1 ottobre 2015

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L’ osservatore d’ Italia QUOTIDIANO INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE Giovedì 1 Ottobre 2015

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Anno IV Numero 130

Direttore Responsabile: Maria Chiara Shanti Rai (Chiara Rai) - Editore: L’OSSERVATORE D’ITALIA Srls - Tel. 3457934445 / 3406878120 - Fax. 02700505039 - Email: direzione@osservatoreitalia.it Aut. Tribunale di Velletri (RM) 2/2012 del 16/01/2012 / Iscrizione Registro ROC 24189 DEL 07/02/2014

ISIS: INIZIATI I RAID RUSSI IN SIRIA

L’ONDA DEL SUCCESSO a pagina 4

RENZI A TUTTO TONDO

Gonfio in petto Matteo Renzi ha annunciato: "Nel primo anno e mezzo di governo la priorità è stata il salvataggio dell'industria manifatturiera e il lavoro per passare dal segno meno al segno più di tutti gli indicatori economici. L’editoriale

di Angelo Parca

di Angelo Barraco

L’Italia esce finalmente dalle sabbie mobili. Ne è convinto il premier che ormai cavalca l’onda del successo. Lui la dà già per missione compiuta ...

L’ERA DEL “RUTTO LIBERO”

N ei celebri film di Fantozzi, il ra-

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Il commento

gionier Ugo si concedeva le pause da lavoro ubicandosi davanti il tubo catodico e seguendo con tifo concitato la partita. Birra gelata, frittatona di cipolle e rutto libero… questo lo slogan. Ma il ragioniere seguiva anche la politica e subiva le influenze dei politicanti che decantavano la loro messa: “Noi cambieremo tutto”, “Vota me e ridurrò le tasse” o giù di lì. La politica aveva grandi e gravi effetti sul povero Fantozzi che si sentiva confuso, spaesato, talvolta (quasi sempre) in colpa per la scelta fatta o da fare, insomma una continua lotta interiore per il fine ultimo di migliorare, forse, la vita di un comune cittadino quale era. Ovviamente Fantozzi è un film e tutto veniva gonfiato, ma cosa c’è di vero in Fantozzi che si rispecchia nella società odierna? Semplice, il rutto libero. Può sembrare la risposta meno attesa dal lettore che sta scorrendo queste righe ma il concetto di rutto libero racchiude una filosofia dietro di se. In ambito tecnico scientifico il rutto o eruttazione è la produzione di un suono mediate emissione di aria attraverso il cavo orale, ma se andiamo oltre? ... Continua a pagina 2

LE ECOMAFIE BRINDANO...

ALLA FINE DELLA FORESTALE di Luca Marco Comellini

In Europa le ecomafie si combattono con ogni mezzo, in Italia invece hanno già messo in fresco lo spumante e sono pronte a brindare alla fine del Corpo Forestale dello Stato. Durante la discussione del disegno di legge sulle deleghe della PA, fortemente voluto dalla Ministra Madia, ci avevano detto che il Corpo forestale dello Stato sarebbe stato accorpato, si, in un'altra forza di polizia, ma senza specificare quale. Speravamo che la logica potesse avere la meglio. Invece, i presidenti delle commissioni Ambiente e Agricoltura della Camera, Ermete Realacci (Pd) e Luca Sani (Pd), ci hanno finalmente tolto ogni dubbio su quello che sapevamo e temevano essere l'inizio del perverso progetto del governo Renzi sulla sicurezza, confermando il passaggio del Corpo Forestale all'Arma dei Carabinieri. Mentre l'Europa del diritto, dei diritti e della legalità va da una parte il Governo Renzi continua illogicamente ad andare dall'altra. Il Parlamento non sia complice più di quanto in passato non lo sia già stato.

VENTIMIGLIA: SMANTELLATO ACCAMPAMENTO

Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma

di Cinzia Marchegiani a pagina 3

RIFORME: VIA LIBERA ALLE

VOTAZIONI

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Eleganza e accoglienza al centro del mondo Grand Hotel Palace - Roma


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PRIMO PIANO

L’osservatore d’Italia

dalla prima l’editoriale di Angelo Barraco ... Partiamo dal principio. Ogni cittadino vive la politica come una violenza, poiché ne viene bombardato nel periodo pre campagna elettorale, poi vige un leggerissimo periodo di stasi e poi si passa al post campagna elettorale, che solitamente è dominato dal bombardamento messo in atto dall’opposizione.

