MW Magazine - Giugno 2022

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MEETINGWORKS S.R.L.

Via Copernico 2/B - int. C1 - 35013 Cittadella (PD) TEL. (+39) 049.9403896 - (+39) 049.5973985 FAX (+39) 049.8595199 Email: info@meetingworks.it - www.meetingworks.it

Magazine numero 26 - GIUGNO 2022

MEETINGWORKS MAGAZINE CREDITI ECM: L’ultimo mese per portarsi in regola La Commissione nazionale Ecm con l’ultima delibera del 14 Dicembre 2021 ha stabilito che ai fini del recupero del debito formativo pregresso, relativo ai trienni 2014-2016 e 2017-2019, è consentito ai professionisti sanitari effettuare sul portale Co.Ge.A.P.S. lo spostamento dei crediti acquisiti tramite la partecipazione ad eventi che si sono tenuti sino al 31 dicembre 2021. Tale spostamento può essere chiesto entro il 30 giugno 2022. Scopriamo quindi il programma nazionale, le modifiche nella delibera del 14 Dicembre 2021 scorso e quali sono le modalità per far slittare i crediti ECM.

Sommario 1. IL PROGRAMMA NAZIONALE ECM: Quando è nato e in cosa consiste 2. CREDITI ECM: Slittamento a Giugno 2022 3. EVENTI ECM: Le 4 tipologie di formazione accreditata 4. EVENTI 2022: Gli eventi Meetingworks 5. TIME FOR NEWS: L’avvento del digitale, cosa cambierà?


1. IL PROGRAMMA NAZIONALE ECM: Quando è nato e in cosa consiste

Sospensione obbligo formativo

L’ECM è il processo attraverso il quale il professionista si mantiene aggiornato per rispondere ai bisogni dei pazienti, alle esigenze del Servizio sanitario e al proprio sviluppo professionale.

Storia e decreti La formazione continua in medicina comprende l’acquisizione di nuove conoscenze, abilità e attitudini utili a una pratica competente ed esperta. Ogni professionista sanitario, odontoiatra compreso, ha l’obbligo deontologico di ottenere annualmente nuove conoscenze e competenze, per offrire un’assistenza qualitativamente utile. Tutto ciò per prendersi cura dei propri pazienti con competenze aggiornate, senza conflitti di interesse, in modo da poter essere un buon professionista della sanità.

Cosa sono i crediti ECM? I crediti ECM rappresentano, in forma numerica, il sistema con il quale il professionista sanitario deve provvedere al proprio bisogno di aggiornamento sotto l’aspetto clinico, organizzativo o riguardante la sanità pubblica. Questa formazione è essenziale per rinnovare, aggiornare o incrementare il proprio bagaglio di competenze teoriche e pratiche. L’obbligo, in particolare, scatta a partire dall’anno solare successivo a quello di iscrizione all’albo e prosegue sino a che si resta iscritti, salvo i casi di esonero ed esenzione. Il medico in pensione che continua a essere L’avvio del Programma nazionale di ECM iscritto all’albo deve quindi continuare ad nel 2002, in base al DLgs 502/1992 integrato acquisire crediti ECM. dal DLgs 229/1999, che avevano istituito l’obbligo della formazione continua per i Formazione medici: quanti crediti? professionisti della sanità, ha rappresentato Il sistema di formazione ECM è strutturato un forte messaggio nel mondo della sanità. in trienni formativi: ogni tre anni, i medici Dal 1 gennaio 2008, con l’entrata in vigore (odontoiatri compresi) devono acquisire 150 della Legge 24 dicembre 2007, n. 244, la crediti. Per i medici libero professionisti, gestione amministrativa del programma questo è l’unico limite, mentre per i medici di ECM ed il supporto alla Commissione dipendenti vengono fissati anche degli Nazionale per la Formazione Continua, fino ad obiettivi annui. Inoltre, chi è in regola con oggi competenze del Ministero della salute, la formazione del triennio precedente o in sono stati trasferiti all’Agenzia nazionale per i tale arco temporale ha acquisito un cospicuo servizi sanitari regionali (Agenas). numero di crediti può beneficiare di alcuni L’Accordo Stato Regioni del 1° agosto 2007, sconti, ovverosia di una riduzione del numero che definisce il riordino del programma di dei crediti da acquisire nel triennio in corso, formazione continua in medicina e stabilisce che varia a seconda dei crediti effettivamente la nuova organizzazione e le nuove regole per acquisiti nei precedenti tre anni e che è pari la governance del sistema Ecm del triennio al massimo a 30 ECM. 2008-2010, individua infatti nell’Agenzia Infine, si ricorda che i crediti hanno valenza la “casa comune” a livello nazionale, in cui nazionale anche in caso di accredito regionale collocare la Commissione Nazionale e gli del provider. organismi che la corredano. Fonte: https://ape.agenas.it/ 2

