My first document

GENNAIO 2024 N. 223

DIR. RESP. ANTONELLA MARCHIONNI DIR. EDIT. MAURO ROSSI ISCRIZIONE TRIBUNALE DI PESARO DEL 20 LUGLIO 2000 N° 476

su

il sipario AL VIA PESARO 2024 L’ABBRACCIO DEL PRESIDENTE MATTARELLA ALLA CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA

IL PESARO

1

2

IL PESARO

sommario

EDITORIALE

Con l’inaugurazione di Pesaro 2024 Capitale della cultura abbiamo deciso di regalare al nostro giornale una veste grafica tutta nuova, ancora più ricca di immagini e suggestioni.

E per raccontarvi l’inizio di questa grande avventura abbiamo deciso di dedicare un numero speciale all’evento inaugurale che si è svolto alla Vitrifrigo Arena il 20 gennaio e alla quale ha preso parte anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Da oltre venti anni siamo a fianco dei cittadini per raccontare il fermento culturale di una città ricca di eventi, di idee e di progetti.

Continueremo a farlo cercando di avere occhi ancora più grandi per mostrarvi i protagonisti, i dietro le quinte, le storie e le avanguardie di una città straordinariamente ricca e appassionata.

Metteremo le nostre pagine a servizio delle idee e dei progetti più innovativi, daremo voce ai pesaresi cercando di rendere il nostro mensile uno spazio di confronto e di condivisione.

In bocca al lupo Pesaro 2024!

EDITORIALE

Un numero speciale sull’inaugurazione di Pesaro 2024 in una veste grafica tutta nuova e ricca di immagini

3

1

LA FESTA IN MUSICA

“UN SOGNO OPEROSO”

Il Presidente Mattarella ha inaugurato Pesaro Capitale di fronte ad un pubblico di 8000. Per lui standing ovation.

2 NATURA E CULTURA

Grazia, sensibilità, leggerezza e armonia sono stati il filo rosa che hanno legato tra loro i momenti salienti. Dalle note dell’orchestra Olimpia, alla poesia di Mariangela Gualtieri alla dichiarazione d’amore di Liliana Segre per la “sua” Pesaro

La festa di Pesaro Capitale 2024 è proseguita con Max Gazzè e con l’Orchestra di Mirko Casadei

4 LA NOTTE DI PESARO 2024 Rosa Chemical e i dj set hanno tenuto sveglia l’Arena fino alle 3

“IL NOSTRO GIORNALE COME SPAZIO DI CONFRONTO”

IL PESARO

3

1 IL PESARO

“UN SOGNO OPEROSO INIZIA DA QUI”: MATTARELLA INAUGURA PESARO 2024

S

tanding ovation degli 8000 presenti alla Vitrifrigo Arena per il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla cerimonia inaugurale di Pesaro 2024.

Quella del 20 di gennaio è stata una giornata ricca di emozioni per la città che per i prossimi mesi diventerà il crocevia di eventi, incontri e appuntamenti culturali da non perdere.

I numeri della mattinata inaugurale sono stati la prova del grande interesse nei confronti di un evento senza precedenti per la città: la sfida sarà quella di avvicinare il grande pubblico anche alle proposte più pionieristiche e di avanguardia che animeranno i prossimi mesi di Pesaro Capitale e di allargare il cuore e lo sguardo di un’intera città.

Oltre duemila erano gli studenti di 15 scuole della provincia che hanno fatto sentire il proprio entusiasmo dalle gradinate dell’Astronave e con i quali Paolo Bonolis, conduttore della cerimonia in diretta Rai, ha più volte dialogato esortandoli a conservare la propria innata curiosità anche preservando “la fatica” della conoscenza come veicolo di cultura. E non solo: erano trecento i VolontarX e oltre duecento i giornalisti accreditati dall’Italia e dall’estero.

