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IL VERTICE Merkel e Sarkozy a Strasburgo: «Impressionati da Monti e dalle sue riforme»

QUOTIDIANO

DI CAGLIARI

Anno I Numero 150 Venerdì 25 novembre 2011 0,80 Euro

CAGLIARI Vince il Siena 2-1 al Sant’Elia i rossoblù eliminati dalla Coppa Italia

CINEMA Monicelli e “Proibito” un film con le tappe nell’Isola

Gabriele Lippi e Virginia Saba alle pagine 18-19

Francesca Cardia a pagina 22

REGIONE «Un anno terribile» la Finanziaria blocca le spese n L’assessore al Bilancio, Giorgio La Spisa, illustra in Commissione la manovra approvata in Giunta e annuncia per il 14 febbraio l’udienza, davanti alla Corte costituzionale, per il ricorso della Sardegna contro il patto di stabilità. Il vincolo imposto dallo Stato, insieme con le entrate non ancora trasferite dal Governo riducono a 2,7 miliardi i fondi per la spesa regionale. Corsia prefe-

renziale per i 57 milioni per la nuova continuità territoriale. L’opposizione critica i ritardi della maggioranza: solo ora si accorgono dei guai del governo Berlusconi; e attacca sulla tv regionale: uno spreco, è solo propaganda. Francesca Zoccheddu alle pagine 2-3

DANNI DEL MALTEMPO .

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CRONACHE

Beni demaniali L’allarme di Pili «Il Governo ce li porta via» n Secondo il deputato Pdl il Governo avrebbe ceduto a Fintecna tutti i beni demaniali che sarebbero dovuti andare per Statuto alla Regione: «Mobilitiamoci». Giacomo Bassi a pagina 7

Tribunale Molestò bimbo dovrà pagare centomila euro n Un bidello, tredici anni fa, molestò un alunno della scuola nella quale lavorava: arriva la condanna per danni morali. Maddalena Brunetti a pagina 12

Depuratori fuori uso, acqua non potabile. Paura per la diga L’enorme quantità di pioggia ha provocato danni in numerosi impianti di potabilizzazione gestiti da Abbanoa, che non hanno retto l’impatto con i detriti e gli slavamenti del terreno. La so-

cietà lancia l’allarme: l’acqua non è potabile in una cinquantina di comuni dell’Isola, problemi anche al Policlinico di Monserrato. I vigili del fuoco monitorano fino a tarda notte la diga di

Villacidro per verificarne la stabilità: segnalate delle crepe nella struttura. Vincenzo Garofalo a pagina 6

BROTZU CAOS PARCHEGGI: «OGGI I DISAGI, POI PIÙ SICUREZZA» a pagina 14 www.antoninopani.it

in alcuni momenti della vita devi affidarti a chi sa prendersi cura di te.

A

NTONINO PANI è l’agenzia di onoranze funebri alla quale tantissime famiglie, dal 1880, si affidano nei difficili momenti di commiato dai loro cari. Da quattro genera-

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tutte le incombenze, anche burocratiche, di un momento così delicato. Non dimenticare che in alcuni momenti della vita è molto meglio affidarsi a chi sa prendersi cura di te.

Rapine I commercianti: «Non reagiamo e diamo i soldi» n Benzinai e tabaccai raccontano i loro timori dopo i colpi messi a segno negli ultimi giorni: serve la videosorveglianza. Lazzaro Cadelano a pagina 13

Concerti «Per l’inverno ci vorrebbe il teatro tenda» n Gli operatori dello spettacolo dopo la stagione flop bocciano la Fiera e propongono al Comune una soluzione alternativa.

Viale Regina Margherita 73 - 09124 Cagliari Tel. 070 67 05 67 - email: info@antoninopani.it

Monica Magro a pagina 11


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VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2011

LA STRETTA

I CONTI DELL’ISOLA Finanziaria senza “spesa” «Sarà un anno terribile» IN COMMISSIONE L’assessore La Spisa presenta la manovra e si appella all’opposizione: possiamo evitare l’esercizio provvisorio La replica: «I ritardi sono loro e solo ora si accorgono dei guai» n Il prossimo 14 febbraio, davanti alla Corte Costituzionale, ci sarà il primo vero scontro tra lo Stato e la Regione sul patto di stabilità. La data è stata comunicata ieri dall’assessore regionale alla Programmazione, Giorgio La Spisa, sentito in audizione dalla commissione Bilancio che ha iniziato l’esame della manovra finanziaria 2012. La Spisa ha parlato anche della vertenza entrate, spiegando che anche sul fronte dell'applicazione dell’articolo 8 dello Statuto «il contenzioso con lo Stato va avanti». Per questo nel bilancio di competenza sono state interamente iscritte le risorse che si ritiene spettino alla Sardegna, «mettendo in evidenza – ha detto l’assessore – quelle aggiuntive rispetto al precedente sistema ed arrivare ad una resa dei conti con lo Stato: se impugnerà la legge sarà la Corte Costituzionale a dover decidere, se non la impugnerà, sarà l’implicito riconoscimento di quanto dovuto». La Spisa non ha nascosto che il prossimo sarà un anno terribile dal punto di vista della capacità di spesa, circa 2,7 miliardi di euro, ma ha escluso che ci possano essere problemi di cassa. Sia l’assessore che il presidente della commissione, Pietrino Fois, ieri hanno fatto un appello all’opposizione:

«volendo si può approvare la manovra nei termini, evitando così l’esercizio provvisorio, che sarebbe un danno per la Sardegna». Ci vogliono ritmi serrati sui quali l’opposizione non sembra disponibile. «Abbiamo il dovere di prenderci tutto il tempo necessario soprattutto per quanto riguarda la prima parte, quella della finanza generale» ribatte il vicepresidente della commissione, Franco Sabatini (Pd), accusando la maggioranza di aver portato in ritardo la manovra in Consiglio. Entrando poi nel merito delle dichiarazioni in commissione da parte dell'assessore, per Sabatini «confermano che si tratta di una finanziaria piena di incertezze. Iscriviamo in bilancio le entrate senza sapere se lo Stato provvederà poi a trasferirle - attacca l’esponente del Pd - e solo ora si accorgono che il governo Berlusconi per anni li ha presi a schiaffi mentre si preparano ad andare da Monti». «Ma davanti ad un governo tecnico - domanda Sabatini -come fai a presentarti per chiedere altri soldi quando hai sei miliardi di residui passivi e la più bassa capacità di spendita dei fondi europei che pure non sono soggetti a patto di stabilità?». La situazione è allarmante anche per il capogruppo dell’Idv, Adriano Salis: «Sono arrivati a maturazione i frutti avvele-

L’opposizione farà la sua parte per cambiare la manovra e proporremo ulteriori tagli agli sprechi e alle spese improduttive Adriano Salis (Idv)

Con il pessimismo cosmico mi domando come faremo a dare fiducia a chi vuole investire in Sardegna Giorgio La Spisa (Pdl)

nati del malgoverno sia nazionale che regionale - sostiene - il malefico effetto combinato della mancata applicazione dell’intesa sulle entrate, che ha sottratto finora alla Sardegna circa 1 miliardo e 600 milioni di euro, le norme capestro del patto di stabilità, che ci impediscono di spendere anche i soldi che abbiamo in cassa, e la disastrosa gestione della sanità, che presenta un ulteriore deficit di circa 300 milioni». «L’opposizione farà la sua parte per cambiare la manovra - assicura Salis - e proporremo ulteriori tagli agli sprechi e alle spese improduttive, chiederemo sostegno e collaborazione alle forze sociali per recuperare le risorse scippate alla Sardegna». Ribatte il capogruppo del Pdl, Mario Diana:«Ancora non è iniziato neppure l’esame della legge da parte della Commissione Bilancio, che già si dà una visione catastrofica della finanziaria. Ci stiamo impegnando ad elaborare una manovra impostata sul rigore, sullo sviluppo e sulla tutela delle fasce più deboli della popolazione - contrattacca - e sarebbe molto più utile se l’opposizione si impegnasse a dare un contributo costruttivo, presentando proposte in grado di limitare i danni derivanti dal patto di stabilità e dal mancato trasferimento delle entrate erariali dovuteci dallo Stato». «Quando era il centrosinistra a governare la Regione ricorda il capogruppo del Popolo delle Libertà - le entrate sono state iscritte in bilancio quando ancora non era stato riscritto l’articolo 8 dello Statuto,

quindi senza alcun riconoscimento dei nostri diritti da parte dello Stato e sulla base di valutazioni unilaterali ed arbitrarie operate dalla stessa Giunta allora in carica». «Auspichiamo - conclude Mario Diana - che con l’opposizione si possa avere un confronto serio e corretto, perché se queste posizioni portassero ad atteggiamenti ostruzionistici, i ritardi nell’approvazione della manovra aggiungerebbero altri danni a quelli che già il tessuto economico isolano sta patendo». In serata anche La Spisa ha replicato al centrosinistra, con un richiamo leopardiano: «Con il pessimismo cosmico - ha detto l’assessore al Bilancio - mi domando come faremo a dare fiducia a chi vuole investire e fare impresa in Sardegna». Anche l’assessore alla Sanità, Simona De Francisci, indirettamente chiamata in causa per il richiamo all'incremento delle spese sanitarie, ha chiarito che «nella finanziaria non c’è alcun aumento della spesa sanitaria ma una modifica del meccanismo di finanziamento delle Asl, in base al quale nel 2012 verrà finanziata integralmente la spesa dell’anno». Francesca Zoccheddu

In Aula Corsia preferenziale per la Continuità

TRASPORTI L’assessore Solinas

n Un solo articolo per autorizzare la copertura della continuità territoriale aerea fino al 2014. È il provvedimento che arriverà in Consiglio regionale martedì prossimo, su richiesta del presidente della Regione, Ugo Cappellacci, e dell’assessore dei Trasporti, Christian Solinas. La conferenza dei capigruppo ha dato ieri il via libera e martedì la discussione dovrebbe essere rapida: il disegno di legge “Norme per la copertura finanziaria della continuità territoriale aerea” autorizza la spesa di 57 milioni e mezzo, per “l’adozione di idonei programmi e interventi per favorire la continuità territoriale da e per la Sardegna”. Per domani l'assessore Solinas ha convocato le compagnie aeree «per affrontare

e risolvere con immediatezza le criticità segnalate». Criticità che vanno dalla cancellazione di voli alla modifica degli orari decisi nelle ultime settimane in maniera unilaterale e che sono state richiamate in una interpellanza presentata nei giorni scorsi dai consiglieri del Pd, Francesca Barracciu e Mario Bruno. I due esponenti del Partito democratico hanno chiesto certezza sull’avvio della nuova conti-

AEREI Martedì in Consiglio la copertura finanziaria da 57 milioni per la tariffa unica. Oggi le compagnie da Solinas

nuità a partire dal prossimo marzo e la garanzia che, nel frattempo, ci siano le stesse condizioni tariffarie stabilite con gli oneri di servizio, sollecitando i vettori a ripristinare orari e rotte modificati nelle ultime settimane. «Siamo prigionieri a casa nostra, grazie alla gestione pasticciata e confusa della continuità territoriale da parte del presidente della Regione e degli assessori che si sono succeduti» hanno attaccato Barracciu e Bruno. Ed è stata inserita all'ordine del giorno del 13 dicembre la mozione sull’Europa presentata ieri dal centrosinistra. Nello stesso giorno l’Aula esaminerà le risoluzioni sul PAC e sulle politiche di coesione e il documento sull’attività per l’anno 2012 del Corecom.

CONSIGLIO A sinistra: l’assessore La Spisa con il governatore Cappellacci. Nella foto grande il palazzo del Consiglio regionale

GALSI IL 14 DICEMBRE CONFERENZA FINALE Si terrà a Roma il prossimo 14 dicembre la conferenza di servizi nazionale per il gasdotto Galsi, che dovrebbe finalmente portare il metano anche nell’Isola. Seduti attorno a un tavolo del ministero dello Sviluppo economico, oltre ai dicasteri interessati all’intervento, anche la Regione Sardegna e numerosi altri enti territoriali. L’annuncio è stato dato dal deputato Pdl Mauro Pili, che sottolinea l’importanza della convocazione: «Era un atto che aspettavamo da tempo e che arriva in un momento favorevole: non solo perché l’attuale ministro Passera conosce bene la questione ma anche perché entro fine anno ci sono da impegnare 120 milioni di finanziamenti europei per la sua realizzazione».


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TV REGIONALE L’opposizione contro la giunta «Propaganda» LO SCONTRO Polemiche in Consiglio sul progetto milionario. Pittalis difende la scelta: «Garanzia di pluralità» n La televisione milionaria di Capppellacci divide il Consiglio regionale. L’opposizione marchia il progetto come una lunga propaganda elettorale e uno spreco di soldi pubblici, mentre il centrodestra vede nell’operazione un’opportunità per garantire la pluralità dell’informazione e tenere aggiornati i cittadini sulle attività di governo. La nuova televisione istituzionale, battezzata con una delibera di giunta nei giorni scorsi, prevede la nascita di una partnership Regione-Rai per realizzare una piattaforma multimediale che trasmetta contemporaneamente via satellite, digitale terrestre, tv mobile e internet. Con un costo di 1 milione di euro, la Regione avrebbe a disposizione cinque canali per gli eventi in diretta, e altri trenta come canali tematici. «La Sardegna affonda nella fame e Cappellacci si permette il lusso di

numeri 1

La televisione regionale avrà un conto pari a 1 milione di euro.

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Cinque canali saranno dedicati ai grandi eventi e alle dirette.

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Trenta canali tratteranno argomenti tematici.

usare risorse pubbliche per farsi ancora una volta propaganda», commenta il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Giampaolo Diana. «Un’iniziativa del genere sarebbe giustificabile, visti i costi, se fosse a disposizione di tutte le amministrazioni pubbliche della Sardegna, dalla Regione, al più piccolo Comune», continua Diana. Altrettanto critico Adriano Salis: «È una cosa assolutamente vergognosa», tuona il capogruppo dell’Idv, «Se Cappellacci pensa di poter giocare con i soldi dei sardi in questo modo, si sbaglia di grosso. Ci costringerà a rivolgerci alla Corte di conti per distrazione di fondi pubblici a fini propagandistici». In difesa della Giunta e del progetto tv chiamato “Over the Top”, interviene il vicepresidente del Gruppo Pdl, Pietro Pittalis: «Nessuna propaganda e nessuno spreco di soldi pubblici», sostiene, «non viene intaccato il bilancio corrente perché si attinge a un finanziamento europeo, e si crea in questo modo una grande opportunità per garantire il pluralismo dell’informazione». Vincenzo Garofalo


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OPINIONI MOVIDÌ

LA PICCOLA BOTTEGA DEI MISTERI di FRANCESCO CONGIU

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to passeggiando per le vie di un paesino marchigiano, la mia attenzione viene catturata da un’insegna, in uno stile particolarmente non moderno, di un piccolo locale che vuole chiamarsi “La Bottega”. Incuriosito da quella parola, che mi ha immediatamente portato indietro nel tempo, invito mia moglie a entrare per darci una sbirciatina: un arredamento semplice, con elementi ormai poco usuali per i nostri negozi, un piano in biancone di Carrara, delle teche in legno con maniglie in ottone, degli sportelli di un bancone refrigerato in acciaio cromato, tanti boccioni di vetro contenenti tutti gli ingredienti necessari per ogni tipo di ricetta, un’affettatrice a manovella smaltata in rosso e sopratutto un giovane “garzone”, con un camice lungo, titolare di quella particolare attività. Era intento a versare, su fogli di carta color ghiaccio oleati, dosi di zucchero, farina, sale, pasta, semola, burro, strutto, e, dopo averli pesati con una grande bilancia tonda in un piatto capiente, consegnarli ai clienti con dei pacchetti accuratamente chiusi e girati negli angoli. Appena arrivò il mio turno gli chiesi come mai stesse vendendo tutti quei prodotti sfusi in quantità misurate e chi fossero i clienti strambi che potevano richiedere un tale servizio... Mi rispose con un bel sorriso e mi spiegò che da lui venivano tutti quelli che avevano deciso di comprare solo quello di cui avevano bisogno e che intendevano consumarlo entro pochi giorni, per smetterla di accumulare nei frigoriferi o nelle dispense prodotti e alimenti che spesso finivano nella pattumiera perché scaduti o attaccati dalle farfalline. Stupito incalzai per avere la risposta alla prima domanda, come mai avesse intrapreso una tale attività sicuramente controcorrente rispetto all’incalzante Grande Distribuzione ed ai comportamenti propri del consumismo: la risposta fu che anche lui, nel vendere il giusto, si accontentava del giusto…mia moglie nel frattempo mi prende il braccio per indicarmi alcune tavolette di cotognata che avrebbe voluto prendere, mi ri-prende il braccio, mi muove il braccio, mi ri-muove il braccio e… mi dice… sono le sette, sveglia le bambine! Era un sogno… o un incubo?

il semaforo

IL RACCONTO .

