Alber to Alberici
«La visione di lei non concedeva tregua. Un’onda di piena irrazionalità lo investì, anche se si trattava di una ricerca senza speranza. Pensava che l’impossibile poteva diventare vero solo a patto che quella voglia che aveva dentro fosse cacciata fuori e non inghiottita. Rimandarla, l’avrebbe fatta marcire nel fondo dello stomaco, mescolata a scoli di acidi, rendendola mai più utilizzabile.»
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CERALACCA
CERALACCA
Alberto Alberici nasce a Castel San Pietro Terme, in provincia di Bologna. Da oltre trent’anni lavora nel settore della moda tra Milano, Bologna e Firenze.
Alberto Alberici
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MINERVA
Lorenzo si muove per le vie della città. Guida seguendo una percezione che lo porta in un posto conosciuto, dove non andava da anni. Qui riaffiorano alla memoria volti, nomi, cognomi di una vita. Questa volta però l’intuito lo avverte che il giro è diverso. Quel viso che gli manca, quello della prima volta, lì, a quarantanove anni, all’improvviso diventa un vuoto da colmare, un’esigenza imprescindibile di sapere, di dare un nome. La storia di quel volto assente lo reclama, costringendolo in uno spazio pluridimensionale dove passato e presente si mescolano senza tregua. Lorenzo comincia così un viaggio senza ritorno tra i locali e i personaggi di una Bologna estiva, per trovare un indizio, qualcuno che ricordi. Una notte e un giorno dove il possibile e il sogno, la realtà e l’immaginazione fanno da sfondo alla ricerca spasmodica di un volto e del suo nome.
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