Prealpi Sport ottobre 2018

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1918-2018 100 ANNI DALLA VITTORIA DI VITTORIO VENETO NELLA 1^ GUERRA MONDIALE

Periodico mensile di sport, cultura e attualità Veneto

Friuli V. G.

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Sped. posta prioritaria - Iscr. al n. 556 del Reg. Stampa del Trib. di Tv - Anno XXXV n. 7 - OTTOBRE 2018 - Dir. resp.: Alessandro Russo-Russner editrice Russner s.a.s. - Stampa Tipse Vittorio Veneto - Dir. e red.: via del Lavoro 100 - Vittorio Veneto

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EQUITAZIONE CANSIGLIO a pag. 8 le

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IMOCO VOLLEY

VIMOTORSPORT

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SAN MARTINO COLLE

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I.G.

HISTORIC NORDEST PIANCAVALLO a pag. 6

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SAMUELE E CAMILLO PICCIN

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CODOGNÈ

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CALCIO: PRIMISSIME INDICAZIONI DELLE SQUADRE NOSTRANE DALLA SERIE C ALLA 3ª CATEGORIA Serie C Il Pordenone è partito bene e sembra intenzionato a rinverdire i fasti di due stagioni addietro. Bene anche il Südtirol, ma naturalmente siamo agli albori della stagione. Serie D Partenze positive per le matricole Chions e Virtus Bolzano. Ok anche l’Union Feltre. Così e così Tamai e St. Georgen. Avvio negativo per il Belluno. Eccellenza Veneto. San Giorgio Sedico, Lia Piave, Portomansuè e Liventina di Motta hanno avuto uno start positivo, alterno quello dell’Eclisse Careni Pievigina, discreto quello del Vittorio SM Colle (speciale da pag. 4). Preoccupante la partenza dell’Union QDP, ma siamo davvero alle prime battute. Friuli Venezia Giulia. Grande partenza del San Luigi Ts, avvio altalenante del Cordenons e poco convincente del Fontanafredda. Trentino Alto Adige/ Südtirol. Südtirolersportverein Brixen, Lana e St. Martin Paßeier cercano di ostacolare già dall’aurora di questa stagione la voglia di riscatto dei trentini del Dro e di quelli del Lavis. E’ partito davvero male l’Eppan/Appiano. Promozione Veneto. Opitergina e Vazzola si sono avviate meglio delle altre per quanto

riguarda le formazioni nostrane. Così e così Fontanelle e Conegliano. Un po’ in salita l’avvio della matricola Sinistra Piave di Mel e Trichiana. Friuli Venezia Giulia. Ottimo start per il Prata Falchi. Bene pure Pravisdomini e Vajont. Avvio stentato dell’Union Pasiano che ha collezionato una serie di sconfitte consecutive. 1ª Categoria Veneto. Gir. G. San Martino Colle (speciale da pag. 12), Cordignano e Cavarzano di Belluno, come pure il Cappella Maggiore si sono avviate bene. Positivo anche il Godega. Nel gir. H alterna la marcia dei biancorossi di Salgareda. Nel gir. F stentato avvio per l’unica bellunese del raggruppamento, ovvero l’Arsiè. Friuli Venezia Giulia. Davvero convincente l’inizio per il Maniagolibero e per la Sacilese, difficoltoso per il S.Antonio di Porcia e il Vallenoncello. 2ª Categoria Veneto. Gir. O. Partenza molto buona del Cessalto. Discreto inizio per Sangiorgese e Libertas Ceggia, più difficoltoso per Chiarano e Gainiga di Ceggia. Gir. P. Refrontolo, San Vendemiano, Barbisano Eclisse ed Orsago sembrano quelle partite meglio. Più che accettabile il trend iniziale del ripescato Codognè (speciale da pag. 8). Stentato start dell’UnionGaia, altalenante il Basalghelle. Gir. Q. Piuttosto bene il Vidor ed il Valdo-

Lia Piave di San Polo Ormelle Cimadolmo Eccellenza Veneto

Polcenigo Budoia 2^ Categoria Friuli V.G.

sport in questa apertura di stagione. Gir. R. L’Artèn di Fonzaso (che lo scorso anno militava nel girone bassanese), San Michele Salsa, Alpina, FelettoVallata, Pontalpi e San Vittore sembrano le più agguerrite al principio di questo campionato. Altalenanti Sarmede, Santa Giustina Itlas e Castion. Da decifrare Tarzo Revine Lago, Fulgor Farra d’Alpago e Comelico. Friuli Venezia Giulia. Gir. A. Ottime all’avvio Villanova, SaroneCaneva ed Azzanese. Bene pure San Leonardo di Valcellina e Vale-

riano/Pinzano. Ok pure il Polcenigo/Budoia che però segna troppo poco anche se ha una difesa ferrea. Difficoltà sia per Valvasone

che per Tilaventina che hanno iniziato con molte sconfitte subite. Gir. B. In questo girone prevalentemente udinese ottima la partenza

dell’Unione S.MT, più stentata per le altre due pordenonesi, ovvero Spilimbergo ed Arzino. 3ª Categoria Sx Piave/Treviso. Il Parè di Conegliano è partito assai bene, ok anche il San Fior e la rinforzata Follinese. Bellunese. Partenza eccellente per gli alpagoti del Tambre e per il Sois. Bene pure Auronzo e Lentiai. Il 7° Alpini Esercito ha iniziato con una lunga serie di sconfitte. Sandonatese. Varo positivo per Torre di Mosto e Piavon. Bassanese. Grande avvio della Juventina di Mugnai di Feltre che ha iniziato infilando una serie di vittorie consecutive. Piuttosto diesel le partenze di Lamonese e Alpes di Cesiomaggiore. Pordenonese/UD. Ottimo principio di annata sportiva per il Sarone 1975, ma anche per Roveredo e Maniago. Inaspettata serie di sconfitte iniziali per la Pro Aviano.

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RUCKER SANVE: PARTENZA CON IL BOTTO!

E’ iniziata bene la stagione della Rucker Sanve ritornata con grandi meriti in serie B, girone B. Le primissime sensazioni sono davvero positive per quella che in fin dei conti è una matricola di questo impegnati-

vo campionato, ma naturalmente la stagione è appena iniziata e in società stanno con i piedi ben piantati a terra, nella speranza di portare avanti il campionato nel migliore dei modi. Ricordiamo che nel girone dove militano i cestisti sanven-

demianesi, ci sono anche Vicenza, Ozzano, Faenza, Milano, Virtus Padova, Cremona, Cesena, Orzinuovi, Desio, Olginate, Lecco, Lugo di Romagna, Reggio Emilia, Crema e Bernareggio. Quindi formazioni di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto.

CORDIGNANO SPLENDIDI EVENTI CALCIO A 5 FEMMINILE: SI RIPARTE!

