
Trifone, Andreina Sgaglione
Trifone, Andreina Sgaglione
Contenuti comunicativi
parlare di sé presentarsi / presentare qualcuno
iniziare e chiudere un contatto attirare l’attenzione augurare buona fortuna
i nomi propri di persona i colori
le parole della vita quotidiana
gli alterati in -ino, -etto, -one, -accio
i pronomi tonici stare + gerundio la forma ce l’ho
gli aggettivi indefiniti e i pronomi indefiniti le capitali d’Italia
raccontare un’esperienza collocare un racconto nel tempo comprendere il testo di una canzone
146)
parole per descrivere le persone
gli oggetti quotidiani
parole per descrivere i sentimenti
l’imperfetto indicativo dei verbi regolari e irregolari
una grande storia tutta italiana
150)
esprimere i propri gusti
esprimere l’intenzione di fare qualcosa dire di essere capace di fare qualcosa
esprimere accordo / disaccordo
esprimere entusiasmo esprimere dispiacere
descrivere ed esprimere sentimenti e stati d’animo
reagire a notizie in modo appropriato augurare e rispondere
i divertimenti
154)
parole per raccontare esperienze sentimentali
l’imperfetto indicativo e il passato prossimo
il passato prossimo con i pronomi diretti il verbo piacere
Quaderno dello studente (pag. 159)
offrire e ordinare cibi, bevande, ...
accettare o rifiutare paragonare cibi e bevande
chiedere e dire una ricetta
descrivere un cibo esprimere apprezzamento creare un menù per specifiche occasioni fare un invito
il cibo italiano le ricette
la tavola italiana
il comparativo di maggioranza e di minoranza l’uso di migliore e meglio
italiani: vizi e virtù
163)
il comparativo di uguaglianza
il superlativo assoluto in -issimo
il superlativo relativo
un libro da ricordare
il tiramisù tra storia e leggenda
6 Andiamo in vacanza? (pag. 71)
dare / ricevere raccomandazioni e consigli
chiedere e dare informazioni descrivere luoghi di vacanza
chiedere uno sconto fare una telefonata
parole relative ai viaggi, al pernottamento in albergo, agli spostamenti, al territorio
Quaderno dello studente (pag. 167)
7 Un museo a cielo aperto (pag. 83)
esprimere un dubbio esprimere un desiderio fare una richiesta in modo cortese
informarsi sugli orari di apertura e chiusura fare ipotesi reali
descrivere opere d’arte esprimere preferenze
parole dell’arte parole della storia
dello studente (pag. 172)
8 Quanto sei “social”? (pag. 95)
riconoscere e mettere a confronto parlare delle proprie abitudini in rete incoraggiare qualcuno complimentarsi scusarsi
mettersi d’accordo
parole legate al computer e a Internet parole di vari ambiti: la società, le persone, le tradizioni
i numeri ordinali
Quaderno dello studente (pag. 176)
i verbi impersonali il passato prossimo dei verbi impersonali
la forma impersonale con si il si impersonale con i verbi al passato prossimo
il si impersonale con i verbi pronominali
il condizionale presente
della realtà
il pronome ne il pronome relativo che
il pronome relativo cui le congiunzioni causali
viaggi e viaggiatori d o
la società italiana: nuovi aspetti
9 Che progetti hai? (pag. 107)
parlare del proprio futuro fare progetti e programmi comprendere previsioni (oroscopo,meteo, ...)
