MERCATO DEL LAVORO
Un percorso condiviso in azienda Un adeguato rapporto qualità-prezzo e «un importante valore aggiunto sociale e ambientale». Elementi che connotano il Gruppo Fileni decretandone la competitività. Aspetto che fa rima con responsabilità, come racconta il direttore marketing Roberta Fileni Francesca Druidi
Roberta Fileni, direttore marketing del Gruppo Fileni
68 • DOSSIER • MARCHE 2012
attualità ci restituisce uno scenario piuttosto fosco, se non addirittura drammatico, del mondo del lavoro italiano. Per questo, raccontare di una realtà produttiva che ha saputo distinguersi positivamente, può contribuire a disegnare nuovi modelli e nuove strategie di impresa in grado di far fronte alla crisi, senza perdere di vista fattori importanti come l’ambiente, il territorio e le risorse umane. Fondato nel 1970 da Giovanni Fileni, il Gruppo Fileni è il primo produttore italiano ed europeo di carni avicole da allevamento biologico e il terzo player nel settore avicunicolo nazionale, con un fatturato complessivo nel 2011 pari a circa 300 milioni di euro. Il Gruppo è stato anche un precursore sul fronte dell’integrazione tra lavoratori italiani e stranieri. Oltre 40 diverse etnie costituiscono, infatti, il 49 per cento della forza lavoro degli stabilimenti Fileni. Lo spiega Roberta Fileni, direttore marketing del Gruppo. Quali le principali scelte logistiche determinate dal profilo multietnico delle risorse umane? «Il prodotto che ogni giorno proponiamo ai consumatori è il risultato di un forte radicamento alle tradizioni del territorio marchigiano, combinato con le competenze, le storie e le specificità dei nostri dipendenti. Per questa ragione, abbiamo sempre considerato la dimensione multiculturale e multietnica della forza lavoro Fileni come una risorsa da tutelare. Lo abbiamo fatto, ad esempio, favorendo un clima positivo di integrazione e spirito di squadra, proponendo una guida sulla sicurezza tradotta in 14 lingue e verificandone l’effettiva comprensione attraverso un questionario, anch’esso tradotto nelle lingue di riferimento dei nostri dipendenti. È nostra intenzione proseguire in questo impegno di integrazione dei lavoratori, italiani e stranieri, nell’ottica di un percorso di svi-
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