N.152 giugno 2023
Redazione – Pavia – Via dei Mille, 94
BiancamariaCodecàcon43reti,questii numerichesicommentano dasoli. Un Capolavoro, voluto e ideato dalla sinergia tra due persone incredibili, divenute subito appena conosciute soci attivi del nostro Club, il Presidente GiorgioBenaglia,el’animaprincipeuna vera macchina da guerra, la Vice Presidente Katiuscia Niscardi.
Il progetto PAVIA ACADEMY FEMMINILE,nasceinperiodoCovid,il peggiore dal punto di vista sportivo, il miglioreperfarsideglianticorpienormi. La prima stagione le ragazze #NatePerStupire, come recita l’hashtag devono emigrare in Liguria perché il Campionato Lombardo è sospeso. Le vincono praticamente tutte e vengono promosse in Serie C Girone A.


Una prima stagione quasi trionfale, ma con qualche sconfitta di troppo, ed una seconda stagione, quella 22/23 praticamenteperfetta,culminataconuna storica promozione in B. 70 punti, 22 partiteVinte,4pareggiateesole2perse, ben 94 gol fatti e solo 17 subiti per una differenza reti impressionante +77, la promozioneconunagiornatad’anticipo, e per il secondo anno su due la Capocannoniere del campionato


Il Calcio femminile è fantastico, sicuramente più “lento” di quello maschile, ma tattico e tecnico al punto giusto, puro, leale, senza frenesie, senza sceneggiate o contestazioni, con una correttezza e Fairplay, pur con scontri duri, che non ha eguali, che si sposano perfettamente con gli ideali del Panathlon, motivo per cui ho accettato da subito di proporre al Consiglio Direttivo di accettare con entusiasmo la proposta dell’amico Giorgio di apporre gratuitamente il logo Panathlon sulla spalla destra, della prima squadra e dell’Under19nellastagione22/23,edal 23/24sututtelesquadreanchegiovanili, portando con orgoglio i nostri colori in giro per l’Italia e occasione che ci permetterà di portare all’attenzione di tuttigliatletielelorofamiglie,lenostre carte e i nostri valori. Non ce ne vogliano gli altri… ma noi tifiamo le ragazze “Nate per Stupire”

PANATHLON CLUB PAVIA


12° TROFEO GIULIANO RAVIZZA
squadra di Pavia per quanto un risultato sfavorevole si è comportata con onore, di fronte a compagine più agguerrite e più solide in difesa. Comunque tutti gli “atleti” si sono divertiti, e questo è l’obiettivo.
Vincitori,e non, sempre con la felicità i giocare,distareassieme,diesultaretutti insieme. Con lo stesso spirito un appuntamento al prossimo anno.
NOVITA’INBREVEDALCLUB DI PAVIA
Il 25 maggio si è tenuta la conviviale del Club dedicata ai 40 anni di fondazione della società: “vogatoripavesi”
Presenti: Special Team ’87 Annabella Pavia,SocialO.S.A OverLimitsMilano

INBOUND Over LimitsSegrate
Risultato. Social O.S.A. Over Limits
Milano – Special Team ’87 Annabella Pavia38–36SocialO.S.A.OverLimits
Milano – INBOUND Over Limits
Segrate 31–25INBOUNDOverLimits
Segrate – Special Team ’87 Annabella
Pavia 26 –12
Vincitore 12°Trofeo Giuliano Ravizza: Social O.S.A.Over LimitsMilano


L’evento è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Pavia, dal C.S.I. e dal Panathlon Club Pavia, con l’aiuto dell’oratorio S.Mauro e della Croce Verde Pavia. Alla presenza di un folto pubblico partecipante, dell’AssessorealloSportdelComunedi
Pavia Pietro Trivi, del Consigliere
Provinciale Maria Pia Taraso e del Presidente del Panathlon Club Pavia


