Direttore responsabile: Renato Caporale
Anno 4 • numero 42 • 11 Dicembre 2015
sionomagazine.netweek.it
BUCCINASCO
Ma che fine fanno le raccomandate? A PAGINA 5 .
CESANO B.
2 milioni di euro per un nuovo quartiere Tessera A PAGINA 6 .
TREZZANO S/N
SPECIALE NATALE 2015: inserto di 8 pagine con idee, suggerimenti e curiosità sulla festa più bella dell’anno da pagina 13
Due referendum per dire no a traffico e smog A PAGINA 11 .
RISTORANTE - PIZZERIA Specialità campane tradizionali ed innovative con pizza a metro e pizze classiche con forno a legna Vasto assortimento di carne piemontese e pesce fresco
A pranzo menu fisso 10 € Primo, secondo con contorno, acqua, caffè
Festeggia Natale e Capodanno con noi! SCOPRI I NOSTRI MENU A PAGINA 32
“a proposito di politica, ci sarebbe qualche coserellina da mangiare?”
da “La legge è legge” - Totò 1958
APERTO TUTTI I GIORNI Si accettano prenotazioni per cerimonie e feste. Ampio locale climatizzato. " VIA LEOPOLDO BOZZI 15/A CORSICO O2.45119442
" VIA COSTANTINO CANTÙ 27 ABBIATEGRASSO 02.94602304
Q
uasi tremila anni fa, il basilico e la pummarola, amanti per contrasto sia per quanto riguarda il sapore che per il colore, si diedero appuntamento a Napoli, per consumare una notte di passione. Il letto di nozze sarebbe dovuto essere una pizza. Il basilico fu il primo ad arrivare sul luogo dell’appuntamento: giunse con i greci verso il X secolo Avanti Cristo, pur essendo di origine persiana. Basileus voleva dire “imperatore”. La pummarola, invece, non fu puntuale: viveva in America e solo nel 1492 arrivò in Italia con Cristoforo Colombo. Senza il pomodoro non avremmo conosciuto le delizie del ragù... Sul ragù è stato detto di tutto. Eduardo ne ha celebrato l’epopea con la commedia “Sabato, domenica e lunedì”. Al Ristorante ‘A Livella potrete assaggiare le ricette di una volta, con antichi profumi e sapori mai dimenticati. Potrete deliziare il vostro palato con il Taglierone di Totò o la mitica Pizza a metro, i meravigliosi primi piatti con la pasta fresca trafilata al bronzo. Il pesce fresco, la carne campana, le zuppe di scarola e ceci, catalogna e fagioli, le mitiche mozzarelle di bufala dop, la salsiccia, i friarielli. E che dire dei vini campani al profumo di salmastro, provenienti dalle terre di tufo alle pendici del Vesuvio, da Capri, da Ischia? Vi aspettiamo!