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MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
Gentile lettore
Dear Reader
CON LA MOSTRA EcoDesign è nostro auspicio influenzare concetti come la sostenibilità, il ciclo di vita, la riciclabilità, le emissioni di gas inquinanti e il cambiamento del clima.
WE HOPE that the EcoDesign exhibition may have an influence on concepts like sustainability, life cycle, recyclability, carbon footprint and climate change.
La maggioranza degli oggetti che usiamo nelle nostra vita, sia che siano progettati per le abitazioni, per gli uffici oppure per qualsiasi altro scopo, sono stati concepiti da un designer o da un gruppo di designer. I designer infatti giocano un ruolo decisivo quando, ad esempio, pensano a una nuova sedia, e devono prendere in considerazione vari aspetti, quali creazione, progettazione, selezione dei materiali, processo di produzione, imballaggio e logistica, utilizzo, durata, manutenzione e riciclabilità. Per mantenere in vita il nostro pianeta è inevitabile sviluppare soluzioni ecocompatibili in ogni settore. E noi siamo estremamente orgogliosi di poter contribuire, nel nostro piccolo, alla promozione della sostenibilità. L’idea della mostra EcoDesign è nata nella primavera del 2008 al Design Museum di Helsinki, in occasione della presentazione dell’opera di Yrjö Kukkapuro, uno dei più affermati designer finlandesi. Nel corso dell’evento erano stati proposti anche dei mobili in bambù, da lui realizzati per il mercato cinese. Kukkapuro aveva infatti creato la sua prima collezione in bambù come esperto di design per un progetto dell’UNESCO. Come noto, il bambù è un materiale molto resistente che cresce velocemente; rappresenta pertanto un’alternativa sostenibile all’impiego di alberi di specie a rischio di estinzione, il cui legno viene di solito impiegato per la produzione di mobili. Prima della mostra EcoDesign del 2009 non era mai stato preso in considerazione il criterio di eco-sostenibilità come modello produttivo – modello prontamente recepito da Messukesus, che ha accolto con favore l’idea di acquisire il concept del progetto, e di ospitarlo nel corso di un proprio evento sull’arredo di design. Le edizioni dei vari anni hanno visto come curatori, sia designer illustri, già affermati a livello internazionale, sia giovani talenti con i quali abbiamo avuto il piacere di collaborare. I designer invitati hanno tutti risposto con entusiasmo alle sfide lanciate dai temi della mostra, 4
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Most of the items we use during our lives, whether they are meant to be used for housing, work or any other purpose, they have been designed by a person or a group of designers. Designers play a decisive role when they for instance think about a new chair. They have to take into account aspects such as foresight and planning, selection of materials, production process, package and logistics, use, durability and maintainability, and recyclability. If we want to keep our planet alive, it is inevitable to find ecologically sustainable solutions in every sector. We are extremely proud to be able to contribute in our own small way to the promotion of sustainability. The idea for EcoDesign exhibition was born in the spring of 2008 at the Helsinki Design Museum, where the career of one of our leading designers, Yrjö Kukkapuro was being presented. The exhibition also introduced his bamboo furniture, designed for the Chinese domestic market. Kukkapuro created his first bamboo collection as the design expert for a UNESCO project. Bamboo is extremely durable and fast-growing. It is also an environmentally friendly alternative to endangered tree species as wooden material. Before the EcoDesign exhibition in 2009 no ecological aspects had yet been taken into consideration. Messukeskus open-mindedly accepted the idea of a special exhibition focused on ecology. Eminent and distinguished designers have worked as curators of the various exhibition editions. We have also had the pleasure to work with both the international top designers and young talents. The designers invited to the exhibition have responded with enthusiasm to the challenges thrown by the annually changing subjects. As a result, the
Per ulteriori informazioni sulla mostra EcoDesign e sui designer: www.ecodesign.fi More information about EcoDesign exhibition and designers: www.ecodesign.fi
diversi ogni anno; il loro impegno ha prodotto una collezione, che nel corso degli ultimi cinque anni ha ispirato una creatività nuova e stimolante, che tiene conto sia dell’ergonomia e dell’estetica, sia della sua eco-sostenibilità.
last five years have produced a collection that is so stimulating, inspiring and thought-provoking, that one have been able to find, that a good furniture design takes into account not only ergonomic and aesthetical aspects but also the ecological factor.
EcoDesign presso la Triennale di Milano nella primavera 2014
EcoDesign at La Triennale di Milano in spring 2014
L’evento EcoDesign si terrà presso la Triennale di Milano, dall’8 al 13 aprile 2014, durante la settimana del design, in contemporanea con il Salone del Mobile. Le opere esposte rappresentano una selezione di quelle presentate nelle precedenti cinque mostre; tale selezione è stata compiuta da designer che hanno svolto il ruolo di curatori delle passate edizioni.
The EcoDesign exhibition will be held at La Triennale di Milano (Italy) from the 8th to the 13th of April 2014 during the Milan Design week. The works in display are selected from the five previous exhibitions with assistance of curators who were supervising the exhibitions. Beside the 50-60 selected objects, there is also ecological chairs produced by the Aalto University School of Arts, Design and Architecture students as well as works made of UPM Grada designed by Finnish designers on display.
Oltre ai 50-60 oggetti selezionati, ci saranno anche le sedie ecocompatibili create dagli studenti del corso di Jari Pirhonen, Producer, Creative director, design della Aalto UniverMainostoimisto Valo Oy sity School of Arts, Design and Architecture, nonché le opere in compensato The exhibition is planned UPM Grada realizzate da designer finlandesi. and produced in collaboration with the Aalto University School of Arts, Design and Architecture La mostra, progettata e prodotta in collaboraziostudents and Mainostoimisto Valo Oy. ne con gli studenti del corso di design della Aalto University School of Arts, Design and Architecture, The exhibition is supported by the Finnish Ministry e con l’agenzia Mainostoimisto Valo, è supportata of Education and Culture, UPM Plywood, WWF dal Ministero finlandese per l’Educazione e la Cultu- Finland, Motiva Oy and Messukeskus (Helsinki). ra, da UPM Plywood, WWF Finland, Motiva Oy e On my behalf and on behalf of the EcoDesign Messukeskus (Helsinki). team I would like to thank all the people who have Mi è gradito ringraziare, anche a nome del team di helped to plan and implement the exhibition. EcoDesign, tutte le persone che ci hanno aiutato nella progettazione della mostra e che hanno reso possibile la sua realizzazione.
Benvenuti a EcoDesign! Welcome to the EcoDesign exhibition! MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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EcoDesign Exhibition La Triennale di Milano Organizzatore & Produttore fiera / Organizer & Producer: Mainostoimisto Valo Oy Designer della mostra / Exhibition designers: Martin Relander, Jouko Järvisalo, Noora Liesimaa, Anne Kärki, Minni Sirelä, Kaija Aalto, Katja Rouvinen and Laura Huhtakangas Designer dell’allestimento della mostra / Designers of the exhibition furniture: Martin Relander, Jouko Järvisalo, Noora Liesimaa, Anne Kärki, Minni Sirelä, Kaija Aalto, Katja Rouvinen and Laura Huhtakangas Produttore dei mobili della mostra / Producer of the exhibition furniture: UPM-Kymmene Wood Oy
Brochure Progettato e prodotto da / Designed and produced by: Mainostoimisto Valo Oy: Jari Pirhonen, Linda Tavio, Jesse Repo. Messukeskus: Mia Kilpeläinen Traduzione di / Translation: Melissa Garavini Copertina / Cover: Edixion 250 g/m2, inside/ interno: Edixion 90g/m2 Stampato da / Printed by: Erweko Oy Fotografia in copertina / Cover photograph: Jari Pirhonen © Mainostoimisto Valo Oy
441 824 Painolaitos
Contenuti / Content
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Mostra EcoDesign alla Triennale di Milano
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Eco Design exhibition at La Triennale di Milano
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Curatore della mostra EcoDesign / Curator of the EcoDesign Exhibition
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Design rispettoso dell’ambiente / Environmentally sound design
30–33
Ricordiamoci degli oranghi quando acquistiamo legno tropicale/ When buying tropical timber, keep the orangutans in mind
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Progetto dell’allestimento a cura della Aalto University / Furniture Design from Aalto University
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Analisi ecologica del designer / Designer’s eco analysis
Designer / Designers
40–181
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I pezzi d’arredo che durano nel tempo sono sempre ecologici / Durable furniture is always ecological
Ringraziamenti / Acknowledgments
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Mostra EcoDesign alla Triennale di Milano ECODESIGN è la prima e anche a più grande mostra sul tema del design eco-sostenibile organizzata nei paesi nordici. Le varie edizioni della manifestazione hanno visto, nel tempo, il design ecologico interpretato, sia da famosi designer che da giovani promesse. La mostra EcoDesign è nata come evento ospitato da Habitare, il più grande evento espositivo finlandese del mobile e del complemento d’arredo di design, che si svolge annualmente presso Messukeskus, l’Expo & Convention Centre di Helsinki. La prima edizione di EcoDesign è stata organizzata nel 2009. Alle precedenti cinque edizioni hanno partecipato più di 400 designer provenienti da 23 paesi. “L’idea di un nuovo design e della sua eco-sostenibilità sono stati i punti focali da cui i designer sono partiti per fornire la propria interpretazione di un futuro ecocompatibile. Il progetto creativo deve privilegiare il ciclo di vita ecologico del prodotto, dalla sua realizzazione all’uso, e dall’uso allo smaltimento. Un prodotto ecologico deve essere fabbricato, utilizzato,
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riciclato e smaltito in modo naturale” – afferma Jari Pirhonen (Mainostoimisto Valo), produttore e organizzatore della mostra. “ Quasi tutti i prodotti esposti sono soluzioni uniche, create appositamente per questo evento” – prosegue Pirhonen – “oppure dei prototipi. Alcuni di questi sono già entrati in produzione tali e quali, altri dopo ulteriore sviluppo”. I diversi temi della sostenibilità Tema della prima mostra, nel 2009, curata dal leggendario designer finlandese, Yrjö Kukkapuro, è stato la sedia ecologica. La lampada ecologica ha rappresentato il soggetto della mostra del 2010, curata dal tedesco Ingo Maurer, famoso interprete del design della luce. A Konstantin Grcic, uno dei più insigni nomi del design industriale, vincitore dei premi Miami Design e Wallpaper come designer dell’anno 2011, è stata affidata la realizzazione della terza edizione di EcoDesign. Focus dell’evento oggetti ecologici e multifunzionali.
Il legno certificato come materiale è stato il tema scelto per il 2012, anno in cui è stato introdotto un nuovo sistema di selezione dei candidati: delle cento proposte pervenute dai designer invitati ne sono state selezionate 44. Curatrice della mostra è stata Kristiina Lassus, affermata designer di interni finlandese, presente anche in Italia con un proprio studio. La Lassus è stata direttore creativo di Alessi e ha ricevuto per due volte il premio internazionale di design RedDot; quest’anno fa parte della giuria di RedDot. Come curatore dell’edizione 2013 è stato invitato Toshiyuki Kita, noto designer giapponese, professore presso la Osaka University. A tale mostra sono state esposte le 45 opere che meglio hanno rappresentato i criteri di eco-sostenibilità del progetto creativo, selezionate con il supporto di Kita fra le cento presentate. Attenzione verso le questioni ambientali
“Le questioni relative alle implicazioni ambientali di un prodotto” – sottolinea Pirhonen – “devono infatti essere prese in considerazione già durante la fase di progettazione, quando i designer decidono i materiali e sviluppano efficaci soluzioni di sostenibilità e riciclabilità. Il design influenza anche il ciclo di vita del mobile; i designer pertanto rivestono un ruolo fondamentale affinché i prodotti migliori dal punto di vista ambientale possano raggiungere il mercato. “La mostra EcoDesign ha come obiettivo quello di accrescere l’interesse dei consumatori, dei responsabili degli acquisti, dei media, delle accademie, dei designer e dei produttori verso uno sviluppo e un’economia sostenibili, sia in Finlandia che nel mondo. Motiva Oy e WWF Finland” – conclude Pirhonen – “ hanno collaborato con noi fin dall’inizio in qualità di partner ed esperti”.
Il produttore Jari Pirhonen sostiene che la mostra EcoDesign deve focalizzarsi su tutti gli aspetti ambientali che coinvolgono la progettazione di un prodotto.
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EcoDesign exhibition at La Triennale di Milano ECODESIGN is the first and largest exhibition upon invitation on sustainability in the Nordic countries. The international EcoDesign exhibitions have presented ecological design created by both well-known designers and promising newcomers.
- Almost all products on display at the exhibition are unique solutions especially made for the event or prototypes. Some of these products have already gone into production as they are or after further development, states Pirhonen.
The EcoDesign exhibition has been part of Habitare, the largest furniture, interior decoration and design fair in Finland, which is annually held at the Expo and Convention centre of Helsinki. The first EcoDesign exhibition took place in 2009. More than 400 designers from 23 different countries participated in the previous five editions.
The first exhibition theme was the ecological chair. The curator was the legendary Finnish furniture designer, Yrjö Kukkapuro. 2010 theme was the ecological lamp. In that occasion, the world-famous light designer, Ingo Maurer from Germany, acted as curator.
- A new design and sustainability are the interesting starting points for the designers’ interpretation of an ecological future. The designers have been given free hands to create a product in accordance with the exhibition theme. The creative project has to privilege the ecological life cycle of the product from its production to its use, and from its use to its disposal. An ecological product is produced, used, recycled and disposed of in a natural way, says Jari Pirhonen, the exhibition producer and organizer.
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Changing sustainability-related themes
In September 2011 at the EcoDesign exhibition, which was organized for the third time, ecological and multifunctional objects were on display. The exhibitioan guest of honour was Konstantin Grcic (Germany), one of the most remarkable industrial designers as well as receiver of the prestigious Miami Design and Wallpaper awards as 2011 designer of the year. In 2012 the exhibition theme focused on certified wood as material. A new entry selection procedure was introduced: 44 out of hundred entries made by the invited designers were chosen. The exhibition
curator was Kristiina Lassus, the Finnish world-known interior designer, who runs her own design studio in Italy. She has also worked as a design manager for Alessi and she has received the international RedDot design award two times. This year Lassus is part of the RedDot design award jury. Toshiyuki Kita, the distinguished Japanese designer and professor at Osaka University, was invited to act as curator in last year EcoDesign exhibition. 45 works, which best met the exhibition criteria, were chosen among the hundred received entries with Kita’s assistance.
- The design has also an influence on the life cycle of the furniture. Designers play a key role, because the best possible products from the environmental perspective can reach the market. - The EcoDesign exhibition aims at raising the interest of consumers, decision-makers, media, academies, designers and producers in sustainable development and economy both in Finland and worldwide. Motiva Oy and WWF Finland have been our experts and partners in collaboration from the very beginning.
Attention to environmental aspects The producer Jari Pirhonen says that EcoDesign aims at taking notice of environmental impacts when designing a product. - The key questions regarding the environmental aspects of the product have to be taken into consideration already during the design stage, when designers choose the materials and develop efficient sustainable and recyclable solutions, he emphasizes.
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Yrjö Kukkapuro
2009
Aki Pekka Sinikoski
Curatore della mostra EcoDesign Curator of the EcoDesign Exhibition
La sedia come oggetto precursore del design ecocompatibile “L’aspetto ecologico è diventato parte integrante del design funzionale. Quando si progettano elementi estetici ed ergonomici è nostra responsabilità considerare anche il fattore ecologico.” Yrjö Kukkapuro The chair as the forerunner of ecological design “The ecological viewpoint has become a permanent part of the basics of functional design. The responsibility when designing aesthetic and ergonomic elements must comprise ecology as well.” Yrjö Kukkapuro 12
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Che cosa rende una sedia ecologica?
What makes a chair ecological?
LA PRIMA mostra internazionale di design ecocompatibile dei paesi nordici ha offerto diverse risposte. EcoDesign è stata organizzata all’interno della fiera Habitare 09, la più grande esposizione di mobili, arredamento e design della Finlandia, tenutasi presso il centro fieristico di Helsinki dal 9 al 13 settembre 2009.
THE FIRST international exhibition on ecological design in the Nordic countries offered answers to this question. The EcoDesign exhibition was a part of Finland’s biggest furniture, home decoration and design event, Habitare 09 Fair, held in Messukeskus Helsinki, Expo and Convention Centre, 9–13 September 2009.
OItre 100 designer o gruppi provenienti da sedici paesi – da quasi ogni continente – hanno offerto interpretazioni della sedia ecocompatibile. Il curatore dell’esposizione, il professore Yrjö Kukkapuro, aveva invitato, con un anno di anticipo, colleghi da tutto il mondo. L’entusiasmo dimostrato è stato straordinario: quasi tutti gli invitati hanno accettato e, una volta diffusa la notizia del progetto, tanti altri designer lo hanno contattato. Molte sedie erano uniche già in questa fase iniziale e lo stesso Yrjö Kukkapuro ha presentato una sedia ecocompatibile.
Interpretations of eco chair were offered by over a 100 designers or groups coming from sixteen countries – almost from every continent. The curator of the exhibition, Professor Yrjö Kukkapuro, invited one year in advance his colleagues from all over the world to participate. The enthusiasm was amazing. Almost all invitees accepted, and many other designers contacted him as news about the project spread. Many of the chairs were unique at this phase. There was also an ecochair by Yrjö Kukkapuro.
Il punto di partenza è molto importante: l’ecologia è una necessità assoluta L’impronta ecologica dell’uomo sta aumentando a un passo insostenibile. Stiamo consumando le risorse rinnovabili e rilasciando emissioni di gas serra nell’atmosfera più di quanto il pianeta possa sopportare. Come riuscire ad applicare un approccio radicalmente più ecologico alla progettazione di una sedia – una delle sfide più impegnative per l’uomo? Una sedia rappresenta concretamente le possibilità progettuali. Considerando che la sedia è una necessità generalizzata, ma anche uno degli oggetti di design più popolari, è opportuno trasmettere, ai consumatori, designer e produttori, il messaggio di un design più ecocompatibile e di uno stile di vita più verde. Yrjö Kukkapuro, dall’alto della sua esperienza, ritiene che non sia sfida una facile per i designer. È uno dei più grandi designer di mobili del nostro tempo, un autorità internazionale e un insegnante. Ha lavorato in periodi di grandi cambiamenti, a partire dagli anni
The starting point is very serious: ecology is an absolute necessity The ecological footprint of mankind is growing at an unbearable pace. We are consuming renewable resources and releasing greenhouse emissions in the atmosphere more than the globe can endure. How to adapt then a radically more ecological approach to seat design – one of the biggest challenges of mankind? A seat represents designer’s possibilities in a concrete way. Since everybody needs a chair, which is also one of the most popular design articles, it is highly suitable to pass on the message of a more ecological design and a greener way of life to consumers, designers and manufacturers. Yrjö Kukkapuro does not find the designers’ challenge easy. He speaks from experience. He is one of the great furniture designers of our time, an international authority and teacher. He has been working through the decades of great changes, starting in the fifties. He saw how the enthusiasm for disposable articles and the success in using MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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cinquanta e ha visto come l’entusiasmo per gli articoli usa e getta e il successo di materiali come la fibra di vetro e la plastica siano sfociati, durante la crisi petrolifera degli anni ’70 che fece aumentare i prezzi, nella paura che nei trent’anni successivi sarebbe mancato il petrolio. Era a rischio la professione di designer, ricorda Yrjö Kukkapuro. L’ambiente del design è diventato soltanto in seguito consapevole del concetto ecocompatibile. Il tempo ha reso il ruolo del designer ancora più importante nel passaggio verso un consumo più ecocompatibile. Un prodotto ecologico è fabbricato, utilizzato, riciclato e si decompone in modo naturale. Anche per la sedia si punta a creare questo tipo di ciclo vitale. Quali caratteristiche di una sedia possono promuovere la sostenibilità? La logistica dell’acquisizione delle materie prime, la fabbricazione del prodotto e il trasporto al consumatore finale sono da considerarsi sfide dal punto di vista ecologico. Un terzo dei designer di EcoDesign 2009 ha scelto materiali di riciclo come punto di partenza delle loro soluzioni. Molti materiali utilizzati nelle sedie, come acciaio e alluminio, vengono già riciclati. I vecchi vestiti vengono trasformati in stracci. Invece, per quanto riguarda la plastica, resta ancora tanto da fare. Il curatore dell’esposizione riflette sulla sostenibilità ecologica dei mobili che sono riciclati in maniera diversa rispetto ad articoli fatti con altri materiali. Un oggetto in legno è facile da riparare, decorare e personalizzare. Kukkapuro vede tante altre possibilità nell’utilizzo del legno in modo più economico e versatile. Una sedia in legno dura più a lungo e trova con più facilità un nuovo proprietario. Un aspetto problematico nell’industria dei mobili riguarda l’utilizzo del legno che provoca la distruzione per esempio delle foreste pluviali e delle specie in pericolo che crescono in quelle aree. Non è stato facile trovare nuovi materiali per le sedie, nonostante siano state sviluppate la
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materials such as glass fibre and plastic were transformed during the oil crisis in the 70’s when prices rose into a fear for lack of oil during the following thirty years. The whole profession of designers seemed to be at stake, Yrjö Kukkapuro reminisces. The design circles did not become aware of ecological thinking until later. Time has only made the designer’s role even stronger when moving towards a more holistically ecologic consumption. An ecological product is manufactured, used, recycled and decomposed naturally. This kind of life cycle is pursued for a chair as well. Which characteristics in a chair can promote sustainability? Logistics in acquiring raw material, manufacturing the product and transporting it to the end customer present ecological challenges. One third of the designers in EcoDesign 2009 exhibition chose recycling as a starting point for their design solution. Many of the materials used in chairs, such as steel and aluminium, are already recycled comprehensively. Old clothing is transformed into rags. As regards to plastic, much remains to be done. The curator of the exhibition ponders ecological sustainability of furniture, which is recycled differently than items made of other materials. A wooden piece is easy to repair, decorate and customize. Kukkapuro sees many additional possibilities to use wood more economically and in more versatile ways. A wooden chair lasts long and finds easily a new owner. One problematic aspect in the furniture industry is the use of wood that destroys for instance rain forests and the delicate and endangered species growing there. It has not been quite easy to find new materials for chairs, although compressed fibre and even decomposable plastics have been developed. For instance, durable high-tech mesh materials, for which less material is needed, can be used also for furniture.
fibra compressa e la plastica biodegradabile. Ad esempio, materiali a rete durevoli ad alta tecnologia, che richiedono una minore quantità di materiale, possono essere usati anche per i mobili. E per quanto riguarda le aziende che realizzano le nostre sedie? Sarebbe possibile e più sostenibile fabbricare mobili in unità più piccole e a un livello più locale? È possibile ritornare a prodotti più rifiniti e artigianali e realizzati localmente, proprio come avviene per il cibo, per questioni legate sia alla qualità che all’ambiente? Yrjö Kukkapuro ha lavorato in veste di esperto per un progetto dell’UNESCO atto a sviluppare l’uso del bambù in Cina. Ritiene che il problema finora sia stato affrontato come un’opportunità di utilizzo delle materie prime immediatamente disponibili, ma non tanto dal punto di vista ecologico. La scarsa considerazione del bambù da parte della popolazione locale ha ostacolato l’utilizzo dei mobili in bambù. In Cina i designer e gli architetti si sono dimostrati gli acquirenti più entusiasti di moderni mobili in bambù. Alcuni professionisti sono più attivi rispettato ad altri nello sviluppo di attività più ecocompatibili. Secondo Yrjö Kukkapuro, i designer sono decisamente in prima linea. Kukkapuro apprezza gli insegnanti che considera pionieri della filosofia ecocompatibile. Ciò ha avuto naturalmente un forte impatto nell’incoraggiare i giovani ad assumere il giusto atteggiamento al momento dell’acquisto di un prodotto. Le sedie di Yrjö Kukkapuro sono considerati oggetti d’epoca del nostro tempo: alcuni sono in produzione da cinquant’anni. Il curatore di EcoDesign 2009 ci ricorda che un buon design che dura nel tempo può conferire anche a una sedia un ciclo di vita più lungo e renderla più ecocompatibile indipendentemente dai materiali.