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l FRANCESCA DE ANDRÉ

Nipote di Faber La nipote di Frabrizio De André, la figlia di Cristiano, per intenderci, posa nuda per Playboy Italia, che le dedica la copertina. Dopo la partecipazione all’Isola dei Famosi, Francesca De Andrè, mette in mostra le sue forme perfette e in atteggiamenti hot sta sotto il titolo del servizio: “Io ballo da sola”. Per ora.

l STEFANO GABBANA

Stilista, socio di Dolce Si infuria su twitter commentando l’annullamento deciso dalla Cassazione dell’assoluzione per D&G, accusati di reati collegati a una presunta maxi-evasione fiscale: «È proprio vero che in Italia fanno quello vogliono... Sarebbe meglio forse andarsene». Una reazione molto poco dolce e per niente fashion...

l ANGELA MERKEL

Cancelliera tedesca Angela Merkel vittima del suo telefonino. Il cellulare si è messo a squillare mentre la cancelliera interveniva all riunione della Confindustria tedesca. Murato il chiamante la platea ha riso per l’incidente. Angela si era divertita un po’ meno quando Berlusconi l’aveva fatta attendere per rispondere al premier turco Erdogan.

www.youtube.com/user/moviditube facebook.com/movibook Movidi.wordpress.com www.movidi.it

LA CACCIA, GLI SPARI E GLI AMORI SPEZZATI di Carlo Antonio Borghi

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Germani Reali e le Allodole sono animali sempre più rari ma li cacciano. Brutta storia. Un Germano bello come un fauno incontrò un’Allodola che era bella come una ninfa. “Dove corri sola soletta, bella Allodoletta?” – chiese il Germano levandosi di testa il berretto. Si erano incontrati a un crocevia di strade di campagna. “Vado alla Locanda dell’Allodola in Sarcophage” – disse indicando un cartello piantato in quel bivio. “Io invece vado dritto alla Locanda dell’Anatra alla Sinatra” – precisò il Germano indicando un cartello opposto al primo. Era il giorno dell’apertura della caccia e quei due preferivano circolare a piedi piuttosto che volare alto nell’aere trafficato da pallini e pallettoni. “Preferisco andare a farla finita sulle mie zampe – disse lei – non sopporterei di essere abbattuta e poi infilata nel sacco, faccio da me e vado a farmi tirare il collo e cucinare alla Locanda per essere servita alla tavola di qualche buongustaio”. Erano passati solo pochi istanti da quell’incontro fortuito ma il Germano era già pazzo di lei. Lei se ne era accorta e provò a vederci più chiaro. “Sei spostato tu?” – gli chiese a bruciapelo, dopo aver apprezzato le belle fattezze di lui. “Sono vedovo – rispose Germano R. – la mia signora Germana è stata

impallinata l’anno scorso e so che è finita laccata in quella Locanda specializzata in anatra”. La voce di lui così calma e flautata, cominciava a piacerle. Si fecero più vicini. Se un cacciatore di passaggio fosse transitato da lì, li avrebbe potuto sparare dritto per dritto senza scendere dal suo fuoristrada. Gerry le disse della sua intenzione di raggiungere la Locanda dell’Anatra alla Sinatra per farsi cucinare, magari alla pechinese.

Il germano e l’allodola: neppure fecero in tempo a dirsi una parola d’amore Il cacciatore si trovò due prede in una “È una vera fortuna averti incontrata sulla mia strada” – disse Gerry, sfiorandola con la sua ala. “Anche per me lo è” – fece l’Allodola. “Mi chiamo Ally” – aggiunse, lasciandosi sfiorare. In lontananza e in vicinanza, colpi di fucile. “Qui sparano a qualsiasi cosa si muova per terra e in aria” – disse Gerry, accogliendola tra le sue ali. In quel preciso momento una scarica di pallettoni li raggiunse, abbattendoli. Neanche se ne accorsero. Neppure fecero in tempo a dirsi una parola d’amore, becco a becco. Il cacciatore si ritrovò due prede in

IL PERSONAGGIO . Salvate Fassina troppo di sinistra per questo Pd di Pirmin Stangassinger

una: un Allodola racchiusa in un Germano, uniti in un abbraccio mortale. Sulle prime il killer pensò di portarle a casa. Immaginava un Germano ripieno di Allodola in lenta cottura nel forno di casa. Cambiò idea e destinazione. L’Allodola finì alla Locanda dell’Allodola in Sarcophage, insieme ad altra selvaggina alata. Il Germano Reale finì alla Locanda opposta, quella dell’Anantra alla Sinatra, insieme a un paio di conigli.

Si era fatto mezzogiorno – ore 12 del 1 Settembre 2011, primo giorno di apertura della caccia. L’autoradio dell’automobile cacciatrice diceva di un cacciatore trovato morto ucciso dal suo stesso fucile, al quale si era appoggiato per fare una telefonata con il cellulare. L’avevano trovato a un passo dalla sua macchina con il motore e il cuore ancora caldi. Anche il suo fucile era ancora caldo e fumante. Succedeva nelle campagne tra Quartucciu e Maracalagonis in Sardegna, a un tiro di schioppo da Cagliari.

. SARDEGNA QUOTIDIANO

n Bene. È caduto il “nemico” Silvio. È arrivato il prof Monti, che ha perfino ricevuto un biglietto d’amore dal prode Enrico Letta. Le elezioni si allontanano. Sì, ma come sta il Pd? Qual è il suo reale stato di salute? A giudicare dall’ultima polemica che sta scombussolando il Partito democratico, non troppo bene. Riassumiamo. Il protagonista è Fassina. No, non Fassino (Piero), il filiforme sindaco di Torino, detto anche Gris-sino o Cicogna, politico di molta cultura e poco culturismo. Bensì Fassina (Stefano), responsabile economico del partito, attaccato duramente dai LiberalPd, capeggiati dall’ex repubblicano Enzo Bianco, che a gran voce chiedono le dimissioni del Nostro.

Qui, in realtà la notizia sarebbe un’altra. Cioè che nel Pd c’è un’area Liberal, da non confondere con la componente liberal ex Ds di Morando. Innanzitutto chiarezza, compagni. E mai troppo uniti. Fassina, dicevamo. La sua colpa? Aver demolito, anche se con tardo ravvedimento, alcuni dei pilastri della sinistra, si fa per dire, riformista, vicina a Ichino. Possibilista su imposta patrimoniale e Ici, fortemente critico nei confronti delle istituzioni europee, sufficientemente sprezzante verso il rottamatore Renzi («portaborse miracolato»). Bersani bersaneggia e smorza così la polemica: «Ue ragassi, una tempesta in un bicchier d’acqua». Povero Fassina, povero Pd e povera sinistra...

IL RIBELLE Stefano Fassina

Direttore Fiorentino Pironti Vicedirettore Alessandro Ledda Editore Società Cooperativa Giornalisti Sardi Presidente Antonio Moro Amministratore delegato Vito Meloni Sede legale viale Marconi 60/A 09131 Cagliari Redazione Centro Direzionale “Pittarello” ex SS 131 km 10,8, 09028 Sestu (CA) tel. 070/2330660, fax 070/2330678 Mail redazione@sardegnaquotidiano.it Stampa Grafiche Ghiani SS 131 km 17,450, 09023 Monastir (CA) Pubblicità tel. 070/2330660, fax 070/2330679 Progetto grafico Alberto Valeri Srl Registrazione Tribunale di Cagliari n. 7 del 27/04/2011


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VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2011

GENITORI TOSTI

I MALATI DI SLA HANNO BISOGNO DI CURE VERE

notizie inutili

LA FOTOSEQUENZA .DI ESTIQAATSI

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DIVA E DONNA BELEN, BRUTTE NOTIZIE: HA PERSO IL BAMBINO?

di MARISA MELIS

F

ra pochi giorni a Terni, dopo nove anni di attesa, partirà la sperimentazione delle cellule staminali cerebrali per i malati di Sla. Stanno selezionando i primi 18 pazienti che verranno seguiti per un anno e verranno trapiantate le cellule staminale nel midollo spinale. Il tutto nella speranza di rallentare o addirittura bloccare la malattia. Sappiamo purtroppo che i malati di Sla in Sardegna stanno aumentando, soprattutto nel Medio Campidano. Sarebbe bello per loro avere notizie positive. Qualche mese fa partecipai ad una trasmissione televisiva dove un giovane si aggrappava alla speranza di una cura risolutiva a Bangkok/Thailandia e il suo obiettivo era raggiungere la cifra di 30 mila euro per fare due cicli. Noi genitori presenti scettici su queste cure, abbiamo cercato di parlare a questo ragazzo inutilmente, un altro malato di Sla lo avvisava che i soldi investiti così non avrebbero portato a niente. Ho rivisto il ragazzo a luglio, rientrato dalla Thailandia aveva le stampelle e aspettava i miglioramenti, ancora ho cercato di colloquiare sui dubbi per cure fuori da ogni protocollo, in un centro che non ha mai partecipato a convegni mondiali per presentare la “cura” risolutiva. Il ragazzo ora sta malissimo e ciò l’ho dedotto dal suo profilo su fb, ha postato un video per dimostrare come era prima di partire e come è ora. È in sedia a rotelle, può sollevarsi con fatica, solo aiutato. La sua “giusta rabbia” è contro le persone su cui ha riposto la fiducia per andare a sperimentare la cura “salata” di acqua fresca. Non vuole parlare, non sono riuscita a suo tempo a farlo desistere. Invece, ho capito benissimo vedendo le foto postate a dimostrazione della “bravura” dei medici stranieri. Camere in clinica (?!) con le testate dei letti foderati di stoffa, tende alle finestre, ricettacolo di germi e acari, alla faccia delle nostre sale operatorie asettiche e pulite. Il paziente nel letto in pigiama e non con il camicione sterilizzato. Gli veniva inserito un ago nella schiena da una persona in camicia e pantaloni borghesi, anziché in camice da sala operatoria. Due infermiere nella stanza avevano i camici, cuffie e mascherine. Ho respirato di sollievo pensando ironicamente che c’era una parvenza d’ospedale. Ci vorrebbe un’Istituzione Superiore che vigilasse sui venditori di speranze (che non sono neppure medici) che, vengono in tour in Italia per procacciarsi clienti ingenui. Forse qualcuno non cadrebbe nella rete. Associazione Genitori Tosti

n Belen Rodriguez potrebbe aver perso il bambino che aspettava da Fabrizio Corona. È il settimanale “Diva e donna” che riporta che la soubrette argentina la scorsa settimana si è recata in ospedale per delle perdite ematiche, e si è constatato l’aborto spontaneo. Non ci sono conferme da parte della coppia.

LOPEZ IN LOVE IL FIDANZATO DI JLO ORA RISCHIA LA CELLA n Il neo fidanzato di Jennifer Lopez potrebbe finire in carcere. Casper Smart, il toy boy e ballerino della Lopez ha accumulato talmente tante multe per eccesso di velocità da rischiare 90 giorni di prigione. La cantante e attrice ha cominciato a frequentare Casper poche settimane fa.

BAMBOCCIONA LADY GAGA PREFERISCE VIVERE CON I GENITORI

n Lady Gaga non è pronta per andare a vivere da sola, sta bene a casa dei suoi genitori, anche se negli ultimi due anni è stata continuamente in tour. La super star ammette così di non sentire il desiderio d’indipendenza e di sistemarsi comprando casa da sola. «Amo stare con i miei genitori, anche se il rischio può essere quello di addomesticarsi».

COLLEZIONE TAYLOR MOSTRA A HONG KONG CON I GIOIELLI DI LIZ n Un’anteprima della collezione di gioielli dell’attrice Elizabeth Taylor è stata esposta ad Hong Kong in attesa della grande asta che si terrà da Christie a New York dal 3 al 16 dicembre. Uno dei pezzi più preziosi è “La Peregrina” una collana composta di rubini, diamanti e una perla gigante che Richard Burton, le regalò per il loro matrimonio.

Riposi sicuri con Mike, l’antifurto nella bara Si chiama “Mike”, e non è difficile indovinare il perché, il primo dispositivo antifurto funebre presentato al Salone del lusso di Verona. Il nome è un acronimo, ma è impossibile non pensare al fatto di cronaca che ha riguardato il conduttore Mike Bongiorno, la cui bara è stata rubata dal cimitero di Arona e mai restituita ai familiari. A proporre il progetto è un’azienda

bergamasca, la Art Funeral Italy, che ha pensato a un antifurto da inserire nella bara. A rivolgersi all’azienda sono principalmente ricchi e vip di tutto il mondo, in particolare russi e giapponesi. Il dispositivo trasmette un segnale alle forze dell’ordine in caso di intense vibrazioni, segno che la bara è stata spostata o, in caso di miracolo, che il morto non sia deceduto.

notizie incredibili OHIO, CHE ODIO RASAVANO GLI AMISH ARRESTATI IN SETTE

BRUGES CHE FREDDO FESTIVAL DEL GHIACCIO CON JACK SPARROW

ZOO COREANO IL GREGGE DI PECORE COME BABBO NATALE

Le autorità federali statunitensi hanno arrestato sette uomini, nell’Ohio, accusati di reati d’odio per aver attaccato membri della comunità Amish tagliando loro barba e capelli. I fatti risalgono ai mesi scorsi, quando i membri di un gruppo scissionista Amish tagliarono barba e capelli ad alcuni uomini e donne della comunità principale. Tagliare capelli è un atto molto offensivo per gli Amish, i quali credono che la Bibbia raccomandi alle donne di far crescere i capelli lunghi e agli uomini, una volta sposati, di far crescere la barba, senza più radersi.

Ultimi preparativi ieri a Bruges, in Belgio, dove oggi il tradizionale Festival del ghiaccio e della neve, che riempirà la città di trasparenti e curiose sculture fino al 15 gennaio. L’evento coincide quest’anno con il 20esimo anniversario di Eurodisney e per rendere omaggio al parco di divertimenti parigino tra le 90 sculture in mostra ci saranno anche quelle del Re Leone, del capitano Jack Sparrow, di Topolino e di Aladdin. La temperatura dell’ambiente viene costantemente mantenuta 10 gradi sotto lo zero. Ci sono volute 5 settimane di lavoro e 200 tonnellate di ghiaccio.

C’è chi addobba l’albero, chi ha la fortuna di avere vicino le renne e chi, invece, ha deciso di vestire a festa un gregge di pecore. È successo in Corea, nello zoo di Yongin dove hanno sfilato, sotto gli occhi incantati dei bambini, decine di animali con cerchietti rossi, piccoli cappellini fatti a maglia e campanelli tintinnanti. Babbo Natale, che guidava il gregge, ha raccontato che Rudolph, la renna-aiutante più famosa, aveva il raffreddore e che per questa ragione le pecore sono state chiamate a svolgere il suo compito. Una sostituzione che ha entusiasmato i bambini.


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VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2011

DANNI DA MALTEMPO

FANGO E DETRITI Niente acqua potabile mezza Sardegna in ansia EMERGENZA Acque torbide per il maltempo e i potabilizzatori vanno in tilt. A Villacidro allarme per la diga sul Rio Leni: Vigili del fuoco al lavoro tutta la notte per verificare alcuni cedimenti

ABBANOA PROTESTA DELLE DITTE ESTERNE SENZA PAGAMENTI IMPIANTI PARALIZZATI n Abbanoa continua a disattendere gli impegni con le società esterne che garantiscono la gestione e la manutenzione dei depuratori. Nei prossimi giorni sia Opere Pubbliche che Terranova Srl potrebbero esaurire la pazienza nei confronti del gestore regionale. I depuratori del Sulcis e dei distretti 1 e 2 sono già fermi: gli operai non garantiscono più il servizio e il blocco potrebbe trasformarsi in una bomba ecologica pronta a esplodere da un momento all’altro. Da questa estate la società Opere pubbliche si fa carico degli stipendi dei dipendenti senza che Abbanoa paghi i milioni di euro già fatturati, ma aveva già avvisato che la situazione non sarebbe potuta andare avanti all’infinito. Adesso anche la società che si occupa dello smaltimento dei fanghi ha deciso di fermarsi. Il credito che la Terranova Srl, così come la Opere pubbliche, vanta nei confronti di Abbanoa anziché essere saldato, viene arginato con piccole rate. La Opere pubbliche per esempio, si è vista proporre dei pagamenti da 55 mila euro. Lazzaro Cadelano

n Decine di comuni e il policlinico di Monserrato senz’acqua potabile, depuratori fuori uso e invasi stracolmi: è l’effetto di cinque giorni di maltempo che hanno devastato la Sardegna. A Villacidro la diga sul Rio Leni ha tenuto con il fiato sospeso il paese. In serata la polizia municipale ha lanciato l’allarme per la presenza di diverse crepe nella parete della diga, e sono stati avvisati i Vigili del fuoco. Fino a tarda notte i pompieri sono rimasti al lavoro per verificare la pericolosità di quelle fenditure e decidere se, per motivi di sicurezza e per prevenire disastri, fosse necessario svuotare l’invaso aprendo le paratoie. Le piogge che senza tregua hanno ingrossato fiumi e torrenti, provocando esondazioni e smottamenti, hanno anche compromesso la funzionalità del sistema idrico in numerosi centri. A mandare in tilt potabilizzatori e depuratori è stata la grande quantità di acqua arrivata in

poche ore agli impianti, trascinando con sé fango, detriti e legname. Un mix che ha reso inutilizabili i volumi accumulati negli invasi, proprio a causa della ecessiva torbidità. Un dato su tutti rende l’idea di cosa si sia verificato: i rilevatori di Abbanoa, sistemati algi impianti, sono tarati per un limite massimo 5 di torbidità, oltre il quale l’acqua non è più lavorabile, e quindi non può essere immessa in rete; ieri nei potabilizzatori di Mulargia, che serve sei comuni (Armungia, Ballao, Goni, San Nicolò Gerrei, Silius e Villassalto), e di Vilacidro (fornisce acqua potabile ad Arbus, Siliqua, Vallermosa, Gonnosfanadiga e la stessa Villacidro), gli strumenti hanno registrato una torbidità pari a 1000. Ad Abbanoa non è rimasto altro da fare se non sospendere l’erogazione dell’acqua. I disagi per migliaia di cittadini non dovrebbero durare a lungo, giusto il tempo necessario per far depositare i fan-

numeri 52

È il numero dei Comuni che sono rimasti senza acqua potabile.

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Sono gli impianti Abbanoa messi fuori uso dalla eccessiva torbidità delle acque.

