7 ottobre 2015

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L’ osservatore d’ Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE WWW.OSSERVATOREITALIA.IT

Mercoledì 7 Ottobre 2015

Anno IV Numero 134

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: direzione@osservatoreitalia.it Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

INEFFICACIA DEI VACCINI ANTINFLUENZALI: GLI SCIENZIATI RUSSI SPIEGANO I MOTIVI di Cinzia Marchegiani a pagina 4

IL PARADOSSO DEL SINDACO DI ROMA

IGNAZIO LAQUALUNQUE SOGNA L’AUSTRALIA

Roma e i romani sembrano essere l’ultimo pensiero del primo cittadino di Roma. “Non

nasco politico e non morirò politico. Ho sempre pensato fosse un impegno a termine. L’editoriale

di Chiara Rai

FDI: LA DESTRA ITALIANA

Un viaggiatore errante prestato alla politica che non si sente politico e forse neppure sindaco, tant’è che fantastica su dove andrà quando il suo ...

RIPARTE DAL CONGRESSO di *Marco Silvestroni

A distanza di due giorni dalla con-

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La denuncia

clusione della II assemblea della fondazione Alleanza Nazionale credo opportuno fare qualche considerazione. Molti degli argomenti trattati nella due giorni assembleare poco hanno avuto a che fare con la politica. È stato sin troppo evidente, infatti, che la mozione presentata da Fini ed Alemanno, nascosta neanche troppo abilmente sotto forma di "mozione dei quarantenni", avesse l'unico intento di distruggere quanto fatto sino ad ora e provare a ricreare alleanza nazionale con il finanziamento della fondazione. La stampa, già dopo pochi minuti dalla fine dell’assemblea, ha inteso, invece, enfatizzare un solo punto della mo zione presentata da Fratelli d'Italia: La Russa, con l'aiuto di Gasparri e Matteoli, ha conservato il simbolo di alleanza nazionale. Su questo punto occorre aprire una riflessione molto più attenta e precisa. Innanzi tutto l'assemblea AN non rappresentava un congresso politico della destra italiana, ma solamente un'assemblea in cui 490 soci dovevano esprimere un parere su tre mozioni. Di questi 490 soci la maggioranza di essi o è completamente fuori dalla vita ... Continua a pagina 2

COTRAL: A QUESTO PUNTO VADO IN PROCURA

di *Adriano Palozzi

Nuovi bus Cotral all’inizio del prossimo anno quando ancora non si sa con quali soldi verranno pagati; consulenze esterne a go go; selezioni, assunzioni, licenziamenti discutibili; sito aziendale che non risponde alle norme sulla trasparenza; CdA ridotto senza rappresentanza delle opposizioni. E in più, oggi, in commissione Trasporti, Colaceci e Giana perdono anche la pazienza davanti alle legittime critiche dei membri della commissione su un piano industriale lontano anni luce dalle reali esigenze di rilancio dell’azienda. Per non parlare del fatto che ancora non è stata soddisfatta la mia richiesta di accesso agli atti relativi alla risoluzione contrattuale dell’ex capo del personale, che graverà pesantemente sul bilancio dell’azienda; al bando di selezione e assunzione del Capo del Personale e del Responsabile dell’Ufficio stampa; a tutte le selezioni pubbliche con relativa graduatoria negli ultimi due anni; al verbale ... Continua a pagina 2

GOVERNO STUDIA PRESTITO A

CARICO DELLE AZIENDE

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma

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CHIESTO GIUDIZIO PER MARCO DI STEFANO

a pagina 5

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma


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PRIMO PIANO

L’osservatore d’Italia

edizione di Mercoledì 7 Ottobre 2015 - Anno IV Numero 134

dalla prima l’editoriale di *Marco Silvestroni ... politica da tempo o sta sostenendo il governo Renzi. Di quanti sono fuori dalla politica, un buon numero ha contribuito a distruggere la destra italiana. Una parte importante dei soci, invece, rappresenta quei militanti che dal dicembre 2012 hanno deciso di rimettersi in di-

scussione sostenendo un progetto politico faticoso ma ambizioso di creare una destra moderna, agile e attenta alle esigenze dei cittadini del nuovo millennio. Una destra moderna, aperta e inclusiva - così come dichiarato dal nostro presidente - non può e non deve permettersi di vivere e solidificarsi su antichi sogni nostalgici. Ciò che è stato fatto nel passato non possiamo certo rinnegarlo, ma non può essere per noi il riferimento per il futuro della destra italiana. Le battaglie sostenute in questi tre anni sono la dimostrazione della modernità del nostro movimento e nessuno può accusarci di non averlo fatto per il bene dell'Italia e per il bene dell'area

