Il tavolo adesso è nella luce. Una nuova "casa" dove incontrarsi al mattino per sapere i giorni della cura. Quante passioni intorno a quel tavolo. Quanto cercare. Portano nomi e ogni nome suona una storia. Solisti che trovano luogo. Adesso son coro, tentano almeno divenirlo, un noi.
Scambiano sguardi ed è bello vederli pian piano aprirsi, conquistare il sorriso, trovare parole di coraggio, di fiducia, valicare l'angusto del "no". Farsi corpo, finalmente. Nascere sì, proprio nascere, accogliere la consapevolezza, mutarla in forza, farla méta, nuovo cammino.
Le mani prese al fare "sconcertano" il pensiero, lo distraggono dall'assedio, dall'ossessione, dalla monotonia della malattia. Tutto può trasformarsi, anche una vita pensata storta, pensata tradendo il corpo.
"Speriamo di farcela...", "Ce la faremo!"... "Ce l'abbiamo fatta!"
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Ce l'ha fatta il Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare del DSM della Asl di Lecce - la fucina dove è nata questa rivista