Mondo Arte luglio 2021

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mondoarte mondoarte ITALIAN

ECCELLENZE

ECCELLENZE ITALIANE ECCELLENZE ESEMPI EXCELLENCE ITALIANE ITALIANE VIRTUOSI VIRTUOUS ESEMPI DI STORIE ESEMPI E PASSIONI EXAMPLES VIRTUOSI VIRTUOSI ALL’INSEGNA OF PASSIONATE DIDELL’ARTE STORIE DI STORIE STORIES E PASSIONI E PASSIONI issue #3 ABOUT ALL’INSEGNA ALL’INSEGNA ART DELL’ARTE DELL’ARTE

issue #3


Mille e più proget ti per ripartire A thousand and more projects to start again Le suggestioni di Antonio Miniaci The suggestions of Antonio Miniaci

A

bbiamo vissuto un periodo complesso, troppo spesso segnato da dolore e sofferenza. Per molti ci sono state gravi perdite, per la maggior parte

profonde paure. Abbiamo conosciuto le nostre fragilità e

W

e have lived through a complex period, too often marked by pain and suffering. For many there have been severe losses, for the

most part deep fears. We have known our weaknesses

ancora le stiamo scoprendo. Sappiamo che le ferite causa-

and we are still discovering them. We know that the

te e i segni rimasti non scompariranno, sappiamo che la

wounds caused and the marks left will not go away, we

lotta non è terminata e stiamo procedendo con coraggio

know that the struggle is not over and we are moving

e sacrificio. Ed ecco allora che il futuro deve essere frutto

forward with courage and sacrifice. And so the future

di riflessione e programmazione. Certamente la respon-

must be the result of reflection and planning. Of course,

sabilità è e sarà guida per tutti noi, e riguarderà non solo

responsibility is and will be a guide for all of us, and

i nostri comportamenti, ma anche finalmente il nostro

will concern not only our behavior, but also finally our

benessere, la cura del corpo e anche dell’anima. Avremo

well-being, care of the body and also of the soul. We will

da badare a ciò che facciamo, al tempo che abbiamo a

have to look after what we do, the time we have available

disposizione e a come impiegarlo.

and how to use it.

Sono infinite le possibilità, infiniti gli strumenti a nostra

The possibilities are infinite, the tools at our disposal are

disposizione per costruire un futuro in cui l’equilibrio

infinite to build a future in which the balance between

tra il fare e il sentire sia preservato, bilanciando l’azione

doing and feeling is preserved, balancing action with the

con la ricerca di momenti dedicati alla pace interiore. È

search for moments dedicated to inner peace. It is in this

in questo senso che raccogliamo e restituiamo ai lettori le

sense that we collect and give back to readers the many

molteplici possibilità che abbiamo scovato in questi lun-

possibilities that we have unearthed in these long months,

ghi mesi, osservando le persone e le reazioni più differenti

observing the most different people and reactions to find

per trovare la via, ognuno la propria.

the way, each his own.

Non posso non pensare al turismo culturale quale primo

I cannot help but think of cultural tourism as the first tool

strumento tra tutti: il nostro Paese è culla di civiltà e

of all: our country is the cradle of civilization and history,

storia, è palcoscenico di bellezze artistiche e naturali, è

it is a stage of artistic and natural beauties, it is a treasure

scrigno di luoghi incantevoli, da visitare e nei quali ritro-

trove of enchanting places, to visit and in which to find

vare pace e poesia. Ed ecco che per esempio gli splendidi

peace and poetry. And here, for example, the splendid

borghi italiani occupano sogni e progetti, trasformati,

Italian villages occupy dreams and projects, transformed,

rivisti e ripopolati. Davanti al soffiare del cambiamento è

revised and repopulated. In the face of the blow of change

necessario costruire mulini a vento e non alzare muri. Lo

it is necessary to build windmills and not to build walls.

smartworking e il lavoro da remoto divengono opportu-

Smartworking and remote work become opportunities for

nità di rivoluzione, chance per ottenere maggiore libertà e

revolution, opportunities to obtain greater freedom and

indipendenza e allo stesso tempo possibilità per imparare

independence and at the same time a chance to learn to

a riorganizzarci e accettare la sfida di maggiori responsa-

reorganize and accept the challenge of greater responsibil-

bilità. Molte e diverse sono le occasioni per reinventarsi e

ity. There are many and different opportunities to reinvent

concorrere all’evoluzione del nostro Paese proprio in un

yourself and contribute to the evolution of our country in

momento come questo, di grande complessità.

a moment like this, of great complexity.



Attraverso storie virtuose, in questa rivista raccontiamo

Through virtuous stories, in this magazine we tell about

il nostro Paese e l’amore degli italiani nel mondo per la

our country and the love of Italians around the world

propria terra d’origine. In modo particolare dall’Ameri-

for their homeland. In particular from America, where

ca, dove moltissimi sono coloro che vorrebbero ritrovare

many are those who would like to find contact with Italy,

contatto con l’Italia, prima tra tutte la famiglia Coppola

first of all the Coppola family who invested in Bernal-

che ha investito a Bernalda nella provincia di Matera. Ecco

da in the province of Matera. Here is another example

ancora un esempio dall’Oriente: presentiamo, infatti, la

from the East: we present, in fact, the splendid successful

splendida avventura di successo dello chef stellato Um-

adventure of the starred chef Umberto Bombana, who

berto Bombana, che ha realizzato un sogno senza pari,

has realized an unparalleled dream, bringing Italian style

portando a Hong Kong italianità ed eleganza attraverso

and elegance to Hong Kong through the art of cooking

l’arte della cucina di altissima qualità e raffinatezza. Su

of the highest quality and refinement. On these pages we

queste pagine parliamo anche di figure preziose che in

also talk about precious figures who live and work in

Italia vivono e lavorano e che qui hanno agito e agiscono

Italy and who have acted and act here to make a virtuous

per rendere reale un cambiamento virtuoso, come nel caso

change real, as in the case of the Porta family and again

della famiglia Porta e ancora l’imprenditore Mancusi.

the entrepreneur Mancusi.

L’arte rappresenta un ulteriore strumento per la nostra

Art represents a further tool for our restart. An irreplace-

ripartenza. Una risorsa insostituibile che deve trovare

able resource that must find new ways and ways so that

nuovi modi e strade affinché arrivi sempre più spesso

it reaches people more and more often, leaving closed

alle persone, uscendo dai luoghi chiusi per raggiungere

places to reach the user in open spaces, squares and

il fruitore in spazi aperti, piazze e parchi, attraverso una

parks, through a new possible organization of the use of

nuova possibile organizzazione della fruizione dei musei e

museums and galleries.

delle gallerie. Without neglecting poetry and theater, then, cinema and Senza trascurare la poesia e il teatro, poi, il cinema e la

music which, in order not to disappear, already move to

musica che per non scomparire già si muovono per luoghi

alternative places. They represent that precious nourish-

alternativi. Essi rappresentano quel nutrimento prezioso

ment without which it is not possible to grow, evolve and

senza il quale non è possibile crescere, evolvere e capire.

understand. This is what I believe we are required to do:

È questo che credo siamo tenuti a fare: trovare nuove

find new ways starting from what is most precious we

strade a partire da ciò che di più prezioso abbiamo,

have, through our culture, territories and landscapes that

attraverso la nostra cultura, i territori e i paesaggi unici

are unique in the world, the arts and talent that charac-

al mondo, le arti e il talento che caratterizzano il nostro

terize our people. And yet the cuisine, the products of the

popolo. E ancora la cucina, i prodotti della terra e le bel-

earth and the Italian beauties which alone constitute a

lezze italiane che da sole costituiscono una miniera d’oro

gold mine to be preserved and enhanced.

da preservare e valorizzare. Not excluded from this revolution, I imagine compaNon escluse da questa rivoluzione immagino le aziende

nies that will have to rethink themselves in the light of

che dovranno ripensarsi alla luce della realtà odierna, in

today’s reality, in harmony with contemporary training,

sintonia con una formazione contemporanea, nel rispetto

in compliance with a new need told by young people who

di una nuova esigenza raccontata dai giovani che hanno

need to express themselves at work and believe they can

bisogno di esprimersi nel lavoro e credere di poter fare

do something that makes sense and a goal higher than the

qualcosa che abbia un senso e un obiettivo superiore al

mere intent of self-affirmation, introduced and supported

mero intento di auto affermazione, introdotti e supportati

by the experience of the less young, in a virtuous ex-

dall’esperienza dei meno giovani, in un virtuoso scambio

change between generations.

tra generazioni.

I then think of how important it would be to create a free and open place to the community in which real

Penso poi a quanto sarebbe importante creare un luogo

integrations take place, in which masters of every art

libero e aperto alla comunità in cui avvengano vere e

and discipline tell and share their paths and their knowl-

proprie integrazioni, in cui maestri di ogni arte e discipli-

edge, successes and defeats so that they become possible

na raccontino e condividano i propri percorsi e la propria

teachings, so that culture and knowledge become tools of

conoscenza, i successi e le sconfitte affinché diventino

evolution and hope for everyone.

possibili insegnamenti, perché cultura e conoscenza divengano strumento di evoluzione e speranza davvero per tutti.

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Luglio 2021

mondoarte mondoarte mondoarte

ITALIAN

ECCELLENZE

ECCELLENZE ITALIANE ECCELLENZE ESEMPI ITALIANE ITALIANE VIRTUOSI VIRTUOUS ESEMPI DI STORIE ESEMPI E PASSIONI EXAMPLES VIRTUOSI VIRTUOSI ALL’INSEGNA OF PASSIONATE DIDELL’ARTE STORIE DI STORIE STORIES E PASSIONI E PASSIONI issue #3 ABOUT ALL’INSEGNA ALL’INSEGNA ART DELL’ARTE DELL’ARTE EXCELLENCE

issue #3

July 2021

#3




Evolution and Courage: learning from adversity

Evoluzione e coraggio: imparare dalle avversità

Claudia Notargiacomo

2021: rinascere a partire da chi siamo, osservando il nostro

2021: to be reborn starting from who we are, observ-

passato e accettando il presente con i suoi cambiamenti epo-

ing our past and accepting the present with its epochal

cali e le grandi prove che, per quanto abbiano sconvolto le

changes and the great trials that, as much as they have

nostre vite, rappresentano opportunità di cambiamento ed

upset our lives, represent opportunities for change and

evoluzione. Da accogliere e cogliere.

evolution. To welcome and grasp.

Ci è stata negata la possibilità di spostarci, viaggiare e rag-

We have been denied the opportunity to move, travel

giungere fisicamente chi amiamo per lunghi mesi, ma la grave

and physically reach those we love for long months, but

emergenza non ci ha impedito di compiere il viaggio forse

the serious emergency has not prevented us from making

più importante della nostra vita, quello dentro di noi, alla

perhaps the most important journey of our life, the one

ricerca del senso di tutto quello che non ascoltiamo durante

inside us, in search of the meaning of everything. that we

il quotidiano frenetico e incalzante.

do not listen to during the hectic and pressing daily life.

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Ricostruire e programmare affinché non si perda il senso di

Rebuild and program so that we do not lose the sense

quello che siamo chiamati a fare, imparando a trovare dentro

of what we are called to do, learning to find the spark

di noi la scintilla, il faro che possa condurci verso una realtà

within us, the beacon that can lead us towards a reality

capace di corrisponderci, di riflettere il nostro animo troppo

capable of corresponding to us, of reflecting our soul

spesso ammutinato e costretto in schemi insani e avvilenti.

too often mutinous and forced into schemes insane and disheartening.

Da dove partire quindi? Da dove ripartire? Where to start then? Where to start from? Viaggio è trasformazione, contaminazione e catarsi, ecco che ciò che è avvenuto nel periodo appena trascorso chiama un

Travel is transformation, contamination and catharsis,

cambiamento senza pari e il periodo che stiamo vivendo at-

here what happened in the past period calls an unparal-

tualmente non può vederci uguali a noi stessi. La domanda

leled change and the period we are currently experiencing

che dobbiamo porci in questo momento ha a che fare con

cannot see us equal to ourselves. The question that we

la nostra identità, la nostra evoluzione, la vocazione origi-

must ask ourselves at this moment has to do with our

naria a cui la nostra anima si rivolge. Non c’è più tempo

identity, our evolution, the original vocation to which

per rimandare, ognuno di noi è chiamato a consapevolezza e

our soul is addressed. There is no more time to postpone,

responsabilità, verso se stesso e verso gli altri, verso la terra

each of us is called to awareness and responsibility, to-

che ci accoglie e dona nutrimento. Ma anche verso il daimon,

wards himself and towards others, towards the land that

quella ghianda così ben raccontata da James Hillman ne “Il

welcomes us and gives us nourishment. But also towards

codice dell’anima”, seme con cui siamo venuti al mondo per-

the daimon, that acorn so well told by James Hillman in

ché si sviluppasse e che troppo spesso abbiamo sommerso,

“The code of the soul”, seed with which we came into

soffocato e corrotto.

the world so that it could develop and that too often we have submerged, suffocated and corrupted.

Dobbiamo ricordare che siamo un popolo di creativi e imprenditori che ha saputo assistere al magico intreccio tra ta-

We must remember that we are a people of creatives and

lenti differenti e visioni capaci di far rinascere l’Italia in uno

entrepreneurs who have been able to witness the magi-

dei momenti più drammatici che si possano pensare: dopo le

cal intertwining of different talents and visions capable

devastazioni di una guerra che ha spezzato sogni e speran-

of reviving Italy in one of the most dramatic moments

ze, distrutto e rubato il futuro, i progetti, l’amore. Da quelle

that one can think of: after the devastation of a war that

devastazioni siamo stati capaci di risorgere, come la nostra

broke dreams and hopes, destroyed and stolen the future,

storia dimostra. Ecco che allora questo è il momento di non

the projects, the love. From those devastations we have

cedere, di ricordare e di fare appello alla Memoria per accet-

been able to rise again, as our history demonstrates. So

tare il nuovo con fiducia e determinazione, con resilienza e

then this is the time not to give in, to remember and to

allo stesso tempo con l’umiltà di accogliere ciò che è diverso.

appeal to Memory to accept the new with confidence and determination, with resilience and at the same time with

Forse però per attuare una tale rivoluzione dovremmo pri-

the humility to welcome what is different.

ma imparare il significato della parola rispetto e superare i gravi limiti imposti dalla scellerata urgenza di competizione

Perhaps, however, to implement such a revolution we

che ci è stata propinata in lunghi anni di condizionamenti

should first learn the meaning of the word respect and

e strumentalizzazioni. Anni di ruberie e inganni perpetrati

overcome the serious limits imposed by the infamous

tramite le più vili e vergognose mistificazioni, che ci hanno

urgency of competition that has been served up over long

raggiunti nel profondo grazie all’utilizzo talvolta addirittura

years of conditioning and exploitation. Years of robberies

irresponsabile di mezzi di comunicazione di ogni genere e,

and deceptions perpetrated through the most vile and

cosa che più ferisce, grazie a una vera e propria manipolazio-

shameful mystifications, which have reached us deeply

ne intellettuale da parte di cervelli apparentemente “fini”, ma

thanks to the sometimes even irresponsible use of media

che troppo spesso hanno scelto di mettere il proprio talento a

of all kinds and, what hurts most, thanks to a real intel-

disposizione del dio potere e del dio denaro. Noi siamo altro

lectual manipulation by part of apparently “fine” brains,

ed è ora di dimostrarlo.

but which too often have chosen to put their talent at the disposal of the god of power and the god of money. We are other and it is time to prove it.

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Fondation Cartier pour l’art contemporain Les Citoyens: esposizione delle opere di 28 artisti

“Les Citoyens”: exhibition of the works of 28 artists

della fondazione presso gli spazi di Triennale Milano,

of the foundation in the spaces of Triennale Milano,

per un viaggio nella memoria attraverso lo sguardo di Giullermo Kuitca

La redazione

for a journey into memory through the eyes of Giullermo Kuitca

The editorial staff

Fino al 12 settembre 2021 Triennale Milano e Fondation

Until 12 September 2021 Triennale Milano and Fondation

Cartier pour l’art contemporain presentano la mostra Les Ci-

Cartier pour l’art contemporain present the exhibition Les

toyens, ideata da Guillermo Kuitca. Il pittore argentino mette

Citoyens, conceived by Guillermo Kuitca. The Argentine

in mostra le opere di 28 artisti della collezione della Fonda-

painter displays the works of 28 artists from the Fondation

tion Cartier per esplorare l’idea del collettivo, del gruppo,

Cartier collection to explore the idea of the collective, the

della comunità. Seconda esposizione presentata nell’ambito

group, the community. Second exhibition presented as part

del partenariato tra le due istituzioni, Les Citoyens propone

of the partnership between the two institutions, Les Citizens

un viaggio nella memoria di una collezione unica, attraverso

proposes a journey into the memory of a unique collection,

lo sguardo particolare di un artista. Un’occasione preziosa e

through the particular gaze of an artist. A valuable and si-

significativa di riflessione sul senso di comunità e riunione.

gnificant opportunity for reflection on the sense of commu-

Voci e testimonianze diverse tra loro, capaci di esprimersi

nity and reunion. Voices and testimonies different from each

le une accanto alle altre a creare un’opera unica dalle mille

other, capable of expressing themselves side by side to create

sfumature e codici. Guillermo Kuitca combina elementi, en-

a unique work of a thousand shades and codes. Guillermo

tità, unità: cammina sul filo che unisce il concetto del tutto a

Kuitca combines elements, entities, unity: he walks the thre-

quello della frammentazione. Cura l’allestimento in ogni pas-

ad that unites the concept of everything with that of fragmen-

saggio e dettaglio, inserendo nello spazio presenza e non-pre-

tation. He takes care of the set-up in every step and detail,

senza, perché esso stesso sia parte dell’opera e messaggio.

inserting presence and no-presence into the space, so that it is itself part of the work and message.