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CALENDARIO IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: LA PRIMA AL PALAVERDE CON LA POMÌ L’IMOCO CONQUISTA IL TORNEO DI CUNEO, 3-0 IN FINALE ALLA SAVINO DEL BENE

Una bella Imoco Volley fa sorridere coach Santarelli e i suoi tifosi (alcuni giunti fino in Piemonte oggi), dopo la due giorni del Trofeo Kappa di Cuneo, chiuso dalle Pantere con due sonanti vittorie contro due avversarie che tra meno di due settimane saranno ai nastri di partenza della Serie A1 2018/19. Dopo il 3-0 rifilato alle padrone di casa del Bosca San Bernardo Cuneo, neopromosse, è arrivato il bis contro la più titolata Savino del Bene Scandicci. Coach Santarelli chiedeva risposte dalle sue titolari, e le ha avute fin dall’in-

zio: dopo il buon rush iniziale di Haak e compagne nel primo set, le Pantere hanno preso ritmo trascinate da una Megan Easy sempre più in palla sia in ricezione che in attacco (5 punti), da una Eleonora Fersino impeccabile in ricezione, e dalla “solita” Samanta Fabris, un rebus per il muro toscano. L’allungo decisivo sul 21-18, poi Wolosz e compagne reggono al tentativo di

rimonta di Scandicci e chiudono bene 25-21. “Ho visto importanti progressi in tutti i fondamentali – ha detto coach Santarelli al termine -, sono contento perchè ho avuto le risposte che volevo sia a livello di singole che di squadra, ora andiamo avanti così dopo questi due giorni positivi perchè c’è ancora tanto lavoro da fare.”

VOLLEY SOLANDRA CORDIGNANO

E’ partita la stagione 2018-2019 della Cordignano Splendidi Eventi di Calcio a 5 femminile. Nella prima uscita le ra-

gazze rossoblu hanno avuto la meglio sul Mansuè C5 vincendo per 6-2. Questi i ruoli delle ragazze della rosa:

Alice Moz: ala Giulia Maso: centrale Sofia Marchesin: pivot Natalia De Nardi: ala Francesca Zanin: ala Martina Zanette: ala Giorgia Zanette: centrale Alessia Maccari: ala Francesca Riina: portiere Alice Fedrigo: ala Concetta Nania: ala Vanessa Salamon: portiere

Sono ripariti i corsi di minivolley della asd Solandra Banca della Marca a Cordignano ogni mercoledì dalle 18.00 alle 20.00 e a Caneva il giovedì dalle 18.00 alle 19.30 con gli allenatori Fabio e Monica. Le iscrizioni sono sempre aperte. Per informazioni chiamare il numero 349 4081615.


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Vittorio SM Colle: si prosegue in serenità e fiducia nel progetto delineato, sia con la prima squadra in Eccellenza, sia nel settore giovanile grazie anche all’importante affiliazione con l’Atalanta

Intervista al presidente del Vittorio SM Colle, Pierluigi Tonon Il Vittorio SM Colle ha iniziato la stagione nel nuovo campionato di Eccellenza, sotto quali prospettive è cominciata presidente? Il campionato è iniziato sotto buone prospettive, malgrado la squadra sia molto giovane, con numerosi innesti, sono arrivate le prime conferme, sia in chiave di risultati che di prestazioni. Comunque, essendo agli albori della stagione, non possiamo certo addentrarci in previsioni. La nostra spe-

ranza è quella di poter amalgamare al meglio la formazione, in modo tale da poter affrontare nel migliore dei modi le avversarie agguerrite che compongono questo girone. Ci sono stati molti cambiamenti rispetto allo scorso anno, come mai? Possiamo dire che la squadra di quest’anno è composta principalmente, circa per il 70%, di elementi provenienti dal nostro settore giovanile. Per completare l’organico abbiamo provveduto ad acquistare dei giocatori di esperienza che dovrebbero svolgere una funzione di “chioccia” per i nostri calciatori più giovani. Quali potrebbero essere gli obiettivi per questa stagione? Viste le formazioni agguerrite presenti in questo campionato, a nostro avviso il primo obiettivo da raggiungere è certamente quello della salvezza per il quale ci adopereremo al massimo. Questa sarebbe già una vittoria per noi. Come vede l’ambiente del Calcio Vittorio? Ciò che principalmente vorrei sottolineare è che mi trovo a lavorare in un ambiente sereno. Vedo partecipazione e coesione, del resto dove c’è

Giovanissimi 2005 di Mister Giuseppe Casarin

L’allenatore Vittorio Zoppas La prima squadra volontariato c’è bisogno di trovare l’accordo tra le varie personalità. Tuttavia approfitto dell’occasione per dire che il nostro ambiente andrebbe ulteriormente rimpinguato perché gli incarichi da affidare sono talmente tanti che le persone non bastano mai. Chiunque volesse darci una mano sarebbe bene accolto, per chi vuole entrare le porte del Vittorio SM

Colle sono sempre aperte! Il calcio vittoriese è anche e soprattutto settore giovanile, da questo punto di vista cosa possiamo dire? Abbiamo investito e creduto nel settore giovanile. A dimostrazione di quanto crediamo in questi giovani sta il fatto di cui parlavamo prima e cioè che il 70% della prima squadra è composta da ragazzi che

Giovanissimi 2005 vincitori del torneo Polentes

provengono dal nostro settore giovanile. Questo prova anche l’ottimo lavoro svolto che ha fatto sì che questi ragazzi potessero arrivare in prima squadra. A mio avviso questo è lo spirito con cui ogni società sportiva dilettantistica dovrebbe concepire il calcio, almeno a questi livelli. Quante squadre avete allestito? Abbiamo 13 allenatori per un numero di squadre che supera ampiamente la decina e

che vanno dagli Juniores ai Primi Calci, con allenatori preparati in funzione anche dell’affiliazione con l’Atalanta che ha posto in risalto la valenza degli allenatori che rappresentano i pilastri di qualsiasi settore giovanile. C’è da tener presente che gli allenatori andranno a fare un corso a Bergamo, sede dell’Atalanta, non solo per perfezionarsi dal punto di vista tecnico, ma anche da quello educativo. Ci sono anche ragazzini da altre zone? Abbiamo preferito lavora-

Esordienti 2006 di Mister Matteo Fiorot SEGUE A PAG. 5

Simone Andreetta

Alessandro Baldassar


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Pulcini

Esordienti 2007

Il vice presidente Ezio Zambon e Giorgio Bianchi re circoscrivendo un’area limitrofa alla Città della Vittoria, cercando con le società vicine un accordo di collaborazione, accordo che ci sta dando ottimi risultati. Ci può parlare di questo accordo con l’Atalanta? Si tratta di un’affiliazione che vede come base una preparazione con dei corsi che gli allenatori del settore

D.S. Settore Giovanile Valter Gava

giovanile faranno con tecnici e con preparatori atletici di alta professionalità in casa orobica. E’ sottinteso che se qualche nostro giocatore dovesse mettersi particolarmente in luce, la società nerazzurra bergamasca sarà la prima a poter attingere dal nostro serbatoio. Gli impianti sportivi? Direi che gli impianti sportivi sono il nostro fiore all’occhiello, c’è la massima collabo-

razione con i comuni di Vittorio Veneto, Colle Umberto e con la struttura privata del Marco Polo Sporting Center. Il pubblico come sta rispondendo? Il pubblico vittoriese è sempre stato vicino alla squadra. Non è una tifoseria particolarmente calorosa, però è molto legato, alla squadra. E’ chiaro che se i risultati saranno buoni il pubblico parteciperà in modo sempre maggiore e con entusiasmo crescente. Quali sono le principali preoccupazioni nel ricoprire il ruolo di presidente? Il mio principale cruccio, è che la nostra società sportiva ha, da tantissimi anni, molti degli stessi dirigenti. Dovremmo operare un ringiovanimento, non tanto in chiave anagrafica, ma piuttosto per portare nuove idee, a dire il vero questo percorso è già stato iniziato. Ci tengo a sottolineare che ci fa molto piacere continuare ad avere a fianco a noi le per-

