Iii qua b 18

Page 1

3ª DOMENICA DI QUARESIMA - ANNO B (viola) 4 MARZO 2018

«

A

nnunciamo Cristo crocifisso». Il Gesù abbandonato e trafitto sulla Croce fu la grande sconfitta di chi attendeva una liberazione immediata e politica del popolo d’Israele minacciato e oppresso da potenze straniere. Vedere Gesù appeso alla Croce, sanguinolente e già cadavere, fu una grande delusione: vennero meno sogni e speranze, attese e utopie. Eppure, da quella Croce, di quel sangue versato per tutti, sprecato e caduto a terra, nulla è andato perduto: è da lì, infatti, che inizia la Pasqua. È lì che nasce la Chiesa e il nuovo annuncio di salvezza. In quelle ferite mortali è entrata la forza della Vita, l’energia dello Spirito Santo, quella potenza d’Amore che ha permesso al Padre di risuscitare il Figlio dalla morte. L’Eucaristia che celebriamo quest’oggi ci raccoglie tutti quanti nel tempio di Gerusalemme, pieni di zelo e di carità per la casa di Dio, siamo alla sua presenza e dobbiamo farci anche noi una domanda: “Chi o che cosa siamo venuti a vedere?”. Il nostro sarà per sempre un Dio crocifisso e risorto, che pur nell’eternità porterà le cicatrici del male, i segni della passione, le ferite della morte. Certo, queste fessure di morte sono state trasfigurate, vinte, rimarginate, chiuse, ma sempre appaiono: sono la testimonianza della compassione di Dio, del Figlio di Dio che è venuto a inaugurare il culto in spirito e verità.

ANTIFONA D’INGRESSO

in piedi

I miei occhi sono sempre rivolti al Signore, perché libera dal laccio i miei piedi. Volgiti a me e abbi misericordia, Signore, perché sono povero e solo. Cel. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Ass. Amen Cel. Il Signore sia con voi. Ass. E con il tuo spirito

ATTO PENITENZIALE Cel. Fratelli e sorelle: «Noi annunciamo Cristo crocifisso». L’Eucaristia che celebriamo è il frutto della potenza e della sapienza di Dio. Apriamo il nostro cuore al pentimento sincero. (Breve pausa di silenzio) Cel. Signore, tu che sei la potenza e la sapienza di Dio, abbi pietà di noi. Ass. Signore, pietà Cel. Cristo, tu che conosci i segreti dei nostri cuori, abbi pietà di noi. Ass. Cristo, pietà Cel. Signore, tu che hai parole di vita eterna, abbi pietà di noi. Ass. Signore, pietà

Cel. Dio onnipotente abbia misericordia di noi, perdoni i nostri peccati e ci conduca alla vita eterna. Ass. Amen Non si dice il Gloria

COLLETTA Cel. Dio misericordioso, fonte di ogni bene, tu ci hai proposto a rimedio del peccato il digiuno, la preghiera e le opere di carità fraterna; guarda a noi che riconosciamo la nostra miseria e, poiché ci opprime il peso delle nostre colpe, ci sollevi la tua misericordia. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Ass. Amen Oppure: Cel. Signore nostro Dio, santo è il tuo nome; piega i nostri cuori ai tuoi comandamenti e donaci la sapienza della croce, perché, liberati dal peccato, che ci chiude nel nostro egoismo, ci apriamo al dono dello Spirito per diventare tempio vivo del tuo amore. Per il nostro Signore Gesù Cristo... Ass. Amen La prima lettura presenta il Decalogo, la magna charta dell’alleanza stipulata sul monte Sinai. È il solenne impegno che definisce e delinea la vera fisionomia del credente.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Iii qua b 18 by La Pasqua del Signore - Issuu