Si sono susseguiti come da protocollo gli interventi istituzionali del Sindaco di Pesaro, Matteo Ricci, del Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, del Vice Sindaco di Pesaro e Assessore alla bellezza, Daniele Vimini, del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

Anche la senatrice Liliana Segre ha voluto esprimere la propria vicinanza inviando un messaggio che è stato letto da Lucia Ferrati, e Mariangela Gualtieri ha letto la poesia “Esortazione urbana e planetare”.

La cerimonia è proseguita con l’intervento dal titolo “La natura della cultura” di Agostino Riitano, Direttore artistico di Pesaro capitale italiana della cultura 2024 e con la proiezione di una videoperformance che ha coinvolto il

4

IL PESARO

pubblico: “The Human Cell ATLAS “ a cura di Ouchhh in collaborazione con il CERN di Ginevra. E’ stata una coinvolgente e pionieristica installazione di dati vivente nata dall’idea di creare un autoritratto artistico dell’umanità con l’intelligenza artificiale e i big data.

“Ci vogliono intelligenza e coraggio per battere strade nuove - ha sottolineato il Presidente Mattarella nel corso del suo intervento -. Pesaro si propone quest’anno di far interagire arte, natura e tecnologia. ‘Artigiani dell’immaginario’ è uno degli slogan per unire il fare, proprio all’artigiano, con la cultura immateriale, con la creatività. Tanti verranno a Pesaro, da ogni parte d’Italia, d’Europa, da altri luoghi, per incontrarvi, per conoscere il vostro patrimonio storico-artistico. È una conseguenza di quella circolarità della cultura che non sopporta restrizioni o confini, che pretende il rispetto delle op-

zioni di ogni cittadino, che respinge la pretesa, sia di pubblici poteri o di grandi corporazioni, di indirizzare le sensibilità verso il monopolio di un pensiero unico. Se la cultura è sapere, creatività, emozione, passione, sentimento, ebbene, è il presupposto delle nostre libertà, inclusa quella di stare insieme. Pesaro è ricca di retaggi culturali e il progetto che coinvolge cinquanta Comuni della Provincia amplierà ancora di più le opportunità di questo anno straordinario”.

“La Capitale italiana della Cultura nasce dieci anni fa - ha sottolineato il sindaco Matteo Ricci -, quando abbiamo proposto ai pesaresi un patto per uscire dalla grave crisi economica che aveva colpito il nostro territorio, attraverso un modello di sviluppo diverso, incentrato sulla manifattura, ma anche sulla bellezza, cultura e turismo”. (ph. fotopop.it)

“INTELLIGENZA E CORAGGIO PER BATTERE STRADE NUOVE”

IL PESARO

5

2 IL PESARO

LA NATURA DELLA CULTURA

L

a natura, la cultura, la poesia e la musica. Femminile... plurale. Grazia, sensibilità, leggerezza e armonia sono stati il filo rosa che hanno legato tra loro i momenti salienti dell’inaugurazione di Pesaro Capitale il cui tema è “La natura della cultura”.

Le emozioni dell’apertura ufficiale dell’anno culturale pesarese sono state accompagnate dalle note dell’Orchestra Olimpia di Pesaro, formazione tutta al femminile, nata nel 2018 da un’idea di Roberta Pandolfi e Francesca Perrotta.

Le musiciste hanno eseguito l’Inno d’Italia, l’Inno europeo e l’Ouverture di Rossini La Gazza ladra di fronte ad un pubblico affascinato e attento.

Complimenti e applausi anche da parte di Paolo Bonolis, che, in veste di conduttore-mattatore, ha fatto storcere il naso per qualche battuta sopra le righe (“signorina Perrotta”, alla direttrice d’or-

6

IL PESARO

chestra e complimenti all’outfit definito “sexy” di una delle musiciste). “...Innamorarci ogni giorno, ogni giorno un amore, che sia albero o luce del mattino, che sia nuvola o bambino, un colore, un canto, che sia il gesto di qualcuno, una faccia, una pietra, una collina, una parola, un boccone. Innamorarci. Allora la pace viene, viene da sé e rimane”.