È questo un progetto complesso e di grande rilevanza, realizzato per arrivare al pubblico, coinvolgendo e comunicando

This is a complex and highly relevant project, created to rea-

contenuti capaci di dialogo e interazione, al di là della forma.

ch the public, involving and communicating content capable

La diversità è qui ricchezza e forza, strumento privilegiato

of dialogue and interaction, beyond form. Diversity is here

per raccontare comunità e possibilità di scambio.

richness and strength, a privileged tool to tell about community and the possibility of exchange.

La Fondation Cartier pour l’art contemporain è un’istituzione culturale privata, la cui missione è promuovere l’arte

The Fondation Cartier pour l’art contemporain is a private


pour l’art contemporain Les Citoyens: esposizione delle opere di 28 artisti

“Les Citoyens”: exhibition of the works of 28 artists

della fondazione presso gli spazi di Triennale Milano,

of the foundation in the spaces of Triennale Milano, for a journey into memory through the eyes

per un viaggio nella memoria attraverso lo sguardo

of Giullermo Kuitca

di Giullermo Kuitca

La redazione

The editorial staff

Fino al 12 settembre 2021 Triennale Milano e Fondation

Until 12 September 2021 Triennale Milano and Fondation

Cartier pour l’art contemporain presentano la mostra Les Ci-

Cartier pour l’art contemporain present the exhibition Les

toyens, ideata da Guillermo Kuitca. Il pittore argentino mette

Citoyens, conceived by Guillermo Kuitca. The Argentine

in mostra le opere di 28 artisti della collezione della Fonda-

painter displays the works of 28 artists from the Fondation

tion Cartier per esplorare l’idea del collettivo, del gruppo,

Cartier collection to explore the idea of the collective, the

della comunità. Seconda esposizione presentata nell’ambito

group, the community. Second exhibition presented as part

del partenariato tra le due istituzioni, Les Citoyens propone

of the partnership between the two institutions, Les Citizens

un viaggio nella memoria di una collezione unica, attraverso

proposes a journey into the memory of a unique collection,

lo sguardo particolare di un artista. Un’occasione preziosa e

through the particular gaze of an artist. A valuable and si-

significativa di riflessione sul senso di comunità e riunione.

gnificant opportunity for reflection on the sense of commu-

Voci e testimonianze diverse tra loro, capaci di esprimersi

nity and reunion. Voices and testimonies different from each

le une accanto alle altre a creare un’opera unica dalle mille

other, capable of expressing themselves side by side to create

sfumature e codici. Guillermo Kuitca combina elementi, en-

a unique work of a thousand shades and codes. Guillermo

tità, unità: cammina sul filo che unisce il concetto del tutto a

Kuitca combines elements, entities, unity: he walks the thre-

quello della frammentazione. Cura l’allestimento in ogni pas-

ad that unites the concept of everything with that of fragmen-

saggio e dettaglio, inserendo nello spazio presenza e non-pre-

tation. He takes care of the set-up in every step and detail,

senza, perché esso stesso sia parte dell’opera e messaggio.

inserting presence and no-presence into the space, so that it is itself part of the work and message.

È questo un progetto complesso e di grande rilevanza, realizzato per arrivare al pubblico, coinvolgendo e comunicando

This is a complex and highly relevant project, created to rea-

contenuti capaci di dialogo e interazione, al di là della forma.

ch the public, involving and communicating content capable

La diversità è qui ricchezza e forza, strumento privilegiato

of dialogue and interaction, beyond form. Diversity is here

per raccontare comunità e possibilità di scambio.

richness and strength, a privileged tool to tell about community and the possibility of exchange.

La Fondation Cartier pour l’art contemporain è un’istituzione culturale privata, la cui missione è promuovere l’arte

The Fondation Cartier pour l’art contemporain is a private

contemporanea presso il pubblico internazionale, attraverso

cultural institution, whose mission is to promote contempo-

la programmazione di esposizioni temporanee, spettacoli dal

rary art to the international public, through the programming

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vivo e conferenze. Creata nel 1984 su iniziativa della Maison

of temporary exhibitions, live performances and conferences.

Cartier, ha la sua sede storica a Parigi, in un edificio conce-

Created in 1984 on the initiative of the Maison Cartier, it has

pito dall’architetto Jean Nouvel, luogo di creatività per gli

its historic headquarters in Paris, in a building designed by

artisti e di incontro con il pubblico.

the architect Jean Nouvel, a place of creativity for artists and meeting with the public.

L’esposizione Les Citoyens testimonia la ricchezza e il carattere unico della sua collezione. Iniziata fin dalla creazione

The Les Citoyens exhibition testifies to the richness and uni-

dell’istituzione, conta attualmente oltre 2000 opere di 500

que character of its collection. Started since the establishment

artisti di 50 nazionalità diverse e si distingue per la parti-

of the institution, it currently has over 2,000 works by 500

colarità dei principi che ogni anno ne guidano lo sviluppo.

artists of 50 different nationalities and is distinguished by

La collezione è composta in prevalenza da opere esposte

the particularity of the principles that guide its development

nell’ambito della programmazione della Fondation Cartier

every year. The collection consists mainly of works exhibited

e che risultano dalle commissioni dell’istituzione agli artisti.

as part of the Fondation Cartier programming and resulting

Riflesso della sua storia, delle sue scelte di programmazione

from the institution’s commissions to artists. A reflection of

e della sua apertura al mondo in tutta la sua diversità, essa

its history, its programming choices and its openness to the

ripercorre oggi quasi 40 anni di arte contemporanea interna-

world in all its diversity, today it traces almost 40 years of

zionale, dalla pittura africana all’architettura giapponese, dal

international contemporary art, from African painting to Ja-

design italiano ai disegni di artisti amerindi, dai maestri della

panese and Bolivian architecture, from Italian design to the

fotografia americana ai giovani artisti europei.

drawings of artists Amerindians, from the masters of American photography to young European artists.

Con Les Citoyens, Guillermo Kuitca, ideatore oltre che curatore e artista presente nella mostra, firma il terzo capitolo

With Les Citoyens, Guillermo Kuitca, creator as well as cura-

del suo rapporto con la collezione, inaugurato a Parigi nel

tor and artist present in the exhibition, signs the third chapter

2014 con l’esposizione Les Habitants, che rivelava lo spirito

of his relationship with the collection, inaugurated in Paris in

e la particolarità che caratterizzano i legami che la collezio-

2014 with the exhibition Les Habitants, which revealed the

ne ha stretto con diverse geografie. Nel 2017, la Fondation

spirit and the particularity that characterize the ties that the

lo invita a scrivere il seguito della storia con l’esposizione

collection has close with different geographies. In 2017, the

Les Visitants, presentata al CCK di Buenos Aires. In questa

Fondation invited him to write the continuation of the story

seconda mostra, il percorso dell’artista si snoda in una se-

with the exhibition Les Visitants, presented at the CCK in

rie di monografie, sottolineando un’altra caratteristica della

Buenos Aires. In this second exhibition, the artist’s journey

collezione, che riunisce grandi gruppi di opere, testimoni del

unfolds in a series of monographs, highlighting another fe-

rapporto di lunga data creato dalla Fondation con gli artisti.

ature of the collection, which brings together large groups

Con Les Citoyens, Guillermo Kuitca stabilisce il filo condut-

of works, witnesses of the long-standing relationship created

tore dell’esposizione attorno all’idea di comunità, giocando

by the Fondation with artists. With Les Citoyens, Guiller-

sulla scala degli spazi di Triennale Milano, sui rapporti tra

mo Kuitca establishes the leitmotif of the exhibition around

le opere, sull’energia che le unisce, sugli aneliti che le defini-

the idea of community, playing on the scale of the spaces of

scono. Lungo un percorso concepito come una polifonia di

the Milan Triennale, on the relationships between the works,

opere e di voci, la mostra propone un viaggio nella memoria

on the energy that unites them, on the yearnings that define

della Fondation Cartier pour l’art contemporain attraverso

them. Along a path conceived as a polyphony of works and

lo sguardo dell’artista.

voices, the exhibition offers a journey into the memory of the Fondation Cartier pour l’art contemporain through the artist’s gaze.

Les Citoyens, lo sguardo di un artista Les Citoyens, the look of an artist In risposta all’invito di Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain, Guillermo Kuitca presenta una sele-

In response to the invitation from Triennale Milano and

zione personale di 120 opere della collezione dell’istituzione

Fondation Cartier pour l’art contemporain, Guillermo Kui-

parigina. Seguendo la propria sensibilità, il pittore abbina

tca presents a personal selection of 120 works from the col-

installazioni, dipinti, sculture, ceramiche, video e disegni per

lection of the Parisian institution. Following his own sensiti-

creare una cosmogonia che si compone di opere, artisti, ani-

vity, the painter combines installations, paintings, sculptures,

mali e oggetti in cui spesso è rappresentata la figura umana,

ceramics, videos and drawings to create a cosmogony that

vista nel suo rapporto con gli altri e con il mondo. Esploran-

is made up of works, artists, animals and objects in which

do l’idea del gruppo, del collettivo, della comunità attraver-

the human figure is often represented, seen in its relationship

so una grande varietà di creazioni contemporanee, in gran

with others. and with the world. Exploring the idea of the

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parte mai esposte in Italia, la mostra propone al visitatore un

group, the collective, the community through a great variety

percorso sorprendente e di grande sensibilità, ricco di nuovi

of contemporary creations, largely never exhibited in Italy,

incontri estetici.

the exhibition offers the visitor a surprising and highly sensitive journey, full of new aesthetic encounters.

“La mostra non presenta niente di omogeneo: è un vero crogiolo, una polifonia di elementi e voci. Ha a che fare col sen-

“The exhibition does not present anything homogeneous: it

so più ampio di ‘comunità’, con l’aspetto democratico non

is a real melting pot, a polyphony of elements and voices. It

centrato di tutte le opere e con la relazione che le collega

has to do with the broader sense of ‘community’, with the

l’una all’altra”, sottolinea Guillermo Kuitca “È interessante

non-centered democratic aspect of all the works and with the

che questa mostra venga presentata negli spazi di Triennale

relationship that links them to each other”, underlines Guil-

Milano: un luogo che ha aperto la strada al design. Mentre

lermo Kuitca. “It is interesting that this exhibition is presen-

lavoravo al progetto e cercavo di organizzare questi spazi e

ted in the spaces of Triennale Milano: a place that paved the

dare un’identità all’esposizione, ho anche pensato che essere

way for design. While working on the project and trying to

a Milano – una città che ha un rapporto così stretto con il

organize these spaces and give an identity to the exhibition, I

design – potesse essere una fonte d’ispirazione e una sfida che

also thought that being in Milan - a city that has such a close

quasi fa sentire in soggezione. Mi piace pensare che Les Ci-

relationship with design - could be a source of inspiration

toyens sia tanto un atto di design quanto un atto di amore”.

and a challenge that it almost makes you feel in awe. I like to think that Les Citoyens is as much an act of design as it is an act of love”.

Con le opere di: Absalon (Israele-Francia), Claudia Andujar (Brasile), Richard Artschwager (USA), Cai Guo-Qiang (Cina), Vija Celmins (Lettonia-USA), Thomas Demand (Germania), Fernell Franco (Colombia), David Hammons (USA), Hu Liu (Cina), Junya Ishigami (Giappone), Rinko Kawauchi (Giappone), Guillermo Kuitca (Argentina), David Lynch (USA), Allan McCollum (USA), Isabel Mendes da Cunha (Brasile), Moebius (Francia), Moke (Repubblica democratica del Congo), Daido Moriyama (Giappone), Tony Oursler (USA), Artavazd Peleshyan (Armenia), George Rouy (Inghilterra), Patti Smith (USA), Taniki (Brasile), Agnès Varda (Francia), Véio (Brasile), José Vera Matos (Perù), Virxilio Vieitez (Spagna), Francesca Woodman (USA). With the works of: Absalon (Israel-France), Claudia Andujar (Brazil), Richard Artschwager (USA), Cai Guo-Qiang (China), Vija Celmins (Latvia-USA), Thomas Demand (Germany), Fernell Franco (Colombia), David Hammons (USA), Hu Liu (China), Junya Ishigami (Japan), Rinko Kawauchi (Japan), Guillermo Kuitca (Argentina), David Lynch (USA), Allan McCollum (USA), Isabel Mendes da Cunha (Brazil), Moebius (France), Moke (Democratic Republic of Congo), Daido Moriyama (Japan), Tony Oursler (USA), Artavazd Peleshyan (Armenia), George Rouy (England), Patti Smith (USA), Taniki (Brasil), Agnès Varda (France), Véio (Brazil), José Vera Matos (Peru), Virxilio Vieitez (Spain), Francesca Woodman (USA).

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Luca Beatrice, critico d’arte e curatore, scrive per le più im-

Luca Beatrice, art critic and curator, writes for the most im-

portanti riviste d’arte e cura da molti anni mostre di primaria

portant art magazines and has curated exhibitions of primary

importanza (ricordiamo la sua presenza come curatore alla

importance for many years (we recall his presence as curator

53 Biennale d’Arte di Venezia, padiglione Italia, nel 2009).

at the 53rd Venice Biennale of Art, Italy pavilion, in 2009).

Docente appassionato di storia dell’arte e voce di rilievo nel

Passionate teacher of art history and a prominent voice on

panorama culturale, la sua carriera inizia alla fine degli anni

the cultural scene, his career began in the late 1980s. He is

Ottanta. È autore di testi critici e pubblicazioni sulle impli-

the author of critical texts and publications on the implica-

cazioni delle arti visive con musica e cinema e sul rapporto

tions of the visual arts with music and cinema and on the

tra le arti stesse.

relationship between the arts themselves.

Ascoltiamo le sue parole, raccolte durante i mesi difficili di

Let’s listen to his words, collected during the difficult months

inizio 2021.

of early 2021.

a

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Luca Beatrice le chiedo quali siano le prospettive per il mon-

Luca Beatrice le chiedo quali siano le prospettive per il mon-

do dell’arte e cosa il futuro riservi alle nuove generazioni.

do dell’arte e cosa il futuro riservi alle nuove generazioni.

Nei prossimi mesi il panorama sarà meno complesso,

Nei prossimi mesi il panorama sarà meno complesso,

ma quello che penso è che tutto quello che stiamo

ma quello che penso è che tutto quello che stiamo

vivendo non potrà non lasciare una traccia. Non pos-

vivendo non potrà non lasciare una traccia. Non pos-

siamo sapere cosa accadrà e indubbiamente si farà

siamo sapere cosa accadrà e indubbiamente si farà

fatica. La popolazione dei consumatori d’arte dovrà

fatica. La popolazione dei consumatori d’arte dovrà

cambiare abitudini. I più giovani poi sono i più pena-

cambiare abitudini. I più giovani poi sono i più pena-

lizzati: gli studenti stanno perdendo molto, troppo,

lizzati: gli studenti stanno perdendo molto, troppo,

dall’istruzione alla socialità. Chi è più avanti con gli

dall’istruzione alla socialità. Chi è più avanti con gli

anni dovrebbe essere meno egoista e pensare a chi

anni dovrebbe essere meno egoista e pensare a chi

deve essere più garantito.

deve essere più garantito.

Cosa faranno i giovani?

Cosa faranno i giovani?

