In una delle prime tappe della nostra Mostra Itinerante MATRIARCAS io e mio marito Daniele Rubin camminavamo per la ripida stradina che ci stava conducendo al Castello di Duino sentendo, oltre ai rumori dei nostri passi, l’allegro rimbombo delle quasi trecento matrioske ben protette dentro al nostro borsone. Daniele mi ha detto delle parole che mi tornano alla mente all’ora di realizzare questa postfazione: “Sembrano i tamburi di un esercito che va in guerra”. Così le ho percepite, fin dai primi arrivi, queste piccole e agguerrite soldatesse, smaglianti di forme e colori, diverse nei tratti somatici, nell’espressione dei volti, nell’etnia e nazionalità, nell’età e nella corporatura ma tutte, ugualmente pronte a dar battaglia per difendere la loro dignità e il loro diritto, un esercito di cui vado fiera e che ora cercherò di definire, per restituire parte della grande forza ed emozione che mi danno, ogni volta che le descrivo, le mostro, le porto di luogo in luogo, le apro, le [...]