La fase pre-campagna elettorale è il periodo in cui ogni cittadino italiano viene coccolato dai politicanti, costoro si apprestano a presentare proposte più o meno veritiere, più o meno realizzabili e il cittadino, nel bene o nel male, asseconda, piega la testa e nel 90% dei casi applaude, acconsente e vota. Cos’è questo? Questo è il rutto libero, ovvero l’esternazione di pensieri, anche assurdi e fuori da ogni contesto logico, che il politico propone e che il cittadino accoglie, o per ignoranza e quindi fa il finto intellettualoide che comprende le cavolate e le applaude, o per voto da dare ad un amico, nel caso nelle poltrone del potere vi si deve sedere una

persona cara e in quel caso il cittadino viola il suo diritto al voto e alla libertà dello stesso. Il ruttatore è il politicante, il ricevente è il votante che accoglie, incassa e vota. Logica contorta, no? Nel periodo post elettorale, dopo che i politicanti hanno rintontito di parole il popolo, tutto tace ma la voce spunta dall’opposi-

zione che accusa e quindi rutta altre dottrine. Solitamente però il popolo è talmente assuefatto che non capisce che il politicante ha talmente sparato a zero da aver toccato il fondo e allora pian piano inizia ad aumentare tasse, a cambiare il programma promesso in campagna elettorale. Il popolo che fa? Il popolo subisce, perché ascolta ulteriori nuove promesse che fanno costoro attraverso nuovi e inutili parole con il fine ultimo di soddisfare l’interesse personale e illudere la collettività. Anni fa le fiabe iniziavano con “C’era una volta…”. Oggi sappiamo che iniziano tutte con “Se sarò eletto…” (Carlyn War ner)

RIFORME: VIA LIBERA ALLE VOTAZIONI

dalla prima “L’ONDA DEL SUCCESSO” di Angelo Parca ... ma le criticità restano almeno per quanto riguarda il settore della salute, vitale per i cittadini. Ma anche su quest’ultima è riuscito a buttarla in “caciara” salvato dai detti di Allen. Ha chiaramente messo nero su bianco che sulla Sanità questo Paese non sta tagliando ma è disponibile a discutere su come impiegare questi denari. E poi si dà ai numeri, probabilmente buoni per giocare al lotto: nel 2002 erano 75 i miliardi di euro destinati al Servizio Sanitario Nazionale, quest'anno 110 l'anno prossimo 111. E' l'unico settore dove c'è stato un aumento del 40% rispetto al 2002. "Che si debba investire nella Sanità è un dato oggettivo perché la gente invecchia e come avrebbe detto il buon Woody Allen - ha detto Renzi alla Camera - è sempre meglio dell'alternativa. Non ci sono tagli nella sanità ma dobbiamo dare un messaggio di tranquillità e se c'è da cambiare qualcosa nel provvedimento approvato qualche settimana fa, siamo pronti a farlo, anche perché non dobbiamo dare l'impressione ai cittadini che si tagliano le cure. Dunque disponibilità totale a ragionare, discutere e confrontarsi". Gonfio in petto Renzi ha annunciato: "Nel primo

ha ammesso gli emendamenti all'articolo 2 della riforma solo per quanto riguarda il comma 5, cioè quello mo dificato alla Camera. Tutti gli altri sono stati dichiarati i n a m m i s s i b i l i . Sono state considerate ammissibili 19 richieste di votazioni segrete all'articolo 1 del ddl Boschi. Il presidente Grasso ha letto uno per uno tutti gli emendamenti sui quali la vo tazione sarà segreta. Secondo Roberto Calderoli, l'emendamento Cocianchich, che fa decadere gli altri emendamenti delle opposizioni, "è un attentato alla democrazia".