2. CREDITI ECM: Slittamento a Giugno 2022 La Commissione nazionale Ecm, con l’ultima delibera del 14 Dicembre scorso, ha stabilito che ai fini del recupero del debito formativo pregresso, relativo ai trienni 2014-2016 e 2017-2019, viene permesso ai professionisti sanitari di effettuare lo spostamento, entro e non oltre il 30 Giugno 2022, dei crediti acquisiti tramite la partecipazione ad eventi svolti sino al 31 dicembre.

La normativa ECM prevede alcune ipotesi di esonero dall’obbligo formativo dei medici e degli odontoiatri. In particolare, non sono tenuti ad acquisire crediti coloro che frequentano un corso: • di specializzazione universitario, un master universitario o un dottorato di ricerca; • di specializzazione in psicoterapia promosso da scuole riconosciute dal Miur; • di formazione in medicina generale; • di formazione e aggiornamento in materia di Aids. L’esonero è di quattro crediti al mese o a frazione di mese superiore a quindici giorni. In altri casi, la formazione è sospesa in conseguenza di alcune situazioni che determinano la sospensione della stessa attività medica. Si tratta, nel dettaglio, delle seguenti: • congedo previsto dalla normativa a sostegno della genitorialità; • permesso per gravi patologie; • assenza per malattia; • aspettativa per motivi familiari; • aspettativa per cooperazione sanitaria internazionale; • richiamo alle armi; • incarico di direttore sanitario o direttore generale di ASL o di AOU; • assegnazione di una carica pubblica elettiva. Anche in questo caso, sono “scontati” quattro crediti al mese o a frazione di mese superiore a quindici giorni.

Per i professionisti che non si sono avvalsi, per il recupero del debito formativo relativo al triennio 2014-2016, della facoltà di cui al paragrafo 3.7 del Manuale sulla formazione continua del professionista sanitario, il Co.Ge.A.P.S. procede d’ufficio a trasferire i crediti utili al raggiungimento della certificabilità nel triennio 20142016, esclusivamente nel caso in cui per il triennio 2017-2019 i professionisti abbiano conseguito crediti in eccedenza rispetto a quelli necessari all’assolvimento dell’obbligo formativo individuale del triennio 2017-2019. Infine, per i professionisti che hanno compiuto il settantesimo anno d’età il Co.Ge.A.P.S. riconosce in modo automatico l’esenzione. Rimane però fermo l’obbligo del singolo professionista di comunicare l’esercizio non saltuario dell’attività professionale, essendo in tal caso soggetto all’obbligo formativo. La segnalazione di partecipazioni non trasmesse dai Provider e ancora mancanti sul portarle Co.Ge.A.P.S. può essere effettuato dai professionisti sanitari stessi solo decorsi i termini di 90 giorni dalla data di fine evento pianificata dal Provider, sebbene il riconoscimento dei crediti Ecm per partecipazioni mancanti, segnalate manualmente dai professionisti, è comunque subordinato all’autorizzazione da parte dell’ente accreditante.

Fonte: https://www.giornalesanita.it/ 3


3. EVENTI ECM: Le 3 tipologie di formazione accreditata Le tipologie di attività formative che possono rilasciare crediti ECM sono tre. Vediamo insieme quali sono e da cosa sono caratterizzati. Alla fine del 2019 si è concluso il triennio formativo 20172019, durante il quale gli operatori sanitari dovevano colmare un debito formativo di 150 crediti, prorogati dalla commissione Ecm stessa fino al 31 dicembre 2020. La commissione ha anche fissato a 150 crediti il traguardo per il nuovo triennio: ma quali sono le tipologie di eventi ECM che vengono organizzati? I format principali sono 3: • RES: Eventi residenziali; • FAD: Formazione a distanza; • FSC: Formazione sul campo.

