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contenuti

l’antefatto: olio d’artista il progetto cARTone organizzazione e realizzazione la mostra e gli artisti la location: stecca 3.0 quartiere isola l’associazione noibrera

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l’antefatto: olio d’artista il progetto cARTone organizzazione e realizzazione la mostra e gli artisti la location: stecca 3.0 quartiere isola l’associazione noibrera

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l’antefatto: olio d’artista Olio d’Artista è un’esposizione itinerante, che nel corso dei vari allestimenti ha visto crescere il numero delle opere esposte, dalle trenta della prima edizione alle oltre centotrenta dell’allestimento svoltasi a Milano nel settembre 2015 presso Stecca 3.0 nell’ambito degli eventi collegati a EXPO 2015. La mostra nasce nel 2011 da un’idea di Marco Triburzio e curata da Francesco Sannicandro. Le diverse opere esposte sono state realizzate sia da artisti emergenti che di fama internazionale. Punto di riferimento e di partenza è il contenitore dell’olio: lattina o bottiglia. Olio d’Artista è una mostra particolare: gli artisti hanno reinterpretato i recipienti per l’olio d’oliva e si presenta come un momento di riflessione alternativo. Il nuovo e originale approccio creativo col contenitore, costituisce un superamento delle consuete correlazioni quotidiane, permettendo inedite possibilità di riflessione sul rapporto con l’olio d’oliva. L’allestimento, curato dall’associazione Breramilazzo (in seguito poi divenuta NOIBRERA) è stato realizzato con elementi in cartone, modulari e riutilizzabili, ha aggiunto un valore “ecologico” al progetto, ha riscosso numerosi consensi, suscitando tra l’altro l’interesse di Comieco.

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l’antefatto: olio d’artista Olio d’Artista è un’esposizione itinerante, che nel corso dei vari allestimenti ha visto crescere il numero delle opere esposte, dalle trenta della prima edizione alle oltre centotrenta dell’allestimento svoltasi a Milano nel settembre 2015 presso Stecca 3.0 nell’ambito degli eventi collegati a EXPO 2015. La mostra nasce nel 2011 da un’idea di Marco Triburzio e curata da Francesco Sannicandro. Le diverse opere esposte sono state realizzate sia da artisti emergenti che di fama internazionale. Punto di riferimento e di partenza è il contenitore dell’olio: lattina o bottiglia. Olio d’Artista è una mostra particolare: gli artisti hanno reinterpretato i recipienti per l’olio d’oliva e si presenta come un momento di riflessione alternativo. Il nuovo e originale approccio creativo col contenitore, costituisce un superamento delle consuete correlazioni quotidiane, permettendo inedite possibilità di riflessione sul rapporto con l’olio d’oliva. L’allestimento, curato dall’associazione Breramilazzo (in seguito poi divenuta NOIBRERA) è stato realizzato con elementi in cartone, modulari e riutilizzabili, ha aggiunto un valore “ecologico” al progetto, ha riscosso numerosi consensi, suscitando tra l’altro l’interesse di Comieco.

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il progetto cARTone Il progetto cARTone riciclato ad Arte trova le sue motivazioni nell’odierno allarme ambientale, nel riconoscimento dell’emergenza e nella convinzione che ci si debba orientare verso uno schema economico e sociale diverso. Un sistema produttivo che, partendo dai reali bisogni dei cittadini, riesca a far fronte agli storici problemi di sostenibilità. Un veicolo di quel progresso responsabile che, attraverso il riciclo, nello specifico di carta e cartone, possa limitare sprechi e incuria, nella convinzione che l’Arte possa avere un ruolo determinante nel sensibilizzare sui temi ambientali e nel diffondere la filosofia del recupero delle materie prime. Partendo dalle esperienze delle avanguardie del ‘900 sulle commistioni tra arte e riiuti, ma con finalità diverse, ci si propone di orientare l’opera creativa degli artisti verso i problemi della tutela dell’ambiente. L’artista, disponendo di creatività e risorse culturali, può favorire la formazione di una responsabilità partecipata, indispensabile per sostenere e sviluppare procedure comuni finalizzate a benefici ambientali. Il progetto cARTone riciclato ad Arte, che si inserisce pienamente in questa logica, è nato da un’idea dell’Associazione Culturale NOIBRERA sviluppata in stretta collaborazione con Comieco.