anno e mezzo di governo la priorità è stata il salvataggio dell'industria manifatturiera e il lavoro - ha detto - per passare dal segno meno al segno più di tutti gli indicatori economici. Questa prima fase aveva come scopo portare l'Italia fuori dalle sabbie mobili e ora possiamo dire: missione compiuta". "Il tentativo è quello di portare nelle nostre aziende un percorso di digitalizzazione per un nuovo percorso produttivo. Sono certo che ce la faremo", ha detto il presidente del Consiglio rispondendo al question time alla Camera. "Ciò che il governo sta facendo - ha aggiunto - è approccio onnicomprensivo che tenga insieme non solo industria 4.0, ma partendo da essa attuare tutte le parti collegate: banda larga, competenza per applicare alternanza scuola-lavoro, canalizzazione delle risorse". Poi ancora: "La nostra posizione rimane nel solco delle Nazioni Unite: invitare a tutti livelli alla collaborazione perché non si replichi - dopo 4 anni di guerra - il meccanismo per cui la mancanza di governo porta all'esplosione di pezzi interi di Medio Oriente". E' "molto positivo che il presidente degli Stati Uniti e quello della Federazione russa siano tornati a parlarsi", ha detto Renzi parlando di Siria e politica nel Mediterraneo.

TERREMOTO SU ANAS TOSCANA: ARRESTATI I VERTICI di Cinzia Marchegiani

Oggi, alla ripresa dei lavori dell'Aula del Senato, sull'articolo 2 del ddl Boschi ci saranno 6 voti segreti. E' Slittato al primo ottobre il voto sull'emendamento Cociancich alle riforme, che se approvato farà decadere tutti gli altri sull'articolo 1. L'aula dovrà quindi votare l'articolo 1 nel suo insieme, per passare all'esame del secondo articolo. Il presidente del Senato Pietro Grasso ha dato il via libera alle votazioni. Si comincia dai primi tre emendamenti dichiarati ammissibili che prevedono la soppressione del l'articolo 1. Il presidente del Senato Pietro Grasso

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riguardo appalti per opere stradali. Oltre ai quattro arresti eccellenti figurano 24 persone indagate, tra essi pubblici ufficiali dell'Anas, di imprenditori e professionisti. Per la stessa procura, l'imprenditore finito ai domiciliari "agiva, per sua stessa ammissione, fornendo "il pacchetto completo, faceva pure i sopralluoghi. Negli uffici dell'Anas era di casa: arrivava a predisporre anche le documentazioni, bando e altro" - ha detto il procuratore Giu seppe Creazzo

Il terremoto che ha colpito AnasToscana è frutto di un’inchiesta della magistratura di Firenze che mercoledì 30 settembre 2015 ha fatto scattare le manette per quattro persone. Il procuratore Giuseppe Creazzo ha spiegato la corruzione messa in atto, parla di un "collaudato sistema di corruzione", di un "sistema che ha comportato danni per la collettività per molte decine di migliaia di euro. Venivano date mazzette corrispondenti al 5% dell'importo dei lavori, cioè decine di appalti nella rete stra Appalti assegnati sfruttando stati di dale della Toscana". emergenza. Nel dettaglio il procuratore Creazzo mette in evidenza come gli apGli appalti sotto lente d’ingrandimento palti dell'Anas Toscana finiti sotto inprincipalmente sono tre. Il primo per chiesta venivano assegnati "sfruttando, opere sulla strada Tosco-Romagnola, si- nella maggior parte dei casi, lo stato di glato sotto “Somma Urgenza” del valore emergenza e di necessità causato da ca di 200 mila euro; un secondo con un im- lamità naturali". porto di valore 3.258.622 euro nella provincia di Prato; e il terzo in provincia di Comunicato ANAS Toscana. Dopo il Massa Carrara, appalto per la manuten- terremoto che ha colpito L’ANAS Tozione straordinaria di una strada, con il scana, la stessa rilascia un comunicato relativo importo del lavoro a base con cui rivolge iena fiducia nella Procura d'asta 499.900 euro. di Firenze In attesa esito indagini sarà avviato audit interno su dirigenti e funArresti e indagati: Ai domiciliari sono zionari coinvolti: “Anas esprime masfiniti il capo compartimento del settore sima fiducia nella Procura di Firenze, viabilità di Anas Toscana Antonio Maz- che coordina le indagini dell`inchiesta zeo, il direttore amministrativo Roberto `Le Strade dell`Oro`, nell`ambito della Troccoli, il funzionario Nicola Cenci, quale sono stati eseguiti delle perquisil'imprenditore Francesco Mele. L'inda- zioni e ordini di custodia cautelare ad gine condotta dalla Polizia stradale della alcuni dirigenti e funzionari del ComToscana e Corpo forestale, sezione di pg partimento Anas di Firenze. In attesa della procura di Firenze ha permesso di degli esiti dell`inchiesta, Anas offrirà la effettuare ben 74 perquisizioni scattate massima collaborazione alla Magistrain tutta Italia, i magistrati in merito tura ed avvierà un audit interno su dirihanno ipotizzano il reato di corruzione genti e funzionari coinvolti”