parole relative alle professioni
Quaderno dello studente (pag. 181)
10
Quanti libri! (pag. 119)
dare le informazioni fondamentali su un libro e descriverne la trama
produrre brevi testi raccontare storie proporre iniziative esprimere sorpresa esprimere curiosità
parole legate alla lettura, ai libri, ai personaggi
Quaderno dello studente (pag. 186)
11 Tutti pazzi per... l’Italia! (pag. 133)
esprimere opinioni personali raccontare esperienze esprimere speranze
parole per parlare della lingua italiana, di viaggi, di esperienze di studio
Quaderno dello studente (pag. 191)
Schede grammaticali (pag. 195)
Mappe lessicali (pag. 230)
Vocabolario multilingue online
Lezioni digitali
il futuro semplice dei verbi regolari e irregolari
la costruzione stare per + infinito il femminile dei nomi di professione la lingua... in futuro
i comparativi irregolari
gli avverbi in -mente
i verbi con preposizioni: provare a, pensare di, cominciare a, iniziare
a, ...
le congiunzioni temporali
una scrittrice molto interessante: Igiaba o
il congiuntivo presente la lingua italiana nel mondo
Il femminile dei nomi di professione pag. 195
Il comparativo e il superlativo pag. 198
Gli aggettivi e i pronomi indefiniti pag. 202
I pronomi personali pag. 204
I pronomi relativi pag. 211
Le costruzioni con il verbo stare pag. 212
Il verbo piacere pag. 213
L’imperfetto indicativo pag. 214
Il futuro semplice pag. 216
I verbi impersonali e i verbi con il si impersonale pag. 218
Il condizionale presente pag. 220
Il congiuntivo pag. 222
Le congiunzioni pag. 226
Il periodo ipotetico pag. 228
AUDIO
Ascolta gli audio
Ognuno di noi ha vissuto qualcosa che l’ha cambiato per sempre. Alda Merini
- il bambino / la bambina
- il ragazzo / la ragazza
- giovane
- adulto
- anziano
- innamorato - arrabbiato - allegro - felice - triste
• Da piccolo trascorrevo le mie estati al mare, ...
• A quel tempo non avevamo molti soldi...
• Da giovani andavamo spesso in discoteca, ...
– Lidia e Teresa erano molto amiche.
• Che facevi a Genova?
• Lavoravo in un bar.
– Per me il greco era molto difficile: traducevo sempre male!
Una grande storia tutta italiana
1 Abbina le parole alle immagini.
scivolo • bastone • bambola • zaino • capelli lunghi • anziano • giocattolo • capelli biondi • collana di perle • giovane • altalena • capelli bianchi
2 Scrivi sotto ogni immagine la parola giusta.
imbarazzato • rilassato • stanco • ansioso • impaurito • dubbioso • felice • geloso • triste • arrabbiato • innamorato
3 A coppie. Trovate il contrario delle seguenti parole.
4 05 Ascolta il testo e scegli la risposta giusta.
1 Nora
a. è vedova e ha tre figli.
b. non si è mai sposata e ha tre figli.
2 Sara
a. ha sposato un gallese e vive a Milano.
b. ha sposato un gallese e vive nel Galles.
3 Nora
a. non sa come impiegare il tempo libero.
b. studia all’università.
4 Nora da ragazza
a. danzava al Teatro alla Scala.
b. andava a vedere gli spettacoli al Teatro alla Scala.
5 Piero da bambino
a. giocava con lo zio.
b. giocava con le costruzioni.
6 Piero
a. è sposato.
b. ha un figlio.
7 Alessio da bambino
a. amava studiare.
b. aveva una passione per lo sport.
8 I genitori di Alessio
a. non gli davano il permesso di fare sport.
b. gli dicevano che lo studio era importante.
5
Leggi il testo della scrittrice Jhumpa Lahiri e rispondi alle domande.