Arpas Tre giorni di piogge record in tutta l’Isola

STRADE ALLAGATE

n L’ondata di maltempo che ha investito la Sardegna negli ultimi giorni ha fatto registrare il record di precipitazioni in molti centri dell’Isola. Secondo i dati diffusi dall’Arpas, l’agenzia regionale per l’ambiente, dalla mattinata di domenica alle 12 di mercoledì, a Dorgali sono caduti 310 millimetri di pioggia, con un’intensità massima oraria di 62,6 millimetri. A Villanova Strisaili ne sono caduti 270 millimetri, a Orgosolo 228, ad Aglientu 142 e a Villacidro 78 millimetri. Il record assoluto di pioggia caduta in una sola giornata spetta ad Arzachena: qui la strumentazione dell’ArpaS ha registrato ben 103,2 millimetri di acqua, piovuta dal cielo nella giornata di mar-

tedì. Sempre martedì, la perturbazione che si è soffermata sulla Sardegna, ha scaricato 44,6 millimetri di pioggia su Villacidro, 90, 3 su Oliena, 20,2 su Villa San Pietro. Precipitazioni record anche negli altri giorni: a Oliena lunedì si sono registrati 42,8 millimetri di pioggia e 58,2 nella giornata di mercoledì. A Decimomannu la misurazione dell’Arpas ha segnato 57,8 millimetri

I DATI Ogliastra, Gallura, Medio Campidano le zone più colpite. Ad Arzachena 103 millimetri in un solo giorno

caduti sabato, a Orosei il tetto massimo è stato registrato mercoledì, con 90,4 millimetri di acqua. A Siniscola sono piovuti 33 millimetri di acqua mercoledì, e ben 75,8 due giorni prima. «La presenza di un ciclone mediterraneo ha favorito l’afflusso sull'isola di aria umida e fortemente instabile che ha portato pioggia in tutta la regione», hanno spiegato gli esperti meteo dell’Arpas. Ieri le nubi hanno concesso una parziale tregua, che continuerà anche in giornata. Per oggi infatti le previsioni dell’Arpas parlano di «Cielo poco nuvoloso con addensamenti sul settore orientale dove si avranno precipitazioni a carattere di rovescio in serata».

ghi e i detriti sui fondali degli invasi, e far crollare così i livelli di torbidità delle acque. Abbanoa ha comunicato che i problemi dovuti all’acqua non potabile si sono verificati in sei impianti. Nell’invaso di Torrei, bacino che serve 18 Comuni (Bidonì, Sorradile, Nughedu S. Vittoria, Tiana, Ulà Tirso, Belvì , Neoneli, Teti, Austis, Atzara, Ardauli, Ortueri, Ovodda, Busachi, Sorgono, Meana Sardo, Tonara), il livello d’acqua è cresciuto di due metri in un giorno con conseguente torbidità e accumulo di detriti. I danni sono stati rilevanti anche in altri bacini, come quello del Flumendosa a Villanovatulo (a servizio di Nurri e Orroli), a causa della grande quantità di legname accatastato a seguito delle violente precipitazioni e dei dilavamenti dei pendii circostanti. Altridanni si sono verificati al potabilizzatore del lago Mulargia, all’impianto di Donori (che alimenta Barrali, Pimentel, Samatzai, Nuraminis, Villasor, Serrenti, Ussana, Monastir, San Sperate, Sant’Andrea Frius, Donori, Serdiana e Dolianova), quello di Sestu (a servizio di Assemini, Capoterra, Decimomannu, Decimoputzu, Sestu, Uta, Villaspeciosa e il policlinico universitario di Monserrato) e di Villacidro. «In Sardegna l’acqua potabile non esiste», spiega il direttore generale di Abbanoa, Sandro Murtas. «Potabilizziamo il 90 per cento dell’acqua che rendiamo alla clientela, contro la media del 25 per cento delle altre regioni italiane», prosegue Murtas. «Nella maggior parte dei Comuni stiamo subendo danni gravissimi perché le reti di raccolta delle acque piovane, di competenza comunale, sono state collegate alle reti fognarie», spiega ancora il direttore generale di Abbanoa. «Cioè è stato fatto quello che è espressamente escluso dalla legge. Sulle reti fognarie adesso sta confluendo tutto ciò che le acque piovane trovano nel loro percorso». Nella migliore delle ipotesi fango, foglie, rami e detriti in genere raccolti nelle strade. «È una bomba che ostruisce le reti o danneggia gli impianti di pompaggio ed i depuratori. Il danno ambientale è una evidente conseguenza». Vincenzo Garofalo


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IN MULTIPROPRIETÀ

LA DENUNCIA

«Roma ci ruba i beni demaniali» SERVITÙ/1

«Per quale motivo la Regione non ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale quei provvedimenti lesivi dello Statuto autonomo della Sardegna che tentano di scippare all’Isola le proprietà di cui ha diritto?» Mauro Pili, deputato Pdl

INTERROGAZIONE Il deputato Pdl Mauro Pili lancia l’allarme: «Lo Stato ha ceduto gli immobili che spettavano all’Isola, perché la Regione tace?». L’assessore Rassu: «Li rivendichiamo da mesi» n Lo Stato sta cercando di “scippare” all’Isola tutti i beni demaniali che, in base all’articolo 14 dello Statuto, dovrebbero passare direttamente nella disponibilità della Sardegna in considerazione della cessata funzione alla quale erano destinati. Per questo il deputato del Pdl Mauro Pili ha presentato un’interrogazione al governo per chiedere la revoca dei provvedimenti adottati dai ministeri competenti e diretti proprio a cancellare il trasferimento. L’ALLARME DEL DEPUTATO Secondo la denuncia del parlamentare, che da tempo tiene sotto osservazione la procedura di trasferimento, si tratterebbe di aree ed edifici che furono di proprietà dei disciolti enti statali e che hanno un grande valore di mercato: terreni fronte mare, immobili di pregio come l’ex ostello della Gioventù di Fertilia, appartamenti nel centro di

Sassari, Cagliari, Iglesias, Nuoro. Tutte proprietà - sostiene il parlamentare - che sono passate “nel silenzio più totale nelle mani di una società sconosciuta del gruppo Fintecna, con un decreto altrettanto fugace della ragioneria generale dello Stato. La società prescelta è la Ligestra due, una srl dedita alla vendita del patrimonio immobiliare”. Che secondo Pili avrebbe già trascritto gli immobili al proprio patrimonio: “Si tratta di atti da impugnare sotto ogni punto di vista e non bastano tardive lettere di censura, ma servono atti cogenti in grado di riaprire la partita. Se non si dovesse bloccare questa cessione illegittima si tratterebbe di un colpo letale all'impianto statutario della Sardegna, considerato che si costituirebbe un precedente gravissimo nell'attuazione dell'articolo 14 dello Statuto sardo. “Per quale motivo - si chiede in conclusione il parlamentare - la Regione non ha

AL GOVERNO Pili chiede a Palazzo Chigi di intervenire subito per bloccare la cessione dei beni: tra essi un immobile in via Maddalena

impugnato davanti alla Corte Costituzionale quei provvedimenti lesivi dello Statuto autonomo della Sardegna?”. LA REPLICA DI RASSU «Da tempo abbiamo avviato con atti formali la rivendicazione della proprietà di quegli immobili», è la replica a stretto giro dell’assessore regionale agli Enti Locali Nicolò Rassu: «Prendiamo atto che pur con qualche ritardo anche Pili, tra una passeggiata e l’altra, si accinge a fornire il suo contributo in qualità di parlamentare per la soluzione di questi decennali problemi. Peraltro l'auspicio è che quando siano in discussione questioni che attengono ai rapporti tra la Regione e lo Stato, prima ci si informi di quanto il governo regionale sta facendo in modo da creare un'azione sinergica per meglio raggiungere gli obiettivi rivendicati dai sardi, evitando così di equivocare il destinatario delle proprie rimostranze e dare più forza alla Regione nella richiesta fatta per rispettare i diritti sanciti nello Statuto regionale e la dignità del popolo sardo». G. B.

«Da tempo abbiamo avviato una formale rivendicazione di quegli immobili. Prendiamo atto che pur con qualche ritardo anche Pili si accinge a fornire il suo contributo in qualità di parlamentare per la soluzione di questi decennali problemi». Nicolò Rassu, assessore regionale agli Enti Locali

Sulle dismissioni secondo incontro Zedda-Esercito n Un incontro informativo sulle attività svolte dall’Esercito nel territorio comunale. Ma anche un’occasione per parlare dello stato delle dismissioni dei beni militari in città. Quello di ieri tra il comandante del Comando Militare della Sardegna, generale di Corpo d’Armata Claudio Tozzi, e il sindaco Massimo Zedda, è stato tutto questo. Nel corso della sua prima visita istituzionale da quando è stato eletto primo cittadino, Zedda è stato accolto al palazzo De la Valee in via Torino e ha assistito - dice una nota del comando - “a una breve riunione informativa sulle attività svolte in ambito territoriale”. Nel corso dell’incontro, durante il quale sono stati riaffermati i proficui rapporti istituzionali che intercorrono fra il Comune e il Comando Militare della Sardegna, si è parlato dei diversi argomenti legati alla presenza dell’Esercito nel capoluogo sardo, primo fra tutti quello delle dismissioni. I due hanno fissato ulteriori approfondimenti.

SERVITÙ/2

L’Urban Center: «Nel Pul assenti i lidi dei militari» n «Perché gli stabilimenti-servitù militari sono stati rimasti fuori dalle linee guida del Piano di Utilizzo del litorale appena approvato dal Consiglio comunale? È una decisione che sorprende e che sembra dire: abbiamo azzerato gli operatori privati ma questi non riusciamo a toccarli». Se lo chiede, e lo chiede al sindaco, Antonello Gregorini con l’Urban Center. Che aggiunge: questi stabilimenti sono regolati «dall’articolo 34 del Codice della Navigazione, per il quale “determinate parti del demanio marittimo possono essere destinate ad altri usi pubblici, cessati i quali riprendono la loro destinazione normale”. A noi le aree del Poetto appaiono veri e propri spazi ludici per caste privilegiate, altro che usi pubblici!». Poi l’appello: Zedda, Contini, Cappellacci si attivino per eliminare questi privilegi e li facciano sloggiare. «Poi - conclude - mettiamo quegli stabilimenti a reddito perché generino lavoro per cooperative e imprenditori privati».


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DALL’ITALIA

VERTICE SULLA CRISI

Merkel-Sarkozy, fiducia in Monti n Un successo, almeno i termini diplomatici il vertice trilaterale che si è tenuto ieri a Strasburgo, tra Merkel, Sarkozy e Monti. Il premier italiano ha ricevuto lodi e apprezzamenti per le riforme in cantiere da parte del direttorio Berlino-Parigi. Ma la speranza che la Germania dicesse sì agli eurobond è andata delusa e le Borse hanno vissuto una giornata in altalena, chiudendo la seduta a ridosso della parità o di poco in rosso. In mattinata i mercati sembravano scommettere sul “sì” tedesco agli eurobond e avevano aperto tutte in rialzo, in una giornata in cui mancano segnali da Wall Street, chiusa per il giorno del ringraziamento. Nel pomeriggio, però, la tendenza è cambiata, con Piazza Affari che, dopo aver aperto a +1,1% e aver superato il +2%, è scivolata in territorio negativo per poi chiudere con un +0,03%. Stabile Parigi (-0,01%), in rosso Londra (0,24%) e Francoforte (-0,54%). Spread sempre in tensione. Nel pomeriggio, dopo che si era registrato un calo sotto i 470 punti base, lo spread tra btp e bund è arrivat a 491 punti base, con il rendimento del decennale ben oltre il 7%. FIDUCIA A MONTI «Piena fiducia nel governo presieduto da Mario Monti - ha detto Nicolas Sarkozy al termine dell’incontro con Merkel e Monti - C’è la volontà di Germania e Francia di sostenere e aiutare il governo italiano. Il premier Monti ci ha invitato a Roma a breve per proseguire la discussione e ci andremo con grande piacere». Sarkozy ha spiegato come le prime economie d’Europa siano impegnate a fare di tutto per sostenere e garantire la solidità dell’Europa, nella consapevolezza della gravità della crisi. Parigi e Berlino faranno congiuntamente proposte concrete nella speranza che anche l’Italia, terza economia dell’Unione, voglia associarsi a queste proposte. «Con Monti - ha spiegato Sarkozy abbiamo la possibilità di avere la terza economia d’Europa e creare un polo per ridare fiducia». Intanto sulle modifiche al Trattato Ue c’è la volontà di lavorare insieme e confrontarsi: i dettagli saranno illustrati al vertice del 9 dicembre. Piena promozione anche da Berlino: «Il presidente Monti - ha detto Angela Merkel - ci ha illustrato le misure che l’Italia intende adottare. È stato molto importante sapere direttamente da lui quali sono le intenzioni del governo italiano ed è molto impressionante vedere le misure che sono intenzionati a prendere sul fronte del consolidamento di bilancio e delle riforme strutturali. Tali misure portano alla crescita, che è fondamentale per lottare contro la disoccupazione». Monti (che oggi a Palazzo Chigi incontra il commissario

numeri 0,3%

Piazza Affari ha chiuso in leggero positivo con +0,03%. Giù tutte le borse europee.

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Nel pomeriggio, dopo che si era registrato un calo sotto i 470 punti base, lo spread tra btp e bund è arrivato a 491 punti base, con il rendimento del decennale ben oltre il 7%.

europeo per il Mercato interno e i servizi, Michel Barnier, e nel pomeriggio il vicepresidente della commissione europea e commissario per gli Affari economici e monetari, Olli Rehn) ha confermato l’obiettivo del pareggio di bilancio nel 2013 e ha insistito che l’obiettivo comune è la difesa strenua dell’euroe la buona salute dell’eurozona. «C’è preoccupazione - ha detto Monti - ma la priorità è la tenuta dell’eurozona». Monti ha poi sottolineato che l’obbiettivo da perseguire è l’unione fiscale. «Solo in questo contesto - ha spiegato il premier - molti altri temi, come gli stability bond, potranno dare il loro contributo, sdrammatizzando questo strumento. Tutto è possibile all’interno di un unione

STRASBURGO Parigi e Berlino: impressionanti le sue riforme. Il premier: pareggio bilancio nel 2013. Duello su eurobond fiscale». «Esiste un problema più generale di cosa accade se si entra in una fase recessiva o di recessione maggiore del previsto e se, quanto e come, le politiche dei bilanci pubblici debbano essere aggiustate: un tema noto che può porsi al livello di intera Unione europea», ha spiegato Monti tornando a battere sulla possibilità che il peggioramento della crescita venga calcolato nella quantificazione

L’AGENDA Monti oggi incontra il commissario Ue per il Mercato interno Michel Barnier, e il commissario per gli Affari economici Olli Rehn

degli obiettivi di bilancio. Il premier ha detto che l’Italia intende dare il suo contributo anche su questo problema comune, cioè di «come aggiustare i programmi di bilancio alla luce del ciclo economico». L’atmosfera di accordo e di familiarità del vertice di Strasburgo non ha ammorbidito la posizione di Berlino sugli eurobond. Questo nonostante quanto scritto dal quotidiano Bild citando fonti dell’Esecutivo di Berlino. Intanto il ministro egli Esteri francese, Alain Juppè, ha chiesto alla Banca centrale europea di «giocare un ruolo essenziale» per salvare la zona euro. «La Bce dovrebbe giocare un ruolo essenziale per ristabilire la fiducia», ha dichiarato Juppè.

PENSIONI FORNERO: LA RIFORMA VA ACCELERATA n Età donne, estensione del contributivo, anzianità e aspettativa di vita: sono i temi sui quali il Governo sta lavorando per quanto riguarda la parte previdenziale del pacchetto di misure annunciato e che dovrà essere varato entro la fine dell’anno. Il ministro del Welfare, Elsa Fornero intervenendo in videoconferenza all’assemblea della Cna ha affermato che la riforma delle pensioni è gia stata fatta ma ha bisogno di «tempi più accelerati». E su questa accelerazione sta ragionando il Governo pensando alle misure per le quali è troppo lontana l’andata a regime. In particolare Fornero punta all’estensione del contributivo pro rata per tutti (quindi dal 2012 anche per coloro che avevano più di 18 anni di contributi nel 1995 e che erano stati «salvati» dalla riforma Dini) ma questo intervento che avrebbe caratteristiche di equità rischia di non portare risparmi abbastanza consistenti. È probabile un intervento per anticipare l’aumento dell’età di vecchiaia delle donne nel settore privato, altro elemento con caratteristiche di equità perché uniformerebbe le età di vecchiaia con gli uomini e con le donne del settore pubblico.

PRIVILEGI Palazzo Madama mette al bando i vitalizi

PALAZZO MADAMA IL presidente del Senato Renato Schifani

n Palazzo Madama dice addio ai vitalizi. Dalla prossima legislatura infatti cambierà il sistema con cui vengono calcolate le pensioni per i senatori. Il Consiglio di Presidenza del Senato, presieduto da Renato Schifani, ha infatti deliberato all’unanimità il superamento dell’attuale sistema degli assegni vitalizi, come vengono tecnicamente chiamate le pensioni maturate dai parlamentari al termine del loro mandato. I nuovi vitalizi dovrebbero essere calcolati in base ai contributi effettivamente versati. Per i senatori in carica, però, non cambia nulla: il nuovo sistema, infatti, entrerà in vigore per i nuovi eletti della prossima legislatura. Della modifica del sistema dei vitalizi si parla ormai dalla scorsa legi-

slatura, e alla Camera già alla fine di Luglio si era deciso di intervenire. Era infatti il 21 luglio quando l’ufficio di presidenza di Montecitorio aveva stabilito la «definizione di una proposta di sostituzione dell'attuale sistema, a decorrere dalla prossima legislatura, con un nuovo sistema di tipo previdenziale analogo a quello previsto per la generalità dei lavoratori». Ora anche il Senato si è allineato: bisogna adesso

CASTA Dopo la Camera anche il Senato dice stop. Ma solo dalla prossima legislatura. Idv: iniziare da chi è in carica

attendere, in entrambi i rami del Parlamento, la fissazione da parte dei deputati questori dei nuovi criteri di calcolo della pensione per gli onorevoli. «La decisione del Senato di superare l’attuale sistema dei vitalizi è un buon segnale ma non è sufficiente, si deve fare di più», dice il presidente del gruppo Idv alla Camera Massimo Donadi. «Nel momento in cui si chiedono sacrifici ai cittadini per affrontare la crisi e rilanciare l’economia - aggiunge Donadi -, si deve avere il coraggio di dare un taglio ai privilegi dei politici. L’abolizione dei vitalizi è una nostra battaglia storica e riteniamo che debba partire dai parlamentari in carica e da quelli non più in carica ma non ancora andati in pensione».