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VENTIMIGLIA: SMANTELLATO ACCAMPAMENTO

INTERNI

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CORSI E RICORSI: TORNA IL TORMENTONE

DEL PONTE SULLO STRETTO

Ad agosto 2015 il tasso di disoccupazione è 11,9%, in calo per il secondo mese consecutivo. Lo rileva l'Istat. La flessione è di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,7 punti rispetto ad agosto 2014. Nei dodici mesi la disoccupazione diminuisce del 5,0%, a cui corrispondono 162 mila persone in meno in cerca di lavoro. Erano due anni e mezzo che il tasso di disoccupazione rilevato dall'Istat non scendeva sotto la soglia del 12%. L'11,9% di agosto è il risultato più basso a partire da febbraio 2013.

di Cinzia Marchegiani Dalle prime ore dell’alba di ieri è scattato il blitz della Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri per poter sgomberare l’accampamento della zona dei Balzi Rossi ormai noto alle istituzioni al confine tra l’Italia e Francia, costituito da un centinaio di migranti, che da oltre tre mesi occupano l’area, supportati anche dai centri sociali. La protesta degli attivisti e dei migranti aveva preso il via nella notte, con il successivo spostamento sugli scogli. Dai media locali si è appreso che mentre era in atto la protesta sugli scogli sulla strada era iniziata l’operazione di pulizia dell’aiuola occupata. Gli uomini della Dock’s Lanterna e gli operai dell’ufficio tecnico comunale si sono impegnati nella rimozione della tendopoli creata negli ultimi mesi. Con una ruspa e diversi container è stata fatta pulizia. Il personale della nettezza urbana ha rimosso tutte le tende e tutto ciò che era stato accumulato nella piazzola di sosta. Di fatto la tendopoli è stata cari cata di peso nei camion dei rifiuti. Purtroppo la situazione era divenuta insostenibile. A giugno quando i migranti avevano raggiunto il confine e non era stato consentito loro di proseguire in Francia, la maggior parte era ospite di un centro di prima accoglienza gestito dalla Croce Rossa vicino alla stazione, ma un centinaio di loro si era accampato sulla scogliera di Ponte san Ludovico per manifestare contro il divieto, occupando anche la pinetina di fronte alla barriera, che aveva da subito sollevato proteste degli abitanti e dello stesso sindaco Iocu lano. L’assessore alla Legalità, Sonia Viale proprio qualche giorno fa spiegava: “La situazione è diventata intollerabile, non soltanto questi signori sono in una situazione di continua illegalità ma ieri siamo arrivati al punto che hanno bloccato per un'ora la frontiera con la Francia. La frontiera di uno Stato sovrano. E le forze di polizia non hanno potuto fare altro che fermare le automobili in arrivo e consigliare di passare la frontiera in un altro punto”. Blitz e sgombero tendopoli. Per poter procedere allo sgombero la frontiera di Ponte San Ludovico a Ventimiglia è stata chiusa blindata. Il