Vorrei parlare delle tre lingue che conosco. [...] La prima lingua della mia vita è stata il bengalese, tramandato dai miei genitori a me. Per quattro anni, finché non sono andata a scuola in America, è stata la mia lingua principale, [...] anche se sono nata e cresciuta in Paesi dove si parlava l’inglese. Il mio primo incontro con l’inglese è stato duro, sgradevole [...]. Mi era difficile fidarmi delle maestre e fare amicizie, perché dovevo esprimermi in una lingua che non parlavo, [..] che mi sembrava estranea. [...] Qualche anno dopo, però, il bengalese ha fatto un passo indietro, quando sono diventata una lettrice. Avevo sei o sette anni. [..] Se parlavo inglese a casa mi rimproveravano. La parte di me che parlava inglese, che andava a scuola, che leggeva e scriveva, era un’altra persona. Non riuscivo a identificarmi con nessuna delle due lingue. [...] Non andavano d’accordo queste due mie lingue. [....] A circa venticinque anni, poi, ho scoperto l’italiano. Non c’era alcun bisogno di imparare questa lingua. [...] Il bengalese è il mio passato, l’italiano, magari, una nuova stradina nel futuro.
1 Quante lingue conosce l’autrice?
2 Qual è la sua lingua madre?
3 Come descrive il primo incontro con la lingua inglese?
4 Perché, secondo te, i genitori la rimproveravano se parlava inglese?
5 Perché ha deciso di studiare l’italiano? Che cosa rappresenta per lei?
6 A coppie. Qual è la vostra lingua materna? Avete avuto un’esperienza simile a quella di Jhumpa Lahiri? A scuola imparavate volentieri le lingue straniere?
7 Imparare le lingue stranieri da piccoli o da grandi: quali sono i vantaggi e gli svantaggi di entrambe le situazioni?
8 Ti ha incuriosito questa autrice? Leggi la sua biografia su Internet: cosa ti colpisce di più?
6 Fai una breve ricerca sull’atleta Marcel Jacobs e scrivi un testo (hai già il titolo). LA FAVOLA DELL’UOMO PIÙ VELOCE DEL MONDO
7a Leggi le frasi.
Giorgio da bambino guardava spesso la TV.
Sabato scorso era molto freddo.
La mia scuola era grande e aveva un bel giardino.
Nonna Ida il pomeriggio prendeva sempre il tè.
Ieri Amanda non stava bene: aveva mal di testa.
Quando avevo 18 anni, la domenica dormivo molto.
7b Completa l’imperfetto dei verbi guardare, prendere, dormire, essere, avere.
(io) guardavo
(tu) guardavi
(lui, lei, Lei)
(noi) guardavamo (voi) guardavate
(loro) guardavano
(io) ero (tu) eri
(lui, lei, Lei)
(noi) eravamo
(voi) eravate
(loro) erano
(io) prendevo
(tu) prendevi
(lui, lei, Lei) (noi) prendevamo (voi) prendevate
(loro) prendevano
(io) avevo (tu) avevi
(lui, lei, Lei)
(noi) avevamo
(voi) avevate
(loro) avevano
(io)
(tu) dormivi
(lui, lei, Lei) dormiva (noi) dormivamo (voi) dormivate (loro) dormivano
8 Collega le frasi.
1
• Molti anni fa, nel mio paese non c’era quasi nulla...
2 • Da ragazza andavo due volte alla settimana dal parrucchiere...
3 • Sai, la cena al ristorante ci ha deluso...
4 • Mentre andavo a fare la spesa, ho incontrato Vincenzo...
5 • Volevo un chilo di pane e un trancio di pizza...
6
• Quando ci siamo messi in viaggio c’era una nebbia terribile...
7
• Mentre Carlo dormiva, i bambini facevano chiasso...
8 • L’esame era veramente difficile...
9 • Da ragazzo avevo una passione per il tennis...
10 • Ieri sera non sono andata al cinema perché ero stanchissima e mi sono addormentata sul divano...
Grammatica, pagina 214
a • Non era come ve la aspettavate?
b • Non lo vedevi da molto tempo, vero?
c • Vi siete fermati o avete proseguito?
d • Infatti avevi sempre una piega perfetta!
e • È vero, per fare la spesa bisognava spostarsi e non c’era nemmeno una farmacia.
f • Sì, mi ricordo che ti allenavi tutti i giorni.
g • Lavori troppo in questo periodo!
h • L’avete passato?
i • Si è svegliato?
j
• Ecco a Lei!