FAD In questo caso ‘a distanza’ non significa semplicemente che il docente e i discenti non si trovino nella stessa stanza, ma implica piuttosto uno vero scarto temporale. Una videoconferenza può infatti essere considerata Res per il suo carattere interattivo. Sono considerati eventi FAD: • webinar; • e-learning; • corsi di autoformazione; • corsi per corrispondenza; • audio-libri; • e-book; • cd; • dvd.

La quarta tipologia di formazione ECM post-pandemia Come conseguenza del Covid-19 c’è stato, in ogni settore, il boom dei servizi digitali. È avvenuto anche nella Formazione ECM dei professionisti del settore sanitario che hanno dovuto far a meno degli Eventi ECM Residenziali e si sono, un passo alla volta, dovuti adeguare alla Formazione FAD ECM sincrona conosciuta anche come Webinar ECM. APPROFONDIMENTO: • Eventi FAD in modalità ASINCRONA: “L’uso di materiale didattico durevole e ripetibile attraverso l’utilizzo di tecnologia multimediale, fruita grazie ad una connessione ad Internet. La fruizione avviene utilizzando una piattaforma tecnologica dedicata alla formazione, che garantisce l’utilizzo senza vincoli di orari specifici o di presenza in luoghi prestabiliti. La piattaforma tecnologica garantisce la tracciabilità delle operazioni effettuate.”

Esempi di attività FSC: • training in sala operatoria; • attività di ricerca; • gruppi di studio, • attività di reparto.

• Eventi FAD in modalità SINCRONA: “Partecipazione a sessioni formative remote attraverso una piattaforma multimediale dedicata (aule virtuali, webinar), fruibile in diretta tramite connessione ad Internet. La sincronicità della partecipazione prevede il collegamento dei discenti agli orari prestabiliti dal programma formativo e garantisce un elevato livello di interazione tra il docente/tutor ed i discenti, i quali possono richiedere di intervenire nelle sessioni e scambiare opinioni ed esperienze.”

E’ una tipologia di formazione molto efficace che permette un apprendimento rapido e radicato. Agenas ha però stimato che le attività FSC svolte nel 2019, rappresentino circa il 3,16% delle attività Agenas (l’agenzia nazionale formative accreditate ecm, per i servizi sanitari regionali) una percentuale davvero ha stimato che le attività RES minima. svolte nel 2019, rappresentino circa il 90,23% delle attività formative accreditate ECM.

Il Webinar ECM, o FAD ECM in modalità Sincrona, è quindi un’occasione importante e un’opportunità unica per i professionisti sanitari che possono continuare il loro percorso di formazione continua in medicina anche in periodi di restrizione, come quelli che abbiamo visuto nel 2020 e nel 2021. Il Webinar ECM offre, di fatto, l’opportunità di riunire, ognuno dal proprio computer di casa, in un’aula virtuale, un numero indefinito di professionisti sanitari, e per questo risulta essere un ibrido tra i Corsi

RES Questo tipo di appuntamento formativo è il più diffuso per quanto riguarda la formazione Ecm. Questa tipologia di evento include infatti quegli eventi formativi che non possono mancare in un convegno medico, e anzi ne costituiscono la spina dorsale. Si tratta di: • seminari; • workshop; • simposi; • tavole rotonde; • sessioni plenarie;

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FSC In questo caso gli operatori sanitari vengono formati sul posto e l’addestramento è legato a circostanze reali.

ECM di formazione a distanza (FAD), che garantiscono l’acquisizione di ECM online, e gli eventi residenziali (RES) come congressi e convegni. Uno strumento particolarmente idoneo per le lezioni magistrali dove, attraverso l’uso di slide seguite dal commento in diretta, un relatore può comunicare e trasferire informazioni e nozioni ai discenti. L’integrazione alla piattaforma webinar di ulteriori strumenti, come possono essere le piattaforme per sviluppare indagini e sondaggi, rende la formazione interattiva e piacevole. Questi percorsi formativi sono una valida alternativa in questo periodo storico che ancora un pò costringe al distanziamento sociale, in quanto garantiscono non solo un confronto continuo tra i professionisti sanitari, ma anche una formazione continua oltre che la possibilità di acquisire i crediti ECM. Come i Corsi FAD, anche i Webinar sono svolti online con la differenza sostanziale, però, che quest’ultimi hanno una modalità di partecipazione sincrona. Il punto necessario per tutti i webinar ECM, rientrando nella normativa FAD ECM di Agenas, è innanzitutto che sia erogato da un Provider ECM accreditato e, in secondo luogo, che sia definito in modo accurato e chiaro il percorso che i professionisti sanitari dovranno seguire, garantendo loro sia una facilità di utilizzo sia il rispetto di tutti gli step previsti dalla normativa. 5