Pulcini 2010

Pulcini 2008 di Mister Christian Uliana sone che da tanti anni ci sostengono, non si tratta di sostituire quelli che già ci sono, ma di rimpinguare la società con nuovi elementi, con nuove idee, al fine di far crescere ulteriormente il nostro progetto! Qual è il progetto che perseguite? L’obiettivo resta sempre lo stesso, poter arrivare prima o poi in serie D, ben sapendo che prima dobbiamo pensare a costruire la società e poi, di conseguenza, la squadra. Gli sponsors? Abbiamo la conferma di Falmec, Fassi, Ormet e Tonon Spa-General Beton, che consentono la vera e propria sopravvivenza della società a questi livelli. Per concludere ha piacere di aggiungere qualcosa? Quello che mi sento di dire di questi due anni di presidenza è che sono stati una scuola di vita, che ho potuto relazionarmi con un mondo di cui non avevo perfetta conoscenza, ma nel quale, con l’impegno e con la determinazione, i sacrifici vengono ripagati. A volte anche solo con semplici gesti, ci sono anche piccole soddisfazioni, come la stretta di mano di un bambino o un genitore che ringra-

Ricordo del super tifoso Tranquillo Da Re

zia la società per aver aiutato il

tiva sempre più coesa, un

Danilo Michelon

D.S. Giampietro Tormena

figlio a diventare migliore. Due parole sull’attività del bar… Quest’anno abbiamo rinnovato la gestione del bar con l’inserimento di persone esperte che hanno dato nuova linfa e nuove idee, con iniziative accattivanti dal punto di vista enogastronomico. Il nostro progetto va avanti con umiltà e determinazione, cercando di costruire una società spor-

compito che travalica la mera attività sportiva per includere soprattutto un impegno sociale, che è poi il compito più importante per far crescere bene i ragazzi che sono stati affidati. (Si ringrazia per le foto Enzo Rossi)


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Le vetture di Samuele e Camillo Piccin in testa alle rispettive classifiche ad una gara dal termine

Con la gara di Imola del 16 settembre la coppia Samuele Piccin-Fabio Fabiani è finalmente riuscita a passare al primo posto della classifica generale della Coppa Italia Turismo “Trofeo Peroni”. Grazie a due ottimi piazzamenti, sia in gara 1 che in gara 2, con la loro Honda Civic TCR preparata da MM Motorsport, sono riusciti a sopravanzare i diret-

ti rivali Bergonzini e Barbolini che dispongono della Seat Leon TCR preparata da BF Motor Sport e Stefano D’Aste, ora terzo in graduatoria e ormai tagliato fuori per la vittoria finale, con la Lotus Elise. Alla fine del campionato manca solo l’appuntamento l’ultimo appuntamento sulla pista di Misano Adriatico. Nello stesso campionato, ma in Seconda Divisione, anche l’equipaggio di

Vimotorsport, Camillo Piccin-Rino De Luca con la loro Honda Civic Type R 2000 sono ancora in lotta per il primo posto di divisione con la Renault Clio 2000 di Lissignoli che dopo la gara di Imola guida la classifica con un vantaggio esiguo e recuperabile sul nostro equipaggio. Ve ne renderemo conto nel prossimo numero di Prealpi Sport.

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9° HISTORIC NORDEST Che Historic Nordest non fosse una gara convenzionale lo si era capito negli anni. L’edizione 2018 ha confermato questa peculiarità proponendo uno schema di gara unico nel panorama regolaristico nazionale con partenza e arrivo a Piancavallo ,come da tradizione, aveva quest’anno la peculiarità di essere non una, ma ben tre gare insieme! Ci si poteva misurare nella Turistica a “tubi”, in una gara a media, ma anche in una classifica che premiava la migliore prestazione in entrambe le tipologie: il Trofeo Mario Mannucci. Il sodalizio pordenonese, nonostante un pronosticato calo di iscritti dovuto soprattutto alle norme ACI SPORT 2018 per la regolarità turistica che ad inizio anno avevano generato scoramento generale di concorrenti ed organizzatori, è riuscito nell’intento di creare una manifestazione brillante studiando tutte le pieghe del nuovo e contestato regolamento federale e far coesistere all’interno della stessa tutte le tipologie di prove consentite. I concorrenti infatti hanno dovuto misurarsi con prove di media (partecipazione facoltativa), PCT

(solari) e PC concatenate esprimendo un sensibile apprezzamento per la formula adottata che non ha fatto assolutamente rimpiangere le “vecchie” gare, tanto che il vincitore Giacomo Turrì ha commentato come l’Hi-

storich Nordest:” sia una gara completa, ma non complessa, anche se può apparire tale: hai tutte le tipologie di prove (media, PCT solari, PC concatenate), ben sequenziate e

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Vimotorsport, stagione da incorniciare coronata dal titolo di campione europeo ed italiano di Christian Merli

Intervista ad Antonio Tomasi presidente della Vimotorsport Un’annata da incorniciare per la Vimotorsport di Vittorio Veneto che si fregia del titolo Europeo e Italiano con Christian Merli… E’ stata una stagione dura e massacrante, anche per le date del Campionato Europeo che non coincidono proprio con le pause del Campionato Italiano. E’ stata una stagione nella quale abbiamo dovuto alternare la partecipazione, tenendo conto della priorità del Campionato Europeo e contestualmente decidere le date libere per le salite del Campionato Italiano. Quest’ultimo è partito da Belluno, dall’Alpe del Nevegal, al quale abbiamo potuto partecipare solo in Gara 1 perché in Gara 2 ha iniziato a piovere in maniera consistente, rendendo le condizioni critiche; infatti gli ultimi cinque non hanno potuto prendere il via. Ciò ci ha penalizzati perché causa i punti che non abbiamo potuto ottenere al Nevegal

per “impraticabilità strada”, abbiamo dovuto, in queste alternanze tra Europeo ed Italiano, andare a Luzzi, in Calabria, per essere sicuri di quei 0,25 punti che mancavano per avere la certezza del titolo nazionale. Finale che è stata solo relativamente difficile, per la sfortuna del nostro avversario nella prova 1, che ha avuto un piccolo incidente e la sua macchina ha subito dei danni. Correndo solo Gara 1, la domenica, ha capito subito che non poteva competere nella giornata successiva. Così Christian Merli ci ha regalato una splendida Gara 2 con un ritocco ulteriore del suo record rispetto a Gara 1 di altri 2 secondi. Un tempo meraviglioso! Inoltre va sottolineata la partecipazione di Achille Lombardi che ha conquistato il titolo per quanto riguarda la sua classe e Marco Iacoangeli che avrebbe certamente vinto se avessimo avuto una scelta di gomme giusta per questa stagione e per il tipo di percorso. Gara esaltante, comunque, con la vittoria nella classifica scuderie perché con questi tre piloti e Diego De Gasperi che si è diviso tra Italia ed Euro-