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il progetto cARTone Il progetto cARTone riciclato ad Arte trova le sue motivazioni nell’odierno allarme ambientale, nel riconoscimento dell’emergenza e nella convinzione che ci si debba orientare verso uno schema economico e sociale diverso. Un sistema produttivo che, partendo dai reali bisogni dei cittadini, riesca a far fronte agli storici problemi di sostenibilità. Un veicolo di quel progresso responsabile che, attraverso il riciclo, nello specifico di carta e cartone, possa limitare sprechi e incuria, nella convinzione che l’Arte possa avere un ruolo determinante nel sensibilizzare sui temi ambientali e nel diffondere la filosofia del recupero delle materie prime. Partendo dalle esperienze delle avanguardie del ‘900 sulle commistioni tra arte e riiuti, ma con finalità diverse, ci si propone di orientare l’opera creativa degli artisti verso i problemi della tutela dell’ambiente. L’artista, disponendo di creatività e risorse culturali, può favorire la formazione di una responsabilità partecipata, indispensabile per sostenere e sviluppare procedure comuni finalizzate a benefici ambientali. Il progetto cARTone riciclato ad Arte, che si inserisce pienamente in questa logica, è nato da un’idea dell’Associazione Culturale NOIBRERA sviluppata in stretta collaborazione con Comieco.

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organizzazione e realizzazione Protagonisti del progetto sono stati 81 artisti, chiamati a sviluppare un’opera originale, partendo da forme geometriche primitive in cartone ondulato: un pannello quadrato di 80x80x2cm e un cubo di 21 cm di lato. Gli artisti hanno avuto piena libertà espressiva, a patto di mantenere riconoscibile il materiale di base anche dopo l’intervento artistico. Sono state coinvolte anche due classi della scuola primaria dell’Istituto Guido Galli di Milano, che guidati dai loro insegnanti sulle tematiche ambientali, hanno prodotto le loro opere usando un piccolo cubo da 15 cm di lato. L'evento è stato pensato e strutturato per valorizzare al massimo il materiale di riciclo, per questo anche l'allestimento, progettato e allestito da NOIBRERA, ha visto nel cartone l'elemento unico e caratterizzante del progetto. Un grosso cubo centrale da 190 cm di lato poggiato su un suo vertice ospitava 12 opere, mentre un altro cubo leggermente più piccolo (150 cm di lato) posto all'ingresso con un vertice a terra e un'altro simbolicamemte a "sfondare" la vetrata verso piazza Gae Aulenti supportava grafica e informazioni su Comieco e NOIBRERA. Il design degli espositori per le opere ha richiesto diversi disegni e prototipi per arrivare ad una forma essenziale e non invasiva per le opere esposte. Anche il catalogo della mostra è stato stampato su carta riciclata.

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organizzazione e realizzazione Protagonisti del progetto sono stati 81 artisti, chiamati a sviluppare un’opera originale, partendo da forme geometriche primitive in cartone ondulato: un pannello quadrato di 80x80x2cm e un cubo di 21 cm di lato. Gli artisti hanno avuto piena libertà espressiva, a patto di mantenere riconoscibile il materiale di base anche dopo l’intervento artistico. Sono state coinvolte anche due classi della scuola primaria dell’Istituto Guido Galli di Milano, che guidati dai loro insegnanti sulle tematiche ambientali, hanno prodotto le loro opere usando un piccolo cubo da 15 cm di lato. L'evento è stato pensato e strutturato per valorizzare al massimo il materiale di riciclo, per questo anche l'allestimento, progettato e allestito da NOIBRERA, ha visto nel cartone l'elemento unico e caratterizzante del progetto. Un grosso cubo centrale da 190 cm di lato poggiato su un suo vertice ospitava 12 opere, mentre un altro cubo leggermente più piccolo (150 cm di lato) posto all'ingresso con un vertice a terra e un'altro simbolicamemte a "sfondare" la vetrata verso piazza Gae Aulenti supportava grafica e informazioni su Comieco e NOIBRERA. Il design degli espositori per le opere ha richiesto diversi disegni e prototipi per arrivare ad una forma essenziale e non invasiva per le opere esposte. Anche il catalogo della mostra è stato stampato su carta riciclata.

