEN PUB LIFE STYLE FOLLI CONFEZIONI VICTORY MORGANA BAY SAX PUB PINO’S BAR DICK TURPIN NEW PORT CAFÈ DECÒ MAX PANINOTECA IL GALEONE SPORTING CLUB GANDOLA KERMESSE CAFÈ CAFFÈ ZELIG LIDO LA FONTANA MAGNOLIA PIZZERIA O’SCUGNIZZO HOTEL BOBBY HOTEL EUROPA G.H. DES ANGLAIS LOLLI PALACE HOTEL HOTEL NAPOLION G.H. ROYAL RISTORANTE GABRY COOL BANANA BUENA VISTA B.SIDE DA GIL EN PLEIN CAFE’ DE LA PLACE CELEBRITY LAB CAFFE’ CHARLESTONE ARMA DI TAGGIA FROG BAR LIGURE FLOWER’S PUB TRE ALBERI MACARONI PAPAGAYO DANCING MALIBÙ SANTO STEFANO RIVA CARAVELLA BAR LA CUCINA CENOBIO ATTIVITA’ MARINA AREGAI RISTORANTE S.STEFANO MOTEL HOTEL ANTHURIUM RISTORANTE VELA BLU IMPERIA LA BONGA BAIA ZEN BAIA SALATA

BAR SUL LUNGOMARE PRIMO PIANO NICKY BAR NO NAME ARCADIA CAFÈ MIRÒ CAFÈ VITTORIA CAFÈ E LATTE SAILOR’S LA PIAZZETTA BRACE E VINO L’OASI HOSTARIA LE GROTTE FONTANA ROSA RSC MOTORICAMBI ARTEMIA BON CAFÈ AUTOACCESSIORIO CAFFÈ DEL PORTO ANONIMO ACADEMIA DE BAILE SOLIS BAR FRONTE DUOMO BS BAR GALLERIA DEGLI ORTI BAR SELVINA BOUTIQUE ARTGENTIS PICCARDO LEO JEANS ACQUA E FARINA PEPITO BAR METZ WINSTON CHURCHILL AMBARADAN DIANO MARINA SUD EST BAR SKIPPER L’ALTRO PARARISO LOS HERMANOS CANDLE LIGHT O’ SOLE MIO PAM PAM DISCO CLUB CAFÈ NOIR PLAZA CAFÈ CAFÈ ROMA MIGNANO MARABOTTO NELSON WATER WHEEL BOOWLING SEDIE E CO. FRÀ DIAVOLO BIRRIFICIO CHEVALIER SAN BARTOLOMEO VALERY IL FARO BAR ROBERTA LA PINTA PIZZEMPORIO BAROCK CAFÈ CIRCOLO TENNIS ANDORA ITALO’S MERULA LA CASA DEL PRIORE IL POSTO IL BOTAFOGO MATA MUA LE SBULLONATE LOS AMIGOS LA BODEGUITA DANCING IL TIMONE LAIGUEGLIA LA SUERTE DISCOTECA CAPO MELE MAY FLOWERS

IL SOGNO LOCANDA RE MINORE ALBATROS VAN SHOES PASTA E PIZZA GELATERIA SOTTO ZERO FOTO FASANO PIPER LIVE BAR ZURIGO PACAN OSTERIA A BUNASSA L’IMPRONTA INFERNO ZAZÀ IL BUCO DEL... SALOON GREG DE MALLOE A CIASSA SIRÒ OWL PUB IL SARACENO LIDO DISCOTECA ALASSIO LA CAPANNINA BAR DELLA STAZIONE LA CALIFFA CINEMA BAR ROMA VICTORIAN PUB FINO ALL’ORLO PASTA E BASTA BIJOUX CLUB GELATERIA BALZOLA ALLE VOLTE MOZART CAFÈ GUJA RISTORANTE IL RABBOCCO IL BRANZINO LAUREATO SPOTTY CLAPSY SOTTOVENTO SOL PONENTE LIQUID BABALÙ CAFÈ RUDY CAFÈ IL RECANTU BAR LUME MEZZALUNA HOLYWOOD BARCALÀ AMICI MIEI CABARET LIVE MUSIC PUB AL PORTO DISCOTECA JOY DISCOTECA PALESTRA 2B FITNESS ALBENGA GUARANÀ SNACK & COFFEE LIBRERIA LA DOLCE VITA CAFFÈ NOIR CAPRICE LA LOCANDA PASCÀ BAR TRIBE IL SOLE E LA LUNA AMADEUS A CAFÈ TE”A HORUS DISCOTECA LOANO MARTHYN’S GLOBE FUSION CAFÈ VITTORINO ATRA VIRAGO PUB BOMBADILLO

BIRRERIA GARFIELD CAFFE’ DELLA PIAZZETTA GELMO GELATERIA IL PORTICHETTO NARCISO RONCHI BRIGHEI SCHEGGE E SCAGLIE PIETRA LIGURE IGUANA BARONE ROSSO GRISÙ FLORA CAFÈ DELPHINS IL SANTO DANCING MALIBÙ FINALE TROCADERO FANTASY BAR PILADE PUB KARAOKE LA BETULLA CAPRAZOPPA SAN PEDRO CAFFETTERIA CAVIGLIA CAFFÈ BIKINI BUGAMATTA VANILLA NEW CLIPPER VITTORIA EL PATIO CAFÈ BAQUITO MATISSE SAVONA EGO DAUBACI SNAKED GREEN PICCOLO BAR COCK PIT DARSENA ALBISOLA PRANA SOLE LUNA LIMONE PIEMONTE LA CROTA 2 RISTO PUB COSTA ANTIQUARIATO BAITA 2000 LA LANTERNA DISCOTECA BAR RISTO LA CROTA RESIDENCE

BAR GELATERIA PERUGINA PUB ST. PATRICK’S INN LA CREMERIA BAR L’ ENOTECA AYO' AMERICAN BAR PETIT BAR PUB LA PUN’TSA SCUOLA SCI LIMONE L.I.F.T RISERVA BIANCA RESIDENCE PALAIS EXCELSIOR

HOTEL TOURING SRL HOTEL BRAGARD VERNANTE DISCO PUB SANTO GRAAL RISTORANTE MARTINET CAVALLINO IRHIS PUB CREMERIA CHOCOLAT BAR DELLA PUNTA BAR SPORT EXCLUSIVE RELAIS DEL NAZIONALE

HOTEL NAZIONALE 1896 PARK HOTEL AGENZIA LA MAISON HOTEL DELLA VALLE

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CINEMA FILM IN USCITA FAST & FURIOUS • Brian O'Conner (Paul Walker) viene scarcerato perché torni nuovamente sotto copertura e s'infiltri nella banda di un pericoloso trafficante di droga di Los Angeles noto come Braga. Ma in questa sua nuova missione Brian dovrà fare coppia proprio con colui che aveva ingannato anni prima: Dominic Toretto (Vin Diesel). Brian e Dominic dovranno imparare a fidarsi l'uno dell'altro e dovranno cercare d'incastrare Braga con l'aiuto di un informatore. Ambientato tra Los Angeles e il deserto messicano, questo quarto episodio di Fast and Furious riporta insieme sullo schermo Paul Walker, Vin Diesel, Michelle Williams e Jordana Brewster. OBSESSED • Un manager di gran successo ha tutto dalla vita. L'uomo ha il posto di lavoro dei suoi sogni e una moglie bellissima che lo ama. Improvvisamente ogni cosa si trasformerà e nulla sarà più così bello quando una giovane stagista che lavora nel suo ufficio lo farà divenatre l'oggetto della sua ossessione. Cast: Beyoncé Knowles, Idris Elba, Ali Larter, Christine Lahti, Bruce McGill, Scout Taylor-Compton, Ron Roggé, Jerry O'Connell, Richard Ruccolo, Meredith Roberts e Monica Ford.

LE AVVENTURE DEL TOPOLINO DESPEREAUX • Despereaux è un topolino molto diverso dai suoi compagni. Oltre alle grandi orecchie che lo fanno disitnguere da tutti, Despereux non ha paura di nulla e viene bandito dal suo paese per i suoi atteggiamenti più umani che sorcini. Il film è il racconto di tre improbabili eroi - un topo disadattato che preferisce leggere libri piuttosto che mangiarli e si imbatte godendo di storie di cavalieri ai quali vuole unirsi, draghi che spera di combattere e belle fanciulle che sogna di salvare. Un ratto infelice che complotta per lasciare le segrete e una piccola domestica con le orecchie a forma di cavolfiore il cui destino è collegato a quello della principessa Pea.

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RECENSIONE IL FILM DEL MESE

Nemico Pubblico N.1 - l'istinto di morte (parte 1)

a grandezza di Nemico pubblico N.1 - L'istinto di morte, primo film di un dittico sul criminale parigino Jacques Mesrine, è già tutta nella sequenza d'apertura che mostra, ricorrendo allo split-screen, l'uccisione dell'uomo più odiato dalla polizia francese. Soldato ribelle dell'esercito francese durante la guerra d’Algeria, Jacques Mesrine torna in patria e si ritrova ad un bivio: sceglierà la via più spettacolare, non meno pericolosa, di un'esistenza criminale, alleandosi con un esponente dell’OAS (Depardieu), diventando in breve tempo il Nemico pubblico n.1 di un'intera nazione. Partire dalla morte di un personaggio per poi tornare agli inizi della sua vita o alla sua giovinezza significa rispettare una delle prime regole del biopic. Ma L'istinto di morte non appartiene in toto a questa categoria, in primo luogo perché non esalta, celebra e favorisce l'identificazione con un personaggio che nelle banlieue parigine e nella cultura hiphop è diventato un'icona, il simbolo di una ribellione sprezzante a una società che ha insegnato a praticare la violenza in tempo di guerra per poi condannarla in tempo di pace. Omaggio dichiarato al polar,

il robusto action di Richet - film in due parti (la seconda arriverà in Italia il 17 aprile) ispirato all’autobiografia dello stesso Mesrine - non può prescindere dalla convincente, muscolare interpretazione del protagonista assoluto, un Vincent Cassel perfettamente a suo agio nel (ri)dare corpo e vita ad uno "showman" che, ancora oggi, è considerato come icona del contropotere francese, radicato nella memoria popolare e da molti visto alla stessa stregua di un eroe. Cosa che Mesrine non era, e che il film intelligentemente evita di sottolineare, gettando sul personaggio la dovuta ambiguità che lo accompagnò in tutte le sue "performance". Affascinante nelle atmosfere e nella ricostruzione, il film si affida però con troppa semplicità ad ellissi temporali, di fatto strumento utilissimo per evitare spiegazioni (come vive e dove si nasconde Mesrine tra un'azione e l'altra?) che, forse, in alcuni frangenti, sarebbe stato meglio non omettere. Nel secondo film della serie, Nemico pubblico N.1 L'ora della fuga, ritroveremo Cassel ingrassato di 20 kg. Siamo sicuri che questa trasformazione renderà la sua performance ancora più intensa ed efficace.

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Rubrica Teatri:

TEATRO E DINTORNI

GENOVA PIÙ DI ME - TOUR 2009 tema: concerto data: 09/04/2009 teatro: Politeama Genovese descrizione: Dopo il lungo tour con Gino Paoli, la signora più raffinata della canzone italiana ha deciso di ricominciare a cantare dal vivo nei teatri più prestigiosi della nostra penisola. Ornella Vanoni è stata protagonista al Teatro Smeraldo per due sere con il suo nuovo concerto, per presentare il nuovo disco “Una bellissima ragazza”. Il più autobiografico di sempre. Le canzoni raccontano l'amore in ogni sua modulazione e ascoltare dal vivo la voce della artista milanese fa venire i brividi. Lo spettacolo dura due ore, nelle quali la Vanoni canta e dialoga con il pubblico, propone diversi brani, dagli inediti dell’ultimo lavoro e dai successi del passato che mostrano la passione per la musica brasiliana come “Tristezza” e “La voglia, la pazzia, l’incoscienza e l’allegria”.

DI NUOVO BUONASERA tema: commedia date: 08/04/2009 teatro: Vaillant Palace autore e regia: Gigi Proietti

legria che immancabilmente coinvolge gli spettatori.

IMPERIA LE SQUAT (L'APPARTAMENTO È OCCUPATO) tema: commedia date: 09/04/2009 teatro: Cantero

THE SISTERS (LE SORELLE) tema: musicale date: 03/04/2009 teatro: Cantero descrizione: Con le musiche dei due esilaranti film interpretati da Whoopi Glodberg "Sister Act 1 e 2", questo collaudato spettacolo si allonta dall'architettura classica del musical, esaltandone maggiormente le qualità squisitamente musicale. Si tratt infatti della rappresentazione in forma di concerto delle avventure della "Suora più pazza del mondo". Pur evocando atmosfere e messaggi di pace, la chiave di questo spettacolo Made in Broadway è sicuramente la contagiosa al-

descrizione: Un appartamento di un quartiere borghese di Parigi viene occupato da una giovane coppia, Samir un algerino e Natasha una lituana senza permesso di soggiorno, con la complicità di Manuel, figlio di Teresa, portiera del palazzo. Samir e Natasha vivono rintanati in una stanza, dato che l’accordo con Manuel è di poter solo sostare nell’appartamento senza usufruirne. Le proprietarie dell’appartamento, le sorelle Maryvonne e Jeanne Figeac, sono in vacanza e quando tornano a sorpresa e capiscono la situazione hanno reazioni diverse: Maryvonne vorrebbe mandare via la coppia clandestina con l’aiuto della polizia mentre Jeanne propone una temporanea coabitazione forzata.

