Ansiario | Paturnie bestiali in quarantena.

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A n s i a r i o

P a t u r n i e B e s t i a l i i n Q u a ra n t e n a

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Questo ebook è distribuito sotto una licenza semplice e chiara grazie a Creative Commons.

Potete condividerlo liberamente, ma senza scopi commerciali e senza modificarlo.

(CC BY-NC-ND 3.0 IT)

Nonostante l’ansia.

Grazie all’ansia.

Comunque in ansia.

C he ansia!

Probabilmente è una delle esclamazioni

in quello di chi, per difesa o necessità,

più utilizzate negli ultimi anni che rientra

“sceglie” di negare l’impatto di quelle

nel quadro della salute mentale, senza

che sono le nuove norme sociali sancite

nulla togliere al tema del narcisismo or-

dai numerosi Decreti del consiglio dei

mai sulla bocca di tutti. Comprensibile,

Ministri, DPCM che si sono susseguiti

sì, considerando il grande riconoscimen-

nell’ultimo mese a causa dell’emergenza

to e impatto che questi temi stanno riscon-

Covid-19.

trando nella società. Secondo i dati ISTAT 2018 circa il 7% della popolazione oltre i 14 anni (3,7 milioni di persone) ha sofferto di disturbi ansioso – depressivi.

“Cara Maria, niente di nuovo.

Aspetto sempre.

Ho l’asma e voglia di crepare. Saluti.”

Le due patologie, infatti, risultano spesso

Chi non si è sentito un po’ Pavese ultima-

essere in comorbilità.

mente? Non voglio certo paragonare la

L’ansia, in questo momento storico par-

reclusione di un condannato a quella che

ticolare, fa capolino nell’animo di molti,

noi tutti stiamo vivendo.

anche e forse potremmo dire soprattutto

Ma parliamo della difficoltà di mol-

ti nel non riuscire ad accettare l’isola-

Ora siamo costretti a fermarci. Ora sia-

mento in quanto imposto. Sia chiaro,

mo costretti a riflettere. Ora siamo co-

è alla base della natura di ciascuno di

stretti ad affrontare i mostri che abitano il

noi ricercare uno spazio, un momen-

silenzio, diventato ormai assordante. Ciò

to da dedicarsi nella routine frenetica,

comporta smarrimento, la difficoltà nella

necessario per ristabilire il nostro equi-

ricerca di ciò di cui spesso e volentieri

librio interiore, tuttavia il problema emer-

ci nutriamo pur di evitare pensieri, ansie,

ge nel momento in cui tale solitudine ci

paure, verità scomode di noi stessi. Sia-

viene imposta e diventa una regola vitale

mo costantemente alla ricerca di sostituti

per noi e per gli altri. Parlo di solitudi-

in grado di riempire i nostri vuoti, le no-

ne perché è ciò che siamo costretti ad

stre mancanze.

affrontare ora, durante la quarantena.

“Per colmare un vuoto devi inserire ciò

L’incontro con l’altro è spesso un mezzo

che l’ha causato. Se lo riempi con altro,

per mantenere il contatto con la realtà

ancor di più spalancherà le fauci. Non si

evitando la chiusura in una bolla ansioso

chiude un abisso con l’aria”. Questa la

- depressiva.

grande verità di Emily Dickinson. L’ansia

è definita come una paura senza oggetto.

L’ansia è sempre ansia di morte e mai

Il nostro è un oggetto invisibile. Dal punto

come in questo periodo tutti noi ne siamo

di vista psicologico siamo costantemente

estremamente esposti al rischio. Le abitu-

attivati, ora per difenderci, ora per attac-

dini, le routine sono andate perse. Anche

care, come se stessimo vivendo una gran-

questo è un fattore cruciale. Ciò che fac-

de crisi d’ansia acuta generale. Il Dio Pan

ciamo definisce noi stessi. Ma ora, chi

ci sta attaccando. La nostra mente è pro-

siamo? Ciò che in questo momento è di

vata. Neghiamo, evitiamo, dislochiamo,

estrema importanza è la cosiddetta capa-

ci dissociamo, non sappiamo quale sarà

cità negativa. La capacità di poter stare

il nostro futuro in alcun ambito. Paura di

nell’incertezza, di lasciarsi abitare dal

perdere il controllo, paura di impazzire,

dubbio di ciò che sarà. È una tensione

paura di morire. Anche il nostro corpo

difficile da sopportare, frustrante, ma non

avverte un disequilibrio e ce lo comuni-

dimentichiamo che siamo esseri con in-

ca con i classici sintomi ansiosi: asfissia,

credibili risorse. La condizione attuale ci

sensazioni di chiusura, tachicardia, mal

invita ad una conoscenza approfondita

di stomaco.

di noi stessi, dei nostri limiti e delle nostre

capacità. Forse ci riscopriremo più fragili, o incredibilmente potenti. In ogni caso aggiungeremo un pezzetto all’intricato puzzle della nostra identità.

Paola Dibari - Psicologa.

A nsiario Una raccolta che racconta di spettri sospetti di silenzi piumati e assilli ruggenti che fantastici emersero dall’abisso domestico per turbare l’addome in cambio di un nome.

A nxiety Striscia sotto pelle la notte riempie di turpi marachelle e se provi a dir basta alla stretta che sferra il cuore ti guasta e la gola si serra.

snake

S pecchio S pettro Ti illude che esista un riflesso una svista che riverbera lesta dal cuore alla testa e ti pianta un ricordo torbido e sordo.