politica che rappresentiamo. Per questo ritengo che una volta impedito a Fini ed Alemanno di ricreare un partito che ormai rappresenta solo una testimonianza del fallimento di un progetto, è nostro dovere ricominciare e riprendere il nostro cammino da lì dove avevamo iniziato tre anni fa: Fratelli d'Italia. Il simbolo di AN rappresenta un patrimonio storico per noi, ma non può e non deve più essere motivo per sollevare vec chi rancori. Quel simbolo non è conosciuto dai giovani ventenni di oggi è certamente non li può rappresentare, mentre per molti altri rappresenta il fallimento di Fini e della destra Berlusconiana. La mia proposta, quindi, sarà di eliminare il simbolo AN da quello di Fratelli d'Italia e prepararsi al congresso, che sono convinto sarà entusiasmante e coinvolgente, e sarà quello il luogo deputato per decidere il futuro della destra italiana.

*Coordinatore di Fratelli d'Italia-AN della provincia di Roma

dalla prima - La denuncia di *Adriano Palozzi ... delle riunioni del Consiglio di Amministrazione dell’ultimo anno. A questo punto, considerata l’ostinazione e preso atto della mancanza di rispetto manifestata oggi dai vertici di Cotral durante l’audizione in commissione, non mi resta che chiedere alla Procura della Repubblica di intervenire

per fare luce sulla gestione discutibile dell’azienda regionale dei trasporti che Colaceci e Giana stanno portando avanti da circa un anno ai danni di migliaia di pendolari e di tutti i cit tadini del Lazio. *Consigliere Regione Lazio FI

e vicepresidente della commissione Trasporti

IL PRESIDENTE ENEL FRENA RENZI SUL CANONE RAI IN BOLLETTA

Il canone Rai in bolletta? "Mi sembra difficile da molti punti di vista". Così il presidente dell'Enel, Patrizia Grieco. "E' difficile sia tecnicamente, per i sistemi di fatturazione, e probabilmente anche dal punto di vista giuridico. Non so dire se questi problemi siano risolvibili o meno", spiega. "Assoeletterica - dice Patrizia Grieco, rispondendo alle do-

mande dei cronisti a margine della presentazione dell'ingresso Enel come socio privato nella Fondazione Maxxi - ha preso posizione per tutti gli operatori, dichiarando che il canone Rai in bolletta sembra una cosa molto difficile da realizzare, sottolineando tutta una serie di problemi. Vedremo quali saranno le rispettive posizioni"

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dalla prima “IGNAZIO LAQUALUNQUE SOGNA L’AUSTRALIA” di Chiara Rai ... “doppio” mandato (è lui che immagina la doppietta) sarà inesorabilmente finito. Noi de L’Osservatore d’Italia l’abbiamo simpaticamente ribattezzato “Ignazio Laqua-

primo cittadino della Capitale risponde: “Nella 'lectio magistralis' che ho tenuto a Philadelphia ho detto: 'Nulla di importante avviene nella vita senza lavoro duro e spirito ribelle. E se qualcuno ti dice che quella cosa non è possibile, rispondi che la parola im-

lunque” ispirati dal celebre personaggio possibile non esiste”. Nell'intervista Marino interpretato da Antonio Albanese. Ora non risponde a molte delle accuse che gli sono ce ne vogliano i lettori se ci poniamo una state mosse in questi ultimi mesi compreso semplicissima domanda: ma chi gliel’ha il viaggio a Philadelphia e, prima ancora, la fatto fare a Marino di candidarsi a sindaco? vacanza negli Stati Uniti mentre a Roma Usa la carta di credito del Comune come se fosse la sua: va e viene dagli Usa. Resta ai Caraibi mentre i Casamonica dominano i cieli e la terra di Roma. Si fa assistere dal prefetto che per un soffio non ha sciolto il