Andrea Libanore con numerosi soci e della Famiglia Ravizza.Gli “Atleti” in campo hanno dato vita ad una bella competizione fatta di un bel agonismo leale, coinvolgente all’insegna della collaborazione e dell’integrazione. La
40 ANNI DI VOGATORI
PAVIA CITTÀ DI FIUME, il nostro tesoriere ANTONIO MAGGI è tra i fondatori di questa storica società, mentre il nostro socio ALESSANDRO BACCIOCCHI è l’attuale PRESIDENTE a loro si devono le belle immaginidella celebrazione.
AGENDADELMESE
IlConsiglioDirettivosiriuniràil6 giugno
CONGRATULAZIONI
Ad ALESSANDRO CARVANI MINETTI medaglia d’argento ai CAMPIONATI EUROPEI PARADUATHLON
A FEDERICO BOLLATI medaglia d’argento ai campionati Europei MASTER discherma
IL PANATHLON E LE SCUOLE
Presso la biblioteca comunale di Sannazzaro il nostro Consigliere
CAMPIONE DEL MONDO DI PARADUATHLON, ALESSANDRO
CARVANI MNETTI, ha parlato della sua esperienza di atleta paralimpico in un incontro organizzato dal comune di Sannazzaro in collaborazione con il Panathlon Club diPavia.
Erano presenti gli studenti di alcune classi terze della scuola secondaria di primo grado.
Presente anche il nostro Consigliere LORENZO CASTORINA.
PREMIO CAMPIONE DEL MONDO
DITELO AL DIRETTORE
diAldoLazzari
FARE SPORT
Non miriconosco in coloroche negano la tesiche lo sportsiauna sospensione della vita reale, ma sono anche tra coloroche sostengono che lo sportci insegniqualcosa sulla nostra vita, sulnostro modo diaffrontarla e quindisu chi siamo. Non sto affatto affermando che è l’unico modoper saperechisiamo e come ci comportiamo, ci mancherebbe, quantopiuttosto che èunadelle vie che possiamo percorrere fruttuosamente per rendercene conto. Naturalmente dovremmo avere la capacità ela voglia difermarciper riflettere su come lo pratichiamo.
Al centro dell’attività sportiva, soprattutto agonistica, c’è il singolo individuo, e poi ci sono le sue relazioni con i compagni, gli avversari, l’allenatore, i dirigenti, il pubblico, l’arbitro e le regole. Ognuna di queste relazioni si manifesta secondo certe modalità. Capire come ciò accade e come viene declinato comporta capire molto di quell’individuo. E se quell’individuohalacapacitàelavoglia di riflettere su se stesso, può anche capiremoltodellapropriapersonalità.In questo modo l’attività sportiva consente accessiprivilegiatima,ovviamente,non sono gli unici, alla valutazione e all’autovalutazione degli individui. D’altronde, queste dovrebbero essere indispensabili a ogni uomo per vivere appienolasuaesistenza,madovrebbero esserlo in particolar modo perl’atleta se vuole esprimersi al meglio: per poterlo fare deve essere consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti, fisici e psichici. E’ questa consapevolezza che lo porterà a ben dosare le forze; a rispettare le decisioni arbitrali anche se sfavorevoli e anche se errate; a non commettere inutili scorrettezze che poi andrebbero a scapito del risultato finale e della sua moralità di atleta; a non reagirealleprovocazioni;amantenerela concentrazione; a non perderela forma.