Diego De Gasperi

pa facendo un grosso salto di qualità con prestazioni superlative, nell’arco della stagione, abbiamo sempre vinto tale classifica, pertanto la somma dei tre migliori tempi ci ha consentito di imporci nella graduatoria finale di questa prestigiosa categoria. Il grandissimo risultato ottenuto da Christian Merli è frutto di qualcosa in particolare? Lo sviluppo dell’Osella FA30 Zytek è partito ancora tre anni fa. Il miglioramento del motore, grazie a Biagio Petrilieri della LRM, ha fatto sì che l’unità motore sia migliorata avendo coppia e potenza. La guida strepitosa di Christian ha fatto il resto, perché i passaggi non si fanno se non si è convinti che la macchina regga. Tutto questo è stato completato dalle gomme Avon, utilizzate per tutta la stagione. Ci sono stati 6 record nell’Europeo e 6 record nell’Italiano. Stagione davvero da incorniciare! Inoltre ci sono circa 70 piloti che gareggiano per la Vimotorsport, quindi ci sono altri risultati di rilievo, con Michele Ghirardo che ha presentato la nuova Lotus Exige, con Gino Pedrotti, Diego De Gasperi che ha alternato Campionato Italiano e Campionato Europeo. Grandi, grandi tutti! Vimotorsport ad altissimi livelli quindi… Una curiosità, avete anche un vivaio di piloti? No, è difficile far crescere nuovi piloti al giorno d’oggi perché purtroppo anche nelle specialità riservate ai drivers in erba è come ricercare giovani per un posto di lavoro. Il posto di lavoro c’è, ma i giovani spesso non lo vogliono, il sacrificio non desiderano affrontarlo. E’ duro dirlo, ma purtroppo lo tocchiamo con mano tutti i giorni, noi crediamo in qualcosa, ma è difficile trovare persone che possano portare avanti quello che sarebbe un bel progetto. Molti piloti si lamentano delle difficoltà burocratiche

ed economiche per affrontare le gare, anche per voi è così? Come dice qualcuno: “No money, no race” quindi senza soldi non si fa nessun tipo di sport, come non si fa nessun’altra attività. Ovviamente siamo in Italia che è il paese delle carte, della burocrazia, delle cose impossibili, però vedo che, per esempio, al sud certe cose si fanno con più semplicità rispetto a noi, nelle nostre zone. Soprattutto nei nostri comuni, ci sono tanti e tali lacciuoli, ma come detto prima, vedo che al sud, rispettando le stesse regole, si riescono a fare tante più cose. Viviamo in zone dove ci sono amministrazioni che collaborano e altre che non collaborano affatto e questo è il caso della nostra. Non possiamo non chiederti notizie sulla Vittorio Veneto-Cansiglio… La Vittorio-Cansiglio è stata affossata proprio dal paese delle carte, eravamo riusciti a farla diventare valida per il Campionato Italiano, ma per problemi di sicurezza ed altri svariati ostacoli si è capito che in zona c’erano le risorse necessarie per continuare ad organizzare la Vittorio-Cansiglio. C’è tanta tanta passione, ma purtroppo le risorse mancano, magari si trovano per qualcos’altro, ma non per la Cansiglio! Inoltre non si trova nemmeno il supporto delle amministrazioni perché

Christian Merli sono al collasso. Per riprendere in mano la fattibilità di questa corsa in salita tanto amata, c’è certamente la voglia da parte mia e di tutta la scuderia, ma rimane sempre la mancanza di quel vivaio di cui parlavamo prima. Questo ricambio generazione manca, i giovani non ci sono, cosa che invece al sud ho visto esserci in maniera encomiabile. A Luzzi, in Calabria, ho assistito ad una premiazione straordinaria fatta in un luogo meraviglioso, un auditorium all’aperto, dove la gente è rimasta lì dal primo minuto all’ultimo, ho visto cose straordinarie in giro per l’Italia e per l’Europa, cose che nelle nostre zone mancano. Vogliamo dire due parole sull’argomento rally nelle nostre zone? Il mondo dei rally è diverso da quello della velocità in salita, è un mondo che noi addetti ai lavori viviamo in prima persona. Purtroppo, al giorno d’oggi, non c’è la passione di “coltivarsi” una macchina, oggi arrivano con la tuta nuova, i vari accesso-

ri, ma la passione vera e propria non si trova. Si può notare, guardando l’elenco iscritti, che ci sono piloti che fanno una sola partecipazione... Avete avuto soddisfazioni dal rally? Sì, certamente. Abbiamo partecipato al Raceday di cui la prima data, causa una frana, è stata rinviata a data da destinarsi. Ma sotto sotto si capisce che l’elenco iscritti langue. Quindi si torna sempre al medesimo discorso, nell’organizzare le gare, soprattutto dopo il decreto Gabrielli, siamo nelle mani di Dio. Può capitare che ti chiedano cose impossibili da realizzare, quando poi ci sono prove che sono rimaste come una volta, prive di sicurezza… per questo preferisco non commentare. Vuoi aggiungere qualcosa per concludere? Ci terrei a ringraziare la segreteria della Vimotorsport: Rita, Elena, Cristina, Simone e l’Avv. Anna Tomasi… che ci difende e

Michele Ghirardo

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Volley Cappella Maggiore – Fregona – Sarmede

24° Trofeo Foresta del Cansiglio organizzato dai Cavalieri Cenedesi

I vincitori cat. 10 km La pallavolo Cappella Maggiore, ora estesa anche a Fregona e Sarmede, ha cominciato, ad inizio ottobre, la nuova stagione agonistica. Il compito di questa società, che ha esteso l’attività anche ai due comuni confinanti, privilegia essenzialmente il settore giovanile che, nota chi scrive, nel caso di questo club ha la peculiarità poco diffusa di avere un allenatore per ciascuna

formazione. Il che sta a dimostrare del buon lavoro anche a livello tecnico di questo sodalizio pallavolistico prealpino. La prima squadra militerà in 3ª Divisione e sarà allenata da Massimo Smanio. Il nutrito settore giovanile si articola sulle seguenti formazioni: Under 16 allenata da Dany Mellarè, Under 14 allenata da Donatella Soldan, Under 13 allenata da Luana Minniti, Under 12 allenata da Daniele Moretto e Minivolley curato da Lorenzo Trubian. L’attuale

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con i tempi giusti; interpretandola nel modo corretto, ci si diverte e questo secondo me può essere il futuro delle turistiche. Inoltre, è LA gara per chi ama guida-

re, non per chi ama schiacciare tubi in una zona industriale aspettando 10 minuti al giallo.” Il tutto si è svolto in 260 Km per poco più di 7 ore nei saliscendi della pedemontana pordenonese, percorrendo le

presidentessa è Paola Tolin. Le palestre utilizzate sono sia quella di Cappella Maggiore che quella di Fregona. Da notare l’importante compito che si prefigge questa società che svolge un’indubbia funzione sociale oltre a quella sportiva nella disciplina agonistica più diffusa nel panorama femminile nazionale.

classiche strade del mitico Rally Piancavallo: Barcis, Pala Barzana, Monte Rest, Pradis, Campone, intervallati da soste ristoro presso la Pro Loco di Tramonti e al Bici Grill di Cavasso Nuovo. Nelle auto storiche successo per Turri-Frascaroli seguiti dai locali Del Pin-Parolini e Fiamberti-Fiamberti. Nella categoria auto moderne vittoria per Verza-Santin seguiti da Buso-Buso e Cozzi-Cozzi. Per la regolarità a media primo posto per Balloni-Burgalassi seguiti da Cenna-Scalia e Serino-Serino. Nella speciale classifica combinata media e tubi successo per Roberto Ricci navigato da Natascia Biancolin.