Carlo Felice Passo Del Teatro, 4 - Genova Tel: 010 5704058 Politeama Via Bacigalupo Nicolo', 2 Genova Tel: 010 872254 Teatro Della Gioventù Via Cesarea, 14 - Genova Tel: 010 5451393 Cantero P.zza Matteotti 2 - Chiavari (GE) Tel: 0185 363274 Della Corte via E.F. Duca d'Aosta - Genova Tel: 010 53421 - 5702473 Politeama Genovese via Bacigalupo 2 - Genova Tel: 010 8393589 Email: info@politeamagenovese Teatro Della Tosse P. Negri, 4 - Genova Tel: 010 2487011 Vaillant Palace Lungomare Canepa, 155 - Genova Tel: 010 6422264 Politeama Dianese Via Cairoli 35, Diano Marina Tel: 0183 495930 Comunale Chiabrera Piazza Diaz, 2, Savona Tel: 019 820409 Circolo Arci Guernica Via Mazzini 15, Imperia Tel.: 331 1143004 Ariston Via Matteotti, 107 - Sanremo Tel: 0184 507070

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

ARTE & CULTURA

LA MAGIA DELLA LINEA. 110 disegni di de Chirico dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico Roma - Museo Carlo Bilotti, Aranciera di Villa Borghese. Fino al 19 aprile 2009

ell'ambito delle celebrazioni dedicate da Roma a Giorgio de Chirico, il Museo Bilotti ospita 110 disegni del Maestro della Metafisica, dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico Per de Chirico il disegno è impronta del pensiero, un genere con dignità pari se non superiore al dipinto. A questa arte divina - ricalcando le parole del Maestro della Metafisica - è dedicata l'esposizione “La magia della linea. 110 disegni di de Chirico dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico” promossa dal Comune di Roma Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione, Sovrainten-

denza ai Beni Culturali e dalla Fondazione Giorgio e Isa De Chirico. La mostra, curata da Elena Pontiggia con l'organizzazione di Zètema Progetto Cultura, si apre con uno straordinario gruppo di disegni metafisici concessi per l'occasione dalla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma e prosegue con tutti i più importanti lavori provenienti dalla Fondazione Giorgio e Isa de Chirico: una raffinata collezione che comprende tra l'altro i Ritratti di Rissa, i Nudi antichi, il gruppo dei Gladiatori, Hebdomeros del 1928 e la suggestiva serie dei Mobili nella valle e dei Bagni misteriosi degli anni Trenta. Sono esposti inoltre, sempre dalla collezione della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico, i disegni realisti degli anni quaranta, tra cui l'impressionante Autoritratto, Cristo sul Calvario e l'inaspettata, affettuosa serie di schizzi coi cani di famiglia. Le incisioni per L'Apocalisse del 1941 e le carte del periodo

neometafisico degli anni sessanta e settanta completano il percorso espositivo, che si chiude con una sezione riservata ai disegni (scene, costumi, figurini) per il teatro. Ad integrazione della sezione teatrale sono anche presentati i bellissimi costumi per Pulcinella del 1931 e Protée del 1938, recentemente acquisiti dalla Fondazione e mai esposti prima. Accompagna la mostra il catalogo Skira, con testi di Paolo Picozza, Achille Bonito Oliva, Michele Tavola e un analitico saggio introduttivo di Elena Pontiggia, che ricostruisce la teoria di de Chirico sul disegno. La mostra rientra nella serie diversificata di eventi di alto profilo culturale che, sotto la guida e la regia di Achille Bonito Oliva si svolge tra il 2008 e il 2010 con il nome emblematico di Immortalità a Giorgio de Chirico. Un tributo che la città di Roma rende al Grande Maestro, in occasione del Trentennale della morte e dei 120 anni dalla nascita.

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LIBRI IN VETRINA

UN LUOGO INCERTO di Fred Vargas, Einaudi

SE FAI UN BEL RESPIRO di Carlo Pastore, Mondadori

PUOI DIRE ADDIO AL SONNO di Rachel Cusk, Mondadori

Diciassette piedi tagliati, ancora con le scarpe. Ritrovati davanti al più famoso e macabro cimitero londinese. Adamsberg tra Londra, i dintorni dell’Hautde-Seine e la Serbia. La storia vera di Peter Plogojowits, un serbo riesumato nel 1725 in un piccolo villaggio col sospetto che fosse un vampiro. Quasi trecento anni dopo i vampiri non hanno smesso di infestare il mondo. Humour, erudizione e fantasia in un romanzo che flirta col gotico e l’orrore, e che attraverso i suoi personaggi ormai culto risale alle origini del mito del vampiro.

Carlo è un diciottenne di provincia con una incontenibile voglia di costruirsi una vita su misura dei suoi sogni. Del suo luogo detesta il vuoto. Soffre i giorni sempre uguali, senza mai una faccia nuova, nel triangolo composto da scuola-casaweekend in caccia di emozioni. Vive passivamente il rapporto con i genitori, imborghesiti dagli anni e dalle vicende della vita. Per fortuna ci sono gli amici. Con Diego, Adriano e Michele, Carlo vive esperienze a forte impatto sensoriale, dal tuffo notturno nel lago alla droga che si trova facile. Conosce Francesca, una ragazza appena arrivata in paese. La scintilla scocca e improvvisamente illumina l'orizzonte di una luce nuova.

Cosa succede oggi a una donna - una donna occidentale, lavoratrice, emancipata, parificata all'uomo nei diritti e nei doveri - quando le accade di diventare madre? Perché diventare madri quando tutto intorno a noi sembra suggerire di non farlo? Rachel Cusk, scrittrice contemporanea, racconta la sua esperienza di neomamma, dalla scoperta della gravidanza al parto, ai primi mesi di vita della figlia. Impreparata a vivere questa trasformazione, descrive il suo passaggio dalla Londra più glamour a una cittadina universitaria, dai cocktail party in abito da sera alle più squallide mise casalinghe in cui si ritrova ad affrontare nottate insonni nel tentativo di arginare pianti infiniti.

NEWS 12

VIDEOGAMES IN VETRINA RESIDENT EVIL 5 • Torna una delle serie più amate dai gamer di tutto il mondo: il quinto capitolo di Resident Evil vedrà tornare prepotente la minaccia dell’Umbrella Corporation, ma questa volta a combatterla sarete in due. Si potrà tornare a vestire i panni dell’agente speciale Chris Redfield. Per la prima volta nella serie, però, il protagonista potrà contare su un aiuto: Sheva Alomar, misterioso personaggio femminile su cui nulla si può svelare, ma che potrà essere impersonato da un amico per un’avventura in multiplayer cooperativo davvero avvincente. Disponibile per: Ps3 e X360. FAMILY SKI & SNOWBOARD • Family Ski & Snowboard ripropone le caratteristiche del capitolo precedente andando ad aggiungervi la possibilità di utilizzare per l’appunto lo snowboard. E’ adatto a tutta la famiglia, grazie a un gameplay semplice, intuitivo e subito coinvolgente e consentirà di divertirsi anche utilizzando la Wii Balance Board. L'utilizzo della Balnca Board contribuisce non poco ad aumentare il livello di realismo e immedesimazione nell'esperienza ludica, anche se la sensazione generale è che ci possano essere ulteriori margini di miglioramento. Divertente infine la possibilità di giocare fino a quattro giocatori in split-screen. Disponibile per: Wii. MAFIA 2 • Dal cinema al teatro ai romanzi, la Mafia ha sconfinato nella stragrande maggioranza del globo e anche i videogame non sono rimasti esenti. Sono passati ben dieci anni dal primo Mafia, ed ora verremo catapultati nel pieno degli anni '40, poco prima del termine della seconda guerra mondiale, sino ad arrivare ai primi del '50, in una megalopoli lontanamente ispirata a New York e chiamata Empire City. Il personaggio che impersoneremo è Vito Scaletta, coriaceo gangster mafioso che dovrà vedersela con le tre famiglie criminali che governano in segreto la città. Ancora non conosciamo una data precisa per l'uscita del titolo, ma gli scaffali lo ospiteranno entro fine 2009. Disponibile per: X360, Ps3 e Pc.

NEWS 14

CD IN USCITA CONCERTI IN ITALIA JENNIFER HUDSON - JENNIFER HUDSON • La sua carriera è cominciata vincendo il talent show “American Idol”: dopo poco più di un anno ha partecipato alle riprese del film musicale sulle Supremes “Dreamgirls” , aggiudicandosi addirittura un premio Oscar come migliore attrice non protagonista. Lei è Jennifer Hudson, 27enne di Chicago, che pochi mesi or sono ha debuttato anche nel mondo discografia dando alle stampe il suo primo omonimo album. Il lavoro include undici brani pop-R&B, realizzati con il supporto di grandi produttori come Missy Elliott, Brian Kennedy, Ne-Yo, T-Pain, Tank, Robin Thicke, Timbaland, and The Underdogs. Da segnalare inoltre la partecipazione “attiva” dello stesso T-Pain in “What’s wrong (go away)” e Ludacris in “Pocketbook”.

ALAIN CLARK - LIVE IT OUT • “Live it out” è il titolo del secondo album del cantante olandese Alain Clark. Pubblicato in patria un anno e mezzo fa, il disco viene oggi distribuito nel resto d’Europa, compresa l’Italia dove Alain si è fatto conoscere anche come ospite all’ultima edizione del Festival di Sanremo. L’album include tredici brani soul-pop, tra cui il singolo “Father & friend”, interpretato con il padre Dane Clark.

NICKY NICOLAI - PIU SOLE • “Più sole” è il titolo della canzone, composta da Lorenzo Jovanotti, portata dal sassofonista Stefano Di Battista e dalla cantante Nicky Nicolai al Festival di Sanremo 2009. “Più sole” è anche il titolo del loro nuovo album. La pubblicazione include, oltre alla title-track, il brano “Flora” (scritto da Ennio Morricone) e diverse cover, tra cui “Mille giorni di te e di me” (con la partecipazione dello stesso Baglioni), “Inverno” di Fabrizio De André, “Il ragazzo della via Gluck” di Adriano Celentano, “River” di Joni Mitchell e “Stella by starlight” che è il primo brano che Stefano Di Battista ha imparato quando ha iniziato a studiare jazz e per il quale ha preso spunto da una versione di Caterina Valente. ”. DOLCENERA - DOLCENERA NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE • Dolcenera (al secolo Emanuela Trane) ha partecipato alla 59esima edizione del Festival di Sanremo con il brano “Il mio amore unico”. E proprio sul tema dell’amore è incentrato il suo nuovo album “Dolcenera nel paese delle meraviglie”, dodici brani pop-rock prodotti con l’ausilio di Roberto Vernetti (ex Aeroplanitaliani). Il disco giunge a tre anni di distanza dal precedente lavoro “Il popolo dei sogni”.

NEK 3-4/04/09 Milano • Teatro Ventaglio

GIORGIA 17/04/09 Milano •Mediolanumforum

LAURA PAUSINI 20/04/09 Genova • Vaillant Palace 22/04/09 Assago•Mediolanumforum

ELTON JOHN 07/07/09 Verona • Arena

TIZIANO FERRO 20/04/09 Torino • Palaolimpico Isozaki 02/05/09 Genova • Vaillant Palace 04/05/09 Assago(MI)• Datch Forum

U2 07/07/09 Milano • Stadio San Siro MADONNA 14/07/09 Milano • Stadio Meazza

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daniele smaltini daniele@newsliguria.it

RECENSIONE CD

U2 NO LINE ON THE HORIZON

rima dell’ascolto. Una gestazione difficile, un piano di pubblicazione disdetto e riprogrammato più volte, un’attesa molto lunga. E poi Rick Rubin accompagnato alla porta per riaccogliere i fidati Eno, Lanois e Lillywhite; gli Olympic Studios a Londra e la casbah di Fez, in Marocco. Ed infine, le consuete anticipazioni di Bono, che si spinge a definire “No line on the horizon” il loro migliore lavoro, e

gli immancabili ‘leak’ che paiono, in realtà, ammiccanti tattiche di viral marketing. Se tutto questo intendeva generare aspettative molto elevate, l’obiettivo è stato centrato. Al primo ascolto. Mi chiedo: se non avessi conosciuto tutti questi dettagli, riuscirei a scrollarmi di dosso la sensazione che “No line on the horizon” suona come un collage di tre album virtuali? Se provassi a ignorare i segnali di una macchina mediatica che complica tutto? "Restart and reboot yourself", allora. Sento che il dodicesimo lavoro di studio dei dublinesi condensa nel suo stesso titolo e in 54 minuti di suoni e stili contaminati il manifesto rock degli U2: l’impegno di non percorrere mai la solita strada sicura e di esplorare sé stessi prima di ogni altra cosa.

Dopo molti ascolti. “No line on the horizon” è segnato da due estremi: il primo singolo e il brano che ha le stigmate del nuovo potenziale inno del gruppo. “Get on your boots”, o ‘Vertigo 2’ per gli amici, è un power pop tiratissimo che ha il pregio di confondere le idee, perché non assomiglia a null’altro nel disco, dopo averne anticipato l’uscita. “Moment of surrender”, invece, è una grande poesia in musica, una lunghissima jam session al rallentatore, un tentativo di ipnosi perfettamente riuscito: solo Bono avrebbe potuto riscaldare e offuscare un loop sintetico ossessivo, incendiarlo fino a trasformarlo in una melodia alta, in un gospel. Nel mezzo, gli U2 distillano la propria formula di pop moderno tenendosi ben distanti dai principi “fusion”, seguendo i quali tutto si amalgama per generare un suono nuovo. E dunque, Bono aveva ragione? “No line on the horizon” è il migliore album degli U2? Ma Bono ha sempre ragione, quando sbaglia. Ha ragione ad alzare continuamente l’asticella, misurando lo spessore di un disco dal rischio che prende. Ha ragione a mostrare le crepe della sua voce con la stessa disinvoltura con cui Keith Richard mostra le rughe della sua maschera, trasformandole in un pregio e impedendoci di pretendere voli pindarici dal vivo, quando potrà tornare a sorprenderci qualche sera. Ha ragione a sfornare testi da poeta accostandoli a sperimentazioni sonore. Ha ragione a pretendere ordine da Eno e Lanois. “No line on the horizon” disorienta, intriga, diverte e commuove. Sono già pronto per “Horizon”, quando uscirà.