Comune per Mafia, “catechizza” addirittura Papa Francesco arrivando a dire che se fosse stato nei suoi panni non avrebbe risposto al

scoppiava lo scandalo Casamonica. “Ho deciso di passare 14 giorni negli Usa quest'estate perchè in Italia con mia moglie e mia figlia non possiamo fare un passo

senza tre auto e sette uomini di scorta. Dopo varie minacce e lettere con proiettili, non mi è consentito prendere un gelato sotto casa senza avvertire i carabinieri incaricati della mia sicurezza. Rispetto il loro la-

giornalista italiano che gli ha chiesto al Pontefice se avesse invitato marino negli Usa. voro e volevo stare tranquillo in famiglia, Insomma sia i viaggi che le gaffe sono il suo quindi ho optato per quella vacanza. pallino e Roma passa in secondo piano. Il Il viaggio a Filadelfia era organizzato da vero problema è questo: Roma e i romani tempo, sia per il mio intervento all'universembrano essere l’ultimo pensiero del sità, sia per incontrare imprenditori disposti primo cittadino. “Non nasco politico e non a finanziare progetti come il restauro dei

morirò politico. Ho sempre pensato fosse un Fori. Spendere anche 1.500 euro per invitare impegno a termine. Le posso dire che dal chi versa due milioni di euro per restaurare 2023 sicuramente non farò più politica e il Foro di Traiano o per ottenere i fondi per magari vivrò a Sydney, anche se mia moglie la riqualificazione delle periferie non crede sia non ne può più di traslocare». In questi ter- vantaggioso? Ad aprile il sindaco di Filadelfia mini Marino parla del suo futuro politico in è venuto a Roma per informarsi sulla nostra una lunga intervista esclusiva rilasciata al esperienza in merito a questi grandi eventi settimanale “Chi” oggi è in edicola. Alla do- di accoglienza e mi ha invitato. Ho unito i manda se abbia intenzione di dimettersi, il vari impegni in un solo viaggio. Tutto qui”.

BERLUSCONI - SALVINI: PIENA SINTONIA SU

TUTTO

"E' vero, domenica sera ad Arcore l'incontro c'è stato, come è normale che sia fra due leader di partiti della stessa coalizione. Abbiamo sofferto entrambi per la sconfitta del nostro Milan ma sulle questioni politiche c'è

in una nota congiunta Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Al centro del colloquio forse la questione delle candidature per la guida di capoluoghi importanti come Milano, Bologna e Napoli.La nota dopo indiscrezioni di

stata piena sintonia su tutto". Lo affermano stampa che parlavano di flop.


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GUERRA AL TERRORISMO: L’ITALIA BOMBARDERÀ

L'ISIS IN IRAQ, MA IL MINISTERO SMENTISCE

L’Italia bombarderà lo Stato Islamico in Iraq. L’operazione in questione è prevista dalle nuove regole di ingaggio nella coalizione guidata dagli Usa contro il terrorismo. Ma l’Italia non si era spinta fino a tanto, si era limitata a fare ricognizioni e a fornire armi ai combattenti curdi. A bombardare l’Isis saranno i “Tornado” che mireranno dei bersagli in comune accordo con il comando americano. La decisione risale a circa un anno fa, quando quattro Tornado furono inviati in una base in Kuwait. Furono impiegati circa 140 uomini. Adesso tutto cambierà, l’Italia compirà, attaccherà, bombarderà ma ci sono paesi che non bombardano, come la Germania. L’Italia avrebbe deciso di bombardare in seguito alla richiesta del governo iracheno di intervenire e anche di bombardare, la Siria invece ha posto questa richiesta alla Russia. Ieri è giunto in visita a Roma Ashton Carter, Segretario della difesa statunitense, che è stato ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. L’Impegno dell’Italia è ben visto dagli americani, probabilmente è meno ben visto da alcune forze politiche che si opporranno a ciò ma probabilmente non sarà necessario un voto parlamentare. Ma potrebbero esserci conseguenze in seguito a tale at-

tacco? L’Isis ha già minacciato l’Italia poco tempo fa, se fosse questa l’occasione per l’Isis per colpire l’Italia in seguito agli attacchi che subirà? Come sono le misure di sicurezza nazionali antiterrorismo? Eppure poco tempo fa l’Isis faceva paura all’Italia, adesso? La minaccia interna faceva paura e abbiamo avuto evidenti e concreti segnali con foto dei terroristi con i bi gliettini vicino ai monumenti storici. Dal ministero della Difesa arriva la smentita. Le azioni di bombardamento dei caccia italiani in Iraq "sono solo ipotesi da valutare assieme agli alleati e non decisioni prese che, in ogni caso, dovranno passare dal Parlamento". Hanno chiarito dal ministero della Difesa. Il presidente della commissione Difesa del Senato Nicola Latorre, intervistato dal Gr3 RAI, inquadra così la questione: "Come è noto l'Italia è parte di una coalizione internazionale, è già impegnata con un'azione non attiva in termini di bombardamento, ci è stata fatta una richiesta in tal senso e naturalmente il Governo dovrà valutare questi aspetti e soprattutto preventivamente informare il Parlamento. Allo stato non c'è nessuna decisione di questo tipo". Quindi sottolinea Latorre le regole di ingaggio "non sono cambiate".

