Carnia Trekking

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COME E DOVE

Sentieri tematici per escursioni da sogno

TREKKING IN CARNIA 12 16

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Regione Friuli Venezia Giulia

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AUSTRIA Forni Avoltri

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AUSTRIA

Ravascletto Sauris

CARNIA Forni di Sopra

Tarvisio

Arta Terme A23

Tolmezzo Gemona del Friuli

Piancavallo

SLOVENIA

Cividale del Friuli

San Daniele del Friuli

SLOVENIA

Palmanova GORIZIA A4

San Floriano

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Aeroporto FVG Ronchi dei Legonari

A4

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Italia

PORDENONE

TREVISO

1758 Malga Varmost

Regione Friuli Venezia Giulia

UDINE

A28

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Europa

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Aquileia

VENEZIA

Lignano Sabbiadoro

Grado

TRIESTE

SLOVENIA

COME ARRIVARE In automobile Autostrade A4 Torino - Trieste A23 Palmanova - Udine - Tarvisio A28 Portogruaro - Conegliano

In aereo Aeroporto Regionale Trieste 40 km da Trieste e Udine 15 km da Gorizia 80 km da Pordenone www.aeroporto.fvg.it

In treno www.trenitalia.it Call Center 89.20.21

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Progettazione e realizzazione: Five Zone Udine _ Cartografia: Attilio De Rovere_ Stampa: La Tipografica - Basaldella _ Edizione in lingua italiana stampata nel mese di febbraio 2011 Testi a cura dell’Agenzia TurismoFVG _ Fotografie: Archivio Turismo FVG, Archivio Parco Regionale Dolomiti Friulane, Barbagallo, G. Bano, Campanile, N. Brollo, P. Da Pozzo, U. Da Pozzo, Luciano Gaudenzio tratte dal libro Carnia Confine tra cielo e Terra Ed., G. Menis, M. Milani, Rizzi, Selekta, Tamburlini, M.Verin.

INFORMAZIONI TURISTICHE AGENZIA TURISMOFVG Sede operativa: piazza Manin, 10 località Passariano - 33033 Codroipo (Ud) tel +39 0432 815111 / fax +39 0432 815199 info@turismo.fvg.it

Presidenza del Consiglio dei Ministri

INFOPOINT TURISMOFVG di Arta Terme via Umberto I, 15 - 33022 Arta Terme (Ud) tel +39 0433 929290 / fax +39 0433 92104 info.artaterme@turismo.fvg.it

DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COMPETITIVITÀ DEL TURISMO

Realizzato nell’ambito del progetto interregionale di sviluppo turistico L.135/01 “Alpi Estive”, col cofinanziamento del Dipartimento per lo sviluppo e la competitività del turismo, Presidenza del Consiglio.

INFOPOINT TURISMOFVG di Forni di Sopra via Cadore, 1 - 33024 Forni di Sopra (Ud) tel +39 0433 886767 / fax +39 0433 886686 info.fornidisopra@turismo.fvg.it

INFOPOINT TURISMOFVG di Tolmezzo via della Vittoria, 4 - 33028 Tolmezzo (Ud) tel +39 0433 44898 / fax +39 0433 467873 info.tolmezzo@turismo.fvg.it

INFOPOINT TURISMOFVG di Ravascletto p. Divisione Julia - 33020 Ravascletto (Ud) tel +39 0433 66477 / fax +39 0433 616921 info.ravascletto@turismo.fvg.it

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Trekking in Carnia

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Le malghe di Forni

Da Forni di Sopra a Sauris

I prati di Certelona

Sentiero delle malghe Sentieri CAI 207-211- 209

Sentiero naturalistico Sentiero CAI 209

Sentiero naturalistico Sentiero CAI 378

Sentieri tematici per escursioni da sogno Essere circondati da corone di vette, addentrarsi in boschi in cui grandi alberi respirano assieme a voi, percorrere radure dove in passato si avventuravano furtivamente i contrabbandieri, lasciarsi ammaliare da panorami che sembrano aprirsi sull’infinito. Compagni di questo viaggio attraverso scenari magici dove la natura regna incontrastata e si esprime con gioielli di alto valore ambientale, saranno laghi incantati, borghi alpini costruiti in legno e in pietra, antiche pievi e grotte. Una natura strepitosa, quella del Friuli Venezia Giulia, che potete scoprire attraverso i percorsi trekking, segnalati CAI, che trovate illustrati in questa mappa, che in particolare è dedicata alla zona della Carnia. CLASSIFICAZIONE ITINERARI

SEI REGOLE PER L’ESCURSIONISTA

T = ESCURSIONISTICO – TURISTICO Itinerario di ambito locale su carrarecce, mulattiere o evidenti sentieri. Si sviluppa nelle immediate vicinanze di paesi, località turistiche, vie di comunicazione e riveste particolare interesse per passeggiate facili di tipo culturale, o turistico – ricreativo.