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pier crescente info@masterdbj.it

L’INTERVISTA DEL DJ

ALEX GUESTA

uando ti sei avvicinato al mondo della musica e perché? Mio padre sa suonare moltissimi strumenti quindi sin da piccolo mi ha sempre affascinato il mondo della musica, tanto che ho iniziato a suonare chitarra, pianoforte e batteria, ma la mia passione più grande resta il vinile. Quando hai cominciato e cosa è cambiato? Ho comprato i miei primi giradischi nel 2000 e da allora, come dicono gli articolo 31 in una delle loro canzoni, "I pomeriggi sono diventati le mie mattine"! Ho iniziato a lavorare nei locali notturni e quindi a vivere di notte anzichè di giorno. Parlaci del tuo rapporto con la radio. Non potrei vivere senza musica, la radio è onnipresente nelle mie giornate, inoltre è un ottimo strumento per essere sempre aggiornato sulle novità discografiche, anche se ultimamente mi baso più sulle classifiche pubblicate nei principali siti web. Segnalaci 1 disco del momento e 3 del passato da avere sempre in valigia. Un disco del momento sicuramente Alex Guesta - Lehtal Industry! Per quanto riguarda i dischi del passato ce ne sarebbero molti di più da segnalare ma i primi che mi vengono in mente sono "So many

times" di Gadjo, "Around the world" dei Daft Punk e "Make the world go round" di Sandy B. Che rapporto hai con i tuoi colleghi? In linea di massima vado d'accordo con tutti, bisogna però stare sempre attenti ai finti sorrisi che la gente ti può fare per convenienza... Dove ti possiamo sentire suonare? I locali fissi sono l'Hollywood di Milano ed il King di Castel San Giovanni, gli altri locali variano da settimana in settimana. Il tuo rapporto con internet? Passo fin troppo tempo su internet!! Ci sono così tante nuove uscite provenienti da tutto il mondo che mi tengono incollato allo schermo per ore ed ore... è una droga!! Un consiglio a chi vuole intraprendere come te la carriera da dj. Innanzitutto avere una grande passione per la musica, ma la cosa più importante è l'essere sempre umili, soprattutto con chi ha più esperienza. Che sound proponi nei tuoi dj set? Ultimamente mi piace molto il sound alla "Axwell", ossia house elettronica dalle sonorità europee. Raccontaci un aneddoto carino che ti è capitato durante una serata. In discoteca ne ho viste di tutti i colori ma ultimamente mi è capitata una cosa molto simpatica, non molto tempo tempo fa un ragazzo ha fatto realizzare una statuetta con la mia immagine e me l'ha portata dicendo che era in mio onore... Io

non volevo crederci! Com'è cambiato il mondo della notte da quando hai iniziato a fare il dj? Beh io non ho un'esperienza ventennale ma di sicuro ho notato è che qualche anno fa i ragazzi più giovani andavano a ballare il sabato pomeriggio o la domenica pomeriggio mentre ora scoprono il mondo della notte molto prima. Le domande sono finite a te concludere con un pensiero e un saluto ai lettori del News Liguria Magazine. Un grazie a tutti quanti ed un saluto a tutti lettori ma soprattutto un saluto a tutti coloro che mi consigliavano di non perdere tempo con i dischi... Alla prossima!

NEWS 18

federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

CREDENZE & SCIENZE

L’Italia misteriosa

mmassi nero-petrolio, come se fossero prodotti da esplosioni che appaiono ad aerei in volo. Filamenti appiccicosi denominati «capelli d'angelo», che piovono nel nord Italia. Sfere luminose, corpi conici e altri oggetti che si manifestano per aria, sono visti e vengono fotografati. O che, addirittura, finiscono al cinema: in Milano-Palermo: il ritorno, film del 2007, compare un globo bianco alle spalle di Raul Bova. Quella scena fu girata ad Allumiere, non lontano da Civitavecchia. Tanti oggetti così, un po' ovunque. C'è un'Italia dal cielo misterioso (e non solo il cielo: pure sul territorio avvengono cose strane, spesso in concomitanza con tali avvistamenti) che fa notizia senza apparire, dal momento che di certi fatti non se ne parla. Ma questa Italia anomala esiste. Eccome, se esiste. Negli ultimi mesi del 2008 ci sono stati almeno quattro episodi da portare alla luce. Affiancandoli ad altri mai chia-

riti e che ci conducono nel basso Tirreno. È un'area da tempo caratterizzata da fenomeni speciali e da un intenso traffico di Ufo, o di Ovni, definizione che inquadra gli oggetti sconosciuti, depurando il concetto da suggestioni «aliene». Fino a prova contraria, almeno. Già, perché se da un lato lo stato di incertezza che aleggia su certe vicende non autorizza a sostenere che siamo frequentati da dischi volanti, dall'altro l'assenza di spiegazioni scientifiche non impedisce alla fantasia di galoppare e di pensare che se non c'è qualcosa di non terrestre che circola dalle nostre parti, allora potremmo essere in presenza di esperimenti «umani» sconosciuti, operati non si sa bene da chi. Tra i diversi “avvistamenti” l'incontro del 15 ottobre tra un velivolo di linea italiano, in crociera da Catania a Napoli alla quota di 28 mila piedi, e una massa scura aeriforme, con tanto di scia grigia che scende in basso e con un oggetto ignoto che semina l'aereo. Ufficial-

mente l'evento, osservato simultaneamente da terra, non trova riscontri: secondo l'Aeronautica militare non erano in corso attività di alcun tipo. Questo è il «c'è, ma non si vede». Invece il «c'è e si vede» sta, ad esempio, nell'osservazione di Ovni sul quartiere Prati di Roma, il 10 ottobre 2008, e in due avvistamenti nel Veneto. Il 16 novembre 2008 alle 11.30 un abitante di Montebelluna stava realizzando un filmato per documentare un caso di scia chimica in cielo. All'improvviso comparve un oggetto biancastro e sferico; per un po' seguì la scia in parallelo, poi virò a destra e sparì.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

NATURA E AMBIENTE

Effetto serra, in Europa va peggio

Paesi europei e i mari del nostro continente, si stanno rivelando più esposti ai cambiamenti climatici, rispetto ad altre aree del pianeta, con serie conseguenze per le zone costiere, la vita marina, la pesca e la salute umana. Lo afferma un rapporto intitolato “Impacts of Europe’s changing climate”, elaborato da studiosi della Commissione europea, dell’Agenzia europea per l’ambiente e dall’Organizzazione mondiale della sanità, e reso di pubblico dominio domenica. Alla compilazione del rapporto hanno contribuito anche scienziati italiani attraverso un settore di ricerca dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia chiamato Gruppo nazionale di oceanografia operativa, diretto dalla professoressa Nadia Pinardi, con sede a Bologna. Che l’Europa e l’area Mediterranea in particolare, potessero rappresentare, nella geografia dei mutamenti del clima, una "fascia de-

bole", a causa della posizione di cerniera fra le zone tropicali e le alte latitudini polari, era stato già previsto dagli scenari elaborati negli anni scorsi dal Centro euro-mediterraneo sui cambiamenti climatici. Ora i timori sono sostanziati dai dati rilevati sia a terra che dallo spazio grazie ai satelliti artificiali. L’aumento delle temperature nell’ultimo secolo è più marcato da noi che rispetto alla media globale, fenomeno che viene attribuito alla dilatazione delle fasce tropicali. Come conseguenza dell’aumento delle temperature, cresce il livello dei mari, sia per effetto della dilatazione termica che per lo scioglimento dei ghiacci polari e montani. Ma anche in questo caso, mentre a livello globale il tasso medio di crescita delle acque risulta di 3,1 millimetro l’anno, in alcuni mari l’anomalia è ancora più marcata. Contrariamente all’opinione comune, infatti, la risalita delle acque non risulta egualmente distribuita su tutti gli oceani della Terra, nonostante che essi siano in comunicazione fisica, ma cambia da zona a zona in funzione delle correnti oceaniche prevalenti e dei variabili effetti della gravità terrestre. Nei mari europei, in particolare, l’incremento del livello è più marcato che altrove, a

causa dell’accelerato scioglimento dei ghiacciai del polo Nord e della Groenlandia. Le conseguenze di questi fenomeni, precisa il rapporto, fanno prevedere e già ora indicano un più pesante impatto negativo dei cambiamenti climatici sull’area euromediterranea. Fra gli effetti a breve termine: l’intensificarsi delle inondazioni in coincidenza dei fenomeni meteorologici avversi come i cicloni, una più marcata esposizione delle coste all’azione erosiva delle onde, la sommersione di vaste aree pianeggianti che giacciono a livello del mare, le infiltrazioni di acque salate nell’entroterra con l’inevitabile inquinamento delle riserve di acqua dolce.

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dott.ssa

sveva assembri

- veterinario

svevaa@yahoo.it

QUA LA ZAMPA

L’artrosi del cane anziano e le terapie da seguire

el cane anziano, l’apparato osteoarticolare subisce delle modificazioni in senso degenerativo che interessano soprattutto le articolazioni ed i legamenti. L’artrosi è una malattia cronica, progressiva e degenerativa che colpisce le articolazioni; essa provoca dolore cronico di intensità variabile ed è responsabile di una ridotta funzionalità della parte. Le cause sono di solito attribuite all’invecchiamento dei tessuti articolari, ma si è visto che solitamente essa interviene dopo altri fattori causali quali traumi, anomalie congenite, infezioni e fratture. Non tutti i cani anziani quindi sono colpiti da questa patologia. Altri fattori predisponenti allo sviluppo di artrosi comprendono la taglia dell’animale, l’obesità e la presenza di altre malattie concomitanti. Il dolore legato ad un processo degenerativo di questo tipo dipende dalla gravità del problema e si può manifestare in molti modi che spesso sono appena percepiti dal proprietario. In molti casi si assiste all’insorgenza di una zoppia che si aggrava con l’esercizio fisico, una difficoltà nel porsi in stazione, rigidità dei movimenti, riduzione della massa muscolare. Spesso si possono notare solo sintomi comportamentali. Il cane può ridurre l’attività fisica in generale, il periodo del gioco si riduce e le camminate sono caratterizzate da pause frequenti. A volte si evidenzia una espressione ‘triste’, uno stato di ansia, una paura di essere toccati fino allo sviluppo di una vera e propria aggressività. So-

litamente, le articolazioni maggiormente colpite in ordine di frequenza sono l’anca, il ginocchio, il gomito, la spalla e le articolazioni distali degli arti. La diagnosi si effettua mediante una visita accurata dell’animale ed esami collaterali volti a confermare il sospetto. Tra questi il più utilizzato è la radiografia delle parti colpite, seguita eventualmente da un’analisi del liquido sinoviale oppure da indagini più specialistiche (artroscopia, TAC, RMN). La terapia è volta soprattutto ad attenuare il dolore ed a permettere all’animale di condurre una vita il più possibile normale. È possibile intervenire sul peso (utilizzando alimenti specifici e monitorando il peso dell’animale), sulla qualità dell’esercizio fisico (movimento controllato, passeggiate al guinzaglio, limitazione dei salti e delle corse) ed associare una terapia medica o chirurgica. La scelta della terapia da seguire dipende dalla gravità delle lesioni e

dallo stile di vita dell’animale. Da un punto di vista farmacologico, si possono prescrivere antiinfiammatori tradizionali oppure prodotti omeopatici ed omotossicologici. Anche i trattamenti di agopuntura permettono un rapido miglioramento della sintomatologia. La scelta del protocollo da utilizzare è ampia e dipende sempre dall’intensità del dolore, dalla gravità del problema ed eventualmente dalla presenza di malattie concomitanti.

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simona smaltini redazione@newsliguria.it

QUANDO LA MODA INCONTRA L’IMPEGNO: CARMINA CAMPUS

i sono innamorata di una borsa e come mio solito sono andata a fondo nel cercare la sua origine. Così ho scoperto che era di Carmina Campus, che non è una designer, ma l’etichetta ideata da Ilaria Venturini Fendi, figlia di Anna Fendi, che dopo aver lavorato per anni nell’azienda di famiglia, ha creato questo brand che riassume in sé tutte le sue più grandi passioni: l’amore per gli accessori e l’attenzione per l’ambiente. Legate al progetto Carmina Campus, queste borse eco chic sono realizzate utilizzando materiali di riciclo e di riuso. Sono pezzi unici realizzati artigianalmente con pezzi di pvc, tappeti antichi, buste del pane, copertoni di camion, tubi di plastica, scarti di ferramenti, ed hanno riscosso un successo senza eguali. Su questa scia è stato aperto un punto vendita nella capitale, città natale delle Fendi e fulcro della moda dal nome evocativo Re(f)use, incarna pienamente questo spirito già dal nome, un gioco di parole tra Refuse e Reuse, che indica l’idea di rifiuto per l’eccesso e lo spreco ed invita ad un riutilizzo delle cose. Sulla falsa riga del concept-store londinese “Eco” di Nicola

Giuggioli (213 Chiswick High Road), la boutique Re(f)use, propone, oltre alle borse Carmina Campus, oggetti di design, tavoli, sedie, divani, lampade, gioielli e accessori, tutti pezzi unici realizzati con materiale di riciclo. Re(f)use ospita anche pezzi creati appositamente da designers ed artisti italiani ed internazionali che utilizzano il riciclo, come il britannico Stuart Haygarth o il belga Charles Kaisin. Ma ritorniamo alle borse. Belle, sono decisamente originali anzi uniche infatti ogni borsa è unica, non ci sono due prodotti identici. La storia di ogni pezzo è scritta a mano in un cartellino che l’accompagna: l’origine dei materiali che la compongono, le ore di lavoro necessarie per la sua progettazione e realizzazione (in media 7 ore) e il numero di archivio. Il prezzo delle borse Carmina Campus non è alla portata di tutti, ma parte del ricavato è quasi sempre a favore di cause umanitarie, infatti i proventi vengono destinati ad Ong che si battono per la salvaguardia dell’ambiente e per lo sviluppo delle donne in Africa. Una di queste Ong è l’Aidos, l’associazione che difende la salute delle donne del terzo mondo e sostiene progetti, appoggiati anche da Ilaria, come la lotta contro l’infibulazione.

carminacampus.com

MODA & COSTUME

Ad esempio, per ogni pezzo venduto di Baobag e Drawer bag Carmina Campus devolve 20 Euro in favore dell’ Aidos. Vorrei sottolineare che, quando sono destinate ad una di queste cause umanitarie, le borse sono corredate da un cartellino, posto in una tasca interna, in cui viene precisato a favore di chi andranno i proventi delle vendite. Ha ragione Ilaria Venturini Fendi, ex Fendissime, a capo di questo progetto ecofrendly di successo: “Il riciclo implica materiali rigenerati attraverso processi chimici che, comunque hanno un impatto sull´ambiente; il riuso, invece, è un modo di allungare e dare nuova vita alle cose, ma anche alle risorse che le hanno generate”.