blitz imponente di forze dell'ordine, oltre un centinaio di uomini tra Polizia e Carabinieri, iniziato alle prime ore dell’alba è stato attivato con numerose camionette, pullman e mezzi blindati, che hanno circondato la zona, dove oltre ai migranti, vi erano attivisti francesi e italiani organizzati in una associazione denominata “No Border Ventimiglia”. Gli attivisti, di fronte al massiccio dispiegamento di forze si erano spostati sugli scogli chiedendo ai migranti di se guirli. L’operazione dello sgombero dell’area ormai occupata è stato permesso grazie all’ordine della Procura della Repubblica di Imperia che ha permesso di attivare le procedure della stessa Polizia e Carabinieri oggi presenti in massa, circa un centinaio di uomini. Presenza delle itituzioni comunali. Il sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano accompagnato da tutta l'amministrazione comunale cittadina era presente per assistere direttamente all’opera zione di sgombero. Arresto immediato per un bosniaco. Tra le persone allontanate dal presidio è stato trovato un 40enne di origine bosniaca sul quale pendeva una mandato di cattura internazionale. Ora gli attivisti sono tutti ammassati sugli scogli Il Vescovo Suetta media con gli attivisti. In soccorso degli attivisti è arrivato il Vescovo Antonio Suetta che è direttamente salito sugli stessi scogli per poter parlare ai manifestanti. Denuncia dal profilo Facebook di "NO BORDERS VENTIMIGLIA". Dal profilo Facebook, il presidio “No Borders Ventimiglia” fa sapere: “Quello che succede oltre gli scogli! Ruspe, nettezza urbana e sbirri per cancellare il presidio No border di Ventimiglia. Noi resistiamo sugli scogli. we are not going back”. Gli attivisti, cercando di comunicare tramite internet con chi li segue e fanno sapere: “Si continua a resistere sugli scogli. Militarizzata l’area, devastata e saccheggiata l’area del campo. Persone che tentavano di raggiungere il presidio per dare solidarietà sono state portate in questura. Minacce di identificazione e denuncia per tutti. Alla faccia del welcome refugees, chi lotta per la liberta di movimento viene messo a tacere”.

Ad agosto - rileva l'Istat - gli occupati sono 69 mila in più rispetto a luglio e 325 mila in più rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Dopo la crescita di giugno e di luglio, la stima degli occupati cresce ancora dello 0,3% sul mese e dell'1,5% sull'anno. Il tasso di occupazione sale al 56,5%. Ad agosto 2015 il tasso di disoccupazione è 11,9%, in calo per il secondo mese consecutivo. La flessione è di 0,1 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 0,7 punti rispetto ad agosto 2014. Nei dodici mesi la disoccupazione diminuisce del 5,0%, a cui corrispondono 162 mila persone in meno in cerca di lavoro. Il tasso di disoccupazione giovanile torna a crescere ad agosto fino al 40,7%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente ma in calo di -2,3 punti sull'anno. Gli under 25 disoccupati sono 631 mila, 13 mila in più rispetto al mese precedente (+2,1%). Aumentano al tempo stesso anche gli occupati 15-24enni dello 0,8% rispetto a luglio (+7 mila). Agosto; +45mila lavoro a termine, +25mila indeterminato. Ad agosto sono soprattutto i dipendenti con contratti a termine ad aumentare. Secondo i dati Istat, sono 45 mila in più rispetto al mese precedente (+1,9%) a fronte di 25 mila nuovi dipendenti "permanenti" (+0,2%). Complessivamente l'aumento degli occupati è imputabile al lavoro dipendente (+70 mila persone), mentre restano sostanzialmente stabili i lavoratori indipen denti (-1.000). Carrello spesa +1,3% a settembre su anno - Riempire il carrello della spesa con prodotti alimentari, per la cura della casa e della persona a settembre costa lo 0,6% in più che ad agosto e l'1,3% in più rispetto al 2014. Così l'Istat, che sottolinea l'accelerazione dal +0,7% di agosto su base annua. Ci sono aumenti soprattutto per gli alimenti non lavorati (+1,8% su mese e +3,4% su anno) Padoan: dato occupazione frutto scelte strutturali - "L'occupazione continua a salire e il tasso di disoccupazione continua a scendere. Ci sono miglioramenti permanenti frutto di scelte strutturale. I dati di stamattina mostrano che siamo sulla strada giusta. Continuiamo così". Lo ha detto il ministro Pier Carlo Padoan a margine del Forum dei fondi sovrani organizzato dal Fondo Strategico italiano