Si è disputato il 26 agosto scorso il 24° Trofeo Foresta del Cansiglio, gara di orientamento a cavallo, rimasta l’unica gara di orientamento a cavallo del Triveneto. In una cornice splendida, in una giornata tersa, nell’impareggiabile scenario della Foresta del Cansiglio, si sono dati battaglia gli specialisti dell’Orienteering. La partecipazione è stata davvero notevole, sia di cavalieri che di amazzoni. Cospicuo il numero degli spettatori presenti, sia quelli appassionati della disciplina sia dei numerosi turisti che hanno colto l’occasione di una così appassionante contesa equestre. Per l’ennesima volta

a trionfare agli oltre 1000 metri del Cansiglio sono stati, per quanto concerne la gara di 10 lanterne (10 km):

la meglio sui secondi classificati, i bellunesi, della squadra Le Code, Milo Veronese, Andrea Veronese e Francesca Greco con il tempo di 2h 9’ 04”, terza piazza per la scuderia Ekupetaris con Marco Bet e Nicola Casagrande. Nella gara breve di 6 lanterne (6 km): vittoria per i friulani Alessio Padovan e Nando Gai, della squadra Top Gum, con un tempo di 1h 28’45”, secondi classificati i trevigiani Luigino Dal Mas e Rita Feder, del-

I vincitori cat. 6 km

primi, con il record assoluto di 1h 17’ 45” Dino Casagrande e Luciano Toffolo, della scuderia Cavalieri Cenedesi I, entrambi vittoriesi che hanno avuto

Il gruppo Cavalieri Cenedesi festeggiano il successo della gara

la scuderia Ca’ Rossa di Cordignano, con il tempo di 2h 25’00”. Grande soddisfazione è stata espressa dall’organizzatore della scuderia Cavalieri Cenedesi, l’intramontabile Gino Carpenè, che si augura di poterla ripetere essendo rimasta l’unica gara della specialità Orientamento a Cavallo, una specialità davvero importante che insegna ad orientarsi seguendo le teorie base dell’orientamento.


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Vittorio Veneto: 100 anni di gloria e il rischio di cadere nella polvere

30 Ottobre 1918 - Piazza Duomo, l’arrivo dei primi soldati italiani

100 anni dalla Vittoria della Prima Guerra Mondiale, 100 anni di notorietà per Vittorio Veneto assurta a nome simbolo della

più grande affermazione italiana in campo militare. La Vittoria di Vittorio Veneto ha portato quella che appunto viene definita Città della Vittoria ad essere co-

Campo di Via Perruchina, dietro le scuole elementari “Crispi”

nosciuta dappertutto, anche nei libri di storia all’estero. Quasi tutti i comuni d’Italia hanno la loro via, piazza,viale Vittorio Veneto. A 100 anni di distanza da quell’evento purtroppo la Città di Vittorio Veneto appare in chiaro declino. In questo tripudio di vittorie militari sono state cancellate tutte le caserme e quello che fu il Comando 5° Corpo d’Armata, secondo per importanza strategica dopo Roma. Non ci risulta che sia stato chiesto che almeno una delle caserme venisse riaperta e, per fare un esempio, ci sono caserme aperte nelle vicine Sacile e Motta di Livenza. Lo stesso ospedale di Vittorio Veneto rischia un pericoloso declassamento. Passata la festa gabbato lo santo? Il grande pericolo di Vittorio Veneto è proprio questo. Senza forti iniziative innovative e attrattive la Città della Vittoria è destinata a divenire solo uno splendido pensionato per anziani pieno di grandi edifici chiusi come cattedrali nel deserto.

Trail del Nevegal: vittoria a Gianpietro Barattin e Francesca Scrivani La vittoria del Trail del Nevegal 2018, percorso di 22 chilometri, con 1700 metri di dislivello positivo, è andata a Gianpietro Barattin che ha totalizzato un tempo di 2 ore e 46 secondi con 7 minuti di distacco dal secondo classificato Andrea Protti. Terzo Sandro Salvador, seguito da Mirko Miotto e Fabrizio Puntel. Per quanto riguarda le donne, la prima classificata è stata Francesca Scrivani con un tempo di 2 ore 32 minuti 56 secondi, seconda Mélina Grosjean (2:33:24), terza Angela De Poi (2:44:29) seguita da Monica Casagrande (2:46:46) e Chiara Lamberti. Nel mini trail da 6 chilometri e 500 metri di dislivello positivo il vincito-

re è stato Giorgio Dell’Osta con un tempo di 43 minuti e 50 secondi. Seguito da Alessio Camilli, Olivo Da Pra, Fabio Da Soller e Marco Meneghel. Per quanto riguarda la classifica femminile,

vede al primo posto Sabrina Viel con un tempo di 55 minuti e 31 secondi. A seguire Antonia Filippin, Sara Meneghel, Eleonora Candeago e Irene Pittoni.


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Calcio San Martino Colle, con grande fiducia in 1ª Categoria

Intervista al presidente del Calcio San Martino Colle, Sig. Tomasella Il Calcio San Martino Colle sta diventando sempre più una realtà consolidata nel panorama sportivo della Sinistra Piave, sistemandosi in pianta stabile nei campionati più importanti e con la possibilità di migliorare ulteriormente la situazione. Presidente, cosa ne pensi? L’anno scorso, pur non avendo a disposizione una rosa eccezionale, abbiamo disputato un campionato fantastico classificandoci al terzo posto e prendendo parte ai play-off dove, purtroppo, siamo stati eliminati dalla ZTLL di

Mel e Trichiana che è stata poi ammessa in Promozione. Quest’anno ci sono state alcune novità, mister Pallonetto è andato via portando con sé due nostri giocatori importanti del Marocco e un difensore centrale. In qualche modo abbiamo dovuto ricostruire la squadra… Il direttore sportivo, insieme ai nostri dirigenti, è riuscito ad allestire una squadra competitiva, abbiamo a disposizione una rosa di giocatori più che valida per affrontare il campionato nelle migliori posizioni. Quali possono essere gli obiettivi della squadra

gialloviola per questa stagione? E’ nostra abitudine partire con umiltà, quindi il nostro primo obiettivo è quello di ottenere la salvezza prima possibile, poi speriamo di disputare un campionato tranquillo, anche di metà classifica e, perché no, riuscire a centrare nuovamente i playoff. In molti mettono tra le favorite Cavarzano e anche San Martino Colle, sei d’accordo? Aggiungerei anche

Godega e Caerano San Marco. Ogni anno le squadre si rinnovano, qualcuna magari diventa più forte di quanto previsto. Comunque sarà necessario aspettare almeno un paio di mesi prima di capire quali sono veramente le capacità della nostra squadra. Il San Martino Colle è ormai una realtà consolidata e il settore giovanile? Ne abbiamo parlato anche recentemente, si tratta di una prospettiva di cui teniamo conto, però per il

Mister Agostino Bottega

momento certamente non si farà. Come sono i vostri rapporti con il Vittorio SM Colle?