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la mostra e gli artisti Tutte le opere sono state esposte con un allestimento vivace e particolare, ideato studiato e realizzato appositamente da NOIBRERA. All’interno della manifestazione, è stata organizzata un’Asta Benefica, dove tutte le opere esposte e donate dagli artisti sono state battute al miglior offerente. Il ricavato dell’Asta è stato destinato a sostenere la FONDAZIONE TETTAMANTI, istituzione scientifica non-profit che promuove la ricerca sulla leucemia infantile presso l’Ospedale San Gerardo di Monza e alla realizzazione dei futuri progetti artistici e culturali dell’associazione NOIBRERA. Nella realizzazione del progetto NOIBRERA si è avvalsa, per la fornitura del materiale proveniente dal percorso di riciclo, della collaborazione di CLS Cooperativa Lavoro e Solidarietà che ha come obiettivo di dare dignità lavorativa a soggetti portatori di handicap e per il catering inaugurale, del Laboratorio Procaccini 14, ONLUS che da anni lavora per promuovere l’integrazione sociale di soggetti svantaggiati, dando così un’ulteriore valenza sociale al progetto. cARTone riciclato ad Arte è stato presentato al pubblico dal 24 al 31 marzo 2018 negli spazi espositivi di Stecca 3.0 nel quartiere Isola, nuovo cuore pulsante della capitale lombarda.

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la mostra e gli artisti Tutte le opere sono state esposte con un allestimento vivace e particolare, ideato studiato e realizzato appositamente da NOIBRERA. All’interno della manifestazione, è stata organizzata un’Asta Benefica, dove tutte le opere esposte e donate dagli artisti sono state battute al miglior offerente. Il ricavato dell’Asta è stato destinato a sostenere la FONDAZIONE TETTAMANTI, istituzione scientifica non-profit che promuove la ricerca sulla leucemia infantile presso l’Ospedale San Gerardo di Monza e alla realizzazione dei futuri progetti artistici e culturali dell’associazione NOIBRERA. Nella realizzazione del progetto NOIBRERA si è avvalsa, per la fornitura del materiale proveniente dal percorso di riciclo, della collaborazione di CLS Cooperativa Lavoro e Solidarietà che ha come obiettivo di dare dignità lavorativa a soggetti portatori di handicap e per il catering inaugurale, del Laboratorio Procaccini 14, ONLUS che da anni lavora per promuovere l’integrazione sociale di soggetti svantaggiati, dando così un’ulteriore valenza sociale al progetto. cARTone riciclato ad Arte è stato presentato al pubblico dal 24 al 31 marzo 2018 negli spazi espositivi di Stecca 3.0 nel quartiere Isola, nuovo cuore pulsante della capitale lombarda.

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la location: stecca 3.0 quartiere isola L’Isola, da sempre, per i milanesi è il quartiere situato tra la stazione Garibaldi e piazzale Lagosta. Un tempo la denominazione derivava dalla concreta separazione della zona dal resto della città, un isolamento causato dalla linea ferroviaria e dagli alvei del seveso e della martesana. Oggi i corsi d’acqua sono scomparsi sostituiti da eleganti silhouette verticali, curve armoniose di vetro, armonizzate in un grande parco. Il vecchio quartiere si è così trasformato in una delle zone più frequentate e amate dai milanesi di tutte le età. All'interno del quartiere isola troviamo la nuova stecca degli artigiani oggi Stecca 3.0; qui l'archeologia industriale di un'ex fabbrica elettromeccanica già dismessa e occupata da associazioni attive sul territorio, circoli culturali e attività artigianali, si è trasformata in un prestigioso “incubatore per l’arte”. Progettato da Stefano Boeri (vincitore dell'international highrise award 2014 con il Bosco Verticale) questo edificio di due piani con mille metri quadrati di spazi coperti e scoperti in via Gaetano de Castillia 26 è un luogo ideale per importanti eventi artistici, affacciato sul nuovo parco chiamato biblioteca degli alberi nel quartiere più up-to-date nella Milano del nuovo secolo.