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ESTERI

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ISIS: INIZIATI I RAID RUSSI IN SIRIA

Le forze aeree russe hanno iniziato a condurre operazioni aeree mirate contro bersagli a terra dei gruppi terroristici

dell'Isis sul territorio della Repubblica araba siriana" La Russia ha cominciato i raid aerei in Siria ma Stati Uniti e Francia accusano: "Nel mirino di Mosca non vi e' l'Isis" ma i ribelli siriani che si oppongono al re

gime di Bashar Assad. E' la prima volta, dalla guerra lampo con la Georgia nel 2008, che la Russia invia i propri uomini a combattere fuori dai suoi confini. Le operazioni dell'aviazione russa, che aveva avvertito in anticipo il Pentagono dei raid, si svolgeranno, ha detto Vladimir Putin, in "un arco di tempo definito" e "non potranno andare avanti indefinitamente". "Non posso dirvi adesso, per evidenti motivi, quale sara' questo arco di tempo, per quanti giorni durera' e quanti aerei e quali tipi di armi saranno usati dalle nostre forze aeree", ha affermato il capo dell'amministrazione presidenziale, Serghei Ivanov. Il portavoce del ministero della Difesa russo, il generale maggiore Igor Konashenko, ha poi ufficializzato quanto gia' circolava sui media americani: "Le forze aeree russe hanno cominciato oggi -ieri ndr. - a condurre operazioni aeree mirate contro bersagli a terra dei gruppi terroristici dell'Isis sul territorio della Repubblica araba siriana". Secondo fonti governative siriane, i primi raid sono stati diretti contro postazioni terroristiche nelle province di Hama, Homs e Latakia. Ma e' proprio la scelta di queste tre aree a suscitare le perplessita americane e francesi, lo stesso fronte che vuole Bashar Assad fuori dal potere prima dell'avvio di una fase di transizione politica. "Se hanno colpito a Homs, come sembra", ha affermato una fonte militare di Parigi, non e' lo Stato islamico l'obiettivo ma probabilmente i gruppi di opposizione. Cio conferma che "i russi, ndr) vanno piu' in aiuto di Assad che contro il Daesh (Isis, ndr). Le aree colpite sono, invece, controllate dai ribelli di al Nusra, legati ad al Qaeda e da una coalizione armata ostile al regime di Damasco. Secondo il governatore della provincia di Homs, Talal al Barazi, a bombardare e'

stata solo l'aviazione siriana, mentre quella russa si e' limitata a operare rico gnizioni aeree in appoggio. Per l'opposizione siriana e per l'Osservatorio siriano dei diritti umani le vittime dei raid coordinati tra Russia e Siria sono "civili": il bilancio e' di 36 morti. "Sono le stesse aree, a Homs", ha detto Khaled Khoja, capo della coalizione dell'opposizione basata in Turchia, "in cui un anno fa combattemmo e sconfiggemmo l'Isis". Mosca si difende, sia sottolineando che i propri caccia hanno distrutto almeno 8 postazioni dello Stato islamico nelle aree montagnose del paese mediorientale sia accusando l'Occidente di "guerra mediatica". Sui mass media, ha denunciato Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri di Mosca, "e' subito scattato tutto un batti e ribatti multiplo a proposito di civili uccisi durante le nostre incursioni, e del fatto che a esserne prese di mira sarebbero le forze democratiche di quel Paese. Tutto cio'", ha ammonito, "non e' altro che un assalto informativo,

una guerra gia' sentita in un sacco di occasioni". L'iniziativa russa ha l'appoggio non solo della Siria ma anche di Iran e Iraq, la cui capitale Baghdad con il Centro di coordinamento per la condivisioni di materiale di intelligence, e' il punto di riferimento per le operazioni russe in Siria. Mosca, che auspica la disponibilita' di Damasco al "compromesso", che presentera' l'Onu una proposta di risoluzione per il "coordinamento delle forze che combattono lo Stato islamico e le altre strutture del terrorismo". Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, che oggi si e' sentito con il capo della diplomazia americana, John Kerry, il quale gli ha ricordato: "I vostri raid aerei non aiutano". E al capo della diplomazia russa che ha annunciato la presentazione di una risoluzione per il "coordinamento delle forze contro l'Isis e tutte le strutture del terrorismo", il ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius, oppone la necessita' che "il Consiglio di Sicurezza deve mettere al

