COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI - B

Page 1

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI - B (viola) 2 NOVEMBRE 2021

«

I

l Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto». La risurrezione di Gesù dai morti è il fondamento della nostra fede. È, dunque, la luce della Pasqua che ci permette di dare un senso alla morte e a ogni tipo di sofferenza, come anche di illuminare la nostra esistenza con la speranza certa della risurrezione della carne. Di fatti, la nostra speranza è di risorgere con Cristo e di vivere per sempre con lui, di partecipare al grande mistero dell’amore trinitario di Dio, di vedere il volto dell’Eterno, senza perdere nulla di noi stessi, dei nostri affetti, dei nostri legami, delle persone che amiamo e per le quali abbiamo sofferto e pianto. Quale è il significato di questa vita e che senso hanno tutti i legami di amore e di amicizia che abbiamo vissuto nella nostra storia? La risposta viene solamente da Cristo risorto dai morti, da quel Dio che asciugherà le lacrime su ogni volto e ci inviterà a mensa con lui. L’Eucaristia che celebriamo nella Commemorazione di tutti i fedeli defunti ci permette di riflettere, non senza nostalgia, sul grande mistero della comunione dei santi, sulla bellezza di essere corpo del Signore, di appartenere a quel Regno di Dio che si è manifestato nella passione, morte e risurrezione di Gesù Cristo, il Figlio di Dio, il Verbo fatto carne, che più non muore. La morte, alla luce di Cristo, diviene passaggio – transitus – da questo mondo al Padre, nonché compimento della vita e non la fine di tutto, trasformazione dell’esistenza e, ancora, consegna fiduciosa nella mani di Dio, senza paura di cadere nel nulla.

Riportiamo i diversi formulari previsti dalla Liturgia, indicando più volte i riti di introduzione e di conclusione, con i dialoghi tra presbìtero e assemblea.

PRIMO FORMULARIO

Cel. Signore, che siedi alla destra del Padre e intercedi per noi, Kyrie, eleison. Ass. Kyrie, eleison Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Ass. Amen

COLLETTA ANTIFONA D’INGRESSO

in piedi

Come Gesù è morto e risorto, così anche Dio, per mezzo di Gesù, radunerà con lui coloro che sono morti. E come in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita. Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e Ass. Amen dello Spirito Santo. Cel. La pace, la carità e la fede da parte di Dio Padre e del Signore Gesù Cristo siano Ass. E con il tuo spirito con tutti voi.

ATTO PENITENZIALE Cel. Gesù Cristo, il giusto, intercede per noi e ci riconcilia con il Padre per accostarci degnamente alla mensa del Signore, invochiamolo con cuore pentito. (Breve pausa di silenzio) Cel. Signore, mandato dal Padre a salvare i contriti di cuore, Kyrie, eleison. Ass. Kyrie, eleison Cel. Cristo, che sei venuto a chiamare i peccatori, Christe, eleison. Ass. Christe, eleison

Cel. Nella tua bontà, o Padre, ascolta le preghiere che ti rivolgiamo, perché cresca la nostra fede nel Figlio tuo risorto dai morti e si rafforzi la speranza che i tuoi fedeli risorgeranno a vita nuova. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Ass. Amen La prima lettura riprende il discorso di Giobbe che, al termine delle sue sofferenze, si affida a Dio, sua unica speranza. La seconda lettura afferma chiaramente che la nostra speranza è Gesù Cristo che è morto per i nostri peccati. È nella morte di Cristo che abbiamo ricevuto il perdono dei peccati, la riconciliazione. Il Vangelo promette il dono della vita eterna, della risurrezione finale, ai discepoli che credono in Gesù, il Verbo di Dio fattosi uomo.

PRIMA LETTURA

Seduti

Dal libro di Giobbe (19,1.23-27a) 1 Rispondendo Giobbe prese a dire: 23 «Oh, se le mie parole si scrivessero, se si fissas-


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.