What about the industry manufacturing our chairs? Would it be possible and more sustainable to manufacture furniture in smaller units, more locally? Is it possible to return to more finished, craftsmanlike products made more locally, the same way as we speak for local food, for both quality and ecological reasons? Yrjö Kukkapuro has been acting in an expert capacity for UNESCO in China to develop the use of bamboo. In his opinion the question has so far been approached as an opportunity to use raw material which is readily available, and not so much as an ecological issue. One obstacle for using new bamboo furniture is the low status of bamboo in the eyes of the local people. In China designers and architects are the most enthusiastic users of modern bamboo furniture. Some professionals are more active than others in developing more green modes of operation. In Yrjö Kukkapuro’s opinion, designers are absolutely in the front line. Teachers are praised by Kukkapuro for acting as forerunners for the eco-philosophy. This has naturally a huge impact on promoting correct attitudes among young people when deciding what to buy. Yrjö Kukkapuro’s chairs have been called the period pieces of our time. Some of them have been in production for fifty years. The curator of the EcoDesign 2009 exhibition reminds us that good design that endures time gives even to a chair a longer life, and it makes more ecological regardless of its materials. Päivi Jantunen
Päivi Jantunen MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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Ingo Maurer Curatore della mostra EcoDesign Curator of the EcoDesign Exhibition
Tom Vack
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Design di lampade ecologiche
Ecological lighting design
A DIFFERENZA delle sedie – il tema dell’esposizione EcoDesign 2009 -, e di altri pezzi di arredamento, le lampade continueranno a utilizzare energia anche dopo essere state prodotte e consegnate. Quando pensiamo all’impatto ecologico di una lampada, vengono immediatamente in mente le lampadine, soprattutto perché la relativa direttiva dell’UE è stata emanata nel 2009. Tuttavia, le lampadine a risparmio energetico non producono una luce ottimale. Allo stesso tempo la qualità di una lampada di design non è nella sua forma o nel concetto, bensì nella luce che produce.
UNLIKE chairs - the subject of the EcoDesign exhibition 2009 -, and other pieces of furniture, lamps will continue to use energy even after they have been manufactured and delivered. When we think of the ecological impact of a lamp, what comes into mind first, are the bulbs, especially since the EU directive for light bulbs has been issued in 2009. However, an energy-saving bulb does not make good light. At the same time, the quality of a lamp design does not only lie in its shape or the concept, but just as much in the light it makes.
Ogni tipologia di lampadina emette uno specifico tipo di luce. Le lampade fluorescenti compatte (CFL) producono una maggiore luminosità in relazione all’energia utilizzata, se confrontate con le lampade a incandescenza. Ma molte persone, sottoscritto compreso, non gradiscono la loro luce. La luminosità non è assolutamente l’unico aspetto essenziale della lampada. La sensazione, l’unicità del tipo di luce emessa dalle lampade a incandescenza o alogene oppure dal sole, è altrettanto essenziale. Per quanto vaga possa essere la descrizione di “sensazione”, può essere almeno in parte tradotta in parametri fisici, quali gradi Kelvin e resa dei colori. Mentre tali parametri sono da imparare e da ricordare, tutti possono cogliere, in modo naturale e istintivo, la “sensazione”
Each type of bulb emits its specific kind of light. CFLs, the so-called ‘energy-saving bulbs’ have a much higher output of brightness in relation to the energy used as incandescent bulbs. But many people, including myself, dislike their light. Brightness is by far not the only essential aspect of light. Its feeling, the unique character of the type of light emitted by incandescent bulbs, halogen bulbs or the sun, is just as essential. The vague description as ‘feeling‘ can be, at least partly, be translated into physical parameters as Kelvin degrees and the color rendering. While these are measurements one has to learn and remember, nearly everybody can grasp the ‘feeling‘ of a light spontaneously and instinctively. Of course, there are differences in the sensibility, just as there are differences in the perception of sounds. Habits probably play
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regalata da una lampada. È ovvio che ci siano variazioni percettive, proprio come ci sono differenze nella ricezione dei suoni. L’abitudine gioca un ruolo importante nella scelta del tipo di lampada, perché sceglieremo quella con cui ci troviamo meglio, ma in ogni caso, la luce – non solo la luminosità – ha un forte impatto sul nostro benessere. Questa una ragione per cui le tipologie di fonte energetiche disponibili non dovrebbero essere limitate da una legge basata su categorie semplificate. La speranza è che nel prossimo futuro la creatività dell’uomo riuscirà a sviluppare fonti di luce che siano efficienti ma che emettano anche una bella luce piacevole. Tuttavia, i designer devono ancora utilizzare ciò che il mercato offre oggi e progettare e modellare attentamente le parti riflettenti al fine di ottenere una lampada più ecologica. Questo è un aspetto da non trascurare. Come per le sedie e gli altri articoli non elettrici è possibile risparmiare tanta energia nei processi produttivi e nella scelta dei materiali. Vorrei concentrarmi sul ciclo di vita delle lampade. Una lampada progettata con cura, realizzata con materiali durevoli, può essere utilizzata per molti decenni – fino a quando ci sarà qualcuno a cui piace e che ritiene sia utile. Ci potrebbero essere alcune parti da riparare e, talvolta, alcuni pezzi da sostituire. Per questo motivo, i designer, che cercano di creare una lampada ecologica, dovrebbero tenere in considerazione la resistenza dei materiali che utilizzano. Alcuni resistono ai segni del tempo, altri no. Come apparirà un oggetto dopo che è stato usato per cinque, dieci o venti anni? Da almeno due o tre decenni la società si sta trasformando sempre di più in una società di “usa e getta” e di spreco. Siamo
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an important role when it comes to the type of light we feel comfortable with, but in any case, light - not only brightness - has an immense effect on our well-being. That is one reason why the types of light sources we may use should not be restricted by a law based on simplified categories. The inventiveness of human kind will hopefully create light sources in the near future, which are both efficient and provide beautiful pleasant light. At present, designers however have to use what is on the market and carefully plan and shape the reflecting parts when trying to design a more ecological lamp. This is one aspect that should not be neglected. As with chairs and other non-electric items, there is also a lot of energy to be saved in the production process and the chosen materials. I would like to focus on the lifespan of lamps. Carefully designed lamps, made from durable materials, can be used for many decades – as long as there is someone who likes them and thinks they are useful. There may be minor parts that need mending and a spare part every now and then. For this reason, designers who strive to create an ecological lamp should consider the materials they use also from the point of durability. Some materials age gracefully, others do not. How will an object look after it has been in use for five, ten or twenty years? In the past, say, two or three decades, lifestyle has increasingly become one of throwaway and disposal. We are seduced to buy inexpensive things, often quite spontaneously, and we are told to just discard them when they are old - and for many of those things, old age comes very quickly. We are being seduced and pushed to adapt the place we live in to the current trend nearly every year.
invogliati a comprare oggetti a poco prezzo, spesso quasi impulsivamente, che poi buttiamo quando diventano vecchi – e per molti di questi il ciclo vitale giunge velocemente al termine. Quasi ogni anno siamo tentati e spinti ad adattare le nostre abitazioni alle mode in voga.
When it comes to saving energy with light, human behaviour also plays an important part. Do we work during the day, do we position our desk at a window, do we illuminate a whole area when we just need to see in a part of it, do we switch off the light when we leave a room?
Quando si discute di risparmio energetico delle lampade, anche il comportamento delle persone gioca un ruolo fondamentale. Lavoriamo durante le ore di luce? Posizioniamo la scrivania sotto a una finestra? Illuminiamo un’intera zona quando invece illuminarne solo una parte sarebbe sufficiente? Spegniamo la luce quando usciamo da una stanza?
But instead of blaming users for wasteful behaviour, a designer and producer of light can benefit by keeping these questions in mind when developing a more ecological design.
Invece di incolpare i consumatori di un comportamento non ecologico, un designer e un produttore di lampade possono trarre vantaggi da queste domande per progettare un oggetto più ecocompatibile. Un interruttore può essere progettato in modo tale da rendere divertente lo spegnimento, come ad esempio un interruttore sensibile al tocco. È possibile integrare un regolatore che permetta all’utente di gestire l’intensità della luce in base alla situazione, oppure un regolatore automatico. (Regolare l’intensità di una lampada a metà significa consumare anche metà energia, ma anche allungare esponenzialmente il ciclo di vita della lampadina.)
A switch can be designed in a way that makes switching it off fun, as for example a sensor-switch reacting to a touch. It is possible to include a dimmer, which lets the user adjust the amount of light according to the situation, or even dims automatically. (A half dimmed lamp consumes also half of the energy, and in addition to that, the lifespan of a dimmed bulb increases exponentially.) There are many aspects which can make a lamp an ecological one – and there are some great ideas presented at the EcoDesign exhibition at La Triennale di Milano. Ingo Maurer
Ci sono tanti aspetti che rendono una lampada ecologica e alla mostra EcoDesign presso la Triennale saranno presentate interessanti soluzioni. Ingo Maurer
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Konstantin Grcic Ospite d’onore della mostra EcoDesign Guest of honour at the EcoDesign Exhibition
2011 1. Cosa ne pensa del ruolo del designer nella progettazione di nuovi prodotti?
Markus Jans
Il designer fa parte di un insieme più ampio, di una squadra di persone coinvolte nel processo di sviluppo del prodotto. Il suo ruolo non è soltanto quello di dare forma a un oggetto, ma anche di spingere per uno sviluppo che prenda in considerazione svariati aspetti e diverse necessità e condizioni importanti per il prodotto. Il designer moderno è certamente uno specialista del proprio campo, ma è necessario che comprenda le complesse relazioni fra i differenti requisiti, quali tecnologia, risorse, economia, mercato, ecologia, condizioni sociopolitiche, logistica, ecc.
1. How do you see the designer’s role in designing new products? The designer is part of a larger structure, a team of people involved in the process of the development of the product. The role of the designer is not only to shape the object but also to steer the development into a direction which takes into account the different aspects, necessities, conditions etc. relevant for the product. The modern designer is certainly a specialist in his/her field. However, s/he needs to have an understanding of the complex interrelations of different requirements such as technology, resources, economy, market, ecology, socio-political conditions, logistics etc.
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2. Cosa ne pensa dell’ecologia nella produzione di massa e nel design unico? L’impatto della produzione di massa sull’ambiente è molto più significativo semplicemente perché avviene su vasta scala. Pertanto, l’importanza delle considerazioni ecocompatibili cresce in maniera direttamente proporzionale all’aumento del volume di produzione.
siccio per la struttura e la seduta. I materiali sono totalmente separabili e riciclabili. La struttura e la seduta sono state trattate con una vernice a base di acqua. Se bruciata, non si sviluppano gas tossici. La conformità del territorio, che provvede a rifornire le industrie dei mobili, rende più veloce il trasporto durante la produzione. Inoltre, Monza è componibile, il che permette di ottimizzare lo spazio durante il trasporto.
3. Pensando all’ecologia, con quale prodotto ha raggiunto il risultato più soddisfacente e perché?
4. Come influisce quotidianamente l’ecologia sulla sua vita?
La poltrona Monza è stata prodotta per durare nel tempo da esperti del nord Italia, che hanno realizzato lo schienale interamente in polipropilene e hanno utilizzato legno mas-
Il contributo quotidiano più significativo è la mia abitudine di muovermi in città a piedi o in bicicletta. Come designer condivido la famosa citazione di Dieter Rams “Meno, ma meglio”.
2. How do you see the ecology in mass production and unique design? The impact of mass production on the environment is much more dramatic simply because of the larger scale. Therefore, the importance of ecological considerations grows directly proportional to the increasing volume of production. 3. When thinking about ecology, in which product do you feel you have succeeded best and why? Monza Armchair is built to last by skilled manufacturers in northern Italy using 100% polypropylene for the backrest and solid wood for the frame and seat. The materials
are completely separable and recyclable. The frame and seat are painted with water based lacquer. If burned, no toxic gases emerge. The structure of the territory, which caters to the needs of the furniture industry, perfectly guarantees short distances for transport during the production. Moreover, Monza is stackable, which efficiently optimizes shipping. 4. How can ecology be seen in your life on a daily basis? The most significant daily contribution is my habit to travel by foot or bicycle within the city. As a designer I hold up Dieter Rams’ famous quote “less but better”.
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Kristiina Lassus Curatore della mostra EcoDesign Curator of the EcoDesign Exhibition
M. Pirovano
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2012
Kristiina Lassus è una designer finlandese premiata a livello internazionale, nonché direttrice creativa ed esperta in materia di identità del prodotto e dell’azienda e di sviluppo del marchio. Ha una vasta esperienza nella progettazione di prodotti, tecnologie e materiali produttivi e nella guida e gestione di creativi (persone singole o squadre) presso, ad esempio, Artek e Alessi. Kristiina vive in Italia, dove progetta prodotti anche con il suo marchio commerciale. Helsinki è stata eletta World Design Capital nel 2012. Che cosa ne pensa del design finlandese? Attira a livello internazionale? Il design finlandese è molto conosciuto fra i professionisti, ma spesso il concetto di “design finlandese” non è familiare al grande pubblico. Attira soprattutto chi apprezza un design eterno, lineare, pratico e semplice che utilizza materiali naturali. Come vede la Finlandia come paese di design nel 2030? Su quali aspetti si dovrebbe concentrare la Finlandia per aggiudicarsi il titolo di capitale mondiale del design anche in futuro? Il design finlandese è ultimamente ritornato in voga e sta mostrando il proprio aspetto versatile. In Finlandia ci sono tanti stili e gruppi di prodotti nuovi. D’ora in avanti dovremmo concentrarci intensamente sul marketing e sulle vendite.
Kristiina Lassus is a Finnish internationally awarded designer and creative director experienced in product, corporate identity and brand development. She has broad experience in product design, production technologies and materials, and in leading and managing creative individuals and teams, such as Artek and Alessi. Kristiina is based in Italy, where she also designs products with her own trademark. Helsinki was the World Design Capital 2012. How do you find the Finnish design? Is it internationally appealing? Finnish design is well known in professional circles but often the concept “Finnish design” is not familiar to the public. Finnish design attracts above all those who appreciate plain, practical and simple, timeless design and natural materials. How do you see Finland as a design country in 2030? What kind of things should be focused on, so that Finland could be granted the WDC title in the future as well? Finnish design has lately been re-emerging and at the moment it shows a very versatile face. In Finland there are many new and fresh styles and product groups. From now on we should focus very strongly and widely on marketing and sales.
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Quale tipo di futuro commerciale vede per i prodotti di ecodesign?
What kind of commercial future do you see for EcoDesign products?
Anche nell’Europa meridionale si sta lentamente diffondendo una consapevolezza ecologica. Ritengo che una vera svolta possa verificarsi soltanto quando i paesi industrializzati emergenti e le aree in via di sviluppo, come Cina, India, Sudamerica e i paesi arabi e la Russia diventeranno ecologicamente consapevoli, poiché le esportazioni, ad esempio, dall’Italia verso questi paesi sono in forte crescita. Ciononostante, le richieste non sono molto eco-consapevoli.
Eco-consciousness is slowly spreading in southern Europe as well. I think a real breakthrough can only happen when the emerging industrial countries and the developing areas like China, India, South American and Arabic countries and Russia become aware of these issues since export e.g. from Italy to these countries is being strongly increased. The demand, however, is not very eco-conscious.
Che cosa ne pensa del legno come materia prima? Può diventare un vantaggio concorrenziale per il design finlandese? Attualmente utilizziamo perlopiù betulla e pino come materie prime. Il legno di qualità è coltivato in quantità relativamente piccole, ma a causa della scarsità della domanda non viene comunque importato su vasta scala. Osservo il design finlandese dall’Europa del sud e, nonostante la betulla sia uno splendido materiale tipico del design finlandese e, in generale del design nordico, lo trovo limitativo per quanto riguarda le possibilità espressive offerte ai designer. Per riuscire a sfruttare la betulla come vantaggio concorrenziale del design finlandese, dovremmo concentrarci attentamente sull’esportazione dei mobili in legno per aumentare il volume di produzione. Allo stesso tempo dovremmo riuscire ad aumentare la disponibilità di materie prime e non solo di prodotti per il mercato interno, ma anche per le esportazioni. Le possibilità concrete del vantaggio concorrenziale del design finlandese vanno oltre i prodotti elementari realizzati anche al di fuori del paese. La cooperazione internazionale dei designer finlandesi è potenzialmente il miglior vantaggio concorrenziale insieme all’apertura del mercato finlandese ai designer internazionali.
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How do you feel about wood as raw material? Could wood as raw material become a competitive advantage for Finnish design? For the time being we mostly use birch and pine as raw materials. Precious wood is being cultivated in relatively small quantities, and due to the scarce demand it is also not imported on a larger scale. I observe Finnish design from southern Europe, and although birch is a wonderful material and characteristic to Finnish and Nordic design, I also find it limiting as for designers’ expressive possibilities. To be able to use birch as a competitive edge in Finnish design, we should focus very intently on export of wooden furniture to grow the production volumes. At the same time we should enrich the availability with other raw materials, not only with products meant for home market, but also for export. The real possibilities of the competitive edge of Finnish design are outside the basics, produced outside the country as well. The international cooperation of Finnish designers is potentially the best competitive edge, as well as making the Finnish industry open for international designers.
Che cosa significa sostenibilità nella sua vita privata e nel suo lavoro come designer? Per me la sostenibilità riguarda i valori fondamentali, significa igiene e salute, ma anche attenzione verso il mondo. Soprattutto per me significa usare e scegliere materiali naturali. In quale modo è visibile la sostenibilità nei suoi tappeti? Utilizzo materiali rinnovabili, rispetto il patrimonio culturale e scelgo lavorazioni rispettose dell’ambiente. La sostenibilità influisce sulla sua vita quotidiana? Qual è stata la sua ultima azione ecocompatibile? Le piccole cose sono importanti. Porto fuori la spazzatura, riciclo i materiali in modi diversi, mi muovo con i mezzi pubblici oppure, quando possibile, vado in bicicletta al lavoro. Quando cucino, preferisco cibi biologici ed evito prodotti con un eccessivo imballaggio, cibi surgelati o pronti. Distillo l’acqua da bere, anche se in Italia la maggioranza delle persone acquista l’acqua in bottiglie di plastica.
What does ecologicality mean to you in your private life and in your work as a designer? To me, ecologicality means basic values, cleanliness and health, and also global caring. Above all, I use and choose natural materials. How is ecologicality present in your rugs? I use renewable materials, cherish the cultural heritage and choose environmentally friendly processes. How is ecologicality present in your daily life? What is your latest eco-act? Small things are important. I sort my garbage, recycle materials in different ways, I use public transportation or cycle to work whenever possible. In cooking I prefer biological products and avoid heavily packed or frozen ready-made meals. I distill my drinking water, although in Italy most people buy their water in plastic bottles.
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Toshiyuki Kita Curatore della mostra EcoDesign Curator of the EcoDesign Exhibition
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2013
Legno & Design
Wood & Design
Il legno, che proviene dalla natura, è un materiale vivo e anche delicato per l’uomo, che è anch’esso parte della natura. Il legno ha la capacità di controllare moderatamente l’umidità e può aiutare a controllare anche la nostra temperatura del corpo. Non priva né aumenta il nostro calore corporeo.
Wood, which comes from nature, is a living material that is gentle to us humans, who are also part of nature. Wood has the ability to control humidity to a moderate degree and can help control our body temperature as well. Wood does not take away our body heat, nor does it force heat on us. It always
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Ci accoglie sempre con la sua delicatezza calore. Il legno è un materiale indispensabile per le nostre vite e si presenta sotto forma di oggetti per la cucina, mobili e case.
embraces us with its gentle warmth. Wood is a material that is indispensable to our lives in the form of tableware, furniture and home.
Quando oggi pensiamo alle risorse naturali e al risparmio energetico in termini di ricerca di un equilibrio con l’aumento della popolazione, è di vitale importanza considerare le preziose risorse offerte dalla natura. Non si tratta soltanto di un problema attuale, bensì di un tema costante del nostro futuro. Di tutte le numerose risorse naturali, il legno è uno dei materiali più diffusi nelle nostre vite. Abbiamo trovato svariati modi per sfruttare completamente un albero: ad esempio, il compensato, creato incollando strati di legno sfogliato, il pannello MDF, realizzato incollando schegge di legno, e i pannelli di truciolati, prodotti da trucioli incollati.
Today, when we think about natural resources and energy savings in terms of bringing a balance with our population growth, it is vital that we give serious thought to the careful use of this precious resource given to us by nature. This is an issue not only for the present but a continuous theme leading into our future. Of the many resources derived from nature, wood is one of the most familiar materials in our lives. We have found many ways to make full use of a tree. For example, plywood, which is made by gluing together layers of wooden boards, MDF, which is made out of glued together wood shavings, and chipboards, which are glued together wood chips.