bando in Siria una volta per tutte l'utilizzo di barili-bomba carichi di esplosivi e del cloro". Tra le capitali europee, Roma e' quella piu' aperturista. "Prevale la valutazione sulle opportunita'", ha spiegato Paolo Gentiloni. "L'intervento militare -ha aggiunto il capo della Farnesina a margine dell'Assemblea generale dell'Onu- puo' essere letto come un elemento per un ruolo della Russia per un futuro di transizione e non come un elemento decisivo. L'Italia e' al lavoro perche' ci sia un coinvolgimento della Russia ma naturalmente il coinvolgimento deve essere per rafforzare l'azione contro Daesh e il terrorismo e non per altri obiettivi". Resta intatto il nodo della transizione politica, e a riportarlo al centro dell'agenda e' stata Federica Mogherini. In Siria - ha detto l'Alto responsabile dell'Ue per la politica estera- e' necessario avviare un "processo di transizione politica" e le potenze regionali e internazionali "devono mostrare responsabilita'".

OMICIDIO TAVELLA: SECONDO DACCA E' DA ESCLUDERE L'ISIS Sia Dacca che Roma non credono che Cesare Tavella sia stato ucciso dallo Stato islamico. Ad affermarlo e' il ministro dell'Interno del Bangladesh, Asa duzzaman Khan Kamal. Il comunicato con cui un sedicente Stato islamico ha rivendicato l'omicidio del cooperante, avvenuto lunedi sera' nel quartiere diplomatico di Dacca, e' "senza fondamento", ha aggiunto il ministro conversando con i giornalisti, tra i quali i reporter del Daily Star. Poco prima aveva presieduto una riunione con una rappresentanti dell'ambasciata italiana: "Loro (la delegazione italiana,

ndr) -ha riferito Asadusazzan Khan Kamal - hanno affermato che Tavella era forse entrato in confitto con qualcuno, data la sua attivita' di attivista di una

ong, e che vi potrebbero essere altri moventi dei quali non siamo a conoscenza". In ogni caso, ha concluso il ministro, la delegazione italiana "e' d'accordo con

noi: questo non e' stato un lavoro dell'Isis". Perplessita sull'attribuzione allo Stato islamico di responsabilita' nell'ommicidio sono state sollevate oggi anche dal ministro degli Esteri italiano, Paolo Gentiloni, a margine dei lavori dell'Assemblea generale dell'Onu: "E' importante accertare la verita' delle rivendicazioni di Daesh, che ogni tanto sono un po' rapide". "Resta il fatto - ha continuato Gentiloni - che si tratta di un brutale assassinio di un cooperante italiano che lavorava in Bangladesh per fare cose importanti".


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MILANO, PALAZZO MARINO: PRESENTATO IL LOGO E IL

MANIFESTO DELLA FINALE DI CHAMPIONS LEAGUE 2016

CRONACA

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ALBANO (RM): CARABINIERE UCCIDE LA

MOGLIE DAVANTI SCUOLA E POI SI SPARA

Albano Laziale (RM) - Ha sparato alla moglie (C.M. le iniziali della donna) con una pistola uccidendola davanti alla scuola primaria di via Rossini ad Albano Laziale, in provincia di Roma, e poi si spara. Inutili i soccorsi per l'uomo un carabiniere in servizio presso il Comando carabinieri di Castel Gandolfo che è morto poco dopo durante il trasporto in ambulanza. Il militare aveva 48 anni e la donna 47 anni. La coppia, dalle prime indiscrezioni, sembra fosse separata da qualche tempo, lei insegnava nella scuola primaria di via Rossini mentre l'uomo prestava servizio come carabiniere a Castel Gandolfo. Dalle prime ricostruzioni il carabiniere ha atteso l'uscita della donna dalla scuola ed ha quindi esploso i colpi di pistola. Dopo l'omicidio ha rivolto la stessa pistola sul proprio torace. La coppia lascia due figlie di 15 e 16 anni.