I miei studenti sono molto determinati e speriamo che

I miei studenti sono molto determinati e speriamo che

trovino l’energia giusta e la forza che serve loro per

trovino l’energia giusta e la forza che serve loro per

attraversare il cambiamento. Quello della pandemia

attraversare il cambiamento. Quello della pandemia

è un evento talmente traumatico da stravolgere quo-

è un evento talmente traumatico da stravolgere quo-

tidiano e progetti. Le cose cambieranno, ci si dovrà

tidiano e progetti. Le cose cambieranno, ci si dovrà

adeguare, ma non possiamo rinunciare a vivere l’ar-

adeguare, ma non possiamo rinunciare a vivere l’ar-

te in presenza. È necessario andare oltre il virtuale

te in presenza. È necessario andare oltre il virtuale

per tornare a vivere pienamente la proposta culturale

per tornare a vivere pienamente la proposta culturale

rappresentata dai musei, ma anche dal cinema e da

rappresentata dai musei, ma anche dal cinema e da

quelle occasioni di riflessione e nutrimento troppo im-

quelle occasioni di riflessione e nutrimento troppo im-

portanti per accontentarsi di fruirne attraverso uno

portanti per accontentarsi di fruirne attraverso uno

schermo.

schermo.

In quale modo ritiene si debbano affrontare le conseguenze

In quale modo ritiene si debbano affrontare le conseguenze

dell’uragano che ha investito il mondo intero e che in parti-

dell’uragano che ha investito il mondo intero e che in parti-

colar modo ha colpito il mondo dell’arte? Istituzioni, musei e

colar modo ha colpito il mondo dell’arte? Istituzioni, musei e

operatori, dal suo punto di vista, come hanno reagito?

operatori, dal suo punto di vista, come hanno reagito?

Si sono mossi e continuano a farlo, cercano soluzioni

Si sono mossi e continuano a farlo, cercano soluzioni

e percorrono strade alternative. Per esempio lo stru-

e percorrono strade alternative. Per esempio lo stru-

mento della prenotazione è un modo per rispettare le

mento della prenotazione è un modo per rispettare le

regole dettate dall’emergenza. Ci abitueremo a que-

regole dettate dall’emergenza. Ci abitueremo a que-

sto, ma non posso non notare che i centri commer-

sto, ma non posso non notare che i centri commer-

ciali sono stati presi d’assalto proprio mentre i musei

ciali sono stati presi d’assalto proprio mentre i musei

rimanevano chiusi.

rimanevano chiusi.

Parliamo del panorama artistico contemporaneo, italiano e

Parliamo del panorama artistico contemporaneo, italiano e

non: chi sono gli artisti storicizzati più apprezzati in questo

non: chi sono gli artisti storicizzati più apprezzati in questo

momento e più quotati? Cosa sta accadendo?

momento e più quotati? Cosa sta accadendo?

Le fiere sono il luogo in cui avvengono le contratta-

Le fiere sono il luogo in cui avvengono le contratta-

zioni e anche in questo senso dinamiche importanti

zioni e anche in questo senso dinamiche importanti

per il mondo dell’arte sono state congelate e sospese.

per il mondo dell’arte sono state congelate e sospese.

Il lusso non è stato colpito, ma il livello medio certa-

Il lusso non è stato colpito, ma il livello medio certa-

mente sì. Ora sono i grandi nomi che restano riferi-

mente sì. Ora sono i grandi nomi che restano riferi-

mento: Fontana, uno per tutti. Ma in generale posso

mento: Fontana, uno per tutti. Ma in generale posso

dire che gli storicizzati, i grandi maestri restano una

dire che gli storicizzati, i grandi maestri restano una

certezza.

certezza.

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Docente da quasi trent’anni. La sua è una vocazione, una

Docente da quasi trent’anni. La sua è una vocazione, una

responsabilità che in questo momento richiede ancora più

responsabilità che in questo momento richiede ancora più

energia e capacità di cambiamento.

energia e capacità di cambiamento.

Da un punto di vista umano noi docenti siamo stati

Da un punto di vista umano noi docenti siamo stati

chiamati a mettere in campo energie di differente na-

chiamati a mettere in campo energie di differente na-

tura: attraverso le chiusure, clausure vere e proprie, il

tura: attraverso le chiusure, clausure vere e proprie, il

Covid ci ha permesso di imparare ad impiegare stru-

Covid ci ha permesso di imparare ad impiegare stru-

menti e modi nuovi. Devo dire che ho scoperto quale

menti e modi nuovi. Devo dire che ho scoperto quale

sia davvero il lavoro che più mi piace ed è proprio

sia davvero il lavoro che più mi piace ed è proprio

quello dell’insegnante, essere riusciti a fare scuola in

quello dell’insegnante, essere riusciti a fare scuola in

questo periodo così disastrato e riuscire a mantenere

questo periodo così disastrato e riuscire a mantenere

un rapporto con i ragazzi, con i giovani colpiti così

un rapporto con i ragazzi, con i giovani colpiti così

duramente dall’emergenza, ha rappresentato la sfida

duramente dall’emergenza, ha rappresentato la sfida

più preziosa. Se io non facessi mostre per un anno se

più preziosa. Se io non facessi mostre per un anno se

ne accorge qualcuno? Direi proprio di no. Ma se non

ne accorge qualcuno? Direi proprio di no. Ma se non

insegnassi per un anno questo sì che rappresenterebbe

insegnassi per un anno questo sì che rappresenterebbe

una sconfitta: fare l’insegnante è la cosa più impor-

una sconfitta: fare l’insegnante è la cosa più impor-

tante che ho fatto nella vita. È dal 1992 che rivesto

tante che ho fatto nella vita. È dal 1992 che rivesto

questo ruolo ed oggi la consapevolezza di quanto sia

questo ruolo ed oggi la consapevolezza di quanto sia

per me vitale è ancora più forte.

per me vitale è ancora più forte.

Ora un regalo per i lettori: interessi al di fuori del mondo

Ora un regalo per i lettori: interessi al di fuori del mondo

dell’arte. Una carica istituzionale di qualche anno fa in quali-

dell’arte. Una carica istituzionale di qualche anno fa in quali-

tà di presidente del Circolo dei Lettori e poi calcio e motori...

tà di presidente del Circolo dei Lettori e poi calcio e motori...

Sono stato presidente del Circolo dei Lettori per 8

Sono stato presidente del Circolo dei Lettori per 8

anni. È stata un’esperienza che mi ha consentito di in-

anni. È stata un’esperienza che mi ha consentito di in-

contrare scrittori molto importanti e che culturalmen-

contrare scrittori molto importanti e che culturalmen-

te mi ha dato moltissimo. Mi ha permesso di avere

te mi ha dato moltissimo. Mi ha permesso di avere

confronto e scambio continui, ma mi sono anche im-

confronto e scambio continui, ma mi sono anche im-

pegnato nella gestione di denaro pubblico. Devo dire

pegnato nella gestione di denaro pubblico. Devo dire

che si è trattato di un’avventura complessa e completa

che si è trattato di un’avventura complessa e completa

che mi ha lasciato molto.

che mi ha lasciato molto.

Ecco ora parliamo finalmente di cose esistenziali: la

Ecco ora però parliamo finalmente di cose esistenzia-

Juve davanti a tutto! Primo valore in assoluto. Ecco:

li: la Juve davanti a tutto! Ho quattro figli meraviglio-

non andare allo stadio mi ha devastato!

si, ma la Juve viene prima di ogni altra cosa, primo

La moto poi è una grande passione, che arriva dal-

valore in assoluto e mi sembra ovvio, no?! La torre

la famiglia. Mio padre mi portava sulla sua Harley,

dello stadio comunale prima della mamma. Ecco: non

mi sono abituato presto alle due ruote. Da grande ho

andare allo stadio mi ha devastato!

avuto le mie moto, di tutti i tipi.

La moto poi è una grande passione, che arriva dalla famiglia. Mio padre mi portava sulla sua Harley, mi sono abituato presto alle due ruote. Da grande ho avuto le mie moto, di tutti i tipi e assolutamente senza escludere versioni da tamarro...

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Artista italiano che fonda il proprio lavoro sul disegno. Presente a molteplici biennali e docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, Milano Artista italiano che fonda il proprio lavoro sul disegno. Presente a molteplici biennali e docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera

Omar Galliani Claudia Notargiacomo

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Ricerca e sperimentazione: il disegno. Mi racconta possibi-

Docente da quasi trent’anni. La sua è una vocazione, una

lità e limiti, cosa ha scoperto in lunghi anni di produzione e

responsabilità che in questo momento richiede ancora più

restituzione?

energia e capacità di cambiamento. Da un punto di vista umano noi docenti siamo stati

Il disegno ha sempre viaggiato con me, dagli anni della scuola d’arte a Parma all’Accademia di Belle Arti

chiamati a mettere in campo energie di differente na-

di Bologna. Un fluire continuo, senza dimenticare la

tura: attraverso le chiusure, clausure vere e proprie, il

pittura esposta a più riprese nelle diverse Biennali di

Covid ci ha permesso di imparare ad impiegare stru-

Venezia, Parigi, Tokyo, San Paolo del Brasile a partire

menti e modi nuovi. Devo dire che ho scoperto quale

dai primi anni Ottanta. La parabola del disegno ini-

sia davvero il lavoro che più mi piace ed è proprio

zia con una importante Triennale internazionale del

quello dell’insegnante, essere riusciti a fare scuola in

disegno svoltasi a Norimberga nel 1978, dove vinsi

questo periodo così disastrato e riuscire a mantenere

il prestigioso premio Castell Faber. Sono gli anni che

un rapporto con i ragazzi, con i giovani colpiti così

pongono fine ad un concettuale freddo, ecco poi ri-

duramente dall’emergenza, ha rappresentato la sfida

prendere i pennelli negli anni 80 con il magico pri-

più preziosa. Se io non facessi mostre per un anno se

mario di Flavio Caroli, la transavanguardia di Achille

ne accorge qualcuno? Direi proprio di no. Ma se non

Bonito Oliva o i Nuovi - nuovi di Renato Barilli. Anni

insegnassi per un anno questo sì che rappresenterebbe

di pittura questi, in cui affiorano anche le improvvi-

una sconfitta: fare l’insegnante è la cosa più impor-

sazioni, anni in cui scelgo e mi rifugio in un assolo,

tante che ho fatto nella vita. È dal 1992 che rivesto

recuperando la tradizione, ma stravolgendone il fine,

questo ruolo ed oggi la consapevolezza di quanto sia

dando al disegno un valore di unicità, di opera finita,

per me vitale è ancora più forte.

di esagerazione come non era mai stato fatto in precedenza. Una mina di matita e una tavola di pioppo di

Ora un regalo per i lettori: interessi al di fuori del mondo

cinque metri per sei non esiste nella variegata storia

dell’arte. Una carica istituzionale di qualche anno fa in quali-

dell’arte. Disegno che diventi opera finita è cosa non

tà di presidente del Circolo dei Lettori e poi calcio e motori...

consueta, penso alla storia e ritrovo come riferimenti Leonardo e Seurat: codici anatomici, botanici del no-

Sono stato presidente del Circolo dei Lettori per 8

stro italiano e quotidianità del divisionista francese

anni. È stata un’esperienza che mi ha consentito di in-

che non si toccano, ma che restano impigliati nelle

contrare scrittori molto importanti e che culturalmen-

trame del disegno come è successo per me. Un disegno

te mi ha dato moltissimo. Mi ha permesso di avere

che non si finirebbe mai di finire, come l’acqua che

confronto e scambio continui, ma mi sono anche im-

scorre.

pegnato nella gestione di denaro pubblico. Devo dire che si è trattato di un’avventura complessa e completa

Lavori dalle dimensioni opposte, enormi e piccolissimi. Cosa

che mi ha lasciato molto.

permette il piccolo rispetto al grande, come l’interazione e la

Ecco ora però parliamo finalmente di cose esistenzia-

possibilità di espressione cambiano?

li: la Juve davanti a tutto! Ho quattro figli meravigliosi, ma la Juve viene prima di ogni altra cosa, primo

Amo le contrapposizioni, la capacità di affrontare la

valore in assoluto e mi sembra ovvio, no?! La torre

dilatazione di un piccolo segno, così come analizzare

dello stadio comunale prima della mamma. Ecco: non

lo stesso frammento rendendolo “ grande”, attraver-

andare allo stadio mi ha devastato!

so una piccola o grande opera. Penso alla piccola tela

La moto poi è una grande passione, che arriva dal-

di Vermeer la Merlettaia e alla Decollazione di San

la famiglia. Mio padre mi portava sulla sua Harley,

Giovanni Battista di Caravaggio, misure diverse ma

mi sono abituato presto alle due ruote. Da grande ho

grandi emozioni per entrambe le tele. Davanti ad una

avuto le mie moto, di tutti i tipi e assolutamente senza

tavola di 2 metri per 3, con in mano una punta di 2

escludere versioni da tamarro...

millimetri di diametro di grafite, devi mantenere una calma zen così come davanti ad un 30 per 30 dove ogni piccolo dettaglio corrisponde ad un tuo respiro. Tra bianco e nero: cosa rappresenta per lei il colore? Le mie opere in bianco e nero accolgono spesso il rosso cadmio, un colore potente che aggiunge in alcuni cicli, come “nuove anatomie” o “nuovi santi “ un ele-

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mento rafforzativo che potrebbe avere un equivalente

Docente da quasi trent’anni. La sua è una vocazione, una

in musica, se pensiamo ad un acuto. Nelle grandi ta-

responsabilità che in questo momento richiede ancora più

vole a grafite su pioppo non è soltanto il bianco e nero

energia e capacità di cambiamento.

a dominare, ma ci sono anche le venature del legno Da un punto di vista umano noi docenti siamo stati

che restando grezzo mostrano toni caldi in contrasto

chiamati a mettere in campo energie di differente na-

con la freddezza del minerale grafite.

tura: attraverso le chiusure, clausure vere e proprie, il Covid ci ha permesso di imparare ad impiegare stru-

Le chiedo di parlarmi di questi volti, figure che si sdoppiano.

menti e modi nuovi. Devo dire che ho scoperto quale Il doppio o il “siamese”, così come ho intitolato que-

sia davvero il lavoro che più mi piace ed è proprio

sto ciclo di opere, nasce da un piccolo incidente di

quello dell’insegnante, essere riusciti a fare scuola in

lavoro degli anni 70, lavorando su alcuni dettagli

questo periodo così disastrato e riuscire a mantenere

della mano dell’Annunciazione di Leonardo. Avevo

un rapporto con i ragazzi, con i giovani colpiti così

riposto il mio album da disegno sotto ad una pila di

duramente dall’emergenza, ha rappresentato la sfida

libri nel mio studio dove l’umidità del pavimento era

più preziosa. Se io non facessi mostre per un anno se

notevole. Togliendo e sfogliando quei fogli mi accorsi

ne accorge qualcuno? Direi proprio di no. Ma se non

che il disegno si era ridisegnato da solo, incontrando

insegnassi per un anno questo sì che rappresenterebbe

specularmente il dito della mano dell’angelo. Si era

una sconfitta: fare l’insegnante è la cosa più impor-

sdoppiato così come avviene a volte in natura quan-

tante che ho fatto nella vita. È dal 1992 che rivesto

do due embrioni risultano identici o quasi. Ho subito

questo ruolo ed oggi la consapevolezza di quanto sia

il fascino di questo accadimento: mi affascinano la

per me vitale è ancora più forte.

casualità e lo specchiarsi di un volto al mattino. Ed ecco che il concetto freudiano o junghiano del perder-

Ora un regalo per i lettori: interessi al di fuori del mondo

ci dentro noi stessi mi coinvolge e spinge a indagare

dell’arte. Una carica istituzionale di qualche anno fa in quali-

sul doppio.

tà di presidente del Circolo dei Lettori e poi calcio e motori...

Qualche parola sulla scelta del supporto, legno? Quali sono i

Sono stato presidente del Circolo dei Lettori per 8

materiali che predilige?

anni. È stata un’esperienza che mi ha consentito di incontrare scrittori molto importanti e che culturalmen-

Ho scelto il legno perché da studente amavo le tavole

te mi ha dato moltissimo. Mi ha permesso di avere

del Bellini o di Antonello da Messina, Leonardo e an-

confronto e scambio continui, ma mi sono anche im-

cora Boltraffio. Ho pensato poi alla contemporaneità

pegnato nella gestione di denaro pubblico. Devo dire

e a come restituire la concretezza della tavola spoglian-

che si è trattato di un’avventura complessa e completa

dola dall’imprimitura e lavorando a pelo sulla tavola

che mi ha lasciato molto.

grezza. Volevo preservare del legno le ferite e i nodi,

Ecco ora però parliamo finalmente di cose esistenzia-

ma anche le ammaccature casuali che contrastassero

li: la Juve davanti a tutto! Ho quattro figli meraviglio-

con la definizione del soggetto. La grafite non è un

si, ma la Juve viene prima di ogni altra cosa, primo

carboncino, ovvero legno combusto, ma è carbonio,

valore in assoluto e mi sembra ovvio, no?! La torre

un minerale la cui scoperta in Inghilterra risale alla

dello stadio comunale prima della mamma. Ecco: non

metà dell’Ottocento. La grafite è geologicamente un

andare allo stadio mi ha devastato!

diamante giovane, riflette la luce e parla di un rappor-

La moto poi è una grande passione, che arriva dal-

to alchemico tra bianco e nero, albedo e nigredo. La

la famiglia. Mio padre mi portava sulla sua Harley,

natura verticale del pioppo che sale in verticale verso

mi sono abituato presto alle due ruote. Da grande ho

il sole in contrasto con la grafite riposta nelle cavità

avuto le mie moto, di tutti i tipi e assolutamente senza

più profonde e oscure della terra.

escludere versioni da tamarro...