D imitri L’incubo in camera incuba Dimitri che il passo ti ruba le caviglie inguatta in grovigli di latta e della vita nella sua grotta sigilla la tua fioca traballante scintilla.

I pnobolla L’aria ribolle la vasca divampa l’inganno ti ingabbia in un nuoto di gomma in un’onda di sabbia e all’inganno si somma uno stallo che avvampa.

D ormiente O rco C attivo Un agre assillo il pensiero rapisce di ossee ossessioni la fronte infittisce.

Un pozzo si schiude, fino al petto ti ingoia la testa e la mani si affacciano al boia che per sempre a restar ti condanna in compagnia di un’ inerme disperata tiranna.

P apir Dell’immaginazione i porti bombarda e la parola naufrà ga contro una costa paga di scogli muti e sponda rada.

S mokey M onkey Su rami di fumo scimmie di cenere il petto crepitano di un lampo di un fremere che disfa il tempo e l’aria sfarfalla a luci in azioni a coltri di nebbie e imbelli abbandoni.

I ppocondriamo Di pericolo costella la vista per chi arriva, per chi dista dalla tua bocca fiocca saette di violenze un tempo strette e se il vicino ti invade ed infetta la tua mente il sospetto l’infesta.

E mozioni P lasticose Dai ghiacci si librano i moti del cuore per sfuggire dell’Idra l’artiglio e le bocche.

Ed ecco il rimpianto l’invidia e l’ardore a sfidar l’oblio il gelo e il crepaccio ma Ella li acquieta in un plastico abbraccio.

S huffle Nomade Di lavabo in lavello un ritornello intona lo spiritello che sfrega, strofina e insapona fino a smacchiar con il canto la memoria delle impronte a ritroso alla tua dimora.

D istansia Disperde Distansia le gioie e i balocchi tra la terra e la galassia di chi si pensa senza sbocchi e sullo sterno e nelle tempie di chi si infatua vuol far scempie.

S memo R aptor Avanza piano piano dalla schiena all’ippocampo dei ricordi divora il fiumano e il pensiero contrae in un crampo.

Piega il dorso, scrollatelo di dosso o questo demone artigliato l’avrai già dimenticato.

P iovra G lassa Si accende una candelina nel buio della cucina un motivetto si ode tesser la lode di chi libero è nato a festeggiar segregato.

Ti manca l’amico, il calore, l’abbraccio il motivetto passa i tuoi giorni a setaccio trent’anni trascorsi a rincorrer la vita che ora ti guarda confusa e smarrita.

B ertuccia V acilla Al ramo che consola appende la tua presa finchÊ le dita si fan viola, cinte nell’attesa che un’alba giunga in questa notte che si allunga.

S carybocchio Una forma e un'altra comanda, la mano sul foglio ti danza.

Nella mente piroetta la domanda: “Cos'è che scalda quest'agitata mancanza, Indipendenza o Latitanza?”

G rasso F uturo E ternamente I ndeciso Nel petto ti getta un quesito che strugge che il tempo ingrassa con cruccio e volume.

Sul giorno acerbo priv’ancor di barlume interroga il cuore su ciò che ti sfugge.

Com’è fatto il tuo mostro? Disegna qui la tua ansietta.

Se disegnare le tua paturnie bestiali da quarante-

all’emergenza coronavirus messo a disposizione

na non basta, non farti prendere dall’ansia. Ecco

gratuitamente dalla Società psicanalitica italiana.

cosa puoi fare: Dai uno sguardo al progetto Amicopsicologo atChiama il numero 06 5510, uno speciale servi-

tivato dalla Società Italiana di Terapia Compor-

zio di teleassistenza psicologica della Croce Rossa

tamentale e Cognitiva che mette a disposizione

Italiana dedicato agli operatori sanitari impegnati

gratuitamente una rete di sostegno psicologico per

nell’emergenza Covid-19, che risponde dal lunedì

fronteggiare l'emergenza.

al sabato, dalle ore 8 alle 20.

Cerca su #psicologionline il motore di ricerca proConsulta il sito del Ministero della Salute nella pa-

mosso dal l’iniziativa Consiglio nazionale dell’or-

gina dedicata al supporto psicologico cliccando

dine degli psicologi e trova lo psicologo o psico-

qui. Troverai tutte le iniziative gratuite suddivise

terapeuta più vicino e prenotare un teleconsulto.

per regione e i numeri dedicati per provincia.

Consulta il servizio di ascolto e consulenza di psicologia psicanalitica per problematiche connesse

L’Ansiario è un esperimento di creatività

Le ansie bestiali, in ordine di apparizione, sono

collettiva, realizzato a distanza insieme ai

state pensate, disegnate e realizzate da:

miei studenti e amici durante il periodo di

Serena Pussetti, Andrea Morelli, Benedetta

quarantena. Abbiamo costruito un bestiario

Grazia Cirolli Polizzi, Giulia Cavicchioli, Chiara

condiviso via Instagram disegnando le nostre

Bizzini, Ludovica Irene Sacco, Margherita Ferri,

ansie più profonde e dandogli un nome così

Martina Chiarenza, Marzia Stassolla, Nora

da provare ad esorcizzarle. Sentirsi persi in

Grollero,

un periodo così trasformativo è normale, ma

Valentina Pini, Alessia Mastroilli, Teresa Ballotti.

credo che la creatività, tra le altre cose, sia

I testi in rima, le illustrazioni e l'impaginazione

uno strumento di condivisione in grado di farci

sono di Vincenzo Morteo.

Pierre

stare meglio. E spero che faccia stare meglio anche te.

Nicole Romanelli.

Brunet,

Roberta

Orlati,