9a 06 Ascolta e completa le frasi.
1 Da bambini sempre il latte.
2 Claudia qualche volta non la verità.
3 Mary, fin da piccola, facilmente le parole dal russo all’italiano.
4 L’anno scorso ginnastica con una app scaricata sul cellulare.
9b Scrivi delle frasi con i verbi all’imperfetto: usa le parole indicate.
nel passato tanti anni fa da piccolo quando eravamo giovani all’epoca in quel periodo durante la mia infanzia fare giocare bere lavorare uscire mangiare essere avere
10 Scegli un verbo e completa il testo con i verbi all’imperfetto.
Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, è nato il 27 settembre del 1966 a Roma. La sua famiglia 1 era di Cortona, un piccolo e incantevole borgo in provincia di Arezzo dove Lorenzo da bambino 2 lunghi periodi. La passione per la musica inizia fin da giovanissimo, quando 3 come DJ in varie radio e nelle discoteche di Roma. A quel tempo Jovanotti 4 una specie di musica dance che 5 i nuovi suoni dell’hip hop, un genere poco conosciuto nell’Italia degli anni Ottanta. La sua immagine 6 divertente e buffa, molto diversa da quella di oggi. Il successo arriva a 19 anni con alcune canzoni poi inserite nel primo album, Jovanotti for president. Il suo secondo album, La mia moto, vende circa 600.000 copie: il successo lo porta all’edizione 1989 del festival di Sanremo, con la canzone Vasco, dove 7 di imitare Vasco Rossi, uno dei suoi idoli. Con il passare degli anni, cambiano i testi e gli ideali del cantante: il suo album Lorenzo 1994, infatti, 8 un modo diverso di vedere la vita, come nel celebre brano Penso positivo. Altri successi da ricordare sono Serenata rap e Piove, canzoni d’amore che arrivano in pochissimo tempo in vetta alle classifiche. La scalata nelle hit parade non si limita all’Italia: ben presto Serenata rap diventa il video più trasmesso in Europa e in Sud America. Nel 1995 esce la prima raccolta Lorenzo 1990-1995 con due brani inediti: L’ombelico del mondo e Marco Polo. Con il primo dei due brani Lorenzo partecipa agli MTV Music Awards come miglior cantante europeo. Da allora la sua carriera è un continuo successo: nel 2017 esce il suo quattordicesimo album Oh, vita!. Il 3 agosto 2019 si è svolto il “Jova Beach Party”, un tour in Italia che si è concluso all’aeroporto Linate di Milano e che ha visto la presenza di circa 100 mila spettatori.
1 avere / essere / stare
2 trascorrere / uscire / spendere
3 lavare / rimanere / lavorare
4 preparare / fare / decidere
5 mescolare / dare / prendere
6 avere / essere / mostrare
7 trovare / indossare / cercare
8 tradurre / proporre / mettere
(adattato da http://tiny.cc/ohxjuz)
ATTENZIONE alla scrittura e alla pronuncia!
11 07 Ascolta e scrivi il punto esclamativo se necessario.
1 Sono proprio stanca...
2 A cena mangio il pollo…
3 Da bambino andavo al mare con mio nonno…
4 Ci penso io…
5 Sono in ritardo, accidenti…
6 Ieri avevo mal di testa…
7 Aspettami…
8 Che fame…
12 A coppie. Scambiatevi le informazioni.
1 Descrivi come eri da bambino / bambina (aspetti del fisico, del carattere, ...).
2 Descrivi un tuo amico / una tua amica o una persona di famiglia che era speciale per te.
3 Descrivi il luogo e il piatto che preferivi quando eri bambino / bambina.
4 Racconta che cosa sognavi di fare o di diventare da piccolo / piccola.
5 Descrivi la tua scuola, i tuoi insegnanti, i tuoi compagni di classe.
6 Descrivi il tuo compleanno più bello.
13 Scrivi le informazioni.
Ascolta su YouTube il testo della canzone di Jovanotti È per te e individua i colori, gli elementi della natura, i cibi o le bevande, gli animali, i mesi dell’anno, i giorni della settimana. Poi confrontati con il resto della classe.