4. EVENTI 2022: Gli eventi Meetingworks 4.1 LA POTENZA DELLA DIVERSITA Prof. Gioacchino Cannizzaro

4.2 IL MOMENTO DELLA RIPARTENZA... E IL PASSAPAROLA? Riccardo Lucietti - Fondatore di IDEANDUM

IL MOMENTO DELLA RIPARTENZA… E IL PASSAPAROLA? È ancora la migliore pubblicità… per lo STUDIO DENTISTICO? PROGRAMMA Ore 09:00 Epvidence-Based-Dentistry (EBD); Il piano di trattamento “Guidato dal Paziente“ La tecnica “Flapless”. Ore 11:00

Coffee break

ABSTRACT Analizziamo le variabili legate alla ripartenza degli Studi Dentistici e alle nuove tecnologie: in che modo stanno modificando i criteri di scelta dei Pazienti? In che modo è cambiata – e dovrebbe cambiare – la comunicazione con il Paziente?

Ore 11:30 La sottopreparazione e il torque di inserimento Il concetto di “Step-by-Step Dinamico”; Le strategie terapeutiche del paziente fragile.

PROGRAMMA

Ore 13:30

Ore 20:30 Convention in aula con il relatore

Lunch

Ore 14:30 All-on-4 e Fixed-on-3 (FO3) “Fixed-on-2” (FO2): La storia. Come, quando e perché. Può 1 solo impianto riabilitare provvisoriamente una arcata? (FO1) L’enigma del Framework: Resistere o convivere con le forze? “3-on-1 & 2-on-1”: La filosofia, l’approccio alla progettazione, protocollo chirurgico & protesico. Impostazione occlusale con modellazione e gestione delle forze rotazionali. La prova funzionale in cera: Come gestirla e il rimontaggio. Ore 16:00

Coffee break

Ore 16:30

I framework in Titanio e in Trilor; Rivestimento estetico: stampaggio stratificato del composito; Morfologia: rifinitura e ricerca del mimetismo anatomico; La lucidatura meccanica e i controlli in situ consigliati.

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Ore 19:30 Aperitivo di benvenuto bordo piscina Ore 22:30 Conclusione dell’incontro

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4.3 CORSO AVANZATO DI IMPLANTOLOGIA E DISSEZIONE ANATOMICA SU CADAVERI Dott. Roberto Conte

4.4 OTTIMIZZAZIONE DELLA CHIUSURA DELLA FERITA Dott. Andrea Pilloni

PROGRAMMA

La gestione dei tessuti molli in terapia parodontale e implantare richiede la conoscenza approfondita delle potenzialità dei tessuti in senso riparativo e rigenerativo.

PARTE TEORICA • • •

Anatomia ossea del distretto cranio facciale; Tipi di riassorbimento osseo e limiti anatomici; lnnervazioni del distretto orale e nervo alveolare; Forame mentoniero e canale incisale; Tipo di osso (D1, D2, D3, D4) e tipologia di intervento consigliato; Vascolarizzazione del distretto orale e vasi del pavimento della bocca; Impianti post-estrattivi; Mini rialzo di seno secondo Summer con osteotomi; Frattura a legno verde (split crest); Grande rialzo del seno mascellare; Prelievi ed innesti tessuti molli; Tecniche di sutura.

