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02015
THOM BROWNE NEW YORK
Merry Christmas
guido guglielmelli IN BARBA AL TEMPO di Tobia Donà Il tempo non è sempre un susseguirsi di eventi e capita, a volte, che si rifiuti di rispettare l'ordine cronologico, e allora il tempo impiegato nell'esperienza personale non è più uguale al tempo scandito dall'orologio. Ciò accade, ad esempio, quando i ricordi riaffiorano all'improvviso richiamati alla nostra memoria per via di una musica, di un profumo, o ancora da un'immagine. Il fotografo Guido Guglielmelli ha provato l'emozione di trovarsi “in un altro tempo”, varcando la soglia della bottega di un barbiere, in una via del centro della sua città: Cosenza. Così, in un istante, nella sua mente, si è materializzato il ricordo lontano: “di un passato che riguarda la mia infanzia, la mia città, la mia generazione - racconta Guido - una storia che noi conosciamo solo a metà”. Certo, Guido ha solamente trent'anni, ma sono abbastanza per avvertire quanto l'inevitabile cambiamento delle nostre città, delle nostre abitudini, della nostra cultura, sia stato intenso e sconvolgente.
Rossella Piergallini
HABITUS La radice della parola “abito” si connette a parole come “abitudine” e “abitare”. Nell'abito si fa abitare il proprio corpo che diventa così un involucro non solo fisico ma anche emozionale del proprio sé. L'artista Rossella Piergallini ha chiama proprio così, Habitus, un suo importante ciclo di lavori che spazia dalla pittura, all'installazione, alla performance. “Unione degli opposti, materiale e immateriale, - dichiara l'artista - interiore ed esteriore, luogo nel quale avvertiamo il cambiamento, invasione dello spazio in una dimensione percettiva in cui l'unico mezzo di conoscenza sono i nostri sensi e il nostro corpo”.
Ti sei posta degli obiettivi per il futuro o segui la tua personale corrente interiore? Sempre, entrambi. Ho degli obiettivi, seguendo maggiormente la mia corrente interiore. Continuerò a creare linee con immagini che piacciono a me, rimanendo comunque aperta a stimoli e a contaminazioni professionali interessanti. Posso svelarne uno: mi piacerebbe firmare le pareti e le porte di un intero hotel. Ambirò sempre ad abbellire le case delle persone, le boutique delle grandi città e le porte d'ingresso. Cos'è importante per Claudia, come donna e come artista? La verità, la bellezza, le evoluzioni. Punti fissi per entrambi i miei scenari di vita. Sia nella vita privata che professionale, io fondo i miei valori, le mie sfumature femminili e maschili, le mie esperienze, le curiosità. Osservo molto, e quasi tutto mi permette di catturare idee, di creare, di conoscere gli esseri umani e di collocarmi sempre di più al mio posto. Mi nutro di bellezza, di sentimenti, di sguardi e da qualche tempo ad oggi, di parole non dette. Attualmente, quale azione, paese o situazione definiresti di grande stimolo? Mi stimolano i progetti con persone che amano il proprio lavoro, che sanno apprezzare il ruolo altrui con rispetto, che cooperano e ambiscono al meglio. Recentemente ho lavorato per e con un imprenditore che ho apprezzato tanto: Lorenzo Muratori della Vighi Security Doors. Insieme - e con altri collaboratori- abbiamo dato vita ad una linea di porte blindate firmate Claudia Meraviglia. L'arte e la sicurezza fuse per entrare nelle case della gente. Un progetto che mi ha stimolato, entusiasmato e donato ulteriori spunti creativi per il futuro. Claudia è esattamente come traspare dalle sue parole: curiosa, appassionata, attenta al suo interlocutore come a se stessa. E basta uno sguardo alle sue “creature” per rendersi conto di quanto grande sia il suo desiderio di creare emozioni, e quanto potente il suo talento nel riuscirci. Claudia Meraviglia creative edizionifarnedi@libero.it Cell. 347 9035245 Facebook: Claudia Meraviglia creative (decorazioni interni)
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It’s Different magazine
PHOTO MARTINA MARSICO
nuovo in città graffiante perché lo fai tu !
unoedintorni.net