3 minute read

Protocollo di reclutamento polmonare TRUE‑IPV®

Diagramma del protocollo di reclutamento polmonare TRUE-IPV®

Il diagramma (di seguito) illustra il protocollo di reclutamento polmonare TRUE‑IPV® tipico.

Advertisement

Questo è un metodo per impedire che le vie respiratorie bronchiali e gli alveoli reclutati si sgonfiano fino a una posizione di riposo e ostruttiva durante ogni sgonfiaggio del polmone espiratorio. Si ottiene come segue:

Aumento del volume polmonare sub‑corrente CPAP regolabile Miscelazione percussiva endobronchiale Intervallo di inspirazione finale corrente espiratoria passiva espulsione delle secrezioni

1:2,5 f=100‑300/MIN Percussioni 30‑40 PSIG

1. Il volume sub‑corrente percussivo a pressione positiva è generalmente erogato in millisecondi con un rapporto i/e (circa 1:2,5) a una velocità di erogazione endobronchiale da 100 a 300 cicli al minuto. Il polmone viene gonfiato a una pressione positiva oscillatoria di picco selezionata (equilibrio oscillatorio), che viene mantenuta ciclicamente per consentire al paziente di respirare spontaneamente attraverso il programma oscillatorio in qualsiasi momento. Viene creata un’azione di pompaggio newtoniana per il reclutamento e l’aumento delle secrezioni endobronchiali.

2. Il Phasitron® 5 (posizionato sulle vie respiratorie prossimali del paziente) funge da interfaccia fisico‑fisiologica con un’apertura espiratoria completa quasi istantanea fino alla chiusura inspiratoria completa (in millisecondi). Il Phasitron® 5 ventila le vie respiratorie prossimali del paziente nell’ambiente durante la fase espiratoria ciclica. Quasi istantaneamente, le vie respiratorie prossimali del paziente vengono ventilate nell’ambiente dopo l’erogazione di volumi sub‑corrente ripetitivi, ventilando l’albero endobronchiale del paziente.

“Newton” sulla pompa endobronchiale durante IPV

Velocità fattorizzata per PA attraverso l’orifizio Venturi

Zone di convergenza pulsatile biforcative per minimizzare le vie respiratorie preferenziali Pros vie respiratorie

1:2,5 Funzione larghezza di banda di i/e Polmone periferico ventilazione meccanica a pressione positiva continua (CPAP) endobronchiale

Controlavaggio Gradienti di espansione ciclica

Splintaggi

Gonfiaggio fluido dinamico in fase inspiratoria all’equilibrio oscillatorio Equilibrio oscillatorio afflusso = efflusso dall’otturatore CPAP

Pressioni endobronchiali equilibrio oscillatorio

3. Con un tempo espiratorio più lungo del tempo inspiratorio (rapporto i/e di circa 1:2,5) e una frequenza di ciclo selezionata tra 100 e 300 cicli al minuto, le pressioni alveolari e delle vie respiratorie periferiche non riescono a raggiungere l’ambiente prima dell’inizio della successiva erogazione del volume sub‑corrente (ri‑pressurizzazione).

4 La pervietà alveolare e delle vie respiratorie periferiche viene generalmente mantenuta prima che possa avvenire l’intrappolamento dell’aria di fine espirazione periferica. Ciò è importante nei pazienti affetti da restrizioni del flusso bronchiolare secondarie a edema mucosale e submucosa e secrezioni trattenute delle vie respiratorie, spesso associate a infezioni polmonari periferiche.

5. Questa ventilazione sub‑corrente endobronchiale percussiva ciclica, cronometrata in millisecondi, recluta e mantiene le vie respiratorie periferiche, consentendo uno scambio di gas alveolare senza mantenere un ipergonfiaggio alveolare.

6. L’afflusso sub‑corrente percussivo pulsatile continuo serve a reclutare progressivamente le vie respiratorie bronchiolari, consentendo uno scambio di gas alveolare senza mantenere l’ipergonfiaggio alveolare.

7. Dopo il reclutamento polmonare periferico, viene mantenuta una ventilazione meccanica a pressione positiva continua (CPAP) oscillatoria espiratoria ciclica minima all’interno dei bronchioli e degli alveoli reclutati per mantenere la pervietà delle strutture reclutate durante l’intervallo espiratorio.

8. Questa pressione di fine espirazione intrapolmonare aiuta a mantenere la capacità funzionale residua (FRC) tra gli impulsi. Durante la programmazione del reclutamento polmonare TRUE‑IPV®, l’albero bronchiale tracheale viene ventilato in ambiente durante la fase espiratoria ciclica di ciascun volume di sub‑corrente erogato durante la programmazione della ventilazione meccanica a pressione positiva continua (CPAP) oscillatoria.

9. Durante la programmazione della ventilazione meccanica a pressione positiva continua (CPAP), vengono creati gradienti di flusso inspiratorio per l’erogazione e il recupero dei volumi sub‑corrente endobronchiali dai bronchioli e dagli alveoli polmonari.

10. Gli influssi percussivi endobronchiali sub‑corrente producono un’azione di stripping direzionale compressiva all’interno dei vasi delle circolazioni intratoraciche collegate alle pareti delle vie respiratorie endobronchiali in espansione. Si tratta di una peristalsi vescicolare polmonare migliorata.

NOTA: la ventilazione percussiva intrapolmonare (IPV®) funge da mezzo di reclutamento polmonare mediante la miscelazione e lo scambio di gas intrapolmonari percussivi nonché migliorando la peristalsi vescicolare fisiologica all’interno delle tre circolazioni intratoraciche.