Artista e docente: qual è il suo obiettivo prioritario nei confronti degli studenti? In quale modo hanno vissuto questo periodo complesso e come si è riscoperto nel difficile compito che siete stati chiamati a svolgere in questi lunghi mesi di pandemia? Inizialmente era difficile se non impossibile immaginare una scuola di pittura che dovesse essere insegna-

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ta online. Mi è venuta in soccorso un’idea nuova ed

Docente da quasi trent’anni. La sua è una vocazione, una

efficace, sebbene molto semplice. Tornare al concetto

responsabilità che in questo momento richiede ancora più

di scuola di pittura attraverso il web, senza rinunciare

energia e capacità di cambiamento.

all’emozione. Ho puntato quindi la videocamera del computer verso il lavoro in produzione: ho iniziato a

Da un punto di vista umano noi docenti siamo stati

preparare una tela per la pittura ad olio, utilizzando

chiamati a mettere in campo energie di differente na-

gli ingredienti di una cucina storica, per poi passare

tura: attraverso le chiusure, clausure vere e proprie, il

nelle lezioni successive alla realizzazione in diretta di

Covid ci ha permesso di imparare ad impiegare stru-

un grande dipinto, quindi una tavola a grafite e infine

menti e modi nuovi. Devo dire che ho scoperto quale

la realizzazione di un grande carboncino su carta, at-

sia davvero il lavoro che più mi piace ed è proprio

traverso la storica tecnica dello spolvero. Gli studenti

quello dell’insegnante, essere riusciti a fare scuola in

hanno partecipato in modo vivo e coinvolgente all’at-

questo periodo così disastrato e riuscire a mantenere

to creativo, esperienza difficilmente ripetibile in un

un rapporto con i ragazzi, con i giovani colpiti così

aula d’accademia per la penuria di spazi e la quantità

duramente dall’emergenza, ha rappresentato la sfida

di persone. Durante l’one man show le pause dava-

più preziosa. Se io non facessi mostre per un anno se

no la possibilità di scambiare suggestioni, domande

ne accorge qualcuno? Direi proprio di no. Ma se non

e risposte con gli studenti. Tutta l’esperienza è stata

insegnassi per un anno questo sì che rappresenterebbe

registrata e pubblicata sul sito dell’Accademia di Bre-

una sconfitta: fare l’insegnante è la cosa più impor-

ra e per fine anno realizzeremo un video da postare su

tante che ho fatto nella vita. È dal 1992 che rivesto

youtube fruibile da tutti.

questo ruolo ed oggi la consapevolezza di quanto sia per me vitale è ancora più forte.

Come artista, invece, come ha vissuto questo periodo? Ora un regalo per i lettori: interessi al di fuori del mondo Disegnando. Ho realizzato una grande opera compo-

dell’arte. Una carica istituzionale di qualche anno fa in quali-

sta da 60 disegni su tela: un’unica grande tela di 3

tà di presidente del Circolo dei Lettori e poi calcio e motori...

metri per 6 dal titolo “ Baci rubati / covid 19”. Un grande affresco dove i baci, le carezze, i contatti si

Sono stato presidente del Circolo dei Lettori per 8

mostrano quale monito ai divieti e continui appelli al

anni. È stata un’esperienza che mi ha consentito di in-

distanziamento. Ogni giorno, per diversi mesi, ho re-

contrare scrittori molto importanti e che culturalmen-

alizzato un disegno scaricando da internet baci famo-

te mi ha dato moltissimo. Mi ha permesso di avere

si di film o semplici baci tratti da immagini anonime o

confronto e scambio continui, ma mi sono anche im-

ancora dal mondo della pubblicità. Da questo lavoro

pegnato nella gestione di denaro pubblico. Devo dire

è nato un libro e una mostra realizzata con la galleria

che si è trattato di un’avventura complessa e completa

Tornabuoni Arte nel mese di maggio di quest’anno.

che mi ha lasciato molto. Ecco ora però parliamo finalmente di cose esistenziali: la Juve davanti a tutto! Ho quattro figli meravigliosi, ma la Juve viene prima di ogni altra cosa, primo valore in assoluto e mi sembra ovvio, no?! La torre dello stadio comunale prima della mamma. Ecco: non andare allo stadio mi ha devastato! La moto poi è una grande passione, che arriva dalla famiglia. Mio padre mi portava sulla sua Harley, mi sono abituato presto alle due ruote. Da grande ho avuto le mie moto, di tutti i tipi e assolutamente senza escludere versioni da tamarro...

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la FAMIGLIA COPPOLA E l’ITALIANITà

la FAMIGLIA COPPOLA E l’ITALIANITà Luca M.R.

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Si potrebbe definire la famiglia Coppola come simbolo di una

Si potrebbe definire la famiglia Coppola come simbolo di una

sorta di aristocrazia cinematografica statunitense. Attrici, at-

sorta di aristocrazia cinematografica statunitense. Attrici, at-

tori, registe e registi, tutti importanti e famosi, fanno parte di

tori, registe e registi, tutti importanti e famosi, fanno parte di

qualche ramo dell’albero genealogico del creatore sul grande

qualche ramo dell’albero genealogico del creatore sul grande

schermo della saga de Il Padrino.

schermo della saga de Il Padrino.

C’è una copertina di Vogue Italia, oggi iconica, che ritrae

C’è una copertina di Vogue Italia, oggi iconica, che ritrae

una Sofia Coppola appena ventunenne: i lunghi capelli noc-

una Sofia Coppola appena ventunenne: i lunghi capelli noc-

ciola, gli occhi dorati, le labbra grandi ed imbronciate, un

ciola, gli occhi dorati, le labbra grandi ed imbronciate, un

naso importante che mai ritoccherà, quasi un vezzo. La sua

naso importante che mai ritoccherà, quasi un vezzo. La sua

è ed era una bellezza atipica perché antica e super contem-

è ed era una bellezza atipica perché antica e super contem-

poranea allo stesso tempo, come i suoi film: dall’ipnotico “Il

poranea allo stesso tempo, come i suoi film: dall’ipnotico “Il

giardino delle vergini suicide” al malinconico “Lost in Tra-

giardino delle vergini suicide” al malinconico “Lost in Tra-

slation”, fino alla sua versione della teen queen più famosa di

slation”, fino alla sua versione della teen queen più famosa di

sempre “Marie Antoinette”. Nelle sue pellicole, infatti, riesce

sempre “Marie Antoinette”. Nelle sue pellicole, infatti, riesce

a raccontare il tipico disagio adolescenziale fatto di inade-

a raccontare il tipico disagio adolescenziale fatto di inade-

guatezza, scoperta, innocenza, drammi assoluti ed entusiasmi

guatezza, scoperta, innocenza, drammi assoluti ed entusiasmi

repentini che arrivano a far toccare la felicità. E poi c’è sem-

repentini che arrivano a far toccare la felicità. E poi c’è sem-

pre quella ricercatezza rara e preziosa dei costumi, da cui si

pre quella ricercatezza rara e preziosa dei costumi, da cui si

evince che la moda è la sua prima passione.

evince che la moda è la sua prima passione.



Da bambina disegnava bozzetti. «A 15 anni un’amica di fa-

Da bambina disegnava bozzetti. «A 15 anni un’amica di fa-

miglia, Carole Bouquet, mi ha presentata alla Maison Cha-

miglia, Carole Bouquet, mi ha presentata alla Maison Cha-

nel. Ho fatto uno stage a Parigi. Sapesse quante cose s’im-

nel. Ho fatto uno stage a Parigi. Sapesse quante cose s’im-

parano portando il tè a Karl Lagerfeld», ha dichiarato spesso

parano portando il tè a Karl Lagerfeld», ha dichiato spesso

Sofia stessa ai giornalisti.

Sofia stessa ai giornalisti.

Poi l’incontro con lo stilista americano Marc Jacobs, di cui è

Poi l’incontro con lo stilista americano Marc Jacobs, di cui è

diventata prima amica e poi musa.

diventata prima amica e poi musa.

Ogni frame ha il suo “female gaze”, come lo ha definito lei

Ogni frame ha il suo “female gaze”, come lo ha definito lei

stessa, quel tocco che caratterizza immagini e atmosfere sem-

stessa, quel tocco che caratterizza immagini e atmosfere sem-

pre ascrivibili al suo stile. Uno stile unico che si muove tra

pre ascrivibili al suo stile. Uno stile unico che si muove tra

moda, cinema e musica, la sua altra grande passione. Dal

moda, cinema e musica, la sua altra grande passione. Dal

rock grunge fino ad un sognante elettro pop che usa in ma-

rock grunge fino ad un sognante elettro pop che usa in ma-

niera geniale nei suoi film.

niera geniale nei suoi film.

Ricordiamo poi che Sofia è la terza donna ad essere stata

Ricordiamo poi che Sofia è la terza donna ad essere stata

candidata all’Oscar come miglior regista, ma è la prima ame-

candidata all’Oscar come miglior regista, ma è la prima ame-

ricana poiché le altre due sono la neozelandese Jane Campion

ricana poiché le altre due sono la neozelandese Jane Campion

e la nostra italianissima Lina Wertmüller.

e la nostra italianissima Lina Wertmüller.

Oltre al fratello di Sofia, Roman regista e produttore, ricor-

Oltre al fratello di Sofia, Roman regista e produttore, ricor-

diamo i cugini attori Nicolas Cage e Jason Schwartzman. C’è

diamo i cugini attori Nicolas Cage e Jason Schwartzman. C’è

poi una nuova generazione di visionari: i registi Gia Coppola

poi una nuova generazione di visionari: i registi Gia Coppola

ed il giovanissimo Christian Coppola, che con i loro racconti

ed il giovanissimo Christian Coppola, che con i loro racconti

per immagini e le coraggiose tematiche di genere, stanno af-

per immagini e le coraggiose tematiche di genere, stanno af-

fascinando e conquistando il mondo dorato di Hollywood.

fascinando e conquistando il mondo dorato di Hollywood.

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palazzo margherita

A Bernalda in provincia di Matera, un hotel di lusso circondato da preziosi giardini, un luogo incantato e di rara raffinatezza, di proprietà della famiglia di Francis Ford Coppola. Incontriamo la General Manager Rossella De Filippo, per vivere per qualche istante il sogno che Palazzo Margherita rappresenta.

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Rossella De Filippo, ci dica intanto qualche parola su di lei

Rossella De Filippo, ci dica intanto qualche parola su di lei

e sul suo lavoro a Palazzo Margherita. Come nasce questa

e sul suo lavoro a Palazzo Margherita. Come nasce questa

avventura?

avventura?

Dall’apertura della struttura mi sono occupata della

Dall’apertura della struttura mi sono occupata della

creazione dei suoi altissimi standard. Si trattava di una

creazione dei suoi altissimi standard. Si trattava di una

stimolante start-up che fin da subito mi ha coinvolto

stimolante start-up che fin da subito mi ha coinvolto

e affascinato. Ho lavorato per dare all’hotel un suo

e affascinato. Ho lavorato per dare all’hotel un suo

personale stile riguardo all’ospitalità e all’atmosfera.

personale stile riguardo all’ospitalità e all’atmosfera.

Questa è l’unica realtà in Europa del gruppo Coppola

Questa è l’unica realtà in Europa del gruppo Coppola

e sono io ad occuparmi della parte di comunicazione

e sono io ad occuparmi della parte di comunicazione

e marketing di Palazzo Margherita. Non è per nulla

e marketing di Palazzo Margherita. Non è per nulla

scontato far comprendere la natura della nostra loca-

scontato far comprendere la natura della nostra loca-

tion e le peculiarità di una realtà della Lucania a chi si

tion e le peculiarità di una realtà della Lucania a chi si

trova fuori dai confini nazionali.

trova fuori dai confini nazionali.t

Con orgoglio voglio sottolineare che sono da circa

Con orgoglio voglio sottolineare che sono da circa

nove anni anche Food&Beverage Manager: qui a

nove anni anche Food&Beverage Manager: qui a

Palazzo Margherita ricerchiamo le tradizioni locali e

Palazzo Margherita ricerchiamo le tradizioni locali e

promuoviamo le produzioni tipiche, cooperando con

promuoviamo le produzioni tipiche, cooperando con

i piccoli produttori. Il cibo offerto nella nostra strut-

i piccoli produttori. Il cibo offerto nella nostra strut-

tura è solo lucano.

tura è solo lucano.

Quali sono i punti di forza di questa realtà alberghiera, unica

Quali sono i punti di forza di questa realtà alberghiera, unica

nel suo genere?

nel suo genere?

Il palazzo è caratterizzato da estrema eleganza e uno

Il palazzo è caratterizzato da estrema eleganza e uno

stile raffinato. Noi lavoriamo affinché ciò si rifletta

stile raffinato. Noi lavoriamo affinché ciò si rifletta

nel servizio riservato ai nostri ospiti. Come il signor

nel servizio riservato ai nostri ospiti. Come il signor

Coppola ama sottolineare, Palazzo Margherita è una

Coppola ama sottolineare, Palazzo Margherita è una

casa del Sud Italia, quindi quel calore tipico del meri-

casa del Sud Italia, quindi quel calore tipico del meri-

dione deve arrivare subito a chi ci fa visita. Lo staff è

dione deve arrivare subito a chi ci fa visita. Lo staff è

quasi interamente lucano.

quasi interamente lucano.

Bernalda è una piccola cittadina, posta su un colle a

Bernalda è una piccola cittadina, posta su un colle a

ridosso della piana del Metapontino, in provincia di

ridosso della piana del Metapontino, in provincia di

Matera (non distante dal mare). Il nonno di Francis

Matera (non distante dal mare). Il nonno di Francis

Ford Coppola, nacque a Bernalda alla fine del ‘800

Ford Coppola, nacque a Bernalda alla fine del ‘800

ed emigrò, come tanti giovani di famiglie poco ab-

ed emigrò, come tanti giovani di famiglie poco ab-

bienti, per cercar fortuna negli Stati Uniti. La fami-

bienti, per cercar fortuna negli Stati Uniti. La fami-

glia Coppola, come tutti i nostri emigrati lontani, ha

glia Coppola, come tutti i nostri emigrati lontani, ha

conservato le tradizioni e il senso di appartenenza.

conservato le tradizioni e il senso di appartenenza.

L’orgoglio delle proprie origini e il legame sono così

L’orgoglio delle proprie origini e il legame sono così

forti che Sofia Coppola ha scelto di sposarsi qui nel

forti che Sofia Coppola ha scelto di sposarsi qui nel

2011.

2011.

I nostri ospiti possono conoscere e interagire con

I nostri ospiti possono conoscere e interagire con

quella che definiamo lucanità già sedendosi a prende-

quella che definiamo lucanità già sedendosi a prende-

re un caffè ai tavolini del nostro Bar Cinecittà, aperto

re un caffè ai tavolini del nostro Bar Cinecittà, aperto

anche ai bernaldesi. Per chi ama la vita rurale è poi

anche ai Bernaldesi. Per chi ama la vita rurale è poi

possibile vivere un’esperienza caratteristica in una

possibile vivere un’esperienza caratteristica in una

delle tante masserie del luogo, dove partecipare alla

delle tante masserie del luogo, dove partecipare alla

produzione di una forma di Caciocavallo Podolico

produzione di una forma di Caciocavallo Podolico

con pastori detentori di quest’arte.

con pastori detentori di quest’arte.

Nel vostro territorio, ma anche a Matera, le risulta ci sia stato

Nel vostro territorio, ma anche a Matera, le risulta ci sia stato

particolare afflusso di turismo americano, negli ultimi tempi?

particolare afflusso di turismo americano, negli ultimi tempi?

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Turismo che a Positano e Capri, per esempio, ha regalato

Turismo che a Positano e Capri, per esempio, ha regalato

grandi gioie...

grandi gioie...