La corteccia di un albero non deve essere scartata perché può diventare un prezioso materiale. Con uno sforzo creativo, dalle radici ricche di fibre è possibile realizzare un insolito materiale. Le foglie possono essere essiccate e pressate per creare un pannello. Stiamo attualmente assistendo allo sviluppo delle colle per legno e delle tecniche di trattamento delle superfici. Con maggiori innovazioni e incollando piccoli trucioli si potranno ottenere pezzi di legno di opportune dimensioni per un uso pratico. Inoltre, combinare il legno con altri materiali potrebbe aprire una vasta gamma di possibilità. Non c’è alcun dubbio che i nuovi materiali derivanti dal legno aiuteranno a creare “oggetti spiritualmente ricchi”, che potrebbero entrare a fare parte delle nostre vite. Con l’aiuto della moderna tecnologia ci si aspetta certamente lo sviluppo di nuovi materiali che utilizzano il legno e nuovi modi per ridurre lo scarto del legno, per ora utilizzato soltanto come combustibile. Il design è necessario al fine di rendere i prodotti creati con materiali naturali più resistenti all’usura. In futuro il design sarà una componente essenziale dei prodotti che influenzeranno positivamente l’ecologia.
The bark of a tree is not to be wasted, and can also be used as valuable material. The roots are rich in fiber and, with some ingenuity, they just might turn out to become some novel material. The leaves could have new usage by drying and pressing them into a board. We are now seeing positive advances in wood adhesives and surface treatment techniques, and with more innovation and gluing together smaller pieces of wood chips, we should have a nicely sized chunk of wood for practical use. Furthermore, combining wood with other materials would open up a whole range of possibilities. There is no doubt that new materials derived from wood would help in creating ‘spiritually rich things’ that could take root in our basic lives. With the help of modern technology, the development of new materials using wood and newer ways to reduce scrap wood, which now has no use but to burn for fuel, are much expected. Design is necessary for products made from natural materials to endure over time. In future, efficient design will therefore be an essential component of products aimed at benefiting the ecology. MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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Design rispettoso dell’ambiente L’ecodesign tiene in considerazione gli aspetti ambientali in tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto e mira a ridurre le prestazioni ambientali pericolose provocate dalla produzione e dall’utilizzo del prodotto. Ricercatori, responsabili dello sviluppo dei prodotti e designer giocano un ruolo centrale nel trovare soluzioni ecologiche ottimali. Il significato del design LE PRESTAZIONI ambientali devono essere prese in considerazione già all’inizio del progetto. L’attuazione pratica dell’ecodesign necessita una stretta collaborazione fra i vari soggetti della catena di produzione durante tutto il processo di progettazione. La selezione delle materie prime e dei materiali è determinante nell’analisi dell’impatto ambientale del prodotto durante il suo ciclo di vita. L’attenzione prestata alle prestazioni ambien-
tali può anche diventare parte integrante della progettazione del prodotto e del suo processo di sviluppo. La soluzione prescelta deve sempre creare un equilibrio fra vari aspetti: scopo dell’utilizzo, requisiti tecnici, qualità, prestazione, rischi aziendali e aspetti economi e ambientali. Vantaggi dell’ecodesign Prima di lanciare un nuovo prodotto sul mercato, è meglio conoscere già all’inizio della progettazione le prestazioni ambientali CONTINUA ALLA PAGINA SEGUENTE
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Environmentally sound design In ecodesign, environmental aspects are taken into account in through all stages of a product lifecycle. Ecodesign aims at reducing the harmful environmental impacts of the product’s manufacture and use. Researchers, product developers and designers play a key role in discovering functioning eco-friendly solutions. The significance of the design work ENVIRONMENTAL impacts must be taken into account from the very start of the design work. The practical implementation of ecodesign requires close cooperation between various actors in the production chain throughout the design process. The selection of raw and other materials is crucial when examining the environmental impact of the product over its lifecycle. Attention towards the environmental impacts can also be combined as part of the product’s design and development process by various means. The selected design solution must always create a balance between various aspects: purpose of use, technical requirements, quality, performance, business risks, and the economic and environmental aspects. Benefits of ecodesign When launching a new product on the market, the environmental impacts throughout its lifecycle are better known at the start of the design work. Products that have only few harmful impacts on their environment enhance the company’s competitiveness. It is also possible to reduce manufacturing costs while taking environmental aspects into account. The company’s public image improves thanks to increased knowledge and under-
standing of the manufacturing process of the products and the raw and other materials used. Enhanced competitiveness also increases the interest of financiers and investors in the company. The effort to reduce the harmful environmental impacts of the product challenges researchers and designers to seek new solutions in order to obtain the best possible result in terms of environment. However, often the benefits of taking environmental aspects into account in the product design will only be revealed in long-term reviews. Taking environmental aspects nto account in manufacturing The choices made during the design stage have a big influence on the environmental impacts of the product. Therefore, many companies have included environmentally sound design in their environmental management system. When a product design is launched, its purpose of use and its functional and performance-related requirements are defined, and the laws and regulations applying to the product are also established. The international ISO 14006 standard presents a systemic and structured operating model for carrying out and applying ecodesign in an organisation.
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del prodotto di tutto il ciclo di vita. I prodotti che provocano pochi impatti pericolosi sull’ambiente migliorano la competitività dell’azienda. Pur tenendo in considerazione gli aspetti ambientali è possibile ridurre i costi di produzione. L’immagine pubblica dell’azienda migliora grazie alle maggiori conoscenze e a una profonda comprensione del processo di fabbricazione dei prodotti, delle materie prime e dei materiali utilizzati. L’aumento di competitività inoltre attira finanziatori e investitori interessati. Gli sforzi atti a ridurre le prestazioni ambientali del prodotto rappresentano una sfida per ricercatori e designer alla ricerca di nuove soluzioni che facciano raggiungere i risultati migliori a livello ambientale. Ciononostante, i vantaggi derivanti dallo studio degli aspetti ambientali durante la progettazione del prodotto saranno visibili nel lungo termine. Gli aspetti ambientali nella produzione Le scelte operate nella fase di progettazione influenzano significativamente le prestazioni ambientali del prodotto. Pertanto, molte aziende hanno integrato il loro sistema di gestione ambientale con una progettazione rispettosa dell’ambiente. Prima di lanciare un prodotto sono definiti lo scopo di utilizzo, i requisiti funzionali e prestazionali così come sono stabilite le leggi e i regolamenti applicabili al prodotto in questione. Lo standard internazionale ISO 14006 fornisce un mo-
www.motiva.fi
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dello operativo strutturato e sistemico per attuare e applicare l’ecodesign all’interno di un’organizzazione. L’UE promuove soluzioni efficienti in termini di risorse Nella primavera del 2013 la Commissione Europea ha pubblicato una Comunicazione atta a promuovere i “prodotti verdi” (mercato unico dei prodotti verdi). La Comunicazione della Commissione definisce i prodotti verdi come quelli più efficienti sotto il profilo dell’utilizzo delle risorse e meno dannosi per l’ambiente nel loro intero ciclo di vita, dall’estrazione delle materie prime, alla produzione, alla distribuzione, all’uso, fino alla fine del ciclo di vita rispetto ad altri prodotti simili della stessa categoria. Promuovere il concetto di ciclo di vita in Finlandia Nel 2011 in Finlandia è stata lanciata una rete di cooperazione atta a promuovere l’attuazione del concetto di ciclo di vita nella progettazione dei prodotti e delle attività. La rete di esperti TUORE è pensata per aziende e organizzazioni di esperti che desiderano aumentare le loro competenze nella gestione della catena di produzione. Lo studio del ciclo di vita del prodotto include una valutazione delle prestazioni dei flussi di materiali e di energia durante il ciclo di vita del prodotto. www.tuoreverkosto.fi
Estrazione delle materie prime Extraction of raw materials
Fabbricazione Manufacturing
Nell’ecodesign gli aspetti ambientali vengono considerati in ogni fase del ciclo vitale del prodotto. In ecodesign, the environmental aspects are considered in every phase of product’s life cycle
Imballaggio e distribuzione Packaging and distribution
Smaltimento Final disposal Uso del prodotto Product use
EU promotes resource-efficient solutions
Promoting life-cycle thinking in Finland
In spring 2013, the European Commission published a Communication aiming at promoting Green Products (Single Market for Green Products, SMGP). According to the Commission’s Communication, Green Products can be defined as those that use resources more efficiently and cause less environmental damage along their life cycle, from the extraction of raw materials, to their production, distribution, use, up to the end of life – compared to other similar products of the same category.
In 2011, a cooperation network aiming at promoting the implementation of practical life-cycle thinking in the design of products and operations was launched in Finland. The TUORE Expert Network is meant for companies and expert organisations that want to increase their competence related to the management of production chains. The life-cycle survey of the product includes an assessment of the impacts of material and energy flows throughout the product’s life cycle. www.tuoreverkosto.fi
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Ricordiamoci degli oranghi quando acquistiamo legno tropicale La popolarità del legno tropicale negli arredi e nei mobili da giardino è in continua crescita perché la durezza di questo splendido materiale lo rende resistente all’umidità. Tuttavia, è probabile che una parte insostituibile della foresta pluviale sia stata abbattuta per costruire un tavolino, una sedia da giardino o un pavimento di legno esotico. LO SFRUTTAMENTO illegale delle foreste pluviali rappresenta un serio problema nell’America centrale e meridionale, nell’Africa centrale e nel sud-est asiatico. - Lo sfruttamento illegale minaccia la ricca biodiversità e la natura unica delle foreste pluviali, afferma Panu Kunttu, esperto forestale per WWF Finland. D’ora in avanti, per fortuna, per importare legname o prodotti in legno nel mercato dell’UE è necessario fornire indicazioni attendibili in merito all’origine legale dei prodotti in legno in conformità agli accordi internazionali FLEGT. Cosa possiamo fare per gli amanti delle foreste pluviali è consigliabile acquistare soltanto legno con certificazione FSC. Tuttavia, è bene assicurarsi che il legname provenga da foreste realmente
certificate. La legalità del legno non garantisce sempre che il legname arrivi da foreste gestite responsabilmente, in quanto la legislazione forestale varia profondamente da paese a paese. Il WWF, organizzazione ambientalista mondiale, ritiene che il sistema di certificazione forestale FSC (Forest Stewardship Council) sia il migliore. Le norme ambientali del sistema FSC garantiscono, fra l’altro, la protezione della biodiversità della natura, dei corpi idrici, del suolo e dei delicati ecosistemi. Prestano particolare attenzione anche agli habitat di specie di piante e animali rari o in via di estinzione, che vivono nelle foreste. Inoltre, la certificazione FSC obbliga le aziende a occuparsi della sicurezza sul lavoro e ad assicurarsi che i lavoratori ricevano il giusto compenso per il proprio lavoro. Richiede inoltre che l’azienda promuova le condizioni sociali e i diritti delle popolazioni locali.
JUTTA KU U R E
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J U T TA KU U R E
When buying tropical timber, keep the orangutans in mind
The popularity of tropical timber in home decor and garden furniture continues to rise because tropical timber is a beautiful but hard material that withstands moistness. However, an irreplaceable piece of rainforest might have been chopped down to manufacture a coffee table, garden chair or parquet floor from exotic timber. The illegal logging of rainforests is a serious issue in South and Central America, Central Africa and Southeast Asia.
from is responsibly managed, as the level of forest legislation varies greatly between different countries.
- Illegal logging is a threat to rainforests with their rich biodiversity and unique nature, says Panu Kunttu, forest expert at WWF Finland.
The global environmental organisation WWF regards the Forest Stewardship Council, or FSC system, as the best forest certification system. The environmental standards of FSC guarantee, among other things, the protection of the biodiversity of nature as well as bodies of water, soil and delicate ecosystems. The habitats of endangered and rare animal and plant species living in the forests are taken into consideration.
Fortunately, from now on, parties importing timber and wooden products into the EU market must reliably define and indicate the legal origin of their wooden products based on the international FLEGT Agreement. What can I do It is not advisable for friends of rainforests to buy any other than FSC-certified wood. However, it is good to be sure that the timber comes from a credible certified forest. The legality of the timber does not always guarantee that the forest the timber comes
Moreover, the FSC certification obliges the companies to take care of the occupational safety of its employees as well as to ensure that they receive fair compensation for their work. The certification also requires the company to promote the social status and rights of the local population. MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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Preservare gli alberi per il nido e l’alimentazione degli oranghi Il WWF lavora con diverse aziende forestali nel Borneo in Indonesia per promuovere la certificazione FSC. Le aziende forestali, che operano nelle foreste pluviali dal valore inestimabile, hanno applicato diversi metodi di lavorazione boschiva e si sono impegnate a preservare, tramite il processo di certificazione, gli oranghi e gli elefanti delle foreste in via di estinzione.
anche mobili per cucine e tavoli, sono molto richiesti dal mercato. Il legno con certificazione FSC è utilizzato anche per terrazze e pavimenti. - Se state pensando di acquistare un piano di lavoro in legno per la cucina o installare un nuovo pavimento in legno, ricordate di chiedere al commesso le alternative certificate FSC, suggerisce Panu Kunttu.
- Ad esempio, in una foresta certificata FSC gli alberi per il nido e l’alimentazione degli oranghi sono lasciati intatti e i percorsi degli elefanti sono segnalati su una mappa con un’ampia zona di protezione circostante, afferma Panu Kunttu.
- I nostri colleghi indonesiani ci hanno più volte riferito che l’interesse delle aziende verso la certificazione FSC è fortemente legato alla richiesta europea. Ciò significa che se acquistiamo pavimenti o credenze per la cucina in legno certificato FSC, possiamo contribuire alla preservazione degli oranghi nel Borneo.
I prodotti FSC sono diffusi in europa
I membri della catena di custodia italiana
Il sistema FSC ha una forte presenza in Europa e i prodotti certificati FSC sono ampiamenti diffusi. I prodotti FSC più comuni, che sono probabilmente mobili da giardino, ma
La certificazione CoC ha lo scopo di verificare attraverso la catena logistica se il materiale certificato FSC è identificabile e se è separato dai materiali non certificati. Il certificato CoC consente ai consumatori di individuare e scegliere i prodotti che sostengono una gestione forestale responsabile. La certificazione CoC è applicabile ai produttori e ai commercianti di prodotti certificati. Soltanto in Italia si contano centinaia di aziende certificate per quanto riguarda i mobili sia da interno che da esterno. Il WWF sostiene e incoraggia la certificazione FSC Il WWF lavora attivamente per promuovere il marchio di qualità ecologica FSC e per aiutare i consumatori a compiere le scelte giuste atte a ridurre l’impatto forestale. Il WWF incoraggia i consumatori a richiedere che il legno dei mobili e degli altri prodotti sia stato lavorato senza provocare danni ambientali o sociali. Per maggiori informazioni sull’operato del WWF in materia di foreste e certificazione wwf.panda.org/what_we_do/footprint/forestry/certification/
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Preserve the nesting and feeding trees of the orangutans WWF works with several forest companies on the island of Borneo in Indonesia to promote the FSC-certification. Forest companies operating in the valuable rainforest areas have implemented more diverse logging methods and committed to the preservation of endangered orangutans and forest elephants with the certification process. - In a FSC-certification forest, the nesting and feeding trees of orangutans, for example, are left alone, and elephant trails are marked on a map with sufficient protective zones surrounding them, says Panu Kunttu. FSC-products are widely available in Europe FSC has a strong presence in Europe and FSC-certified products are widely available. The most common FSC-products available are perhaps garden furniture, but also other product categories, such as kitchen cabinets and tables, have established a good presence in the market. FSC-certified wood is also available for decking and flooring. - If you are planning on acquiring a wooden kitchen worktop or putting in a new parquet floor, remember to ask the salesperson for an FSC-certified alternative, suggests Panu Kunttu.
- Our Indonesian colleagues have told us on many occasions how the companies’ interest in FSC-certification is largely caused by the European demand. It means if we buy FSCcertified parquet or kitchen cupboards, we can promote the preservation of orangutans out there in Borneo. Italian chain-of-custody members CoC certification verifies that FSC-certified material is identified or kept segregated from non-certified material through the supply chain. The CoC certificate enables consumers to identify and choose products that support responsible forest management. CoC certification applies to manufacturers and traders of certified products. Only in Italy, there are hundreds of certification holders in indoor and outdoor furniture categories. WWF supports and encourages FSC-certification WWF is working actively to promote the FSC eco-label and help consumers make the right choice when it comes to reducing their forest footprint. WWF encourages consumers to request that their furniture and other timber products be sourced from logging operations that are not causing environmental and social harm.
Learn more about WWF’s work with forests and certification wwf.panda.org/what_we_do/ footprint/forestry/certification/ MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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Progetto dell’allestimento a cura della Aalto University
Martin Relander, Noora Liesimaa, Jouko Järvisalo, Anne Kärki
Il dipartimento di design LA SCHOOL of Arts, Design and Architecture fa parte della Aalto University fondata nel 2010. Uno dei dipartimenti principali
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è il dipartimento di design, che riunisce una comunità creativa di 800 persone fra studenti, insegnanti e ricercatori.
Furniture Design from Aalto University
Minni Sirelä, Kaija Aalto, Katja Rouvinen, Laura Huhtakangas
The Department of Design Aalto University School of Arts, Design and Architecture is part of Aalto University, founded in 2010. One of its core depart-
ments is the Department of Design – a creative community of 800 students, teachers and researchers.
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Il dipartimento di design prepara professionisti che possono lavorare nell’industria, nel commercio, nelle istituzioni culturali o nel settore delle comunicazioni, oppure condurre attività di design. Gli studenti familiarizzano con i concetti e i metodi riguardanti scienza, arte e pratica del design. L’obiettivo del dipartimento è formare designer che siano in grado di creare ambienti materiali di alta qualità a livello estetico e funzionale. Il dipartimento offre lauree di secondo livello (in inglese) in “Collaborative and Industrial Design”, “Fashion and Collection Design”, “Product and Spatial Design”, ma anche corsi di laurea in “Creative Sustainability” e “International Design Business Management”. L’università offre anche corsi di laurea di primo livello in moda, design di interni e design in lingua finlandese o svedese. Sedie Lounge Le sedie, realizzate dalla Aalto University e presentate alla Triennale di Milano, fanno parte dei mobili Lounge che gli studenti hanno progettato tenendo in considerazione elementi quali la praticità e la dimensione artistica. Le sedie sono realizzate in Effex, un materiale prodotto da Stora Enso. Effex Effex è un marchio registrato di Stora Enso. Il prodotto è realizzato con una nuova tecnologia di lavorazione. È creato con sottili lamelle in legno di pino e, rispetto ai prodotti in legno di pino tradizionale, mantiene meglio le dimensioni e la struttura ed è completamente privo di nodi. Effex è un materiale in legno che presenta sulla superficie tagli trasversali, una tecnica ben nota fra i falegnami. Una superficie con tagli trasversali non solo è bella da guardare, ma riesce anche a espandersi e a piegarsi in modo più uniforme rispetto ai prodotti in legno con i tradizionali tagli tangenziali. Effex è un materiale ecologico che deriva dal legno di foreste a gestione sostenibile. Come
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fonte rinnovabile il legno è uno splendido materiale in termini di caratteristiche ambientali e gioca un ruolo concreto contro i cambiamenti climatici. Quando gli alberi crescono, assorbono anidride carbonica, che resta nei mobili o nelle pareti di legno anche per secoli. Dichiarazione Non si diventa abili artisti o designer creativi da un giorno all’altro. L’essenza del processo creativo è l’identificazione del problema. È necessario individuarlo e poi risolverlo. Ciò comporta prendere rischi e avere la forza per dirigere la propria energia verso lo stesso obiettivo. La creatività richiede sensibilità, curiosità e soprattutto indipendenza. Un creativo non insegue una ricompensa o un riconoscimento immediato perché il lavoro creativo e lo sviluppo personale che ne deriva sono aspetti soddisfacenti già di per sé. La creatività è dunque guidata dalla passione piuttosto che da richieste esterne. È importante riconoscere le proprie capacità, svilupparle individualmente e migliorarle con studio e pratica. Trovare un equilibrio tra se stessi e la comunità circostante è essenziale per riconoscere le proprie doti. La mentalità competitiva, oggi così diffusa, crea persone così ambiziose da sopprimere la propria creatività e indipendenza pur di accontentare gli altri. In questa società in cerca di fama, anche se temporanea, è necessario trovare la propria via e la propria voce. Questa è la strada che sta cercando il nostro contributo alla mostra EcoDesign.
Professore/Professor: Jouko Järvisalo, Docente/Lecturer: Martin Relander, Assistente/Assistant: Noora Liesimaa
The Department of Design trains design professionals who can work in industry, trade, cultural institutions or in the media, or lead design businesses. Students become familiar with the concepts and methods related to the science, art and practice of design. The objective of the Department of Design is to educate designers who are able to create aesthetically and functionally high-quality material environments. The department consists of the master’s degree programs (in English) in Collaborative and Industrial Design, Fashion and Collection Design, Product and Spatial Design as well as the Master of Arts degree program in Creative Sustainability and International Design Business Management. There are also bachelor’s degree programs in Fashion, Interior Design and Design in Finnish or Swedish. Lounge chairs The chairs created by Aalto University master students and presented at La Triennale di Milano belong to their Lounge furniture design, where usability and sculptural aspects are taken into consideration. The chairs are made of Effex material produced by Stora Enso. Effex Effex is a registered trademark of Stora Enso. The product is based on a new kind of processing technology. It is composed of narrow pine lamellas, it better maintains its dimensions and shape and it is completely knotfree compared to traditional pine products. Effex is a real wood product with a radially sawn surface pattern. Radial sawing has been a well-known technique among joiners for decades. A radially sawn surface is beautiful and it expands and bends more consistently than wood products sawn in the traditional tangential direction.
superior material in terms of its environmental properties and it plays a tangible role in curbing climate change. As trees grow, they store carbon dioxide, which remains in the wood furniture, walls, etc. for centuries at best. Statement Becoming a skilled and creative artist or designer does not happen overnight. The essence of a creative process is identifying the problem. One must find it as well as the means to solve it. This requires taking risks and having the stamina to lengthily direct one’s energy towards the same objective. Creativity requires sensitivity, curiosity and above all, independence. A creative person does not pursue instant reward or recognition, for creative work and the self-development it brings with it, are satisfying in themselves. Creativity is thus, driven by a passion from within, not by external demands. It is important to recognize one’s own abilities and to develop them by oneself, believing that study and practice will improve these skills. Finding a balance between oneself and the surrounding community is essential in recognizing one’s own gifts. Today’s widely spread competitive mentality produces adaptable overachievers who in pleasing others suppress their creativity and independence. In this world of fame-seeking one-day butterflies, one must find their own way and their own voice. This is the path that our contribution to the EcoDesign exhibition looks for.
