Presentazione di classe 1G prova

Scuola secondaria di primo grado “Enrico Fermi” Istituto Comprensivo di Rubiera a.s. 2017/2018

FAVOLE Scritte e illustrate dagli alunni di 1G

PROGETTO INTERDISCIPLINARE LETTERE, PROFESSORESSA SERENA BRAGLIA ARTE E IMMAGINE, PROFESSORESSA GIULIA PAGLIOLI

"Collaborando a piccolo gruppo, abbiamo inventato, scritto ed illustrato delle favole.

Come nelle favole antiche abbiamo cercato una morale condivisa, che parlasse di ... (e magari qui tirano fuori qualcosa loro...).

Confrontandoci e lavorando assieme abbiamo imparato...

Ecco qui le nostre Favole!"

Classe 1G

Autori:Ronzoni, Notari, Palermo, Giannelli

Sul dirupo di una montagna arida viveva il leone, il re della savana.

Egli si vantava di essere il più potente e forte, diceva: alla lepre che era il più veloce, al lupo che era il più bravo a cacciare, al canguro che era il più bravo a saltare....

Trovava una scusa per vantarsi con ogni animale che incontrava.

Ad un certo punto incontrò una mosca che gli ronzava intorno, dandogli fastidio.

Il leone disse: “Come ti permetti di dare fastidio al re della savana?”

La mosca ribattee: “Non hai niente di cui vantarti con me!?”

Il leone trovò un altro modo per provocarla e disse: “Io so volare più in alto di te!?”

La mosca, sapendo che non era vero, gli chiese: “Ma, allora, dove hai le ali?”

“Ti dimostrerò che ho le ali! Ci vediamo domani qua, alla stessa ora”.

La mosca accettò.

Il leone cercò in tutti i modi di creare delle ali per riuscire a volare; alla fine gli venne un’idea: prendere due bastoni unirli con il fango e attaccargli sopra le piume di un'aquila che aveva ucciso.

Il giorno seguente incontrò la mosca e per dimostrare che sapeva volare, spiccò il volo da una rupe, ma... i bastoni si staccarono e cadde.

La mosca gli chiese: “Non ti sei stancato di vantarti con tutti?

Se continui così non avrai più amici” .

Il leone rispose: “In effetti hai ragione, mi vanto con tutti e non ho più amici. Grazie per avermi aiutato: ti prometto che non sarò più così vanitoso e scontroso.”

Autori: Arianna Leone, Sara Sticconi, Marco Gentile, Ivan Liguori

C'era una volta un leone che non riusciva a prendere le prede, perchĂŠ tutti gli animali conoscevano il suo modo di cacciare.

Un giorno, mentre camminava per la savana, incontrò una volpe e le chiese aiuto. Essa accettò di svelare al leone alcuni trucchetti per diventare un bravo predatore, in cambio, però, gli chiese di spartire una parte del suo cibo.

Dopo essersi messi d'accordo, il leone e la volpe iniziarono a cacciare insieme e riuscirono a prendere molte prede che divisero tra loro.

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Il leone era a digiuno da molti giorni e la volpe non aveva mai visto tanto cibo: in breve, dunque, i due finirono tutto quello che avevano cacciato. Il leone disse alla volpe: “Ho ancora fame e tu?”. La volpe rispose: “Sì, anche io ho ancora fame, ma abbiamo finito tutto! Dobbiamo ripartire per la caccia”.

Si diedero da fare e ci riuscirono, approfittando di una mandria di bufali che passava in quel momento dalla savana. Si nascosero e aspettarono. Quando i bufali arrivarono vicino al loro nascondiglio, fecero loro un'imboscata. Riuscirono a prendere due bufali.

Essendo soddisfatti del loro lavoro, riuscirono a catturare gli animali da mangiare.

Questa favola insegna che l’unione fa la forza !!

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