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la redazione redazione@newsliguria.it

MONDO MOTORI

YAMAHA XJ6 stile senza rinunce

amaha XJ6 al suo debutto ha lanciato lo scompiglio nella fascia bassa di mercato, quella che un tempo si definiva di accesso all’universo motociclistico, portando una ventata di novità e di contenuti tecnologici di rilievo. XJ6 è infatti una moto ben fatta, con un propulsore tra i più evoluti, oltre tutto a quattro cilindri, che viene venduta a 6.190 Euro, quotazione più vicina a uno scooterone che a una naked modaiola. XJ6 supera l’esame visivo in maniera disinvolta. Saranno cambiati i tempi, saranno cambiati i designer (o forse si dà loro maggiore libertà!), fatto sta che considerando quanto si è visto in tempi passati nella fascia bassa dei listini (anche quelli della Casa di Iwata) il risultato finale è dav-

vero lodevole. È soprattutto la prima occhiata che lascia un buon sapore in bocca. Linee geometriche ben miscelate, forme appuntite, ma senza esagerare. XJ6 piace. Il taglio aggressivo del fanale, il codino alto e appuntito e lo scarico posizionato sotto al motore danno una bella carica di aggressività che non stona affatto. L’osservatore più tecnico in un secondo tempo si soffermerà magari su alcuni particolari, diciamo così, spogli, ma tutto va collocato nel giusto contesto. Ovvero quello di una moto che pur senza lasciare nulla al caso, ha come obbiettivo il miglior compromesso qualitàprezzo, e, nel caso di questa Yamaha, tale rapporto è decisamente elevato. Si potrà discutere della qualità delle leve a pedale, ma l’altra faccia della medaglia è rappresentata da quelle al manubrio regolabili, una chicca da categoria superiore. Le finiture strappano un buon voto di valutazione, in virtù di accoppiamenti ben eseguiti e verniciature senza difetti. Sotto l’aspetto ciclistico XJ6 è una moto concreta, senza fronzoli, con

un solido telaio a diamante in acciaio dotato di forcellone a sezione rettangolare. Le sospensioni sono prive di regolazioni, se si esclude il precarico del mono posteriore. La mancanza di regolazioni rappresenta la norma nella categoria a cui appartiene la nuda Yamaha e, come vedremo più avanti, non limita più di tanto le caratteristiche e le prestazioni dinamiche della XJ6. Salire sulla XJ6 è facile. La sella rastremata e a soli 782 mm da terra permette a tutti di poggiare i piedi a terra. L’ergonomia è ottimale, il triangolo leve-sella-pedane è indovinato, inoltre per i perfezionisti c’è la possibilità di invertire i supporti del manubrio in modo tale da variarne la distanza dal busto del pilota. Questi è caricato in avanti quanto basta, il che significa polsi meno stressati; la sella discretamente imbottita e conformata in maniera ottimale permette una postura di guida perfetta per l’uso cittadino. Il passeggero è ben accetto e troverà leggermente rigida la porzione di sella dedicatagli, in compenso le pedane e il maniglione posteriore sono funzionali. Se XJ6 in città si dimostra facile e leggera da guidare, sui percorsi guidati si dimostra altrettanto performante. L’assetto, che appare leggermente rigido e frenato sullo sconnesso e sul pavé cittadino, a causa non tanto della forcella da 41 mm, quanto per il mono privo di leveraggi, consente di affrontare i percorsi misti, con curve e allunghi, senza scompensi della ciclistica. Mantenendo uno stile di guida pulito, anche viaggiando in maniera brillante, XJ6 si dimostra divertente e precisa, e sembra in grado di tenere senza tanti patemi il passo di moto ben più dotate e blasonate. Queste caratteristiche aiutano in particolar modo i neofiti. Ma anche chi ha grande esperienza, e parecchi chilometri alle spalle, non potrà che apprezzare.

NEWS 24

maria greco maria@newsliguria.it

NEWS IN TOUR foto di repertorio

TERME E SPA IN FRANCIA

n Francia, più che di terme e di Spa, si parla di talassoterapia o più semplicemente di “thalasso”. Il termine talassoterapia nasce dalla parola greca thálassa che significa mare, quindi "cura con il mare". Il termine nasce in Francia nel 1867, ma è all'inizio del XX secolo che René Quinton studia e confronta gli elementi che si trovano nell'acqua di mare e nel plasma sanguigno. L'interazione tra l'acqua di mare e il plasma si verifica solo grazie all'importantissima caratteristica della pelle umana; essa, infatti, soprattutto in condizioni particolari di temperatura e umidità, diviene un ottimo veicolo di scambio. L'acqua di mare è ricchissima di potassio, magnesio e iodio che raggiungono le cellule del sangue, favorendo, stimolando e rigenerando numerose funzioni, prevenendo e curando di diverse patologie: - forme allergiche - malattie delle ossa - problemi legati alla circolazione sanguigna - difficoltà alle vie respiratorie - riabilitazione osteo-articolare La talassoterapia è quindi legata ai benefici dell’acqua di mare uniti al clima marino che, insieme, oltre a curare diversi disturbi, svolgono un'azione rivitalizzante, detergente e antibatterica. Molte delle strutture francesi, infatti, si trovano lungo le coste, dalla Costa Azzurra alla Provenza, dall’Atlantico alla Manica. Ma alcune strutture si trovano in corrispondenza di celebri fonti termali, come Vichy ed Evian, da

cui si estrae anche l’acqua che beviamo. Le più vicine all’Italia si trovano appena oltre confine e alcune di queste sono piuttosto famose. Come Baie des Anges Thalazur ad Antibes, poco dopo Nizza, oppure l’Hostellerie Bérard a La cadière d'azur, in Provenza. La prima, affacciata sul mare da cui si intravede la rocca di Antibes, offre numerosi trattamenti benessere sia all’interno (tra cui area zen e fitness) sia nella zona marina che misura ben 140 mq. Della catena Thalazur fanno parte altri centri sparsi un po’ ovunque nel Paese. La seconda è un vero e proprio centro benessere immerso nel verde delle colline con tanto di hotel arredato in stile provenzale. Anche la catena Accor in Francia ha tantissime thalasso. La più facile da raggiungere si trova a Port Fréjus e ha anche un hotel annesso che propone menu dietetici, per completare i trattamenti personalizzati. Ma molto pittoresche sono quelle di Dinard, in Bretagna, affacciate sul Mont SaintMichel. Sono storiche - e andarci è una vera propria esperienza - le terme di Vichy, proprio nel centro della Francia, a due ore di auto da Lione. Nei due centri, Thermes des Dômes e Thermes Callou, si praticano cure termali oltre ai trattamenti estetici. Il soggiorno minimo è di due giorni, ma per ottenere i migliori benefici si può soggiornare anche un mese. Un paio di alberghi, Thermalia e Callou, sono collegati direttamente ai centri. Altrettanto belle sono le terme di Evian, a Evian-les-Bains, affacciate sul Lago Léman, a due passi dalla Svizzera. Offrono trattamenti di remise en forme, antistress e tanti altri sfruttando i benefici dell’acqua.

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fabio beccacini

FUMETTI IN VETRINA

IL COLLEZIONISTA Un breve viaggio nell’arte zenitale del maestro del fumetto milanese Sergio Toppi. Cantore di principesse e re senza scrupoli

nalino") con storie dal taglio inconfondibile raccolte successivamente in diversi volumi. Sergio Toppi ama incondizionatamente la verticalità abbiamo detto, i suoi fumetti sono delle lunghe carrellate da seguire con at-

’ il poeta della verticalità del fumetto, colui che ha spezzato la divisione classica in vignette per conquistarsi l’intera pagina bianca. Le sue storie attraversano lo spazio diegetico, e mobilitano, fisicamente, la pagina. Per Sergio Toppi, il fumetto non è una sequenza narrativa di azioni, ma un momento dilatato all’infinito: al lettore la possibilità di scegliere il tempo e il livello di approfondimento della lettura. Sergio Toppi è nato l'11 ottobre del 1932 a Milano, esordisce nel mondo dei fumetti nel 1966, sulle pagine del "Corriere dei Piccoli", dopo aver lavorato a lungo come illustratore e, successivamente, come animatore presso gli studi Pagot. In seguito collabora anche al "Corriere dei Ragazzi" (per le serie Fumetto verità e I grandi nel giallo) e al "Messaggero dei Ragazzi" (con numerosi fumetti storici su testi di Mino Milani) affinando ulteriormente il suo personalissimo stile. Slegato da personaggi fissi Toppi ha realizzato alcuni titoli della collana Un uomo un'avventura della Cepim, e alcuni episodi dell'Histoire de France en bandes dessinées e de La Découverte du Monde, entrambe della Laraousse, e collabora tuttora alle maggiori riviste italiane (da "Linus" a "Sgt Kirk", da "Corto Maltese" a "Il Gior-

tese, e ama altrettanto ardentemente l’ombra. Cerca di cogliere ciò che nasconde più di quel che rivela. La luce così, come il sole tra le fronde di una foresta, ha un’azione limitata. Taglia a bande il decoupage. Il suo fumetto non è mai stato legato, tranne l’eccezione del collezionista, a un’idea di serialità. A Toppi autore non interessa l’iterazione degli schemi narrativi, lo stereotipo dell’eroe eter-

fabio@beccacini.it

namente vincente, o le ambientazioni monotone e chiuse. Piuttosto cerca le sue avventure nei territori più disparati del mondo dentro vicende umane imprevedibili. Nella sua lunga carriera ha raccontato della fanciulla Sharazad e del suo re da incantare. Ha accolto le tragedie dell’Edipo Re. Ha raccontato di un uomo eccentrico e senza scrupoli, il ‘collezionista’ di cui prima, che attraverso la ricerca di cose e oggetti perduti, da vite a nuove storie che solo in quel contesto possono avere vita. Sergio Toppi è un autore poco conosciuto a livello di mainstream, ma basta dare una sbirciata alle sue tavole che sembrano incisioni di un ebanista medioevale, per rimanere incantati e attratti, verso l’alto, dalla magia della sua linea nera.

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carla capella redazione@newsliguria.it

EAT PARADE

Alcuni consigli per variare il vostro menù nelle serate casalinghe! SARDE RIPIENE AL SAPORE D'ARANCIA Ingredienti per 4 persone: 16 filetti di sarde già puliti (circa gr. 500) gr. 200 di pane raffermo sbriciolato finemente; gr. 50 di pinoli gr. 50 di uvette; 2 cipollotti il succo di mezza arancia; un limone 2 arance; 16 foglie di alloro fresche una foglia di alloro essiccata olio extravergine d'oliva q.b.; sale q.b. peperoncino in polvere q.b. Preparazione: Lasciate marinare i filetti di sarde per circa un'ora con il succo di mezzo limone e il sale. In un padellino fate tostare i pinoli con un filo d'olio, aggiungete la foglia d'alloro essiccata sbriciolata, un cipollotto finemente tritato, il pane e fate rosolare alcuni minuti. Aggiungete le uvette, il succo d'arancia, la scorza e il succo della metà limone rimasta. Spegnete la fiamma, salate e mescolate. Foderate una placca con la carta da forno, disponete sopra la metà dei filetti di sarde e su ognuno mettete 2 foglie di alloro e il composto di pane. Ricoprite con gli altri filetti e passate in forno

caldo a 200°C per 10-15 minuti. Affettate le arance, a rondelle e preparate un'insalatina con il cipollotto rimasto, un pizzico di peperoncino e un filo d'olio. Servite le sarde con il contorno d'insalata d'arancia.

GAMBERONI AL TÉ VERDE Ingredienti per 5 persone: 320 g di spaghetti 1 cucchiaio di foglie di té verde 225 ml d'acqua bollente 1,5 cucchiaio di olio di sesamo 500g di gamberi freschi 1 cucchiaio di saké; 1 cucchiaio di curry Preparazione: Metti le foglie di té verde dentro un bicchiere resistente al calore e versaci l'acqua bollente. Lascia in infusione per 15 minuti. Dentro una pentola, fai scaldare l'olio e quando sarà ben caldo aggiungi i gamberi, il curry, e il saké e lascia cuocere a fuoco vivo per circa un minuto. Aggiungi il té e le foglie, poi lascia cuocere ancora un minuto. Con l'aiuto di uno colabrodo, scola i gamberi posali su un piatto e appoggiali su di un piatto da portata ben caldo. Fai evaporare a fuoco vivo fino ad ottenere circa 150 ml di salsa.

Versala sui gamberi con l'aiuto di un colino e metti subito in tavola. CLAFOUTIS DI FRAGOLE Ingredienti per 4 persone: 500 g di fragole piuttosto grosse 3 tuorli 2 albumi; 60 g di farina 1 dl di panna; 80 g di zucchero 20 g di zucchero a velo 1 dl di latte; 20 g di burro 1/2 bicchierino di rum 1 bustina di vanillina Preparazione: La ricetta in 3 mosse: 1) Stemperate la farina setacciata nel latte, lavorando con una frusta. Unite la panna e la bustina di vanillina e lavorate ancora per ottenere un amalgama omogeneo. 2) Aggiungete 50 g di zucchero e i tuorli, e mescolate ancora. Lasciate riposare per 1 minuto. Intanto montate a neve molto soda gli albumi, quindi incorporateli al composto. 3) Versate lo zucchero rimasto in una casseruola con 1 cucchiaio di acqua, e fate caramellare brevemente. Lavate le fragole, eliminate il picciolo, tagliatele a metà e fatele insaporire nel caramello cui avrete aggiunto anche il rum.