Effex is an eco-friendly material. It is made of wood procured from sustainably managed forests. As a renewable resource, wood is a
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Analisi ecologica del designer Designer’s eco analysis Le pagine seguenti contengono l’analisi ecologica dei designer, ai quali è stato chiesto di valutare l’ecocompatibilità dei loro prodotti sulla base dei seguenti aspetti nelle fasi di progettazione e produzione:
On the following pages there is the designer’s own eco analysis. The designers have been asked to grade the eco friendliness of their product as regards to the following aspects in the design and production stages:
Preparazione, progettazione e design
Foresight, planning and design
Selezione dei materiali
Selection of materials
Processo di fabbricazione Imballaggio e logistica Utilizzo, durata e facilità di manutenzione Riciclabilità
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Production process Package and logistics Use, durability and maintainability Recyclability
Designer / Designers 40–43 Aalto+Aalto/ Aalto, Elina & Klaus
112–113 Laakkonen, Mikko
44–45 Aalto, Kaija
114–115 Ludi Architects
46–47 Studio, Eero Aarnio
116–117 Maurer, Ingo
48–49 Ahola, Erika
118–121 Merz, Rudi
50–53 Anttila, Tapio 54–55 Axelsson, Åke
122–123 Mustikainen, Olli & Nyman, Jari
56–57 Borselius, Stafan
124–129 Naamanka, Samuli
58–59 Dahlström, Björn
130–131 Nash, Heath
60–61 DIOHEL/Ihanus, Mika & Paakkanen, Mikko
132–133 Niskanen, Timo
62–63 Lahtinen, Sami & Elo, Susan
136–137 Olin, Antti
64–65 Feichtinger, Jan
138–139 Paakkanen, Mikko
66–67 Grcic, Konstantin
140–141 Pauwels, Yves
68–69 Gustafson, Gabriella & Ståhlbom, Mattias
142–143 Pänkäläinen, Pasi
70–71 Hakaniemi, Jonas
146–147 Relander, Martin
72–75 Heikkilä, Simo
148–149 Ripatti, Timo
76–77 Hihnala, Sanelma
150–151 Rouvinen, Katja
78–79 Hiort-Lorenzen, Peter & Foersom, Johannes
152–153 Ruoho, Heikki
80–81 Holmberg, Kaarle 82–83 Huhtakangas, Laura 84–85 Häberli, Alfredo 86–87 Irvine, James 88–89 Järvi, Teemu 90–93 Järvisalo, Jouko 94–95 Kita, Toshiyuki 96–99 Koskinen, Harri 100–103 Kotilainen, Antti 104–105 Kukkapuro, Yrjö & Fang, Hai 106–107 Kukkapuro, Yrjö 108–109 Kähönen, Hannu 110–111 Kärki, Anne
134–135 Nyman, Kasper
144–145 Pärnänen, Inni
154–155 Sairi, Timo 156–157 Shigeru, Ban 158–159 Sievänen, Veera 160–161 Sirelä, Minni 162–163 Suppanen, Ilkka 164–165 Takahashi, Yuka 166–167 Tapiovaara, Ilmari 168–169 Tokujin, Yoshioka 170–171 Tsuyuki, Kiyotaka 172–173 Tuominen, Terhi 174–175 Turkoglu, Erin 176–177 Vesmanen, Esa 178–180 Wiherheimo, Yrjö
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Aalto+Aalto/Elina & Klaus Aalto
Iittala
Finlandia Finland www.aaltoaalto.com
CARRY Il nostro punto di partenza era realizzare una serie di borse alla moda per chi viaggia in bicicletta. La bicicletta è un mezzo a emissioni zero e un modo ecologico di spostarsi da un posto all’altro. Il prodotto è stato concepito in modo da minimizzare la visibilità della sua funzione per il ciclismo per poter essere utilizzato con eleganza in qualsiasi situazione. Abbiamo voluto realizzare prodotti ecologici che mettessero in evidenza il materiale. Carry è ecologico anche perché è stato realizzato riciclando tela per vele, che costituisce un materiale ideale quando si va in bicicletta. La tela per vele è infatti adatta in ogni condizione atmosferica, sopporta qualsiasi stress fisico ed è anche esteticamente piacevole. Una parte del ricavato di ogni prodotto della linea Carry è devoluto alla protezione del Mar Baltico. Carry è prodotto da SavetheC. CARRY Our starting point was to design a series of stylish bags suitable for people travelling by bike. Cycling is a pollution-free and an ecological way of travelling from one place to another. In the design process we aimed at minimizing the visible existence of the cycling function so that the products could also be used independently and elegantly in all kinds of environments. We wanted the products to be designed ecologically and in a material-oriented way. Carry is ecological also in that it is made of recycled sailcloth, which is an ideal material to be used when cycling. Sailcloth is suitable for any weather and it also endures physical stress in addition to being aesthetically pleasing. Carry donates part of the sales proceeds of every product in the collection to protect the Baltic sea. Carry is produced by SavetheC.
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Aino Huhtaniemi
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Aalto+Aalto/Elina & Klaus Aalto
Iittala
Finlandia Finland www.aaltoaalto.com
VAKKA Vakka si ispira alle valigie in legno compensato particolarmente popolari nei paesi baltici. Volevamo creare un contenitore esteticamente bello, ma che non sembrasse troppo un contenitore e potesse essere utilizzato in vari modi, anche come arredamento componibile. La scelta del compensato pressato è risultata naturale perché è un materiale originale e caldo. La sua forma non è stata deformata e migliora con il passare del tempo con ammaccature e cicatrici. Vogliamo realizzare oggetti la cui forma non è il fattore dominante. La forma fa seguito al concetto di funzionalità. Tentiamo di essere tradizionalmente pratici e realizzare piccoli oggetti ingegnosi il cui aspetto è determinato dalla funzionalità. Oltre alla versione in compensato, Vakka è anche disponibile in bianco e in due formati. I prodotti Vakka sono stati progettati in Finlandia e vengono realizzati da Iittala. VAKKA Vakka was inspired by the plywood suitcases particularly popular in the Baltic countries. We wanted to create an aesthetically pleasing container that does not look too much like a container and lends itself for a variety of uses, including serving as a stackable piece of furniture. As material the compressed plywood was a natural choice for the product as it is a genuine and warm material. Its shape has not been deformed by force and it gets better with age through dents and other scars. We want to create small inventions where shape is not the dominant factor. The shape follows the concept of functionality. We try to be traditionally practical and create clever objects where appearance is determined by functionality. In addition to plywood, Vakka is also available in white and in two sizes. Vakka products have been designed for and are being manufactured in Finland by Iittala.
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Iittala
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Kaija Aalto
Chikako Harada
Finlandia Finland
ALANNE La sedia Alanne è stata creata partendo da un disegno libero. L’idea è realizzare una sedia a sdraio che combini una forma scultorea con una buona ergonomia. Come materiale è stato utilizzato l’Effex©, certificato da Stora Enso, che è un prodotto derivante dal pino, un albero comune e riciclabile alquanto velocemente. Il legno è un materiale che dura a lungo ed è facile da trattare. Il materiale della sedia Alanne è facile da riciclare per produrre, ad esempio, energia. ALANNE The starting point for Alanne chair has been free formed shape. The idea is to combine sculptural shape with good ergonomics in an easy chair. Material is Stora Enso’s certified material Effex©. Effex© is made out of pine which is common and relatively rapidly renewable tree. Wood as a material is long lasting and easy to maintain. The material of the Alanne chair is easy to recycle for example to produce energy.
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Kaija Aalto
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Studio Eero Aarnio
Melaja Oy
Finlandia Finland www.studio-eero-aarnio.com
NUUSKU Durante la sua lunga carriera il professore Eero Aarnio ha creato numerosi oggetti a forma di divertenti animaletti che hanno preso vita come giochi, sedie, gioielli, utensili da cucina ed elementi decorativi. Nuusku è una creatura curiosa che studia con entusiasmo l’ambiente circostante. Fa compagnia a Dino, Pony e Wuff nella nostra collezione Studio Eero Aarnio. Nuusku è realizzato in Grada e rispetta i moderni valori ecologici. NUUSKU During his long-lasting career professor Eero Aarnio has designed numerous cheerful animal-like creatures. They have come to life as toys, chairs, jewelry, kitchenware and decorative items. Nuusku is a nosy creature that eagerly studies its surroundings. It joins Dino, Pony and Wuff in the animal parade of our Studio Eero Aarnio-collection. Nuusku is made of Grada and fulfills the demands of modern environmentally friendly values.
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Jalmari Aarnio
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Erika Ahola
Finlandia Finland erika.ahola@aalto.fi
HUE Il punto di partenza del processo di creazione della sedia HUE era realizzare un prodotto dalle linee classiche, che fosse adatto a un uso quotidiano, facile da produrre e durevole nel tempo. La sedia è in legno, un materiale ecologico e rinnovabile. Fin dall’inizio volevo utilizzare il legno e le sue naturali caratteristiche. La struttura in legno massiccio e la seduta in legno pressato rendono la sedia robusta e leggera allo stesso tempo. La sedia è realizzata con alberi tipici della zona: betulle e frassini. Il materiale di scarto è minimo. La superficie è rifinita con cere per mobili prodotte da materiali rinnovabili. HUE The starting point in the design process of the HUE chair was to create a timeless product, a chair which is suitable for everyday use, easy to manufacture and a product that will endure over time. The chair is made of wood, which is an ecological, renewable resource. Right from the beginning I wanted to use wood and its natural characteristics in their natural form. The frame made of solid wood and the compressed seating make the chair sturdy but at the same time light weight. The chair is manufactured from local species, birch and ash tree. Very little waste material is lost in the process. The surface is treated with furniture wax made of renewable materials.
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Chikako Harada
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Tapio Anttila
Riitta Sourander
Finlandia Finland www.tapioanttila.com
MIXRACK Mixrack è un oggetto multifunzionale che può essere usato per conservare o trasportare con facilità tanti piccoli oggetti domestici. Ad esempio, la ridotta struttura in metallo è adatta per conservare o trasportare bottiglie vuote, riviste e legna da ardere. Può anche essere utilizzata per appendere vestiti o asciugamani. Il processo di produzione di questa struttura metallica leggera e sottile, caratterizzata da una linea semplice, richiede un ridotto consumo energetico. Il ciclo vitale del prodotto è lungo grazie alla struttura resistente e alla versatilità di utilizzo. L’acciaio della struttura è riciclabile e il consumo di materiali della struttura stessa è ottimale. Il prodotto inoltre incoraggia i consumatori a vivere in modo più ecologico - rendendo più facile raccogliere, conservare e trasportare oggetti da riciclare – senza difficoltà e con stile. Mixrack fa parte della serie Mixrack prodotta da Showroom Finland. MIXRACK Mixrack is a multifunctional storage unit and a carrying tool for many small but troublesome domestic items. For example empty bottles, newspapers and firewood can easily be stored and transported using this narrow metal frame. It can also be used as a clothes rack or to hang towel on. The manufacturing process of the simple, lightweight and thin metal frame consumes a very low amount of energy. The life cycle of the product is long due to its durable structure and versatile usage possibilities. The steel in the frame is recyclable and the consumption of material in the structure itself is optimal. The product also encourages consumers to live more ecologically – by making it easier to collect, store and transport recyclable consumables – easily and with style. Mixrack is part of the Mixrack series produced by Showroom Finland.
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Tarmo Valmela
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Tapio Anttila
Riitta Sourander
Finlandia Finland www.tapioanttila.com
ON CHAIR SERIES Le sedie ecologiche e leggere della serie ON, realizzate per abitazioni e luoghi pubblici, sono il frutto di una collaborazione fra il designer e il produttore che condividono le stesse idee in merito alla funzionalità. L’innovativo legno termoformabile consente di realizzare oggetti leggeri e riciclabili durante il loro ciclo vitale. L’aspetto centrale della progettazione è stata l’estensione della funzionalità dall’utilizzabilità ai materiali usati, al sistema produttivo innovativo, alle materie prime riciclate e all’interno ciclo vitale del prodotto. Quando un prodotto funziona ecologicamente ed eticamente, in termini di estetica e utilizzabilità, è possibile capire la vera funzionalità del mobile, che dovrebbe rispettare i nostri valori. Il processo di fabbricazione utilizza all’incirca ¼ dell’energia necessaria in precedenza. Lo scarto derivante dal processo viene riciclato e riutilizzato come energia e tutte le materie prime sono riciclabili. L’eccezionale infrastruttura energetica di Lahti, dove vengono prodotte queste sedie, rende possibile questo modello. Tutte le materie prime, incluse le parti in legno, non contengono né solventi né sostanze contenenti formaldeide. Le sedie ON fanno parte della serie ON prodotta dal mobilificio finlandese Pedro Ltd. ON CHAIR SERIES The ON chair series, designed for homes and public spaces, is an ecological, lightweight and fresh result of cooperation between designer and manufacturer with similar mindsets on functionality. An innovative thermoformable wood material makes it possible to create both lightness and recyclability throughout the product lifespan. The key point in the design has been the extension of functionality from usability to the materials we have used, the innovative production system and recyclable raw materials, the whole life span of the product. When a product functions, on top of its esthetics and usability, ecologically and ethically, it is possible to see true functionality in the furniture. They should respond to our values. The manufacturing process requires roughly ¼ of the energy needed earlier. All the waste from the process is recycled back to electricity to be used in-house, and all raw materials are recyclable. The unique energy infrastructure in Lahti, where these chairs are produced, makes this model possible. All raw materials are solventand formaldehyde- free, including the wooden parts. ON chair series is part of the ON series produced by Finnish furniture manufacturer Pedro Ltd. 52
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Teemu Töyrylä
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Åke Axelsson
Lennart Durehed
Swezia Sweden www.akeaxelsson.com
WOOD La sedia Wood, progettata da Åke Axelsson, è realizzata con legno di faggio proveniente dalle foreste svedesi e danesi gestite in modo ecosostenibile. Le parti sono state lavorate con una tecnica tradizionale, che mira a utilizzare una minore quantità di legno. La sedia è imballata smontata in un imballaggio di cartone riciclabile al fine di ridurre il volume di trasporto e quindi le emissioni di biossido di carbonio. La sedia Wood è leggera e confortevole e soddisfa i massimi requisiti in merito a durabilità del prodotto e sostenibilità ambientale. È disponibile in faggio non trattato o trattato con la cera, o con una vernice di qualità ecologica (marchio CE) in nero, bianco, marrone scuro o rosso. La sedia Wood ha ricevuto il certificato EPD (Environmental Product Declaration) 2012. È prodotta e commercializzata da Gärsnäs AB ed è anche acquistabile sul sito di Åke Axelsson www.akeaxelsson.com. WOOD Wood, designed by Åke Axelsson, is made of beech from sustainably managed forests in Sweden and Denmark. Its components are made with a traditional steaming technique that uses a minimal amount of wood. The chair is packed disassembled in a recyclable cartonboard in order to reduce transport volume, and thereby carbon dioxide emissions. Wood is lightweight and comfortable and it meets the highest requirements for both product durability and environmental sustainability. It is available in untreated or waxed beech, or with an ecolabelled stain in black, white, dark brown or red. Wood is certified with EPD (Environmental Product Declaration) 2012. The Wood chair is produced and marketed by Gärsnäs AB and also acquirable on Åke Axelsson’s website www.akeaxelsson.com.
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Lennart Durehed
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Stefan Borselius
Swezia Sweden www.borselius.se
SUMO La sedia è ricoperta con pelle Tärnsjö e riempita con semi di grano saraceno. La pelle Tärnsjö è un materiale conciato al vegetale per un impatto minimo sull’ambiente. Il grano saraceno è una pianta coltivata ecologicamente ed è utilizzata per cucinare. I semi di grano saraceno, che non possono essere utilizzati in cucina, sono un prodotto di scarto. La sedia Sumo è un esperimento con materiali rinnovabili e biodegradabili derivanti dagli scarti della produzione alimentare. Questo oggetto è in pratica una normale sedia sottile, ma è stata riempita al limite per darle la sua forma finale. SUMO The chair is covered with Tärnsjö leather and filled with buckwheat shells. Tärnsjö leather is a vegetable-based organically tanned material for minimal impact on the environment. The buckwheat, an ecologically cultivated herb, is used for cooking and baking. The buckwheat shell, which cannot be used for cooking, is usually considered a waste product. The Sumo chair is an experiment with renewable and biodegradable materials where much of the material is waste products from food production. The chair has basically the form of a conventional thin chair that has been filled to its limits, which create the shape of the chair.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Björn Dahlström
Swezia Sweden www.dahlstromdesign.se
2 IN 1 – PLATFORM CHAIR La sedia “2 in 1” può essere facilmente convertita in sgabello da bar. Riveste una doppia funzione: per esempio, può essere prima utilizzata per sedersi a tavola e più tardi, nella sua configurazione da relax, può aiutare a rilassarsi davanti al proprio programma televisivo preferito. Se una sola sedia può svolgere la funzione di due oggetti, questo certamente aiuterà a ridurre l’impatto ambientale grazie a un consumo inferiore di risorse produttive e allo stesso tempo all’utilizzo di spazi più piccoli. La sedia ‘2 in 1 - platform chair’ è caratterizzata da una struttura resistente interamente in acciaio e per quanto riguarda l’impatto ambientale è stata studiata per durare un’eternità. Al fine di rendere questa sedia più confortevole, per la seduta e lo schienale sono stati studiati degli elementi per sostenere qualsiasi rivestimento riciclato o per fissare o avvitare alla struttura il proprio cuscino preferito. Questo consente non solo di personalizzare la sedia, ma anche di poter adattarla alla moda in voga senza dover buttarla via. La sedia “2 in 1” è prodotta e venduta da Nola Industrier AB. 2 IN 1 – PLATFORM CHAIR ‘2 in 1’ is a lounge chair that quickly converts into a standard height chair. It fulfills a double function: for example, first you can sit at the dining table and later in the evening, in its more relaxed configuration, it helps you wind down in front of your favourite TV show. If one single chair can do the work of 2, it will certainly help to reduce the environmental impact by consuming less production resources and at the same time by helping us to cope with smaller spaces. ‘2 in 1 - platform chair’ has a very sturdy all-steel construction and the environmental focus has been set on making it last practically forever. To fine tune the comfort of the chair, the seat and backrest platforms have been designed as attachment points for whatever recycled upholstery or favourite pillow you might want to strap and/or screw on to the construction. This gives you the possibility to personalize the chair and at the same time to adapt it to the latest trends without throwing away the platform. ‘2 in 1’ is now produced and marketed by Nola Industrier AB.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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DIOHEL / Mika Ihanus & Mikko Paakkanen
Finlandia Finland www.diohel.fi
CHOUCHO Choucho, in giapponese farfalla, rappresenta le farfalle che si appoggiano sui muri ed è creato con il pannello termoformabile UPM Grada. CHOUCHO Choucho (butterfly in Japanese), which represents butterflies resting on walls, is made of UPM Grada thermo-formable wood panel.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Sami Lahtinen & Susan Elo
Ilpo Vainionpää
Finlandia Finland
RISUKKO La parola finlandese Risukko significa sottobosco. Le lampade Risukko giocano con l’idea della luce e dell’ombra, della struttura e della non-struttura, dell’ordine e del caos. Era settembre inoltrato del 2010 quando abbiamo iniziato a giocare con qualche listello in pioppo di 2 x 2 cm. All’inizio tutto sembrava andare nella direzione sbagliata e stavamo per interrompere il nostro progetto quando abbiamo iniziato a vedere dell’ordine nel caos. E sul tavolo abbiamo visto la prima forma fisica di Risukko. Le lampade Risukko sono realizzate nella falegnameria di Petri Polso a Heinola nella Finlandia meridionale. Insieme a Saas Instruments abbiamo scelto le soluzioni a LED con il più basso consumo energetico. Saas Instruments conosce la tecnologia più avanzata ma, ancora più importante, apprezza la poesia della luce. Con i prodotti Risukko, gli esperimenti e il processo di sviluppo miriamo a un futuro sostenibile attraverso la produzione digitale, il minimalismo, i sistemi di logistica intelligente e la tradizione della lavorazione del legno finlandese. La forza e il significato del design stanno nella sua capacità di creare infinite soluzioni e prospettive. Il design crea e offre alle persone molteplicità e una vasta gamma di possibilità da cui scegliere. La biodiversità è paragonabile alla diversità del design. RISUKKO The Finnish word Risukko means brushwood or thicket. Risukko lamps play with the ideas of light and shadow, structure and non-structure, order and chaos. It was late September in 2010 when we started playing with some 2 cm by 2 cm aspen slats. At first everything seem to go terribly wrong and we were about to quit our design session but then we began to see some order in the chaos. And there it was on the table, the first physical shape of Risukko. Risukko lamps are manufactured in Petri Polso’s carpentry shop in Heinola, Southern Finland. The most energy efficient LED solutions are chosen together with Saas Instruments. We aim through the Risukko products, experiments and development process at a sustainable future by making use of digital manufacturing, minimalism, smart logistics and the tradition of Finnish woodwork. The strength and meaning of design lies in its capability to create endlessly alternative solutions and futures. Design creates and offers to people multiplicity and possibilities to choose from. Biodiversity is similar to design diversity.
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Ilpo Vainionpää
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
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Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
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Production process
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Jan Feichtinger
Austria
CUT CHAIR Mettendo in discussione il significato stesso dell’oggetto sedia, ho cercato di enfatizzare i suoi elementi fondamentali: seduta e schienale. Il progetto in legno mi ha permesso di lavorare questo materiale in modo più radicale: la sedia rappresenta un’intersezione dei due elementi principali. Al fine di sottolineare i suoi componenti, le due forme geometriche, che si incrociano, rimangono visivamente indipendenti perché visivamente distanti. L’alternanza fra gli spessori e fra la forma e la venatura del legno contribuisce a enfatizzare l’identità di ogni elemento. CUT CHAIR By questioning the essential meaning of a chair, I tried to emphasize its composition: basically a seat and a back. The wood project enabled me to work with wood in a more radical way: this chair is an intersection of these two main elements. In order to highlight this composition, the two geometric shapes crossing each other still remain visually independent thanks to their visual separation. The differentiation between thicknesses and even wood pattern/grain participates to confirm the identity of each element.