E’ stato l’intenso e apprezzato contributo di Mariangela Gualtieri che sul palco della Vitrifrigo Arena ha recitato la sua “Esortazione urbana e planetare”, una riflessione suggestiva e carica di significati, nata su invito del Comune di Bologna nel progetto “Discorso d’artista” per il Capodanno 2024 e ora riadattata per Pesaro 2024.

Anche la senatrice a vita Liliana Segre non ha fatto mancare il proprio sostegno alla “sua” Pesaro, con una lettera che è stata letta da Lucia Ferrati. La senatrice ha ricordato il suo legame “a doppia elica” con Pesaro, di cui è cittadina onoraria, “qui ho incontrato mio marito Alfredo e mio nonno Mosè Foligno era pesarese, abitava in via delle Scuole”.

Liliana Segre ha inoltre ricordato il riconoscimento Unesco di Pesaro come Città della musica.

“Da quando l’Unesco l’ha elevata a capitale globale della cultura, intorno alla figura del grande compositore Gioachino Rossini si è creato una sorta di ecosistema musicale - ha sottolineato Liliana Segre -; qui tutto risuona un intreccio speciale di memoria e futuro, luogo dell’anima. Ad maiora città mia.

Grazie ancora, auguri. Liliana”.” (ph. fotopop.it)

“INNAMORARCI OGNI GIORNO, OGNI GIORNO UN AMORE”

“Qui tutto risuona un intreccio speciale di memoria e futuro, luogo dell’anima. Ad maiora città mia.

Grazie ancora, auguri. Liliana” IL PESARO

7

3 IL PESARO

LA FESTA IN MUSICA Dopo la cerimonia inaugurale del mattino, la festa di Pesaro Capitale è proseguita con Max Gazzè, che ha portato nel parterre e negli spalti cinquemila persone e con l’Orchestra di Mirko Casadei, che ha fatto ballare tutta l’Astronave per la gioia di giovani e meno giovani

V

ento d’estate, Il timido ubriaco e Il solito sesso.

Max Gazzè non ha deluso le aspettative dei cinquemila spettatori che hanno pazientemente aspettato fuori dall’Arena in attesa di poter ascoltare la musica del cantautore Max Gazzè ha emozionato per oltre un’ora con la sua voce e con la formazione acustica che ha suonato insieme a lui. Sotto casa e Una musica può fare hanno coinvolto e fatto cantare anche i più timidi. Allegria e suggestione hanno illuminato il Palasport. (ph. fotopop.it)

88

IL PESARO IL PESARO

IL PESARO

9

L

a musica di Mirko Casadei e della sua Orchestra è una garanzia. Da Ciao Mare a La mazurka di periferia, passando per l’intramontabile Romagna mia sono pochi quelli che hanno resistito alla tentazione di alzarsi e scatenarsi in mezzo alla pista. E il sindaco Ricci, riposto il completo blu e la fascia tricolore, non si è tirato indietro scatenandosi in un trenino a ritmo di musica insieme alle volontarie della manifestazione.

La musica di Casadei ha fatto ballare grandi e piccini: nonni che ballavano con le nipoti, signore che ballavano tra di loro con i mariti a bordo pista con un po’ di fiatone, ballerini ben allenati da settimanali sessioni di allenamento da balera.

“Ballate, andate nelle sale da ballo - esorta Casadei -, si rimane giovani, in forma e si trova la morosa”.

Nel parterre dell’Astronave c’erano proprio tutti: un trionfo di gioia e spensieratezza.

E’ stata una festa corale e coinvolgente, segno che la cultura è di tutti, per tutti e con tutti. (ph. fotopop.it)

10

IL PESARO

LA GIOIA A PASSO DI DANZA

“Andate a ballare, tiene in forma e fa trovare la morosa”

UNA FESTA CORALE E COINVOLGENTE Mirko Casadei ha fatto ballare l’Astronave

IL PESARO

11

TUTTI IN PISTA

CUCINA CASALINGA - SPECIALITÀ PESCE

chiuso la domenica

S. S. Adriatica, 20 - PESARO

(Vicino alla stazione di servizio ENI)

tel. 0721 22210

12

IL PESARO

IL PESARO

13

AFORISMI Spesso le persone si gloriano della pulizia della propria coscienza solo perché hanno una memoria breve.

