Ski-alper 81

Page 152

152 > materiali

test 2012

Dynafit TLT5 Performance

Gignoux XP Mountain

Tutta la linea TLT5 ha riscontrato un grande successo nella scorsa stagione e pare che la casa costruttrice voglia continuare su questa linea, all'insegna anche della grande robustezza. La nostra sensazione è che il modello TLT5 Performance non rientri perfettamente nella categoria dei prodotti realizzati da Gignoux e Scarpa, e probabilmente Dynafit sta già sperimentando scarpe che in termini di peso possano competere con gli altri, tuttavia, trattandosi dell'unico scarpone di questo noto marchio con un peso vicino al chilogrammo, abbiamo deciso di inserirlo in categoria per la prova.

Il modello XP Mountain di Pierre Gignoux è il fratellino più pesante di XP 444. In realtà differenze strutturali fra le due scarpe non ve ne sono, ma alcuni 'accorgimenti' rendono questo prodotto maggiormente adatto, rispetto alla versione Race, ad affrontare grandi dislivelli, inclusi tratti a piedi e con ramponi. L'aggiunta della fascia in caucciù sulla tomaia, la suola Vibram più spessa ed una ghetta protettiva, per impedire l'ingresso della neve nella scocca, rappresentano queste differenze e fanno lievitare il peso di circa 150 grammi.

SCHEDA TECNICA Misura: 27 Peso: 1.028 g (senza linguettone) Peso scocca: 858 g Peso scarpetta: 170 g Ideale per: sciatori esigenti sia in salita che in discesa Predisposizione attacchino: sì Prezzo al pubblico: 700 euro www.dynafit.com

170 g

858 g

138 g

SCHEDA TECNICA Misura: 27 Peso: 720 g Peso scocca: 582 g Peso scarpetta: 138 g Ideale per: ski-alper esigenti che, oltre alla prestazione in salita e sui grandi dislivelli, vogliono ai piedi una scarpa estremamente rigida e tecnica Predisposizione attacchino: sì Prezzo al pubblico: 1.330 euro www.pierregignoux.fr

582 g

720 g

1.028 g Dall’azienda

Dall’azienda

Questo modello deriva dalla scarpa da gara Dy.N.A. EVO ma è pensato per lunghe spedizioni e grantour. Il team guidato da Federico Sbrissa ha lavorato sulla leggerezza ma anche sulla performance in discesa e il comfort nella camminata. Gli highlight sono il gambetto in carbonio, l'inserimento di una linguetta supplementare ('Downhill Booster') per la discesa e la realizzazione di una zona di flessione di 5 millimetri in punta per agevolare la camminata e la spinta con le pelli di foca. La linguetta per la discesa viene inserita e tolta con un semplice gesto e lo scarpone può essere utilizzato anche senza. Il sistema di chiusura del gambetto 'Ultra-Lock' consente di passare dalla modalità walk a ski con un solo gesto.

XP Mountain è stato pensato da Pierre Gignoux come scarpone leggero e rigido, qualità intrinseche della fibra di carbonio utilizzata per lo scafo e il gambetto. Parente del modello racing XP 444, ha un utilizzo più ampio. Questo modello, per esempio, è ai piedi dello sciatore del ripido Stéphane Brosse e dell'alpinista Patrice Glairon Rappaz, che lo utilizza anche per arrampicare sulle colate ghiacciate. Condivide con XP 444 la leva-elastomero posteriore per regolare la rigidità sui terreni accidentati ma ha una diversa suola Vibram ad alta resistenza e para colpi laterale.

PROVA A SECCO

PROVA A SECCO

Due leve e un velcro in alto, un linguettone che si può togliere e mettere per meglio irrigidire l'insieme, dal momento che il TLT5 Performance viene usato da qualcuno anche nel freeride, con sci di ampia superficie. Gambetto in carbonio che irrigidisce e allo stesso tempo alleggerisce la scocca. Una sola posizione per la discesa, comandata dalla leva alta che va ad inserirsi in un foro posto sul retro del gambetto. Veramente molto facile e agevole l'inserimento del piede. Il bloccaggio avviene per mezzo di una sola leva sulla tomaia mentre quella alta ferma alla perfezione il gambetto attorno alla gamba. I più esigenti e quelli che viaggiano a velocità sostenute fuoripista, apprezzeranno certamente la presenza del linguettone e della fascia con velcro sulla tibia. Quelli più avvezzi ad un grantour classico possono fare a meno di entrambe, guadagnando un certo peso.

L'XP Mountain si calza agevolmente dopo aver aperto il velcro anteriore della ghetta, quello del linguettone sulla tibia, e aver fatto ruotare la parte superiore della tomaia in carbonio. Il piede entra agevolmente e può essere bloccato con estrema precisione azionando il martinetto della leva bassa e regolando alla perfezione i cordini comandati dalla leva posteriore, un sistema che ha fatto scuola in questi anni e che permette di bloccare/sbloccare il gambetto con un solo movimento. Come calzata lo stereotipo Gignoux si adatta piuttosto bene alla morfologia del piede di un gran numero di sciatori, offrendo un'ampia gamma di livelli di chiusura.

PROVA SULLA NEVE Ad un comportamento precisissimo e sensibile in discesa si somma una prestazione in salita che ricorda quasi una scarpa da fondo classic tanta è l'escursione e la facilità di passo con le pelli montate. Potrebbe creare un po' di disagio alle prime uscite la sola posizione di discesa per il gambetto, anche se questa soluzione è stata studiata appositamente per accontentare la maggior parte degli utenti. Si tratta comunque di una scarpa ultra affidabile che ha superato indenne durissime prove.

PROVA SULLA NEVE Una volta eseguita la giusta taratura dei velcri e dei cordini in kevlar, l'XP Mountain offre grandi performance in discesa, che non fanno certo rimpiangere scarpe molto più pesanti. La rigidità del carbonio, in passato ritenuta addirittura eccessiva e non in grado di perdonare eventuali errori nelle discese su nevi impegnative, è stata mitigata con un accorgimento semplice e geniale allo stesso tempo: un pistone in elastomero regolabile inserito nella leva posteriore che può dare la giusta flessione al gambetto irrigidendolo o ammorbidendolo a piacimento. Questo dovrebbe contribuire ad evitare rotture e incidenti. Con leva in posizione walk, il gambetto offre grande escursione in avanti e indietro: sostanzialmente la stessa del modello XP 444, un aspetto molto apprezzato dagli atleti.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.