ISIS: MORTA ASSUNTA BUONFIGLIO, MADRE DI "FATIMA"

La donna era stata arrestata insieme al marito lo scorso luglio E’ morta la scorsa notte all’ospedale di Vigevano, Assunta Buonfiglio, la madre di Maria Giulia “Fatima” Sergio, presunta jihadista italiana. La donna è morta la scorsa notte in ospedale dove si trovava ricoverata da qualche giorno in seguito ad un intervento che aveva subito, ma il cuore ha smesso ha smesso di battere proprio il giorno in cui sarebbe potuta tornare a casa. Aveva subito un intervento per un’occlusione intestinale ma evidentemente sono sorte delle complicazioni che hanno portato alla morte della donna. La donna era stata arrestata insieme al marito lo scorso luglio nel corso di indagini del pool an-

titerrorismo di Milano. Accusati entrambi di aver cercato di compiere un viaggio con fini terroristici. La loro figlia si trova in Siria con il marito e i suoceri. La donna e il marito sono stati intercettati dalla Digos mentre parlavano con la figlia e quest’ultima cercava di convincere i genitori e la sorella a raggiungerli nei territori che sono sotto controllo da parte dell’Isis, la ragazza li aveva convinti, ma alla fine sono stati bloccati. La donna era venuta a conoscenza della sua scarcerazione da parte del gip proprio mentre si trovava in quel letto di ospedale, scarcerazione disposta dal gip di Milano. Marito e moglie erano detenuti da oltre tre mesi.

INTERNI

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PENSIONI: GOVERNO STUDIA PRESTITO A

CARICO DELLE AZIENDE

Il tema pensioni è tanto caro quanto ambito per gli italiani poiché dopo anni di fatica e sacrificio ci si vuole godere il meritato riposo, ma spesso quando si è vicini all’età pensionabile non è nemmeno possibile godersi quanto dovuto perché i tempi vengono dilatati. Adesso a cosa ha pensato il Governo? Ad un prestito pensionistico per tutti i lavoratori che sono vicini all’età di vecchiaia a carico delle aziende. Tale sistema consentirebbe maggiore flessibilità in uscita verso la pensione e lo Stato affronterebbe una spesa molto bassa. Il problema però qual è? Che tale sistema presenta alti costi per l’impresa e anche per il lavoratore che successivamente dovrà restituire il prestito. Se la misura dovesse andare nella Legge di Stabilità, il lavoratore e l’azienda dovrebbero concordare un accordo per l’uscita anticipata, lo Stato avrebbe costi residuali. L’azienda invece dovrebbe pagare i contributi alla persona che esce in anticipo rispetto all’età pensionabile, fino all’accesso alla pensione. Ad esempio, un soggetto che raggiunge una pensione di mille euro al mese e deve abbandonare il lavoro due anni prima dell’età pensionabile, a fronte dell’accordo su un prestito di 800 euro al mese, avrebbe con l’azienda un debito pari a 20.800 euro, la decurtazione potrebbe aggirarsi intorno ai 1.400 euro l’anno, circa 100 euro al mese. Per tutti coloro licenziati tra il 2012 e il 2015 il Governo ha pensato ad un accesso alla pensione anticipato a carico dello Stato con decurtazione legata al prestito pensionistico e al tempo per il quale si riceve. crescita”.

METEO: PIOGGE SU TUTTA ITALIA FINO A

DOMENICA

In questi giorni l’Italia non sarà riscaldata dal sole, ma i protagonisti saranno i temporali che si abbatteranno a Nord e Centro. I temporali si concentreranno principalmente sulla Toscana, Umbria, Marche, Emilia Romagna, Pianura Padana occidentale. Al sud invece le temperature saranno soleggiate e potranno raggiungere i 30 gradi, in particolar modo in Sicilia. Nella giornata di mercoledì ci saranno temporali da Nordest fino alla Puglia. Ma in Sicilia peggioreranno le temperature, precisamente venerdì quando un ciclone dal Nord Africa cambierà le temperature, anche in Sardegna peggioreranno. La giornata che va da venerdì notte a sabato sarà caratterizzata da piogge, temporali e forti venti che si concentreranno principalmente nelle regioni meridionali, i venti si concentreranno nelle coste ioniche. Anche sul Lazio Meridionale ci saranno piogge, al nord invece il tempo sarà asciutto. Nella giornata di domenica invece il maltempo tenderà al miglioramento graduale. A Messina ci sono state frane che hanno portato alla chiusura di strade. Il crollo di un ponte a Brucoli ha mandato in tilt la Messina-Catania e la frana tra Giardini Naxos e Roccalumera ha portato alla chiusura dell’autostrada A18, seppur provvisoriamente e parzialmente.