Lev Tolstoj Neanch’io sono domato, anch’io sono intraducibile. Emetto il mio barbarico urlo sopra i tetti del mondo.

Walt Whitman Ho sempre fatto ciò che volevo fare.

Non mi preoccupavo se era un lavoro da uomini.

Hannah Arendt Il colore è un mezzo per esercitare sull’anima un’influenza diretta. Il colore è un tasto, l’occhio il martelletto che lo colpisce, l’anima lo strumento dalle mille corde.

Vasilij Kandinskij Mai aiutare un bambino mentre sta svolgendo un compito nel quale sente di poter avere successo.

Maria Montessori Cucina non è mangiare. È molto, molto di più. Cucina è poesia.

Heinz Beck Tendiamo sempre verso ciò che è proibito e desideriamo ciò che ci è negato.

Ovidio In questo mondo di guerra, anche i fiori piangono, e ci sono gli stupidi che pensano che sia rugiada.

Jim Morrison Non si canta perché si è felici; si è felici perché si canta.

William James Un uomo sa quando sta diventando vecchio perché comincia ad assomigliare a suo padre.

Gabriel García Márquez Se te lo devo chiedere, allora non lo voglio più...

Frida Kahlo L’atto di disobbedienza, in quanto atto di libertà, è l’inizio della ragione.

E. Fromm

14

IL PESARO

Ci sono uomini che lottano un giorno e sono bravi, altri che lottano un anno e sono più bravi, ci sono quelli che lottano più anni e sono ancora più bravi, però ci sono quelli che lottano tutta la vita: essi sono gli indispensabili.

Bertolt Brecht I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio.

Leonardo da Vinci Qui insieme a te mi lascerei consumare dal tempo.

Virgilio, Bucoliche

Io non ci sarò più...ma vedrete cosa succederà e direte: “Aveva ragione la strega!”

Oriana Fallaci Siamo esseri immortali caduti nelle tenebre, destinati a errare nei secoli dei secoli, fino a completa guarigione Franco Battiato Ci sono cose che non possono assolutamente tornare ma che al tempo stesso, pur non potendo tornare, restano eternamente presenti.

Ito Ogawa

Dir. Responsabile Antonella Marchionni - Dir. Editoriale Mauro Rossi Redazione, Amministrazione e Pubblicità: “Il pesaro” Via Mameli, 72 PESARO (PU) 61121tel. 0721 175396 cell. 338 1295076 e-mail: mauro.rossi@tin.it - ilpesaro@ilpesaro.it, sito internet: www.ilpesaro.it Iscrizione Tribunale di Pesaro del 20 luglio 2000 n° 476 - Iscrizione al Registro degli operatori di Comunicazione ROC n° 24092- Stampa: PIXARTPRINTING Si ringrazia per la collaborazione: Susanna Galeotti.

Ogni mese, fra i numerosi scatti a disposizione della redazione de “il pesaro”, si selezionerà un’immagine per la copertina ufficiale.

Chi fosse interessata/o ad essere fotografata/o, in forma del tutto gratuita e previa liberatoria fotografica, si può rivolgere ad Antonella Marchionni, email: info@fotopop.it oppure tramite i canali social Instagram e Facebook fotopop.it oppure tramite sito www.fotopop.it www.ilpesaro.it UFF. PUBBLICITA’ - 338 1295076

IL PESARO

15

4 IL PESARO

LA NOTTE DI PESARO 2024

P

esaro Capitale non è andata a letto presto. La grande festa all’Arena è proseguita fino alle 3 di notte con Once a year che ha richiamato nel parterre della Vitrifrigo Arena duemila giovani e giovanissimi (molti dei quali con genitori al seguito) con i dj set e l’attesissimo Rosa Chemical. (ph. fotopop.it)

16

IL PESARO

IL PESARO

17

ONCE A YEAR: LA LUNGA NOTTE DI PESARO CAPITALE

18

IL PESARO

“IO SONO VEGANO, CI SARA’ UNA PIZZA ROSSINI PER ME?”

