IL PD SULLA MANOVRA
«Regione,bilancio inadeguato Quattro punti per migliorarlo» Il gruppo dem di palazzo Ferro Fini presenta un pacchetto di 200 emendamenti «Servono risorse per riforestazione, rischio idroceologico, ristori e aiuti alle Rsa» Nicola Brillo/ VENEZIA
«La scelta di non optare in questi dieci anni per l'addizionale Irpef per i redditi più alti ha creato difficoltà oggettive nel dare risposte più puntuali a chi era ed è in sofferenza: un bilancio non all'altezza di una Regione come il Veneto, con la sua storia e la sua forza economica». Il capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, Giacomo Possamai, presenta così gli oltre 200 emendamenti al bilancio depositati ieri e che verranno discussi da oggi a Palazzo Ferro Fini. «In un bilancio da ragionieri, con maglie tanto strette è difficile recuperare risorse — lamenta Possamai insieme ad Anna Maria Bigon, Vanessa Camani, Jonatan Montana-
nello, Andrea Zanoni e Francesca Zottis In ogni caso abbiamo presentato gli emendamenti, molti dei quali vanno a supplire a manifeste carenze nelle scelte da parte della giunta,per provare a migliorare la manovra». Tuttii soldi necessari per gli interventi si trovano nel fondo di riserva. Quattro i settori su cui puntano le proposte dem.Il primo punto è dedicato all'ambiente con 5 milioni di euro per la riforestazione del Veneto con un milione di nuovi alberi. Poi un fondo da 20 milioni destinato ai Comuni per piccoli interventi contro il rischio idrogeologico.La creazione di un "fondo ristori veneto" da quattro milioni per aiutare le partite Iva non comprese nei decreti del governo, ma che hanno sofferto
molto pesantemente la crisi, come ad esempio ilsettore delle pulisecco, sarti, calzolai. Un altro fondo (due milioni) per gli aiuti ailavoratori intermittenti non coperti dal Fus della cultura e per gli esclusi dagli aiuti del settore turismo, come gli stagionali. «Il governatore Zaia rimanda sempre a Roma quando c'è da chiedere soldi— aggiunge Possamai — ma anche la Regione ha il compito difare la propria parte, Zaia si dia da fare su questo e aiuti chi ha bisogno». E infine la grave situazione delle strutture per anziani. Unfondo da 20 milioni per l'adeguamento delle strutture e nuova strumentazione,con taglio Irap per queste strutture. «E un tema cruciale — dichiarano i consiglieri —. Abbiamo proposto uno stanziamento
«Ci aspettiamo un segnale forte nell'interesse di tutti i veneti»
da 20 milioni per un adeguamento strutturale e delle strumentazioni,così da aumentare le stanze singole e dotare almeno il 10% dei posti letto con postazioni di ossigeno — conclude il capogruppo Pd Possamai — due passaggi fondamentali per ridurre i contagi e migliorare l'assistenza. E poi, visto che la mancata riforma delle Ipab sta mettendo in ginocchio le case di riposo pubbliche,invitiamo la Regione a intervenire subito sul taglio dell'Irap, una delle voci di costo su cui le Rsa sono in grande difficoltà». «Ci aspettiamo un segnale forte dalla maggioranza durante la discussione di questi punti— concludono i consiglieri Pd — il nostro obiettivo è migliorare questa manovra di bilancio nell'interesse di tutti i veneti». @wnommn mmuu
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I consiglieri Pd Zanoni,Zottis e,in alto,Possamai e Camani