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Chikako Harada
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
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Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
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Konstantin Grcic
Tibor Bozi
Germania Germany www.konstantin-grcic.com www.kgidbook.com
MONZA Il concetto di ‘multifunzione’ in questo caso non è da interpretare letteralmente perché Monza non è un oggetto che unisce molteplici funzioni pratiche. ‘Multifunzione’ fa riferimento alle numerose e diverse funzioni all’interno del ciclo di un prodotto, tutte essenziali per determinare il profilo ecologico. La poltrona Monza è stata prodotta per durare nel tempo da PLANK, esperta ditta del nord Italia, che ha realizzato lo schienale interamente in polipropilene e ha utilizzato legno massiccio per la struttura e la seduta. L’assenza di rinforzi in fibra di vetro rende i materiali totalmente separabili e riciclabili. La struttura e la seduta sono state trattate con una vernice a base di acqua. Se bruciata, non si sviluppano gas tossici. La conformità del territorio, che provvede a rifornire le industrie dei mobili, rende più veloce il trasporto durante la produzione. Inoltre, Monza è componibile, il che permette di ottimizzare lo spazio durante il trasporto. La poltrona Monza di Grcic è prodotta dall’azienda italiana PLANK. www.plank.it. MONZA The concept of ‘multifunction’ that applies in this case should not be literally interpreted: Monza is not an object that unifies multiple practical functions. ‘Multifunctional’ refers to the many different layers of functions within a product life cycle, which are all relevant in identifying the ecological profile. Monza Armchair is built to last by the skilled manufacturer PLANK (northern Italy), using 100% polypropylene for the backrest and solid wood for the frame and seat. There are no fiberglass reinforcements, which means the materials are completely separable and recyclable. The frame and seat are painted with water based lacquer. If burned, no toxic gases emerge. The structure of the territory, which caters to the needs of the furniture industry, perfectly guarantees short distances for transport during the production. Moreover, Monza is stackable, which efficiently optimizes shipping. Grcic’s Monza armchair is produced by the Italian manufacturer PLANK. www.plank.it.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
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Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
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Production process
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Gabriella Gustafson & Mattias Ståhlbom
Swezia Sweden www.tafarkitektkontor.se
WOOD LAMP Il prodotto, interamente in legno, caratterizzato da un design a bassa tecnologia, è in contrasto con le lampade da tavolo generalmente ultramoderne. Tutti i dettagli sono stati accuratamente scelti facendo risaltare ogni singola vite. La semplicità dona a questa lampada in legno una grande personalità. Materiali: legno di pino, cavo in gomma. Dimensioni: altezza 50 cm, larghezza 50 cm, base 160x160 mm. WOOD LAMP The all-wood design is a low-tech counterbalance to the usually very modern work desk lamps. All the details are pragmatically chosen with every screw visible. The wooden lamp gets a lot of personality with the simplest methods. Materials: Pine wood, Rubber cord. Dimensions: height 50 cm, width 50 cm, base 160x160 mm.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Jonas Hakaniemi
Jani Salonen
Finlandia Finland www.jonashakaniemi.com
BOX LIGHT L’idea dietro a Box Light è nata quando progettavo una lampada con materiale riciclato. Ho inserito un piccolo LED in una scatola di fiammiferi e mi è venuta l’ispirazione per una lampada regolabile. La versione finale del prodotto è una scatola rettangolare realizzata con un foglio di alluminio di 4 mm, in cui è possibile cambiare il connettore della lampadina. La lampada stessa funziona come regolatore di intensità della luce: spostando il coperchio è possibile regolare la luminosità. Il coperchio inoltre funziona come interruttore della luce, quindi la quantità di componenti è la più bassa possibile. BOX LIGHT The idea for the Box Light was born when I was designing a lamp from recycled material. I put a small LED in a matchbox and I got the idea for an adjustable lighting. The final product version is a rectangular box made of 4 mm aluminum sheet, in which there is a changeable pin base lamp. The lighting is like a big dimmer. By moving its lid you can regulate the brightness of the light as desired. The lid acts also as the light switch, so there are as few components as possible.
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Jani Salonen
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Simo Heikkilä
Finlandia Finland
LAMPADE DI LEGNO Queste lampade sono realizzate con componenti elettrici standard e con paralumi in legno tornito. Il sottile paralume è sempre un oggetto unico grazie alla qualità del legno di pioppo locale con cui si ottiene una particolare luminosità. Il tornitore utilizza i trucioli per riscaldare il laboratorio. WOODEN LAMPS These lamps consist of standard electric components and turned wooden lampshades. The thin lampshade is always a unique piece thanks to the quality of the wood. Local aspen wood gives the most enjoyable transparent result. The woodturning master uses wood shavings to heat his workshop.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Simo Heikkilä
Finlandia Finland
CIOTOLE DI LEGNO Le ciotole sono state lavorate, seguendo le istruzioni del designer, da un tornitore della Finlandia centrale. Le dimensioni variano e le diverse specie di legno rendono ogni ciotola un pezzo unico. I trucioli di legno sono utilizzati per riscaldare il laboratorio. WOODEN BOWLS The bowls have been turned by a woodturning master in Central Finland according to the instructions given by the designer. The bowl sizes vary and the different wood species make each bowl a unique piece. Wood shavings are used to heat the workshop.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
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Sanelma Hihnala
Finlandia Finland www.worksby.com
LANKKU La chaise longue Lankku è realizzata con un’unica grande asse di legno. Sembra una scultura, ma quando utilizzata, dà la sensazione che scompaia sotto la persona seduta come se questa stesse volteggiando nell’aria. Lankku è realizzata dalla ditta By Corporation di Oslo. Sia la seduta che il piedistallo piatto in metallo sono prodotti localmente. Sotto il piedistallo è stata inserita un’imbottitura in pelle. Quando termina il ciclo vitale dell’oggetto, la seduta può essere tagliata e usata come legna da ardere. L’idea dietro questo progetto è che virtualmente non esistono materiali di scarto. Un’altra idea è che Lankku può essere realizzata utilizzando un albero che cresce nel proprio giardino. LANKKU The Lankku divan is a chair made from one large plank. It looks like a sculpture but whenever used, it seems to disappear under the person sitting on it as if s/he would hover in the air. Lankku is produced by By Corporation, a company based in Oslo. Both the seating and the flat metal foot are manufactured locally. Under the foot there is a batting made of leather. When the life span of the plank is over, the seating can be chopped as firewood. The idea behind the design is that there is virtually no waste material. Another idea is that Lankku can be made of a tree growing in one’s own garden.
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Roger Sandvaer
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Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
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Peter Hiort-Lorenzen & Johannes Foersom
Danimarca Denmark www.f-h-l.dk
SEDIA IMPRINT Cellupress è un nuovo materiale di fibra vegetale. L’idea è di utilizzare l’enorme quantità di biomassa prodotta dalla terra e riciclarla al fine di sviluppare un materiale di alta qualità. Per poter utilizzare la biomassa, prodotta dal legno di scarto, nella produzione di mobili, è stato sviluppato un soffice strato in fibre di cellulosa, compresse in stampi a conchiglia in plastica. Esercitando una forte pressione sullo strato inserito nello stampo, l’elemento a conchiglia diventerà forte e leggero. Per i mobili Imprint sono state progettate 3 strutture, che utilizzano tutte le fibre di cellulosa come base: cellulosa/abete rosso, cellulosa/cocco e cellulosa/corteccia. Le sedie Imprint si ispirano al processo in cui uno strato rettangolare è inserito in uno stampo di plastica e compresso fino ad assumere una forma adatta al corpo umano. Lamhults Möbel A/S produce le sedie Imprint in cooperazione con DAN WEB, che produce i tappeti. Da sempre l’essere umano separa i materiali e li ricombina in nuovi modi. Questo tipo di lavoro, che valorizza l’estetica delle piccole parti (fibre vegetali in questo caso) è stato il nostro punto di partenza per dare un nuovo valore alla serie Imprint. IMPRINT CHAIR Cellupress is a new plant fibre material. The idea is to use some of the enormous amount of biomass, produced by the earth, and recycle it to develop a material of high design quality. In order to use the biomass of wasted wood for things like furniture a soft sheet of cellulose fibres, which are compressed to plastic shell molds, has been developed. When the sheet is pressed under great pressure in a mold, the shell element will gain great strength and lightness. All of the 3 textures designed for the Imprint furniture use cellulose fibres as a base. They are cellulose/spruce, cellulose/coco and cellulose/bark. The Imprint chairs are inspired by the process, where a rectangular sheet is placed in a plastic mold and compressed into a shape suitable to the human body. Lamhults Möbel A/S produces the Imprint chairs in cooperation with DAN WEB which produces the final mattes. Humans have taken materials apart and put them back together in new ways for a long time. This kind of work aiming at valuing the aesthetics of small particles – plant fibres in this case – was our basis for giving Imprint a new value.
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Pelle Wahlgren
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Kaarle Holmberg
Tosikuva
Finlandia Finland www.studioholmberg.com
THE DINING SET BAG Aprire la borsa e avvitare le gambe per creare un set versatile di tavolo e sgabelli da pranzo. Tutti i materiali utilizzati per questi prodotti sono grandi pezzi riciclati di legno di pino, compensato e plastica, esclusi i pezzi per l’assemblaggio. Grazie al particolare metodo di assemblaggio, ogni volta è facile rendere stabili il tavolo e gli sgabelli. La borsa è sempre pronta per essere trasportata e, quando riposta, richiede uno spazio minimo. È facile riciclare nuovamente tutti i materiali: legno e plastica per produrre energia e metallo per un secondo utilizzo. THE DINING SET BAG Open the bag and screw the legs to make a versatile set of table and stools for dining. All the materials used in this set of furniture are vast recycled pieces of pinewood, plywood and plastic, except for the fitting parts. Thanks to the special fitting method it is always easy to make the table and stools stable. The bag is a ready baggage for transporting and takes a minimal space in storing. All the materials are easy to recycle again: wood and plastic for energy and metal for second use.
Tosikuva
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Tosikuva
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Laura Huhtakangas
Chikako Harada
Finlandia Finland
FACETTE Facette è una sedia a sdraio scultorea, caratterizzata da una struttura resistente ma leggera. Ogni dettaglio è stato studiato e realizzato attentamente e le sue linee moderne resisteranno allo scorrere del tempo. Alla fine del ciclo del prodotto le varie parti possono essere riutilizzate o riciclate come fonte energetica. Questa sedia a sdraio è realizzata in Effex, un nuovo materiale prodotto da Stora Enso. Ecologia e sostenibilità sono fattori presi in considerazione nella produzione di questo nuovo materiale. FACETTE Facette is a sculptural easy chair, characterized by a strong and yet lightweight structure. Details are considered and executed carefully and the modern appearance will stand the test of time. At the end of its life span, parts can be reused or recycled as energy waste. This easy chair is made of Effex which is a new material produced by Stora Enso. Ecology and sustainability are taken into consideration when producing this new material.
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Chikako Harada
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Imballaggio e logistica
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Alfredo Häberli
Svizzera Switzerland
APRIL “L’idea dietro al tavolo APRIL era creare un contrasto fra la base imponente e il tavolo di appoggio sottile. Allo stesso tempo è possibile ammirare l’artigianato di alta qualità nella sua massima espressione. Dimensioni e tipologie differenti consentono un’infinità di utilizzi.” Designer Alfredo Häberli I mobili e i prodotti di alta qualità realizzati da Nikari Oy, utilizzando il legno delle foreste vicino a Fiskars, rispettano i principi di sostenibilità e biodiversità. I prodotti in legno fanno parte del ciclo della natura. Il legno è l’unica materia prima rinnovabile utilizzata su larga scala dalle industrie edilizie e di mobili. I diversi alberi utilizzati sono stati coltivati in conformità alle politiche di sviluppo sostenibile. I mobili in legno trattati con sostanze naturali invecchiano con dignità, mantenendo intatta la loro bellezza. Per il trattamento superficiale sono stati utilizzati prodotti naturali certificati come miscele di oli, cere e detergenti. Nikari collabora con WWF Finland e una parte del prezzo di vendita viene devoluto per proteggere le foreste pluviali e i boschi di tutto il mondo. APRIL “The idea behind the APRIL family table was to create a contrast between the massive socket and the suspended thin table. At the same time, the skillful craftsmanship can be seen at its best. Different sizes and typologies enable endless possibilities of use.” Designer Alfredo Häberli Nikari Oy manufactures furniture of exquisite quality using the local Fiskars forests’ wood in accordance with the principles of sustainability and biodiversity. Wooden products are part of the cycle of nature. Wood is the only renewable raw material utilized on a large scale by the construction and furniture industries. The tree species used have been cultivated in accordance with the sustainable development policy. Wooden furniture treated with natural substances ages with dignity retaining its attractive look and feel. Surface treatments are certified natural oil mixtures, waxes and soaps. Nikari cooperates with WWF Finland, and part of the sale price is donated to protect rainforests and forests globally.
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Chikako Harada
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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James Irvine
Italia/Italy UK/GB www.james-irvine.com
CENTANNI Lo sgabello in legno massiccio di larice con finitura naturale e inserti di quercia ha le seguenti dimensioni: L46cm W25cm H38cm. Il segreto del suo lungo ciclo vitale, nascosto nel nome stesso dell’oggetto, è da ricercarsi nella forma, nei materiali utilizzati e nella lavorazione del prodotto. L’assemblaggio dei vari elementi è ottenuto con il vecchio metodo degli incastri in legno senza viti né colla. Il legno di larice rende il prodotto ideale per ambienti umidi come saune e bagni. Centanni è prodotto dal marchio italiano Discipline www.discipline.eu CENTANNI Stool in solid larch with a natural finish, bay oak inserts, L46cm W25cm H38cm. The secret of long life, hidden in its name, is to be found in the shape, in the materials used and in the craftsmanship of its manufacture. The fitting of the elements together is obtained with the old methods of using wooden ‘keys’ , neither screws nor glue. The larch wood makes it ideal for humid environments like saunas and wet rooms. Centanni is manufactured by the Italian Design Brand Discipline www.discipline.eu
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
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Teemu Järvi
Kaisa Rautaheimo
Finlandia Finland www.teemujarvi.com www.jarvi-ruoho.com
PUMPKIN – LAMPADA AD OLIO Una lampada ad olio è una fonte di luce semplice: è costituita da un contenitore ricaricabile e da uno stoppino. Inoltre, produce calore, un aspetto di non poca rilevanza nel clima finlandese. Nella lampada trasparente la fiamma viva riveste il ruolo principale. Una fiamma che brucia su un tavolo crea un’atmosfera soffusa e fa ripensare alla storia. Un oggetto in vetro dura a lungo e difficilmente si rovina; la lampada Pumpkin, che è interamente fatta di vetro, è anche facilmente riciclabile. Luce e fuoco sono legati da un rapporto intenso: il fuoco è necessario per creare il vetro, una lampada serve a controllare il fuoco e ospita la fiamma al suo interno e, infine, il fuoco può sciogliere la lampada per creare nuovi oggetti. Lo stoppino è di cotone, l’olio ecologico prodotto da fonti rinnovabili può essere utilizzato come combustibile. PUMPKIN OIL LAMP An oil lamp is a simple source of light: it consists of a refillable container and a wick. In addition to this, it produces heat, which is seldom redundant in the Finnish climate. In the transparent Pumpkin a living fire plays the leading role. A flame burning on the table creates a soft atmosphere and makes one think about the history. A glass object is very durable and does not wear easily, and Pumpkin, which is entirely made of glass, is also easily recyclable. There is an intense relationship between lighting and fire: fire is needed to make glass, a lamp acts as the controller of fire and as the home of the flame, and finally fire can melt the lamp to make new objects. The wick is made of cotton, and bio oil produced from renewable resources can be used as fuel.
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Tomi Parkkonen
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
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Jouko Järvisalo
Finlandia Finland
URNA Quando la vita di una persona giunge al termine, la natura ringrazia riprendendo le sue ceneri nascoste in una scatola di legno. URN When a person’s life ends, the nature gives thanks by taking their ashes back, hidden in a wooden box.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
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DESIGNER’S ECO ANALYSIS
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Jouko Järvisalo
Finlandia Finland
VIUH “L’idea della sedia Viuh è ricreare una sensazione di movimento, che viene espressa dallo schienale sagomato in compensato UPM Grada.” VIUH “The idea of the Viuh chair is to create the impression of movement, expressed to the viewer and the user through the bent UPM Grada plywood backrest.”
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
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Toshiyuki Kita
Japan Giappone
HOTEI Il giacinto d’acqua è una pianta che cresce velocemente e si propaga sulla superficie dei fiumi e dei laghi. Per questo motivo, viene talvolta definita “erbaccia acquatica” subtropicale. In stretta collaborazione con un produttore tailandese stiamo lavorando alla creazione di un nuovo mobile realizzato da questa pianta. Ritengo che possa diventare noto come mobile ecologico, nonché materiale del futuro insieme al bambù. HOTEI Water hyacinth is a fast growing plant and it can take over rivers and lakes very quickly, that is why it is sometimes called the aquatic weed of the subtropics. In a joint effort with a Thai manufacturer we are working on creating new furniture using this plant. I believe that it could be widely known as eco-friendly furniture and along with bamboo, a material of the future.
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Harri Koskinen
Timo Junttila
Finlandia Finland www.harrikoskinen.com
JANUARY “Nelle foreste finlandesi crescono grandi varietà di alberi. Sono tutti perfettamente adatti come materiali per lo studio e la creazione di oggetti. Ad esempio, l’idea diffusa riguardo al pino finlandese non è del tutto corretta probabilmente a causa della qualità del mobilio o dell’arredamento prodotto con questo legno a livello industriale. Esaminando gli alberi tagliati è possibile trovare pino di ottima qualità per produrre magnifici mobili.” I mobili e i prodotti di alta qualità realizzati da Nikari, utilizzando il legno delle foreste vicino a Fiskars, rispettano i principi di sostenibilità e biodiversità. I prodotti in legno fanno parte del ciclo della natura. Il legno è l’unica materia prima rinnovabile utilizzata su larga scala dalle industrie edilizie e di mobili. I diversi alberi utilizzati (betulla, quercia, frassino, olmo, ontano nero, abete e pino) sono stati coltivati in conformità alle politiche di sviluppo sostenibile. Il legname viene principalmente fornito da una segheria vicino a Fiskars. Nikari collabora con WWF Finland. JANUARY “There are great tree species growing in the Finnish forests. They are all more than suitable for research and design product materials. For instance, the common idea of Finnish pine has been a bit incorrect, probably because of the qualities of mass produced furniture or furnishings made of it. By sourcing the logs carefully one can find very noble pine wood to be used beautifully in the furniture.” Nikari delicately manufactures exquisite quality furniture and products of the local forests’ wood in Fiskars in accordance with the principles of sustainability and biodiversity. Wooden products are part of the cycle of nature. Wood is the only renewable raw material utilized on a large scale by the construction and furniture industries. The tree species used (e.g. birch, oak, ash, elm, black alder, spruce, and pine) have been cultivated in accordance with the sustainable development policy. The wood is mainly supplied by a sawmillclose to Fiskars. Nikari cooperates with WWF Finland.
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Harri Koskinen
Timo Junttila
Finlandia Finland www.harrikoskinen.com
DRAFT FOR SHELF 2014 Il pannello termoformabile UPM Grada è rinforzato dallo stampo dello scaffale. DRAFT FOR SHELF 2014 UPM Grada thermo-formable wood panel is reinforced by the shelf mold.
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Antti Kotilainen
Finlandia Finland www.anttikotilainen.com
KLIK KLAK Klik Klak è realizzato con giunti meccanici. La forma ribassata e l’utilizzo minimalista dei materiali rendono questa sedia leggera e facile da produrre. I vari componenti imballati necessitano di poco spazio. La seduta e lo schienale si piegano per stabilizzare la struttura. Le due parti della sedia sono facili da riporre. La sedia Klik Klak ecologica è la celebrazione della tradizione del design scandinavo. KLIK KLAK Klik Klak is constructed using mechanical joints. The low key design and the minimalized use of materials make the chair lightweight and easy to manufacture. When packed, the components require little space. The seating and the backrest bend to stiffen the construction. It is practical to store the chair in two pieces. The ecological Klik klak chair celebrates the Scandinavian design tradition.
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Antti Kotilainen
Finlandia Finland www.anttikotilainen.com
VEIVI Veivi è un divisore creato dal legno impiallacciato. Il compensato UPM Grada conferisce al prodotto una forma che ricorda le onde. È possibile trattare la superficie del divisore Veivi con materiale acustico. VEIVI Veivi is a divider made of veneer wood. UPM Grada veneer gives the product a great wave-like shape. It is possible to treat Veivi divider surface with acoustic material.
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Yrjö Kukkapuro & Fang Hai
Aki-Pekka Sinikoski
Zhengshi
Finlandia & Cina Finland & China www.kukkapuro.fi
SEDIA IN BAMBÙ PICCOLA La serie Bamboo è stata realizzata per il progetto di sviluppo dell’UNESCO atto a utilizzare il bambù in un modo nuovo e innovativo. Il progetto è stato condotto in Cina presso la Nanjing University con il professore Wang Houl. Yrjö Kukkapuro e il professore Fang Hai hanno collaborato come esperti esterni. La sedia è stata prodotta nel laboratorio della famiglia Yin. Come materiale abbiamo utilizzato schegge prodotte dal tronco di bambù tagliato, da cui è stato prodotto un pannello di fibre di legno. Le schegge sono state trattate in forno e poi la loro superficie è stata ultimata con una vernice di resina di legno utilizzando il tradizionale metodo cinese. Il materiale può anche essere colorato in base ai propri gusti. SMALL BAMBOO CHAIR Bamboo-collection was made for the UNESCO development project aiming at using bamboo in a new, innovative way. The project was carried out in China at the Nanjing University with Professor Wang Houl. Yrjö Kukkapuro and Professor Fang Hai acted as expert advisors during the project. The chair is manufactured by Yin Family Workshop. As material we used splinters sawed from the bamboo trunk which is then made to fibreboard. The splinters are treated in a heat oven and surfaced with wood resin lacquer using a traditional Chinese method. The material can also be coloured in the desired colour.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
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Yrjö Kukkapuro
Aki-Pekka Sinikoski
Finlandia Finland www.kukkapuro.fi
SEDIA MOSAIC Mosaic è una sedia leggera adatta sia per le sale d’attesa che per gli appartamenti. La sedia è principalmente realizzata con materiali naturali rinnovabili. Grazie alla fresatura, la sedia è estremamente adattabile alla produzione in serie. La sedia può essere comunque prodotta anche in un numero ridotto, ad esempio 10, senza costi aggiuntivi. La sedia è costruita con elementi che facilitano la cura, il trasporto e l’immagazzinamento del prodotto. Circa l’85% dei materiali deriva dal compensato di betulla con una pellicola rivestita di melanina dello spessore di 0,7mm (di cui circa il 50 % è carta). Inoltre, la struttura consiste di otto viti e bulloni zincati (M6x60mm). Le superfici del taglio sono state trattate con cera di olio naturale. MOSAIC Mosaic is a lightweight armchair, which is suitable to be used in lounges as well as in apartments. The chair is mostly made of renewable natural materials. Thanks to the CNC milling technique the chair is very flexible for serial production. The chair can be manufactured in smaller quantities as well, for instance 10 items, without any extra cost. The chair consists of elements which make it easier to maintain, transport and store the product. Approximately 85 percent of the materials come from birch plywood with a 0,7mm thick melamine coated high pressure laminate (of which about 50 percent is paper). Moreover, the structure consists of eight galvanized M6x60mm screws and nuts. The cutting surfaces have been treated with natural oil wax.