ROSA C. E LA PIZZA ROSSINI Il cantante risponde all’invito di una ragazza del pubblico durante il concerto “Once a year”. “ Una pizza Rossini insieme? Si può fare ma io sono vegano e come facciamo con l’uovo sodo e la maionese?

Ci sarà la versione veg per me? (ph. fotopop.it)

IL PESARO

19

comunicazione pubblicitaria

CNA Truffe le nuove frontiere del raggiro A Pesaro il punto sul dilagante fenomeno PESARO - Truffe d’ogni tipo: da quelle informatiche a quelle del raggiro personale. Ogni giorno nelle Marche si verificano centinaia e centinaia di episodi fraudolenti che per le vittime si traducono non solo in un danno economico ma che molto spesso lasciano pesanti conseguenze anche a livello psicologico. In crescita esponenziale i casi denunciati alle forze dell’ordine nella regione e in provincia di Pesaro e Urbino dove oggi sull’argomento si è tenuto il convegno organizzato da CNA Marche e CNA Pensionati Marche. Nelle Marche nel 2023 si sono registrate in totale 25mila denunce sommando truffe, raggiri e furti con destrezza. Per le sole truffe le denunce sono state 6.192 di cui 1.378 in provincia di Pesaro e Urbino (dati del Ministero dell’Interno). Si va dal semplice raggiro al furto, alla rapina vera e propria.

Ne hanno parlato diffusamente Guerino Roberto Spina comandante della Compagnia carabinieri di Pesaro; Pietro De Donno Comandante della Stazione carabinieri di Pesaro. Al convegno, aperto dal presidente di CNA Pensionati Marche, Giancarlo Sperindio e concluso dal segretario CNA delle Marche, Moreno Bordoni, sono intervenuti anche Beatrice

20

IL PESARO

Mariano, vicario del Prefetto di Pesaro e l’assessore ai servizi sociali del Comune di Pesaro, Luca Pandolfi. Intervento anche del padrone di casa, il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Giuseppe Paolini. Nel corso dei lavori è emerso che le vittime di reati (erroneamente considerati minori), sono soprattutto anziani e persone vulnerabili ma non solo. Le truffe telematiche ad esempio (finti contratti telefonici, assicurativi, o legati all’energia come gas e luce), sono all’ordine del giorno e coinvolgono anche persone anagraficamente più giovani. Nella “top ten” delle truffe, come hanno ricordato gli ufficiali Guerino Roberto Spina e Pietro De Donno vi sono quelle più odiose che vedono vittime anziani soli, spesso truffati nelle proprie abitazioni e rapinati dei loro averi con i più svariati pretesti (controllo della pensione, dei contratti di energia, dei contatori; dell’impianto elettrico della caldaia, etc.), a quelli più sofisticati che riguardano le truffe informatiche o quelle telefoniche.

Ed ancora il phishing ovvero la nuova frontiera delle frodi informatiche. Il sempre più comune vishing telefonico attuato da alcuni call center. Quando la vittima risponde gli vengono chiesti i codici opera-

tivi del proprio conto corrente. Una volta ottenuti, i truffatori sottraggono all’ignaro utente migliaia di euro. La truffa del sì che passa dal telefono. Una telefonata da parte dell’operatore di un call center domanda, ad esempio, se si tratti del Signor Rossi.