Indubbiamente inferiore sul nostro territorio rispetto

Indubbiamente inferiore sul nostro territorio rispetto

alla molto più nota Costiera Amalfitana, ma l’interes-

alla molto più nota Costiera Amalfitana, ma l’interes-

se dei viaggiatori d’oltreoceano per la nostra realtà

se dei viaggiatori d’oltreoceano per la nostra realtà

è certamente in crescita. Matera è sempre più cono-

è certamente in crescita. Matera è sempre più cono-

sciuta. Lentamente la Basilicata sta divenendo meta

sciuta. Lentamente la Basilicata sta divenendo meta

amata, capace di affascinare e attirare grazie alle me-

amata, capace di affascinare e attirare grazie alle me-

raviglie che la caratterizzano. A Palazzo Margherita

raviglie che la caratterizzano. A Palazzo Margherita

abbiamo una percentuale di Nord Americani che si

abbiamo una percentuale di Nord Americani che si

aggira tra il 60-65%.

aggira tra il 60-65%. Siete senza dubbio un esempio emblematico. di chi: La famiglia Coppola ha deciso di investire in Italia, proprio in un luogo familiare, rendendolo famoso e riferimento di bellezza e arte. Ha deciso di dare lustro ad un luogo amato e qui portare energie preziose. Dal suo punto di vista cosa ha spinto iCoppola ad investire qui?

Passione e amore per le proprie origini. Come riba-

Passione e amore per le proprie origini. Come riba-

disce spesso il signor Coppola: “Io faccio le cose per

disce spesso il signor Coppola: “Io faccio le cose per

passione, a volte poi diventano anche un buon busi-

passione, a volte poi diventano anche un buon busi-

ness!” Francis Ford Coppola frequenta questa terra

ness!” Francis Ford Coppola frequenta questa terra

da quando era poco più che ventenne. È stato lui che

da quando era poco più che ventenne. È stato lui che

ha spinto il resto della sua famiglia, il padre e gli zii,

ha spinto il resto della sua famiglia, il padre e gli zii,

a tornare alle origini. Nel 2004 ha avuto l’occasione

a tornare alle origini. Nel 2004 ha avuto l’occasione

di acquistare questo palazzo con annesso un giardino

di acquistare questo Palazzo con annesso un giardino

antico… ed il resto è storia!

antico… ed il resto è storia!

Ritiene che questa strada, quella della riscoperta delle proprie

Ritiene che questa strada, quella della riscoperta delle proprie

origini, possa rappresentare un modo per rivoluzionare e far

origini, possa rappresentare un modo per rivoluzionare e far

rinascere il nostro Paese?

rinascere il nostro Paese?

Indubbiamente potrebbe diventare sempre più una

Indubbiamente potrebbe diventare sempre più una

grande opportunità. Conosco tanti imprenditori, ita-

grande opportunità. Conosco tanti imprenditori, ita-

liani per seconda e terza generazione, che vorrebbero

liani per seconda e terza generazione, che vorrebbero

rinsaldare il proprio legame con l’amata Italia. Ma

rinsaldare il proprio legame con l’amata Italia. Ma

onestamente, fin quando non faremo un vero salto di

onestamente, fin quando non faremo un vero salto di

qualità in fatto di modernizzazione e di incentivazio-

qualità in fatto di modernizzazione e di incentivazio-

ne per agevolare questi rientri, o quanto meno non

ne per agevolare questi rientri, o quanto meno non

ostacolare gli investimenti stranieri di piccole e medie

ostacolare gli investimenti stranieri di piccole e medie

dimensioni, non avremo un grande riscontro sul terri-

dimensioni, non avremo un grande riscontro sul terri-

torio! Sembrerò poco originale, ma la burocrazia è un

torio! Sembrerò poco originale, ma la burocrazia è un

ostacolo senza pari del nostro Paese.

ostacolo senza pari del nostro Paese.

Quali suggerimenti nell’ambito del turismo si sente di dare a

Quali suggerimenti nell’ambito del turismo si sente di dare a

chi voglia intraprendere una nuova sfida in Italia?

chi voglia intraprendere una nuova sfida in Italia?

Per promuovere un turismo di qualità è fondamentale

Per promuovere un turismo di qualità è fondamentale

dedicarsi ai dettagli. Buon cibo, esperienze intense da

dedicarsi ai dettagli. Buon cibo, esperienze intense da

un punto di vista umano. Questo è ciò che credo si

un punto di vista umano. Questo è ciò che credo si

debba fare. I “viaggiatori” sempre più spesso voglio-

debba fare. I “viaggiatori” sempre più spesso voglio-

no vivere e conoscere il luogo che visitano. Indipen-

no vivere e conoscere il luogo che visitano. Indipen

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dentemente dal livello della struttura, si può offrire

dentemente dal livello della struttura, si può offrire

un’ospitalità di qualità. Anche un b&b di una sola ca-

un’ospitalità di qualità. Anche un b&b di una sola ca-

mera può offrire un’esperienza speciale. Immaginia-

mera può offrire un’esperienza speciale. Immaginia-

mo per esempio una camera semplice, ma deliziosa,

mo per esempio una camera semplice, ma deliziosa,

un quadro, un fiore, il pane fresco per la colazione. I

un quadro, un fiore, il pane fresco per la colazione. I

dettagli fanno sempre la differenza!

dettagli fanno sempre la differenza!

Quali previsioni per il futuro, quali strade alternative state

Quali previsioni per il futuro, quali strade alternative state

sondando e scoprendo, quali progetti?

sondando e scoprendo, quali progetti?

Pensiamo che la nostra vocazione per l’autenticità,

Pensiamo che la nostra vocazione per l’autenticità,

per la scoperta dei nostri territori, mai come in questo

per la scoperta dei nostri territori, mai come in questo

momento sia coerente con il trend del turismo mon-

momento sia coerente con il trend del turismo mon-

diale: la ricerca di luoghi poco conosciuti, ancora au-

diale: la ricerca di luoghi poco conosciuti, ancora au-

tentici, con un patrimonio storico e artistico, ricco di

tentici, con un patrimonio storico e artistico, ricco di

parchi naturalistici, lontano da luoghi sovraffollati e

parchi naturalistici, lontano da luoghi sovraffollati e

troppo turistici, con una cucina semplice, ma di otti-

troppo turistici, con una cucina semplice, ma di otti-

ma qualità. Sono le peculiarità del turismo del futuro

ma qualità. Sono le peculiarità del turismo del futuro

e qui in Basilicata tutto ciò rappresenta la nostra ric-

e qui in Basilicata tutto ciò rappresenta la nostra ric-

chezza.

chezza.

Qualche domanda più personale, se vorrà rispon-

Qualche domanda più personale, se vorrà rispon-

dermi. In quale modo lei è entrata in contatto con

dermi. In quale modo lei è entrata in contatto con

questa iconica famiglia? Ci racconti qualche episodio

questa iconica famiglia? Ci racconti qualche episodio

dei soggiorni qui vissuti e la sua esperienza con la fa-

dei soggiorni qui vissuti e la sua esperienza con la fa-

miglia Coppola.

miglia Coppola.

Lavoravo nel settore ed ero a conoscenza del progetto

Lavoravo nel settore ed ero a conoscenza del progetto

che stava completando la famiglia Coppola; dopo 3

che stava completando la famiglia Coppola; dopo 3

colloqui con diversi manager del gruppo, il 3 Marzo

colloqui con diversi manager del gruppo, il 3 Marzo

2012 (3 giorni dopo l’apertura), ho vissuto un col-

2012 (3 giorni dopo l’apertura), ho vissuto un col-

loquio indimenticabile con il signor Francis. È una

loquio indimenticabile con il signor Francis. È una

persona molto speciale! Ho avuto il piacere di condi-

persona molto speciale! Ho avuto il piacere di condi-

videre tanti momenti con la famiglia Coppola e devo

videre tanti momenti con la famiglia Coppola e devo

dire che la loro grandezza sta nella normalità che li

dire che la loro grandezza sta nella normalità che li

caratterizza: è una famiglia unita, semplice e cortese

caratterizza: è una famiglia unita, semplice e cortese

con tutti. Gli episodi più divertenti sono quelli in cui

con tutti. Gli episodi più divertenti sono quelli in cui

Francis canticchia qualche passo di opere verdiane

Francis canticchia qualche passo di opere verdiane

oppure qualche canzone napoletana. Oppure quando

oppure qualche canzone napoletana. Oppure quando

si cimenta ai fornelli: è molto bravo a stendere la piz-

si cimenta ai fornelli: è molto bravo a stendere la piz-

za alla napoletana!

za alla napoletana!


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gancio con la realtà, un’idea e le conoscenze idonee

gancio con la realtà, un’idea e le conoscenze idonee

a sviluppare un progetto. Fare impresa porta a con-

a sviluppare un progetto. Fare impresa porta a con-

frontarsi con grandi complessità, è importante non

frontarsi con grandi complessità, è importante non

rinunciare e procedere, convinti della forza presente

rinunciare e procedere, convinti della forza presente

in ognuno di noi, degli strumenti interiori che via

in ognuno di noi, degli strumenti interiori che via

via si fanno strada. Magari la prima sfida non fun-

via si fanno strada. Magari la prima sfida non fun-

zionerà, magari neanche la seconda, ma resistendo

zionerà, magari neanche la seconda, ma resistendo

e insistendo arriverà la cosa giusta, in linea con le

e insistendo arriverà la cosa giusta, in linea con le

energie e le risorse che, grazie agli sforzi, si sono at-

energie e le risorse che, grazie agli sforzi, si sono at-

tivate. Le stesse che porteranno a realizzare sogni

tivate. Le stesse che porteranno a realizzare sogni

e progetti. Stare fermi e lasciarsi andare non serve.

e progetti. Stare fermi e lasciarsi andare non serve.

Sperimentare e agire ritengo sia la strada giusta: pro-

Sperimentare e agire ritengo sia la strada giusta: pro-

vare senza aver paura di sbagliare! Anche scegliendo

vare senza aver paura di sbagliare! Anche scegliendo

di cambiare il percorso fatto fino a quel momento.

di cambiare il percorso fatto fino a quel momento.

Bisogna avere fiducia nel fatto che tutto torna ed è

Bisogna avere fiducia nel fatto che tutto torna ed è

proprio durante quel viaggio fatto di prove che si

proprio durante quel viaggio fatto di prove che si

costituisce quella “cassetta degli attrezzi” tanto pre-

costituisce quella “cassetta degli attrezzi” tanto pre-

ziosa. Questo prima di tutto mi sento di condividere

ziosa. Questo prima di tutto mi sento di condividere

con le nuove generazioni.

con le nuove generazioni.

Progetti attuali e futuri In questo momento Giorgio Porta, insieme al team con cui collabora, ha realizzato una serie di villette di particolare suggestione, spazi ampi, verde, piscine e terrazzi, capaci di regalare atmosfere impagabili e pace assoluta. Non distanti dal mare e da punti strategici ricchi di ristoranti e boutique, queste residenze si trovano nel prestigioso quartiere Golden Triangle di Boca Raton. Per info email giorgioporta88@gmail.com Inoltre l’amore per l’arte, trasmessogli dalla famiglia di origine, ha spinto questo giovane a scegliere di aprire una galleria d’arte proprio in Florida, in cui protagonisti saranno i Grandi Maestri e promettenti artisti emergenti. Partner sarà Antonio Miniaci, mercante d’arte da quasi mezzo secolo. Progetti attuali e futuri In questo momento Giorgio Porta, insieme al team con cui collabora, ha realizzato una serie di villette di particolare suggestione, spazi ampi, verde, piscine e terrazzi, capaci di regalare atmosfere impagabili e pace assoluta. Non distanti dal mare e da punti strategici ricchi di ristoranti e boutique, queste residenze si trovano nel prestigioso quartiere Golden Triangle di Boca Raton. Per info email giorgioporta88@gmail.com Inoltre l’amore per l’arte, trasmessogli dalla famiglia di origine, ha spinto questo giovane a scegliere di aprire una galleria d’arte proprio in Florida, in cui protagonisti saranno i Grandi Maestri e promettenti artisti emergenti. Partner sarà Antonio Miniaci, mercante d’arte da quasi mezzo secolo.

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Umberto Bombana, lei è un esponente di rilievo nell’arte culinaria e la sua cucina è apprezzata per creatività, qualità e unicità. Cosa della sua arte, in particolar modo, le ha permesso di conquistare Hong Kong? In quali altri luoghi ha aperto i suoi locali?. Qualità e ricerca sono alla base del mio lavoro, elementi essenziali nel mio approccio alla cucina moderna italiana: credo sia questo che maggiormente viene apprezzato dai nostri clienti, fidelizzati e affezionati. Ho scelto sempre con cura e attenzione i luoghi in cui aprire i locali e la posizione che doveva essere di grande prestigio. Ad Hong Kong, per esempio, è una location centralissima; a Shanghai assolutamente strategica, di fronte alla vecchia ambasciata inglese, luogo di grande suggestione e architetture meravigliose. Poi è stata la volta di Pechino, sempre in centro città e infine, negli ultimi anni, ecco la chicca di Macao. “Otto e Mezzo” è il nome del suo ristorante, conosciuto e frequentato da personaggi importanti del mondo della cultura, dello spettacolo e della politica. Quanto le sue origini italiane hanno rappresentato un valore aggiunto nella sua carriera? Moltissimo, le mie origini sono state determinanti per il mio lavoro, si tratta di identità e di riconoscibilità. Il legame con l’Italia è sempre vivo e in costante evoluzione. Prima dell’emergenza sanitaria tornavo nelle mie terre almeno due o tre volte all’anno, per l’amore delle origini indubbiamente, ma anche per partecipare alle più interessanti manifestazioni culinarie, incontrare produttori e proseguire nella ricerca. Le scelte che ho fatto per i miei ristoranti passano sempre attraverso quell’italianità tanto apprezzata nel mondo. Pensi solo al nome e al riferimento all’Italia degli anni Sessanta, Fellini e la nostra storia. Gli spazi sono inoltre arredati con pezzi d’arte italiana, quadri e sculture dei grandi maestri che rendono questi locali particolarmente affascinanti. Le persone chiedono e si interessano, sono incantate da ciò che è italiano.

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Chef pluristellato, riferimento internazionale e testimonianza preziosa di italianità nel mondo.

Giulia Rocco

Parliamo della sua passione per il mondo dell’arte, lei è diventato un collezionista appassionato. Quali sono le affinità tra il mondo dell’arte culinaria e quello dell’arte visiva? Ritengo che si tratti in ogni caso di espressione e urgenza di comunicare qualcosa di profondo e personale. Questo avviene anche nella cucina d’artista, diciamo che la cucina finisce mentre il quadro resta, ma l’espressione interiore e le sensibilità sono le stesse. Ci sono passaggi simili nel processo di creazione: affinità, studio e pensiero per realizzare ciò che si vuole rappresentare. La passione e il lavoro serio insomma sono alla base di ciò che definiamo arte.

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GIUSEPPE CAPEZZUTO Margherita Martino

Sono molti i professionisti e le figure significative nel panora-

Sono molti i professionisti e le figure significative nel panora-

ma culturale locale che si adoperano con l’obiettivo di valo-

ma culturale locale che si adoperano con l’obiettivo di valo-

rizzare le terre che stanno alle porte del Cilento. Ascoltiamo

rizzare le terre che stanno alle porte del Cilento. Ascoltiamo

alcune preziose testimonianze per comprendere meglio cosa

alcune preziose testimonianze per comprendere meglio cosa

stia avvenendo e cosa riservi qui il futuro alla cultura in tutte

stia avvenendo e cosa riservi qui il futuro alla cultura in tutte

le sue manifestazioni. Prima tra tutte, ecco la voce dell’ex

le sue manifestazioni. Prima tra tutte, ecco la voce dell’ex

sindaco di Albanella, Giuseppe Capezzuto.

sindaco di Albanella, Giuseppe Capezzuto.

Dottor Capezzuto, parliamo di un territorio a lei caro, il

Dottor Capezzuto, parliamo di un territorio a lei caro, il

Cilento, conosciuto e amato per le bellezze naturali che lo

Cilento, conosciuto e amato per le bellezze naturali che lo

caratterizzano e meta di turismo non solo italiano. Ma par-

caratterizzano e meta di turismo non solo italiano. Ma par-

liamo anche di un luogo caratterizzato da complessità non

liamo anche di un luogo caratterizzato da complessità non

facili da gestire, che spesso rappresentano un ostacolo alla

facili da gestire, che spesso rappresentano un ostacolo alla

valorizzazione e al rilancio di queste terre. Esiste secondo lei

valorizzazione e al rilancio di queste terre. Esiste secondo lei

la possibilità di una rinascita attraverso il coraggio di cam-

la possibilità di una rinascita attraverso il coraggio di cam-

biamenti profondi?

biamenti profondi?