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Hannu Kähönen
Timo Junttila
Finlandia Finland www.creadesign.fi
FRUIT BOX Qualsiasi domanda riguardo alla sedia ecologica si inserisce immediatamente in un contesto di “design politico”: perché la sedia occupa uno spazio così centrale nel mondo del design? Non ci sono altri problemi importanti da risolvere nel campo delle questioni ambientali? A dire la verità, progettare una sedia sembra una questione piuttosto irrilevante dal punto di vista ecologico. È ragionevole minimizzare l’uso di materiali e di energia. Lo spreco è una delle questioni più difficili da affrontare nella società moderna. Almeno per quanto mi riguarda, non volevo né aumentare la quantità di rifiuti né utilizzare nuovi materiali per realizzare una sedia. Una cassa della frutta può essere trasformata in una sedia? Il prerequisito è che siano progettate contemporaneamente. Ho preparato delle istruzioni utili per assemblare la sedia, basate su due tipi di casse della frutta. Se le casse fossero più resistenti, potrebbero essere utilizzate come sedia. Le gambe potrebbero essere imballate all’interno delle casse, legate con un filo e assemblate al momento del bisogno. In seguito, può essere bruciata per riscaldare la casa o per cucinare e si potranno spargere le ceneri sotto a un albero. FRUIT BOX Questions about an ecological chair are immediately set in a ‘design political’ context: why does the chair occupy such a central place in the design world? Don’t we have any other important matters to solve if we want to act in the field of environmental issues? To be honest, designing a chair seems rather inessential from the ecological point of view. Minimizing the use of materials and energy is sensible. Waste is one of the most difficult questions in the modern society. At least, I did not want to increase the amount of waste or use new materials for a chair. Can a fruit package be designed so that it becomes a chair? The prerequisite is that they have to be designed simultaneously. I wrote the instructions to assemble the chair that is based on two existing fruit boxes. If the boxes were manufactured in a more durable way, they could be used as a seat. The legs can be packed inside the boxes, tied up with the string and assembled where the chair is meant to be used. Afterwards, it can be burned to warm the house or cook and the ashes can be sprinkled under a tree.
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Rio Gandara
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Anne Kärki
Chikako Harada
Finlandia Finland
TEMPUS La sedia a sdraio Tempus è realizzata con legno massiccio senza altri materiali o altri elementi di costruzione. Tutti i materiali sono facilmente riciclabili. L’obiettivo era realizzare una sedia a sdraio dal design compatto, accattivante, ma allo stesso tempo molto funzionale. L’idea principale del progetto consiste di due triangoli appoggiati l’uno all’altro per creare un comodo spazio per sedersi. TEMPUS Tempus easy chair is made out of solid wood with no other materials or construction parts. All materials are easily recycled. The aim was to make an easy chair with compact and eye pleasing design, yet very functional. The main theme of the design is two triangles leaning on each other while creating a space for comfortable sitting.
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Chikako Harada
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Mikko Laakkonen
Martela
Finlandia Finland www.mikkolaakkonen.com
TIVOLI La sedia Tivoli è una nuova interpretazione del design scandinavo della metà del Novecento. La sedia sfrutta una tecnologia innovativa ed efficiente in termini di costi per produrre bastoncelli di legno. Il risultato è una sedia classica, ma al tempo stesso unica, adatta sia ad ambienti pubblici che privati. TIVOLI Tivoli chair is a new interpretation of the mid-20th century Scandinavian design. The chair takes advantage of the new innovative and cost-effective technology to produce wooden spokes. This results into a classic, yet unique chair which fits both public and private interiors.
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Mikko Laakkonen
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Ludi Architects
Russia www.ludiarchitects.com
LAMP L’idea alla base della lampada è la multifunzionalità richiesta negli ambienti moderni. Abbiamo ideato un oggetto che non è soltanto decorativo perché può essere trasformato per soddisfare le esigenze dei clienti. Inoltre, volendo creare un oggetto che sottolineasse la bellezza del legno, il nostro progetto sfrutta la trasparenza e la ricca consistenza degli strati sottili di legno. La lampada è composta da 5 elementi, prodotti da materiali ecologici: legno impiallacciato, struttura in legno, luci LED e sostegno in acciaio. Ogni elemento, lungo 80 cm e alto 5 cm, è collegato al precedente, il che permette di tirare l’ultimo in basso per aprire l’intera struttura. I materiali semplici e naturali e la particolare struttura rendono la lampada facile da produrre e compatibile con una vasta gamma di interni. Lamp può essere utilizzata sia come lampada notturna sia come fonte di luce diretta. I LED, inseriti all’interno di fogli di legno impiallacciato, creano una luce soffusa quando gli elementi sono chiusi e una luce intensa quando gli elementi sono aperti. È possibile regolare l’intensità della luce e creare atmosfere diverse nella stanza ruotando semplicemente gli elementi. LAMP Lamp is based on the idea of furniture multifunctionality needed in modern interiors. We conceive an object which performs not only a decorative function but can be changed to meet users’ needs. Moreover, as we wanted to create an object which emphasizes the beauty of wood, our design utilizes transparency and rich texture of thin sheets of wood. Lamp consists of 5 elements which are made from ecological materials - veneer, wooden frame, LED light and steel rod. Each element, 80 cm long and 5 cm height, is connected with the upper one so you can pull the lowest to open the whole structure. The natural and simple materials and the plain shape make the lamp easy to produce and compatible with a range of interiors. Lamp can be used as a night light and a source of direct light. LED lights, placed between sheets of veneer, create a dim lighting effect when elements are closed and a bright illumination when elements are opened. You can regulate the intensity of light and create different atmospheres in the room simply by rotating the elements.
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Preparazione, progettazione e design
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Ingo Maurer
Robert Fischer
Germania Germany www.ingo-maurer.com
CASH+CARRY LUXURY La nuova lampada da parete, progettata da Ingo Maurer and Team, è un foglio trasparente e flessibile con lampadine LED a basso voltaggio. L’utente può regolare la forma del foglio in base alle proprie esigenze e preferenze estetiche, fissandolo con un perno metallico, se necessario. Il foglio LED da 3000K emette 2600 lm con un CRI da 90. La lampada è fissata al muro per mezzo di un’asta metallica e sul foglio è posizionato un sensore di tocco on/off che regola l’intensità della luce. La quantità di materiali nella lampada Cash+Carry Luxury è minima; non sono presenti né dissipatori di calore in alluminio né parti in plastica. Consumo di energia: 23W. Con alimentatore elettronico, potenza secondaria da 48V. Dimensioni 42 x 30 cm CASH+CARRY LUXURY The new wall lamp designed by Ingo Maurer and Team is a flexible transparent sheet with low-voltage LEDs. The user adjusts the shape of the sheet to his or her needs and aesthetic preference, fastening it with a metal pin, if necessary. The LED sheet emits 2600lm with a CRI of 90 and 3000K. It is fixed to the wall with a simple metal rod and it is equipped with an integrated on/off dimmable touch sensor on the sheet. Cash+Carry Luxury needs very little material and no aluminium heat sink or plastic parts to define its shape. Power consumption 23W. With electronic ballast, secondary output 48V. Size 42 x 30 cm
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Rudi Merz
C.W. Chakovski
Finlandia Finland www.rudimerz.net
MOBILE MULTIFUNZIONE Il mobile è composto da cassetti, cassettiere e armadietti di diverse dimensioni e combinabili fra loro. Questi elementi permettono di comporre scaffali, armadi, armadi a muro e divisori, adatti per diverse esigenze e situazioni. È possibile posizionarci sopra un letto, un fasciatoio o una scrivania. I vari elementi e il loro contenuto sono facili da spostare anche durante i traslochi. MULTIFUNCTION FURNITURE This furniture consists of compatible drawers, sets of drawers and cabinets of various sizes. These elements allow users to compose shelves, cabinets, cabinet walls, and dividers, suitable for various needs and situations. A bed, a baby care table or a desk can be placed on top of them. When moving, the elements and their contents can be carried from one place to another.
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C.W. Chakovski
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Rudi Merz
C.W. Chakovski
Finlandia Finland www.rudimerz.net
STANDARD, CLASSIC AND TRAD Tre sedie resistenti con giunti di mia nuova concezione. Tutti i materiali provengono dal legname di foreste disboscate, generalmente utilizzato soltanto come legna da ardere. La struttura in legno è stata divisa in quattro parti lasciate asciugare all’esterno per essere utilizzate in seguito (Si veda il video YouTube: Rudi Merz halkaisumenetelmä). La forma classica e la qualità dei pezzi garantiscono ai mobili una lunga durata. I prodotti sono pensati per i mercati locali, quindi i costi di trasporto e deposito sono minimi. Le pareti posteriori degli armadietti e la seduta della sedia Classic sono di compensato certificato (PEFC). Il cuscino della sedia Classic è di materiale riciclato. STANDARD, CLASSIC AND TRAD Three durable chairs with my new conceived resistant junctions. All materials derive from forest thinning, which is usually used only for firewood. The wood structure has been divided into four parts and left outside to dry in order to be used later (See YouTube video: Rudi Merz halkaisumenetelmä). The timeless shape and the quality of the parts assure long-life furniture. The products are meant for local markets, therefore transportation and storage costs are minimal. The back walls of the cabinets and the seat of the Classic-chair are made of certified plywood (PEFC). The Classic-chair seat cushion is made of recycled material.
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C.W. Chakovski
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Olli Mustikainen & Jari Nyman
Finlandia Finland
LOG La lampada può essere prodotta artigianalmente oppure in modo automatizzato. La lampada è stata progettata e realizzata tenendo in considerazione la durabilità, che ha notevolmente influenzato la scelta dei materiali. La fonte di luce è una serie di lampade ai LED a lunga durata, con un basso consumo energetico e sostituibili quando necessario. Il prodotto è stato trattato con cera ecologica. Le linee della lampada sono classiche e la luce indiretta prodotta ricrea un’atmosfera piacevole. La lampada Log può essere accesa e spenta premendo la parte superiore. Per questa lampada ci siamo ispirati al fuoco del caminetto. Dimensioni: lunghezza 321mm, larghezza 81mm, altezza (accesa) 97mm / (spenta) 82mm. Materiali: differenti tipi di legno, luci LED. Trattamento: cera. LOG The lamp can be manufactured either manually or using an automated technique. The lamp has been designed and manufactured keeping durability in mind, which has greatly affected the choice of materials. The source of light is a set of LED lamps which are long-lived, efficient, and changeable whenever needed. The product has been finished with ecological wax. The object design is timeless and the indirect light produced gives the room a pleasant atmosphere. The Log lamp can be turned on and off by pressing the cover. We got the inspiration for this lamp from a burning log. Dimensions: length 321mm, width 81mm, height (on-position) 97mm / (off-position) 82mm. Materials: different wood types, Led lamps. Finishing: wax.
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Jussi Peso
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
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Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
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Samuli Naamanka
Finlandia Finland www.samulinaamanka.com
PARALUME BIODEGRADABLE ROLL ON Non ho voluto concentrarmi sul tipo di illuminazione perché il mercato non offre nessun tipo di lampada a risparmio energetico, il cui smaltimento non sia pericoloso o il cui rendimento sia soddisfacente. Il mio obiettivo era invece di concentrarmi sul materiale utilizzato per il paralume di questa lampada da pavimento, che attende lo sviluppo di una sorgente luminosa a risparmio energetico. L’acido polilattico (PLA) è prodotto da zuccheri che derivano ad esempio dall’amido, che non è adatto a cibo umano o animale. Il mais è una fonte annualmente rinnovabile come certificato nello standard europeo EN-13432. L’oggetto è stato prodotto in conformità allo standard europeo EN-13432, è talmente biodegradabile che si decompone quasi interamente in biossido di carbonio, biomassa e acqua. L’imballaggio è biodegradabile se i seguenti requisiti sono rispettati: il materiale e i suoi componenti organici principali sono naturalmente biodegradabili (come dimostrato da test di laboratorio); la decomposizione dei materiali avviene durante un processo di compostaggio per rifiuti biologici; il prodotto non ha effetti negativi sul processo di compostaggio; la qualità della composta non è influenzata negativamente dal prodotto. BIODEGRADABLE ROLL ON LAMPSHADE I did not focus on the type of lighting because the market does not yet offer any energy efficient light source whose waste is not hazardous, or whose light output is good enough. I only focused on the material used for this floor lampshade, which only waits for an energy efficient light source to be developed. PLA or poly lactic acid is made of sugars deriving from, for example, starch, which is not appropriate for both human food and animal feed. Corn is annually renewable and it is EN-13432 certified. The product that has been produced in conformity with the European Standard EN-13432, and it is biodegradable to such an extent that the greatest part of the resulting compost will ultimately decompose (into carbon dioxide, biomass and water). The package is compostable (or biologically degradable) if the following criteria are met: the material and its relevant organic components are naturally biodegradable (as demonstrated by lab tests); the decomposition of the material takes place in a composting process for biological waste; the product does not have a negative effect on the composting process; the quality of the compost is not negatively affected by the product.
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Samuli Naamanka
Finlandia Finland www.samulinaamanka.com
SEDIA HOHTO • Sedia: betulla, faggio, quercia, colori standard. • Seduta:, schienale monoblocco imbottito e imbottitura della seduta • Colori standard e cromature. Le straordinarie proprietà del materiale UPM Grada conferiscono alle sedie Hohto la particolare forma tridimensionale. Inizialmente il taglio fa assomigliare la sedia al sole ma alla fine assomiglia ai boccioli dei fiori. Produttore: Arktis. www.arktis.fi HOHTO CHAIR • Seat: birch, beech, oak, standard stained alternatives. • Seat: upholstered onepiece backrest and seat upholstery • Base standard stained alternatives and chrome. UPM Grada unique forming properties give to Hohto chairs a unique 3D form. At first, Hohto chair-cut formula looks like the sun, but in the end it looks like flower buds. Manufacturer: Arktis. www.arktis.fi
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Samuli Naamanka
Finlandia Finland www.samulinaamanka.com
COMPOS LOBBY Il nuovo e innovativo materiale utilizzato per la seduta di questa sedia ne permette una produzione da fibre naturali biodegradabili al 100%. Nella sedia Compos Lobby sono stati combinati i rigidi criteri per la progettazione di locali pubblici e un nuovo modo di considerare l’ambiente, che prevede la riduzione dell’impatto ambientale scegliendo i giusti materiali nella produzione industriale. La seduta della sedia Compos Lobby è prodotta in fibra composita naturale biodegradabile al 100%. La differenza fra la fibra composita naturale e qualsiasi altra fibra naturale è che non contiene materiali inorganici, nemmeno leganti. Grazie alla scelta del materiale della seduta, l’impatto ambientale è ridotto se si considera l’intero ciclo vitale dell’oggetto, ovvero dalla produzione al suo smaltimento, che è ecologico e facile: può seguire la naturale decomposizione o può essere bruciata. La struttura è in acciaio cromato e può essere riciclabile al 100% utilizzandolo come materia prima per la produzione di acciaio inossidabile. Oltre alle caratteristiche che rendono questa sedia adatta ai luoghi pubblici, sono enfatizzate anche l’ergonomia e la sua resistenza. La modellazione tridimensionale della seduta rende la sedia comoda e facile da pulire. COMPOS LOBBY The new innovative material of the seat of the chair makes it possible to produce it from 100% biodegradable natural fibres. In the Compos Lobby chair the traditional high criteria for public space design as well as a new way to take the environment into consideration are combined. The environment is taken into consideration: environmental impacts are diminished by choosing the correct materials in the industrial production. The seat of the Compos Lobby chair is produced from 100% biodegradable natural composite fibre. The difference between natural composite fibre and other natural fibre is that it does not contain any inorganic material, not even binders. Due to the material choice of the seat, environmental impacts are diminished when considering the whole life-cycle of the chair: from the production of the seat until its disposal. The disposing of the seat is environmentally friendly and easy: it can be directly decomposed or it can be burned. The steel frame of the chair is chromed and it can be 100% recyclable by using it as raw material for the production of stainless steel. In addition to the features and criteria of the chair that is especially designed for public spaces, ergonomics and durability are also accentuated. Thanks to the 3D shape of the seat, it is comfortable to sit on. The seat is also easy to clean.
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Heath Nash
Sudafrica South Africa www.heathnash.com
FULLCOLOURFORM BALL La palla colorata è realizzata utilizzando sezioni di rifiuti plastici in tutto il loro splendore. Questo oggetto di design non nasconde la provenienza dei suoi materiali, perché mette in mostra la bellezza dei contenitori di plastica per detersivi, altamente sottovalutati, che utilizziamo tutti i giorni. È interamente fatto a mano senza l’utilizzo di energia elettrica. Lo spazio rimanente nello scatolone, che conterrà l’oggetto durante il trasporto verso la mostra, sarà riempito con materiale di imballaggio (per garantire la sicurezza del prodotto). Tuttavia, normalmente questo “spazio” inutilizzato nello scatolone viene riempito con un prodotto “a scelta”, anch’esso realizzato con materiali riciclabili provenienti dall’industria marittima. Pertanto, lo spazio utilizzato per il trasporto di un prodotto diventa un altro oggetto utile per la casa: un piccolo pouf per riposare i piedi o per sedersi. FULLCOLOURFORM BALL The fullcolourform ball is made from sections of recycled post-consumer plastic waste in all their glory. It is an honest piece of design in that it doesn’t hide its provenance, but rather shows the beauty I have found in the mundane and mostly overlooked detergent bottles we all use daily. It is entirely handmade without using any electrical power. The excess space in the box in which it will travel to the exhibition is to be filled with packing material (to ensure a safe journey for the product), but this normally wasted ‘space’ in the carton will become the filling for a ‘free’ product also made of recycled materials from the sail-making industry. Thus, the space used for transporting one product becomes another useful item for your house: a small pouf for resting your feet on, or sitting on.
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Imballaggio e logistica
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Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
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Timo Niskanen
Hanna Valli
Finlandia Finland www.timoniskanen.fi
CHANGE – LAMPADA A GETTONI LAMPADA PER LUOGHI PUBBLICI Il 95 percento dell’impatto ambientale e del consumo energetico dell’illuminazione è provocato dal suo utilizzo. Ho progettato una lampada che incoraggia le persone a spegnerla quando lasciano la propria scrivania. La lampada a gettoni Change è stata realizzata per durare nel tempo grazie al suo design semplice e alla sua struttura. L’inserimento della moneta funziona come interruttore della luce: inserendo una moneta nell’apposita fessura, la lampada si accenderà e, quando verrà estratta, la lampada si spegnerà. Se l’utente si dimentica la luce accesa, la persona più vicina potrà guadagnare una moneta spegnendo la luce. La maggioranza del materiale utilizzato per la lampada può essere riciclato. Tuttavia, è progettata per durare ed essere usata da più generazioni. Come fonte energetica ho utilizzato lampade LED a basso consumo energetico. CHANGE – COIN DEPOSIT LAMP WORKSTATION LIGHT FOR PUBLIC SPACE 95 percent of environmental impact and energy consumption of lighting occurs when it is in use. I designed a workstation light, which encourages people to turn off the lamp when they leave the desk. Change-Coin lamp is designed to endure time thanks to its pure design as well as its structure. The coin deposit operates as a light switch: by putting a coin into the slot the user turns the light on; when the coin is removed, the light is turned off. If the user forgets the light on, a friendly person picks up the coin in his or her pocket and turns the light off. Most of the material of the lighting fixture can be recycled, although it is designed to last from one generation to another. As a light source I have used energy-efficient LED lamps.
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Mikko Rauhamäki
Mikko Rauhamäki
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
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Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
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Package and logistics
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Kasper Nyman
Finlandia Finland www.kaspernymandesign.com SERIE MONO La costruzione unica della sedia MONO è resa possibile grazie al materiale finlandese di legno termoformabile UPM GRADA. Una delle caratteristiche rivoluzionarie di questo materiale è la lavorazione precedente alla pressatura. Ho trovato questo aspetto del compensato GRADA interessante e unico e volevo provare ad utilizzarlo. Durante la creazione della sedia MONO volevo giocare con materiali sovrapposti piegandoli proprio come quando si piega un pezzo di carta a forma di cono. La seduta della sedia MONO è lavorata fino a ottenere un certo spessore fra i due lati diversi prima di inserirla nello stampo che le conferisce la forma finale. Una volta rimosso il legno dallo stampo, il materiale della seduta di compensato avrà uno spessore uniforme ma con una notevole sovrapposizione dei materiali che conferisce alla sedia la sua particolare forma. Il dettaglio della sovrapposizione è chiaramente visibile sulla parte superiore e inferiore della sedia, dove la linea del taglio che attraversa la seduta e la venatura del legno regalano un interessante dettaglio grafico. Il nome MONO è nato dalla possibilità di realizzare una serie di sedie utilizzando lo stesso stampo. Variando le dimensioni delle tavole sono riuscito a creare una linea di sedie, dallo sgabello da bar alla sedia da salotto, utilizzando lo stesso stampo. THE MONO CHAIR SERIES The unique construction of the MONO chair is made possible by using the Finnish UPM GRADA thermoformable wood product. One of the revolutionary characters of the material is machining the planks prior to form pressing; I found this interesting and unique in GRADA plywood and wanted to experiment more with it. In the creation of the MONO chair I wanted to play with the thought of overlapping materials by twisting them, just like the common gesture of twisting one piece of paper into a shallow cone like shape. The seating section of the MONO chair is machined to a certain thickness from two different sides before placing it in the mold for final forming. When the plank is removed from the mold we have a plywood seat with uniform material thickness but with a significant overlapping of material that creates this natural cup shaped seat. The overlapping detail is clearly show on top and beneath the chair by a cutting line across the seat and also by the wooden grain that twists into this detail giving an interesting graphic detail for the viewer. The MONO name was born from the opportunity of designing a chair where the whole series is made by the same mold. By varying the size of the planks I was able to create a family of mono chairs with a bar stool, a small chair and a lounge chair all made in the same mold. 134
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
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Antti Olin
Tuomas Heikkilä
Finlandia Finland www.isku.fi
SEDIA DUO Duo è una sedia elegante e leggera adatta alle aree comuni e agli atri. Durante lo studio e il processo di sviluppo del prodotto sono stati attentamente considerati i materiali e il ciclo di vita. Un design lineare e bilanciato rendono Duo una sedia senza tempo e conferisce alla sedia un ciclo vitale più lungo, aggiungendo anche un valore ecologico. DUO CHAIR Duo is an elegant and light chair for meeting and lobby areas. In the design and product development process the materials and lifecycle have been considered carefully. Calm and balanced design brings timelessness in Duo which is also an ecological value giving furniture a longer lifetime.