Ilfaresportèunasplendidasondaconla quale, se ne abbiamo voglia e capacità, riusciamo a vedere il nostro profondo fisico e psichico. E questa riflessione non è che un’ulteriore argomentazione contro chi sostiene che lo sport sia solo una parentesi della “vita reale”. Viceversa, mi pare che sia uno dei modi per imparare a vivere nella “vita reale”, visto che ci fornisce metodiche di autoriflessione e autovalutazione che possono esserci utili anche fuori dall’ambito sportivo.
ATLETICA IL RECORD MONDIALE
FEMMINILE DEI 100 METRI NELLASTORIA
Il 16 luglio 1988, Floreale GriffithJoyner, corse i cento metri ad Indianapolis in 10"49 , un tempo strabiliante,impossibile,chesbriciolo'il 10"76concuiquattroanniprimaun'altra americana, Evelina Ashford, aveva stabilito il record mondiale femminile sulla distanza più classica dell'atletica. Il 16 luglio saranno passati 35 anni e quel record è ancora lì: non il più anziano, ma il più clamoroso è anche, purtroppo, maledetto: Griffith-Joyner, tuttora primatista anche nei 200 metri, morì nel 1998, in circostanze misteriose. Quel primato avvicinò enormemente le ragazze ai maschi nella velocità. Da allora, però, il tempo delle donne si è fermato mentre quello degli uominièprogreditoperdodicivoltefino al 9"58 diUsain Bolt. Quest'annoilmostruoso10"49potrebbe essere avvicinato o magari battuto.. Merito di piste di atletica con mescole più reattive e delle magiche scarpe "con iltacco" che moltiplicano la spinta nelle fasi finali di gara facendo volare chi le indossa. Il momento giusto potrebbe essere la sera del 21 agosto, la pista quella di Budapest dove si disputeranno lefinalidei100femminilideiMondiali.
TENNIS
CHRIS EVERT REGINA DELLA TERRAROSSA
Chris Evert è stata la numero uno del mondo per 260 settimane tra li anni '70 e '80. Le sue sfide con Martina Navratilova hanno segnato un'epoca. Tre mariti e la guarigione dal cancro. Il tennis resta la sua passione. La SignorinadiGhiaccioconlasuacodadi cavallo da collegiale ondeggiante
nell'aria spartiva il tennis con Martina Navratilova. Di tornei dello Slam ne ha vintidiciotto,deiquali7aParigi;esulla terra la ragazzina prodigio di Forth Lauderdale, trasformatasi in regina di longevità, non ha mai avuto rivali: dei 191matchgiocatisul"rosso"frail1973 e il 1981 ne ha vinti 189, 125 dei quali consecutivi. Neppure Borg e Nadal sono staticapaciditanto. Chrissie, poi, ha fatto innamorare legioni di appassionati, e non solo per l'eleganza dei suoi gesti, la grazia del diritto, l'implacabile efficacia del rovescio. A inizio anni '70 la sua lovestory con Jimmy Connors, anche lui a quei tempi numero 1 del mondo, ha riempito le copertine. Lei in apparenza glaciale e compita, lui ribelle e smanierato, ribattezzato l'Antipatico per comportamenti borderline. Come da previsioni il loro rapporto non è durato molto
MEDVEDEVCONQUISTAROMA DaniilMedvedev in una ora e43 minuti di gioco di è sbarazzato di Holger Rune con un doppio 7-5 portando a casa il primo titolo sulla terra rossa, stravolgendo ogni pronostico a inizio torneo. Il numero 3 del mondo si presentava a Roma con zero vittorie in tre partecipazioni agli Internazionali d'Italia,unasolafinalegiocatasullaterra e un titolo conquistato su questa superficieainiziocarrierainunFutures. "Ho sempre creduto in me stesso-ha dichiarato Medvedev durante la premiazione-Arrivato a Roma, mi sono sentito subito alla grande. Certo non posso dire che amo la terra rossa, ma sicuramente da questo momento mi piace dipiù".
La pioggia è stata la protagonista di questaedizionedegliInternazionali,che ha creato tanti problemi, compresa l'assenza di una copertura del Centrale. Entro il 2026, però, il tetto dovrebbe arrivare: lo ha annunciato il presidente diSporte SaluteVito Cozzoli.
NUOTO MONICABOGGIONISUPERSTAR
Monica Boggioni nella prima tappa di Coppa del mondo di nuoto paralimpico a Berlino ha sbaragliato il campo. La campionessa pavese, che gareggia con i colori della Polizia e Pavia Nuoto, ha collezionato nelle gare berlinesi un bottino complessivo di una medaglia
d'oroassoluta,cinqueorieunadibronzo nella sua categoria di disabilità, mentre con la staffetta delle Fiamme Oro composta, oltre che da lei, anche da Carlotta Gilli, Francesco Bettella e Manuel Bortuzzo sono arrivati anche due argenti e un bronzo.