Abbiamo un ottimo rapporto, c’è un interscambio di giocatori. In effetti c’è anche uno scambio di


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Grande successo del torneo “Zielo Lino”

presidenti dato che io sono di Colle Umberto e sono presidente del San Martino e il presidente del Vittorio è di San Martino… Quali sono le soddisfazioni maggiori? Possiamo dire che abbiamo un gruppo davvero coeso e unito, ogni venerdì sera ci ritroviamo al campo, dirigenti e giocatori ed è una festa stare tutti insieme per la cena. I ragazzi sono felici di trovarsi in questo ambiente e ciò sta a significare che si tratta di una società unita anche fuori dal

campo. Due parole sul chiosco-bar? Il nostro chiosco è fantastico, fornisce specialità enogastronomiche di vario genere ed è sempre super affollato sia dai tifosi locali che dagli ospiti che rimangono a fare il cosiddetto terzo tempo al termine delle partite. Nei campi delle squadre della Destra Piave (verso Treviso), non ci sono questi chioschi oppure se ci sono la gente non si ferma, non c’è lo spirito che invece c’è qui da noi o nel Bellunese. E’ una pecca che riscontro nei campi al di

là del Piave. Nelle nostre categoria, a mio avviso, il chiosco è importantissimo per avere un punto di ristoro che allo stesso tempo unisca. In campo si possono avere screzi, discussioni, però al termine della partita, ritrovandosi al chiosco a bere o a mangiare qualcosa insieme si ritorna tutti amici! Avete a disposizione solo il campo da gioco di San Martino o ne avete altri? A San Martino il terreno è stato riseminato di recente, quindi abbiamo effettuato l’inversione di campo nelle prime partite. Dalla gara con il Cavarzano siamo tornati a giocare nel nostro impianto. Inoltre utilizziamo anche il campo dietro le scuole medie di Colle Umberto, l’abbiamo messo in ordine e lo usiamo per gli allenamenti. Come sono i rapporti con l’amministrazione comunale di Colle Umberto? I rapporti sono buoni, lo stesso sindaco viene spesso alle partite e qualche volte ci onora della sua presenza alle nostre piccole feste del venerdì sera. Quali possono essere le prospettive per una so-

cietà come il San Martino Colle? Rispetto a qualche anno fa siamo cresciuti, quindi speriamo di migliorare ulteriormente. Una promozione come verrebbe accolta? Se arrivasse una promozione saremmo tutti felici, ma il problema principale sarebbe il campo e gli spogliatoi perché non sono adatti al campionato di Promozione, si dovrebbero fare alcuni lavori. Comunque per adesso cerchiamo di comportarci al meglio nella categoria in cui ci troviamo, sempre secondo i principi del nostro fondatore Don Antonio Rosolen. Il pubblico come risponde? La risposta del pubblico è buona, ad esempio in trasferta spesso siamo più numerosi dei tifosi di casa… Gli sponsors?

Abbiamo un pool di piccoli sponsors che ci sorreggono, senza i quali non potremmo certamente portare avanti la nostra attività. Un cenno sul Torneo Zielo Lino… Si è svolto nei primi giorni di giugno, ha luogo ormai da 4 anni in ricordo di questa persona importante che tanto ha aiutato il Calcio San Martino. Si tratta di un bel torneo per giocatori adulti, infatti ci sono anche molti allenatori ad assistere alle partite, qualcuno anche a giocare. Avete rapporti di collaborazione con qualche società in particolare? Abbiamo buoni rapporti di collaborazione con le

società vicine, in generale. Per concludere? Sono contento del mio staff, di tutti i collaboratori, sono molto uniti, coesi ed è questa la cosa più importante. Aver costruito praticamente una “famiglia” mi sembra la cosa più bella, la più grande soddisfazione per me come presidente. Inoltre ritengo di avere a disposizione degli ottimi giocatori e allo stesso tempo dei bravissimi ragazzi, il che non è poco, di questi tempi!


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CALCIO CODOGNÈ: LA NUOVA AVVENTURA CONTINUA IN 2ª CATEGORIA

Intervista al presidente Fabrizio Vettoretti Il Calcio Codognè ha ripreso l’attività in questa seconda stagione con la nuova dirigenza. Come stanno andando le cose? Nella scorsa stagione il calcio Codognè ha attraversato un momento importante di passaggio dirigenziale e dello staff che si è compattato e rafforzato per il prosieguo di questa annata. La nuova filosofia della dirigenza ed in particolare del presidente Fabrizio Vettoretti è stata quella di mettere al

centro del nostro progetto sportivo i giovani cercando di far emergere i veri valori legati alla passione che per questo sport forse non è più forte come un tempo. Per tale motivo la società ha deciso di puntare sull’esperienza di uno staff completo di prim’ordine capitanato da Fabrizio Mazzer. Unendovi al Bocca di Strada, che ha cessato l’attività, avete riconquistato un posto in seconda categoria. E’ questa la dimensione che più si addice, per il momento, al vostro team? L’opportunità di unirsi con il Bocca di Strada è capitata all’improvviso in maniera inaspettata mentre la società tutta stava delineando lo stesso progetto “giovani” a medio

La prima squadra

termine che stiamo provando a realizzare. Speriamo che questa scelta possa essere positiva per permettere ai nostri ragazzi di crescere in un campionato forse più adatto rispetto alla terza categoria. La dimensione che più ci si addice verrà decretata dal campo al termine della stagione, per questo ci concentriamo nel nostro progetto per poter dare il massimo e raggiungere l’obiettivo della salvezza.

Quali sono gli obiettivi a cui può mirare la prima squadra? L’obiettivo prefissato che si vuole raggiungere è quello della salvezza, e per raggiungerla vogliamo puntare sui giovani dando loro tutte le risorse necessarie per poter esprimersi al meglio. Siamo convinti che i risultati siano il frutto di un lavoro accurato e professionale che, prima di tutto, miri alla qualità della prestazione dei nostri ragazzi e poi al risultato che spesso

nelle nostre categorie sembra essere l’unica cosa che conta . Siete soddisfatti della campagna acquisti-cessioni della scorsa estate? Con questo nuovo progetto dei giovani, vogliamo scardinare alcuni stereotipi e cerchiamo di amalgamare un gruppo che abbia delle buone caratteristiche tecniche e caratteriali. Diciamo semplicemente che i nostri ragazzi hanno ampi margini di crescita.

zola? L a fusione del settore giovanile con il Vazzola ha raggiunto nel primo anno degli ottimi risultati. Grazie a questa sinergia 2 squadre Giovanissimi e 2 degli Allievi militano rispettivamente nei campionati Sperimentali Regionali ed Élite. Come si dice, siamo riusciti ad” alzare l’asticella” notevolmente attraverso l’unione e la collaborazione che, dal nostro punto di vista, va rafforzata per mantenere questi ottimi risultati. In questo processo di crescita, anche dal punto di vista sociale, vogliamo porre attenzione alle categorie più piccole dando la possibilità a tutti di poter far parte di questa realtà.