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antonella de andreis antonella.deandreis1@istruzione.it

L’AVVOCATO RISPONDE

"Se qualcuno venisse infettato da una grave malattia a seguito di una trasfusione di sangue, avrebbe diritto a essere risarcito dall'ASL?" Domanda rivolta alla redazione da Giacomo di Ventimiglia (IM)

bbene sì, infatti la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 1, comma 3, della legge 25 febbraio 1992, n. 210 (Indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazioni), nella parte in cui non prevede che i benefici riconosciuti dalla legge citata spettino anche ai soggetti che presentino danni irreversibili derivanti da epatitecontratta a seguito di somministrazione di derivati del sangue. La

Consulta ha rilevato che "dalla disciplina complessiva del 1992 emerge che, mentre l’indennizzo è sempre riconosciuto nel caso di soggetti che abbiano contratto infe zioni da HIV, siano esse derivate dalla somministrazione di sangue ovvero di emoderivati, ai soggetti che abbiano contratto l’epatite il beneficio è concesso solo nel caso in cui la malattia sia conseguita a trasfusione, ovvero, se si tratta di operatori sanitari, nelle ipotesi di contatto con il sangue o suoi derivati. Resta priva di tutela, invece, l’ipotesi, oggetto del giudizio a quo, in cui l’infezione da epatite sia conseguita alla somministrazione di emoderivati. Dunque, con riguardo a tale caso, si interrompe il parallelismo con la disciplina prevista a favore dei soggetti affetti da infezione da HIV". Concludendo che "il mancato riconoscimento dell’indennizzo a favore di coloro che abbiano contratto l’epatite a seguito di somministrazione di emoderivati non trova alcuna ragionevole giustificazione, dal momento che, del tutto immotivatamente, tale fattispecie resta priva di tutela". (Corte Costituzionale, Sentenza 6 febbraio 2009, n.28: Indennizzo per danni irreversibili derivanti da epatite contratta a seguito di somministrazione di derivati del sangue). Anche se quanto precedentemente detto contrasta con i limiti per il test anti HIV a tutela della riservatezza. La Cassazione ha stabilito i

seguenti importanti principi in materia di effettuazione del test anti HIV: - L'articolo 3 comma Legge 5 giugno 1990, n.135 secondo cui nessuno può essere sottoposto al test anti HIV senza il suo consenso, se non per motivi di necessità clinica, nel suo interesse deve essere interpretato alla luce dell'articolo 32 comma 2 Costituzione, nel senso che, anche nei casi di necessità clinica, il paziente deve essere informato del trattamento a cui lo si vuole sottoporre, ed ha il diritto di dare o negare il suo consenso in tutti i casi in cui sia in grado di decidere liberamente e consapevolmente. - Dal consenso si potrebbe prescindere solo nei casi di obiettiva e indifferibile urgenza del trattamento sanitario o per specifiche esigenze di interesse pubblico (rischi di contagio per i terzi od altro): circostanze che il giudice deve indicare nella motivazione. - A norma dell'articolo 5 comma 1 Legge 5 giugno 1990, n.135, è onere del personale sanitario dimostrare di avere adottato tutte le misure occorrenti allo scopo di garantire il diritto del paziente alla riservatezza e di evitare che i dati relativi all'esito del test ed alle condizioni di salute del paziente medesimo possano pervenire a conoscenza dei terzi. (Corte di Cassazione - Sezione Terza Civile, Sentenza 30 gennaio 2009, n. 2468: Test HIV-Consenso-Necessità).

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la redazione redazione@newsliguria.it

FITNESS & WELLNESS

Il massaggio va in onda I classici trattamenti in vasca si sono rinnovati

hi si è sempre accontentato del semplice idromassaggio ora può osare molto di più. Da qualche tempo, infatti, è disponibile una nuova versione della normale vasca, che non si limita a emettere aria e acqua, ma anche un fascio di ultrasuoni, esercitando un vero e proprio massaggio idrosonico. Così i benefici raddoppiano. Il metodo idrosonico Questo trattamento si chiama idrosonico perchè unisce due tecniche diverse: il normale idromassaggio (idro) e gli ultrasuoni (sonico). - La speciale vasca idromassaggio, infatti, è munita di bocchette che non emettono solo aria e acqua, come accade di solito, ma anche un largo fascio di ultrasuoni. - Così il corpo, oltre che delle pressioni esercitate dal flusso di acqua, può beneficiare anche dell’azione esercitata dagli ultrasuoni, che riescono a diffondersi in modo uniforme. - L’acqua in movimento, come quella di un idromassaggio, infatti, è uno straordinario conduttore per gli ultrasuoni, e le bolle d’aria li riflettono in tutte le direzioni. - La persona, quindi, semplicemente stando sdraiata all’interno della vasca, può godere di doppi benefici, a vantaggio di salute e benessere.

Il getto dell’acqua Facendo questo trattamento la persona può beneficiare, innanzitutto, degli effetti dell’idromassaggio. - Il getto di acqua e aria emesso dalle bocchette favorisce il rilassamento muscolare. Infatti, esercita una piacevole pressione sui punti contratti, aiutando a sciogliere le tensioni. - L’effetto è maggiore se l’acqua è calda, perchè ha proprietà decontratturanti. Insieme ai muscoli, poi, si tonifica e leviga anche la pelle. - Il massaggio effettuato dall’acqua stimola, inoltre, la circolazione sanguigna e linfatica, favorendo il ritorno del sangue dalla periferia al cuore. - Così si riescono a contrastare i problemi di gonfiore e pesantezza alla gambe, oltre che la cellulite. - Infine l’idromassaggio favorisce il relax mentale e fisico: la pressione dell’acqua stimola il rilascio di endorfine, sostanze che donano una sensazione di piacere e distensione. Gli ultrasuoni Le onde assorbite producono calore e micro vibrazioni in profondità, esercitando 5 diverse azioni:

- Antidolorifica: grazie al calore prodotto, gli ultrasuoni sciolgono le contratture. Infatti, vengono usati in molti trattamenti riabilitativi, per esempio i problemi muscolari. Sembra poi, che gli ultrasuoni agiscano sulle terminazioni nervose responsabili del dolore, calmandolo. - Elasticizzante: gli ultrasuoni fanno vibrare i tessuti. In questo modo, riescono a elasticizzare le fibre del tessuto connettivo e muscolare, sciogliendo le tensioni. - Anticellulite: gli ultrasuoni mettono in vibrazione le cellule adipose e ne favoriscono i processi biochimici e metabolici, stimolando la riduzione della cellulite e dei depositi adiposi localizzati.

Ogni seduta dovrebbe durare circa 20-30 minuti (dipende anche dalla temperatura dell’acqua). Per durata del ciclo non esistono regole fisse: il massaggio può essere effettuato secondo necessità, una o due volte alla settimana, dopo le attività fisiche intense. Per il trattamento ci si può rivolgere a un centro estetico oppure si può anche decidere di comprare la vasca.

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cristina zanello cristinazanello@yahoo.it

SEX & THE SALSA

Accogliere un figlio per dare a lui un’opportunità in più, questo è vero amore!

ono diventata per la prima volta zia poco più che ventenne. Ricordo la telefonata della mia coinquilina giunta a casa del mio ragazzo: "Ha chiamato tua mamma, le ho detto che sei scesa a comprare il giornale, chiamala che è nata Alice". Non avevo avvertito nessuna emozione particolare, mi sono trovata a gestire la notizia come un'incombenza "familiare" da assolvere, un cambio di programma improvviso in una giornata che avevo deciso di trascorrere da giovane innamorata. Il viaggio sulla Metro pubblica, il tempo che mi serviva per raggiungere l'ospedale non era servito a "staccare" la mente dalla mia vita di ventenne un pò egoista e presa solo da se stessa e la "lieta" notizia continuava ad essere un fuori programma da affrontare nel minor tempo possibile. Io odio gli ospedali, l'odore e la tristezza che avverti

appena varchi la soglia mi portano sempre ad accellerare il passo e a volgere lo sguardo al pavimento e così, quasi "divorando" i gradini che separano i reparti, ho raggiunto il piano "Ginecologia- Neonatologia". I parenti con la faccia appiccicata al vetro che urlanti di gioia commentavano la bellezza della nuova arrivata: "Assomiglia a questo, assomiglia a quell'altro". Che stupidate pensavo: i neonati sono tutti belli e si assomigliano tutti! E invece no! Alice era li, con la "sua" faccia che era un puzzle di tutti noi, la storia di due famiglie intere che si affacciavano per un attimo sul viso di un esserino e poi scomparivano, se apriva gli occhi vedevo un pò di me, se li chiudeva mi appariva il mio papà. Se si muoveva assomigliava alla sua mamma, poi alla nonna alla zia insomma eravamo NOI! E quel giorno ho compreso appieno il significato della frase "Sangue del tuo sangue" e non l'ho più dimenticato. Sperimenti questa nuova forma di amore che ho ritrovato poi amplificata perchè più consapevole con la nascita di Edoardo il figlio tanto atteso di mia sorella. Ma quello che non avrei mai immaginato di sperimentare è l'immenso amore che ho provato, che provo con

il nuovo arrivato in casa Zanello. Si chiama Rigna Mattia Zanello, ha tre anni e mezzo ed è nato in Guinea Bissawe (Africa). La porta che ha spalancato questo esserino bello come il Sole si apre verso l'infinito e io fatico a contenerlo. I figli spesso si "mettono" al mondo per darsi un'opportunità in più, per avere ancora tracce dei nostri occhi e delle nostre "viscere" a passeggio in questa vita, una forma di "Immortalità". Ma accogliere un figlio per dare a lui un'opportunità in più beh... questo è vero amore. E quando lo guardo così diverso da me ripenso alla canzone che cantavo da bambina: "Di che colore è la pelle di Dio? E' nera, rossa, bianca, gialla perchè? Lui ci vuole uguali davanti a se". E anche questa volta, quando lo abbraccio e mi dice "la zia Titti è tutta mia", quando lo vedo ballare (balla sempre) io mi trovo orgogliosa a pensare: "E' tutto sua zia". E finalmente la mia mamma che adora l'ordine e la pulizia ha un nipotino che la riempie di soddisfazioni. Se lo guarda compiaciuta e soddisfatta quando ripone con ordine lo sgabello dopo essersi lavato le mani, quando la aiuta a sparecchiare e si piega i vestitini sul letto. E anche lei in cuor suo lo so dice: "E’ tutto la sua nonna".

diego pavia - el gringo

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elgringotango@hotmail.it

E ADESSO TANGO

Malena

mici tangheri, ben ritrovati, abbiamo parlato di molti aspetti del tango e oggi della musica ed in particolar modo di una canzone che tutti noi appassionati fin dagli esordi abbiamo fatto nostra. Stò parlanodo di MALENA che da lontano 1941 riempe la piste delle milonghe ogni qual volta viene viene suonata e nella versione cantata da Adriana Valera ha, secondo me, la sua massima espressione. Quello che più mi colpisce è il testo della canzone ed ogni volta che la ascolto mi pervade un fremito In quelle parole cè amarezza,tristezza e rassegnazione, un grido di dolore, un testa-

mento, una richesta di aiuto. Vi segnalo di seguito il testo e per chi conosce anche la musica nel leggere le sue parole verrà trasportato, come per incanto, in milonga tra le braccia la ballerina con cui condividere questi indimenticabili attimi. Buon tango a tutti e ci si vede a ballare! Malena canta il tango come nessuna e in ogni verso mette il suo cuore. Di erbacce del sottoborgo la sua voce profuma. Malena ha la pena dei bandoneòn. Forse là nella infanzia la sua voce di allodola ha preso quel tono buio da vicolo oppure in quel breve amore che unico momina quano diventa triste d’alcol. Malena canta il tango con voce d’ombra. Malena ha una pena da bandoneon.

La tua canzone ha il freddo dell’ultimo incontro. La tua canzone si fà amara nelle stanze del ricordo. Io non sò se la sua voce è il fiore di una pena, so solo che al sussurro dei tuoi tanghi, Malena, ti sento migliore, migliore di mè. I tuoi occhi scuri e come l’oblio. Le tue labbra strette come il rancore. Le tue mani due colombe che hanno freddo, nelle vene hai sangue di bandonèon. I tuoi tanghi sono creature abbandonate che attaversano il fango del vicolo. Quando tutte le porte sono chiuse e abbaiano i fantasmi della canzone. Malena canta il tango con voce spezzata. Malena ha la pena del bandoneon.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

A Imperia spicca il volo

Sol & vento

Sabato 4 e domenica 5 aprile prenderà il via ad Imperia, presso il Borgo Marina, la 10ª edizione della coloratissima Sol&vento. Solevento–energia di primavera è una manifestazione ideata e promossa dall’Assessorato al Turismo e Manifestazioni del Comune di Imperia, organizzata in collaborazione con Espansione di Paola Savella, ed inserita nel calendario della già ricca di avvenimenti “Festa di primavera”, organizzata dalla Provincia di Imperia e con il patrocinio della Regione Liguria. La Festa ha lo scopo di presentare al pubblico, e far appassionare di conseguenza, le attività inerenti al sole, al vento, alla natura in generale, promuovendo le caratteristiche climatiche della

città di Imperia, e diffondendo la cultura del rispetto dell’ambiente. La manifestazione è divisa in tre comparti: uno spettacolare con esibizioni (molto suggestiva quella notturna con musica e luci di sabato 4), prove libere sport all’aria aperta, Balletti in Musica, sfilata dei club partecipanti, concerti che accompagneranno gli aquiloni in volo (domenica 5 si esibiranno i Sottosuono con un repertorio tutto dedicato ai Beatles e Beach Boys) , mostre fotografiche ed esibizioni presso la Palazzina Liberty, accesso al Muro d’Arrampicata, lancio di caramelle dagli aquiloni, giochi in spiaggia, laboratori e presentazione della Scuola di Aquilonismo; uno istituzionale con stand informativi e rappresentativi; e

