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La Visione aziendale

Negli anni successivi alla caduta della frontiera fra la Slovenia e l’Italia, Interporto di Trieste ha avviato un processo di riconfigurazione del suo ruolo trasformandosi da un’area autoportuale e terminal intermodale in un centro logistico di riferimento per i traffici commerciali che attraversano la Regione Friuli Venezia Giulia.

Interporto vuole porsi al centro della futura Piattaforma Logistica Regionale in qualità di area retro-portuale rispetto al Porto di Trieste e quindi al centro dei traffici di merci aventi origine o destinazione nei paesi del Far East e nel bacino del Mediterraneo attraverso i porti del Nord Adriatico e per la loro distribuzione in Italia, Austria, Baviera e Centro Est Europa con antenne nel Tirreno e altre aree italiane.

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Interporto di Trieste consapevole della propria posizione geo-strategica e del suo ruolo retro-portuale intende perseguire una maggiore apertura e una progressiva integrazione ricercando accordi, alleanze strategiche e in genere sinergie con gli attori a capo di altre aree o strutture logistiche italiane ed europee oltre che nei confronti delle primarie imprese operanti in vari settori della logistica internazionale.