Come va la collabo- Sono entrati nuorazione per il settore vi dirigenti in casa giovanile con il Vaz- biancoceleste?


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La vice presidente Giada Baldissin

tamento fa sì che il chiosco, oltre ad essere un punto di riferimento per il Premiazione trofeo Alievi vinto dall’USC Vazzola Codognè calcio Codognè sia Rispetto all’anno ci sta aiutando perchè co possa essere il un ritrovo per tutscorso, la dirigenza senza il loro contribu- dodicesimo uomo è rimasta invariata. to, per la nostra real- in campo, invitiaIn questo proget- tà sarebbe molto dura. mo tutti a venire al to ambizioso che campo sportivo per richiede molte ri- Il pubblico vi se- sostenere la propria sorse, soprattutto gue con passione? squadra rispettanlegate alle passione Il pubblico e i nostri do con educazione e alla disponibili- tifosi sono una parte le regole del buon tà delle persone, le molto importante nel tifoso per trascorporte sono sempre nostro progetto ed è rere una piacevole aperte per coloro sempre molto partecipe domenica all’inseAddetto stampa che volessero dare il nelle attività del Cal- gna dello sport. Stefano Meneghin proprio contributo. cio Codognè. A volte questa forte passione L’importanza del ti gli appassionati Gli sponsor ri- porta il tifoso ad essere bar / chiosco nel- dello sport e dei spondono con esigente verso i nostri la gestione del loro amici. e n t u s i a s m o ? ragazzi che sappiamo Calcio Codognè? Buona parte de- devono aver il tempo di Il chiosco del no- Come sono andati gli sponsor hanno poter crescere domeni- stro stadio può i tornei giovanili già riconfermato il ca dopo domenica. Fa contare su un grup- che si svolgono nei proprio appoggio molto piacere vedere po di persone sem- vostri impianti? e molti di nuovi si che i ragazzi militan- pre disponibile e I tornei giovanili stanno avvicinan- ti nel settore giovanile pronto ad accoglie- sono stati qualcosa do. Siamo quindi del Vazzola Codognè re con entusiasmo di straordinario e molto contenti sot- (di entrambi i comuni), i tifosi di casa e quest’anno hanno to questo punto di si uniscono al tifo della delle squadre ospi- riportato il giusto vista e approfittia- domenica per sostenere ti. Proprio questo entusiasmo fra parmo per ringraziare la prima squadra. Certi eccezionale affia- tecipanti e tifosi pubblicamente chi che proprio il pubbliche si sono incon-

trati. Puntiamo a ripetere e ad incrementare l’afflusso dello scorso anno con l’impegno di

Il vice presidente Aldo Pizzinat

Il segretario Daniele Busiol

offrire il miglior servi- Responsabile Marketing: Daniele Cazio possibile. merin Responsabile sponOrganigramma Presidente: Fabrizio sors: Walter Benedetti Responsabile ufficio stampa: Stefano Meneghin Responsabile settore giovanile: Giuliano Feltrin Responsabile materiale tecnico: Valter Maccari, Pellegrino Cortese Responsabile camConsigliere pi: Massimo CePierangelo Perin scon Consigliere: Darles Vettoretti Vice presidenti: Giada Da Ros, Pierangelo Baldissin, Aldo Pizzinat Perin Segretario: Daniele BuSi ringrazia per la siol Direttore sportivo: Mir- collaborazione Stefano Meneghin co Chies


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40ª CORSA PODISTICA CAMPOCERVARO A CIMETTA DI CODOGNÈ:

CHE FINE HA FATTO LA RAMPIMINI DELLA MUTERA?

LA MARCIA DEI RECORD!

L’appassionante corsa podistica di Campo Cervaro di Cimetta di Codognè è giunta alla fatidica 40ª edizione. 40 anni indimenticabili per questa manifestazione divenuta, via via, sempre più importante e richiamo per un numero enorme di partecipanti e

di appassionati spettatori. Organizzata dal Gruppo Podistico Cimetta la manifestazione si snoda il giorno di San Martino, l’11 novembre, su vari tracciati. Alle ore 9 parte la competitiva e non competitiva su lunghezza di km 4, la handbike e carrozzina olimpica, giunta alla 12ª edizione e la 20 km competitiva e non compe-

titiva. Alle 9,30 partenza per la 10 km competitiva e non competitiva. Al via anche l’8ª edizione della “I sindaci in corsa”. La corsa è valida per il Gran Premio Lazzaris, per la medaglia d’oro 3° Memorial Gianni Bressan. Parte del ricavato verrà devoluto anche in questa occasione all’Associazione “Via di Natale” in memoria di Gianni. Nella scorsa edizione, in campo maschile, il successo era andata ad Abdoullah Bamoussa dell’Atletica Brugnera, davanti all’altro africano Elbahroumi e al primo degli italiani Alberto Rech giungo terzo. In campo femminile l’ultima edizione ha visto il successo della vittoriese Valentina Bernasconi, davanti a Ilaria Zane e a Naima Masoudi. Per quanto concerne la classifica assoluta dei 4 km la vittoria in campo maschile era andata ad Abel Campeol e tra le donne a Margherita De Mattia.

E’ ormai noto e definitivo che quest’anno la “Rampimini della Mutera” non si disputerà. Ed è da diverso tempo che in molti ci chiedono le ragioni di questa “scelta”. Ci sembra doveroso dare una spiegazione una volta per tutte in via formale, per evitare che, chiacchiere ...pettegolezzi… e maldicenze, spesso distorcano la verità. Non si tratta sicuramente di demotivazione da parte del gruppo! Né tantomeno di contrasti con l’Amministra-

zione Comunale di Codognè piuttosto che con qualche altra Associazione! Neppure di mancanza di sponsor e risorse! In realtà, ed in maniera molto semplice, la ragione è questa: i regolamenti imposti dalla FCI in tema di Short track non sono più compatibili con quelle che sono le caratteristiche della nostra gara! Per anni ci siamo impegnati ad organizzare un evento che rappresentava più una festa di fine stagione, piuttosto che una vera e propria competizione.