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CONTINENTI

PALERMO TRATTATIVA STATO MAFIA È INDAGATO DELL’UTRI

Nel pomeriggio il segnale è stato completamente ripristinato.

I FURBETTI DENUNCIANO 6 EURO MA SONO MILIONARI

n Il senatore del Pdl Marcello Dell'Utri è indagato dalla Procura di Palermo nell’inchiesta sulla cosiddetta trattativa tra Stato e mafia. Condannato in appello a 7 anni per concorso in associazione mafiosa, Dell’Utri sarebbe accusato in questa indagine di violenza o minaccia a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario. L'inchiesta, condotta dai pm Nino Di Matteo, Paolo Guido e Lia Sava, ipotizza l’esistenza di una trattativa tra Stato e mafia che negli anni avrebbe visto alternarsi diversi protagonisti istituzionali, politici e mafiosi. Nell’indagine sono coinvolti, oltre a Totò Riina, Bernardo Provenzano e Antonino Cinà, il generale dei carabinieri Mario Mori, il suo ex braccio destro al Ros, Giuseppe De Donno.

LA CHIUSURA FIAT, L’ULTIMA SIRENA A TERMINI IMERESE n È finita. La Fiat da ieri sera non assemblerà più auto a Termini Imerese. Da oggi i 1.536 lavoratori del Lingotto e gli altri 700 delle ditte dell’indotto saranno in cassa integrazione fino al 31 dicembre. Per quella data il Lingotto avrà già svuotato le linee e abbandonato la Sicilia. L’incubo della chiusura, che per tanti anni ha tenuto col fiato sospeso gli operai, è ormai diventato realtà. La sirena che ieri sera alle 22 segnalerà il fine turno metterà anche il punto su una storia lunga 41 anni, segnata dal boom della Cinquecento e della Panda ma anche da grandi battaglie sindacali, a volte aspre.

ALLUVIONE A MESSINA SI CERCA LA TERZA VITTIMA n A Saponara, il paese del Messinese devastato dall’alluvione che ha provocato tre morti, la vita riprende lentamente. Nella piccola borgata di Scarcelli, dove un costone roccioso si è staccato dalla montagna travolgendo alcuni edifici, si registrano i danni maggiori. Le squadre dei vigili del fuoco, della forestale e della Protezione Civile continuano a scavare senza sosta per liberare le strade e recuperare il corpo di Luigi Valla, l’operaio di 55 anni rimasto intrappolato nel fango insieme al figlio Beppe, di 28 anni e al piccolo Luca Vinci, di dieci anni. Ma le operazioni procedono a rilento per la grande quantità di detriti.

SANTORO UN NUOVO FURTO DI RIPETITORI TV n Due ricevitori di ponte radio del gruppo televisivo Telesanterno-Telecentro, una delle emittenti che trasmette “Servizio Pubblico” il programma di Michele Santoro in onda ieri sera, sono stati rubati nella località Monfestino, nel comune di Serramazzoni, in provincia di Modena, mettendo al buio il segnale da Modena a Piacenza.

n Nella denuncia dei redditi del 2010 marito e moglie avevano denunciato rispettivamente 1 e 5 euro, scordandosi però di annotare l'introito di 65 milioni di euro per la vendita di 180 ettari di terreno. Lo ha scoperto il Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Venezia, rilevando tra l’altro che quella della coppia era stata la transazione immobiliare di maggior rilievo realizzata nella provincia lagunare nell’ultimo quinquennio.

PAVIA BOTTE AI BAMBINI MAESTRA NEI GUAI

Il Cda Guarguaglini quasi al capolinea n Dopo il pressing di Monti aria di repulisti in Finmeccanica. L’azienda comunica che il Cda è stato convocato per il primo dicembre con all’ordine del giorno la revisione delle deleghe e il conferimento dei poteri di cui alla delibera del 4 maggio

scorso, che aveva nominato i vertici. Lo si legge in una nota di Piazza Monte Grappa. Lo scorso maggio l’assemblea degli azionisti aveva rinnovato i vertici del gruppo e il Cda, nella riunione d’insediamento, aveva nominato come Ad Giusep-

pe Orsi e confermato Pier Francesco Guarguaglini alla presidenza, attribuendogli un’ampia serie di deleghe. Ora, con la nuova bufera giudiziaria che ha travolto i vertici, il consiglio è chiamato a rivedere la posizione di Guarguaglini.

n La condanna a tre anni e sei mesi è stata chiesta ieri dal pm Roberto Valli nei confronti di Roberta Bonizzoni, 33 anni, coordinatrice dell’asilo nido "Primi passi di Casarile (Milano), e di Elena Pistillo, 34 anni, insegnante nello stesso asilo. Sono accusate di maltrattamenti fisici e psicologici nei confronti dei 18 bambini ospiti della struttura (di età tra i sei mesi ed i tre anni).

EGITTO I MILITARI ASSICURANO LE ELEZIONI DA LUNEDÌ

n In Egitto le elezioni legislative cominceranno, come previsto, lunedì prossimo e le forze armate cederanno il potere come previsto. Il generale Mokhtar Almullah, capo di stato maggiore, da parte sua ga detto che i militari che guidano l’Egitto dalle dimissioni di Hosni Mubarak non pensano che il loro rapporto con gli egiziani si sia deteriorato e continuano a parlare con il popolo.

RUSSIA IL DITO ANTI-OBAMA LICENZIATA GIORNALISTA n Ci sono voluti dieci giorni e l’attenzione della stampa internazionale per indurre l’emittente russa Ren Tv a licenziare la giornalista Tatiana Limanova, rea di aver alzato il dito medio dopo aver pronunciato il nome del presidente Usa Obama durante un tg.

LIBIA IL GIURAMENTO DEL NUOVO GOVERNO n Il nuovo governo libico ha giurato ieri di fronte al presidente del Consiglio nazionale di transizione (Cnt), Mustafa Abdel Jalil. Il premier Abdurrahim El Keib e 18 membri del suo nuovo governo hanno giurato ciascuno fedelta' alla Libia con una mano posata sul Corano. Cinque membri berberi (Amazigh) del Cnt hanno boicottato il giuramento, lamentando che al loro gruppo etnico non sono stati dati abbastanza ministeri.


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Rapine Sicurezza e porto d’armi, Lavoro Mobilitazione per i tagli Giustizia Il bidello pedofilo le paure di benzinai e tabaccai al call center Kistio, Wind e all’Aias deve risarcire la sua vittima a pagina 13

a pagina 15

a pagina 12

Musica Niente spazi

per gli spettacoli «Il Comune pensi a un teatro tenda» LE PROPOSTE Dopo il flop della stagione estiva e la bocciatura della Fiera, gli addetti ai lavori vorrebbero una nuova struttura. L’assessore Puggioni: «Serve una soluzione a lungo termine» n In città non c'è spazio per i concerti invernali. Bocciato il padiglione della Fiera, gli operatori dello spettacolo propongono di montare un teatro tenda. «Stiamo lavorando a delle soluzioni a lungo termine - ha spiegato Enrica Puggioni, assessore comunale alla Cultura - l’opzione della Fiera è tramontata, gli organizzatori non erano neanche molto interessati». Gli operatori dello spettacolo si sono detti preoccupati. Dopo la chiusura dell'Anfiteatro romano, sapevano che non avrebbero avuto uno spazio a disposizione per la stagione invernale, ma in questo contesto di crisi, e dopo un’estate “nera”, c’è chi inizia a farsi i conti in tasca, e chi pensa alla prossima stagione. Nel frattempo il Comune cerca di trovare una soluzione a un problema che si trascina da anni in città. «Siamo preoccupati, come lo siamo da venticinque anni per il nostro futuro - ha spiegato Serena Massacci, del consorzio Vox Day - non abbiamo programmato nulla per la stagione

invernale perché sapevamo che non ci sarebbe stato uno spazio. L’ideale sarebbe individuare un’area comunale dove poter montare un teatro tenda, che potrebbe essere sfruttato sia d’estate che d'inverno, un’area vicino al centro si potrebbe trovare a Sant'Elia, il Comune dovrebbe valutare le disponibilità». Oltre al problema della location, si pensa anche a quello della gestione. «È molto importante, mi auguro che non si ritorni ai monopoli come gli anni passati: ho proposto di fare una gestione congiunta con gli altri operatori e partecipare al bando di gara - ha detto Massacci - ma fino a quando c’è un clima di rivalità e tensione, non si può fare niente». Secondo Nicola Spiga, dell'associazione Shannara «il padiglione della Fiera sarebbe andato bene se fosse stato allestito, abbiamo il programma pronto per l'anno prossimo ma non sappiamo dove farlo, anche un teatro tenda andrebbe bene». Spiga pensa al Teatro Massimo: «È uno spazio ottimale,

info VOX DAY «Il Comune potrebbe montare un teatro tenda che potrebbe essere sfruttato sia d’estate che d'inverno propone Serena Massacci un’area vicino al centro si potrebbe trovare a Sant'Elia».

ma è blindato. Per cercare di andare avanti bisognerebbe trovare degli sponsor privati, e capire in che modo coinvolgerli». Anche Roby Massa, di Spettacoli&Musica, ha rinunciato alla stagione invernale: «Speriamo che si pensi subito allo spazio estivo, una città come la nostra non merita di non avere spazi adeguati». E i tagli ai trasferimenti dello Stato ai Comuni e alla Regione, non fanno altro che alimentare le preoccupazioni in un

settore già in bilico. «Sono molto preoccupato, c’è stato un calo sulla vendita dei biglietti del 40 per cento - ha spiegato Massa - rischiare troppi soldi per non avere neanche spazi adeguati, non va bene, ho paura che le cose vadano sempre peggio: gli organizzatori saranno costretti a cambiare lavoro se non si farà qualcosa, Cagliari non può andare avanti così». Monica Magro

NIENTE FIERA L’ipotesi di ospitare concerti nei padiglioni della Fiera è stata bocciata dagli addetti ai lavori perché mancano strutture adeguate.

Lirico Zedda ai lavoratori: «Avrete il piano industriale»

VIA ROMA Otto sigle sindacali del Lirico accolte dal sindaco in Municipio

n «Lunedì avremo in mano il piano industriale». I rappresentanti dei lavoratori del Lirico hanno ottenuto dal sindaco una delle risposte che più aspettavano. Un lungo confronto ieri in Municipio tra Massmo Zedda, presidente della Fondazione, e le otto sigle sindacali che rappresentano praticamente tutti i settori professionali del Teatro. Il sovrintendente Gennaro Di Benedetto ha portato il suo piano industriale sul tavolo del consiglio di amministrazione, ma non l’ha ancora illustrato ai lavoratori. Ieri il sindaco ha rassicurato i sindacalisti dicendo loro che chiederà al sovrintendente che lunedì il documento sia messo a disposizione dei lavoratori e ci sarà una decina di giorni di tempo

per studiarlo. «Poi ci ha assicurato che all’inizio di dicembre convocherà un tavolo per analizzare e discutere il piano industriale con tutte le parti interessate - spiega il soprano Giuliana Carone, rappresentante della Cgil - ci saremo noi assieme al presidente e al sovrintendente con l’intero cda». I lavoratori del Teatro hanno più volte contestato la gestione di Di Benedetto ma si sono fortemente lamentati

L’INCONTRO Rassicurazioni ai sindacati ieri in Municipio: lunedì il documento poi l’incontro col sovrintendente

per non essere stati coinvolti nella preparazione del piano. «È assurdo, anche la Regione aveva detto esplicitamente che avrebbe fatto da garante per la rimodulazione dei mutui - continua la Carone - ma ha patto che venisse presentato un piano industriale messo a punto con la partecipazione di tutte le parti interessate». Tra i corridoi di via Sant’Alenixedda il clima è teso, la gestione del sovrintendente sta creando molti malumori. «Al sindaco abbiamo chiesto anche di sollecitare lo sfruttamento del parco della musica - conclude - ci sono il teatro piccolo e lo spazio all’aperto che potrebbero ospitare spettacoli, ma non vengono sfruttati». M.Z.


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CAGLIARI CONFAGRICOLTURA UN RICORSO AL TAR PER IL RINNOVO DEL COMITATO DIRETTIVO

SELARGIUS CERCAVANO IL RAPINATORE E TROVANO TRE CHILI DI MARIJUANA

TRIBUNALE RESTA IN CARCERE LA COPPIA ACCUSATA DELL’OMICIDIO DI IRENE SANNA

n Oggi Confagricoltura Cagliari rinnoverà il comitato direttivo, che porrà fine a un periodo di commissariamento, ma sull'appuntamento elettorale incombe già un ricorso al Tar Sardegna. L'ha preannunciato il promotore di una delle due liste presentate in vista della consultazione, Salvatore Elia Pani, candidato presidente, che il commissario straordinario dell'organismo, Andrea Vergati, ha escluso giudicandola “incompleta”.

n Dopo la rapina al market Sisa di Monserrato i carabinieri hanno fatto visita a una serie di potenziali responsabili del colpo. M.S., 21 anni, non era nell’appartamento di Quartu dove sarebbe dovuto essere e i militari l’hanno trovato a casa dei genitori a Selargius, dove aveva quasi tre chili di marijuana e 1000 euro in contanti. È stato arrestato e trasferito a Buoncammino.

n Rigettata dal tribunale del riesame la richiesta presentata dalla difesa di Monia Bellafiore e Giuseppe Oliva: resteranno a Buoncammino i coniugi, difesi dall'avvocato Gianluca Aste, accusati di aver ucciso Maria Irene Sanna, l'ex infermiera di 64 anni di Assemini , il cui corpo semicarbonizzato era stato ritrovato lo scorso 28 ottobre sulle sponde del lago Cixerri, nel territorio di Uta.

Tribunale Bidello

ELMAS .

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pedofilo a scuola centomila euro alla sua vittima LA SENTENZA Già condannato in sede penale, adesso deve rispondere anche in quella civile: tredici anni fa aveva abusato di un bambino di dieci anni. Riconosciuti i danni ai familiari n Aveva solo 10 anni quando il bidello della scuola abusò di lui. L’uomo è stato condannato a risarcire la sua vittima: quasi 100mila euro per il danno morale, a cui si aggiunge quello che nasce dal ritardo con cui è arrivata la sentenza che lo obbliga a pagare: sono ormai trascorsi 13 anni dalla la violenza. Tutto è accaduto nel 1998, quando la vittima frequentava le elementari e aveva solo 10 anni. Era una mattina di settembre quando un alunno uscì da una delle aule della scuola “Italo Stagno” per andare in bagno. Il bimbo stava per rientrare in classe quando venne raggiunto dal bidello dell’istituto che, dopo averlo afferrato per le braccia, lo bloccò e lo costrinse a subire le sue attenzioni morbose. Una vita segnata per sempre, un’infanzia distrutta: da quel giorno il bambino non volle più andare a scuola e iniziò ad avere problemi di apprendimento. La vicenda venne fuori e il bidello fu trascinato in tribunale dove, in sede penale, patteggiò un anno e due mesi di reclusione. Ma la vittima, affiancata dai suoi genitori e assistita dall’avvocato Luca De Angelis, decise di rivolgersi anche alla giustizia civile per ottenere un risarcimento. Ieri è stata depositata la sentenza, il giudice ha stabilito che il bidello - G. N. , difeso dagli avvocati Tonino Tegas e Gianfranco Sollai, - dovrà risarcire il danno morale subìto dal bimbo che ha violentato con 40mila euro, a cui si aggiungono i 20 mila che dovrà versare ai suoi genitori poiché “deve essere sicuramente risarcito il danno non patrimoniale consistente nelle sofferenze psicologiche ricol-

legate all’abuso sessuale perpetrato nei confronti del piccolo, all’epoca dei fatti ancora in tenera età”. La vittima – che oggi ha 23 anni – “aveva subito danni morali, così come i suoi genitori, ed altresì specifici danni psicologici dato che si rifiutava di recarsi a scuola, manifestava gravi difficoltà di apprendimento e difficoltà di relazione con i coetanei”. Diversi gli elementi che hanno pesato sulla decisione del tribunale, che ha valutato i fatti ricostruiti in aula grazie a una serie di testimonianze e perizie ma anche il patteggiamento in sede penale. “I fatti posti a fondamento della domanda risarcitoria hanno trovato ampia dimostrazione nelle risultanze processuali. In particolare la fondatezza delle tesi attrice ha trovato conferma nelle prove orali raccolte oltre che nella sentenza penale di applicazione della pena su richiesta dell’imputato emessa all’esito del processo penale”. Inoltre, scrive il giudice, “Agli attori compete altresì il risarcimento del danno da ritardo nell’adempimento dell’obbligazione”. G. N. dovrà pagare anche più di 21 mila euro “a titolo di danno da ritardo, oltre agli interessi nella misura legale dalla sentenza al saldo”, numeri a cui andranno sommate le spese legali. Per quantificare la cifra da pagare per risarcire il ritardo il tribunale si è rifatto alla Cassazione “il pregiudizio da ritardo ‘deve comprendere sia l’equivalente del bene perduto sia l’equivalente del mancato godimento di quel bene e del suo controvalore monetario, per tutto il tempo che intercorre tra il fatto e la liquidazione”. Maddalena Brunetti

La Finanza vola alto con il nuovo Aw139 n È un gioiello della tecnologia (italiana) ed è stato presentato ieri all’aeroporto di Elmas, nell’hangar della sezione aerea della Guardia di Finanza: è il nuovo elicottero Augusta Westland Aw139, in dota-

zione alle fiamme gialle, e che sostituità i velivoli attualmente in uso. Alla presentazione hanno partecipato il comandante regionale della Finanza, generale Stefano Balduini, e il colonnello pilota

Maurizio Muscarà, comandante del Centro di Aviazione. Il nuovo mezzo, ad alto contenuto tecnologico, p ha un’autonomia di quattro ore di volo ad una velocità di poco meno di 300 chilometri orari.