MARSALA: SOSPESA EX DIRIGENTE DELLA PROCURA PER TRUFFA E FALSO IDEOLOGICO

di Angelo Barraco

Milano - Presentato in anteprima in commissione Sport a palazzo Marino il logo e il manifesto della finale di Champions League 2016 che si svolgera' a San Siro il 28 maggio. Per lo sfondo e' stato usato il profilo della Galleria Vittorio Emanuele e, per la prima volta, il nome della citta' ospitante e' nella lingua del Paese: la scritta "Milano 2016" campeggia sotto la parola "Final". Durante la commissione, inoltre sono state anticipate le iniziative previste in città per l'appuntamento: l'asse fra piazza Duomo e piazza Castello diventera' per quattro giorni sede di un "Festival Uefa", con un campo da calcio a 5 o a 7 e il piedistallo su cui sara' esposta la Coppa dalle grandi orecchie. L'ex Trotto ospitera' un villaggio attrezzato per 9mila ospiti. La serata di gala sara' alla Scala, aperta a 800 bambini. E ci saranno anche due "Fan zone", ciascuna per 15mila tifosi: si sta decidendo se farle a Pagano, in piazza Duca d'Aosta, alla Darsena,

in piazza Gae Aulenti o all'Arco della Pace. Procede la preparazione della partita del 28 maggio a San Siro e il punto su lavori e organizzazione e' stato fatto oggi in commissione Sport dall'assessore Chiara Bisconti e dal direttore del settore Dario Moneta. I delegati Uefa torneranno a Milano nei prossimi giorni e a fine ottobre per verificare l'avanzare dei lavori, che non riguardano solo il Meazza. Sul tavolo, le questioni della mobilita' e del "dressing" della citta': "Per l'Uefa - ha spiegato Moneta - la finale di Champions e' una grande festa. Cosi' e' stato negli ultimi 10-15 anni, e stiamo lavorando per questo", con "attenzione, con prefettura e questura, per verificare le questioni di sicurezza". Per Bisconti "siamo forti di altre esperienze, come Expo o l'incontro mondiale delle Famiglie, in cui Milano ha dimostrato di essere una citta' sicura e di guida, una citta' talmente all'avanguardia e internazionale che eventi come questo non possono che confermare".

Marsala (TP) – La città di Marsala si piega allo scandalo che la scuote e indigna i cittadini. Antonella La Monica, 44 anni, ex dirigente amministrativo della Procura di Marsala è stata sospesa dal suo incarico. Era in servizio dal marzo scorso. Il provvedimento della sospensione dell’esercizio è stato disposto dal gip, Riccardo Alcamo, su richiesta della Procura ed è stato eseguito dalla Guardia di Finanza. I reati contestati all’ex dirigente amministrativo della Procura sono: Truffa, falso ideologico, aggravati e continui. L’accusa sostiene che l’ex dirigente, tra maggio 2014 e il marzo scorso, avrebbe commesso reati di truffa e falso ideologico chiedendo 117 “buoni pasto” del costo di 7 euro ciascuno. Inoltre avrebbe attestato di essere rimasta in ufficio in seguito alla pausa pranzo, anche nel pomeriggio, per ben tre ore. L’accusa sostiene però che quanto attestato sia falso poiché la donna non si sarebbe trovata in ufficio in diverse occasioni ed è stato anche accertato che negli orari in cui la donna dichiarava di essere a lavoro, in realtà si trovava da tutt’altra parte, come a Palermo, città in cui vive. E’ stato accertato inoltre che 37 buoni pasto sono stati richiesti nel periodo in cui la donna non era stata ancora immessa in Procura a Marsala, nel periodo di febbraio, marzo e aprile del 2014. Nel momento in cui la donna entrò in ufficio e iniziò a svolgere il suo lavoro e nel periodo in cui vennero adottati i provvedimenti per la “spending review”, fece in modo che i dipendenti della Procura di Marsala avessero orari di lavoro tali da non poter usufruire dei buoni pasto.


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