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Sottosuono

l’altro puramente commerciale ma molto goloso e soprattutto naturale, con l’esposizione di prodotti tipici, biologici ed artigiani. Per l’edizione di quest'anno Sol&vento–energia di primavera ha voluto presentare i migliori aquilonisti a livello mondiale, scelti per la loro abilità sia dal punto di vista artistico che sportivo e spettacolare. Agli invitati stranieri, scelti tra i più rappresentativi nelle loro specialità, si affiancheranno i club italiani, sempre più numerosi, che si presteranno a presentare le loro creazioni e le loro esibizioni coreografiche. Tra gli aquilonisti troveremo nomi già noti all’interno della Manifestazione, in quanto già ospiti dell’edizione passata: Peter Lynn (Australia), Guglielmo Linares (Brasile), Carpe Diem (Svizzera), Rolf Zimmermanm (Germania), Vent d’Azur (Francia), Yves La Forest (Canada), I Decorators (Inghilterra), Joan Faura Ventura e Javier Rodríguez (Spagna), il campione europeo Stefan Furter, la Nazionale Italiana di aquiloni acrobatici Stack Italia e i campioni di Francia “Pacavius”. Oltre alle esibizioni aquilonistiche, come già anticipato sopra, verranno presentati al pubblico con possibilità di acquisto, prodotti tipici e biologici della zona, tra cui: olio extravergine d'oliva taggiasca, formaggi, patè, olive, pesto, sott'olio; un ricco reparto dolci: miele, pasta di meliga, marmellate, succhi biologici, amaretti, cioccolata, torta di castagne e nocciole. Inoltre saranno presenti anche prodotti naturali ed artigianali come: legno d'ulivo, cuoio, metalli, pietre dure, e un vasto assortimento di essenze, cosmetica naturale e tantissime piante.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

città I M P E R I A DEL CORTOMETRAGGIO

Festival Internazionale d’Arte Cinematografica Digitale 2009

Anche quest’anno la città di Imperia si prepara a celebrare le migliori produzioni in materia di cortometraggi, documentari e animazioni. Si svolgerà, infatti, dal 14 al 18 aprile presso il Teatro Eutropia del Polo Universitario Imperiese e il Centro Culturale Polivalente di Imperia, il “Festival Internazionale d’Arte Cinematografica Digitale”. Per questa nuovissima quarta edizione, visto lo strepitoso successo degli anni precedenti, il Comune di Imperia, in collaborazione con il Cineforum della città, ha pensato - e quindi organizzato - in grande stile con importanti novità e una selezione dei lavori decisamente di altissima qualità. Fondamentale ricordare che questa edizione, data l’importanza raggiunta a livello nazionale ed internazionale, ha ottenuto i prestigiosissimi patrocini del Ministero per lo Sviluppo Economico, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Direzione Generale per il Cinema e della Regione Liguria, Provincia di Imperia e del Comune di Imperia - Assessorato al Turismo e Manifestazioni. Le categorie in concorso sono 4: la Categoria Professionisti, riservato alle Sezioni per Film, Documentario e Animazione, senza limiti di durata per le opere proposte; la Categoria Amatori, ossia le Sezioni lungometraggio, corto, documentario, animazione, videoalbum fotografico e scuole. Infine la Categoria Internazionale, comprendente le sezioni corto, documentario, animazione, anche in questo ambito senza

limiti di durata, e la Categoria Speciale, dove saranno presenti le Sezioni documentario turistico e documentario naturalistico. Ma come dicevamo precedentemente, questo sarà anche un Festival caratterizzato da novità e sorprese che sicuramente risulteranno essere molto gradite a tutti, partecipanti e spettatori. Una di queste è il “Festival dei Festival”. Si tratta infatti di un concorso aperto a tutti gli altri festival internazionali, esclusi quelli italiani, a cui potranno partecipare con le opere e i film premiati nelle loro rispettive edizioni. Il festival vincitore riceverà il premio "Silver Frame Festival of Festival", mentre all’autore dell’opera vincitrice il "Silver Frame World Global Films". Infine il Concorso Grafico per l’ideazione della linea grafica del Festival 2009, le cui iscrizioni si sono da poco chiuse, rappresenta un’altra rilevante novità che ha portato gli organizzatori a pensare, proprio grazie alla quantità, e soprattutto alla qualità degli eleborati inviati, di riproporlo anche per le future edizioni della rassegna cinematografica. Nonostante le iscrizioni siano ormai ufficialmente chiuse (26 gennaio per il Concorso Nazionale, mentre il 23 febbraio per quello Internazionale), saranno sicuramente numerosi gli “addetti ai lavori”, e non solo, a guardare al Festival Internazionale d’Arte Cinematografica Digitale di Imperia come a un’importante chance di visibilità artistica, e soprattutto professionale.

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manuel olivo redazione@newsliguria.it

IL RALLY STORICO di

SANREMO Una lunga storia dietro ogni curva

Senza alcun dubbio una delle discipline più affascinanti dell’intero panorama sportivo è il rally. La città di Sanremo, annualmente, è sede di una gara che fino a qualche anno fa faceva parte del campionato mondiale WRC (World Rally Car), e da pochi anni è stata integrata nel campionato IRC (Intercontinental Rally Challenge) che è valido anche come prova del campionato italiano. C’è però un altro rally, se possibile più appassionante che Sanremo ospita, ovvero il Rally Storico, che giunge quest’anno alla sua ventiquattresima edizione e che dal 2 al 5 aprile vedrà transitare sulle nostre strade vetture che hanno fatto letteralmente la “storia” dell’automobilismo. Pressoché inalterato l’itinerario che prevede una lunghezza di 330 chilometri tutti da percorrere nell’entroterra sanremese in un raggio non molto ampio di territorio appositamente concentrato per

consentire agli appassionati di seguire più prove speciali, ma molto impegnativo e stimolante per piloti e copiloti. Di questi 330 chilometri saranno 150 quelli di gara vera e propria divisa in otto prove speciali. Parteciperanno alla prova le vetture costruite prima del 1981 e sarà valida anche per il Campionato Europeo di specialità e per quello Italiano. Sullo stesso percorso si svolgerà anche la Coppa Dei Fiori per coloro che preferiscono affrontare le nostre strade cimentandosi in prove di regolarità. Anche per la Coppa Dei Fiori saranno ammesse le auto realizzate fino al 1981 e prenderanno il via in coda al Rally Storico percorrendo lo stesso itinerario dove le prove speciali diventeranno prove di precisione da percorrere con un tempo stabilito dall’organizzazione a seconda delle caratteristiche della vettura, con medie orarie comprese

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tra i 40 e 50 chilometri orari. Il programma della manifestazione prevede per il 2 aprile dalle ore 15,00 le consuete verifiche amministrative e tecniche con partenza della gara vera e propria il giorno successivo. Venerdì 3 aprile, infatti, dopo le verifiche in mattinata, alle 14,00 la prima vettura partirà dal Piazzale Carlo Dapporto a Sanremo e alle 14,53 percorrerà la prima prova speciale che si svolgerà sul mitico Colle d’Oggia nell’entroterra di Arma di Taggia. Le altre due prove speciali della giornata saranno quelle del Monte Ceppo alle 14,53 e di Monte Bignone alle 15,42 per un totale di più di 50 chilometri. Nella giornata

di sabato 4 aprile ci saranno le altre cinque prove speciali ovvero quella delle 09,03 a Perinaldo, 10,01 Colle Langan, 11,25 Ville, 13,33 Ponte dei Passi, per concludere alle 14,19 con la prova speciale sulle strade del Monte Ceppo. L’arrivo della prima automobile è previsto per le 16,00 e a seguire ci sarà la cerimonia di premiazione presso l’Hotel Royal. Senza alcun dubbio il fascino di queste automobili è inestimabile, se a tutto questo aggiungiamo gli scenari del nostro entroterra quello che emerge è un grande spettacolo al quale sicuramente presenzierà un vasto numero di appassionati di rally, passione che a Sanremo e provincia è da sempre ben radicata.

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

SlowFish aGenova Come scegliere in modo consapevole

In programma dal 17 al 20 aprile, presso la Fiera di Genova nel nuovissimo padiglione B, progettato da Jean Nouvel e affacciato direttamente sul mare, un evento molto importante, e come si è soliti dire “utile”: Slow Fish. Slow Fish è il salone internazionale sul pesce e sulla pesca sostenibile, organizzato da Slow Food. Il mare, a dispetto di quello che potrebbero pensare in tanti, non è una fonte inesauribile di cibo. A questo proposito a Slow Fish, attraverso percorsi educativi, Laboratori del Gusto, convegni e tanto altro, si affrontano problemi legati alle aree umide, alle acque dolci e naturalmente al mare: Il Mediterraneo, con i suoi pesci, le sue storie e anche le sue problematiche è il protagonista incontrastato di Slow Fish 2009. Alcune interessanti aree espositive da percorrere e scoprire: Il Mercato prima di tutto, luogo in cui fare la spesa; le Isole del Gusto e Osterie del Mare che presentano i territori e le loro tradizioni gastronomiche; i Presìdi Slow Food raccontano, invece, prodotti e metodi di produzione da scoprire e tutelare; l’informazione e l’approfondimento sono invece affrontati nei Laboratori dell’acqua; l’Enoteca è lo spazio per degustare vini che si sposano al meglio con i piatti a base di pesce, mentre nelle Cucine di strada e nella nuova Paninoteca si possono assaggiare piatti veloci, che dimostrano come il fast food possa essere anche buono pulito e giusto. In questa edizione centrale è poi il ruolo giocato dall’educazione del gusto, per i bambini e per gli adulti, con laboratori, incontri e master dedicati tanto ai grandi chef quanto alla spesa quotidiana. Perché questo è il tema cardine della nuova edizione di Slow Fish, che vede la sua espressione più concreta nella campagna Mangiamoli giusti: apprendere abitudini utili tutti i giorni per l’acqui-

sto e il consumo consapevole e intelligente dei prodotti ittici. Il motto è Scelte gustose, spendendo meno, che fanno bene a noi e al mare. Slow Food, fondata da Carlo Petrini nel 1986, è diventata nel 1989 una associazione internazionale. Nata a Bra, oggi conta 86 000 iscritti, con sedi in Italia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Francia, Giappone, Regno Unito e aderenti in 130 Paesi. Come si legge nello Statuto: “Slow Food significa dare la giusta importanza al piacere legato al cibo, imparando a godere della diversità delle ricette e dei sapori, a riconoscere la varietà dei luoghi di produzione e degli artefici, a rispettare i ritmi delle stagioni e del convivio” E ancora: “Slow Food afferma la necessità dell’educazione del gusto come migliore difesa contro la cattiva qualità e le frodi e come strada maestra contro l’omologazione dei nostri pasti; opera per la salvaguardia delle cucine locali, delle produzioni tradizionali, delle specie vegetali e animali a rischio di estinzione; sostiene un nuovo modello di agricoltura, meno intensivo e più pulito”. Inoltre Slow Food, attraverso progetti (Presìdi), pubblicazioni (Slow Food Editore), eventi (Terra Madre) e manifestazioni (Salone del Gusto, Cheese, Slow Fish) difende la biodiversità e i diritti dei popoli alla sovranità alimentare.

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daniele smaltini daniele@newsliguria.it

al Vaillant Palace di Genova, per una tappa di SpiritoLiberoTour 2009, mercoledĂŹ 13 Maggio

GIORGIA

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F&P Group e Fondazione “aiutare i bambini”, insieme per garantire l’istruzione a 10.000 bambini in tutto il mondo. Musica e solidarietà, un connubio vincente. Le note possono superare ogni barriera per parlare il comune linguaggio della solidarietà e coinvolgere un vasto pubblico in importanti tematiche sociali. Anche per “aiutare i bambini” sta per iniziare una nuova avventura a suon di musica. A partire dal mese di febbraio infatti la Fondazione “aiutare i bambini” ha iniziato una collaborazione con F&P Group, società leader in Italia nella realizzazione di concerti, sponsorship, eventi, multimedialità e produzioni. Alcuni tra i più noti cantanti italiani hanno scelto di abbracciare la missione di “aiutare i bambini” e di farsi portavoce della sua Causa. La prima cantante ad aderire a questa iniziativa è stata Giorgia. Il suo SpiritoLiberoTour 2009, che partirà il 15 aprile dal Palalottomatica di Roma, sarà de-

Nata a Roma il 26 aprile 1971, Giorgia ha iniziato a studiare canto all'età di 16 anni, affinando poi il suo talento naturale cantando nei club. Nel 1994 Giorgia debutta sul più prestigioso dei palcoscenici: il Festival di Sanremo. dicato ad “aiutare i bambini”. Questo significa che Giorgia parlerà della Fondazione ai propri fan nel corso delle diverse tappe dei suoi concerti e promuoverà la raccolta fondi realizzata dai nostri volontari ai banchetti presenti nelle principali date della tournée. I fondi raccolti saranno interamente destinati alla campagna “Io vado a scuola” per dare la possibilità a tanti bambini in ogni parte del mondo di studiare. La campagna raggruppa tutti i progetti che hanno l’obiettivo di costruire, riabilitare, sostenere scuole primarie o secondarie, per garantire l’accesso all’istruzione a oltre 10.000 bambini e ragazzi. Aurora Assicurazioni è la prima azienda che ha deciso di vivere questa avventura a fianco di “aiutare i bambini” e di affiancare la tournée di Giorgia.

Cerca tutte le date sui concerti per “aiutare i bambini” su: www.aiutareibambini.it Ufficio Stampa Fondazione “aiutare i bambini” Onlus: Chiara Parisi tel. 02 36576366 cell. 339 1897315 • chiara.parisi@aiutareibambini.it Prezzi dei biglietti: Primo settore: euro 45,00 + prevendita • Secondo settore: euro 40,00 + prevendita Terzo settore: euro 35,00 + prevendita • Quarto settore: euro 30,00 + prevendita Quinto settore: euro 20,00 + prevendita Circuiti : - www.happyticket.it • www.greenticket.it • www.ticketone.it Prevendite abituali : - Orlandini Dischi, Sottopassaggio Cadorna Genova tel. 010 589711 - Genova Informa, Piazza Matteotti, Genova tel 010 2474562 - Pro Loco Recco, Piazza Nicoloso Recco tel. 0185 722440 - Libreria La Primula , Via Mazzini, Rapallo tel 0185 54806 - Lollipop, via Garibaldi, Loano tel 019 675488 - Koncerto, Corso Dante, Cairo tel. 019 503105 Informazioni: Duemilagrandieventi srl • tel. 010 5221001 fax 010 5221441 www.grandieventi.it • info@grandieventi.it

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federica corbellini federica.corbellini@gmail.com

BLUES L

A San Remo per riscoprire le “Vie del Blues”

La rassegna “Teatri del Ponente Ligure” sbarca a San Remo. Protagonisti dello spettacolo-concerto che ricostruisce la storia del Blues, Lorenzo Costa e Federica Ruggero. Sono tre gli spettacoli ospitati dal Cinema “Centrale”: il primo, andato in scena a metà marzo, ma assolutamente da riportare per l’importanza del tema - sempre molto attuale, purtroppo -, è una proposta del Teatro Garage, e vede protagonisti Lorenzo Costa e Federica Ruggero, con Davide Serini alla chitarra, Mauro Mura alla batteria, Danilo Parodi al basso e Alberto De Benedetti voce solista. L’elaborazione del testo, scena e regia sono di Lorenzo Costa. Lo spettacolo-concerto ricostruisce infatti una breve storia del Blues, attraverso la musica, la parola, l’immagine. Non vuole essere solo un piccolo contributo alla nascita di un genere musicale ma tocca anche il tasto dolente del razzismo. Due attori e quattro musicisti, si muovono all’interno di una sorta di pinacoteca dove troneggiano le immagini di alcuni tra i più significativi personaggi che hanno fatto grande questo genere musicale. Gli attori-ciceroni raccontano fatti e leggende che hanno contribuito a mitizzare gli uomini del Blues, e si soffermano, come se si volessero calare in un’altra dimensione, a parlare di razzismo in una sorta di angolo della poesia. Il 27 marzo c’è stata la rassegna con la compagnia Teatri Possibili Liguria che ha portato in scena lo spettacolo “Viaggiatori viaggianti”, ideato e diretto da Sergio Maifredi, con Max

Manfredi e la camerata Musicale Ligure. Viaggiatori Viaggianti è un omaggio alla regione Liguria attraverso le parole e le note di chi l’ha amata e se ne è lasciato candidamente ispirare. E’ uno spettacolo in forma di concerto ideato e diretto da Sergio Maifredi che Teatri Possibili Liguria porta in giro in Liguria, basato sugli scritti in versi e prosa di celebri viaggiatori (Gogol, Stendhal, Monet, Klee, Valery, Proust, Scott Fitzgerald, Hemingway, Wagner…), e autori liguri (Calvino, Boine, Orengo, Sanguineti, Caproni, Montale e altri ancora) che l’hanno raccontata. Infine lunedì 27 aprile in scena lo spettacolo “Novecento” di Alessandro Baricco con la regia di Corrado d’Elia e le scenografie di Francesca Marsella. “Non si è completamente fregati finchè si ha una buona storia da raccontare…”. E Novecento è sicuramente una buona storia da condividere, forse una delle migliori. La storia, incredibile, fantastica, quasi irreale di Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, un pianista, anzi il più grande pianista del mondo, nato su una nave e lì vissuto per tutta la vita senza mai scendere. L’uomo che sapeva suonare una musica si può dire indefinibile, soprattutto quando suonava in terza classe, per chi non se la poteva permettere; la dimensione e’ quella del ricordo, denso, intenso, come quello delle grandi storie che parlano di un tempo andato, magari ascoltate dalla rauca voce di un marinaio in una bettola in un porto, tra incanto e incredulità, tra verità e allucinazione.