Come tanti credo anche io in una rinascita, in una

Come tanti credo anche io in una rinascita, in una

nuova opportunità, in una “nuova speranza” per il

nuova opportunità, in una “nuova speranza” per il

nostro Paese e soprattutto per la mia terra natia. Bel-

nostro Paese e soprattutto per la mia terra natia. Bel-

la, ricca ma bloccata da dinamiche viziate. Nessuno

la, ricca ma bloccata da dinamiche viziate. Nessuno

è esente da responsabilità. Una grande occasione per

è esente da responsabilità. Una grande occasione per

mettere le basi per un cambiamento profondo sarà

mettere le basi per un cambiamento profondo sarà

sicuramente il Recovery Fund che nei prossimi mesi

sicuramente il Recovery Fund che nei prossimi mesi

finanzierà la ripresa economica di tutta Europa e in

finanzierà la ripresa economica di tutta Europa e in

particolare il Recovery Plan con il quale in Italia si

particolare il Recovery Plan con il quale in Italia si

utilizzeranno tante risorse con l’obiettivo di incenti-

utilizzeranno tante risorse con l’obiettivo di incenti-

vare una crescita economica virtuosa e soprattutto

vare una crescita economica virtuosa e soprattutto

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coerente con la nostra natura, la nostra storia, le no-

coerente con la nostra natura, la nostra storia, le no-

stre comunità.

stre comunità.

Albanella e più in generale la Kora di Paestum avrà

Albanella e più in generale la Kora di Paestum avrà

un’occasione unica, ovvero quella di candidarsi, con

un’occasione unica, ovvero quella di candidarsi, con

progetti sistemici, a una nuova stagione di sviluppo

progetti sistemici, a una nuova stagione di sviluppo

e rilancio sociale, culturale ed economico, che sappia

e rilancio sociale, culturale ed economico, che sappia

valorizzare il territorio, la sua storia, ma soprattutto

valorizzare il territorio, la sua storia, ma soprattutto

le donne e gli uomini che in questa terra, spesso bi-

le donne e gli uomini che in questa terra, spesso bi-

strattata, continuano a credere.

strattata, continuano a credere.

In questa fase della sua vita, in cui è lontano da cariche isti-

In questa fase della sua vita, in cui è lontano da cariche isti-

tuzionali e politiche, le chiedo quanto sia importante per lei

tuzionali e politiche, le chiedo quanto sia importante per lei

adoperarsi per la sua terra e in quale modo pensa di attivarsi.

adoperarsi per la sua terra e in quale modo pensa di attivarsi.

La politica non è una mera questione di partito, né

La politica non è una mera questione di partito, né

tanto meno istituzionale. La politica si attua nelle

tanto meno istituzionale. La politica si attua nelle

azioni quotidiane che ciascuno di noi compie. Inol-

azioni quotidiane che ciascuno di noi compie. Inol-

tre, come spesso racconto, si può essere distanti fi-

tre, come spesso racconto, si può essere distanti fi-

sicamente da cariche istituzionali, ma non si è mai

sicamente da cariche istituzionali, ma non si è mai

distanti mentalmente e con il cuore dalle vicende che

distanti mentalmente e con il cuore dalle vicende che

coinvolgono la propria terra. Tutto ciò mi porta a

coinvolgono la propria terra. Tutto ciò mi porta a

prediligere nella professione iniziative e progetti di

prediligere nella professione iniziative e progetti di

più ampio respiro, capaci di innescare un benessere

più ampio respiro, capaci di innescare un benessere

diffuso che metta il cittadino al centro di ogni azione.

diffuso che metta il cittadino al centro di ogni azione.

Tra le tante cose che stiamo facendo, una in particola-

Tra le tante cose che stiamo facendo, una in particola-

re è da considerarsi occasione di sviluppo diffuso. Mi

re è da considerarsi occasione di sviluppo diffuso. Mi

riferisco alla possibilità che il Decreto Rilancio, nella

riferisco alla possibilità che il Decreto Rilancio, nella

variabile del SUPERBONUS 110%, offre a tutti i cit-

variabile del SUPERBONUS 110%, offre a tutti i cit-

tadini di ristrutturare, migliorare e rendere efficiente

tadini di ristrutturare, migliorare e rendere efficiente

la propria abitazione. Ebbene, il decreto rappresenta

la propria abitazione. Ebbene, il decreto rappresenta

un’opportunità anche per coloro che vivono o che

un’opportunità anche per coloro che vivono o che

hanno proprietà nei borghi dei piccoli comuni, come

hanno proprietà nei borghi dei piccoli comuni, come

ad esempio in quelli del Parco Nazionale del Cilento

ad esempio in quelli del Parco Nazionale del Cilento

degli Alburni e del Vallo di Diano. Con il nostro grup-

degli Alburni e del Vallo di Diano. Con il nostro grup-

po e altri partner stiamo stimolando l’attenzione dei

po e altri partner stiamo stimolando l’attenzione dei

cittadini e degli amministratori locali dei piccoli bor-

cittadini e degli amministratori locali dei piccoli bor-

ghi su questa importante possibilità. È un’occasione

ghi su questa importante possibilità. È un’occasione

di sviluppo preziosa, che calza perfettamente con la

di sviluppo preziosa, che calza perfettamente con la

nostra realtà territoriale fatta di borghi affascinanti,

nostra realtà territoriale fatta di borghi affascinanti,

con storia millenaria e di grande bellezza paesaggisti-

con storia millenaria e di grande bellezza paesaggisti-

ca e culturale, ma che purtroppo subiscono da tempo

ca e culturale, ma che purtroppo subiscono da tempo

un processo di spopolamento e che necessitano di un

un processo di spopolamento e che necessitano di un

forte recupero per migliorarne la sicurezza e la qua-

forte recupero per migliorarne la sicurezza e la qua-

lità della vita. Questa possibilità significativa, inseri-

lità della vita. Questa possibilità significativa, inseri-

ta in un percorso di valorizzazione e recupero, deve

ta in un percorso di valorizzazione e recupero, deve

contemplare, però, anche politiche inclusive mirate

contemplare, però, anche politiche inclusive mirate

ed azioni di rilievo nazionale tali da eliminare il gap

ed azioni di rilievo nazionale tali da eliminare il gap

strutturale che esiste tra le aree densamente popolate

strutturale che esiste tra le aree densamente popolate

e le aree interne, ossia proprio i piccoli borghi. Occor-

e le aree interne, ossia proprio i piccoli borghi. Occor-

rono amministrazioni capaci di progettare il futuro e

rono amministrazioni capaci di progettare il futuro e

non pronte solo a governare il presente.

non pronte solo a governare il presente.

Ritiene che l’esperienza fatta durante il tempo in cui è stato

Ritiene che l’esperienza fatta durante il tempo in cui è stato

sindaco, le virtuose conoscenze e le sinergie messe in campo

sindaco, le virtuose conoscenze e le sinergie messe in campo

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possano rappresentare un punto di partenza, un supporto per

possano rappresentare un punto di partenza, un supporto per

prendersi cura della bellezza e delle risorse che il territorio

prendersi cura della bellezza e delle risorse che il territorio

offre?

offre? Le relazioni rappresentano la base di ogni proget-

Le relazioni rappresentano la base di ogni proget-

to. Sono strumenti preziosi affinché una buona idea

to. Sono strumenti preziosi affinché una buona idea

trovi spazio ed energia. Ho avuto la fortuna da

trovi spazio ed energia. Ho avuto la fortuna da

giovanissimo di fare una lunga e proficua esperien-

giovanissimo di fare una lunga e proficua esperien-

za nell’amministrazione del mio comune. Ne sono

za nell’amministrazione del mio comune. Ne sono

uscito nel 2014, come spesso racconto, “povero

uscito nel 2014, come spesso racconto, “povero

ma ricco”. Mi sono arricchito di esperienza, cono-

ma ricco”. Mi sono arricchito di esperienza, cono-

scenze, relazioni e soprattutto umanità. Il contatto

scenze, relazioni e soprattutto umanità. Il contatto

giornaliero con le persone è un’esperienza unica,

giornaliero con le persone è un’esperienza unica,

irripetibile. “Sinergie e conoscenze” sono state la

irripetibile. “Sinergie e conoscenze” sono state la

genesi dell’attività economica che ho intrapreso con

genesi dell’attività economica che ho intrapreso con

altri tre amici nel 2016 e che mi impegna tutt’ora.

altri tre amici nel 2016 e che mi impegna tutt’ora.

Lavorare in sinergia con differenti persone e perse-

Lavorare in sinergia con differenti persone e perse-

guire gli stessi obiettivi è probabilmente uno degli

guire gli stessi obiettivi è probabilmente uno degli

strumenti più importanti perché il cambiamento sia

strumenti più importanti perché il cambiamento sia

attuabile. Da un punto di vista umano poi le relazio-

attuabile. Da un punto di vista umano poi le relazio-

ni sono fondamentali per la crescita personale, sono

ni sono fondamentali per la crescita personale, sono

scambio e confronto, ma anche apertura mentale e

scambio e confronto, ma anche apertura mentale e

scoperta. Pur essendo i miei studi universitari di tipo

scoperta. Pur essendo i miei studi universitari di tipo

economico, durante l’esperienza amministrativa mi

economico, durante l’esperienza amministrativa mi

sono appassionato all’arte, alla storia e alla bellezza

sono appassionato all’arte, alla storia e alla bellezza

e questo grazie a incontri preziosi e a persone che

e questo grazie a incontri preziosi e a persone che

poi sono diventate, in molti casi, degli ottimi ami-

poi sono diventate, in molti casi, degli ottimi ami-

ci. Tra i tanti voglio citare il prof. Gaetano Ricco

ci. Tra i tanti voglio citare il prof. Gaetano Ricco

e il mio caro amico Antonio Miniaci con i quali ho

e il mio caro amico Antonio Miniaci con i quali ho

condiviso momenti proficui e soprattutto iniziative

condiviso momenti proficui e soprattutto iniziative

volte a valorizzare l’arte e la cultura del nostro ter-

volte a valorizzare l’arte e la cultura del nostro ter-

ritorio. In realtà, l’idea di costruire e lasciare alle

ritorio. In realtà, l’idea di costruire e lasciare alle

future generazioni il museo della città di Albanella

future generazioni il museo della città di Albanella

(ahimè ancora non completato), è dovuta, oltre alla

(ahimè ancora non completato), è dovuta, oltre alla

naturale vocazione storico-culturale della mia terra,

naturale vocazione storico-culturale della mia terra,

alla loro positiva influenza. Il Museo della città sarà

alla loro positiva influenza. Il Museo della città sarà

proprio un contenitore di “bellezza” passata, pre-

proprio un contenitore di “bellezza” passata, pre-

sente e futura.

sente e futura. Far rifiorire i territori che stiamo citando è da sempre anche il sogno di Antonio Miniaci al quale lei si è rivolto per concretizzare la sua idea di museo. La proposta di collaborare uniti da questo amore per i territori meravigliosi dai quali provenite entrambi sta dunque trovando espressione nel Club che continua ad avere come obiettivo la valorizzazione di terre senza pari quali Positano, Albanella, Paestum e molto altro ancora. Ecco quindi la sua proposta di contemplare Procida, capitale culturale 2022, quale prossimo luogo da raccontare attraverso storie e itinerari culturali ideati per i nostri lettori.

Esatto. Lo scorso 18 gennaio, appena appresa la no-

Esatto. Lo scorso 18 gennaio, appena appresa la no-

tizia di Procida capitale italiana della cultura 2022,

tizia di Procida capitale italiana della cultura 2022,

ho immediatamente chiamato Antonio Miniaci e gli

ho immediatamente chiamato Antonio Miniaci e gli

ho proposto di organizzare un tour culturale che

ho proposto di organizzare un tour culturale che

comprendesse Procida, Positano, Paestum e Alba-

comprendesse Procida, Positano, Paestum e Alba-

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nella appunto. Antonio aveva immaginato la stessa

nella appunto. Antonio aveva immaginato la stessa

cosa, questo per dire che mentalmente Antonio è già

cosa, questo per dire che mentalmente Antonio è già

proiettato a raccontare meraviglie ed io sarò accanto

proiettato a raccontare meraviglie ed io sarò accanto

a lui. Miniaci per me rappresenta quello spiraglio,

a lui. Miniaci per me rappresenta quello spiraglio,

quella concreta possibilità di dedicare parte della

quella concreta possibilità di dedicare parte della

mia attenzione al mondo dell’arte. Allo stesso tempo

mia attenzione al mondo dell’arte. Allo stesso tempo

in questa mia ambizione trovo grande stimolo dalla

in questa mia ambizione trovo grande stimolo dalla

presenza di mia moglie, appassionata pittrice che mi

presenza di mia moglie, appassionata pittrice che mi

ricorda costantemente l’importanza dell’espressione

ricorda costantemente l’importanza dell’espressione

artistica con il silenzio dei suoi dipinti. È una voce

artistica con il silenzio dei suoi dipinti. È una voce

tonante quella della pittura e io non posso che cir-

tonante quella della pittura e io non posso che cir-

condarmi, anche nel mio ufficio, di quelle che di-

condarmi, anche nel mio ufficio, di quelle che di-

vengono parole su tela. È come se ormai fosse una

vengono parole su tela. È come se ormai fosse una

missione: sento l’urgenza di utilizzare lo strumento

missione: sento l’urgenza di utilizzare lo strumento

dell’arte per concorrere a una rinascita dei nostri

dell’arte per concorrere a una rinascita dei nostri

territori.

territori.

Procida e un breve excursus che amplieremo e approfondire-

Procida e un breve excursus che amplieremo e approfondire-

mo presto, mi vuole raccontare?

mo presto, mi vuole raccontare?

Procida capitale italiana della cultura 2022 rappre-

Procida capitale italiana della cultura 2022 rappre-

senta una grandissima opportunità che non bisogna

senta una grandissima opportunità che non bisogna

sottovalutare. Bisogna costruire un percorso siste-

sottovalutare. Bisogna costruire un percorso siste-

mico di condivisione in modo tale da ampliare la

mico di condivisione in modo tale da ampliare la

portata dell’evento. Bisogna avere la capacità di tra-

portata dell’evento. Bisogna avere la capacità di tra-

sformare Procida come il volano della rinascita cul-

sformare Procida come il volano della rinascita cul-

turale di tutta la Regione Campania e in particolar

turale di tutta la Regione Campania e in particolar

modo dei siti che di cultura sono densi. Albanella, in

modo dei siti che di cultura sono densi. Albanella, in

quanto Kora pestana, è uno di questi: un territorio

quanto Kora pestana, è uno di questi: un territorio

sottovalutato che, quale parte integrante della città

sottovalutato che, quale parte integrante della città

di Paestum, merita un ruolo centrale nello sviluppo

di Paestum, merita un ruolo centrale nello sviluppo

culturale della Provincia di Salerno, della Regione

culturale della Provincia di Salerno, della Regione

Campania ma soprattutto di quei territori a sud del

Campania ma soprattutto di quei territori a sud del

Sele che in molti in passato hanno descritto come

Sele che in molti in passato hanno descritto come

“altro” rispetto all’Italia. Questi sono luoghi unici,

“altro” rispetto all’Italia. Questi sono luoghi unici,

dunque, terre di margine nelle quali due culture se-

dunque, terre di margine nelle quali due culture se-

colari si incontrano lungo le rive di un fiume tanto

colari si incontrano lungo le rive di un fiume tanto

importante quanto affascinante.

importante quanto affascinante.




Le meraviglie del Cilento

Le meraviglie del Cilento

Margherita Martino

Linda Auricchio, archeologa ed esperta del territorio, fa par-

Linda Auricchio, archeologa ed esperta del territorio, fa par-

te di quei professionisti che hanno scelto di rimanere nella

te di quei professionisti che hanno scelto di rimanere nella

propria terra, mettendo a disposizione il proprio talento per

propria terra, mettendo a disposizione il proprio talento per

preservare e valorizzare le meraviglie artistiche e naturali di

preservare e valorizzare le meraviglie artistiche e naturali di

cui il Cilento è ricco. Ascoltiamo la sua testimonianza per

cui il Cilento è ricco. Ascoltiamo la sua testimonianza per

comprendere quanto sia possibile fare per una rinascita frut-

comprendere quanto sia possibile fare per una rinascita frut-

to di cooperazione e sinergie.

to di cooperazione e sinergie.

La sua presenza in queste terre, Linda, è preziosa: introdotta

La sua presenza in queste terre, Linda, è preziosa: introdotta

nel panorama culturale salernitano e capace di mettere in re-

nel panorama culturale salernitano e capace di mettere in re-

lazione professionisti e operatori con molte e differenti com-

lazione professionisti e operatori con molte e differenti com-

petenze, è impegnata nella valorizzazione di Paestum e luoghi

petenze, è impegnata nella valorizzazione di Paestum e luoghi

limitrofi da anni. Le chiedo prima di tutto quali secondo lei

limitrofi da anni. Le chiedo prima di tutto quali secondo lei

potrebbero essere le azioni da introdurre per valorizzare que-

potrebbero essere le azioni da introdurre per valorizzare que-

sti territori? E quali i cambiamenti imprescindibili da mettere

sti territori? E quali i cambiamenti imprescindibili da mettere

in atto?

in atto?