Una volta registrato il sì come risposta alla domanda apparentemente innocente, il file audio verrà montato ed utilizzato per far sembrare che in realtà la vittima abbia dato il suo consenso all’attivazione di un contratto per la fornitura di luce e gas, ad esempio. Altre truffe come quella del catalogo, dei buoni spesa, del pacco sospeso. O alcuni casi eclatanti nei quali il truffatore si finge un operatore delle forze dell’ordine che si rivolge alle ignare vittime chiedendo ingenti somme denaro in cambio del rilascio di un parente incorso in un reato che ne ha comportato l’arresto.

La fantasia non ha davvero limiti in questi atti criminali i cui diabolici protagonisti si dimostrano scaltri, senza scrupoli e con una tecnica di persuasione che si affina negli anni. Per questo le Forze dell’ordine, impegnate quotidianamente con questo tipo di reati, invitano a vigilare e a segnalare ogni azione sospetta.

IL PESARO

21

TEATROLTRE DA NON PERDERE

BEST REGARDS

D

ear N, you were too much. Too funny. Not just plain funny but, you know: silly funny, witty funny, biting funny, cutting funny, ferocious funny, despondent funny, frightening funny. And physical too. Yes too physical by half. Too body, body.

Too bodily body to be theatre and too entertaining to be serious.

Wendy Houstoun, Letter to Nigel Charnock Con queste parole Wendy Houstoun salutava l’amico e collega Nigel Charnock, a pochi giorni dalla sua morte, nell’agosto del 2012. Nigel era stato uno dei fondatori dei DV8 - Physical Theatre negli anni ’80; aveva poi proseguito in solitaria come performer e coreografo, dando vita a una formidabile serie di assoli. Per chi lo ha conosciuto egli era, esattamente come nelle parole di Wendy, “too much”.

Con i suoi spettacoli, esplosioni ipercinetiche in cui il canto, la danza, il grido, la messinscena, la finzione e la realtà palpabile della performance venivano cucite attorno ad un vuoto abissale, ha allargato le maglie del genere “danza contemporanea” ed è sembrato incarnare alla perfezione quella possibilità dell’arte che David Foster Wallace ha provato a definire “intrattenimento fallito” (“failed entertainement”). In lui tutto era energia, desiderio, volontà. Eppure, come disperatamente ripete nel suo solo One Dixon Road, “there’s nothing else, it’s nothing, nothing”: non c’è niente, niente, niente ha senso.

Ho conosciuto e lavorato con Nigel Charnock nel 2010. Questo incontro ha segnato una linea netta nel mio modo di pensare la performance. Dopo di lui,

22

IL PESARO

la possibilità di una danza è per me l’orizzonte entro il quale tutto in scena può accadere.

Best Regards è la lettera che scrivo, con otto anni di ritardo, a qualcuno che non risponderà mai. È un modo per dire: “Dear N, I wanted to be too much too” (“Caro N, anch’io volevo essere troppo”). É l’invito a partecipare a un tributo laico e pop: cantiamo assieme di una nostalgia che ci riguarda tutti, noi che non siamo arrivati in tempo per dire quello che volevamo. All’ombra del tempo scaduto, e sotto la luce che Nigel continua a proiettare sulla scena di chi oggi danza, facciamo risuonare un ritornello martellante, spieghiamo di fronte ai nostri occhi un foglio bianco e chiediamoci: come la cominciamo, questa lettera impossibile? di e con Marco D’Agostin suono, grafiche LSKA testi Chiara Bersani, Marco D’Agostin, Azzurra D’Agostino e Wendy Houstoun luci Giulia Pastore costruzione scene Simone Spanghero consulenza scientifica The Nigel Charnock Archive e Roberto Casarotto consulenza drammaturgica Chiara Bersani, Claudio Cirri e Alessandro Sciarroni consulenza tecnica Eleonora Diana, Luca Poncetta, Andrea Sanson e Paola Villani movement coach Marta Ciappina direzione tecnica Paolo Tizianel produzione VAN

TEATRO SPERIMENTALE PESARO 13 MARZO

IL PESARO

23

comunicazione pubblicitaria