OGGI GIORNO CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE n Cortei, momenti istituzionali e di confronto, cinema, poesia. Sono svariate le iniziative organizzate per oggi in Sardegna in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. «Un fenomeno in crescita in Italia e ancor più nell’Isola», sottolinea la presidente del Consiglio regionale, Claudia Lombardo, «circondato da un colpevole silenzio e generato dallo squilibrio di potere nelle relazioni tra i due sessi». Spazio anche alla fantasia: alle 17 parte, da piazza Yenne, flash mob con tanto di torce, nastro rosso e cartelli colorati. Si prosegue nella sala Eleonora d’Arborea, in via Lanusei per la proiezione di due pellicole sul tema degli stupri e della violenza. Seduta aperta domani mattina del Consiglio provinciale di Cagliari a Palazzo Regio.

Procura Mobbing nel tennis, il pm: archiviazione per Binaghi

I PRESIDENTI Il presidente del Coni Petrucci con Angelo Binaghi

n La procura ha chiesto l’archiviazione per l’inchiesta sui veleni del tennis nata attorno alle sorti di due fratellini, due campioncini che – questa era l’ipotesi – venivano sistematicamente esclusi dalle principali competizioni senza un motivo apparentemente valido. Una vicenda che da Cagliari ha fatto tremare i vertici del tennis nazionale e nel registro degli indagati sono finiti i nomi di Angelo Binaghi, 51 anni, presidente della Federazione italiana tennis, (difeso dagli avvocati Ciro Pellegrino e Giuseppe Macciotta) e Antonello Montaldo, 68 anni, (avvocato Antonio Enna ) presidente del comitato regionale Sardegna, accusati di maltrattamenti. Dopo gli accertamenti degli inquirenti, però non sono emersi

riscontri sui comportamenti vessatori nei confronti dei due fratellini che non vennero convocati alcune volte perché non avevano i requisiti previsti dal regolamento di selezione, altre perché furono loro a decidere di non partecipare. Così come viene chiarita la presunta disparità di trattamento economico per la partecipazione ai campi estivi 2010: tutto sta nelle regole del Consiglio Federale. Per questi il pm

L’INCHIESTA Il presidente Fit era accusato di aver escluso due campioncini dai tornei Il magistrato non va avanti

Giangiacomo Pilia ha chiesto l’archiviazione. L’inchiesta era stata aperta d'ufficio dopo l'archiviazione di un fascicolo per diffamazione. Cercando di chiarire le vicende legate al contenuto di alcuni volantini distribuiti nel 2009 e considerati diffamatori dalla Federtennis, la procura aveva raccolto una serie di testimonianze che raccontavano di una gestione poco lineare della federazione. La vicenda aveva avuto una grande eco nel mondo delle racchette in cui sembravano sfidarsi detrattori e tifosi del presidente Binaghi. Tra i testimoni convocati in procura anche il giornalista Ubaldo Scannagatta e i super coach Claudio Pistolesi e Alberto Castellani. M.B.


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CAGLIARI VIA GEMELLI PRESENTAZIONE DEL SAGGIO ”MEMORIAE” SUL CIMITERO DI BONARIA

SAN BENEDETTO NOVITA AL MERCATO APERTURE SERALI E ACQUISTI ONLINE

UNIVERSITÀ VALUTAZIONE DEGLI ATENEI INCONTRO COL PRESIDENTE DELL’AGENZIA

n Oggi alle 18 nei locali dell'Arciconfraternita dei Genovesi, in via Gemelli 2, fianco chiesa dei santi Giorgio e Caterina si svolgerà la presentazione del saggio “Memoriae, il museo cimiteriale di Bonaria”, pubblicato da Arkadia editore, in collaborazione con il Lions Club-Cagliari Villanova. All’incontro interverranno anche gli autori Mauro Dadea e Mario Lastretti.

n Prevista per dicembre l'apertura serale del mercato di San Benedetto ogni venerdì con orario continuato fino alle 19 e il sabato fino alle 16. L'assessore Argiolas ha annunciato la possibile apertura anche di giovedì sera e di domenica mattina, per la quale è già partita la raccolta di firme nel reparto ittico. Altra novità sarà l'attivazione del sito web dove sarà possibile acquistare online.

n Il presidente dell’agenzia nazionale per la valutazione del sistema universitario, Stefano Fantoni, oggi in città per partecipare a due incontri organizzati dal Rettore. Al mattino, dalle 11, seminario nell’Aula Magna di Ingegneria (via Marengo, 2) su “La valutazione della qualità della ricerca”. Alle 15,15 in Rettorato (via Università, 40) riunione durante la quale sarà illustrato il percorso verso la Qualità compiuto dall’Università.

Rapine Le paure di benzinai e tabaccai CRIMINALITÀ Alcuni hanno preso il porto d’armi. Cara (Fit): le forze dell’ordine ci sono, ma serve anche la videosorveglianza Pili (Faib): non dobbiamo fare gli sceriffi, si rischia la vita n L’ondata di rapine e aggressioni degli ultimi giorni gettano nella paura benzinai e tabaccai. Dopo l’escalation di criminalità con numerosi episodi tra Cagliari e hinterland, con la rapina alla tabaccheria di via Basilicata che poteva sfociare in tragedia, le associazioni delle due categorie gridano tutta la loro impotenza: «Abbiamo paura e non possiamo fare niente». La situazione peggiore è quella dei venditori di sigarette, privati che campano di una piccola percentuale sulla vendita e su cui ricadono costi di gestione e risarcimento dei furti, mentre i benzinai hanno dalla loro parte le società petrolifere, che forse possono permettersi investimenti di prevenzione, ma non bastano. Sia il delegato territoriale dell’associazione dei tabaccai, Salvatore Cara, che il presidente dei benzinai autonomi, Antonello Pili, scoraggiano la reazione dei gestori: «Non dobbiamo fare gli sceriffi, non ha senso rischiare la vita». Alcuni, stufi ormai

dei colpi a ripetizione, hanno il porto d’armi o sotto il bancone hanno oggetti contundenti, «ma la nostra condizione è quella di aprire la cassa e dare tutto», ha detto il presidente della Fit, «Scoraggia, perché cresce la voglia nei miei colleghi di lasciare l’attività e di arrendersi, ma le soluzioni sono poche e sono costose». Più che altro deterrenti: «I sistemi di videosorveglianza e l’incentivo ai pagamenti con carte di credito e bancomat possono allontanare i delinquenti, ma sono soluzioni che hanno costi elevati e non tutti si possono permettere», ammette Cara. E comunque non arginerebbero il fenomeno: molti colpi vengono messi a segno lontano dagli esercizi commerciali: «Un tabaccaio di un centro commerciale è stato seguito fino a casa, aggredito e derubato», ha raccontato Cara. Che consiglia a tutti i colleghi di «avere una buona assicurazione, l’unica speranza per non rimetterci. Ma lavoriamo per lo Stato, so-

I COLPI I rilievi dopo una rapina

pravviviamo con una piccola percentuale e non ce la facciamo più». Polizia e Carabinieri presidiano il territorio, anche con servizi di prevenzione mirati: «Ma non possiamo pretendere dei presidi in ogni distributore» ha detto Pili, «Le forze dell’ordine fanno già abbastanza». La vita dei tabaccai è più dura e spesso può diventare paradossale: «Se si reagisce poi si fa la fine del tabaccaio di Milano che ha sparato al rapinatore e adesso è in carcere». Il presidente della Faib confida in un contributo governativo «per dotare anche i distributori più piccoli di telecamere e circuiti di pagamento Poss, oppure si potrebbe ipotizzare di avere una cassaforte, il ritiro sarebbe compito di vigilantes». Le ipotesi sono diverse, ma mancano i soldi e questo momento è frutto delle difficoltà di tutto il Paese: «Aumenta la crisi, aumenta la delinquenza», l’equazione di Pili, ma l’anello più debole, rapinati, aggrediti, feriti e talvolta uccisi, sono benzinai e tabaccai: «Ci sentiamo presi di mira e il grilletto è sempre meno quello di una pistola giocattolo. Ma anche se lo fosse, nessuno se la sente di rischiare, e quindi si apre il cassetto», conclude Cara. Lazzaro Cadelano


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CAGLIARI VIA DEI GENOVESI OGGI LA CONFERENZA ”CASTELLO, TRA MEMORIA E PROGETTO”

TRASPORTI INDICAZIONI PER DISABILI SU PULLMAN E FERMATE DEL CTM

UNIVERSITÀ UN TRANSISTOR DI COTONE LA SCOPERTA DI UN CERVELLO IN FUGA

n Oggi alle 18 a Palazzo Siotto, in via dei Genovesi 114 si terrà “Castello tra memoria e progetto”, conferenza sul rione che tratterà degli scorci storici e dell’evoluzione del quartiere. Si trae spunto dalla presentazione del libro “Castello” di Antonello Angioni per parlare dei progetti urbanistici per il rione. Intervengono Paolo Frau, assessore all’Urbanistica, Andrea Scano (Pd), Stefano Gregorini e Federico Matta, Urban Center.

n Per consentire alle persone con disabilità che devono utilizzare il servizio Ctm di avere un’adeguata informazione, alle fermate, sulle pensiline ed all’interno dei mezzi, saranno affissi adesivi riportanti le istruzioni operative. Pe informazioni sui servizi alle fermate consultare il sito www.ctmcagliari.it, o chiamare il call center al numero verde 800.00.44.33.

n Wearable technology, con un transistor di cotone l’Università di Cagliari è all’avanguardia internazionale, grazie a Giorgio Mattana, un cervello in fuga laurea a pieni voti, borsa e dottorato a Cagliari, allievo della professoressa Annalisa Bonfiglio, autore di uno studio internazionale di grande rilievo scientifico e poi l’incarico da ricercatore in Svizzera. Un successo che apre la strada all'integrazione dell'elettronica con l’abbigliamento.

Brotzu «Disagi ma più posti e sicurezza» IL MANAGER Garau: parcheggi chiusi per otto mesi, ma sarà più facile il controllo. E dopo l’incendio torna la normalità n Saranno necessari almeno otto mesi per portare a termine i lavori di sistemazione del parcheggio del Brotzu. Lo ha annunciato Antonio Garau, direttore generale dell'Azienda ospedaliera durante l'incontro organizzato per la riapertura, avvenuta a tempo di record, dei reparti danneggiati dall'incendio di sabato scorso. «Ci aspettiamo che entro giugno i parcheggi siano pronti e operativi» ha detto Garau, chiaramente se verranno rispettati i diversi step del progetto diviso tra i territori dei comuni di Selargius e Cagliari. Intanto il direttore generale chiede un po’ di tolleranza ai pazienti e ai loro familiari: «I disagi sono nelle cose, ma questi lavori sono inevitabili». Un parcheggio attrezzato, recintato e controllato, sostiene Garau, è indispensabile per due ragioni. Per prima cosa è necessario per la sicurezza di chi lascia l'auto lì perché lavora in ospedale o deve andare al Brotzu per

«Molti parcheggi venivano occupati dai clienti degli esercizi commerciali vicini, o da tanti altri che lasciavano l'auto per lunghi periodi». Antonio Garau manager del Brotzu

L’OSPEDALE Lavori in corso nel piazzale e l’intervento dei vigili del fuoco per l’incendio

visite ai malati o controlli medici. «Abbiamo avuto», ha spiegato il direttore generale, «alcune aggressioni, l'ultima un anno fa ai danni di due dottoresse. Inoltre, specie nelle ore serali, ci sono stati casi di piccoli furti dalle macchine in sosta o danneggiamenti». In secondo luogo, verrà assicurata maggiore disponibilità di parcheggio agli utenti, perché i nuovi stalli a paga-

info FINE LAVORI DOPO IL ROGO In pochi giorni reparti colpiti già sistemati e funzionanti.

mento saranno riservati all'ospedale: «Fino ad ora, invece» continua Garau, «molti parcheggi venivano occupati dai clienti degli esercizi commerciali vicini, o da tanti altri che lasciavano l'auto per lunghi periodi». Intanto, per tutta la durata dei lavori, il lato destro del piazzale di fronte al Brotzu rimarrà chiuso da un recinto. E se per la realizzazione dei parcheggi, e il conseguen-

te ritorno alla normalità per il traffico in via Peretti, si dovranno attendere dei mesi, sono bastati solo quattro giorni per portare a termine parte dei lavori di ripulitura e riaprire i locali colpiti dall'incendio di sabato. Ieri mattina il direttore generale assieme a Remigio Puddu, direttore sanitario, e a Maurizio Porcu, direttore del dipartimento di cardiologia, hanno mostrato le condizioni del piano, il quinto, dal quale si sono sviluppate le fiamme. Nonostante la stima dei danni alla struttura sia di circa 100mila euro, interamente coperti dall'assicurazione, i corridoi sono stati rimessi a posto così come le sale operatorie e i laboratori che sono già operativi. I tre dirigenti dell'azienda sanitaria hanno sottolineato l'impegno «senza sosta» di tutto il personale e dell'impresa di pulizie, uno sforzo indispensabile per riportare alla normalità i reparti colpiti (emodinamica, urologia e le sale operatorie di cardiologia), e per garantire il servizio che non è mai stato interrotto. Ancora da accertare l'origine dell'incendio, scaturito da uno stanzino con due ascensori utilizzato per i rifiuti: «Se ne occuperà la magistratura», ha detto Garau. Michele Salis

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CAGLIARI PALAZZO REGIO IL 1° DICEMBRE CONVEGNO PER LA GIORNATA DELLA LOTTA ALL’AIDS

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n Il primo dicembre, per la Giornata mondiale di lotta contro l’Aids, la Provincia e la Lega Italiana Lotta contro l'Aids (Lila) promuovono a Palazzo Regio, dalle16.30, un convegno dal titolo "Getting to Zero". L'iniziativa, organizzata dall'assessorato provinciale alle Politiche giovanili, vuole essere un momento di confronto teso ad accrescere la coscienza collettiva sulla diffusione del virus dell'immunodeficienza umana (Hiv).

n Dalle 10 di domenica fino alle 19, al palazzo dei Congressi della Fiera, si terrà “L’Abc della Salute”. Le 280 farmacie Cosafaca della Sardegna con il supporto di specialisti, pediatri, ostetriche e operatori sanitari saranno al servizio gratuito dei cittadini. Non solo le mamme in gravidanza ma anche i bambini, i papà e i nonni. Tutta la famiglia alla riscoperta del benessere e della salute.

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Lavoro Piange il telefono

fuori operai e call center OCCUPAZIONE Presidio contro i licenziamenti a Kistio di viale Monastir: tagliati 184 dipendenti. Mobilitazione fissata anche per i posti a rischio in Wind. E continua la protesta dell’Aias n Piange il telefono, e la crisi inghiotte call center e dipendenti delle ziende. Gli uffici di Kistio chiuderanno il 31 dicembre: in 184 andranno a casa. Mentre Wind, colosso del settore, esternalizza i servizi: a rischio 50 lavoratori a Cagliari e 10 a Sassari. I sindacati fanno partire la mobilitazione. Per lunedì la Cgil prepara un presidio davanti alla sede del call center di Viale Monastir. Roberta Deiana, Rsa Slc-Cgil: «La decisione è inspiegabile. Fino a tre giorni prima che arrivassero le lettere di licenziamento si stava trattando per tenere in piedi tutte e due le sedi con una quarantina di persone. Intanto la commessa con la Telecom», prosegue, «è ancora attiva e sappiamo che in trenta lavorano in azienda a pieno ritmo: 19 non sono mai entrati in cassa integrazio-

ne, un’altra decina sono state richiamati al lavoro. Non sappiamo neanche se vedremo mai Tfr e tutti gli arretrati: Alessandro Fazzi (amministratore delegato) ha già detto che ha problemi di liquidità». Non va meglio per Wind: in 50 a Cagliari e 10 a Sassari rischiano il posto, 1600 in tutta Italia. Motivo: il gigante della telefonia ha deciso di esternalizzare i servizi di rete. La Cgil risponde con un sit-in domani in via Manno, sede di uno dei punti vendita, a partire dalle 16 e organizza il blocco delle attività dalle 8 alle 16 ore. «L’esternalizzazione prepara il terreno per ulteriori tagli e delocalizzazioni», spiega Roberto Camarra, Cgil, «La cosa più preoccupante è che questa operazione avviene senza il coinvolgimento dei sindacato che si rende disponibile

a chiedere sacrifici ai lavoratori pur di salvaguardare la stessa esistenza dell’azienda». Gianmichele Uda, segretario regionale della Fistel-Cisl e Gianfranco Addis coordinatore regionale Wind, aggiungono: «Sollecitiamo la Regione a farsi portavoce con il governo del disagio che investe il settore. L’esternalizzazione porterà un’inevitabile perdita di posti di lavoro se si considerano anche le imprese appaltatrici. Si perderebbe una presenza importante che condizionerà tutto il comparto». Acque agitate anche sul fronte sanitario: oggi protestano i lavoratori Aias in viale Poetto. Cgil, Cisl e Uil denunciano l’interruzione delle trattative per il rinnovo del contratto 2010/2012: «La presidenza ha scelto come controparti Ugl, Fials, Isa, che rappresentano la minoranza dei lavoratori e sono compiacenti delle loro vergognose richieste, tra cui il rinnovo del contratto nazionale di lavoro a zero euro». Francesca Ortalli

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«Conad valorizza i marchi sardi» investimenti e sviluppo nell’Isola n Trecento milioni di investimenti, 2500 occupati e 100 punti vendita. Sono gli obiettivi da realizzare nell’isola entro il 2014 dal gruppo Conad per conquistare il 18,5% delle quote di mercato, con un volume d’affari di 3 miliardi. I numeri sono stati illustrati dal direttore generale Francesco Pugliese, dall’amministratore delegato di Conad del Tirreno Ugo Baldi e da Massimo Curreli, consigliere d’amministrazione. Convinto dell’iniziativa anche l’assessore regionale all’Agricoltura Oscar Cherchi: «La Regione sarà al vostro fianco per promuovere in Italia e all’estero il marchio sardo». Al momento il colosso alimentare si sviluppa in Sardegna con una rete capillare fatta soprattutto di piccole aziende, sul-

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la base del modello cooperativo. Un terzo dei prodotti in vendita nascono nell’isola per un fatturato di 60 milioni di euro all’anno. Oggi Conad conta in Sardegna 82 punti vendita che danno lavoro a 1800 dipendenti. La quota di mercato è del 14,5% e il giro d'affari incide sul totale per il 34%. Secondo il direttore generale Francesco Pugliese «la linea Sapori&Dintorni permette il passaggio alle più grandi catene europee: 20 mila i punti vendita, volume del fatturato sui 108 miliardi di euro. Per questo è fondamentale valorizzare il prodotto locale». Per Ugo Baldi sono «necessarie le liberalizzazioni: i nostri 4 distributori di carburanti hanno fatto risparmiare 2,25 milioni, per le 16 parafarmacie lo sconto è del 20%».

