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FINAL 8 FINAL 8

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La storia delle grandi rimonte NUMBERS

Nel DNA dell’Olimpia ci sono sempre state le grandi rimonte, soprattutto sul campo di casa, quando magicamente un canestro genera una difesa, una difesa genera un contropiede, il pubblico si accende e il parziale spietato. Quest’anno la rimonta più eclatante si è verificata contro l’AS Monaco, quando un parziale di 19-0 ha ribaltato la gara consegnando all’Olimpia la vittoria. A rendere speciale quella rimonta è il fatto che sia maturata sostanzialmente nei quattro minuti e mezzo conclusivi.

Ma nella storia dell’EuroLeague moderna si è trattato appena della quinta miglior rimonta di sempre. L’Olimpia, a 4:58 dalla fine del terzo quarto, era sotto di 17, 56-39. Negli ultimi 15 minuti di partita, il parziale è stato di 40-15 e ha generato il 79-71 finale. La rimonta assume connotati più significativi pensando al meno 12 di metà quarto quarto quando è scattato il 19-0 che ha dato all’Olimpia sette punti di margine con meno di trenta secondi da giocare. In ogni caso, statisticamente, è stata la quinta rimonta di sempre. La più ampia risale alla stagione 2016/17, gara interna con il Darussafaka: l’Olimpia in quella partita è stata sotto di 25 a metà del terzo periodo, 68-43. Da quel momento, ha piazzato un parziale di 56-18 surre- ale in così poco tempo a disposizione. Al terzo posto figura la rimonta da meno 20 nel terzo periodo con il Bayern Monaco, stagione 2019/20. L’Olimpia prevalse 79-78, canestro decisivo di Kaleb Tarczewski su un passaggio alley-oop di Sergio Rodriguez. Il parziale fu 3716. La terza rimonta risale alla stagione 2008/09: a metà del secondo quarto, l’Olimpia era sotto 34-14 contro il CSKA Mosca. Ma finì per vincere di un punto, 80-79, trascinata nel quarto conclusivo da Marco Mordente. Al quarto posto ancora una partita giocata contro il Bayern Monaco, ancora più importante perché di playoff. Stagione 2020/21, Gara 1, al Mediolanum Forum: l’Olimpia si ritrova sotto 44-25 con sei secondi da giocare nel secondo quarto, ma capovolge la partita e prevale 79-78 con il canestro sulla sirena di Zach LeDay. Parziale di 54-34.

Il meno 17 ribaltato contro l’AS Monaco sopravanza al quinto posto l’analogo meno 17 rimediato nella stagione 2017/18 a Valencia dove l’Olimpia si ritrovò sotto 62-45 con 4:58 da giocare nel terzo periodo. Milano vinse quella gara 103-98 ma dopo un tempo supplementare.

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