Genova è stata suggellata dai gol di Codeca', doppietta di Poletto eAccoliti. Alterminedelmatchlegiocatricipavesi sisonoabbracciateedhannofesteggiato per un sogno divenuto realtà. Esultano ovviamente il presidente Giorgio Benaglia, la vicepresidente Katiuscia NiscardieildirettoregeneraleGiovanni Sacca'
conquistato l'argento agli Europei Master di Thionville in Francia nella categoria over 40, che ha visto scendere in pedana 140 tiratori in rappresentanza di venti nazioni. Bollati ha ceduto in finale al francese Benoit Delatre in un assalto conclusosicon ilpunteggio di610.
Il prossimo importante appuntamento per "Bollo" sarà nel 2025 il Mondiale over 40.
PALLACANESTRO
SUCCESSO A PAVIA PER LA
12ESIMAEDIZIONEDELTROFEO RAVIZZA
Monica ha dichiarato di essere molto soddisfatta dei risultati conseguiti. " I 400 stile libero non sono una gara del mio programma olimpico, ma essendo possibilenuotarlaaBerlino,hodecisodi provare d'accordo con il mio staff. Questa prima tappa della Coppa del mondoerauntestimportantepervedere come procede la preparazione,visto che c'erano tutti i nuotatori paralimpici migliori del mondo. Ora torno a casa sapendo dove lavorare per migliorare ulteriormente, visto che ai Mondiali di Manchester dal 31 luglio al 6 agosto ci si giocherà i primi pass per i Giochi Olimpici diParigi.
LO STADIO BASTA A INCIVILI CORI RAZZISTI
Troppo spesso lo stadio rappresenta i bassifondidegliistintipeggioridialcune persone. Per alcuni l'istinto razzista prevale sull'educazione dell'accoglienza. Gli altoparlanti incitano a smetterla. Gli arbitri sospendono la partita. Il giudice sportivosanzionaconpesantimulte:non basta. Le telecamere dovrebbero inquadrare chi offende il prossimo e consegnare le immagini alla magistratura che dovrebbe intervenire con punizioniesemplari.
CALCIO FEMMINILE PAVIAACADEMYCONQUISTALA B

La squadra di calcio femminile Pavia Academy vincendo 4-0 sul campo dell'Angelo Baiardo a Genova si è aggiudicata la meritata promozione in serie B. La larga vittoria della formazione di mister Roberto Salterio a
Ecco la rosa della stagione2022-2023:
Portieri: Alessia Groni, Elisa Terni. Difesa: Ilaria Dubini, Silvia Nietante, Eugenia Zella, Valentina Maiocchi, Martina Tugnoli, Elisa Straniero, Ilaria D'Ugo, Nicole Cozzani, Noemi Polillo.
Centrocampo: Giulia Grumelli, Giulia Zecchino, Mirim De Vecchi, Marta Longoni, Marina Zanetti. Attacco: Serena Accoliti, Bianca Maria Codeca', Sara Berglund, Giulia Avallone, Aurora Poletto, Francesca Mazza. Staff:MisterRobertoSalterio,ViceIvan Carminati, Preparatore Andrea Zappa, Prep. Portieri Giovanni Maestri, C.T.Portieri Maurizio Falbo, Fisioterapista Maurizio Barioni, Responsabile materiale Luigi Mele, MagazziniereAntonio Finnerara.
La squadra delle ragazze del Pavia Academy SSD sotto la guida dei nostri soci BENAGLIA e NISCARDI è stata promossa in serie B. Si tratta di un ottimo risultato per la città di Pavia e adesso lo possiamo dire, LO STEMMA
DEL PANATHLON che tutte le ragazze portano sulla spalla destra ha portato bene!
SCHERMA MASTER.
IL NOSTRO SOCIO FEDERICO BOLLATI E’ SPLENDIDO ARGENTOAGLIEUROPEI
Federico Bollati ha inanellato un'altra splendida prova a livello internazionale: lo spadista di Scherma Pavia ha
La 12esima edizione della manifestazione di basket "Trofeo Ravizza " si è svolta (dopo un forzato stop dovuto alla pandemia) al PalaRavizza di Pavia domenica 21 maggio.Ascendere in camposono state le squadre: Special Team '87Annabella Pavia; O.S.A. Over Limits Milano; Inbound Over Limits Segrate. La squadravincente èstata ilSocial O.S.A. Over Limits Milano. L'evento è stato organizzato, con il patrocinio del comunediPavia,dalCSI,dalPanathlon Club Pavia e con l'aiuto dell'oratorio S.MauroedellaCroceVerdePavia.Alla presenza di un folto pubblico, dell'assessore allo Sport del Comune di Pavia Pietro Trivi, del consigliere provinciale Maria Pia Taraso, del presidente del Panathlon Club Pavia Andrea Libanore e della famiglia Ravizza si è assistito ad una bella mattinatadisportspeciale,diverosport. Un particolare plauso va all'indirizzo di Albino Rossi, vero animatore del Team pavese. Tutti gli atleti in campo hanno manifestatolafelicitàdigiocare,distare assieme, di esultare insieme. E con questo spirito che anima gli "atleti speciali" si è dato appuntamento all'edizione del prossimo anno.
acuradellaredazione