Territori così ricchi di valori, significati, storia, cul-

Territori così ricchi di valori, significati, storia, cul-

tura e folklore come quello del Cilento, area nella

tura e folklore come quello del Cilento, area nella

quale abito e lavoro, e di molti angoli della Campa-

quale abito e lavoro, e di molti angoli della Campa-

nia in generale, sono stati riconosciuti a livello mon-

nia in generale, sono stati riconosciuti a livello mon-

diale come Patrimonio dell’Umanità per la loro uni-

diale come Patrimonio dell’Umanità per la loro uni-

cità. Essere qui è per me motivo di orgoglio e vanto

cità. Essere qui è per me motivo di orgoglio e vanto

e nessun lavoro può essere pertanto considerato

e nessun lavoro può essere pertanto considerato

faticoso quando si ha a che fare con cotanta bellez-

faticoso quando si ha a che fare con cotanta bellez-

za. Le vere difficoltà insorgono nel momento in cui

za. Le vere difficoltà insorgono nel momento in cui

si deve cercare di mettere a sistema professionalità

si deve cercare di mettere a sistema professionalità

differenti ed enti, operatori e specialisti che parla-

differenti ed enti, operatori e specialisti che parla-

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no differenti linguaggi. Qui parte davvero la sfida.

no differenti linguaggi. Qui parte davvero la sfida.

Lavorare perciò su temi già sentiti, ma allo stesso

Lavorare perciò su temi già sentiti, ma allo stesso

tempo sempre ostici, come quello della destagiona-

tempo sempre ostici, come quello della destagiona-

lizzazione e dell’integrazione dei differenti servizi al

lizzazione e dell’integrazione dei differenti servizi al

fine di garantire al turista un’esperienza quanto più

fine di garantire al turista un’esperienza quanto più

soddisfacente possibile, è il vero obiettivo. Il 2020 ci

soddisfacente possibile, è il vero obiettivo. Il 2020 ci

ha permesso di comprendere come, con un repentino

ha permesso di comprendere come, con un repentino

cambio di prospettiva, anche i disservizi che da anni

cambio di prospettiva, anche i disservizi che da anni

lamentiamo, quali la mancanza di trasporti e col-

lamentiamo, quali la mancanza di trasporti e col-

legamenti con molte zone dell’interno e della costa

legamenti con molte zone dell’interno e della costa

campana, in realtà siano state ampiamente superate

campana, in realtà siano state ampiamente superate

dalla voglia e dal desiderio di spazio e di tranquilli-

dalla voglia e dal desiderio di spazio e di tranquilli-

tà che il turista aveva. Tutto ciò è stato determina-

tà che il turista aveva. Tutto ciò è stato determina-

to certo dalla necessità di ridurre i contatti umani,

to certo dalla necessità di ridurre i contatti umani,

ma anche dalla possibilità di scoprire posti nuovi.

ma anche dalla possibilità di scoprire posti nuovi.

Il mercato del turismo ha avuto, infatti, senz’altro

Il mercato del turismo ha avuto, infatti, senz’altro

una contrazione, ma alle note città d’arte sono stati

una contrazione, ma alle note città d’arte sono stati

preferiti i piccoli borghi, ai viaggi di gruppo si è pre-

preferiti i piccoli borghi, ai viaggi di gruppo si è pre-

ferito muoversi in autonomia, ai mezzi di trasporto

ferito muoversi in autonomia, ai mezzi di trasporto

pubblico si è preferita l’auto. Il mare e le località

pubblico si è preferita l’auto. Il mare e le località

balneari hanno registrato aumenti in numero di pre-

balneari hanno registrato aumenti in numero di pre-

senze e frequenza notevoli. Le cose stanno cambian-

senze e frequenza notevoli. Le cose stanno cambian-

do. Alle mete più blasonate si sono affiancati luoghi

do. Alle mete più blasonate si sono affiancati luoghi

meno conosciuti, ma non per questo meno ricchi di

meno conosciuti, ma non per questo meno ricchi di

fascino. E sicuramente questo è un grande punto di

fascino. E sicuramente questo è un grande punto di

partenza per una nuova riorganizzazione del territo-

partenza per una nuova riorganizzazione del territo-

rio e dell’offerta.

rio e dell’offerta.

In quale modo ha operato fino ad ora e cosa ha in program-

In quale modo ha operato fino ad ora e cosa ha in program-

ma per il prossimo futuro? Quali i circoli virtuosi che ha at-

ma per il prossimo futuro? Quali i circoli virtuosi che ha at-

tivato?

tivato? Per anni mi sono occupata di progettazione di itine-

Per anni mi sono occupata di progettazione di itine-

rari e coordinamento per gruppi turistici, ma è ora

rari e coordinamento per gruppi turistici, ma è ora

di cambiare, o meglio di cercare di integrare l’offerta

di cambiare, o meglio di cercare di integrare l’offerta

con proposte adatte a numeri di persone più ristret-

con proposte adatte a numeri di persone più ristret-

te. Come già detto, riprendendo una celebre frase,

te. Come già detto, riprendendo una celebre frase,

chi ama quello che fa, non lavorerà un giorno della

chi ama quello che fa, non lavorerà un giorno della

vita. Poter accogliere, raccontare, trasmettere l’amo-

vita. Poter accogliere, raccontare, trasmettere l’amo-

re che mi lega al territorio campano, facendo sco-

re che mi lega al territorio campano, facendo sco-

prire posti, sapori, emozioni e regalando esperienze

prire posti, sapori, emozioni e regalando esperienze

uniche, è il mio più grande obiettivo. Le proposte ed

uniche, è il mio più grande obiettivo. Le proposte ed

i progetti per l’anno nuovo si stanno concretizzando

i progetti per l’anno nuovo si stanno concretizzando

verso due poli specifici, il turismo nautico e i tour

verso due poli specifici, il turismo nautico e i tour

degli antenati. Vedere la costa dal mare, vivere ed

degli antenati. Vedere la costa dal mare, vivere ed

esplorare i borghi marinari, poter godere dell’acco-

esplorare i borghi marinari, poter godere dell’acco-

glienza campana e “immergersi” completamente in

glienza campana e “immergersi” completamente in

una esperienza a tutto tondo, con la possibilità di

una esperienza a tutto tondo, con la possibilità di

poter pescare a bordo della propria imbarcazione,

poter pescare a bordo della propria imbarcazione,

cucinando il frutto della propria pesca, accompa-

cucinando il frutto della propria pesca, accompa-

gnati e guidati da uno staff altamente professionale

gnati e guidati da uno staff altamente professionale

e in grado di spiegare e far conoscere le bellezze delle

e in grado di spiegare e far conoscere le bellezze delle

aree visitate, creerà esperienze uniche. Altro proget-

aree visitate, creerà esperienze uniche. Altro proget-

to è Il tour legato alla scoperta delle proprie origini.

to è Il tour legato alla scoperta delle proprie origini.

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Tra il 1860 e il 1970, gli italiani sono emigrati negli

Tra il 1860 e il 1970, gli italiani sono emigrati negli

Stati Uniti in un numero superiore rispetto a qualsia-

Stati Uniti in un numero superiore rispetto a qualsia-

si altro popolo europeo. Povertà, sovrappopolazione

si altro popolo europeo. Povertà, sovrappopolazione

e catastrofi naturali hanno stimolato l’emigrazione

e catastrofi naturali hanno stimolato l’emigrazione

italiana. Ora ci sono molti discendenti di quei nostri

italiana. Ora ci sono molti discendenti di quei nostri

connazionali interessati a visitare il luogo di nasci-

connazionali interessati a visitare il luogo di nasci-

ta dei loro parenti. Con il nostro aiuto saremo in

ta dei loro parenti. Con il nostro aiuto saremo in

grado di mostrare il Paese da cui gli antenati sono

grado di mostrare il Paese da cui gli antenati sono

partiti, andremo alla ricerca di certificati di nascita, i

partiti, andremo alla ricerca di certificati di nascita, i

nostri accompagnatori e traduttori saranno vicini al

nostri accompagnatori e traduttori saranno vicini al

turista nella visita ai borghi e alle famiglie collegate,

turista nella visita ai borghi e alle famiglie collegate,

alla scoperta della propria storia. Ovviamente com-

alla scoperta della propria storia. Ovviamente com-

pletando questo tour con l’esperienza della cucina

pletando questo tour con l’esperienza della cucina

italiana e favorendo la conoscenza di tutto quello

italiana e favorendo la conoscenza di tutto quello

che di unico abbiamo. Parlando di cambiamento e di

che di unico abbiamo. Parlando di cambiamento e di

ciò che sta avvenendo sul territorio, non posso non

ciò che sta avvenendo sul territorio, non posso non

nominare l’evoluzione davvero notevole della zona

nominare l’evoluzione davvero notevole della zona

di Capaccio-Paestum dell’ultimo periodo: la recente

di Capaccio-Paestum dell’ultimo periodo: la recente

inaugurazione del nuovo litorale in località Laura,

inaugurazione del nuovo litorale in località Laura,

con area pedonale, spazi verdi, illuminazione e un

con area pedonale, spazi verdi, illuminazione e un

simpatico servizio navetta completamente gratuito

simpatico servizio navetta completamente gratuito

che permette alle persone di raggiungere la spiaggia

che permette alle persone di raggiungere la spiaggia

lasciando l’auto al fresco della pineta; lo sviluppo

lasciando l’auto al fresco della pineta; lo sviluppo

di via Tavernelle, la strada che lambisce le mura di

di via Tavernelle, la strada che lambisce le mura di

cinta della città antica di Paestum, dove hanno sede

cinta della città antica di Paestum, dove hanno sede

tantissimi locali in grado di soddisfare tutte le esi-

tantissimi locali in grado di soddisfare tutte le esi-

genze del turista, ora area pedonale.

genze del turista, ora area pedonale.

In quale modo ritiene che MondoArte e il Club Miniaci pos-

In quale modo ritiene che MondoArte e il Club Miniaci pos-

sano essere strumento di questo profondo cambiamento? In

sano essere strumento di questo profondo cambiamento? In

quale modo immagina di creare un link tra il progetto edito-

quale modo immagina di creare un link tra il progetto edito-

riale e la realtà in cui lei opera?

riale e la realtà in cui lei opera?

MondoArte rappresenta il veicolo attraverso il quale

MondoArte rappresenta il veicolo attraverso il quale

poter legger e sfogliare il “bello”, nei settori non solo

poter legger e sfogliare il “bello”, nei settori non solo

dell’arte, ma anche dell’accoglienza, dell’ospitalità,

dell’arte, ma anche dell’accoglienza, dell’ospitalità,

del cibo. È uno strumento di divulgazione che arriva

del cibo. È uno strumento di divulgazione che arriva

nelle mani di chi, in qualsiasi parte del mondo, può

nelle mani di chi, in qualsiasi parte del mondo, può

farne tesoro. Club Miniaci e MondoArte sposano i

farne tesoro. Club Miniaci e MondoArte sposano i

miei stessi ideali, obiettivi e progetti, e sono pertan-

miei stessi ideali, obiettivi e progetti, e sono pertan-

to i migliori comunicatori per la valorizzazione e il

to i migliori comunicatori per la valorizzazione e il

rilancio di questo magnifico lembo di terra. Molte

rilancio di questo magnifico lembo di terra. Molte

imprese del territorio si sono rivelate attente e vo-

imprese del territorio si sono rivelate attente e vo-

gliose di prendere parte ai progetti.

gliose di prendere parte ai progetti.

Chi è Linda Auricchio?

Chi è Linda Auricchio?

Mi sono formata nel campo dell’archeologia, ma

Mi sono formata nel campo dell’archeologia, ma

ho affiancato ad essa le conoscenze in marketing e

ho affiancato ad essa le conoscenze in marketing e

comunicazione. Il turismo e la promozione turistica

comunicazione. Il turismo e la promozione turistica

sono state le mie prime aree di interesse, alle qua-

sono state le mie prime aree di interesse, alle qua-

li ho poi affiancato lo studio del marketing di pro-

li ho poi affiancato lo studio del marketing di pro-

dotto, affinché lo sviluppo di strategie comunicative

dotto, affinché lo sviluppo di strategie comunicative

corrette potesse partire dal generale di un’area per

corrette potesse partire dal generale di un’area per

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poi giungere al particolare di un singolo prodotto

poi giungere al particolare di un singolo prodotto

o produzione, e viceversa. Sono specializzata nella

o produzione, e viceversa. Sono specializzata nella

costruzione di identità visive, nella progettazione di

costruzione di identità visive, nella progettazione di

strategie di comunicazione, nell’organizzazione di

strategie di comunicazione, nell’organizzazione di

eventi e nella gestione dell’ufficio stampa. Ho una

eventi e nella gestione dell’ufficio stampa. Ho una

forma fluida e competenze solide; opero con metodo

forma fluida e competenze solide; opero con metodo

e lavoro di fantasia. Uso le nuove tecnologie, i social

e lavoro di fantasia. Uso le nuove tecnologie, i social

network ed il web per raccontare persone, luoghi e

network ed il web per raccontare persone, luoghi e

prodotti e per comunicare il presente.

prodotti e per comunicare il presente.

Lei sostiene e segue Salerno COAST, un impegno, una lot-

Lei sostiene e segue Salerno COAST, un impegno, una lot-

ta che il Club Miniaci fa propria: quella di unire e mettere

ta che il Club Miniaci fa propria: quella di unire e mettere

in relazione le due costiere, amalfitana e cilentana, per uno

in relazione le due costiere, amalfitana e cilentana, per uno

scambio virtuoso e per il potenziamento delle due zone. In

scambio virtuoso e per il potenziamento delle due zone. In

cosa consiste questa valorizzazione e di che tipo di progetto

cosa consiste questa valorizzazione e di che tipo di progetto

stiamo parlando?

stiamo parlando?

Costiera Amalfitana e costiera Cilentana, due facce

Costiera Amalfitana e costiera Cilentana, due facce

della stessa medaglia. Da un lato sono luoghi di ri-

della stessa medaglia. Da un lato sono luoghi di ri-

chiamo noti nel mondo per l’unicità degli scenari,

chiamo noti nel mondo per l’unicità degli scenari,

dei borghi, dei prodotti, come nel caso del limone

dei borghi, dei prodotti, come nel caso del limone

sfuso amalfitano o per esempio della moda e dello

sfuso amalfitano o per esempio della moda e dello

stile nati a Positano. Dall’altro lato sono territori

stile nati a Positano. Dall’altro lato sono territori

ricchi di tradizioni e fascino. Basti pensare alle coste

ricchi di tradizioni e fascino. Basti pensare alle coste

variegate, disseminate di borghi ricchi di storia, e ai

variegate, disseminate di borghi ricchi di storia, e ai

prodotti unici, dalla mozzarella di bufala alle alici di

prodotti unici, dalla mozzarella di bufala alle alici di

Menaica, fino al fico bianco del Cilento. Ci sarebbe

Menaica, fino al fico bianco del Cilento. Ci sarebbe

tanto da dire, ma essenziale è capire come, attraver-

tanto da dire, ma essenziale è capire come, attraver-

so le giuste sinergie, entrambe le coste potrebbero

so le giuste sinergie, entrambe le coste potrebbero

potenziarsi e sostenersi. Salerno Coast, attraverso la

potenziarsi e sostenersi. Salerno Coast, attraverso la

guida del patron Antonio Miniaci e di tutti i partner

guida del patron Antonio Miniaci e di tutti i partner

che a diversi livelli si sono riconosciuti e aggrega-

che a diversi livelli si sono riconosciuti e aggrega-

ti a questo progetto, vuole essere certamente non il

ti a questo progetto, vuole essere certamente non il

primo, ma il più integrato progetto di fusione tra le

primo, ma il più integrato progetto di fusione tra le

due offerte turistiche. Non competizione tra i diversi

due offerte turistiche. Non competizione tra i diversi

soggetti operanti nell’una o nell’altra area, ma co-

soggetti operanti nell’una o nell’altra area, ma co-

operazione, partendo dal principio cardine che un

operazione, partendo dal principio cardine che un

turista soddisfatto della sua esperienza tornerà con

turista soddisfatto della sua esperienza tornerà con

piacere in quei luoghi e si farà a sua volta promoto-

piacere in quei luoghi e si farà a sua volta promoto-

re. Il passaparola è motore di movimento. Insomma

re. Il passaparola è motore di movimento. Insomma

quello che stiamo costruendo è un’offerta variegata

quello che stiamo costruendo è un’offerta variegata

ricca di proposte interessanti, in grado di soddisfare

ricca di proposte interessanti, in grado di soddisfare

le diverse esigenze, grazie a professionisti e servizi di

le diverse esigenze, grazie a professionisti e servizi di

qualità. Direi che siamo pronti! L’obiettivo di coin-

qualità. Direi che siamo pronti! L’obiettivo di coin-

volgere diversi operatori nell’integrazione tra le co-

volgere diversi operatori nell’integrazione tra le co-

ste avrà come impatto auspicabile, un ritorno in ter-

ste avrà come impatto auspicabile, un ritorno in ter-

mini di immagine per la Campania tutta, favorendo

mini di immagine per la Campania tutta, favorendo

l’interazione di diverse offerte turistiche e quindi di

l’interazione di diverse offerte turistiche e quindi di

diversificate tipologie di turisti che, all’interno della

diversificate tipologie di turisti che, all’interno della

tipologia di vacanza scelta (turismo balneare, terma-

tipologia di vacanza scelta (turismo balneare, terma-

le, enogastronomico, città d’arte, etc), potranno go-

le, enogastronomico, città d’arte, etc), potranno go-

dere di esperienze diversificate ed integrate tra loro.

dere di esperienze diversificate ed integrate tra loro.