1. Per le tue escursioni in montagna, scegli itinerari in funzione delle tue capacità fisiche e tecniche, documentandoti adeguatamente sulla zona da visitare. Se cammini in gruppo prevedi tempi di percorrenza in relazione agli escursionisti più lenti e conserva l’energia per il ritorno.

5. Nel dubbio torna indietro. A volte è meglio rinunciare che rischiare l’insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità, attrezzature. Studia preventivamente itinerari altenativi al rientro.

E = ESCURSIONISTICO SENZA DIFFICOLTA’ Sentiero privo di difficoltà tecniche, che corrisponde in gran parte a mulattiere realizzate per scopi agro-silvo-pastorali, militati, di accesso a rifugi, di collegamento fra valli.

2. Provvedi ad un equipaggiamento ed abbigliamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione e porta nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza, assieme ad una minima dotazione di pronto soccorso.

6. Riporta a valle i tuoi rifiuti. Rispetta la flora e la fauna. Evita di uscire inutilmente dal sentiero e di fare scorciatoie. Rispetta le culture e le tradizioni locali ricordandoti che sei ospite delle genti di montagna.

EE = PER ESCURSIONISTI ESPERTI Sentiero che si sviluppa in zone impervie, con passaggi che richiedono all’escursionista una buona base e un equipaggiamento adeguato. Corrisponde generalmente ad un itinerario di traversata nella montagna medio alta e può presentare dei tratti attrezzati, con infisse funi e corrimano e brevi scale, che però non snaturano la continuità del percorso.

3. Di preferenza non intraprendere da solo un’escursione in montagna e, in ogni caso, lascia detto a qualcuno l’itinerario che prevedi di percorrere, riavvisando del tuo ritorno. 4. Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente lo sviluppo del tempo.

7. In caso di necessità chiama il Soccorso Alpino utilizzando il 118. Le cartine sono puramente indicative, hanno esclusivamente valenza grafica, si consiglia di dotarsi di una cartografia specifica ed aggiornata. La fruibilità dei percorsi segnalati è garantita da metà maggio a ottobre.

Sorgenti del Tagliamento Sentiero delle acque Anello di Bianchi Sentiero CAI 341-371 Dal Passo Mauria (1298 m), in vicinanza delle sorgenti del fiume Tagliamento, si percorre il sentiero CAI 341 fino a raggiungere il rifugio Giaf (1400 m). Da qui si scende per la strada forestale e, deviando a destra su un’altra strada forestale, ci si congiunge al sentiero CAI 371, “Sentiero del Von”, che attraverso una zona di grandi franamenti rientra a Forni di Sopra, in vicinanza della partenza della funivia del Varmost (“Anello di Forni”). Possibilità di rientro con mezzi pub-

blici al Passo della Mauria. Per ridurre l’itinerario si può, dal rifugio Giaf, scendere lungo la strada forestale o il sentiero fino a pervenire all’incrocio con la statale dove, con l’autobus si può rientrare ai luoghi di partenza. LE SORGENTI DEL TAGLIAMENTO Il Re dei fiumi regionali scorre libero attraverso l’intera regione fino a sfociare nel mar Adriatico. Zampilla da una sorgente nascosta dalla vegetazione poco lontano dal Passo della Mauria.