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CAGLIARI BY NIGHT

EVENTI E MANIFESTAZIONI

vival per chiudere infine domenica con lo storico karaoke .

FESTIVAL DELLE BIRRE ARTIGIANALI

KUBRICK n Dj set di qualità e offerte speciali sui drink sono gli ingredienti principali del weekend nel locale del Corso.

n Domani notte al terminal crociere del Molo Ichnusa arriva il primo festival delle birre artigianali con musica dal vivo, degustazioni e fiumi di birra artigianale dei migliori birrifici artigianali della Sardegna.

BEERGARDEN n Questa notte menu tedesco speciale arricchito musicalmente dal dj set di Remo e Luma.

LUCIDOSOTTILE n Da questa sera sino a domenica notte, in una location segreta, arriva l’irriverente spettacolo della compagnia Lucidosottile (ingresso gratuito solo su prenotazione).

DISCOTECHE E DISCOPUB INVIDIA n Domani notte la discoteca di via dei Carroz organizza il Choccolate Party: in regalo una valanga di cioccolatini il tutto supportato da 9 dj in 3 sale.

HANCOCK n Stanotte dj set elettronico in compagnia di Bettsoun, main e Claudio Prc, domani sonorità soul e funk con jd Tiki e De Vita. SPAZIO ALLE BIONDE Sabato notte al Molo Ichnusa arriva il 1° festival delle Birre Artigianali

DAY & NIGHT

Eventi Dalla birra all’arte “clandestina”

PEEK-A-BOO

n Bentornati nella rubrica degli appuntamenti del weekend curata dallo staff di Crastulo.it. Questo weekend vi sono vari eventi da tenere d’occhio, dallo spettacolo “clandestino” delle Lucidosottile sino al prima festival delle birre artigianali del

Molo Ichnusa, senza naturalmente dimenticarci di locali e discoteche che proporranno un ventaglio di iniziative che spazieranno dall’hip hop all’elettronica senza dimenticarci della musica revival e commerciale

K LAB n Domani notte serata dalle sonorità elettroniche selezionate dai Dj C_sky, C. Zonnedda, Siko, Ness, il tutto curato dagli staff Nightsounds & Oasi lab.

THE CUBE n Questa notte party trasgressivo con le favolose drag queen ed il dj set di Lotty & Acirne; domani notte invece party Ready to Celebrate in prevendita con formula easy drink.

RITUAL CAFFE’ n Stanotte party elettronico fuori dagli schemi curato musicalmente dai dj Ferlin, G. Pinna, Marascia, Minozzi e Tony Bruno per festeggiare tutti insieme il compleanno di Claudio Ara.

LE PLUS BON n Questa notte happy hour di qualità dalle 21 il tutto arricchito dal dj set di G. Busonera e Valex cee.

FBI CLUB n Questa notte è di scena la serata Golpe ovvero un concentrato di sonorità rock e atmosfere irriverenti daranno vita ad una serata assolutamente anticonvenzionale; domani notte si cambia genere con la serata commericale rivolta ad un pubblico selezionato, in consolle dai Dj Simonluca, Fabrizio Leoni e Gianmarco Pisano.

n Questa sera party anni 80 nel loale di via Mameli.

MOVIDA n Il locale di viale Trieste propone questa sera il party revival curato dallo staff No under 30 (nel preserata cena + show) domani si inizia con la musica dal vivo pop e rock a cui seguirà il party con la musica selezionata dai Dj Tixi, Prax, Lisini e Ricci (pubbliche relazione a cura della Gold Fashion).

STUDIO 12 (EX GO FISH) n Questa sera atmosphere da club con le selezioni musicali di Riccardo Russo e Ale Soriga a cura dello staff Rendez Vous; domani notte si cambia registro con la serata trasgressiva per eccellenza con drag queen e animazione hot (formula easy drink).

ZERO

SESTO SENSO

n Domani notte nella discoteca di via Calamattia spazio al party a tema per i nostalgici dello storico locale di Santa Margherita di Pula Crocodile, in voga negli anni ‘80 e ‘90 con la musica di E. Cicotto e D. Prefumo il tutto arricchito dal preserata Salsa e Raeggaton del dj Pupy.

n Il locale di belvedere propone domani notte le selezioni musicali house e commerciali dei Dj Prax e Ricci (2 sale, ingresso gratuito).

ORUS n Questa notte buffet nel preserata a cui seguirà un

party modaiolo con le selezioni musicali a cura di Cabua & Valex C; domani notte serata fashion curata dallo staff di Gianni Boy con Sandro Murru e Cesare Monni.

PLEASURE CLUB n Questa notte serata “re asy dance” atmosphere da club e dj set house sino a tarda notte; domani sera party trasgressivo con il “s aturg@y night”.

LOCALI-PUB KARAOKE

preserata arricchito dal concerto dei Lost Found, a seguire dj set retro selezionato dai Dj Mark C. & Far; domani notte elegante party con la musica dei Dj Simonluca, M. Aste & Jfk.

T HOTEL n Domani notte si parte con una cena a buffet per proseguire poi con il dj set curato da Alberto Lisini il tutto in una location elegante e prestigiosa che non ha certo bisogno di presentazioni.

DONEGAL

n Questa notte nell'Irish pub di via Caprera si balla sui tavoli con la musica di F. n Stanotte, nell’e l e ga nte Murru e F. Diana; sabato si locale del corso, buffet nel replica con il party pop e re-

EMPIRE CAFE'

n Stasera serata modaiola curata dai Vanity Club; domani notte in compagnia dello staff Rendez Vous, domenica serata “Su le mani” e le selezioni musicali di A. Piraz & M. Fanzecco.

NEW KING GEORGE n Weekend a base di karaoke nel ristopub di viale T r i este .

GRETA’S n Domani notte atmosfere da club nel locale di castello col dj set di G. Busonera, F. Seravi e Valex Cee.

FRANCIS DRAKE n Domenica notte si gioca con la “domenica nel Pallone” curato dallo staff di S. Deiana.

NUOVO CAFFE’ n Sabato dalle 19 alle 22 aperitivo al buio con dj set e offerte sui drink.

LINEA NOTTURNA n Sabato notte apericena e poi party curato musicalmente da Valex Cee, R. Zorcolo ed E. Cicotto.


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SPORT CASSANO HA INIZIATO IL RECUPERO TAPIS ROULANT E 40’ DI CAMMINATA

COPPA ITALIA FIORENTINA E GENOA CENTRANO LA QUALIFICAZIONE

n Antonio Cassano ha iniziato il suo lungo processo di recupero dopo l’intervento al cuore di 20 giorni fa. Lunedì si è limitato a un lavoro sul tapis roulant, ieri una camminata di 40’ mostrandosi sereno e spiritoso.

n Con una doppietta di Cerci la Fiorentina batteo 2-1 l'Empoli (Shekiladze) nel derby che vale il passaggio di turno dove incontrerà la Roma. Ci vogliono i supplementari al Genoa per avere la meglio del Bari, il primo gol italiano di Pratto regala ai Grifoni gli ottavi contro l’Inter: nei tempi regolamentari al rigore di Birsa i pugliesi rispondono con Borghese, così fa Bellomo con Jorquera.

TROIANIELLO ECCELLENZA E SERIE A L’EX NUORESE TORNA IN SARDEGNA n Gennaro Troianiello (‘83) torna in Sardegna dopo gli anni con Calangianus (01-03) e Nuorese (04-07): dall’Eccellenza alla C2 e poi il volo in serie B con Frosinone (11 gol) e Siena (2). Ora è in A, ieri ha giocato 53’.

JUVE PIRLO, BOTTA AL GINOCCHIO CONTE IN ANSIA PER LA LAZIO n Allarme in casa Juve a due giorni dalla trasferta di Roma per il big-match con la Lazio. Durante l'allenamento di ieri Andrea Pirlo si è fermato ed è stato costretto a lasciare il campo a causa di una botta al ginocchio. La presenza del regista bianconero non dovrebbe essere a rischio anche se Conte studia le alternative con Pazienza o il ritorno al 4-2-4 con i due centrali Vidal-Marchisio.

Cagliari Il Siena beve in Coppa

segna Sampaio, risveglio tardivo SANT’ELIA I rossoblù regalano un’ora agli avversari che vanno in gol con Gonzalez (16’) e Angelo (51’). Tardivo l’ingresso di Ceppelini, la reazione porta all’inutile rete del portoghese all’84’

CAGLIARI SIENA

1 2

RETI 16' pt Gonzalez, 7' st Angelo, 39' st Sampaio CAGLIARI (4-3-1-2) Avramov 6, Perico 5,5, Gozzi 5, Ariaudo 5,5, Agostini 5,5 (12 st Canini 6), Nainggolan 6 (14 st Ceppelini 6,5), Conti 6 (12' st Biondini 5,5), Rui Sampaio 6,5 Ekdal 6, Ibarbo 6, Ribeiro 5,5. Allenatore Davide Ballardini 5,5 (1 Agazzi, 26 Dametto, 14 Pisano, 29 Murru) SIENA (4-4-2) Pegolo 6,5, Belmonte 7 (22' st Angella), Pesoli 6, Contini 6, Rossi 6,5, Troianiello 6,5 (8' st Sestu) , Bolzoni 6, Parravicini 6 (13' st Codrea), Angelo 7, Reginaldo 6, Gonzalez 7. Allenatore Giuseppe Sannino 7 (12 Farelli, 27 Milanovic, 9 Larrondo, 20 Acosta) ARBITRO Rizzoli di Bologna 6.5 NOTE Espulso l'allenatore del Siena Sannino e Conti dalla panchina. Ammoniti Troianiello, Rui Sampaio, Gozzi, Codrea, Pesoli e Sestu.

di Gabriele Lippi n Bisognerà comprare una sveglia nuova, o programmare per l'ora giusta quella vecchia. Il Cagliari comincia a giocare tardi ancora una volta, come troppo spesso gli capita di recente. Il gol di Sampaio, per quanto bellissimo, non basta a fermare un Siena che aveva messo in banca il doppia vantaggio con Gonzalez e Angelo. In attacco c'è Ibarbo, all'esordio dal primo minuto con la maglia rossoblù. Con lui Thiago Ribeiro, uno dei cinque titolari insieme a Conti, Agostini, Ariaudo e Nainggolan. Per loro non c'è riposo. Il Cagliari non parte male, e con Nainggolan e Ibarbo spaventa la difesa senese, ma senza troppa convinzione. Al Siena basta un tiro per trovare il vantaggio, un sinistro micidiale di Gonzalez, che centra l'angolino alla destra di Avramov. L'occasione giusta per il pareggio arriva al ventinovesimo sul piede sinistro di Ekdal, che spara altissimo dall'altezza del dischetto. Una presunta gomitata di Pesoli su Ibarbo non vista da Calvarese comincia ad accendere gli animi, che si scalderanno ulteriormente nella ripresa, poi è Conti che di testa impegna Pegolo in angolo. È il

Siena a partire meglio nella ripresa. Un tiro di Bolzoni al quarto mette i brividi ad Avramov, ma la palla termina a lato. Il raddoppio arriva appena due minuti dopo con Angelo, che mette dentro un pallone facile facile servitogli da Belmonte. Il centrocampo e la difesa del Cagliari sono troppo statici, e concedono spazi al Siena. Ballardini allora pensa al campionato, fa uscire Conti, Agostini e Nainggolan per inserire Ariaudo, Biondini e Ceppelini. I rossoblù tornano avanti, ma lo fanno con grande timidezza. La stessa con cui Pegolo interviene su un colpo di testa tutt'altro che irresistibile di Perico, permettendo a Canini di tenere vivo il pallone di guadagnarsi quasi un rigore. Per Calvarese il fallo c'è, ma è al limite, e Cepellini spara alto da posizione impossibile. Non è timido invece Sestu, che dopo essere subentrato a Troianiello a inizio ripresa, esalta i riflessi per nulla appannati di Avramov. Il Cagliari rinuncia completamente al contropiede, pur avendo sulla carta i giocatori giusti per farlo. Un Ibarbo confuso e indeciso fa arrabbiare Ballardini, ma sono tutti a muoversi poco e male. Solo Pegolo può mettere in difficoltà il Siena con una respinta pessima su un tiro da lontano di Ceppelini. La partita si incattivisce, perché l'azione si è sviluppata con Contini per terra, senza che i giocatori del Cagliari buttassero fuori il pallone. Dalla mischia che si accende salta fuori un giallo per Pegolo e due rossi, per Conti (già in panchina) e Sannino. Il Cagliari, in 10 per un infortunio di Biondini, trova il gol che addolcisce il punteggio con una perla di collo pieno di Rui Sampaio, uno di quei gol che è sempre un piacere rivedere, il primo di Sampaio in Italia, il primo di un portoghese nella storia del Cagliari. Ballardini ci crede e spinge i suoi in avanti. La palla giusta la mette Ceppelini sulla testa di Avramov, ma Pegolo lo blocca a terra. Per il portiere serbo arrivano comunque gli applausi dei 1000 del Sant'Elia, ma il turno lo passa il Siena.

RUI SAMPAIO Il centrocampista ieri esordio da titolare e prima rete

AVRAMOV EROE MANCATO, ESCE TRA GLI APPLAUSI n Poteva essere l’eroe della partita nella giornata in cui per la prima volta in Italia una gara ufficiale di calcio veniva trasmessa in diretta streaming su Facebook. Vlada Avramov nell’ultimo assalto del Cagliari alla porta del Siena poteva regalare ai rossoblù i supplementari: sulla punizione di Ceppelini, il portiere serbo, catapultatosi in area di rigore toscana, ha potuto schiacciare liberamente di testa la palla che il collega Pegolo ha neutralizzato. Un gol che avrebbe portato alla ribalta il 12° di Agazzi, andando ad affiancare portieri "storici" del recente passato autori di gol pazzeschi: da Michelangelo Rampulla della Cremonese, Massimo Taibi che segnò di testa quando era nella Reggina, fino a Marco Amelia in gol con la maglia del Genoa in Europa League. I miti oltre Oceano restano il paraguaiano Chilavert e il brasiliano Rogerio Ceni.

Milan Pronto il colpo ad effetto: Tevez a gennaio

CARLOS TEVEZ

n Ci sono sconfitte nobili che danno morale più di banali vittorie. Quella con il Barcellona ha regalato slancio al Milan, che l'indomani si sente all'altezza delle migliori d'Europa e studia un colpo ad effetto: Carlos Tevez. Adriano Galliani ha incontrato per un paio d'ore il suo agente Kia Joorabchian e, anche se l'argentino non può essere a disposizione per la Champions League, il club rossonero valuta un prestito con diritto di riscatto a giugno e poi un triennale. L'ultima apparizione di Tevez, invece, risale al 27 settembre, quando si rifiutò di entrare in campo nel finale di una partita di Champions del Manchester City. Roberto Mancini lo mette fuori rosa, e l'attaccante il 7 novembre vola senza

autorizzazione in Argentina, dove è tutt'ora e fa notizie sui campi da golf. Ha appena vinto un torneo a Buenos Aires in squadra con due giocatori professionisti. Le sue abilità con il pallone lo rendono ideale per sostituire Cassano, ma un carattere troppo spesso sopra le linee a 27 anni gli ha ancora impedito di diventare fuoriclasse. Il Milan conta di fargli fare il salto di qualità, con una operazione simile a quelle

ROSSONERI Ieri summit a Milano col procuratore dell’argentino del City, si punta al prestito oneroso (5 mln). Va in ritiro a Dubai?

che hanno portato in rossonero Ibrahimovic e Cassano. La rottura fra City e giocatore è totale, e questo può aiutare ad assottigliare i 4 milioni di euro di ingaggio dei primi sei mesi e il costo del cartellino (5 milioni per il prestito e 20 per il riscatto). L'iraniano Joorabchian sta proponendo l'affare a diversi club e il primo contatto con Galliani è stato positivo. L'ad rossonero ha ascoltato e riferito al patron Silvio Berlusconi ma suo figlio, Pier Silvio, ha frenato: «Tevez è un campione ma la rosa del Milan, al momento, è a posto». Forse un rinforzo sarebbe più utile in altri reparti, eppure si parla già di un piano per fare allenare Tevez nel ritiro di Dubai per tesserarlo all'apertura del mercato il 2 gennaio.