Per raccontare un’esperienza:
• Da bambino mi piaceva sciare, ...
Per collocare un racconto nel tempo:
• All’epoca mio nonno viveva negli Usa, ... / Durante la mia infanzia andavo spesso in Sicilia, ...
14a Leggi il testo.
Chi di voi non conosce la Nutella? Questa crema di cioccolato e nocciole è famosa in tutto il mondo. Sapete che esiste il caffè alla Nutella e che c’è perfino un hotel dedicato alla Nutella nella Napa Valley in California? Molte persone amano la Nutella, ma nessuno probabilmente la ama più di Giovanni Ferrero, l’industriale italiano che ha accumulato un patrimonio di molti miliardi di euro grazie a questo prodotto. Il padre di Giovanni, Michele Ferrero, ha inventato nel 1964 la Nutella: il nome deriva dall’inglese nut ‘nocciola’. La Nutella ha avuto un enorme successo e ha contribuito a far crescere la piccola azienda a conduzione familiare fino a trasformarla in una grande società multinazionale, che oggi produce anche i Ferrero Rocher, le caramelle alla menta Tic Tac, i cioccolati Kinder e tanti altri prodotti. Giovanni Ferrero è l’uomo più ricco d’Italia: pensate che il suo patrimonio complessivo ammonta a circa 29 miliardi di euro. Nel 2011, dopo la morte del fratello Pietro, diventa l’amministratore del gruppo Ferrero, che occupa il secondo posto nella classifica delle aziende più grandi del mondo specializzate in cioccolato. Giovanni Ferrero è anche uno scrittore: nel tempo libero, infatti, scrive romanzi.
14b Rispondi alle domande.
1 Chi è Giovanni Ferrero?
2 Che cos’è la Nutella?
3 Chi ha inventato la Nutella?
4 Che cosa produce l’azienda Ferrero?
5 Di cosa si occupa Giovanni Ferrero?
6 Che cosa fa nel tempo libero?
14c Adesso vai su Internet, cerca altre informazioni su Giovanni Ferrero e rispondi alle domande.
1 Che studi ha fatto?
2 Dove vive?
3 È sposato?
15 Dividetevi in due gruppi, osservate i personaggi famosi e dite qual era la loro professione. Non cercate informazioni in rete, ma provate a indovinare se non sapete la risposta. Vince il gruppo con più risposte corrette.
1 Completa il testo con i verbi giusti.
Da piccoli il fine settimana io e mio fratello (andare) a casa dei nonni. La casa (essere) molto grande e bella: ricordo che nel salotto (esserci) un tavolo con un vaso di fiori, il pianoforte nero e sopra il pianoforte le foto nostre e quelle di altri nipoti che (venire) spesso a trovare i nonni. Di solito, dopo pranzo, la nonna (prendere)
dalla credenza la scatola di caramelle assortite: noi ne (potere) prendere una a testa, perciò le (scegliere) con cura. Io (preferire) quelle alla menta e al caffè. Ricordo il rumore della carta tra le mani mentre (ascoltare) mio padre che (parlare) con il nonno. Che bei ricordi!
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2 Abbina gli aggettivi che hanno un significato simile.
1 timido
2 arrabbiato
3 triste
4 ansioso
5 felice a malinconico b agitato c allegro d riservato e furioso
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3 Scrivi le domande.
1 •
• Da piccola ero magra, buffa, studiosa.
2 •
• Negli anni Cinquanta i miei nonni abitavano in Argentina.
3 •
• A quell’epoca non c’erano i cellulari.
4 •
• Da giovane non avevo voglia di studiare e così sono andata a lavorare.
5 •
• Durante l’infanzia trascorrevamo tutta l’estate al mare.
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