Attività istituzionali
Povertà estreme: nascerà un Osservatorio
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reare un Osservatorio permanente sul fenomeno dei senza dimora per mettere a sistema la capacità di attrarre risorse e strumenti efficaci a contrasto. É questo l’obiettivo che si è data la Città metropolitana di Torino, che da tempo dedica un’attenzione particolare alle povertà estreme e che di recente ha aderito al Protocollo d’intesa promosso dalla Prefettura per dare vita a un Piano integrato di sostegno alle persone senza dimora. L’impegno è quello di uscire
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dalle logiche emergenziali per creare dei percorsi inclusivi che non si limitino a coprire i
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
bisogni essenziali ma consenta di creare nuove opportunità di integrazione. “Sul territorio metropolitano il fenomeno dei senza dimora è spesso strettamente legato all’emergenza abitativa” spiega la Consigliera delegata alle poltiche sociali della Città metropolitana “ed è in questa logica che abbiamo destinato a progetti di housing sociale 20 milioni del Pnrr sulla Missione 5, inclusione e coesione sociale”. Di tutto questo si è parlato nella mattinata del 12 maggio in occasione del convegno “Le povertà nel territorio metropolitano: strategie e risorse per conoscerle e affrontarle”. Durante l’incontro è stata presentata la ricerca “L’homelessness nel territorio metropolitano torinese” di Roberto Albano e Cesare Bianciardi, frutto di un accordo fra la Città metropolitana di Torino e il Dipartimento di culture, politica e società dell’Università di Torino, che approfondisce un percorso di indagine iniziato nel 2017 per avere una fotografia di