Design in Italy

Page 8

Veliero Franco Albini – 1939 Veliero è una libreria progettata da Franco Albini nel 1939 ed è uno tra i suoi progetti più conosciuti. Costituito da una struttura che si rifà alla carpenteria nautica in quanto costituita da due montanti di frassino e da tiranti in acciaio inox che ricordano le sartie di una barca. Le dimensioni dell’oggetto sono 205.5 x 266 cm (h). I materiali tesi e forzati al massimo conferiscono all’oggetto l’idea di uno spazio fluttuante che sfida le imprescindibili leggi fisiche della statica, poiché apparentemente non c’ è una struttura portante, ma sono gli stessi cavi che, grazie ad un attento studio, impediscono al prodotto di ricadere su se stesso. I ripiani in vetro sono quasi “invisibili”, per non influire sulla struttura della libreria; una caratteristica principale dello stile Albiniano. Il Veliero si può considerare come “equilibrio tra instabilità visiva e stabilità effettiva, tra il movimento virtuale e la stasi”. La sua leggerezza rende l’oggetto modulare rispetto all’arredamento e gli permette di esser posto anche come divisorio per separare in due parti un ambiente o un’installazione. La paziente ricerca e l’attenta dedizione ai particolare rendono il “Veliero” un oggetto di design che rispecchia una delle più alte espressioni della poetica di Albini in quanto razionalista e studioso delle forme geometriche e strutturali. Franco Albini, designer del XX secolo, nacque nel 1905 nella provincia di Como. Trasferitosi a Milano con la famiglia, 8

frequentò il Politecnico e si laureò nel 1929. In seguito iniziò l’attività professionale nello studio di Giò Ponti e Emilio Lancia. Albini rappresenta uno dei pilastri fondanti del design all’ italiana. Vinse per ben 3 volte il premio “Compasso d’Oro” e partecipò a grandi progetti nella città di Milano, come la linea 1 della metropolitana nel 1962. Designer di molti prodotti di spicco che lo resero famoso, come la poltrona “margherita” ed altre sedie in canne e vimini progettate insieme alla Helg, dimostrò una notevole sensibilità nell’uso dei materiali adattandoli perfettamente all’uso che ne deve esse fatto. Fu stimato non solo per i suoi arredamenti interni, ma anche come urbanista. Divenne uno dei più importanti razionalisti italiani, nonché appartenente alla corrente del “good design” assieme a Ponti e come tale, tendeva a semplificare i suoi lavori fino a renderli assolutamente essenziali. Franco Albini è rimasto nel cuore del design italiano. Molte colonne portanti del settore hanno espresso un pensiero positivo nei suoi confronti, come Giò Ponti:“Albini è un artista che si fida, che crede nell’ingegnere che ha in sé un grande ingegnere a un tempo fantastico e preciso”.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Design in Italy by Michele Albera - Issuu