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SALUTE & SANITÀ L’osservatore d’Italia

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INEFFICACIA DEI VACCINI ANTINFLUENZALI: GLI SCIENZIATI

RUSSI SPIEGANO I MOTIVI di Cinzia Marchegiani

Ogni anno si ripetono gli annunci propagandistici dell’importanza di vaccinare la popolazione contro l’influenza. Ma quanto la progettazione dei vaccini riesce ad anticipare le forme virali che saranno poi in circolazione, se i vaccini vengono prodotti molto tempo prima, per ovvi problemi di sicurezza, di essere messi in commercio? Poco o nulla sembrerebbe e ce lo dice la memoria storica delle stagioni influenzali precedenti, tro i ceppi virali circolanti (e non ipotiz come quella dello scorso anno zati) che hanno colpito le persone. 2014/2015. L’Università di Mosca nel mostrare il Fallimento vaccinale 2014/2015. La lavoro dei propri scienziati ha illuscorsa stagione influenzale ha inse- strato questo importante studio: “Ogni gnato che i vaccini pubblicizzati in tutti anno, migliaia di vite vengono colpite canali istituzionali, fino alla rete pub- dall'epidemia di influenza. Sebbene la blica ammiraglia Rai Uno con il “Fluad vaccinazione influenzale risulta molto Show” a Porta a Porta, erano inefficaci, efficace, non è possibile eliminare come inoltre nonostante i decessi avvenuti pletamente il rischio dell'influenza a in concomitanza alla profilassi vacci- causa dell'insolito ed elevato tasso di nale è stato sempre consigliato di vacci evoluzione dei ceppi virali”. La ricerca spiega come ogni nuovo ceppo influennarsi. Ma il 5 giugno 2015 e solo a fine sta- zale che si diffonde ogni anno in tutto gione influenzale, l’agenzia del Farmaco il mondo sia sempre diverso da quello Italiana lasciava testimonianza ufficiale dell'anno precedente. I nuovi ceppi ed indelebile dell’efficacia, o meglio prenderebbero quindi "in giro il nostro inefficacia del vaccino antinfluenzale sistema immunitario" e renderebbero che era stato precedentemente racco- quindi il vaccino meno efficace. Non di mandato per la stagione 2014-2015 a poco conto, inoltre, il fatto che di tanto tutti i cittadini, compresi i bambini e nel in tanto appare un ceppo virale radicaldettaglio si leggeva: “Durante la sta- mente nuovo che mette tutta l'umanità gione si sono diffusi i virus dell'in- di fronte alla pandemia. Infine è stato fluenza A(H1N1) pdm09, A (H3N2) e di considerato il fattore legato alle mutatipo B virus, con il ceppo dominante A zioni genetiche in atto nei virus, e in di (H3N2) che ha rappresentato oltre il 50% verse scale.

di tutti i rilevamenti di virus. Dei virus H3N2 che sono stati ulteriormente analizzati, a causa di una deriva antigenica, il 71% era dissimile al ceppo del vaccino. Ciò ha causato l'efficacia limitata della componente H3N2 dei vaccini contro l'influenza della scorsa stagione. Le componenti A (H1N1) pdm09 e B del vaccino hanno offerto protezione con tro i virus circolanti.”

La nuova scoperta. L’influenza stagionale si verifica a causa di mutazioni puntiformi e le grandi pandemie, spesso sono associate a importanti cambiamenti genetici, detti “riassortimento”. Riassortimenti e mutazioni puntiformi sono tra le principali varietà di influenza A virus. È stato evidenziato il fattore relativo ai riassortimenti che provocano un aumento temporaneo del tasso di cambiamenti di aminoacidi come le proteine virali che si adattano al nuovo ambiente genetico, sottolinenando il fatto che questo fenomeno non era stato studiato sistematicamente. La relazione tra questi tipi di eventi è stata studiata per la prima volta dagli scienziati russi del Dipartimento di Bioingegneria e Bioinformatica, Lomonosov Moscow State University, in collaborazione con i colleghi del Central Research Institute di Epidemiologia e l'Istituto per l'Informazione problemi di trasmissione (IPPI), RAS; Uno degli autori, il professor Alexey Kondrashov, affiliato con l'Uni versità del Michigan.