100 DONNE PER LO SPORT
Il Comitato Organizzatore dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, che ha sede presso l’Auditorium della Torre AllianzaMilano,hastatopresentato il progetto 100esperte per lo sport. Un progetto dell’Associazione Gi.U.Li.A che raccoglie molte giornaliste, dall’Osservatorio di PaviaedallaFondazioneBracco,per darvoceall’esperienzafemminilein ambito sportivo. Il progetto “100 donnecontroglistereotipi” natonel 2016 è iniziato con una banca dati online contenenti i profili di scienziate ed esperte in materie STEM, il progetto nel corso degli anni si è ampliato ai settori dell’Economia e Finanza, della Politicainternazionale,dellaStoriae Filosofia per dare voce e visibilità a professioniste affinché vengano interpellate sui giornali, in TV e da chiorganizzaconvegni.
ADNCRONOS: “Secondo la sesta edizione del Rapporto del Global Media Monitoring Project, il più ampio progetto di ricerca internazionale sulle donne









nell’informazione,lenotiziedisport focalizzate sulle figure femminili sono solo il 4%. Fra i professionisti dellosport,ledonnehannovisibilità pari solo al 14% rispetto all’86% degliuomini,manonsonoquasimai interpellateatitolodiesperte.Infine, il Rapporto Gmmp, che nel 2020 ha raccoltoidatirelativia5diversitipi di media in 116 paesi del mondo analizzando 30.172 notizie, ha evidenziato che i servizi sportivi dedicatiaiproblemidiuguaglianzae di disuguaglianza di genere sono solo l’1%, benché lo sport sia il quinto argomento più trattato a livello mondiale. In Italia, gli squilibridigenerenell’informazione sportivasonoancorapiùmarcatiche a livello internazionale” sostiene Monia Azzalini, Ricercatrice dell’Osservatorio di Pavia – “ecco perché è fondamentale accendere i riflettori sul tema donne, media e sport, offrendo spunti per sensibilizzare l’opinione pubblica e creando strumenti operativi come incontridiformazionepergiornalisti per superare il gap di visibilità delle donnenellacomunicazionesportiva. Ilprogetto100esperte,chevalorizza l’expertisefemminile,mistamoltoa cuore, afferma Diana Bracco, Presidente di Fondazione Bracco. Ancora oggi in Italia, permangono molti stereotipi e la stradada fare in tutti i campi è ancora lunga. Sapere che l’edizione dei Giochi Olimpici Invernali2026saràlapiùequilibrata dalpuntodivistadelgeneredituttii tempi, con il 47% di partecipazione femminile, mi riempie di gioia perché come sapete mi batto da sempre per l’empowerment femminile. Anche noi nello sport facciamolanostraparte sostenendo, tra l’altro, due società femminili come Bracco Atletica e Bracco Pro PatriaVolleychesidistinguonoperi risultati di grande rilievo e per le atlete selezionate a livello nazionale”.