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la location: stecca 3.0 quartiere isola L’Isola, da sempre, per i milanesi è il quartiere situato tra la stazione Garibaldi e piazzale Lagosta. Un tempo la denominazione derivava dalla concreta separazione della zona dal resto della città, un isolamento causato dalla linea ferroviaria e dagli alvei del seveso e della martesana. Oggi i corsi d’acqua sono scomparsi sostituiti da eleganti silhouette verticali, curve armoniose di vetro, armonizzate in un grande parco. Il vecchio quartiere si è così trasformato in una delle zone più frequentate e amate dai milanesi di tutte le età. All'interno del quartiere isola troviamo la nuova stecca degli artigiani oggi Stecca 3.0; qui l'archeologia industriale di un'ex fabbrica elettromeccanica già dismessa e occupata da associazioni attive sul territorio, circoli culturali e attività artigianali, si è trasformata in un prestigioso “incubatore per l’arte”. Progettato da Stefano Boeri (vincitore dell'international highrise award 2014 con il Bosco Verticale) questo edificio di due piani con mille metri quadrati di spazi coperti e scoperti in via Gaetano de Castillia 26 è un luogo ideale per importanti eventi artistici, affacciato sul nuovo parco chiamato biblioteca degli alberi nel quartiere più up-to-date nella Milano del nuovo secolo.

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l’associazione noibrera NOIBRERA è un’associazione di promozione sociale, senza fine di lucro, nata a Milano nel gennaio 2016 orientata alla divulgazione e alla valorizzazione dell’arte creata da un gruppo di professionisti provenienti da una precedente esperienza nell'associazione BreraMilazzo, già attiva dal 2012 e scioltasi alla fine del 2015. I soci fondatori di NOIBRERA sono ex studenti del Liceo Artistico di Brera con varie esperienze lavorative acquisite negli anni successivi: grafica, comunicazione, storia dell’arte, restauro, architettura. Appena costituita NOIBRERA organizza la riedizione di Olio d’Artista nello storico Palazzo delle Stelline di corso Magenta a Milano, mostra inserita nel contesto di ”Olio Officina Festival” svoltasi nel mese di gennaio 2016. Nello stesso anno l’Associazione si concentra sul progetto Circles: una strabiliante collezione di oltre 800 opere di formato circolare riunite nell’arco di una ventina d’anni dal fotografo Duilio Zanni. Divenuta una mostra itinerante Circles è stata riproposta a maggio 2018 all'interno del Castello Ducale di Vigevano. La prossima esposizione è prevista per ottobre 2018 presso il museo MUST di Vimercate. Nel 2017 NOIBRERA lavora a tempo pieno sul progetto cARTone riciclato ad Arte in collaborazione con Comieco, fino alla mostra tenutasi a marzo 2018.

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l’associazione noibrera NOIBRERA è un’associazione di promozione sociale, senza fine di lucro, nata a Milano nel gennaio 2016 orientata alla divulgazione e alla valorizzazione dell’arte creata da un gruppo di professionisti provenienti da una precedente esperienza nell'associazione BreraMilazzo, già attiva dal 2012 e scioltasi alla fine del 2015. I soci fondatori di NOIBRERA sono ex studenti del Liceo Artistico di Brera con varie esperienze lavorative acquisite negli anni successivi: grafica, comunicazione, storia dell’arte, restauro, architettura. Appena costituita NOIBRERA organizza la riedizione di Olio d’Artista nello storico Palazzo delle Stelline di corso Magenta a Milano, mostra inserita nel contesto di ”Olio Officina Festival” svoltasi nel mese di gennaio 2016. Nello stesso anno l’Associazione si concentra sul progetto Circles: una strabiliante collezione di oltre 800 opere di formato circolare riunite nell’arco di una ventina d’anni dal fotografo Duilio Zanni. Divenuta una mostra itinerante Circles è stata riproposta a maggio 2018 all'interno del Castello Ducale di Vigevano. La prossima esposizione è prevista per ottobre 2018 presso il museo MUST di Vimercate. Nel 2017 NOIBRERA lavora a tempo pieno sul progetto cARTone riciclato ad Arte in collaborazione con Comieco, fino alla mostra tenutasi a marzo 2018.

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noibrera.it


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