Anno 29 /G.A.A. Camorino
27 marzo 2020 /
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Opinione Liberale Settimanale del Partito Liberale Radicale Ticinese
Il piano Marshall del PLR
02 / Cristina Maderni / granconsigliera PLR Il PLR chiede di ottimizzare il supporto all’economia, liberando quelle forze lavoro da quelle attività che lo Stato ha sospeso.
Di formazione e d’altro
Giovani liberali da 100 anni
In questo senso ricevete un Opinione Liberale ridotto nei contenuti; non nella qualità. Proprio nel momento in cui il Ticino è costretto a rimanere a casa, l’importanza del giornale, dei social media e di internet aumenta. E anche noi abbiamo optato per mescolare la nostra offerta, offrendo dei contenuti del Territorio per cercare di dare un po’ di sostegno a quelle iniziative locali che, oggi, tanto
soffrono. Vi faremo conoscere anche i grandi e nuovi personaggi del nostro movimento giovanile. Non mancherà nulla; o almeno ci proveremo. Quanto al resto, limitiamo i nostri contatti. E presto, riapriremo le nostre braccia, le nostre porte e i nostri confini. Ma fino ad allora, prendiamoci cura di noi stessi in modo intelligente. Rimanete a casa. Opinione Liberale vi terrà compagnia.
03 / Mauro Dell’Ambrogio Dalla crisi non solo una lezione di modestia sulla condizione umana, ma anche conoscenze e innovazioni, pure in campo formativo.
07 / Simona Genini e Caroline Cassis Un movimento che sa affrontare temi complessi con un approccio analitico secondo lo spirito liberale ma con quella “frivolezza” dei giovani.
Editoriale / Andrea Nava / segretario PLR
Dal Cholera al Corona Il 25 gennaio scorso, GastroVallese ha promosso un’operazione per riscoprire il Cholera, una ricetta che risale all’omonima epidemia del 1836. A quel tempo, la popolazione aveva l’impellente necessità di mescolare tutto ciò che aveva a portata di mano per non morire di fame: pasta, burro, mele, patate, cipolle. Due secoli dopo, ci ritroviamo a fare scorta di spaghetti senza per fortuna doverli rinominare Corona. Saranno settimane intense. Il coronavirus ci ha colti alla sprovvista: tutti noi dobbiamo essere in grado di reagire, prima di tutto proteggendo la nostra salute (e quella dei più deboli), senza però rinunciare a vivere. E questo nonostante le misure per prevenire il crash completo del nostro sistema diventano sempre più drastiche. Per limitare al massimo la possibilità di diffusione del virus, anche il PLR ha dovuto adottare alcune misure.
Due chiacchiere con... “Penso che questa emergenza legata al Coronavirus ci abbia insegnato che la strada da perseguire tra pubblico e privato per la sanità ticinese sia quella della collaborazione”.