PAGELLE

EUROGOL DI “RUI” CEPPE E IBARBO ENTUSIASMANO n Avramov 6:Togliere la ruggine con due gol beccati in Coppa col Siena non è il massimo. Ma meglio che stare in panchina... Anzi, meglio stare in attacco perché di testa sfiora il pareggio al 93’. Eroe mancato. n Perico 5,5: Dalla sua parte pochi guai. Sfiora il gol all’incrocio dalla parte sbagliata. Sussulto di Avramov. n Gozzi 5: Deve ancora ambientarsi. Diciamo così. Dopo l’assist al Partizan nel precampionato, fa anche il secondo a un certo Angelo. Quello del 2-0. Tira una maglia e si prende il giallo. n Ariaudo 5,5: Dà troppo spazio a Gonzales che diventa speedy e tira incontrastato segnando l’1-0. n Agostini 5,5: Fa il suo, testa già al Bologna. n Rui Sampaio 6,5: Inizia facendo il portoghese, c’è ma non c’è. Poi con la mezza rissa del secondo tempo si sveglia, urla, e fa un eurogol che al Cagliari si sognano. Sampaio esiste. Ma Sampaio è del Cagliari? Forse Sampaio dovrebbe giocare. n Conti 6:Finalmente può dedicarsi un po’ all’attacco e si vede eccome, il suo piede, in costruzione di gioco. Di testa sfiora il gol. Prende il rosso in panchina: un record. Via con Sannino. n Nainggolan 6: Da lui il cross dell’occasione da gol del primo tempo. Costante ma poca iniziativa. n Ekdal 6: Trequartista affidabile, buon rientro in fase difensiva. Preciso come il suo caschetto. n Ibarbo 6: Salta l’uomo, finte su finte. Il Boateng dei poveri che tra un po’, visto che è diventato attaccante, segnerà. No? Di certo non si fa picchiare. Ha subito una miriade di falli. n Thiago Ribeiro 5,5: Prova il tiro come non faceva da tanto. Ma solo per un po’. Ha sfoltito i capelli, svolta vicina? n dal 56’ Canini 6: Di testa due volte cerca la rete, difende i compagni con grinta. n dal 56’ Biondini 5,5 I cross in corsa non sono il suo forte. Ma entra sul 2-0 e conserva le energie. n Ceppelini 6,5: Frizzantino come non ti aspetti. Una voglia matta di giocare. Un tiro dai 25 metri che fa capire quanto possa presto dare una mano. n Ballardini 5,5: Ieri ha fatto tante scoperte. Vediamo ora che si inventa. V.S.

L’ANTICIPO OGGI (20:45) C’È ROMA-UDINESE n Oggi alle 20:45 l’anticipo Udinese-Roma. I giallorossi senza Totti e Borriello sanno che non sarà semplice. «Per non soffrire contro l'Udinese dovremo giocare all'attacco per 90 minuti, ma dovremo essere anche molto più attenti perchè il loro contropiede è letale», ha commentato Luis Enrique. «Sono curioso di vedere cosa faremo contro una squadra che sta facendo un lavoro incredibile da anni». Guidolin predica umiltà: «Noi lottiamo per fare i nostri 40 punti, sperando che siano i primi della stagione, per poi vedere se sia possibile andare più avanti e toglierci altre soddisfazioni. La Roma? Credo sia la squadra con cui ho fatto meno punti in carriera».


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SPORT LEONARDO «BECKHAM? CI HO PARLATO POSITIVO CHE PENSI DI VENIRE AL PSG»

SANT’ELIA TREDICESIMA GIORNATA VALERI ARBITRA CAGLIARI-BOLOGNA

MILITO «IO VIA? ALL’INTER SONO FELICE 2010 IRRIPETIBILE PER ME E LA SQUADRA»

n Leonardo è uscito allo scoperto. Beckham? «Sì, abbiamo parlato. Queste situazioni richiedono tempo. Vedremo se è una cosa che si adatta alle nostre necessità e viceversa», ha spiegato Leonardo, direttore sdel Psg. «Penso che con la sua esperienza e la sua professionalità possa ancora dare qualcosa sul campo. È positivo che un giocatore come lui stia pensando al Paris Saint-Germain e noi abbiamo aperto le porte alla trattativa».

n Paolo Valeri della sezione di Roma 2 è l’arbitro designato per dirigere Cagliari-Bologna in programma domenica alle ore 15.00 al Sant'Elia valida per la tredicesima giornata di campionato. Sarà coadiuvato da Marco Alessandroni di Roma 1 e da Vincenzo Manna di Isernia. Quarto uomo Aleandro Di Paolo di Avezzano.

n «Io via dall'Inter? Non so chi ha messo questa voce in giro. Io sono tranquillo, sono felice a Milano e all'Inter. Continuo a lavorare e non penso ad altro». Diego Milito chiarisce così le sue intenzioni future e sottolinea come il 2010 sia stata un’annata irripetibile: «Che io possa tornare quello di due anni fa è difficilissimo. Neanche la squadra può ripetere quello che è successo tre anni fa. Il triplete in Italia non l’ha mai fatto nessuno».

Mercato Borriello? Bello e impossibile BOLOGNA PEREZ È OUT ACQUAFRESCA CI SARÀ

CAGLIARI Manca il bomber da 10 gol per stare in serie A e il giallorosso, secondo i rumors di mercato, è un’idea. Difficile che scelga i rossoblù e l’ingaggio è troppo alto. Intanto torna Robert n Potrebbe iniziare tutto con una risata. Borriello al Cagliari? Chitarra non ne ha. È Osvaldo quello che suona la pianola... Borriello? Più facile comunque immaginarlo cantare sul palco di Asseminello che giocare con la maglia rossoblù. Eppure la notizia che ieri ha fatto circolare “Tuttomercato.web” sta in piedi da sola. Chi mai potrà prendere il Cagliari a gennaio? Un’altra scommessa? Un giovane emergente? Uno straniero col fiocco rosa in serie A? Gli esperimenti sono da rivedere, aspettare...per ora bastano e avanzano. Serve un attaccante che faccia gol. Almeno dieci (e che qualcuno lo aiuti!). È la regola base per salvarsi in serie A. Un bomber dalla doppia cifra. Sennò la retrocessione è quasi matematica. E siccome vorrebbe dire perdere 34 milioni di diritti televisivi e tanto altro, per poi risalire chissà quando (guardate il Torino) non è il caso di scherzare col fuoco. Insomma, chi dice che il Cagliari con l’acqua alla gola non spenda 3,5 milioni diviso due

per non rischiare di perderne molti di più? 3,5 milioni è l’ingaggio di Borriello per una stagione, che diviso due fa poco più di 1,7 milioni. Altro che Acquafresca (800 mila euro), Borriello sarebbe un conto salatissimo per la società rossoblù che diversamente deve andare a pescare nel buio. Ma trovare altre punte pronte a scappare non sarà semplice. Punte che facciano gol, ovviamente. Ma altrettanto poco semplice sarà che uno come Borriello scelga Cagliari dopo aver giocato al Genoa, Milan e Roma. Basta che faccia il prezioso un po’ che l’affare si chiuda prima che inizi. Sempre che il Cagliari a Borriello abbia pensato davvero. Intanto domenica arriva Acquafresca. A Bologna non si sono affezionati per niente all’ex rossoblù e forse lo darebbero indietro. Un altro ritorno? Per la terza volta a Cagliari? Dieci gol? Con Ballardini? Possibile? Tutto è possibile, a Cagliari. Più sensazioni che logica. Sperando tornino quelle giuste. Virginia Saba

Cagliari - Via Calamattia 2 Tel.070.5505.500

MARCO BORRIELLO Ha giocato al Genoa, Milan e Roma

Carbonia - Flumentepido Tel.0781.6099.1

Oristano - Via Cagliari 67 Tel.0783.3130.1

n Sarà un centrocampo di emergenza quello che metterà in campo Pioli domenica contro il Cagliari. Alla squalifica di Mudingayi si è infatti aggiunta la tegola Perez: stiramento alla coscia sinistra, starà fuori 15-20 giorni. Casarini favorito su Krhin per prenderne il posto. Segnali positivi invece sulla trequarti dove è tornato arruolabile Diamanti (buona la sua prova ieri contro il Crotone in Coppa Italia). Anche Gaston Ramirez è acciaccato dopo aver ricevuto una botta al costato in allenamento ma al Sant’Elia c’è. Nonostante i rispettivi acciacchi muscolari sia Di Vaio che Acquafresca si sono allenati regolarmente ma per il capitano sembra arrivato il momento di farlo sedere in panchina. Acquafresca quindi giocherà in attacco con Ramirez e Diamanti a supporto. L’unico reparto su cui non sembrano esserci dubbi è la difesa, che dovrebbe restare quella del derby.

Cagliari - Via Po 8/10 Tel.070.290083-4


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SPORT JUNIORES PER LA RISSA IN AUDAX-TORRES 2 ANNI DI SQUALIFICA AL TECNICO SCANU

ECCELLENZA DOMANI TRE PARTITE STOP A MANZINI, LA ROSA E ALTRI 12

PROMOZIONE A DUE ANTICIPI: LA PALMAQUARTU 2000, SERRAMANNA-P. CORALLO

n Dopo la mega rissa nel finale del match del campionato Juniores Audax Algherese-Torres di sabato scorso il Giudice Sportivo ha inflitto la perdita della gara per 0-3 e un'ammenda di 200 euro a entrambe le società. Squalificato l'allenatore dell’Audax Gianfranco Scanu fino al 31/12/2013 per il pugno al giovane torresino Sanna. Squalificati per tre e due giornate i 10 giocatori, equamente divisi tra Torres e Audax, partecipi della rissa.

n Domani in Eccellenza si gioca alle 15 Pula-Torres, Calangianus-Tavolara e Villacidro-Atletico. n Squalifica per 2 gare a Monni (San Teodoro); 1 gara a Manunza (Atletico), Bonetto e Valenti (Castelsardo), Sias (Calangianus), Iannini e L. Marongiu (Nuorese), La Rosa (foto, Olbia), Medda (Villacidro), Manzini (Torres), Manca e Mascia (San Teodoro), Pancotto (Sanluri), Mele (Taloro).

n Domani in Promozione A si giocano due anticipi alle ore 15 La Palma MU-Quartu 2000, Serramanna-Porto Corallo. n Squalificati per 2 gare Ledda (Ferrini), Aresu (Serramanna); squalificati per 1 gara a Olla e Uccheddu (Asseminese), Pischedda, Boi e Mameli (Barisardo), Boi (Cardedu), Murreli (Ferrini), Sanneris (Fulgor), Aretino (La Palma).

Sant’Elia Cardia: «E ora il bis» SERIE D Il presidente: «Felice per la vittoria a Monterotondo, dobbiamo ripeterci col Civitavecchia per abbandonare l’ultimo posto» di Fabio Salis n Ha voluto seguire da vicino il suo Progetto Sant’Elia per vedere la reazione della squadra alla sconfitta contro l’Arzachena. E, a Monterotondo, il presidente Franco Cardia ha ottenuto le risposte che cercava: vittoria per 3-2 in rimonta nei minuti di recupero. «Sono contentissimo, non meritavamo di stare sotto 2-0 – dice il numero uno del club cagliaritano – e siamo riusciti a segnare tre gol nel giro di 25’. Siamo vivi». La squadra ha dimostrato di saper cogliere appieno il senso del discorso fatto nel chiuso dello spogliatoio dopo il ko nel derby. «Sì – rivela Cardia – i giocatori hanno apprezzato le mie parole di martedì scorso. Ho parlato col cuore ai ragazzi senza minacciare il blocco degli stipendi o altro, ho detto loro di farsi valere in campo perché non sono secondi a nessuno. Si dovevano sbloccare a livello psicologico, li ho caricati

FRANCO CARDIA Il presidente del Progetto Sant’Elia

così come ha fatto il mister Affuso». Eppure il 2-0 del Monterotondo non lasciava spazio a tante speranze. «Sembrava fosse una gara stregata – ammette il presidente – nei primi minuti è stato annullato un gol regolare a Virdis, nel secondo tempo abbiamo giocato come col Sora e Marino. È emersa la forza di giocatori come Cordeddu, Atzori, Virdis, che ha av-

viato la rimonta, Atomei, che ha fatto un gol pazzesco». La ciliegina nella torta al 93’ con la punizione di Frongia. «Bruno, come il capitano Chessa, è un punto fermo della squadra – assicura patron Cardia – si sta specializzando nei calci piazzati, prima del gol aveva colpito l’incrocio dei pali. Abbiamo però altri giocatori importanti come Giraldi, il nostro Nainggolan,

purtroppo ci mancherà col Civitavecchia». Contro i laziali, avanti di un punto, non c’è il rischio euforia, il presidente cagliaritano ne è certo: «I ragazzi sono coscienti delle potenzialità, li vedo più sicuri, stanno facendo spogliatoio. Domenica entreranno in campo per confermarsi, c’è la possibilità di abbandonare l’ultimo posto e, giocando con la stessa determinazione vista col Monterotondo, si può vincere». Si arriverebbe così a quota 11 quando mancherebbero 4 gare alla fine del girone d’andata. «Mister Affuso vorrebbe girare a quota 15 – dichiara Cardia – io dico che possiamo arrivare anche a 20, cioè vincere 4 delle prossime 5 partite». La squadra può farlo, specie se completerà la rosa: «Interverremo a dicembre, stiamo valutando alcune soluzioni specie ora che l’Arzachena ha liberato 4 ottimi giocatori, il mister Affuso ha chiesto un difensore esperto e Porcu fa al caso nostro». Con l’arrivo di Porcu in difesa, un esterno basso fuoriquota e, probabilmente un altro centrocampista la squadra sarebbe altamente competitiva. «Da playoff – dice senza mezzi termini Cardia – ma siccome siamo partiti dall’ultimo posto dobbiamo recuperare punti e posizioni».

PROMOZIONE A

Il Samassi è super Falco: «Vogliamo Coppa e 1° posto» n Primo posto in campionato con 28 punti in 10 gare e la semifinale di Coppa Italia già conquistata, la marcia del super Samassi appare inarrestabile. «Vogliamo centrare tutti gli obiettivi dice il tecnico Nunzio Falco - Dopo il ko per 3-0 a Serramanna la squadra ha invertito la tendenza, in Coppa contro il Lanusei giocheremo per centrare la finale. In campionato abbiamo vinto 9 gare e pareggiato 1, il bottino è senz'altro positivo». Il mini-distacco di 5 punti sul Porto Corallo è importante. «Non mi aspettavo il loro pari contro il Sant'Elena - continua Falco - ma mancano ancora 20 giornate, ci sono in palio 60 punti, il campionato non è chiuso, fra 3 turni c’è lo scontro diretto». Il bilancio dell’ex attaccante del Pula alla prima stagione in panchina è ottimo: «Sono soddisfatto, ho giocatori di qualità e coni grande umiltà». Il bomber Piludu svetta con 13 gol. «Sta facendo la differenza - dice Falco - per vincere ci vuole un grande finalizzatore». Domenica il testa-coda con la Fulgor: «Sarà dura, senza grinta rischiamo». F.S.


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VISIONI

ALCINEMA CAGLIARI CINE TEATRO ALKESTIS ❆h Via Loru, 31 - Tel. 070306392 Sala 1 La kryptonite nella borsa Ore 21.30 CINETECA SARDA h Viale Trieste, 126 - Tel. 070275271 Sala 1 A.I. - Intelligenza artificiale Ore 15.00 Sala 1 Unter den brucken Sotto i ponti Ore 20.30 CINEWORLD ❆▲ho Viale Monastir, 128 - Tel. 0702086096 Sala 1 Tower Heist - Colpo Ad Alto Livello Ore 18.00-20.15-22.30 Sala 2 Real Steel Ore 17.15-19.50-22.30 Sala 3 Happy Feet 2 3D Ore 16.45-18.45-20.45 Sala 3 I soliti idioti Ore 22.40 Sala 4 Anche se e’ amore non si vede Ore 18.15-20.30-22.30 Sala 5 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 16.45-17.30-19.15-20.00-21.45-22.30 Sala 6 Scialla! (Stai sereno) Ore 18.45-20.45-22.40 Sala 7 Anonymous Ore 18.00-22.30 Sala 7 Il re Leone Ore 16.50-18.45-20.40 Sala 8 Il cuore grande delle ragazze Ore 20.30 Sala 8 Immortals 3D Ore 22.40 Sala 9 Johnny English - La Rinascita Ore 16.50 GREENWICH D’ESSAI ❆h Via Sassari, 67 - Tel. 070666859 Sala 1 Scialla! (Stai sereno) Ore 19.15-21.30 Sala 2 Il cuore grande delle ragazze Ore 19.15-21.30 SPAZIO ODISSEA ❆▲h Viale Trieste, 84 - Tel. 070271709 Sala Kub. Miracolo a Le Havre Ore 17.00-19.15-21.30 Sala Truf. Anonymous Ore 21.00 Sala Truf. Pina Ore 17.00-19.15 THE SPACE CINEMA LE VELE ❆▲ho Via delle Serre (Quartucciu) - Tel. 892111 Sala 1 I soliti idioti Ore 18.00-20.10-22.20 Sala 2 Scialla! (Stai sereno) Ore 17.50-20.10-22.30 Sala 3 La peggior settimana della mia vita Ore 17.30 Sala 3 One Day Ore 19.40 Sala 3 Warrior Ore 22.10 Sala 4 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 17.50-20.30 Sala 5 Anche se e’ amore non si vede Ore 16.50-19.10-21.30 Sala 6 Immortals 3D Ore 17.00-19.30-22.00 Sala 7 Breaking Dawn - Parte 1 Ore 17.10-19.50-22.30 Sala 8 Happy Feet 2 3D Ore 17.50-20.05-22.20 Sala 9 Il re Leone 3D Ore 17.45-19.55 Sala 9 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 22.05 Sala 10 Real Steel Ore 16.35-19.25-22.15

Sala 11

Anonymous

Sala 11

Happy Feet 2

le trame Sala 1 Ore 18.55-21.45

Sala 12 Sala 13 Sala 13

Ore 16.35 Anche se e’ amore non si vede Ore 17.45-20.05-22.25 La peggior settimana della mia vita Ore 21.45 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 16.30-19.10