• • • • • • • • •

PARTE PRATICA Dissezione e Studio Anatomico-Mascella • Foro infraorbitario; • Arteria Palatina maggiore; • Canale lncisale; • Nervo lnfraorbitario; • Seno Mascellare. 8

Dissezione e Studio Anatomico-Mandibola • Sinfisi Mentoniera; • Forame mentoniero; • Linea Miloioidea; • Prelievi di osso cortico-Midollare. Esercitazioni nell’esecuzione di vari tipi di Lembi • Incisioni; • Varie tecniche di scollamento dei lembi; • Rilascio Periostali; • Prelievi dal palato e innesti (per Chirurgia Estetica Settori Frontali).

La chirurgia Plastica Parodontale comprende gli interventi chirurgici volti a correggere le deformazioni anatomiche della gengiva o della mucosa alveolare. Il termine “recessione gengivale”, ad esempio, è usato per descrivere lo spostamento del margine gengivale dalla sua normale posizione sulla corona del dente in direzione apicale. La migrazione in senso apicale del margine gengivale è dovuta a cause meccaniche, cui spesso si associa una predisposizione all’assottigliamento dei tessuti molli in presenza di “fenotipo sottile” o per deficit dento-alveolari su base genetica. Anche il difetto infraosseo necessita di sempre maggiori attenzioni, soprattutto nei casi di grave perdita di attacco nei settori estetici, sulla scorta di tecniche chirurgiche predicibili in molti casi facilitati nel loro percorso rigenerativo dall’impiego di biomodulatori tissutali e che si avvalgono della grande potenzialità di guarigione dei tessuti stessi.

Tecniche di suture • Tecniche di suture dalle più semplici alle più complesse. Mascella Superiore • Esecuzione di tecniche per mini rialzo e grande rialzo di seno. Mandibola • Tecnica di Malò ALL-ON-FOUR. 9


4.5 GESTIONE, COMUNICAZIONE E MARKETING IN IMPLANTOPROTESI Dott. Mario R. Cappellin

4.6 NEW GENERATION: Corso di Implatologia di I° Livello Dott. Roberto Conte

FAD DA 50 CREDITI ECM IN OMAGGIO

Il corso mira a fornire ai corsisti le nozioni:

Una MasterMind è un evento molto differente rispetto a un classico corso: il suo obiettivo è condividere e sviluppare strategie pratiche, applicabili immediatamente perché sviluppate a partire dalle esigenze dei partecipanti. La MasterMind “Gestione comunicazione e marketing in implantoprotesi” offre come bonus la possibilità di essere inseriti in una community privata per mantenere un contatto costante con i docenti.

linea con il proprio posizionamento e target; • Come gestire un flusso di lavoro ottimizzato in implantoprotesi, strandardizzando la qualità e contenendo i costi. Ore 20:00 Cena sociale con i relatori Sabato 01 Ottobre 2022

Ore 08:30 Il sabato mattina è interamente dedicato PROGRAMMA alla pratica, a partire dagli obiettivi dei Venerdì 30 Settembre 2022 partecipanti i relatori guideranno sessioni di lavoro individuali e a gruppi, per elaborare Ore 14:00-18:30 La MasterMind si apre al pomeriggio con strategie che si adattino perfettamente alle la condivisione delle strategie che hanno realtà specifiche degli studi partecipanti. portato al successo la Clinica dentale • Sessioni di lavoro pratiche; Cappellin. • Consulenze individuali e di gruppo con i relatori. • Come aumentare la qualità percepita e l’accettazione dei piani di trattamento Ore 13:30 implantoprotesici; • Come impostare una comunicazione in Conclusione dell’incontro 10

• • • • • •

biologiche, anatomiche, chirurgiche, radiologiche, protesiche, strumentali,

per poter effettuare direttamente su pazienti selezionati sia la progettazione che la realizzazione di interventi di implantologia di base. Nella parte pratica il corsista effettuerà sotto tutoraggio sia la progettazione che l’inserimento di impianti su simulatori.