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Tuomas Heikkilä
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Mikko Paakkanen
Finlandia Finland
SGABELLO IN QUERCIA Lo sgabello in quercia è realizzato con materiali locali. Il falegname ha creato gli sgabelli da un unico pezzo di legno sfruttando il metodo della tornitura. In seguito, gli sgabelli sono stati lasciati ad asciugare lentamente a basse temperature. Successivamente, sono stati completati e la loro superficie è stata tratta con cera di olio naturale. Ogni fase è stata condotta tenendo in considerazione l’ambiente in modo da ridurre il più possibile l’impatto ambientale. L’oggetto si è ispirato allo splendido disegno delle onde sonore. OAK STOOL Oak stool is made of local materials. The carpenter Matti Söder-Kultalahti made the stools from one piece of wood by using turning methods. After this, the stools were left to dry slowly at a low temperature. Then, they were finished and surfaces treated with natural oil wax. Every stage was performed with the environment in mind so that there would be as little environmental impact as possible. The source of inspiration was the beautiful pattern of sound waves.
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Marko Melander
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Yves Pauwels
Kurt Stallaert
Belgio Belgium www.falluce.be
CHÂTOOOH Materiale: compensato di betulla e legno di pioppo impiallacciato con etichettatura PEFC Metodo di produzione: il legno deve provenire da foreste a gestione ecologica. Le 80 parti in legno aspettano di essere montate nella forma desiderata dall’utente. L’imballaggio, che si ispira a una cassa di vino, è utilizzato per il piedistallo della lampada. Ciò significa che anche l’imballaggio diventa funzionale nel processo creativo di questa lampada. Motivazioni: al fine di ridurre i costi di produzione e trasporto, questa lampada ha dimensioni ridotte ed è stata costruita in modo ecologico ed economico. Questa lampada, ispirata sia a una cassa di bottiglie di vino sia ai puzzle, è composta da 80 parti in legno che possono essere assemblate per realizzare un oggetto architettonico come un castello (château). Questo oggetto, destinato a un co-creatore con una fantasia costruttiva, può assumere molte forme differenti: può essere alto e slanciato ma anche compatto e complesso. A seconda della costruzione, può essere un tavolo o una lampada. In questo caso Eco significa anche oggetto eco-comico (Ecologic Comic Object). Lo scopo primario di questa lampada non è illuminare, ma creare un gioco di luci e ombre. Una volta utilizzata, può essere facilmente riciclata. CHÂTOOOH Material : plywood birch and poplar veneer with PEFC label Production method: the wood must be from ecological forest management. 80 wooden parts are to be fixed together in a form you like. The box, inspired by a wine case as package material, is used for the foot of the lamp. That means that the package becomes functional in the creation of this lamp. Argumentation: as to minimize production and transportation costs, this lamp is made compact, ecologic and economic. This lamp, inspired on both a wine case and a puzzle, is made of 80 wooden parts that can be fixed together to become an architectural object, like a castle (château). This object asks for a co-creator with a constructive fantasy. This lamp has many possibilities in forms, as it can be high and slender, as well as compact and complex. Depending on the construction you make, it can be a table or floor lamp. Eco in this case also means Ecologic Comic Object. Maybe it has not to illuminate, it’s a play of light and shadow. And after use, it can be easily recycled.
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Kurt Stallaert
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Pasi Pänkäläinen
Finlandia Finland www.tiistaidesign.fi
STICKLIGHT Ho progettato questa lampada per uso personale come fonte di luce sopra il tavolo da pranzo. Ho cercato di realizzare un prodotto che fosse minimalista, un semplice supporto per la lampada: solo legno e filo elettrico. Naturalmente, come accade sempre per i designer, alla fine il progetto è diventato più impegnativo. Sarebbe un estremo spreco di energia giocherellare all’infinito con un pezzo di legno e pochi componenti… La struttura della lampada è realizzata utilizzando due sottili strati di betulla. La fonte di luce è una serie di faretti ai LED. STICKLIGHT I designed this lamp for my own use, as a source of light over the dining table. I strove to design a product that is not too much, just a humble base for a long light. Only wood and wire. Of course as it always happens, the designer had to make it a challenging project after all. It might be an extreme waste of energy as such to fiddle endlessly with a piece of wood and few components… The body of the light is made of two thin layers of birch. The source of light is a set of LED spotlights.
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Pasi Pänkäläinen
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Use, durability and maintainability
Recyclability
MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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Inni Pärnänen
Lasse Lecklin
Finlandia Finland www.inni.fi
KORU - LAMPADA La lampada è costituita da fogli di compensato molto sottili dalla forma ovale, che vengono piegati e uniti per conferirle una struttura tridimensionale. Il progetto è estetico ed è stato realizzato per durare a lungo nel tempo grazie al suo aspetto dalle linee classiche e alla semplice costruzione tecnica. Le ombre riflesse dalla luce svolgono un ruolo fondamentale nel progetto. La lampada è principalmente realizzata con compensato biologico finlandese (certificati FSC e PEFC). Tutti i materiali utilizzati sono riciclabili in modo sostenibile. Al fine di migliorare la logistica, il paralume può anche essere fatto di carta e spedito in fogli e accompagnato da istruzioni per assemblare le parti. KORU-LAMP The lamp is made out of very thin oval plywood sheets that are bended and gathered together into a three-dimensional structure. The design is aesthetic and it is designed to last a long time thanks to its timeless visual features and simple technical construction. The shadows reflected by the light play an important role in the design. The lamp is made mainly of domestic eco-friendly plywood with FSC and PEFC certificates. All the materials used are disposable in a sustainable way. To improve logistics the lampshade can also be made out of paper and be delivered in sheets with instructions how to put the pieces together.
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Inni Pärnänen
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Martin Relander
Finlandia Finland
POLTRONA TATI Acciaio, compensato e pelle di alce. L’essenziale è il massimo. TATI ARMCHAIR Steel, plywood and elk hide. Less and less is more and more.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Timo Ripatti
Outi Törmälä
Finlandia Finland www.studioripatti.fi
SEDIA EVE La sedia Eve ha un design classico. La sedia ergonomica sopporta il passare del tempo e invecchia così bene che il suo ciclo di vita può essere molto lungo. È possibile riparare la sedia utilizzando normali utensili da falegname. I materiali sono riciclabili e al termine del suo ciclo vitale la sedia può essere bruciata o compostata. Per quanto riguarda l’imballaggio e il trasporto, una sedia non impilabile non è la soluzione più ecologica, ma dall’altra il prodotto è alquanto leggero. La falegnameria Saarelma Oy ha realizzato il prototipo manualmente, ma la sedia può essere prodotta anche a livello industriale. Materiali: frassino massiccio e legno impiallacciato pressato. Trattamento superficiale: Sapone, cera naturale o vernice smaltata. Dimensioni: larghezza 660 mm, altezza 750 mm, profondità 565 mm. La sedia Eve ha vinto il premio “Lexus Creating Amazing award” all’esposizione EcoDesign di Helsinki (settembre 2013). Il presidente della giuria, Toshiyuki Kita, ha affermato che Ripatti ha utilizzato il legno in una maniera che porta la semplicità all’estremo. La sedia è bella e comoda. Il concetto progettuale comprende un solo materiale, ma riesce a sfruttare il potenziale che offre. La sedia Eve richiede un produttore entusiasta grazie al quale il progetto possa essere ulteriormente sviluppato e apprezzato a lungo. EVE CHAIR Eve chair’s design language is timeless. The ergonomic chair stands the test of time and ages beautifully so that the life span of the product can be very long. The product can be maintained and mended using regular carpentry tools. The materials are recyclable and at the end of its life span the chair can be burned or composted. As far as packaging and transportation are concerned, a non-stackable chair is not the most ecological solution but on the other hand a single product is fairly lightweight. The carpentry workshop Saarelma Oy has manufactured the prototype manually. The product can also be manufactured industrially. Materials: solid ash and compressed veneer. Surface treatment: Soap, natural wax or stain varnish. Dimensions: width 660 mm, height 750 mm, depth 565 mm. Eve chair won the Lexus Creating Amazing award at the EcoDesign exhibition in Helsinki in September 2013. The jury’s chairman Toshiyuki Kita stated that Ripatti has used the material of wood in a way that takes simplicity to the extreme. The chair is both beautiful and comfortable to sit on. Even if the design concept includes just one material, it really manages to dig deep into the potential this material offers. Eve chair needs an enthusiastic manufacturer with whom the design can be developed further and enjoyed for a long time.
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Janne Suhonen
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Katja Rouvinen
Chikako Harada
Finlandia Finland
DIVIDER Oggi è spesso difficile riuscire a concentrarsi sul proprio posto di lavoro a causa degli uffici a spazio aperto, dove abbondano rumori e stimoli visivi. Per delimitare il proprio spazio personale non è necessario costruirsi attorno una grande struttura protettiva. È sufficiente una semplice delimitazione della visibilità e dei suoni. Divider è una sedia e al tempo stesso un divisorio scultoreo. Le pareti possono essere collegate consentendo una divisione anche in spazi più ampi. Questo mobile, che può essere utilizzato per più scopi, è esso stesso ecocompatibile. L’utilizzo del legno come materiale, se accuratamente trattato, permette di realizzare un oggetto resistente e durevole. Effex è un materiale ecologico. Effex deriva dal legno di foreste a gestione sostenibile. Un’attenta pianificazione della produzione garantisce un uso efficiente delle materie prime. Stora Enso rispetta i principi delle foreste sostenibili e non acquista legno da aree protette. La ditta e le sue sussidiarie lavorano attivamente con sistemi di certificazione forestale in tutto il mondo. DIVIDER It is very often hard to concentrate on work in today’s open working environment, which is full of noise and visual stimuli. To limit your own personal space, a big surrounding shelter is not necessarily required. A delicate restriction of visibility and audio is enough. Divider is a seat and a sculptural space divider. The line connection makes space dividing possible also in larger spaces. This piece of furniture which can be used for more than one purpose is in itself ecological. Wood as a material, when properly handled and maintained, is long lasting and durable. Effex is an eco-friendly material. Effex is made of wood procured from sustainably managed forests. A careful production planning ensures efficient use of raw materials. Stora Enso is committed to the principles of sustainable forestry and does not purchase wood from protected areas. The company and its subsidiaries work actively with various forest certification systems throughout the world.
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Chikako Harada
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Heikki Ruoho
Finlandia Finland www.heikkiruoho.com
KENNO CARDBOARD CHAIR Le sedie Kenno sono prodotte con un nuovo tipo di cartone riciclato. Il materiale robusto ma leggero può essere ri-riciclato come carta; collanti ecologici a base d’acqua sono utilizzati per realizzare la sua caratteristica struttura “a sandwich”. Il materiale regala una piacevole sensazione di calore e leggerezza, ed è durabile e versatile. Fino a oggi, il cartone è stato raramente utilizzato per prodotti finiti, tantomeno per mobili. Le sedie Kenno sono prodotte utilizzando una taglierina automatizzata che riduce al minimo il lavoro manuale. Quattro pezzi di cartone formano una struttura robusta che non necessita né di colla né di viti. La serie Kenno è composta da tre prodotti: due sedie e uno sgabello. La sedia KENNO piccola (S) è perfetta per i bambini perché la sua superficie può essere personalizzata con colori o disegni e buttata quando il bambino cresce. La linea Kenno è prodotta da Showroom Finland www.showroomfinland.fi. KENNO CARDBOARD CHAIR The Kenno chairs are made of a new kind of recycled cardboard. The sturdy yet lightweight material can be re-recycled as paper; water-based adhesives are used to create its sandwich construction. The material has an appealing feel of warmth and lightness, and it is durable and versatile. Until today, it has seldom been used for final products like furniture. Kenno chairs are manufactured by using a computer-aided cutter, which requires little manual work. Four pieces of cardboard create a robust structure with no need for glue or screws. Kenno series consists of three products: two chairs and a stool. The KENNO small (S) chair is perfect for children as it can be personalized by painting or drawing on the surface and then discarded when the child has outgrown it. Kenno is produced by Showroom Finland www.showroomfinland.fi.
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Kalle Kataila
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
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Timo Sairi
Timo Sairi
Finlandia Finland
TREKKING ROD Quando si fa trekking o dopo una camminata, ci si vorrebbe sedere a riposare ma il terreno spesso è umido. Lo zaino è generalmente troppo pesante per portare altri pesi come una sedia da campeggio. Il bastoncino da trekking non è solo un oggetto utile, ma è anche adatto, per struttura e dimensioni, a essere trasformato in una sedia. Questo oggetto è realizzato con buoni materiali noti come legno, pelle e ottone non corrosivo. Le parti sono facilmente separabili, quindi non è necessario buttare via il bastoncino quando rovinato o rotto, perché può essere riparato. TREKKING ROD When trekking or walking, one would like to have a seat but the ground is often damp. The backpack is often too heavy to carry any extra weight such as a tent chair. A trekking rod is a useful object and also structurally and dimensionally suitable to be transformed into a seat. This object is made of well-known and good materials such as wood, leather and non-corrosive brass. The components can easily be taken apart, so there is no need to discard the rod when worn or broken. Instead, it can be repaired.
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Timo Sairi
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Ban Shigeru
Romain Sellier
Giappone Japan www.shigerubanarchitects.com
10-UNIT-SYSTEM consiste di 10 pezzi di unità a L. Le dieci unità a L possono essere trasformate in una sedia o nella base di un tavolo. Ad esempio, è possibile costruire una panca aggiungendo più unità. Per una panca sono necessarie almeno 20 unità a L. 10-UNIT-SYSTEM 10-UNIT-SYSTEM consists of 10 pieces of L-units. Ten L-units can be made into a chair or a pedestal for a table. For instance, a bench can be constructed by adding more units. A bench needs at least 20 L-units.
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Aino Huovio
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Veera Sievänen
Kaisa Kuuranne
Finlandia Finland www.veerasievanen.com
EDGE La sedia a sdraio EDGE rappresenta un’interessante combinazione di sfaccettature e giunti che la rendono ergonomica e strutturalmente stabile. Il progetto mira a enfatizzare la qualità visiva del materiale, sottolineando al tempo stesso le caratteristiche del legno massiccio. Lo spessore del legno rende stabile la sedia, mentre gli angoli e le sfaccettature creano una composizione scultorea minimalista. Per la realizzazione della sedia a sdraio è stato utilizzato il materiale Effex (marchio registrato di Stora Enso), prodotto con legno certificato caratterizzato da tagli trasversali e privo di nodi. Effex è un tipo di materiale che dura più a lungo rispetto al tradizionale legno di pino. Le tavole di pino Effex derivano da legname incollato con giunture a spina e proveniente da foreste gestite in modo sostenibile. Lo stesso legno è un materiale rinnovabile ed ecologico. Il processo di fabbricazione della sedia è stato concepito in maniera da utilizzare l’intera tavola di legno con uno spreco minimo. Il modo migliore per sfidare la cultura dell’usa e getta, così radicata nella società moderna, è realizzare prodotti sostenibili di alta qualità. La durabilità del materiale Effex, insieme alle soluzioni sviluppate da questo progetto, regala a questa sedia una qualità senza tempo. La sedia è riciclabile al 100% ed è prodotta utilizzando un solo materiale. EDGE The EDGE easy chair is an interesting combination of facets and joints that make it both ergonomic and structurally stable. The design aims at emphasizing the visual quality of the material while bringing out the characteristics of the massive wood. The thick planks stabilize the chair, and the edges and facets create a minimalistic sculptural composition. The easy chair is made of radially sawn, knot-free and certified wood material Effex, which is a registered trademark of Stora Enso. As a material, Effex is more durable than normal pine wood. Effex pine wood planks are finger-jointed raw materials produced from sustainably managed certified forests. The wood itself is a renewable, ecological material. The production process of the chair has been conceived so that the whole wood plank can be efficiently used with very little waste. The best way to fight the culture of disposability so prevalent in our society is to manufacture high-quality sustainable products. The durability of Effex, paired with the solutions reached in this design, gives this chair a timeless quality. The chair is 100% recyclable and it is made from a single material.
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Chikako Harada
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
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Recyclability
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Minni Sirelä
Chikako Harada
Finlandia Finland
ARKKI Il punto di partenza per questa sedia è stata la progettazione di una sedia a sdraio usando legno massiccio. Ho utilizzato un materiale chiamato Effex, che è prodotto da sottili strati di legno di pino incollati insieme. L’idea era di realizzare un oggetto d’arte piuttosto che un mobile fabbricato in serie. La sedia, nata da un cubo con un’incurvatura e un’inclinazione, si è trasformata in una sedia a sdraio di grande impatto sia per la forma che per il materiale. ARKKI The starting point for my chair was to design an easy chair from massive wood. I used a material called Effex, which is made of narrow pine lamellas glued together. The idea was to create a chair looking more like a sculpture than a mass-produced piece of furniture. My chair was born as a cube with one curve and one tilt and then evolved into a massive easy chair that has a strong presence both in shape and material.
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Chikako Harada
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Ilkka Suppanen
Pierre Bjork
Finlandia Finland
UNTOUCHABLES Untouchables è un concetto di illuminazione di design che fornisce aiuti alle comunità indiane sottosviluppate. L’idea era di dare più valore all’artigianato dei tradizionali cesti intrecciati. Considerando che il venditore di un cesto in bambù guadagna pochi soldi, abbiamo deciso di produrre lampade che usassero la stessa tecnica di realizzazione dei cesti e aumentare il valore dei prodotti. In seguito, il prezzo può probabilmente aumentare di 50 volte. Gli abitanti di Harjen sono oggi in grado di intrecciare cesti e tappeti di bambù. Untouchables è il primo pezzo di una serie di lampade che vengono sviluppate in collaborazione con gli abitanti di Harjen per creare prodotti di maggior valore. La lampada Untouchables ha diffuso le luci in tre continenti. Nonostante il sistema delle caste sia stato abolito, la casta dei paria comprende oltre 160 milioni di persone discriminate, che ancora soffrono a causa della stigma sociale, dell’oppressione politica e della violenza. L’obiettivo di questo progetto è migliorare la qualità della vita in questo piccolo villaggio nello stato di Orissa, India. UNTOUCHABLES Untouchables is a lighting concept utilizing design to provide aid to undeveloped Indian communities. The idea was to add value to their traditional basket manufacturing skills. As the simple bamboo basket brings very little money to the seller, we decided to make lamps using the same basket making technique and add value to the products. After this, the price may probably raise 50 times. At the moment, the villagers in Harjen are able to twine bamboo baskets and carpets. Untouchables is the first piece of a series of lightings that are being developed together with the villagers to create higher valuable products. ‘Untouchables’ has spread the lights to three continents. Despite the abolished caste system, dalits include over 160 million discriminated people still suffering from social stigma, political oppression and violence. The goal of this project is to improve the quality of life in this small village in Orissa, India.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Yuka Takahashi
Finlandia & Giappone Finland & Japan www.harni-takahashi.com
LAMPADA TRIWOOD Triwood è una lampada da pavimento in legno, che è stata costruita utilizzando i materiali più economici. La qualità del legno di pino finlandese consente di piegare e aprire le tre gambe della lampada e di massimizzare la forza del materiale minimizzando le dimensioni della struttura. È leggera, flessibile e per questo adattabile a un imballaggio piatto e di piccole dimensioni. Può essere assemblata senza utensili. Le parti in legno sono facilmente separabili e riciclabili. Per il paralume sono state intrecciate canne con fili in acciaio inossidabile. I materiali sono prodotti a livello locale utilizzando tecnologie uniche e artigiani specializzati, il che aumenta la qualità della lampada. La fonte di luce di questa lampada è il LED, noto anche per essere una delle fonti a basso consumo energetico più promettenti. Prototipo: 2002. Materiali: compensato di betulla, legno di pino, canna e rete metallica in acciaio inossidabile. Paralume: tessitrice Sirkka Paikkari / LoomsterStudio Componenti ai LED e supporto tecnico: Saas Instruments. www.harni-takahashi.com TRIWOOD LAMP Triwood is a wooden floor lamp, which has been constructed using materials as economical as possible. Thanks to the qualities of Finnish pine wood, it is possible to bend the three lamp legs wide apart and maximize the material strength while minimizing the spatial dimensions of the structure. It is lightweight and collapsible, fitting in a small flat package. It can be assembled without tools. Wooden parts can be easily separated and recycled. The textile in the lampshade is woven out of rattan and stainless steel wire. The materials are produced locally, using unique technology and high-skilled craftsmanship, which gives special quality to this lamp. The light source of this lamp is LED, not to mention that this source is one of the most promising low energy lighting alternatives. Prototype: 2002. Material: Birch plywood, pine wood, rattan and stainless steel wire fabric. Shade textile: art weaver Sirkka Paikkari / LoomsterStudio LED-components and technical support: Saas Instruments. www.harni-takahashi.com
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Yuka Takahashi
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
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Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
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DESIGNER’S ECO ANALYSIS
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Ilmari Tapiovaara
Tuomas Uusheimo
Finlandia Finland www.artek.fi
VERSATILE LUKKI Il rilancio da parte di Artek della serie Lukki di Tapiovaara include tre sedie e uno sgabello del periodo 1951–1956. Lukki, una parola finlandese che significa “ragno dalle lunghe zampe”, è un nome appropriato per mobili leggeri prodotti da tubi in acciaio curvati e in compensato UPM Grada. Tapiovaara ha progettato diverse versioni della sedia. VERSATILE LUKKI Artek’s relaunch of Tapiovaara’s Lukki series comprises three chairs and a stool from 1951–1956. Lukki, a Finnish word meaning ‘daddy longlegs’, is an apt name for the lightweight pieces made of bent steel tubing and UPM Grada plywood. Tapiovaara designed several versions of the chair.
