Anna Castagnetti, Broderie Suisse

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Anna Castagnetti

BRODERIE SUISSE

Nuova S1


Progetti, esecuzione, testi e disegni: Anna Castagnetti Ringraziamenti: alla pittrice Enrica Fara Atelier: Verona tel. 045918198 a Nella e Roberta per i preziosi consigli un grazie di cuore a Mariarosaria per il suo instancabile e deciso lavoro di correzione.

anna.castagnetti@ricamiafilitesi.com

Š 2012 tutti i diritti sono riservati Casa Editrice Nuova S1 s.n.c. di Pietro Cimmino Gibellini & C. Via Albertazzi, 6/5 - 40137 Bologna Italy info@nuovas1.it - www.nuovas1.it Numero ISBN 9788889262597 Prima edizione: luglio 2012


Introduzione

L’origine de La Broderie Suisse non è chiara; probabilmente, come spesso accade, è frutto di una “contaminazione” di culture tra popoli. Non è sbagliato supporre che la sua origine possa essere collocata in Europa per poi trasmettersi rapidamente nei paesi oltreoceano in seguito al fenomeno migratorio a cavallo del 1800/1900, oppure aver subito il processo inverso. Questa tecnica è, infatti, conosciuta nel mondo con nomi differenti. Di seguito ne elenco alcuni tra i più noti:1 Broderie Suisse, Broderie sur vichy2, Gingham lace3, Amish embroidery, Snowflake embroidery4, Chicken scratch5. La Broderie Suisse è caratterizzata da pochi e semplici punti che, opportunamente combinati tra loro, formano intrecci e geometrie di grande effetto. E’ una tecnica che lascia molto spazio alla fantasia e chi si avvicina a questa tipologia di ricamo ne rimane subito affascinato e conquistato. I punti principali sono: il punto Croce di Smirne, conosciuto anche come doppio punto croce, il punto Filza, il punto Croce e il punto Lanciato che deve agganciarsi ai “gambi” dei punti elencati in precedenza senza attraversare il tessuto. Il tessuto che caratterizza questo ricamo è in cotone a quadretti, preferibilmente tinto in filo e con tramatura compatta perché, essendo il quadretto ben definito, è possibile posizionare correttamente il punto croce senza sbavature. La misura dei quadretti è variabile e quindi da essi dipende anche la scelta del filato che, secondo tradizione, è bianco.

referenza Web: http://www.needlenthread.com/2011/06/guide-to-gingham-embroidery.html Vichy: termine francese che indica un tessuto in coto ne a quadretti di dimensioni variabili. 3 Gingham: termine inglese per definire un tessuto in cotone a quadretti di dimensione variabili. 4 Snowflake: fiocco di neve 5 Chicken scratch: letteralmente graffio di pollo, infatti mezzo punto croce di Smirne ricorda l’impronta della zampetta del pollo sul terreno. 1 2

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Il filato ritorto è decisamente indicato per chi si avvicina a questa tecnica per la prima volta, in quanto facile da gestire. Inoltre, essendo molto lucido, rende il ricamo alquanto piacevole alla vista. Tuttavia possono presentarsi delle circostanze nelle quali non è possibile scegliere il filato ritorto: per esempio la scelta di determinate gradazioni di colore, oppure la necessità di ricamare con un filato più sottile. In questo caso si può tranquillamente lavorare con il filato da ricamo moulinè. Si può scegliere di lavorare con uno o più capi con una sola avvertenza: le gugliate non devono essere troppo lunghe (il filo si consuma facilmente) e bisogna “srotolare” spesso il filo. Un’altra caratteristica de la Broderie Suisse è il rovescio. Assolutamente “disordinato”! Forse questo é il motivo di un così grande apprezzamento. Il lavoro scorre veloce tra le dita; si inizia e si termina la gugliata con un grosso nodo ed i passaggi sul rovescio del lavoro sembrano casuali. Per questo la Broderie Suisse viene utilizzata per manufatti che prevedono la copertura del rovescio del lavoro: pensiamo alle tasche di un grembiule, ad un cuscino, ad un patchwork ecc. In questo manuale presento una serie di progetti nei quali la Broderie Suisse viene rivisitata. Ho pensato a forme da appoggiare al tessuto secondo la tecnica dell’applique per creare un contrasto di colore e per ottenere un effetto tridimensionale, inoltre ho ricamato su lino e su tela Assisi. Tutti i progetti sono corredati di dettagliate spiegazioni per l’esecuzione del ricamo e l’assemblaggio, con un supporto fotografico e grafico.

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SCUOLA DEI PUNTI Come ho spiegato nell’introduzione, i punti che caratterizzano la Broderie Suisse sono quattro. Gli effetti diversi che notiamo una volta terminato il ricamo, sono frutto delle varianti del punto lanciato sulla superficie del lavoro, della fantasia della ricamatrice e dal posizionamento del punto croce sul quadretto chiaro anziché scuro. Una esperimento interessante è ricamare lo stesso disegno su fondo e con colori diversi. Ad ognuno dei punti principali corrisponde un simbolo, mentre le parti che appaiono in grassetto sul grafico indicano un doppio passaggio del filo. Alcuni passaggi de la Broderie Suisse vengono eseguiti sul tessuto (quasi fossero semplicemente adagiati su di esso) agganciandosi alle “gambette” del punto croce o del punto filza. Per questo motivo ho definito tali punti “ricamo di superficie”. Alla fine della scuola dei punti sono illustrati alcuni passaggi per completare i lavori. Ricordo che il ricamo inizia e termina con un grosso nodo sul rovescio del lavoro.

Punto Croce

Punto Croce di Smirne

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Punto Filza

Punto Mosca Incrociato

Punto Mosca Doppio

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Punto di Superficie n. 1

Punto di Superficie n. 2

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Punto di Superficie n. 3

Punto di Superficie Incrociato

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SECCHIELLO

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Materiale Occorrente:

3 quadrati di tessuto in cotone color panna tessuto di cotone color panna per foderare le tasche 3 strisce di tessuto di cotone quadretti azzurri tessuto di cotone a quadretti per le applicazioni tessuto di cotone azzurro per la borsa interna tessuto di cotone azzurro per il fondo 2 strisce di tessuto di cotone azzurro per la tracolla foglio imbottitura carta termoadesiva filo da ricamo dmc moulinè: azzurro, blu scuro, ecrù

cm 23x23 cm 23x81 cm 23x4 cm 20x20 cm 54x76 cm 24x24 cm 8x100

Le misure riportate non comprendono i margini di cucitura.

Riportare le sagome del pesce e del fiore sul tessuto a quadretti ed eseguire il ricamo seguendo gli schemi sotto indicati con 3 fili di moulinè (non ritagliare la sagoma). Eseguire il ricamo fino al margine della sagoma. Anche se il punto non è completo, in seguito, il punto festone nasconderà eventuali imperfezioni. La stella viene ricamata direttamente sul tessuto a quadretti.

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fine anteprima

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