Grazie al sostegno del Comune di Codognè siamo riusciti a ricavare un tracciato divertente ed emozionante all’interno di un’area che prima non era mai stata valorizzata e che grazie alla Rampimini era quasi diventata un cult per tutti i giovanissimi della zona. Un tracciato basato su ostacoli di diversa difficoltà ed il cui simbolo era la salita della Mutera. (Articolo completo nella pagina facebook MTB Maistraki)

Porsche 911 Carrera, anno 1986. La vettura in foto è stata restaurata dalla carrozzeria Felet di Codognè


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IMPORTANTE RICONOSCIMENTO DEL CONI PER IL VOLLEY SPACCIO OCCHIALI VISION CODOGNÈ AL VIA DELLA SERIE B

Serie B 2 Intervista ad Elisa Spe- Si tratta di un riconoscimento randio addetta stampa per i 40 anni di attività sportiva, del Volley Codognè e al- sia a livello giovanile, sia dellenatrice del settore gio- le prime squadre, per il lavoro svolto dagli allenatori e per tutti vanile La vostra società recen- gli atleti che sono cresciuti al temente ha ottenuto un Volley Codognè e che sono arimportantissimo rico- rivati nella massima divisione noscimento dal CONI, come Alessia Tonon, Giorgia di cosa si tratta precisa- De Stefani, Jenny Barazza, i fratelli Lucchetta, ecc. Siamo mente?

Under 16

Serie B 2 stati premiati dal presidente Il settore giovanile? Ci presentiamo con la del CONI Malagò. Quest’anno quale campio- formazione Under 18 che prenderà parte annato affrontate? Il campionato di serie B2, un che al campionato di 1ª torneo molto importante che Divisione. Gli obiettivi ci vede ancora una volta ai sono quelli di riconfermarsi, se non di fare nastri di partenza. ancora meglio dell’anQual è il vostro obiettivo? E’ ancora prematuro dirlo. Si no scorso. Nella scorsa tratta di una squadra di tutto stagione abbiamo manrispetto, vedremo, una vol- cato per un punto l’acta amalgamata, quello che cesso ai play-off e il tipotrà ottenere sul campo. In tolo provinciale Under panchina c’è mister Glauco 18. Sono allenate dalla Sellan, con la vice allenatri- sottoscritta (Elisa Spe-

Under 18 Under 13. Poi c’è l’Under 12, ze all’ingresso in prima allenata da Sara Lorenzon co- squadra. Mantenere come adiuvata da Silvia Biasi, che è minimo la categoria di seanche un’atleta della nazionale rie B2 per la prima squaSitting Volley. Sempre Silvia dra che tanto onore dà Biasi segue il gruppo del mini- al comune di Codognè. volley che è davvero numeroso, Speriamo di infondere aiutata da Elena Botteon, ex tanta passione alle molte giocatrice. Anche altre ex atlete ragazzine che lavorano del Volley Codognè, come Lisa in palestra e non scordiaMoro, Samantha Ruoso e Greta mo lo scopo sociale e non Gardenal, danno una mano alle solo sportivo, che svolge allenatrici durante la settimana questa società. per gli allenamenti dei vari gruppi. Un cenno allo sponsor Spaccio Occhiali Vision? E’ un connubio storico, indispensabile per poterci mantenere a così alti livelli. Un grande grazie a loro. Il pubblico? Il pubblico ci segue con passione, è sempre numeroso, lo abbiamo constatato già dalle prime amichevoli, non solo per la prima squadra, ma anUnder 14 che per te giovanili. Concludendo? ce Donatella Soldan. Si torna randio, n.d.r.). Il nostro auspicio è quello di a formare un connubio che L’Under 16 parteciperà continuare a lavorare bene c’era ai tempi della pallavolo anche al campionato anche nel settore giovanile di 2ª Divisione. C’è per poter preparare le ragaza Chions. Under 14 Il campionato è iniziato il la voglia di migliora13 ottobre, quindi è ancora re rispetto alla passata presto per dire come il Vol- stagione nella quale ley Spaccio Occhiali Vision questa compagine ha potrà collocarsi in questo ottenuto il quarto pocampionato che vede for- sto, sono anch’esse almazioni del Veneto e Friuli lenate da Elisa SperanVenezia Giulia. Ci sono sei dio. Entrambi i gruppi formazioni friulane e il resto sono abbastanza cospiprovengono dalle province cui per quanto riguarda di Belluno, Padova e Vene- il numero e anche la qualità. zia, oltre a noi. Poi ci sono due squadre Under 14, blu e bianca, anche loro possono ottenere ottimi risultati. Entrambe le squadre sono allenate da Sara Lorenzon. La società prende parte anche al campionato


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VenetoF

Grande successo della Prosecco Day

riuli V.G.

Tn/Bz/Südtirol

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Villorba Corse conquista il titolo team GT4 Central European Cup La Scuderia Villorba Corse ha vinto il campionato GT4 Central European Cup nell’ultimo round della serie internazionale disputato a Zandvoort in Olanda.

Il 30 settembre ha avuto luogo la Prosecco Day, un raduno di fuoristrada organizzato dalla 2 Laghi 4x4 che si è disputato a Vidor, zona Piave, a Valdobbiadene e sul Monte Cesen con

Francesco Bottega, presidente della 2 Laghi 4x4, chiediamo a chi era aperta questa corsa? A tutti gli appassionati di fuoristrada con veicoli preparati e non, vi ha preso parte anche l’ex

perché si trattava di un raduno quindi non competitiva. Questa manifestazione è stata sponsorizzata anche dalla Collodel 4x4 di San Pietro di Feletto.

MARENO: SPORT A PORTE APERTE

Domenica 23 settembre al PalaMareno si è svolta la prima edizione di “Sport a porte aperte” un evento promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con Polisportiva comunale di Mareno di Piave, che ha visto riunite ben sedici associazioni sportive del comu-

ne in un susseguirsi di attività che hanno animato gli spazi esterni degli impianti sportivi di via Conti Agosti. Nel prossimo numero di Prealpi Sport ne parleremo più ampiamente. Frattanto vogliamo sottolineare come, ad esempio il Calcio a 5 Unificato marenese sia il maggior esempio di integrazio-

ne in ambito sportivo; infatti nella stessa squadra giocano gli atleti, insieme a ragazzi normodotati, loro partner, in rapporto 3 a 1, i quali mediante l’applicazione di un regolamento speciale permettono il gioco ai ragazzi disabili, valorizzando le loro abilità sul campo.

Autocross: Regolamenti 2019 partenza ed arrivo dalla Cantina La Tordera. Al presidente

campione italiano rally 4x4 Lorenzo Codecà. Non erano previste classifiche

Quanti sono stati i partecipanti? 140 le autovetture che hanno preso parte a questo raduno che certamente verrà riproposto il prossimo anno, speriamo con ulteriori soddisfazioni da parte dei partecipanti e degli organizzatori!

La Commissione Off Road & Cross Country Rally ha proposto alla Giunta Sportiva, tenutasi il 26.9 scorso a Roma, una serie di modifiche relative alla regolamentazione del Campionato Italiano Velocità su terra 2019, tra le quali: VETTURE AMMESSE-INTEGRAZIONE DI CATEGORIA: L’introduzione in linea con i criteri della FIA, della Categoria Junior Buggy (vetture Buggy-600 di cilindrata 4 WD) che possono essere condotte da Piloti con un’età minima di anni 13 a 21 anche al fine della promozione della disciplina verso i giovani e quale veicolo di training e da viatico per le altre specialità su terra, rally compresi.

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