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4.7 LA PROTESI AVVITATA SU IMPIANTI Dott. Rosario Prisco

Le ricostruzioni protesiche su impianti possono essere ritenute sia tramite cementazione che tramite avvitamento. La scelta dell’ opzione terapeutica nasce da alcuni aspetti fondamentali relativi alla occlusione, al carico, alla passivazione della struttura ed alla estetica, fattori tutti legati al posizionamento tridimensionale dell’impianto nell’osso e relativa successiva presenza dei fori d’accesso delle viti passanti di ritenzione protesica. La facilità di rimozione dei manufatti protesici in caso di complicanze tecniche gioca un ruolo fondamentale nella selezione della tipologia di ricostruzione. Vige una strana credenza che porta ad immaginare la protesi cementata come più semplice sulla base di alcune concezioni spesso solo miti da sfatare. Dall’introduzione del Toronto Bridge ad oggi nuovi protocolli terapeutici sono stati introdotti e soprattutto il miglioramento della componentistica dal punto di vista merceologico ha ottimizzato i risultati protesici negli anni. Le nuove componentistiche e relativo loro impiego, sia nelle metodiche di fusione che di produzione per CAD-CAM, richiedono conoscenze aggiornate anche per il clinico sia per quanto concerne l’incollaggio delle componenti sia per la selezione di fori inclinati e loro relativa 12

angolazione, criticità sin troppo importanti per essere demandate completamente al laboratorio odontecnico. Le diverse connessioni implantari, specialmente quelle interne ed ancora di piu quelle ad angolazione conica frizionante e non, richiedono spesso di essere trasformate in flat aggiungendo nuova componentistica in un mare magnum di aziende e pilastri spesso compatibili e non originali. In ultimo ma non per ultimo il controllo dell’occlusione che rappresenta la prova del nove prima di cominciare un “rodaggio su strada” della nostra protesi cosi confezionata e consegnata al paziente. Scopo di questo incontro è valutare le sostanziali differenze tra la protesi avvitata e quella cementata e come la prima sia cambiata negli anni con l’avvento delle nuove tecnologie. Ottenere la stabilita del giunto attraverso la conoscenza della componentistica in uso partendo dai drivers, le viti di connessione, gli strumenti di avvitamento e le connessioni stesse. Analizzare l’esame occlusale cosi come normalmente viene attuato alla luce delle vecchie conoscenze e delle nuove tecnologie per ottenere negli anni un risultato clinico più predicibile.

FOTO CLINICHE D o tt . Pr i s c o

D o t t . R o s a r i o Pr i s c o Il Dott. R. Prisco si è laureato in Medicina e Chirurgia presso la S.U.N., con il massimo dei voti, nel 1989 e si è poi specializzato in Odontostomatologia, con il massimo dei voti,presso la Federico II. Ha conseguito la Specializzazione in Protesi Dentaria presso la Boston University, Boston, U.S.A. nel 1996 (Certificate of Advanced Graduate Study). E stato’ socio attivo della Società Italiana di Implantologia Osseointegrata, dell’American College of Prosthodontist e dell’ Academy of Osseointegration. E’ Socio della Alumni della Boston University in Italia (B.U.I.A.). La sua pratica è limitata alla Protesi Dentaria ed alla Fisiopatologia della masticazione. E’ stato Professore a contratto di Protesi Fissa e Protesi su Impianti nell’ultimo quinquennio presso il Corso di laurea in Odontoiatria della Università degli Studi di Foggia. 13


4.8 CORSO MODULARE ESCLUSIVAMENTE PRATICO HANDS-ON Dott. Stefano Parma Benfenati

4.9 I PRESIDI AGGIUNTIVI NELLA TERAPIA PARODONTALE NON CHIRURGICA Dott. Vincenzo Iorio Siciliano

MODULO I • Lembi nelle Tecniche Rigenerative in Implantologia (GBR)

CORSO TEORICO-PRATICO

La Terapia Implantare deve soddisfare una sempre più pressante richiesta estetica, sia in caso di edentulia singola che di ricostruzioni parodontali- protesiche-implantari complesse. Il parametro clinico che riveste maggior importanza nella valutazione dei tessuti molli è la assoluta assenza di infiammazione e la completa guarigione di eventuali lesioni pre-esistenti per estrazione dei denti naturali o per effetto di traumi di varia natura. Le Tecniche Rigenerative in Implantologia (GBR) richiedono la conoscenza, l’applicazione ed il rispetto rigoroso dei protocolli terapeutici. Tra i fattori prognostici discriminanti il successo in GBR la gestione dei lembi gioca un ruolo di primaria importanza. Con video tutorial si illustreranno, step by step: disegni dei lembi, loro passivazione e relative tecniche di sutura.

