La Netiquette

IMPARIAMO AD USARE BENE I SOCIAL – corso UNIOSTIA anno accademico 2018-2019

LA NETIQUETTE

Nel contesto dell’autoregolamentazione nell'ambito del web, inteso come comunità di utenti esistono delle condotte che vengono riconosciute come corrette e sono riunite sotto il termine di Netiquette

La netiquette è una parola composta di due termini di lingua diversa inglese network (rete) francese étiquette (buona educazione). È un insieme di regole informali che disciplinano il buon comportamento tra utenti sul web nell’utilizzo delle varie risorse telematiche newsgroup, mailing list, forum, blog, reti sociali, email

Il rispetto della netiquette non è imposto da alcuna legge, ma la netiquette è spesso richiamata nei contratti di fornitura di servizi da parte dei provider.

Il mancato rispetto della netiquette comporta una generale disapprovazione da parte degli altri utenti della Rete, che può portare al “ban” ovvero l’esclusione del soggetto "maleducato".

Inoltre le infrazioni alla Netiquette in alcuni casi possono determinare ripercussioni sul piano giuridico, qualora le stesse contenessero elementi configurabili come reato: tra questi vi sono l'ingiuria, la diffamazione, lo spamming.

I seguenti comportamenti sono scorretti, e costituiscono reato: 1. violare la sicurezza di archivi e computer della rete; 2. violare la privacy di altri utenti della rete, leggendo o intercettando la posta elettronica altrui 3. compromettere il funzionamento della rete e degli apparecchi che la costituiscono con programmi costruiti appositamente a fini dolosi.

La Netiquette è datata nel tempo e trova consistenza formale in due documenti: 1) RFC 1855, memorandum del 1995, ove sono indicate le linee guida riferite in particolare al comportamento degli utenti e degli amministratori.

2) RFC 2635, memorandum del 1999 nel quale si forniscono le linee guida sulla posta indesiderata nelle sue varie forme di criticitĂ .

Presupposti generali I principi di base del galateo informatico (simili a quelli della quotidianitĂ ) sono quelli di essere il meno possibile invasivi e scortesi.

La rete è spesso utilizzata come strumento di lavoro: evitare quindi messaggi inutili, e comunque non di interesse generale.

Qualunque attivitĂ che appesantisca il traffico o i servizi sulla rete, (trasferimento di archivi voluminosi o posta elettronica con grossi allegati per un gran numero di destinatari) deteriora il rendimento della rete.

Effettuare i trasferimenti di archivi in orari diversi da quelli di massima operativitĂ per il ricevente.

Non inviare per posta elettronica pesanti allegati; ove possibile indicare il sito (URL) da dove poter scaricare i dati descritti nel messaggio, rendendoli disponibili per il prelievo ovvero per la loro consultazione in rete.

Il software reperibile sulla rete può essere coperto da brevetti e/o vincoli di utilizzo di varia natura.

Leggere sempre attentamente la documentazione di accompagnamento prima di utilizzarlo, modificarlo o re-distribuirlo.

Le regole generali in un newsgroup Quando per la prima volta si entra in un newsgroup o in un forum è bene dapprima leggere e seguire per almeno due settimane i messaggi che circolano in quell’ambito prima di iniziare ad inviare i propri.

Se si manda un messaggio, è opportuno che esso sia sintetico e descriva in modo diretto il problema.

Specificare sempre, in modo breve e significativo, l'oggetto del testo incluso nella mail.

Anche la firma sia limitata al riconoscimento del soggetto mittente.

Non scrivere un intero messaggio in maiuscolo o in grassetto poichÊ può venire inteso come urlare nei confronti dell'interlocutore; curare lessico, grammatica, ortografia ed interpunzione per agevolare la comprensione altrui.

Non divagare o uscire fuori tema rispetto all'argomento trattato in quel newsgroup.

Non coinvolgere nell’argomento, terzi soggetti non facenti parte della lista di distribuzione del gruppo medesimo.

Evitare di inviare il proprio messaggio verso molte mailing list (o newsgroup).