Una scoperta che arriva dalla Russia contraddice le eminenze vacciniste. Gli scienziati del Moscow State University hanno fatto un passo in avanti riguardo la previsione di pandemie influenzali. I ricercatori russi hanno esaminato la relazione tra mutazioni breve e quella a lungo termine dei virus, per valutare l’impatto delle pandemie influenzali e per ovvi motivi anche l’efficacia (o non efficacia) dei relativi vaccini prodotti. I risultati di questa ricerca scientifica sono stati pubblicati la scorsa settimana sulla rivista PloS Genetics e apre scenari importanti proprio sulla scarsa capacità di realizzare vaccini efficaci che poi vengono commercializzati, e che purtroppo per ovvi motivi solo a stagione influen- Le dichiarazioni. "Ogni anno, focolai di zale terminata possono dimostrare il influenza stagionale sono dovuti princiloro effettivo potere immunizzante con- palmente alla deriva antigenica - spiega

George Bazykin – e pertanto, ogni anno, molti di noi soffrono di influenza e ogni anno, abbiamo contratto un nuovo ceppo del virus che cambia tutta la tempistica relativa le contromisure". Spiega l'autore principale George Bazykin, eminente ricercatore della Facoltà di Bioingegneria e Bioinformatica, Università Statale di Mosca e capo del Dipartimento di Molecular Evolution IITP: “L'influenza A è un virus in rapida evoluzione con genoma composto da otto molecole di RNA distinte chiamate seg menti. Questa struttura genetica permette la formazione di nuove combinazioni di segmenti quando una cellula è coinfezione da più ceppi virali, in un processo chiamato riassortimento. Mentre la "deriva antigenica" - il processo di continuo accumulo di mutazioni puntiformi che modificano le proprietà antigeniche delle proteine virali - è il principale responsabile per l'influenza stagionale, le pandemie più pesanti sono stati causati dalla diffusione di ceppi conseguenza di shift antigenico associato".

per le cellule del sistema immunitario e il virus si diffonde con successo attra verso la popolazione. Evoluzione del virus, lo spostamento antigenico. Questo è un modo di evoluzione del virus, che gli esperti l’hanno chiamato “spostamento antigenico”. Ma vi è deriva antigenica, quando le proprietà del virus non cambiano bruscamente, ma lentamente e gradualmente a causa dell'accumulo di piccole mutazioni. Queste mutazioni portano ad un cambiamento nella proteina antigenica in primo luogo (le proteine di superficie del virus) emoagglutinina (HA) e neuraminidasi (NA). Geni che codificano per queste proteine sono in continua e rapida evoluzione durante la corsa agli armamenti tra il virus e il sistema immunitario. Insomma gli scienziati russi, con questi inedito ed epocale studio hanno ottenuto risultati che possono essere rilevanti per la previsione dei futuri ceppi pandemici di influenza A. Ciò dimostra quanto labili siano state finora le strategie attuate delle vaccinazioni contro la pandemia del secolo, che ogni anno Tuttavia, l'associazione tra questi due sembra ricadere sempre sugli stessi ertipi di processi non era stato studiato rori nel programmare un vaccino poten sistematicamente. Lo studio russo ha zialmente efficace. utilizzato numerosi dati di sequenziamento completo del genoma disponibili A conferma della valenza di questo stuper influenza A H3N2 per dedurre i dio, ci sono le pandemie che ogni anno tempi evolutivi e studiare i modelli di colpiscono il pianeta e come quasi semsostituzioni acido RNA. Questa scoperta pre i vaccini dimostrano la loro incapaha permesso di trovare che i riassorti- cità ad essere progettati per proteggere menti erano spesso rapidamente seguiti dai virus realmente circolanti. Non dida sostituti, che forse compensato la mentichiamoci che a fine stagione inperdita di forma fisica associata alla fluenzale 2014/2015, la GSK chiedeva riassortimento o esplorate picchi di fit- con urgenza il ritiro di tutti i lotti in ness recentemente accessibili. Questi ri- commercio. Esattamente il 16 aprile sultati, spiegano i ricercatori, possono 2015 aveva notificato con dicitura “URessere rilevanti per la previsione delle GENTE DOSI DA RITIRARE” al CDC e la future ceppi pandemici di influenza A. FDA il richiamando volontariamente L'ipotesi è stata confermata, il riassorti- tutti i lotti rimanenti del vaccino antinmento accelera sostituzioni degli ami fluenzale 2014-2015 del FLULAVAL® noacidi successivi.. quadrivalente Thimerosal-Free (Siringhe preriempite). Il richiamo non riguardava Continua George Bazykin: "La maggior problemi legati alla sicurezza del farparte delle grandi pandemie influenzali maco, ma perché i prodotti FLULAVAL del XX secolo si è verificato a causa di potevano aver subito una ridotta efficariassortimento. Possiamo guardare i cia a causa di una diminuzione della poceppi che hanno dato luogo a queste tenza rilevata attraverso i test di epidemie, e per vedere che sono una tale routine… peccato che ormai la stagione combinazione di segmenti virali che non influenzale era finita e si conoscevano i hanno incontrato prima. Così è stato con ceppi virali in circolazione. Questo pale pandemie del 1957 e il 1968, è stata radosso era stato anticipato con il col'influenza suina del 2009, e del peg- municato del 4 dicembre 2014 del giore nella memoria storica di una epi- Centro di Controllo e Prevenzione Mademia di influenza - influenza spagnola lattie americano che dichiarava come il del 1918, sembra essere lo stesso è stato vaccino antinfluenzale non era più effi come d'accordo, anche su un lungo cace. Ora questa nuovo studio russo evento così non può dire con certezza " scopre i motivi del fallimento vaccinale . e ne sottolinea tutta la sua illogicità, che I ceppi più virulenti, risultato del rias- diventa memoria storica e scientifica sortimento. Come risultato del riassor- solo a stagione influenzale terminata. timento può verificarsi un ceppo molto Insomma, prima si finiscono tutte le virulento del virus, come i principali scorte e a stagione terminata si dichiara cambiamenti genetici rendono insolito che erano inefficaci.