Trait d’union di tutto ciò sarà il Club Miniaci che si

Trait d’union di tutto ciò sarà il Club Miniaci che si

farà garante per ciò che concerne arte e cultura.

farà garante per ciò che concerne arte e cultura.

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Prodotti d’eccellenza dalla terra campana, coltivati con passione e lavorati secondo le antiche ricette locali

È all’interno di Tenuta Picilli che nascono i deliziosi prodotti a marchio “IL BORGO”. Eccellenze tutte italiane che si distinguono per l’artigianalità e la ciclicità della lavorazione e che parlano di tradizione e genuinità. “Il nostro intento”, sottolinea Marianna Quaglia, proprietaria del marchio, “è assecondare la natura utilizzando solo ciò che di buono ci regala, evitando produzioni industriali e garantendo un prodotto genuino proprio come facevano i nostri avi”. Tenuta Picilli, nasce nel 2017 a borgo San Cesareo, comune di Albanella, nella fertile terra che circonda Paestum. Si tratta di una proprietà storica della famiglia Picilli, di circa sette ettari di terreno, nella quale sono stati sempre promossi la passione per la tradizione e l’amore per la natura e per l’agricoltura. La valorizzazione dei terreni è indubbiamente la priorità in questa terra che viene coltivata nel massimo rispetto del territorio e dell’ambiente. I prodotti a marchio “IL BORGO” nascono dunque in un ambiente ideale e capace di restituire altissima qualità. Tut-

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te le verdure e gli ortaggi, prodotti rigorosamente in azienda, vengono selezionati e trasformati a mano in giornata e conservati in olio EVO che ne esalta il sapore di altri tempi e la genuinità. Dai sottoli alle conserve, dai paté alle confetture, si tratta di prodotti ideali come antipasti o per accompagnare secondi piatti. La loro eccellenza è frutto della cura assoluta di ogni momento della produzione: dalla coltivazione in armonia e nel rispetto della terra all’accurata selezione, dalla lavorazione di tipo artigianale all’adozione delle antiche ricette locali. La scelta di impiegare unicamente olio extravergine di oliva 100% italiano, con certificazione BIO, concorre a garantire la qualità superiore e la sicurezza dei prodotti. “Ho cercato di puntare su una produzione limitata”, continua Marianna Quaglia “proprio per poter offrire uno standard altissimo; una scelta che nel corso degli anni mi ha premiato. Il lavoro profuso da me e dalla squadra di Tenuta Picilli è caratterizzato da grande motivazione e spirito di sacrificio, grazie ai quali siamo riusciti a intraprendere il percorso di trasformazione della filiera da convenzionale a biologica”.

www.TenutaPicilli.it

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Quando parliamo di benessere ci riferiamo a tutto ciò che nella vita di una persona ha effetti positivi ed è capace di instaurare circoli virtuosi rispetto all’amore per se stessi. Osservando e approfondendo quelli che possono essere considerati strumenti per percorrere un cammino all’insegna del benessere, certamente alimentazione e momenti di relax rappresentano passaggi importanti, nei quali conoscenza e possibilità di scelta rappresentano i primi passi di un affascinante viaggio. Come passare il proprio tempo libero o quello che comunque riusciamo a dedicarci, ci permette di sentirci padroni della nostra vita. Non è tanto la quantità di tempo che riusciamo a riservarci, ma è soprattutto la qualità delle nostre scelte che determina il nostro stato di benessere e soddisfazione. Soddisfazione è l’altro termine non trascurabile, quello che ha a che fare con l’anima e la cura di quella parte interiore che troppo spesso viene trascurata, ma che in realtà costituisce il fulcro intorno al quale gira la nostra vita. Cibo e dieta mediterranea sono due grandi temi rispetto ai quali la rivista Mondo Arte è particolarmente sensibile, ma anche la cura di sé è per noi fondamentale e siamo convinti che sia raggiungibile attraverso un modo di vivere il quotidiano più rispettoso di tempi e necessità. Cosa che troppo spesso carriera e vita frenetica non concedono. Meditazione, rilassamento profondo e concentrazione sugli aspetti positivi del presente costituiscono metodi validi e preziosi per un approccio nuovo alla vita. Sono moltissime le tecniche di rilassamento che oggi si possono sperimentare, ma di una in particolare vogliamo parlare in questo numero. È una tecnica che apprezziamo e che consideriamo particolarmente interessante: Reiki.

Di cosa si tratta? Reiki è una tecnica di canalizzazione e armonizzazione delle energie. Permette un rilassamento profondo e lavora sul riequilibrio energetico con conseguente aumento di benessere e armonia. È utile in un percorso di miglioramento rispetto a disturbi quali ansia e stress, aiuta in caso di tensioni fisiche e psichiche, permettendo di raggiungere uno stato di rilassamento muscolare e interiore di grande efficacia. È particolarmente rilevante l’effetto ottenuto sia da un punto di vista fisico che psichico, con effetti benefici sull’approccio al quotidiano e alla gestione delle complessità. Come si svolge una seduta di Reiki? Da un punto di vista tecnico, Reiki prevede il posizionamento delle mani dell’operatore su punti fissi

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Luna Fedi

del corpo, secondo una traccia che può subire variazioni a seconda del soggetto e di un’eventuale personalizzazione del lavoro. Un incontro dura circa 45 minuti: musica Reiki, incensi naturali e penombra completano l’esperienza di rilassamento. L’obiettivo, oltre a quello di ottenere il raggiungimento di un migliorato benessere generale, consiste nello sciogliere i blocchi energetici che stanno alla base del malessere psicofisico, con l’ottenimento del recupero di una maggiore centratura e presenza a se stessi, condizione essenziale per affrontare con serenità il quotidiano.

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Il Club Miniaci e la rivista Mondo Arte Il Club Miniaci e la rivista Mondo Arte Un progetto del gallerista d’arte Antonio Miniaci Un progetto del gallerista d’arte Antonio Miniaci

Mondo Arte è una pubblicazione che nasce con l’intento

Mondo Arte è una pubblicazione che nasce con l’intento

di raccontare storie, avventure e bellezze che hanno reso il

di raccontare storie, avventure e bellezze che hanno reso il

nostro Paese un luogo sognato e desiderato, protagonista

nostro Paese un luogo sognato e desiderato, protagonista

nell’immaginario comune di viaggiatori di tutto il mondo.

nell’immaginario comune di viaggiatori di tutto il mondo.

Il Persano Country Club, alle porte di Paestum, è la sede in

Il Persano Country Club, alle porte di Paestum, è la sede in

cui si sviluppa parte della rivista e dove si organizza quello

cui si sviluppa parte della rivista e dove si organizza quello

che può essere considerato un viaggio all’insegna dell’arte,

che può essere considerato un viaggio all’insegna dell’arte,

della bellezza e del benessere.

della bellezza e del benessere.

All’interno del club la proposta culturale è ricca e varia:

All’interno del club la proposta culturale è ricca e varia:

esposizioni e incontri con artisti, momenti di approfondi-

esposizioni e incontri con artisti, momenti di approfondi-

mento con critici d’arte e giornalisti, e ancora eventi in cui

mento con critici d’arte e giornalisti, e ancora eventi in cui

sperimentare e conoscere prodotti tipici di qualità prove-

sperimentare e conoscere prodotti tipici di qualità prove-

nienti dalla splendida terra in cui ci troviamo e proposti

nienti della splendida terra in cui ci troviamo e proposti

dal nostro fornitore ufficiale “IL BORGO”. Selezionate

dal nostro fornitore ufficiale “IL BORGO”. Selezionate

per la loro eccellenza, cucinate e preparate secondo le ri-

per la loro eccellenza, cucinate e preparate secondo le

cette tradizionali, queste prelibatezze attendono solo di

ricette tradizionali, queste prelibatezze attendono solo di

essere gustate.

essere gustate.

Il viaggio rappresenta per noi un modo di vivere la re-

Il viaggio rappresenta per noi un modo di vivere la re-

altà e il quotidiano, attraverso cammini sempre nuovi e

altà e il quotidiano, attraverso cammini sempre nuovi e

prospettive diverse, alla scoperta di ciò che di prezioso è

prospettive diverse, alla scoperta di ciò che di prezioso è

possibile trovare ed apprezzare ad ogni svolta che la vita

possibile trovare ed apprezzare ad ogni svolta che la vita

ci propone.

ci propone.

Così allo stesso tempo il club propone tour personalizzati

Così allo stesso tempo il club propone tour personaliz-

ed esclusivi alla scoperta di Positano, Amalfi e Paestum,

zati ed esclusivi alla scoperta di Positano, Amalfi e Paes-

attraverso passeggiate, percorsi alternativi e crociere in

tum, attraverso passeggiate, percorsi alternativi e crociere

barca privata da porto a porto. Non possono mancare l’i-

in barca privata da porto a porto. Non possono mancare

tinerario enogastronomico per conoscere i prodotti tipici

l’itinerario enogastronomico per conoscere i prodotti tipi-

del luogo, e ancora gli appuntamenti ad ogni tappa con

ci del luogo, e ancora gli appuntamenti ad ogni tappa con

mostre di artisti emergenti e convegni. Paesaggi, arte, sto-

mostre di artisti emergenti e convegni. Paesaggi, arte, sto-

ria, cibo e percorsi benessere per un viaggio senza pari.

ria, cibo e percorsi benessere per un viaggio senza pari.

Viaggiare è il modo di curare la nostra anima, nutrirla e

Viaggiare è il modo di curare la nostra anima, nutrirla e

renderla libera. Oggi più che mai è importante immaginare

renderla libera. Oggi più che mai è importante immaginare

il nostro prossimo e futuro viaggio, rifiutando lo sconfor-

il nostro prossimo e futuro viaggio, rifiutando lo sconfor-

to e cercando le consapevolezze che possano sostenerci e

to e cercando le consapevolezze che possano sostenerci e

regalare forza.

regalare forza.

Ecco perché il club suggerisce ulteriori itinerari in tutta

Ecco perché il club suggerisce ulteriori itinerari in tutta

Italia: per vivere le meraviglie che il nostro Paese offre.

Italia: per vivere le meraviglie che il nostro Paese offre.

Una tappa per tutte su cui ci vogliamo soffermare è rap-

Una tappa per tutte su cui ci vogliamo soffermare è rap-

presentata da Venezia: passeggiate di raro fascino attra-

presentata da Venezia: passeggiate di raro fascino attra-

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verso i ponti e sui canali, all’interno delle dimore di gran-

verso i ponti e sui canali, all’interno delle dimore di gran-

di maestri veneziani e presso studi di artisti alla scoperta

di maestri veneziani e presso studi di artisti alla scoperta

della tecnica del bassorilievo. Ma ancora storie e leggende

della tecnica del bassorilievo. Ma ancora storie e leggende

raccontate tra calli e rii veneziani e, infine, una selezione

raccontate tra calli e rii veneziani e, infine, una selezione

di luoghi esclusivi dove soggiornare e ristoranti di parti-

di luoghi esclusivi dove soggiornare e ristoranti di parti-

colare suggestione. Tutto questo per scoprire una città dal

colare suggestione. Tutto questo per scoprire una città dal

raro incanto.

raro incanto.

Ripercorrere la splendida Italia, fermarsi ad osservare e

Ripercorrere la splendida Italia, fermarsi ad osservare e

comprendere, immaginare un modo nuovo di viaggiare, ri-

comprendere, immaginare un modo nuovo di viaggiare,

spettoso dei luoghi e dei tempi, lontano dai consumi frene-

rispettoso dei luoghi e dei tempi, lontano dai consumi fre-

tici e capace di scambio profondo, ecco questa è la nostra

netici e capace di scambio profondo, ecco questa è la nos-

proposta: un nuovo modo di vivere la realtà attraverso

tra proposta: un nuovo modo di vivere la realtà attraverso

percorsi di conoscenza e interazione con le peculiarità ita-

percorsi di conoscenza e interazione con le peculiarità ital-

liane.

iane.

Se da un lato ci poniamo come guida e riferimento per

Se da un lato ci poniamo come guida e riferimento per

itinerari culturali, dall’altro desideriamo divenire motivo

itinerari culturali, dall’altro desideriamo divenire motivo

di ispirazione e stimolo, con le storie di donne e uomini

di ispirazione e stimolo, con le storie di donne e uomini

che raccontiamo, per un viaggio che sia quello dell’anima

che raccontiamo, per un viaggio che sia quello dell’anima

e della ricerca interiore, realizzato attraverso l’esperienza.

e della ricerca interiore, realizzato attraverso l’esperienza.

Attraverso il racconto di storie di vita e gli itinerari cultu-

Attraverso il racconto di storie di vita e gli itinerari cultur-

rali che organizziamo si sviluppa la nostra ricerca, condi-

ali che organizziamo si sviluppa la nostra ricerca, condi-

visa con l’amato lettore grazie al cartaceo, per noi impre-

visa con l’amato lettore grazie al cartaceo, per noi impre-

scindibile, oltre alla versione online della rivista che oggi

scindibile, oltre alla versione online della rivista che oggi

rappresenta il modo per rimanere in contatto e vicini, per

rappresenta il modo per rimanere in contatto e vicini, per

continuare a sognare.

continuare a sognare.

Vuole essere questo un coro al quale unirsi, un club che ha

Vuole essere questo un coro al quale unirsi, un club che ha

l’obiettivo di accogliere chi desidera ritornare ad essere un

l’obiettivo di accogliere chi desidera ritornare ad essere un

viaggiatore, alla conquista della libertà e speranza per su-

viaggiatore, alla conquista della libertà e speranza per su-

perare il buio che ha segnato gli ultimi tempi e che ancora

perare il buio che ha segnato gli ultimi tempi e che ancora

oscura le menti.

oscura le menti.

Ci rivolgiamo a tutti coloro che hanno deciso di abbando-

Ci rivolgiamo a tutti coloro che hanno deciso di abbando-

narsi al piacere di leggere queste poche pagine, sognando

narsi al piacere di leggere queste poche pagine, sognando

il prossimo viaggio pronti a ripartire con maggiore consa-

il prossimo viaggio pronti a ripartire con maggiore cons-

pevolezza e determinazione.

apevolezza e determinazione

Per info e prenotazione itinerari:

Per info e prenotazione itinerari:

Email: info@clubminiaci.com

Email: info@clubminiaci.com

Tel.

Tel.

+39 02 805 39 43

+39 02 805 39 43

Mob. +39 340 287 119 6

Mob. +39 340 287 119 6

+39 348 430 824 7

+39 348 430 824 7

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Nel mese di giugno il Museo Giuseppe Scalvini e il Club Miniaci hanno presentato la “Collettiva di Maestri Contemporanei” presso Villa Tittoni Traversi a Desio, con entrata libera e la possibilità di visitare lo splendido parco in cui la villa è immersa. La mostra collettiva dedicata all’arte contemporanea è stata curata da Cristiano Plicato Pittore e curatore del museo Scalvini di Desio, e voluta dal Club Miniaci. Dopo mesi complessi e di sacrificio, ecco che la mostra inaugurata il 19 giugno, alla presenza di Roberto Corti, sindaco, conferma il fermento mai venuto meno, oltre all’urgenza di proseguire nella propria ricerca, di importanti protagonisti dell’universo artistico contemporaneo. E’ questo un momento di restituzione e condivisione che nel percorso di un artista continua ad essere fondamentale. Restituzione alla cittadinanza attraverso una mostra vuol dire confermare l’utilità del proprio lavoro anche rispetto ad una comunità. Alcuni degli artisti esposti: Franco Corbisiero, Davide Disca, Fabio Giampietro, Giuliano Grittini, KayOne, Luca M.R., Domenico Marranchino, Antonio Tamburro, Marco Tamburro, Roberto Onzati. Un’occasione per avvicinarsi alle opere dal vivo e godere in presenza di emozioni non accessibili tramite le soluzioni virtuali adottate fino a poco tempo fa a causa dell’emergenza, preziose indubbiamente durante tutto il periodo di chiusura, ma non equiparabili al trovarsi a pochi centimetri da un dipinto o una scultura.

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