INFORMAZIONI E DETTAGLI TurismoFVG Forni di Sopra tel +39 0433 886767 info.fornidisopra@turismo.fvg.it › DISLIVELLO SALITA: 150 mt › DIFFICOLTÀ: T/E › TEMPO PERCORSO: 5 ore

Le malghe Varmost, Tartoi, Tragonia, Montemaggiore sono collegate dal sent. CAI 211, che offre una splendida opportunità di trekking d’alta quota agli appassionati. Superato il piccolo borgo di Chianeit, inizia la strada sterrata di servizio alla seggiovia (sent. CAI 207). La strada si inerpica piuttosto ripida sulle pendici del Clap Varmos, dopo un inizio di salita monotona, si

apre una bella visuale su Forni e sul fondovalle. Si prosegue la salita fino al Malga Varmost, raggiungibile anche con la seggiovia. Da qui si seguono le indicazioni per Casera Tartoi (sentiero CAI 211), attraversando aree boschive e pendii erbosi. La casera, anche attrezzata per il pernottamento, si trova al margine di un pascolo in un ambiente alpino di grande bellezza, dominato

dal profilo del monte Tiarfin. Si scende lungo il sentiero CAI 208, proseguendo poi in direzione Casera Tragognia, sentiero CAI 211. Con una lunga diagonale verso est ci si inoltra nella Val di Laur, in ambiente sempre più aperto, fino a giungere a Casera. Si prosegue poi lungo il sent. CAI 209, utile per il rientro diretto a Forni di Sopra, e poco prima che inizi la discesa, attenzione a seguire il sent. CAI 211, che porta alla Casera Montemaggiore, passando attraverso il punto più alto dell’escursione (m 1839). Per il rientro, ripercorrere il sentiero CAI 211 fino ad incontrare il 209, oppure imboccare il 210, che scende direttamente verso valle (Località Cella).

INFORMAZIONI E DETTAGLI TurismoFVG Forni di Sopra tel + 39 0433 886767 info.fornidisopra@turismo.fvg.it › DISLIVELLO SALITA: 200 mt › DIFFICOLTÀ: E › TEMPO PERCORSO: 5 ore

Il lago di Bordaglia

Gruppo dei Monfalconi

Lago di Volaia

Da malga Varmost (m 1.750), raggiungibile in seggiovia da Forni di Sopra, si procede in piano fino a casera Tragonia (m 1.760). Da qui si rientra lungo il sentiero CAI 209 per una strada forestale fino alla Frazione Vico (Forni di Sopra). VARIANTE: Chi volesse proseguire da Tragonia, attraverso il sentiero CAI 209 può giungere a Sauris in 3 ore di cam-

mino passando per la forcella omonima e scendendo nella zona dei Piani di casera Razzo. Forni di Sopra possiede un circuito fisso di downhill bike. La pista, molto apprezzata dai questi bikers dell’estremo, scende da Som Picol ed arriva a fondovalle nei pressi della partenza della seggiovia quadriposto, passando attraverso boschi e radure del comprensorio del Varmost.

INFORMAZIONI E DETTAGLI TurismoFVG Forni di Sopra tel +39 0433 886767 info.fornidisopra@turismo.fvg.it › DISLIVELLO SALITA: 100 mt › DIFFICOLTÀ: E › TEMPO PERCORSO: 3 ore

Si parte da Forni di Sotto, Località Ponte Sacrovint (680 m. s.l.m.) e si prosegue per circa 9 Km lungo una strada forestale che termina a circa 1500 m. di altitudine, poco più a Est della C.ra Ciavalut. Tale strada coincide anche con il sentiero CAI 378. Si ricorda a tutti gli escursionisti che tale tratto stradale è percorribile con mezzi a motore solo se in possesso di regolare autorizzazione. Giunti al termine della mulattiera si prosegue per circa 3 Km, sempre lun-

go il sentiero CAI 378, fino a giungere la Casera Chiampiuz (m 1598). Da qui, spostandosi verso Sud-Ovest, si prosegue lungo un sentiero non segnato CAI (ma ben visibile), fino a raggiungere la Forcella Chiampiutz (m 1736). Poi costeggiando lo spartiacque, dopo circa mezz’oretta, si giunge ai “prati di Zertelone”. Si consiglia di fare l’escursione all’alba, in quanto, nelle prime ore del giorno, sono sempre presenti numerosi ungulati.

INFORMAZIONI E DETTAGLI TurismoFVG Arta Terme tel +39 0433 929290 info.artaterme@turismo.fvg.it › DISLIVELLO SALITA: 650 mt › DIFFICOLTÀ: E › TEMPO PERCORSO: 4.30 ore


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