Comunità Montana AGNO-CHIAMPO
Sentiero Italo Soldà
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ITALO SOLDÀ Ultimo di sei fratelli, Italo nacque a Recoaro Terme nel 1918. Il fratello maggiore Gino, celebre alpinista e sciatore, lo avviò sin dalla tenera età alla pratica dello sci e dell’arrampicata: sotto la guida del “maestro” Gino, per acquisire doti di equilibrio e abitudine al vuoto imparò a camminare sui muretti e sui cornicioni, ad attraversare i ruscelli su una scala a pioli posta orizzontalmente da una sponda all’altra e a scalare le “briglie dei Giorgetti”. A sei anni Italo, guidato dal fratello, scalò il Baffelàn per la parete est. La sua grande passione fu però lo sci: dall’età di undici anni, Italo raccolse risultati importanti, non solo nelle gare in vallata ma anche a livello nazionale, culminati indossando la maglia azzurra ai Campionati del Mondo di Cortina nel 1941. Espatriato in Svizzera come internato militare dopo l’8 settembre ‘43, continuò a svolgere attività atletica assieme a commilitoni come Zeno Colò e altri membri della squadra nazionale di quel tempo. Alla fine della Guerra Italo iniziò l’attività professionale di guida alpina e soprattutto di maestro di sci. Tornò a Recoaro, dove fu uno dei promotori della locale stazione sciistica. Negli anni successivi si dedicò all’insegnamento e all’allenamento di atleti in prestigiosi sci club, collaborò con la Federazione Italiana Sport Invernali alla stesura dei primi testi tecnici per l’insegnamento dello sci nelle scuole italiane e fondò nuove scuole di sci. Svolse l’ultima parte della sua attività professionale in Trentino, in particolare sul Monte Bondone, cui il suo nome è indissolubilmente legato. Italo si spense a Valdagno, ai piedi delle sue amate Piccole Dolomiti, nel 2001 all’età di 83 anni.
Italo fu il primo in Italia ad eseguire il salto mortale sugli sci. (Sestrière, 1953)
CARATTERISTICHE DEL PERCORSO
N
Il sentiero presenta notevoli valenze sotto il punto di vista sia naturalistico che paesaggistico. Dopo aver attraversato boschi, radure verdeggianti ed affioramenti geologici, si giunge alla sommità dello Spitz, da cui si può ammirare un panorama mozzafiato sulla corona delle Piccole Dolomiti e la vallata. Partenza: Fonti Centrali (fianco ex autorimessa) Arrivo: Monte Spitz Lunghezza: 4.360 m Tempo di percorrenza: 2h salita 1h 20 min discesa Dislivello totale: 607 m Difficoltà: E Sentiero escursionistico - turistico, su stradine pedonali, carrarecce, mulattiere e sentieri molto facili 986
1104
1108
1007
810
COVOLE
550
270 SPITZ (Punto Panoramico)
Comune di CAI Sez. Recoaro Recoaro Terme
FONTI CENTRALI
www.veneto.to
240
RUDERI ALBERGO SPITZ
1430
1870
CHEMPELE
118
510
RECOARO MILLE
IN CASO DI INCIDENTE CONTATTARE IL
1:20.000
Fotografie: archivio famiglia Soldà Testo: Nevio Soldà Grafica: Michela Ceola Collaborazione di: Marco Guasina