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GIUGLIANO: PADRE ORCO TORTURAVA IL FIGLIO ANCHE CON SCARICHE ELETTRICHE

di Cinzia Marchegiani

MILANO: RIAPERTA LA CASA DI

ALESSANDRO MANZONI

Il ragazzo, infatti, tra l’altro raccontava che in alcune occasioni veniva costretto, a torso nudo, a rimanere fuori casa al freddo invernale dove veniva bagnato dall’indagato con secchi di acqua fredda, mentre, in altre occasioni veniva torturato con scariche elettriche

Giugliano (NA) – Una storia da raccapriccio, che parla di violenza dentro le mura della propria casa, di dolore e vergogna che vivono sulla propria pelle i minori, abusati dai propri genitori che diventano l’orco della fiaba, l’aguzzino che L’arresto e protezione alle vittime. Le indagini impone silenzi e barbarie. e la scoperta denunciata in procura dagli stessi L’arresto dell’algerino di 47 anni. L’arresto del Carabinieri. Grazie all’indagine effettuata dalla presunto padre orco è avvenuto la sera del 3 ot- Procura della Repubblica di Napoli Nord, i Caratobre 2015. Le indagini relative a questo delica- binieri di Varcaturo, stazione dipendente dalla tissimo caso erano partite dalla denuncia della Compagnia di Giugliano in Campania, hanno madre che pochi giorni prima e per la prima eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in volta, denunciava ai Carabinieri della Stazione carcere nei confronti di un 47enne algerino, redi Campobasso (città ove, a seguito delle vessa- sidente in Giugliano, gravemente indiziato di zioni, si era rifugiata con i figli) i gravi episodi maltrattamenti nei confronti della moglie e di di continui maltrattamenti e sevizie di cui era uno dei figli. La donna e i minori si trovano attualmente in vittima da anni. una struttura protetta, assistiti dai Servizi Sociali, mentre l'uomo è stato tradotto presso la casa circondariale di Napoli –Poggioreale. Con sgomento la società viene a conoscenza di questi abusi, dove la violenza non rimane confinata solo nei segni materiali, ma nelle ferite che squarciano quelle sicurezze dei minori, ragazzi Racconto dell’orrore del figlio. Particolarmente che diventano vittime silenziose di torture allarmante è apparso il racconto di uno dei figli anche e soprattutto psicologiche dei propri geanche egli vittima di violenze fisiche e psicolo nitori aguzzini, cui il tempo difficilmente riu scirà a lenire. giche.