UCI CINEMAS CAGLIARI ❆▲ho Via Santa Gilla, 15 - Tel. 892960 Sala 1 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 17.20-19.50-22.30 Sala 2 Real Steel Ore 17.20-20.00-22.40 Sala 3 Anonymous Ore 17.10-20.00-22.50 Sala 4 Anche se e’ amore non si vede Ore 17.30-20.00-22.30 Sala 5 Tower Heist Ore 17.50-20.20-22.40 Sala 6 Happy Feet 2 3D Ore 17.40-20.10-22.30 Sala 7 Il re Leone 3D Ore 17.40 Sala 7 Immortals 3D Ore 20.00-22.30 Sala 8 I soliti idioti Ore 18.00-22.40 Sala 8 Scialla! (Stai sereno) Ore 20.20

SESTU

THE SPACE CINEMA CINECITY ❆▲ho Loc. More Corraxe - C/O Centro Comm.le La Corte del Sole - Tel. 0702281700 Sala 1 Anonymous Ore 17.30-20.00-22.30 Sala 2 Happy Feet 2 Ore 17.00 Sala 2 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 19.00-21.30 Sala 3 Il re Leone 3D Ore 16.30-18.30 Sala 3 Scialla! (Stai sereno) Ore 20.20 Sala 3 Warrior Ore 22.30 Sala 4 I soliti idioti Ore 16.30-18.30-20.30-22.30 Sala 5 Anche se e’ amore non si vede Ore 16.30-18.30-20.30-22.30 Sala 6 Anche se e’ amore non si vede Ore 17.30-19.30-21.30 Sala 7 Breaking Dawn - Parte 1 Ore 17.00-17.55-19.30-20.15-22.00-22.35 Sala 8 Real Steel Ore 17.10-19.40-22.10 Sala 9 Immortals 3D Ore 16.50-19.10-21.30 Sala 10 Le avventure di Tintin - Il segreto dell’Unicorno Ore 16.20 Sala 11 La peggior settimana della mia vita Ore 18.30-20.30-22.30 Sala 12 Happy Feet 2 3D Ore 16.30-18.30-20.30-22.30

SASSARI

MODERNO ▲ho Viale Umberto, 18 - Tel. 079236754 Sala 1 Il re Leone 3D Ore 18.30 Sala 1 Il villaggio di cartone Ore 15.30 Sala 1 Immortals 3D Ore 21.00 QUATTRO COLONNE ❆▲ho Via Vittorio Emanuele - Tel. 079239369 Sala 1 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 18.30

ILMETEO

Sala 6

Venere nera

ALGHERO

Ore 20.30

MIRAMARE ❆▲h Piazza Sulis, 1 - Tel. 079976344 Sala 1 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 18.00-21.00

TORRALBA

CARLO FELICE ❆▲ho Via Carlo Felice - Tel. 079847354 Sala 1 Anche se e’ amore non si vede Ore 21.00

CARBONIA

NUOVO SUPERCINEMA Via Satta, 53 - Tel. 078164251 Sala 1 Il re Leone 3D Sala 1

❆▲ho

Ore 16.30 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 18.10-20.20-22.30

IGLESIAS

CINEWORLD ❆▲ho Localita’ Monte Figu - Tel. 078133510 Sala 1 I soliti idioti Ore 18.15-22.40 Sala 1 Scialla! (Stai sereno) Ore 20.20 Sala 2 Anonymous Ore 20.00 Sala 2 Immortals 3D Ore 22.40 Sala 2 Lezioni di cioccolato 2 Ore 18.15 Sala 3 Il cuore grande delle ragazze Ore 22.40 Sala 3 Il re Leone 3D Ore 18.15-20.20 Sala 4 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 18.00-20.20-22.40 Sala 5 Anche se e’ amore non si vede Ore 18.15-20.20-22.40 Sala 6 Happy Feet 2 3D Ore 18.15-20.20 Sala 6 Il mio angolo di paradiso Ore 22.40 Sala 7 Real Steel Ore 18.30-21.30 Sala 8 Tower Heist Ore 18.15-20.20-22.40

GUSPINI

CINETEATRO MURGIA ❆ho Via pio Piras, 2 - Tel. 3290344291 Sala 1 Spettacolo Teatrale Ore 21.00

LUNAMATRONA

TRE CAMPANE ▲ho Piazza Italia, 6 - Tel. 070939010 Sala 1 Anche se e’ amore non si vede Ore 21.00

SAMASSI

ITALIA ▲h Piazza Italia, 4 - Tel. 0709388041 Sala 1 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 19.00-21.00

NUORO

MULTIPLEX PRATO ❆▲ho Localita’ Prato Sardo - Tel. 085413000 Sala 1 Real Steel Ore 18.00-20.30-22.50 Sala 2 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 18.10-20.30-22.50 Sala 3 Anche se e’ amore non si vede Ore 18.30-20.50-22.50 Sala 4 Anonymous Ore 22.40 Sala 4 Happy Feet 2 Ore 18.20-20.30 Sala 5 Tower Heist Ore 18.15-20.40-22.45 Sala 6 Il re Leone 3D Ore 18.00

Immortals 3D

TORTOLI’

REAL STEEL

Genere Azione Anno 2011 Durata 127 minuti Regia Shawn Levy Con H. Jackman, E. Lilly Trama In un futuro prossimo, la tecnologia è arrivata anche sui ring. Charlie Kenton lo sa bene, visto che la sua carriera di pugile si è interrotta proprio in seguito ad una sconfitta per mano di un robot alto due metri e di 900kg di peso. Charlie, però, non sembra in grado di risalire la china e, quando tocca il fondo, decide di ricostruire un rapporto con il figlio Max per allenarlo e far sì che possa diventare un combattente imbattibile...

ANCHE SE E' AMORE NON SI VEDE

Genere Commedia Anno 2011 Durata 96 minuti Regia Ficarra & Picone Con Ficarra & Picone Trama Salvo e Valentino, amici e soci in affari. Gestiscono un colorato autobus inglese che porta in giro i turisti per Torino e per loro lavora Natascha una bella guida turistica senza, però, la conoscenza di nessuna lingua straniera. Quando Gisella mette fine al suo rapporto oppressivo e morboso con Valentino Salvo farà di tutto per trovargli una donna, mentre Valentino cercherà di porre fine alla vita scanzonata dell'amico...

TOWER HEIST

Genere Azione Anno 2011 Durata 96 minuti Regia Brett Ratner Con B. Stiller, M. Broderick Trama Nell'appartamento più esclusivo di un lussuoso condominio in Central Park vive Arthur Shaw, un magnate di Wall Street agli arresti domiciliari per via di una truffa a danno dei suoi investitori. A pagare il prezzo più alto dello “scherzetto” del milionario, però, sono state le persone che lavorano proprio in quel condominio...

HAPPY FEET 2

Genere Animazione Anno 2011 Durata 105 minuti Regia George Miller Trama Dopo aver coronato il suo sogno d'amore, Mambo adesso ha un figlio, Erik. Il piccolo, però, non sembra aver ereditato dal padre l'amore per la danza e, alla ricerca del suo talento, fugge e incontra Sven, un pinguino capace di volare. Nel frattempo il mondo del ghiaccio viene sconvolto da nuovi pericoli e tocca proprio a Mambo cercare di riunire tutte le creature per tentare di riportare le cose in ordine...

Ore 20.30-22.40

GARIBALDI ❆▲ho Corso Umberto, 57/59 - Tel. 0782622088 Sala 1 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 19.30-21.45 Sala 2 Anche se e’ amore non si vede Ore 19.00-21.30

OLBIA

CINEMA TEATRO OLBIA ❆▲ho Viale delle Terme, 2 - Tel. 078928773 Sala 1 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 17.30-20.00-22.30 Sala 2 I soliti idioti Ore 19.30-22.00 Sala 2 Il re Leone Ore 17.00

TEMPIO PAUSANIA

CINEMA GIORDO ▲o Via Asilo 2 - Tel. 0796391508 Sala 1 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 17.00-19.15-21.30

PALAU

CINE-TEATRO MONTIGGIA ❆ Via Nazionale 113 Sala 1 La peggior settimana della mia vita Ore 21.30

SANTA TERESA DI GALLURA

CINEMA TAPHROS Centro Taphros - Tel. 0789754684 Sala 1 Riposo

❆ho

ORISTANO

MULTISALA ARISTON ❆▲ho Via Diaz, 1A - Tel. 0783212020 Sala 1 Anche se e’ amore non si vede Ore 18.00-20.15-22.30 Sala 2 Happy Feet 2 Ore 17.30-19.35-21.40 Sala 3 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 17.10-19.50-22.30 Sala 4 I soliti idioti Ore 18.00-20.15-22.30

GHILARZA

JOSEPH ❆h Corso Umberto I, 211 - Tel. 078554047 Sala 1 I soliti idioti Ore 21.30

SANTA GIUSTA

MOVIES MULTISALA ❆▲ho Localita’ Zinnigas - Tel. 0783359945 Sala 1 Tower Heist - Colpo Ad Alto Livello Ore 16.25-18.25-20.30-22.30 Sala 2 Happy Feet 2 3D Ore 16.20-18.25-20.30 Sala 2 I soliti idioti Ore 22.35 Sala 3 Real Steel Ore 17.15-20.00-22.25 Sala 4 Anche se e’ amore non si vede Ore 16.15-18.20-20.25-22.30 Sala 5 The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1 Ore 16.30-19.00-20.05-21.30-22.30 Sala 6 Il re Leone 3D Ore 16.15-18.10 LEGENDA

❆ h o ▲

Aria condizionata Acceso disabili Servizio bar Dolby sourround


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CULTURA

DOCUMENTARIO Tissi, quando il cinema era “Proibito” viaggio nel tempo sul set di Monicelli

A

Tissi tutti lo ricordano ancora. Il racconto scivola nelle parole di padre in figlio per fissare nella memoria un evento che nel 1954 scolvolse per qualche mese la vita del piccolo e allora sperduto centro del Sassarese. Come su una macchina del tempo, il giornalista Sergio Naitza è tornato a Tissi, Aggius e negli altri luoghi dove il regista Mario Monicelli girò il film “Proibito”, ispirato al romanzo “La madre”di Grazia Deledda e interpretato da Mel Ferrer, Amedeo Nazzari, Lea Massari, per raccogliere i ricordi delle comparse che parteciparono alla lavorazione del film, rinforzati da una testimonianza video del regista Mario Monicelli, girata (e gentilmente offerta) da un Salvatore Mereu ancora alle prime armi, e dell'aiuto regista Ansano Giannarelli, e rievoca i paesaggi e i set originali mostrando come sono diventati quasi sessant'anni dopo. Da qui è nato il documentario “Per noi il cinema era Proibito”, ideato e curato da Sergio Naitza e prodotto da Karel per la Rai sede regionale per la Sardegna, che andrà in onda domenica alle 12.55 su RaiTre. «Abbiamo rimesso le telecamere dove le aveva messe Monicelli, in un confronto fra ieri e oggi che è anche testimonianza dei cambiamenti antropologici di un luogo e dei suoi abitanti», spiega Naitza. Ne è nato un film sulla memoria, sull'impatto del grande cinema nei poveri paesi della Sardegna, una pagina pubblica e privata dell'album “come eravamo”. Il regista ha voluto «restituire una seconda vita» anche a questi personaggi che, seppure per poco, hanno goduto della gloria di giocare a fare gli attori. Ci sono le comari sul divano che ricordano lo scompiglio che il film portò in paese, proprio perché a quel tempo a Tissi per loro «il cinema era proibito». Storie e volti di un tempo e di oggi che si affiancano in un viaggio parallelo tra il 1954 e il settembre 2011 quando Naitza è andato a girare nel paese. Flashback che ricostruiscono i tasselli del puzzle del set di Monicelli. Fu un colpo di fulmine quello del regista per Tissi. Monicelli rimase folgorato da quella terra ruvida e abbacinante, lontana dal turismo e dal mondo, con i campi di asfodelo che riemlpiono gli occhi e il cuore. Nella testimonianza video riportata nel documentario racconta di come, alla fine, si fosse pentito di aver girato quel film sardo, con comparse sarde e girato sul-

Info

appuntamenti RASSEGNA ENSEMBLE SPAZIOMUSICA IN CONCERTO AL GHETTO

LA KAREL Karel collabora con diverse emittenti televisive come RAI, Bloomberg Television, CFN Class Financial Network S.p.A., Class CNBC, Class Life, Cooming Soon Television, Mediolanum Channel

n Serata nel segno di Franco Oppo, sabato a Cagliari per la rassegna Spaziomusica. Programma e interpreti del concerto – con inizio alle ore 21 (e ingresso gratuito) nel consueto spazio del centro culturale Il Ghetto (in via Santa Croce)- sono strettamente legati al compositore sardo. Sabato alle 21 al Ghetto di via Santa Croce. L’ingresso è gratuito.

TOY CAMERA CAGLIARI IN HIPSTAMATIC

PROROGATA LA MOSTRA n La mostra Toy Camera – volti e dettagli della Grande Madre Cagliari in Hipstamatic, allestita al Ghetto verrà prorogata sino a domenica 4 dicembre 2011.Ottanta foto realizzate con l’applicazione per iPhone, da Adriano Mauri e Roberto Murgia.

SU RAI3 Il film di Sergio Naitza, prodotto da Karel per la Rai regionale, andrà in onda domenica alle 12.55 su RaiTre l’Isola, come una pellicola “all’americana”, perché il mercato in quel momento chiedeva quello. Amedeo Nazzari fece strage di cuori, cosa che fece gridare allo scandalo perché tutte le giovani donne di Tissi abbandonarono le case per andare a vedere da vicino il divo di Cinecittà. Una cosa impensabile qualche tempo prima, che in qualche modo portò un po’ di emancipazione in quel mondo chiuso che erano i paesini della

Sardegna in quel periodo storico. Ci sono i racconti dell’artigiano che costruì la capanna «a misura di sardo, e Nazzari si doveva abbassare per entrarci», e dell’attore scelto per fare il bandito che oggi è passato dall’altra parte e fa il giudice. E c’era pure la ragazza vestita di nero con le trecce che fu tra il gruppetto di eletti che andò a Roma, guadagnando 25mila lire che il fratello usò per comprare un orologio. E il ragazzetto, oggi cinquantenne, che tentò di toccare Lea Massari e scatenò il finimondo. E tante storie ancora rimaste fuori dai 30 minuti del film. Storie di un passato fissato nella memoria con una pellicola che la gente di Tissi non potrà mai dimenticare. Francesca Cardia

info

Al Centro comunale d’arte e cultura Il Ghetto fino al 4 dicembre.

VILLACIDRO SPAZIO AI PRODOTTI TIPICI C’È IL MERCATO RURALE UN LAVORO SU MURGIA Il giornalista e regista Sergio Naitza sta girando un’altra pellicola su Tiberio Murgia.

n Il Mercato Rurale si terrà sabato dalle 10 alle 19, negli stabilimenti del Consorzio Industriale di Villacidro (S.P. 61 km 4; Strada Villacidro – San Gavino). Dalle 11, apertura del Laboratorio di Ceramica Artistica. Dalle 10 alle 19 al Consorzio Industriale di Villacidro.


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CULTURA

LA RASSEGNA Danza e musica la performance come una terapia “DISORIENTED” Sei appuntamenti da domani al 4 dicembre al Teatro T-Off in via Nazario Sauro 6 a Cagliari. Danza, musica e teatro per indagare la schizofrenia e il tramestio del quotidiano

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uardare la gente e vedere solo formiche impazzite. Persi nel rumore. “Disoriented”, appunto, come il titolo della rassegna organizzata da “Caranas 108”. Sei appuntamenti da domani al 4 dicembre al Teatro T-Off in via Nazario Sauro 6 a Cagliari. Danza, musica e teatro per indagare la schizofrenia del quotidiano. Il progetto è curato da Rita Spadola, in collaborazione col regista e videomaker cagliaritano Giovanni Coda e col supporto di “Quattro Donne”. Disoriented, spiega la curatrice Rita Spadola «vuol far emergere lo smarrimento di milioni di persone, per tentare di condividerlo ed esplorarlo, attraverso uno spazio intimo di ricerca originale e creativa». La dissoluzione dei punti di riferimento «porta le persone a non fidarsi neanche dei propri occhi e delle proprie orecchie, ma solo dell’immagi-

nazione». L’arte «non fornisce risposte ma si interroga e percepisce i cambiamenti, cura le ferite, tenta di ricomporre le fratture». Ogni spettacolo «è un microcosmo che traduce in simboli la tematica prescelta, indaga i vuoti creati dalla paura, prova a risensorializzare le facoltà percettive, esplora l’ignoto, annienta le diffidenze». Si parte domani alle 21 con la produzione originale di Caranas 108 “Sola”, di e con Rita Spadola, performance che trae spunto dalla violenza di genere. A seguire “C di CantaCronache”, progetto dell’attrice e cantante Elena Pau prodotto da Quattro Donne: brani ironici per voce e pianoforte, con Corrado Aragoni. Domenica alle 20 la compagnia Teatro dallarmadio presenta “Il formicaio - Prima Messa a Punto”, con Fabio Marceddu e Antonello Murgia: un gioco di analogie tra il mondo delle formiche il nostro Occidente. Venerdì 2 dicembre e in replica

AL T-OFF La rassegna è organizzata da “Caranas 108”. Sei appuntamenti da domani al 4 dicembre al Teatro T-Off in via Nazario Sauro 6 a Cagliari. Il progetto è curato da Rita Spadola, in collaborazione col regista e videomaker cagliaritano Giovanni Coda e col supporto di “Quattro Donne”.

sabato 3 alle 21 “Brightness - A tribute to Francesca Woodman”, una produzione Caranas 108 in collaborazione con “Labor”, nata da un’idea di Giovanni Coda. Lo spettacolo ruota attorno alla figura della fotografa, pittrice e scrittrice Francesca Woodman, tra cinema e arte performativa. Domenica 4 doppio appuntamento: alle 20 Versiliadanza presenta “Se vi fosse acqua - Memorie di Anita” incentrato su Anita Garibaldi, di e con Angela Torriani Evangelisti. Subito dopo “Harmonoland”, conferenza spettacolo di e con Alessandro Carboni da “Overlapping Discrete Boundaries Project”, percezioni e frammenti mnemonici tra Hong Kong e Taipei. Roberto Mura


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