Su quel tema esiste una e una sola mailing list che costituisce il destinatario corretto, e che include tutti e soli gli utenti che sono effettivamente interessati.

Se si risponde a un messaggio evidenziare i passaggi rilevanti del messaggio a cui si risponde cosĂŹ da facilitare la comprensione di chi non ha letto quel messaggio.

Non riportare mai nel testo di risposta l'intero messaggio originale (si può fare solo se necessario).

Non promuovere o condurre "guerre di opinione" sulla rete a colpi di messaggi e contro-messaggi.

Le polemiche alterano i rapporti e se mai ci sono diatribe personali, risolverle via posta elettronica in corrispondenza privata tra le parti.

Non pubblicare mai, senza l'esplicito permesso dell'autore, il contenuto di messaggi di posta elettronica.

Non pubblicare messaggi stupidi, banali, falsamente umoristici.

Non prendere posizione nelle discussioni per partito preso e non per convinzione, ma esprimere la propria opinione in modo autonomo ed originale.

Leggere sempre le FAQ (Frequently Asked Questions) relative all'argomento trattato prima di inviare nuove domande o quesiti a cui è stata già data risposta esaustiva.

Non inviare tramite posta elettronica messaggi pubblicitari o comunicazioni che non siano state sollecitate all’interno del gruppo in modo esplicito.

Non essere intolleranti con chi fa errori sintattici o grammaticali, soprattutto se scrive in lingua straniera.

Solo se si intravedono i presupposti far notare gli errori, senza rimprovero o scherno, ma con educazione, al solo scopo di aiutare.

Se un utente ha urgente bisogno di conoscere determinate informazioni, commentare i suoi errori, anche se con l'intenzione di aiutare, può risultare atteggiamento fuori luogo.

Chi scrive è comunque tenuto a migliorare il proprio linguaggio in modo da risultare comprensibile alla collettività .

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Se si ha necessitĂ di intervenire in un forum o altro luogo virtuale scrivere nella lingua utilizzata dagli altri membri della discussione.

Se non la si conosce utilizzarne un'altra conosciuta da tutti, o dalla maggior parte dei partecipanti.

Se ci si trova nella necessitĂ di dover scrivere con un utente in una lingua sconosciuta dai piĂš, ricorrere a una discussione privata.

Se si interviene in una lingua che non è quella del luogo di discussione, (ad esempio la propria lingua madre o un'altra lingua conosciuta) per farsi capire meglio, è bene scusarsi per il fatto del cambio temporaneo di lingua.

Se si scrive in una lingua che non è la propria chiedere scusa per i possibili errori E’ segno di gentilezza e di rispetto verso gli altri interlocutori.

Rispettare le diversitĂ culturali, quelle religiose e quelle politiche.

Razzismo, sessismo, omofobia, ed ogni tipo di discriminazione sociale, nonchĂŠ l'apologia di ideologie politiche bandite o fuori legge.

Atti del genere non sono quasi mai tollerati e possono comportare l'esclusione dal gruppo, ed anche la denuncia legale.

Non incitare o fornire informazioni su attivitĂ illegali ed immorali, non promuovere e diffondere attivitĂ ed atteggiamenti pericolosi per chi li compie e per gli altri.

Non fornire informazioni errate, imprecise, ambigue o obsolete.

Nel dubbio, verificarle prima.

Non postare immagini o video di carattere pornografico o cruente, nÊ postare i relativi link che ne consentono l’accesso.

Se per dovere di denuncia si vogliono pubblicizzare immagini o situazioni classificabili come cruente, la cui visione può essere tollerata solo da un pubblico maturo, e consapevole, non pubblicarle direttamente

ma limitarsi ad indicare il link per l’accesso al sito ove sono archiviate, preceduto dall’avvertenza della tipologia delle immagini.

Non svelare trame, colpi di scena o particolari importanti che riguardano contenuti in uscita (o appena distribuiti) di film, serie tv,libri, anche con l’intento di fare solo critica.

Evitare simili atteggiamenti è questione di rispetto verso chi non ha ancora fruito o non è ancora venuto a conoscenza del contenuto di quelle opere.

E’ giusto attendere un lasso di tempo adeguato.