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claudia cerruti redazione@newsliguria.it

Festival

Printemps des Arts di Monte-Carlo

Per il venticinquennale il Festival Printemps des Arts di Monte-Carlo conferma la propria vocazione a sorprendere, connotata dalle scelte innovative del direttore artistico Marc Monnet; una programmazione artistica mai scontata nell'accostamento di capolavori classici ad opere più recenti, a cui fanno da cornice luoghi incantevoli. Il Festival Printemps des Arts 2009, in programma dal 31 marzo al 18 aprile, mostra ritratti di compositori celebri e ques'tanno è la volta di Schubert. Riscopre compositori poco frequentati come Reger, Hindemith, Dallapiccola, Schmitt, Koecklin, Albeniz. Propone concerti dalle forme innovative: la Nuit du violoncelle, dedicata alla letteratura per violoncello spaziando da Bach, a Ligeti, Xenakis, Kagel, la Nuit rouge e la Nuit clate con i Neue Vocalsolisten Stuttgart e le Percussions de Strasburg. Pone l'attenzione su interpreti di prestigio internazionale quali il Quartetto Zehetmair, il violinista Tedi Papavrami, il baritono Matthias Goerne e il direttore Arturo Tamayo. L'apertura delle tre giornate inaugurali del 31 marzo, 1 e 2 aprile, si snoda attraverso uno splendido itinerario fuori le mura che tocca diverse località della Costa Azzurra. In programma musiche di Beethoven, Monnet e Schubert affidate al Quartetto Parisii, una delle formazioni più audaci, capace di conciliare la nobiltà della grande tradizione musicale con lo spirito d’avventura che connota tanta musica contemporanea. Autoritratto Nuit insolite e' il titolo della giornata dedicata alla musica del compositore e direttore artistico Marc Monnet. Ad interpretarne le musiche nomi di grande talento: il pianista Franois-Frdric Guy, la voce di Daniel Gloger, l'Ensemble Court Circuit diretto da Pierre-Andrè Valade. Ampio spazio anche quest’anno alla musica contemporanea, con il ritratto dedicato a Kurtg. La politica delle nuove produzioni ancora una volta verrà confermata dal Festival che

ospita tre prime mondiali commissionate a Franco Filidei, Marco Stroppa e Marc Monnet. Non mancano le grandi formazioni come l'Orchestra Filarmonica di Montecarlo e l'Orchestra Filarmonica di Nizza. Per la prima volta figurano masterclasses e serate utopiche, incontri a sorpresa in un luogo pubblico non stabilito in anticipo, intorno alla produzione di uno o piu' artisti. Sarà invece confermata una formula che ha riscosso successo: il voyage surprise, un appuntamento musicale in cui gli spettatori sono invitati a partecipare ad un viaggio alla scoperta di luoghi e programmi musicali che non si conoscono in anticipo. In chiusura, il 17 e 18 aprile, il Festival spegne le sue venticinque candeline con due giornate ricche di sorprese culminanti al Musée Océanographique con una prima mondiale di Filidei, affidata alle Percussions de Strasbourg, e Les souliers di Arno Fabre. I luoghi che ospiteranno i concerti saranno la Salle Empire dell’ Hotel de Paris, la Salle Garnier dell’Opera, l’Auditorium Rainier III, lo Sporting d’Hiver, il Parking des Pêcheurs, il Musée Océanographique, il Château des Terrasses, il Theatre Michel Daner a Beausoleil, il Casino di Beaulieu.

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claudia cerruti redazione@newsliguria.it

ALKIMIA DI Livio Lovisone

Alla ricerca dell’interiorità e dell’abbandono alle emozioni

Nato a Torino ma laiguegliese di adozione, l’artista e architetto Livio Lovisone promuove l’arte italiana anche all’estero. Dal 3 marzo infatti, fino al 3 aprile, si potranno ammirare le sue opere a San Pietroburgo, nella Galleria d’Arte Arka, situata di fronte al Museo dell’Hermitage, galleria che vanta alcuni dei più preziosi dipinti a mano. Insieme a lui altri quindici artisti italiani, tra cui il noto trasformista di Striscia la Notizia Dario Ballantini, forniranno uno spaccato rappresentativo della cultura italiana, portando avanti gli scambi culturali che la Galleria d’Arte 18 di Bologna sta effettuando per divulgare l’arte italiana all’estero. L’appuntamento è per Lovisone la conferma di un importante percorso artistico, iniziato all’interno del suo stabilimento balneare (Oasi Capo Mele) con il progetto, supervisionato dall’Università di Genova, “Giglio di mare”, per il recupero e la salvaguardia delle specie floreali a rischio. Da qui ha preso il via un percorso di crescita artistica, approdato, oggi, alla realizzazione di un nuovo progetto. Le opere che verranno presentate a San Pietroburgo, infatti, sono anteprime di una più complessa mostra itinerante che ruoterà attorno al tema dell’ “Alkimia”. Lo scopo è quello di portare

l’Arte Alchemica nelle SPA e Centri benessere. Si tratta di un progetto mirato ad abbinare al tempo dedicato alla cura del corpo, una ricerca ed un arricchimento interiore. L’alchimia non viene qui vista come pratica esoterica medievale ma come un percorso personale per una profonda ricerca interiore. Significa permettere alla mente di percepire ogni palpito del proprio corpo, ogni più piccola variazione esterna. Abbandonarsi totalmente all’ambiente e alle emozioni senza paure o preconcetti, affrontare la nudità del proprio corpo e della propria anima per riprendere coscienza di ciò che siamo. Trascurare ogni barriera razionale per ossigenare la mente e allontanare lo stress. Soltanto un luogo attentamente curato dal punto di vista scenico può riportare a questo stato di li-

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bertà globale e di bellezza. Per questo il centro benessere dovrà divenire sempre più ipersensoriale, capace di stupire e coinvolgere, di accarezzare e cullare il corpo e lo spirito nel totale abbandono alla propria fisicità, per ritrovare, in questo ambito, al di fuori dello spazio e del tempo, il ritmo ancestrale dell’essere puro e incontaminato. A questa mostra si affiancherà la pubblicazione di un libro, che vedrà la prefazione di Paolo Levi. Le tele di Lovisone, realizzate con tecniche miste, materiali diversi e una forte presenza del computer, sono una sintesi figurativa di concetti e formule che sottendono ai grandi temi esistenziali e filosofici. Volti, sguardi, corpi e una forte sensualità si sprigionano dai suoi quadri che, proprio perché affondano la loro necessità di esistere in espressioni concettuali complesse, si prestano a più letture. Oltre che nelle numerose mostre che lo ospitano, le opere di Livio Lovisone si possono ammirare in esposizione permanente ad Alassio e a Bologna.

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TORINO COMICS

& GAMES F

Finalmente con immenso piacere degli appassionati, torna anche quest’anno il salone e mostra mercato del fumetto, Torino Comics & Games. L’evento, giunto ormai alla sua 15^ edizione, si svolgerà al Lingotto Fiere di Torino dal 17 al 19 aprile. La manifestazione è sicuramente un evento imperdibile per tutti gli amanti del fumetto in ogni sua forma. Numerosi gli eventi, le mostre e gli incontri di questa edizione, oltre naturalmente agli stand delle case editrici dei comics più importanti, ma soprattutto imperdibile per la ricchezza di ospiti che metterenno in mostra il loro talento attraverso incredibili e fantasiose creazioni. Tra gli ospiti spiccano Barbara Canepa, Massimiliano Frezzato, Gabriele Dell'Otto, Alessandro Barbucci e Eduardo Risso. Frezzato o “Frezz”, considerato uno dei più immaginativi talenti del fumetto italiano, sarà graditissimo ospite in tutto il suo genio e sregolatezza. La scelta di Frezzato è stata così motivata dagli organizzatori: “Il Novecento e i mass media hanno fatto perdere il significato alla parola artista. Mentre in origine potevano fregiarsi dell'appellativo di Artista solo personalità di indubbio valore, oggi si tende ad abusare della parola concedendola a chiunque abbia a che fare con mestieri creativi. Ma c'è differenza tra un valido illustratore e qualcuno in grado di far danzare le proprie mani su una qualsiasi superficie, con qualsiasi strumento, matita, pennello o penna (oppure le sole dita), e in pochi attimi far comparire sulla superficie citata un'immagine in grado di trasmettere a chi guarda un'immediata emozione. Chi appartiene a questa categoria è decisamente un artista. E se qualcuno ha visto Massimiliano Frezzato in azione a una fiera del fumetto, intento a realizzare dediche in pieno estro da demiurgo, non ha dubbio che lui appartenga alla categoria”. Gabriele Dell’Otto, invece, è il disegnatore dei blockbuster (pellicole ad alto tasso di adrenalina ed effetti

Creatività fatta a fumetto speciali, caratterizzate da un grande incasso ai botteghini e definite appunto “blockbuster”). Decisamente spettacolare è anche la sua arte. Definito come uno dei più grandi talenti italiani del fumetto, professionista dal ’98, ha esordito negli USA con la Marvel nel 2005, affermandosi a livello internazionale con la miniserie Secret War scritta da Brian Michael Bendis. Da allora non si è più fermato: copertine, illustrazioni e progetti legati a Spider-Man e agli altri supereroi. Ma non solo perchè Dell’Otto è anche un pittore di mondi oscuri, come quelli dell’horror e delle fiabe, ritratte nel volume Tales, presentato nel 2007 in occasione della sua prima visita a Torino Comics come ospite d’onore. All’interno della Manifestazione spicca infine la 12^ edizione del Premio Pietro Miccia, riservato agli autori esordienti di fumetti che quest'anno, anziché un tema, avranno a disposizione per sviluppare la storia un soggetto con un massimo di 3 tavole, oppure da 3 a 6 strisce umoristiche. Un’esperta giuria valuterà i lavori migliori che saranno esposti in mostra e premiati nella cerimonia ufficiale. Gabriele Dell’Otto

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COSMOPROF

BOLOGNA Un’esperienza “estetica”

Ancora una volta Bologna e la sua fiera si apprestano ad accogliere, nelle giornate che vanno dal 3 al 6 aprile, Cosmoprof, l’evento internazionale più importante del settore dell'estetica, della bellezza e cosmesi con un'attenzione particolare rivolta all'industria delle spa, che da oltre 40 anni domina incontrastato il settore. Al successo del Cosmoprof a Bologna, ma anche nel mondo, lavora un’importante e solida struttura organizzativa internazionale, SoGeCos Spa, Gruppo BolognaFiere, che cura l'organizzazione e il marketing della manifestazione e mette a disposizione degli operatori, espositori e pubblico un insieme completo di servizi ed eventi collaterali che nessun altra manifestazione può offrire. Si propone come il Beauty Partner delle imprese del settore, con l'obiettivo comune di ottimizzare la presenza in fiera delle aziende, e di conseguenza dei visitatori interessati, e sviluppare al massimo le opportunità di business attraverso iniziative volte a favorire il contatto tra espositori e buyer. Inoltre, Cosmoprof, grazie a strategiche jointventure con organizzazioni internazionali, ha voluto dare vita a nuove manifestazioni fieristiche di altissimo livello in tutto il mondo con presenze di visitatori ineguagliabili: Cosmoprof Asia (Hong Kong); Cosmoprof Shanghai (Shanghai); Cosmoprof North America (Las Vegas), a testimonianza della strategia di internazionalizzazione della Società che risulta così essere il punto di riferimento mondiale. Molto importante la novità di quest’anno che riguarda la Monaco Spa Event, l’evento dedicato al mondo del Benessere e delle Spa, che si sposta al Cosmoprof Worldwide Bologna, diventando così Cosmoprof Spa Bologna. Come spiega il direttore della fiera XXXXXX: “È una delle molteplici novità che caratterizzeranno la 42ª edizione del Cosmoprof. Il progetto nasce dalla precisa volontà di mettere il mondo delle Spa al centro del più importante

evento internazionale dedicato alla Bellezza, e di sfruttarne l’eccezionale numero di visitatori. Il Cosmoprof Worldwide Bologna è infatti uno straordinario collettore di professionisti qualificati, che nell’ultima edizione sono stati 150.853, di cui 39.221 stranieri”. E aggiunge: “Lo spunto per il nuovo progetto è stato offerto dalla ridistribuzione e razionalizzazione dei settori merceologici (Perfumery & Cosmetics, Hair, Spa-Beauty, Cosmopack e Cosmoprof Nature) all’interno del Cosmoprof e dall’inaugurazione del nuovissimo padiglione 14-15: oltre 10.000 metri quadrati di superficie espositiva, destinato ad essere tra gli spazi più innovativi e qualificati della prossima edizione. Proprio nelle nuove Hall sarà infatti collocata l’area Cosmoprof Spa, che riunirà le più prestigiose aziende internazionali operanti nel settore del Benessere. All’interno della sezione dedicata all’Estetica professionale (21.268 metri quadrati netti di superficie espositiva distribuita nei padiglioni 14-15, 16-18 e 22), si è voluto creare in questo modo un’area distinta e sinergica: un autentico Salone nel Salone”.