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Tuomas Uusheimo
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
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Yoshioka Tokujin
Masahito Okamura
Giappone Japan www.tokujin.com
TEAR DROP MINI LED TearDrop è una lampada design che ricrea una lacrima in un cristallo. Il prodotto, TearDrop –Yamagiwa, sembra una “luce” fluttuante nell’aria all’interno di una sfera di vetro trasparente, che ricorda le dimensioni di un cuore e rappresenta le lacrime attraverso la luce. Non è un sistema di illuminazione, bensì una creazione della “luce” stessa. Tear Drop Mini LED, Designer: Tokujin Yoshioka, Produttore: Yamagiwa, dimensioni: H 103 x W 108mm 1,8kg, materiali: vetro duro, alluminio. TEAR DROP MINI LED Tear Drop is a design of ‘light’ envisioning a teardrop in a crystal. The product, Tear Drop – Yamagiwa, looks like the ‘light’ floats in the air within the transparent glass globe, which recalls the scale of man’s heart and depicts tears through the medium of light. It is not a lighting fixture, but a design of ‘light’ itself. Tear Drop Mini LED, Designer: Tokujin Yoshioka, Manufacturer: Yamagiwa, Size: H 103 x W 108mm 1.8kg, materials: Hard Glass, Aluminum.
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Kiyotaka Tsuyuki
Giappone Japan
EN MACCAHAWAN Tagliando legname di alta qualità in piccoli pezzi e combinandoli con diversi tipi di legno, è possibile realizzare un prodotto di grandi dimensioni come se si stesse usando legno massiccio. Nel processo di combinazione dei vari pezzi di legno il progetto prende forma utilizzando il colore naturale del legno. EN MACCAHAWAN By cutting high-quality timbers into small pieces and combining them with different types of wood, a large sized product can be made as if you were using solid wood. In the process of combining wood pieces together, the pattern design is expressed by utilizing the natural wood color.
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Terhi Tuominen
Pia Arnould
Finlandia Finland www.dayground.com
FOLD Fold è una sedia per sala da pranzo elegante, leggera e impilabile. La sedia è caratterizzata da angoli acuti che creano superfici tridimensionali in particolare sulla seduta e sullo schienale. Il risultato regala la sensazione di un legno con pieghe geometriche (di qui il nome dell’oggetto). FOLD Fold is a smart, lightweight and stackable dining chair. The chair uses acute angles to create three dimensional surfaces detailed in the chair’s seat and backrest. It thereby gives the impression of wood crafted into geometric folds.
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Chikako Harada
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Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
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Use, durability and maintainability
Recyclability
MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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Erin Turkoglu
Chikako Harada
Turchia Turkey
LEAN Il progetto di questa sedia a sdraio utilizza un materiale ecologico in modo molto trasparente. La sedia è assemblata con pezzi lineari utilizzando elementi in legno resistenti, mentre la costruzione sfrutta il peso e la forma dei pezzi. La sedia è costruita per entrare in un imballaggio di 80x80. LEAN The design of the easy chair makes use of an eco-friendly material in a very straightforward way. The lounge chair is assembled from straight pieces using strong joinery while the construction makes use of the weight and geometry of the pieces. The chair is made to fit in a ‘80 by 80’ box.
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Chikako Harada
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Esa Vesmanen
Pure Design
Finlandia Finland www.puredesign.fi
BALANCE LOUGE CHAIR Le linee delicate della sedia Balance Lounge Chair e l’esperienza sensoriale fanno vivere sensazioni di leggerezza e di equilibrio con l’ambiente circostante. I nuovi materiali, il legno termoformabile UPM Grada® e la pietra acrilica naturale HI-MACS®, sono stati integrati con l’ultima tecnologia di qualità. La forma della sedia segue i contorni del corpo e la base in acciaio conferisce leggerezza. La sedia Balance Lounge Chair ha vinto il premio 2013 GOOD DESIGN™ assegnato dal Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design. “Mi ispiro agli elementi essenziali della vita”, ha affermato Vesmanen. “Come architetto di interni e appassionato di vela, ho voluto unire il design sperimentale finlandese con la tecnologia contemporanea. I materiali e i dettagli della sedia faranno vivere un’esperienza estetica più forte, un’esperienza che fa sentire i brividi lungo la schiena .” BALANCE LOUNGE CHAIR The Balance Lounge Chair slim lines and sensory experience inspire feelings of lightness and balance with the surroundings. The new materials, UPM Grada® thermoformable wood and HI-MACS® natural acrylic stone, are merged with the newest quality technology. The shell of the lounge chair follows the contours of the body and its steel base imparts a lightweight design. Balance Lounge Chair has won The Chicago Athenaeum Museum of Architecture and Design 2013 GOOD DESIGN™ award. “I am inspired by the basic elements of life,” said Vesmanen. “As an interior architect and a sailing enthusiast, I wanted to merge experimental furniture design with contemporary technology. The strongest aesthetic experience when you feel shivers down your spine is experienced when the materials and details touch you.”
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Pure Design
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Yrjö Wiherheimo
Finlandia Finland www.kywdesign.fi
SEDIA JUSSI Per la sedia è stato utilizzato legno di betulla finlandese della Carelia settentrionale. Inoltre, la quantità di colla usata è minima. La sedia è stata trattata con olio di legno. Non sono stati utilizzati altri materiali. Della linea Mokki fanno parte anche una poltrona leggera, uno sgabello, una panca e un paio di tavoli di varie dimensioni. Questa sedia è un modello utilizzabile creato dal falegname Seppo Auvinen. JUSSI CHAIR The chair is made of Finnish birch from North-Carelia. Moreover, there is a small amount of glue. The chair is finished with master’s wood oil. There are no other materials. In the Mokki line there is also a lightweight armchair, a stool, a bench and a couple of tables of various sizes. This chair is a usable mock-up made by the master carpenter Seppo Auvinen.
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ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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Yrjö Wiherheimo
Finlandia Finland www.kywdesign.fi
RAHIT Rahit è una serie di sei panche di legno massiccio di betulla lavorate localmente con utensili manuali per essere consegnate e utilizzate nell’area di produzione. Non sono quindi necessari l’imballaggio e il trasporto. Le panche sono pensate per sedersi e sono resistenti come una normale panca. Possono, ad esempio, essere lavate con sapone di pino. La panca si può decomporre, può essere tagliata per essere bruciata e può essere riciclata in qualsiasi altro modo simile. RAHIT This is a series of six benches made of local massive birch with local labour, hand tools, to be delivered and used locally. Packaging or logistics are therefore not needed. The benches are meant to be used for simple sitting and they endure use as a normal bench should. They can be washed with pine soap, for instance. The bench can be recycled by decomposing, chopping to be burned or any similar way.
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Katja Hagelstam
ANALISI ECOLOGICA DEL DESIGNER
Preparazione, progettazione e design
Selezione dei materiali
Processo di fabbricazione
Imballaggio e logistica
Utilizzo, durata e facilità di manutenzione
Riciclabilità
DESIGNER’S ECO ANALYSIS
Foresight, planning and design
Selection of materials
Production process
Package and logistics
Use, durability and maintainability
Recyclability
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UPM Grada® New Thermo-formable Wood Material – Enabling EcoDesign
Safe, Durable, Ecological www.upmgrada.com 182
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I PEZZI D’ARREDO CHE DURANO NEL TEMPO SONO SEMPRE ECOLOGICI DURABLE FURNITURE IS ALWAYS ECOLOGICAL L'ECOCOMPATIBILITÀ in ambito di design per l'arredamento è diventato un trend talmente diffuso da portarci ad apprezzare il più scarso dei prodotti solo per essere realizzato in materiale ecologico. "Creare pezzi d'arredo che durino nel tempo è l'unico modo per rispettare l'ambiente", ha affermato il designer Mikko Laakkonen. L’incontro con Laakkonen e il responsabile del design del Gruppo Isku, Antti Olin, e’ avvenuto in occasione del piu’ importante evento di interior design, Habitare, che si tiene a settembre in Finlandia. Presso lo stand espositivo di Isku, la sedia per ufficio "Kaava", progettata da Laakkonen e realizzata nell'innovativo pannello sagomabile di UPM Grada, ha catturato l'attenzione di tutti. Isku è il principale produttore di arredamento della Finlandia e crede ancora fermamente nella produzione a livello nazionale. "Isku è un'azienda competitiva in termini di design, non di prezzo. Nella gara ai prezzi più bassi ci classifichiamo dopo i prodotti asiatici", ha spiegato Olin. Isku non impiega designer in sede, bensì fa affidamento su liberi professionisti come Laakkonen. "Questa collaborazione offre i prerequisiti giusti per creare nuovi prodotti e interpretazioni originali rispetto a un designer che lavora in fabbrica per otto ore al giorno", ha dichiarato Olin.
Antti Olin
ECOLOGICAL compatibility in furniture design is such a strong trend that even a poor product will be forgiven if it is even slightly environmentally friendly. “Making furniture that lasts is the only way to be genuinely ecological,” says designer Mikko Laakkonen. Laakkonen and the Isku Groups’s Design Director Antti Olin were met at Finland’s biggest interior design event, Habitare, in September. At the Isku exhibition stand, the “Kaava” office chair designed by Laakkonen and manufactured from innovative, formable UPM Grada wood material attracted considerable attention. Isku is the largest furniture manufacturer in Finland, and still believes in domestic production. “Isku competes with design, not price. In price contests we lose to products coming from Asia,” Olin explains. Isku no longer employs in-house designers; instead the company relies on freelancers, such as Laakkonen. “It provides better prerequisites to create new things and fresh interpretations compared with having a designer work at the factory for eight hours a day,” says Olin. Testo/Text: Tuovi Similä Foto: Patrik Lindström
Mikko Laakkonen MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
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NO AI PRODOTTI RICICLABILI Laakkonen e Olin sono infastiditi dal fatto che l'ecocompatibilità sia diventata un trend in cui l'apparente "ecologicità" sia troppo spesso l'unico criterio di scelta di un prodotto. Un esperto finlandese in ambito di design per l'arredamento, il prof. Yrjö Kukkapuro, ha sottolineato che "i vincoli imposti dall'ecocompatibilità reprimono l'estro dei designer". Secondo Laakkonen, un ciclo di vita più lungo e la riparabilità del prodotto sono più importanti rispetto al materiale in cui il prodotto stesso è stato realizzato. "Il punto fondamentale è che noi non produciamo rifiuti riciclabili, bensì pezzi d'arredo resistenti e accattivanti dal punto di vista estetico", ha evidenziato Laakkonen. L'arredamento per le scuole è essenziale per Isku. Questo tipo di arredamento deve garantire una durata di almeno 25 anni. "Se è possibile raggiungere questo traguardo per l'arredamento per le scuole, deve essere lo stesso per l'arredamento per la casa e per l'ufficio", ha osservato Olin. Gli aspetti ambientali sono importanti per i produttori di arredamento e devono essere rispettati prima di poter avviare un'attività. "I requisiti per gli spazi pubblici sono molto rigorosi e gli standard di ecocompatibilità devono essere pienamente soddisfatti. Anche i consumatori privati si pongono diverse domande sull'origine dei prodotti", ha dichiarato Olin.
L confine tra l’arredamento commerciale e quello per la casa è sempre ormai impercepible. The boundary between commercial and household furniture is beginning to blur.
DAGLI UFFICI ALLE CASE Il fatto che il confine tra l'arredamento commerciale e quello per le abitazioni sia sempre meno marcato è un fenomeno dei nostri tempi. Per questo motivo, Isku ha fuso insieme l'arredamento per la casa, per la cucina e per i servizi pubblici, un tempo ben distinti tra loro. "Il confine sta diventando una sottile linea rossa. Oggi i clienti desiderano spazi per conferenze più accoglienti", ha osservato Laakkonen. Olin ha sottolineato che molti dei classici contemporanei, ad esempio una parte considerevole dell'arredamento di Alvar Aalto e la sedia "Ant" di Arne Jacobsen, erano stati pensati inizialmente per gli spazi pubblici. Da lì, sono via via passati a popolare le case, "perché si tratta di prodotti di valore". Anche la sedia Kaava era pensata per le sale conferenze. In occasione delle fiera, la sedia è stata esposta in più colori e con diverse soluzioni per la base allo scopo di permettere ai clienti di individuare con facilità il modello più adatto per la propria sala da pranzo. Secondo Olin, i gusti in fatto di arredamento sono sempre più standardizzati. "Ora le sedi centrali delle aziende si somigliano tutte, che si trovino a Helsinki, a Mosca o a Stoccolma", ha affermato. In un certo senso, è uno scenario un po' noioso. Il principale mercato di esportazione di Isku è la Russia e, mentre 20 anni fa l'azienda riservava una collezione speciale per questo paese, ora l'arredamento venduto in Russia è lo stesso che viene venduto in qualsiasi altro paese. "Ritengo che Internet sia responsabile della rapida diffusione dei trend. Il cosiddetto stile scandinavo sembra essere ormai globalizzato", ha concluso Laakkonen. 184
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NO TO DISPOSABLE PRODUCTS Both men are annoyed by the fact that eco-friendliness has become a trend in which the ostensible “greenness” of a product is too often sufficient. A Finnish furniture design veteran, Professor Yrjö Kukkapuro, has pointed out that “eco-compatibility constraints stifle designers”. In Laakkonen’s view, a long lifecycle and product repairability are more important than the material from which the product is manufactured. “The starting point should be that we don’t make disposable rubbish, but durable and beautiful furniture,” Laakkonen emphasises. School furniture is a key product for Isku. This group of furniture needs to last for a minimum of 25 years. “If this can be achieved in school furniture, it should be possible in furniture for the home and office too,” Olin points out. Environmental aspects in themselves are important for furniture manufacturers and they must be in order before business can be done. “The requirements for public spaces are stringent and all eco-standards must be met. Private consumers too make careful enquires regarding the origin of the products,” Olin says.
La sedia Kaava progettata per Isku da Mikko Laakkonen è realizzata nell'innovativo pannello sagomabile di upm grada. Questa sedia è adatta sia per le sale conferenze sia per i tavoli delle sale da pranzo. The Kaava chair designed for Isku by Mikko Laakkonen is manufactured from innovative, formable upm grada wood material. The chair is suitable both for conference and dining room tables.
FROM OFFICE TO HOME It is a phenomenon of the times that the boundary between commercial and household furniture is beginning to blur. Isku has, in fact, combined into a single group the previously separate home, kitchen and furniture for public facilities functions. “The boundary is becoming a thin red line. Customers want conference spaces to be more homely nowadays,” Laakkonen says. Olin points out that many of today’s classics, for example a large proportion of Alvar Aalto’s furniture and Arne Jacobsen’s “Ant” chair among others, were originally designed for public spaces. From there they gradually moved to homes “because they were so good”. The Kaava chair too has been designed for conferences. At the fair the chair was exhibited in various colours and equipped with different solutions for the base enabling consumers to easily find a suitable version for their dining room tables. According to Olin, tastes in furniture have become completely alike. “Now companies’ head offices look identical, whether they are in Helsinki, Moscow or Stockholm,” he points out. In his view, this is a little boring too. Isku’s most important export market is Russia, and even 20 years ago the company had a special collection for Russia, but nowadays the same furniture is sold there as elsewhere. “I think that the internet is responsible for trends being quickly adopted. The so-called Scandinavian style seems to have become globalised,” Laakkonen says.
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INCONTRI REALI. ESPERIENZE GENUINE. UNA PENNELLATA DI FUTURO. REAL ENCOUNTERS. GENUINE EXPERIENCES. A TOUCH OF THE FUTURE.
www.messukeskus.com
Nell’autunno 2014 si terrà la 25a edizione di Habitare, il più grande evento della Finlandia dedicato a mobili, articoli d’arredo e design d’interni. Centinaia di espositori, oltre 50.000 visitatori, l’area design ahead! e mostre speciali di grande interesse. www.habitare.fi/en
INCONTRI REALI. ESPERIENZE GENUINE. UNA PENNELLATA DI FUTURO.
In autumn 2014, Finland’s largest furniture, interior decoration and design event Habitare will be organised for the 25th time. Hundreds of exhibitors, more than 50,000 visitors, ahead! design area and interesting special exhibitions.
REAL ENCOUNTERS. GENUINE EXPERIENCES. A TOUCH OF THE FUTURE.
Ringraziamenti
Acknowledgments
L’ORGANIZZAZIONE di un progetto espositivo così grande e impegnativo è resa possibile soltanto grazie ad abili e scrupolosi professionisti e alla collaborazione di svariati partner.
THE IMPLEMENTATION of such a large and demanding exhibition project is possible only thanks to skilled and devoted professionals and partners in collaboration.
È stato un onore e un privilegio lavorare con importanti società e comunità, ma soprattutto con persone che hanno fatto della sostenibilità la propria filosofia di vita.
It has been a great pleasure and privilege to work with fine companies and communities, but above all with people who have adopted sustainability as a lifestyle.
Ministero finlandese per l’educazione e la cultura, UPM Plywood, Aalto University School of Arts, Design and Architecture, Motiva, Messukeskus e WWF Finland.
Finnish Ministry of Education and Culture, UPM Plywood, Aalto University School of Arts, Design and Architecture, Motiva, Messukeskus and WWF Finland.
Vorremmo esprimere il nostro profondo ringraziamento ai curatori e ai designer che hanno reso possibile l’organizzazione della mostra EcoDesign negli ultimi cinque anni. Abbiamo avuto la possibilità di vedere soluzioni di design intelligenti, interessanti, uniche ed ecologiche realizzate non solo dai designer più importanti ma anche dalle nuove promesse. Una parte di queste creazioni saranno presentate alla mostra EcoDesign alla Triennale di Milano.
We especially would like to thank the curators and the designers who have made it possible to organize the EcoDesign exhibition in the last five years. We have had the chance to see insightful, interesting, unique and ecological design solutions created by both the most famous designers and the new promising designers, part of which will be shown at the EcoDesign exhibition at La Triennale di Milano.
Vorremmo inoltre ringraziare sentitamente i seguenti partner e collaboratori che hanno reso possibile la realizzazione della mostra: Lighthouse: Carla Salaris, Messukeskus: Mikko Horppu, Santeri Salminen, Päivi Kukkamäki, Tuula Sipilä, Annika Suomi e Mia Kilpeläinen. Aalto University School of Arts, Design and Architecture: Jouko Järvisalo, Martin Relander, Noora Liesimaa, Kaija Aalto, Laura Huhtakangas, Anne Kärki, Katja Rouvinen e Minni Sirelä.
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MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
We also would like to especially thank the following partners and persons who have made the organization of the exhibition possible: Lighthouse: Carla Salaris, Messukeskus: Mikko Horppu, Santeri Salminen, Päivi Kukkamäki, Tuula Sipilä, Annika Suomi and Mia Kilpeläinen. Aalto University School of Arts, Design and Architecture: Jouko Järvisalo, Martin Relander, Noora Liesimaa, Kaija Aalto, Laura Huhtakangas, Anne Kärki, Katja Rouvinen and Minni Sirelä.
Peace, love and save the planet.
AWA R D S
2010
A Samuli Naamanka (Finlandia) è stato assegnato un premio di 2000 euro, a Henrik Enbom (Finlandia), a Heath Nash (Sudafrica) Julien De Smedt (Belgio) un premio di 1000 euro ciascuno. Il premio spartito fra i designer è stato donato dalla Finnish Fair Foundation. Il partner principale della mostra, la banca privata Sampo Bank, ha attribuito il premio Beyond the Ordinary del valore di 2000 euro a Tapio Anttila (Finlandia). Samuli Naamanka (Finland) was awarded EUR 2000; Henrik Enbom (Finland), Heath Nash (South Africa) and Julien De Smedt (Belgium) were awarded EUR 1000 each. The prize shared among the designers was donated by the Finnish Fair Foundation. The main partner of the exhibition, Sampo Bank Private Banking, granted Beyond the Ordinary prize of EUR 2000 to Tapio Anttila (Finland).
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MOSTRA ECODESIGN, LA TRIENNALE DI MILANO, 8 – 13 APRILE 2014 ECODESIGN EXHIBITION, LA TRIENNALE DI MILANO, ITALY 8 – 13 APRIL 2014
2011
Alla mostra EcoDesign, tenutasi durante la fiera Habitare, sono stati assegnati due premi. La Finnish Fair Foundation ha spartito un riconoscimento del valore di 5000 euro fra tre designer: Tapio Anttila (Finlandia) e Björn Dahlström (Svezia) hanno entrambi ricevuto 2000 euro, mentre Eeva Lithovius (Finlandia) ha ricevuto 1000 euro. Il partner principale della mostra, la banca privata Sampo Bank, ha attribuito il premio Beyond the Ordinary del valore di 2000 euro alla coppia di designer Elina e Klaus Aalto (Finlandia). Il Presidente della giuria è stato l’ospite d’onore, il designer industriale tedesco Konstantin Grcic. Two awards were granted at the Habitare’s EcoDesign special exhibition. The Finnish Fair Foundation granted a EUR 5000 recognition award, which was shared among three designers. Tapio Anttila (Finland) and Björn Dahlström (Sweden) both received EUR 2000 and Eeva Lithovius (Finland) received EUR 1000. The main partner of the exhibition, Sampo Bank Private Banking, granted the Beyond the Ordinary prize of EUR 2000 to the designer duo Elina and Klaus Aalto (Finland). The guest of honour, the German Industrial designer Konstantin Grcic, was the Chair of the jury.
2012
Durante la mostra EcoDesign 2012, tenutasi in occasione della fiera Habitare, sono stati premiati tre designer: James Irvine (GB/Italia), Rudi Merz (Finlandia) e Sebastian Sandelin (Finlandia), che hanno spartito un premio di 5000 euro donato dalla Finnish Fair Foundation. I vincitori sono stati scelti dalla curatrice Kristiina Lassus, Presidente della giuria. Three designers were awarded at the 2012 EcoDesign special exhibition at the Habitare fair. James Irvine (UK/Italy), Rudi Merz (Finland) and Sebastian Sandelin (Finland) shared the EUR 5000 prize donated by the Finnish Fair Foundation. The winners were chosen by curator Kristiina Lassus, who acted as the Chair of the jury.
2013
Il premio della Finnish Fair Foundation di 5000 euro è stato spartito fra tre designer: 3000 euro sono stati assegnati a Ludi Architects (Russia), 1000 euro a Rudi Merz (Finlandia) e 1000 euro a Tero Kuitunen &Bros (Finlandia). Il partner principale della mostra, Lexus Finland, ha assegnato il premio Lexus Creating Amazing di 1500 euro a Timo Ripatti (Finlandia). The Finnish Fair Foundation’s prize of EUR 5000 was shared among Ludi Architects (Russia) EUR 3000, Rudi Merz (Finland) EUR 1000 and Tero Kuitunen &Bros (Finland) EUR 1000. The main partner of the exhibition, Lexus Finland, granted the Lexus Creating Amazing-award of EUR 1500 to Timo Ripatti (Finland).
www.ecodesign.fi GENTILE LETTORE, quando non ti servirà più questo catalogo, per favore riciclalo. La fibra di legno può essere riutilizzata all’incirca sei volte. DEAR READER, when you no longer need this publication, please recycle it. Wood fibre can be reused roughly six times.