Prevenzione Zanzare Con l’arrivo della bella stagione si ripresenta il problema delle zanzare, che a oggi interessa ormai tutto il territorio cittadino con un elevato grado d’infestazione. Le zanzare sono insetti presenti in tutto il mondo che appartengono alla famiglia dei Culicidi, ordine dei Ditteri. Si distinguono dagli altri ditteri per la presenza di una lunga proboscide tenuta distesa in avanti. Le zanzare femmine si nutrono del nostro sangue attraverso apparato boccale iniettandoci la loro saliva che causa poi ponfi e reazioni pruriginose. In Italia si stima che attualmente siano presenti circa sessanta specie, di cui le più fastidiose sono: la cittadina Culex pipiens (zanzara comune), le specie palustri come Aedes rusticus e Aedes caspius, che non disdegnano anche i centri urbani e l'Aedes albopictus, ossia la zanzara tigre.
Zanzara comune
La zanzara comune (Culex pipiens) è di colore nocciola, le sue dimensioni sono leggermente più grandi di quelle della zanzara tigre e nella forma adulta presenta due ali e sei zampe. Depone le uova a grappoli in raccolte d'acqua di una certa estensione, come fossi, laghi, lagune, ecc. Punge prevalentemente di notte ed emette un sibilo durante il volo che è ben udibile. Inoltre, riesce a sopravvivere al gelo restandosene per tutto l'inverno in luoghi riparati, come cantine e soffitte.
Zanzara tigre
La zanzara tigre (l'Aedes albopictus), che deve il suo nome all'aspetto a strisce, è facilmente riconoscibile per il corpo nero con una striscia bianca longitudinale e numerose bande bianche ad anello lungo le zampe. Originariamente era diffusa in tutta l'Asia, ma