editoriale
dicembre A
Natale le tavole in festa del
non bastano, compare inaspettato
Belpaese sono una cornu-
nella buca delle lettere, con la sua
copia tracimante di tradi-
sgargiante copertina di pasta e lu-
zionalissime paste.
strini, il numero due di Pastaria.
Per la gioia dei palati di familiari e
Lo sappiamo: sarà da leggersi, per
commensali.
forza di cose, in momenti di quiete,
E per il superlavoro di pastaie e pa-
passati gli affanni dell’extra lavoro
stai. I quali, girato il mese di novem-
e i chiassosi marosi delle festività.
bre dal lunario, entrati in un dicembre
Magari, sorseggiando un caffè, co-
che aiuta - ci auguriamo - ad aggiu-
modamente adagiati su di un soffi-
stare i conti di un duemilasette un pò
ce sofà.
matto, sudano le mille fatiche, con le
Fa
maniche della camicia tirate ben su,
(caso mai un Babbo Natale senza
a star dietro agli ordini e a riempire
GPS non trovasse la strada che
di pasta, asciutta o da brodo, i piatti
porta ai pastai...) non da solo, ma
e le fondine d’Italia che saranno fu-
con un calendarietto allegato, fat-
manti il 25 ed i giorni a venire.
to apposta per chi produce pasta,
E come sempre arriva, giusto in fine
che vuole essere un dono da poco,
d’anno, un supplemento di lavoro,
un regalo piccolo piccolo - come si
una goccia in più che stilla dal-
dice - un pensiero, che possa fare
la fronte, che il cenone coi botti di
da portafortuna e accompagnarvi,
San Silvestro pretende da chi tira la
dall’alto del banco o dal lato della
sfoglia (insieme a cinghia e carretta)
cassa, per l’anno che viene.
incurvato, ormai da un anno, sulla
Che vi auguriamo noi tutti - editore,
spianatoia.
redattori, collaboratori e inserzio-
Proprio in questi tempi di febbrile
nisti - tanto prospero e altrettanto
lavoro, che le ore dell’orologio quasi
sereno.
eccezionalmente
comparsa
Pastaria