MODULO II • PDS II: Dispositivo “a cupola” riassorbibile in GBR; • Trattamento dei difetti ossei intorno agli impianti.

8,1 CREDITI ECM Questo corso si prefigge di fornire ai clinici le conoscenze diagnostiche e terapeutiche per poter trattare con un approccio non chirurgico i pazienti affetti da parodontite. Nella prima parte del corso verrà trattata la diagnosi e gli step delle nuove linee guida della Federazione Europea di Parodontologia (EFP), mentre nella seconda parte verranno illustrate le procedure cliniche ed i risultati ottenuti nell’utilizzare come presidi aggiuntivi sia le Clorammine, sia l’Acido Ialuronico. Grande attenzione verrà posta alle metodiche mini-invasive dove i presidi aggiuntivi verranno utilizzati in associazione alla tecnica MINST (Minimally Invasive Non Surgical Technique).

Creare lo spazio è condicio sine qua non per avere rigenerazione, nei difetti “non-space making”, non contenitivi, onde evitare il collasso dei tessuti molli e della membrana, su eventuali spire esposte. Pertanto, in caso di difetti “non- space making” risulta cruciale determinare uno spazio adeguato, e proteggere il coagulo da insulti meccanici per lungo tempo durante la guarigione. Tecniche sempre più raffinate, associate a un minor grado di invasività, pur rispettando i principi della GBR, permettono di ottenere risultati clinici sempre più soddisfacenti. Il filo di sutura riassorbibile, PDS II, può essere utilizzato sia in campo parodontale che implantare. Mantiene lo spazio grazie all’ effetto “cupola”, evitando eventualmente un secondo intervento. I casi clinici dimostrano che l’utilizzo di PDS II come dispositivo ‘‘a cupola’’, in combinazione con membrana riassorbibile e innesto allogeno o eterologo è in grado di aumentare significativamente lo spessore dell’osso. 14

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5. TIME FOR NEWS: L’avvento del digitale, cosa cambierà? Uno dei dibattiti avvenuti ad ExpoDental di Rimini ha trattato un tema importante: come e se cambierà il rapporto tra studio e laboratorio con l’avvento del digitale. Si è cercato di capire se l’evoluzione porterà ad abbandonare la lavorazione “sartoriale” per passare ad una più “industriale”, pur realizzando dispositivi su misura, se realmente è la macchina a fare e non più l’operatore e se è possibile, o utile, abbandonare le procedure analogiche per quelle digitali. Anticipando altri dati di un sondaggio realizzato sui cittadini lettori di Dica33, si è poi cercato di capire se il paziente è interessato al digitale e se ritiene che questo sostituirà le competenze del medico. I dati completi sul digitale visto dal paziente sono stati presentati sabato 28 maggio a Roma al Congresso SIPRO durante una tavola rotonda condotta dal direttore di Odontoiatria33 alla quale hanno partecipato Laura Filippucci di Altroconsumo, Costanza Micarelli presidente SIPRO, Raffaele Iandolo presidente CAO e Roberto Rosso presidente Key-Stone. Fonte: odontoiatria33.it

QUALCOSA SU DI NOI... Meetingworks è una società che eroga servizi all’avanguardia. E’ specializzata nell’organizzazione di eventi, congressi e corsi di formazione in grado di offrire un servizio completo e di alta qualità “chiavi in mano”. Avvalendosi di collaborazioni esterne professionali e partner affidabili, offre un servizio di eccellenza, completo in ogni dettaglio. Studio di fattibilità, comunicazione e marketing, promozione, coordinamento logistico, allestimenti e ricerca di fonti di finanziamento sono solo alcuni dei suoi impegni quotidiani. Gestisce infatti gli eventi dall’ideazione fino alla loro realizzazione. Meetingworks offre inoltre servizi di grafica pubblicitaria: creazione di loghi, progettazione di brochure, cataloghi: un servizio dedicato ai privati e alle aziende che vogliono potenziare, creare o modificare la loro immagine corporativa. 16

Propone così una consulenza esperta capace di comprendere a fondo le necessità dei suoi clienti, curando a 360 gradi l’immagine che li rappresenta. Non solo, si occupa anche di attività di team building aziendale, proponendo esperienze innovative ad hoc, studiate accuratamente per il team di destinazione. Scopri di più, vieni a conoscerci!

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