12_2010

Page 28

Migranti

Cronologia migratoria di Storiemigranti.org Il sito Storie Migranti, ogni mese, pubblica una cronologia minuziosa dell'umanità in cammino nel mondo. PeaceReporter ne offre una sintesi del mese di ottobre 1: Marocco. Médecins Sans Frontières denuncia il fatto che il governo marocchino abbia ripreso a deportare verso il confine algerino i migranti sans papiers, intensificando le pressioni nelle aree boschive prossime alle città e nei quartieri a maggiore concentrazione di stranieri. Msf ha inoltre denunciato che dei centottantasei pazienti migranti assistiti nelle ultime settimane, ben centotré riportavano contusioni e ferite in seguito a percosse ricevute durante il periodo di detenzione nelle carceri locali.

10: Italia. L’aeroporto di Cagliari è stato chiuso al traffico per alcune ore in seguito alla rivolta scoppiata al Cpa (Centro di prima accoglienza) di Cagliari. Si tratta delle terza rivolta nel giro di pochi giorni; la prima si era verificata il primo ottobre e la seconda qualche giorno dopo, per protestare contro il trasferimento al Cie (Centro identificazione espulsione) di Gradisca d’Isonzo di alcuni migranti di origine algerina, provocando il danneggiamento della struttura e la chiusura, per inagibilità, del piano superiore del Centro.

2: Ue. Martedì 28 settembre, da Varsavia, è partito il volo di rimpatrio diretto verso la Georgia. Si tratta del primo volo collettivo gestito dall’agenzia per il controllo delle frontiere esterne (Frontex) e aveva a bordo cinquantasei migranti provenienti dalla Georgia e arrestati in diversi stati dell’Ue: Polonia, Francia, Austria, Germania.

16: Grecia. Un gruppo di quarantacinque richiedenti asilo provenienti dall’Iran ha piantato una tenda di fortuna davanti all’Università di Atene e ha iniziato uno sciopero della fame, otto migranti si sono cuciti la bocca. I richiedenti asilo, fuggiti dall’Iran a causa delle persecuzioni politiche, affermano che il trattamento in Grecia è deplorevole, con continui maltrattamenti da parte delle forze dell’ordine e trattenimenti prolungati nei centri di detenzione.

4: Italia. Arrivo insolito sulle coste italiane. Anziché sulle coste siciliane e, come quest’estate, sulle coste della Calabria, l’imbarcazione in questo caso è arrivata a Latina. Le forze dell’ordine accorse sul luogo hanno fatto sapere che sono arrivati venticinque migranti, di origine egiziana, ma ipotizzano che altri possano essere riusciti a fuggire prima del loro arrivo. 4: Onu. L’alto commissario delle Nazioni unite per i rifugiati, António Guterres, ha espresso la sua preoccupazione per il fatto che l’aumento dei conflitti a lunga durata genera situazioni in cui i rifugiati rimangono tali quasi a vita. Secondo Guterres questo richiede un rafforzamento delle politiche di asilo e di protezione a favore dei quarantatré milioni di persone che hanno abbandonato i loro paesi o i loro luoghi di residenza. Guterres ha fatto gli esempi della situazione in Afghanistan e in Somalia, dove i combattimenti durano da decenni. Quattro quinti dei rifugiati risiedono attualmente in paesi in via di sviluppo, per questo, secondo Guterres, è fondamentale rafforzare la solidarietà internazionale. 6: Usa. Segnato il record del maggior numero di deportazioni nella storia degli Stati Uniti: 392.000 i migranti senza documenti deportati nei loro paesi di origine nel corso dell’anno fiscale 2010 (fonte: Dipartimento di Stato). 9: Canada. Ricercati gli organizzatori di un traffico di esseri umani accusati di aver ridotto in schiavitù sedici cittadini ungheresi, fatti arrivare legalmente in Canada e poi impiegati nell’edilizia o regolarmente iscritti alle liste di disoccupazione. Il racket incassava gli stipendi e gli assegni di disoccupazione e alloggiava gli uomini in scantinati in condizioni estreme. Francia. I lavoratori sans-papiers, in sciopero da ormai otto mesi, hanno occupato la Cité nationale de l’histoire de l’immigration, in attesa di una risposta da parte del ministro dell’Immigrazione e dell’identità nazionale, Eric Besson, in merito alla loro richiesta di regolarizzazione di seimilaottocentoquattro scioperanti. 24

18: Gran Bretagna. Dopo la morte di Jimmy Mubenga, avvenuta durante il suo rimpatrio in Angola, alcuni parlamentari chiedono che venga svolta un’inchiesta su quanto è accaduto. I testimoni della scena evocano la violenza con cui sarebbe stato trattato l’uomo, ma l’autopsia non ha potuto stabilire le cause del decesso. 19: Italia. È stata aggiornata al 21 dicembre la data per la sentenza al processo d’appello relativo allo speronamento della nave albanese “Kater I Rades” da parte di una nave della marina militare italiana, “Sibilla”, avvenuto il 28 marzo del 1997, in seguito al quale hanno perso la vita centootto uomini, donne e bambini albanesi. Durante il processo di primo grado il comandante della “Sibilla”, Fabrizio Laudadio, era stato condannato dal tribunale di Brindisi a tre anni per omicidio colposo plurimo e naufragio colposo, mentre Namik Xhaferi, indicato come il pilota della “Kater I Rades”, era stato condannato a 4 anni. Il 25 settembre scorso, nel processo d’appello, il procuratore generale ha chiesto che venisse confermata la condanna di Namik Xhaferi e l’assoluzione, invece, per il comandante della “Sibilla”. Nell’udienza di oggi, l’avvocato difensore di Namik Xhaferi, Francesca Conte, ha invece difeso il suo assistito ribadendo che la sera del 28 marzo non era lui a guidare la motovedetta albanese, ma che egli fu individuato come pilota solo perché serviva trovare un colpevole. La prossima udienza è stata fissata per il 9 novembre, mentre la sentenza definitiva sarà pronunciata il 21 dicembre. 19: Indonesia. Arrestati settantaquattro migranti cittadini iraniani e afgani, tra cui quindici donne e dodici bambini, vicino all’isola di Java quando l’imbarcazione su cui viaggiavano diretti verso l’Australia è andata in avaria. Trasferiti in un centro di detenzione, verranno consegnati all’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim). In alto: Migrante nel porto di Calais. In basso: Distribuzione del pranzo dalla Caritas francese. Francia 2006. Foto di Massimiliano Clausi / Posse Photo


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.