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Addio shopping e vita a

5 stelle Nasce negli USA il blog delle fidanzate dei banchieri

Carte di credito prosciugate, shopping più difficile e meno esclusivo. Addio prodotti firmati e servizi di super qualità. Qualcuno ha perfino dovuto dire addio all’insostituibile personal trainer. Il tutto, con conseguenze anche sull'intesa affettiva e sessuale con il partner. "Sei la fidanzata di un banchiere? Siamo qui per aiutarti a superare questi momenti difficili". Il blog Dating a Banker Anonymous (Daba) racconta l'altra faccia della crisi dei mutui americani: quella delle donne che sono state spettatrici del crollo delle borse e ora, al fianco di compagni ridotti ai conti in rosso, sono passate "dalle stelle alle stalle". Il diario online, creato dalle newyorchesi Laney Crowell e Megan Petrus, sta spopolando. Decine di mogli e fidanzate descrivono le loro frustrazioni di fronte alle inedite ristrettezze economiche che si trovano ad affrontare. Un universo femminile prima tanto viziato e piuttosto amato, ora, invece, molto contrariato. Cathy, che vive a Manhattan con il marito banchiere, il cui guadagno a gennaio si è ridotto del 75%, racconta: "Le ore della tata sono ridimensionate, io sto passando dai massaggi nel mio centro di bellezza preferito a bugigattoli con donne che indossano giacchette rosa, hanno il trucco pesante e fanno solo trattamenti facciali". Parole come queste non potevano piacere alle femministe, che accusano le "Daba Girls" di essere frivole e troppo drammatiche o, peggio, cacciatrici

di soldi e arrampicatrici sociali. Qualcuno ha anche pensato a una trovata pubblicitaria, sospettando che con il blog si voglia arrivare ad ottenere un programma tv o un contratto per un libro. Ryan Tate, sull'influente blog Gawker, ha definito queste donne "una casta di viziate arpìe che sta per implodere", i cui compagni ed ex amanti "hanno sperperato i loro bottini con la stessa noncuranza con la quale li hanno accumulati". Qualche lettrice ha lasciato invece commenti solidali. Oltre alla signora che si lamenta perché ha dovuto disdire l'ultima iniezione di botox, c'è anche quella preoccupata per la scuola dei figli o per le ansie del marito, che resta sveglio tutte le notti per controllare i notiziari finanziari. Le ideatrici del diario online Crowell e Petrus spiegano al New York Times: "Abbiamo sentito che i nostri rapporti erano vittima dell'economia... Non sapendo che altro fare, abbiamo fatto quel che persone arrabbiate ma ancora lucide fanno da sempre. Abbiamo creato un blog". Il tono predominante rimane tuttavia quello pungente e ironico che inneggia ai "bei tempi andati", fatti di champagne e viaggi a cinque stelle, ma cerca di guardare alla nuova situazione con "spirito di sopravvivenza". Chissà che questo non diventi davvero un libro o un film, magari di una Bridget Jones a Manhattan, o alla peggio uno dei tanti reality show cosi’ tanto amati negli Stati Uniti e non solo.

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Lifestyle

NET CLIPPER

ATTENTI AL LUPO! Per lasciare un’impronta animalesca ad essere sempre impeccabile, le scarpe di Olga Berluti della linea Empreinte du Loup (rifinite artigianalmente) hanno la suola scolpita come una zampa. Per uomini che desiderano un aspetto molto raffinato ma hanno sogni selvaggi. www.berluti.com

PATRIZIA PEPE, ONLINE IL NUOVO E-COMMERCE Il sito web THE STORE consente di navigare attraverso una selezione di prodotto disponibile per l’acquisto immediato. 24 ore non stop per acquistare direttamente da uno dei brand più glamour e si possono visionare in modo semplice i suggerimenti di abbinamento e look proposti direttamente dagli stilisti della casa di moda.

ANDY WARHOL: LA MOSTRA DI PARIGI Andy Warhol è sicuramente uno dei più grandi artisti degli ultimi tempi. Le sue opere hanno un valore altissimo e moltissime di queste si trovano in mostra a Parigi. Andy Warhol si trova, infatti, al Grand Palais di Parigi, dove i visitatori potranno ammirare 140 ritratti di personalità famose: attori, star e altri personaggi noti, non solo del mondo dello spettacolo, che sono stati ritratti dall’artista tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta, come Marilyn Monroe, Mick Jagger, John Lennon, Jacqueline Kennedy, Giorgio Armani… La mostra è visitabile fino al prossimo 13 luglio 2009.

BARBIE: SHANGHAI LE DEDICA UNA BOUTIQUE Barbie quest’anno compie i suoi primi 50 anni: proprio qualche settimana fa ne abbiamo parlato nei nostri articoli. Ma le iniziative legate a questa ricorrenza non sono terminate. Barbie ha inaugurato il suo store di Shanghai: un’immensa boutique, che al suo interno include anche una Spa, per rilassarsi, e un ristorante. Bellissima la facciata del negozio, di vetro, che di notte si colora di rosa.

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Hi-Tech & Design PIANOFORTE ED OPERA D'ARTE Quando si parla di pianoforti, marchi come Steinway & Sons e Schimmel Pleyel sono sempre in prima linea per qualità del suono e bellezza estetica. Anche la gamma deluxe di Gary Pons si pone ai massimi livelli, con delle realizzazioni che superano la dimensione del “semplice” strumento musicale. Con la serie Plexart nasce una nuova era, la cui icona è il modello SY 185, che si distingue per un look traslucido decisamente diverso da quelli che siamo abituati a vedere. SUONI NELLA CONCHIGLIA Si chiamano Nautilus i diffusori acustici dal design naturalistico di grandi dimensioni e di maggiori prestazioni. Per melomani snob a cultori dell’orecchio assoluto. A “soli” 60mila dollari, cadauno. www.bowers-wilkins.com

IL TAVOLO-DIAMANTE Ecco un’incredibile creazione in acrilico di Alexandra Von Furstenberg che certamente darà molta luce alla vostra casa. Si tratta di un tavolo molto particolare che è stato progettato in modo tale da poter riflettere la luce. Anche il design è molto particolare, il tavolo ha la forma di una grande diamante, i pannelli in acrilico chiari sono stati combinati inoltre con punte di colore nere che ne riflettono ancora in maniera insolita la luce. Il costo è di 15.000 dollari.

UN MOUSE DEDICATO ALLE DONNE Basato sul motivo “China Chic” di Vivienne Tam, HP Wireless Optical Mouse Vivienne Tam Special Edition è un mouse senza fili che vanta una raffinata finitura rossa con un motivo floreale di peonie, che riprende la collezione primaverile della stilista asiatica. Disponibile a un prezzo di €39,90. Accessorio studiato per soddisfare i diversi bisogni dei consumatori, senza tralasciare lo stile e l’eleganza a cui una donna non può resistere.

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Gossip

NET CLIPPER

MICHAEL JACKSON CERCA LA PERFEZIONE Michael Jackson vorrebbe migliorare il suo aspetto prima di tornare a fare concerti. Secondo il sito FemaleFirst, il re della pop, che si esibirà in ben 50 concerti allo stadio O2 di Londra a partire dal prossimo luglio, prevede di ricorrere ancora una volta alla chirurgia estetica per apparire al meglio delle sue possibilità sul palco. Il cantante, che sarebbe stato già sottoposto a una cinquantina di operazioni di chirurgia estetica, vorrebbe appunto ovviare ai danni causati dagli interventi precedenti. Sarà vero?

L'AMORE DI MORGAN È MADDALENA Da quando Morgan aveva annunciato di essere nuovamente innamorato le ipotesi erano state le più disparate. Ma forse nessuno avrebbe potuto immaginare il vero nome dell'amata. Morgan e Maddalena Corvaglia sono stati colti a spasso per Milano in tenere effusioni. "Sono innamorato e sono pazzo. Non ricordavo più come si vive questa cosa", aveva detto qualche giorno fa Morgan durante le prove di X-Factor, di cui è uno dei giudici. Mistero, sorpresa, per un annuncio inaspettato. Un amore recentissimo, sbocciato tra le passerelle dell'ultima settimana della moda milanese.

CANALIS: “SONO SINGLE, PURTROPPO!” Elisabetta fa la dichiarazione più succosa, negando di essere contesa fra due calciatori dell'Inter, Maicon e Balotelli: “Sono tutte invenzioni! Mi piacerebbe dire che c'è un amore in vista... ma non c'è. Nella vita ho sempre pensato che l'amore avesse la proprità, ma alla fine ho sempre messo il lavoro davanti a tutto. Chissà, forse a questo punto è quello che merita di più”. Riguardo alla moda dice: “Mi piacciono molti i tacchi, soprattutto se abbinati ai jeans: mi vesto sempre così quando voglio piacermi un po' di più. Le gonne corte invece, sono completamente bandite dal mio guardaroba. Preferisco gli abiti. Mi piacciono i look mininal, puliti e classici”. Infine, la showgirl non ha dubbi su cosa rende una donna assolutamente inelegante: “La pelliccia. Invecchia”.

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Gossip PIERELLI, SINGLE E FELICE E' approdata sulle bianche spiagge di Zanzibar Alessandra Pierelli, dopo l'ennesimo naufragio sentimentale con il calciatore Giancarlo Piantano, a un passo dall'altare. In vacanza con le amiche più care, la "fidanzatina d'Italia”, racconta come "gli amori passino, le amicizie no". Mai perdersi d'animo però e con le amiche più care riparte da zero, col sorriso sulle labbra. In forma smagliante, dopo i brutti momenti passati in seguito all’intervento di chirurgia plastica che le stava costando la vita, a divertirsi con le sue amiche di sempre, le amiche “storiche”, pronta a riorganizzare le idee e rimettersi sul mercato. Una vacanza davvero piacevole spiega Alessandra, “una breve ma intensa fuga al sole e al mare d’Africa”. Divertimenti da single naturalmente. Feste in spiaggia ballando nude attorno al falò, “uno dei momenti più belli della mia vita”, ricorda l’attrice, momenti d’ozio in piscina, passeggiate sulla spiaggia e lunghe nuotate. Obiettivo: rilassarsi e sgomberare la mente dai cattivi pensieri, soprattutto dalle delusioni d’amore. Amore di cui per ora non vuole nemmeno sentir parlare anche se poi, in fondo in fondo, lei ci spera: prima o poi l’anima gemella si farà viva.

UN ALTRO FIGLIO PER TOM CRUISE E KATIE HOLMES Tom Cruise e Katie Holmes sarebbero in attesa di un altro figlio. Una fonte vicina alla coppia ha riportato la notizia a un settimanale americano: "Hanno sempre pensato di espandere la loro famiglia. Sono felicissimi e sono convinti che Suri sarà una bravissima sorella maggiore". Katie Holmes, apparsa in questi giorni a Tokyo per la premiere del film "Valkyrie" in cui Tom Cruise è protagonista, ha detto: "La maternità è il più importante e meraviglioso lavoro al mondo".

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OROSCOPO DICONO LE STELLE

ariete AMORE: sarai in grado di renderti simpatico, soprattutto durante questa fase che si prevede insolita e piacevole. LAVORO: sarai svogliato e poco incline alle tue mansioni, ma avrai la comprensione di chi ti circonda.

toro AMORE: cercherai di trascorrere più tempo con la persona amata facendole degli inviti fuori programma. LAVORO: dopo molti sforzi saprai approfittare di un'occasione irripetibile e migliorerai la tua condizione a vista d'occhio.

gemelli AMORE: sarai invogliato a dare il meglio di te stesso dall'atteggiamento positivo e ricco di sorprese del tuo partner. LAVORO: il periodo risulta essere un po' instabile, quindi cerca di evitare i cambiamenti durante questa fase

cancro AMORE: ti sentirai trascurato e cercherai di adottare un atteggiamento diverso dal solito per farti notare dalla persona amata. LAVORO: sarai appagato professionalmente e gli eventi finalmente sembrano volgere a tuo favore.

a cura di Desirèe per un consulto gratuito 392.3062517 e 334.1161877 previo SMS di avviso!

leone AMORE: dovrai limitare le tue esplosioni di rabbia che rischiano di rovinare l'armonia raggiunta in quest'ultimo periodo. LAVORO: necessiti di un periodo di riposo ma non ne avrai le occasioni, quindi cerca di fare un ulteriore sforzo.

vergine AMORE: riceverai notizie da una vecchia conoscenza ma non dovrai dare troppa importanza alle cose che ti dirà. LAVORO: dovrai assecondare le esigenze altrui per non essere accusato di insensibilità e di autoritarismo.

bilancia AMORE: accetterai l'invito di una nuova conoscenza e trascorrerai dei momenti incantevoli in sua compagnia. LAVORO: il tuo umore non sarà dei migliori e dovrai stare attento alla tua reazione verso alcuni colleghi!

scorpione AMORE: una nuova conoscenza renderà allegro tutto il periodo, ma dovrai evitare di volerla convincere delle tue idee. LAVORO: questa fase si annuncia per te molto positiva, riceverai dei riconoscimenti e sarai allettato da nuove proposte.

sagittario AMORE: trascorrerai la fase in solitudine perché avrai voglia di fare chiarezza in te stesso per decidere dei tuoi passi futuri. LAVORO: tenderai ad isolarti e a non voler ascoltare i consigli di chi ti circonda.

capricorno AMORE: sarai ricco di fascino e riuscirai a conquistare una nuova conoscenza con i tuoi modi eccentrici. LAVORO: dovrai stare attento alla puntualità... rischi di allungare i tempi e di crearti un'inutile ansia!

acquario AMORE: avrai la possibilità di mettere in chiaro alcune cose che ultimamente avevano messo in crisi il tuo rapporto affettivo e finalmente ritroverai l'armonia. LAVORO: avrai delle difficoltà di carattere pratico che saprai comunque risolvere nell'arco di questo periodo.

pesci AMORE: prenderete delle decisioni di comune accordo ed in più avrai un tocco di fantasia che renderà briosa la fase. LAVORO: avrai delle idee brillanti che ti permetteranno di risanare la tua situazione economica e di ritrovare la serenità.