Figlio e madre vittima di violenza inaudite. I Carabinieri della città molisana, dopo aver effettuato urgenti accertamenti, riferivano alla Procura della Repubblica di Napoli Nord in quanto i fatti si erano verificati in Giugliano.

ROMA, ENPAM: CHIESTO GIUDIZIO PER MARCO DI STEFANO

Roma - Richiesta di rinvio a giudizio per Marco Di Stefano, ex assessore alle Risorse Umane, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio, accusato di truffa insieme ad altre persone. Secondo la procura, Antonio e Daniele Pulcini, sfruttando il sostegno di Di Stefano -all'epoca dei fatti assessore della Regione Lazio- sarebbero riusciti ad affittare a Lazio Service, partecipata al 100% dalla Regione Lazio, due immobili di via del Serafico, ricavandone canoni molto elevati. I Pulcini, poi, avrebbero venduto all'Ente Nazionale Previdenza e Assistenza Medici, a prezzi pressoché raddoppiati rispetto al loro reale valore di mercato, i due immobili. Vendita, quest'ultima, che, sempre secondo l'accusa, sarebbe stata realizzata anche grazie al sostegno di alcuni dirigenti di Lazio Service. I

CRONACA

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reati contestati a vario titolo agli indagati dai pm Maria Cristina Palaia, Corrado Fasanelli e dal procuratore aggiunto Nello Rossi, sono quelli di truffa aggravata, turbata libertà degli incanti, falsità ideologica e materiale, e abuso d'ufficio.

Milano - Ha riaperto ieri al pubblico alle 18 la casa di Alessandro Manzoni, al termine dei lavori di restauro e riqualificazione sostenuti da Intesa Sanpaolo in convenzione con la fondazione Centro nazionale studi manzoniani. L'intervento si è svolto sulla base di un progetto dello studio De Lucchi in vista di una rinnovata programmazione dell'offerta rivolta agli studiosi e ai visitatori. Sono stati riordinati e selezionati gli arredi, le opere d'arte e i volumi e ricollocati in un nuovo percorso espositivo per temi. Tra questi, oltre alle immagini dell'autore, della sua famiglia e all'iconografia dei 'Promessi sposi' e dei luoghi manzoniani, è compresa anche una sezione dedicata al 'Manzoni botanico' (lo scrittore era anche un conoscitore della materia). "Restituiamo casa Manzoni alla città e al mondo", commenta l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno: "Manzoni è stato il più grande scrittore della storia della letteratura italiana ed è un autore in cui si identifica profondamente Milano e il paese. Il nuovo museo racconta questa storia e lo fa in maniera molto emozionante e avvincente, e credo che non ci sia nulla di più coinvolgente di poter finalmente visitare e abitare le stesse stanze che Manzoni ha abitato durante la sua lunga vita nella nostra città". Per Giovanni Bazoli, presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa San Paolo, oggi "c'è la soddisfazione di aver trasformato la preoccupazione in un progetto e di essere riusciti a realizzarlo in tempi molto ridotti. Avrei desiderato che casa Manzoni potesse entrare negli itinerari offerti ai visitatori di Expo, arriviamo in extremis, ma ci arriviamo", dice. Bazoli ha ricordato come il restauro della casa inizialmente fosse un "impegno che noi abbiamo preso cercando di coinvolgere anche altre realtà milanesi. Non avendo

avuto risposta adeguata abbiamo deciso di sobbarcarci interamente questo lavoro, che ritenevano indispensabile e che rientrasse nel nostro progetto cultura". A tal proposito, il professore commenta: "Non nascondo di avere l'impressione di vivere in un momento di smemoratezza da parte degli italiani" con riguardo al "patrimonio culturale e valoriale che ci è stato tramandato dai nostri padri, e tra questi rientra sicuramente Manzoni. Non ci rendiamo conto che è anche il nostro biglietto da visita nel mondo, la nostra risorsa culturale, civile ed economica, quello che fuori d'Italia ci chiedono". Sull'andamento dei musei cittadini l'assessore Del Corno spiega che "stiamo sperimentando una straordinaria crescita, quasi esponenziale, dei visitatori ai musei civici, e ci stiamo attrezzando sempre di più. In questi mesi vedremo se anche casa Manzoni rientrerà in questa crescita così forte, e progressivamente adotteremo misure che la renderanno sempre più aperta e visitabile, sempre in accordo con Intesa San Paolo".


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L’osservatore d’Italia

edizione di Mercoledì 7 Ottobre 2015 - Anno IV Numero 134

www.osservatoreitalia.it


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