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Parte 4 Diversità della vita animale
Come già affermato nel Capitolo 24, gli Arthropoda viventi sono attualmente suddivisi in quattro subphyla; i Crustacea e gli Hexapoda condividono caratteristiche derivate e sono uniti nel clado Pancrustacea (Figura 25.1). I crostacei e gli esapodi sono considerati sister taxa, ma alcune filogenesi basate su caratteri molecolari sostengono l’ipotesi secondo cui gli esapodi si sarebbero originati all’interno della linea dei crostacei. Se lo stesso dato dovesse emergere anche da studi che utilizzano altri geni, sarà corretto riferirsi filogeneticamente agli insetti come “crostacei terrestri”. La nostra descrizione dei crostacei come “insetti del mare” nel prologo di questo capitolo si riferisce solamente al ruolo ecologico di questi animali. I Crustacea sono suddivisi in cinque classi (vedi la Figura 25.1), anche se studi filogenetici preliminari effettuati sulla base di caratteri molecolari non sostengono la monofilia di tutte le classi. I membri del vecchio phylum Pentastomida vengono collocati nella classe Maxillopoda, sottoclasse Pentastomida. Questi animali, spesso denominati linguatule,
sono parassiti di vertebrati e vivono nei polmoni o nelle cavità nasali. Essi sono strettamente affini ai pidocchi dei pesci della sottoclasse Branchiura. Verranno trattate le caratteristiche della classe e delle sottoclassi dei crostacei, dopo un’introduzione generale alla biologia dei crostacei.
Subphylum Crustacea Caratteristiche generali dei Crustacea I crostacei sono essenzialmente marini, sebbene siano ampiamente rappresentati anche nelle acque dolci e sia nota anche qualche specie terrestre. Conducono per lo più vita libera, anche se non mancano le specie sessili, commensali o parassite. I crostacei sono spesso un componente notevole
Pancrustacea Crustacea
Maxillopoda Malacostraca Appendici genitali sul Appendici genitali Torace di 8 segmenti, Pezzi boccali per 1° segmento addominale sul 1°segmento addome di 6 o 7 catturare la preda addominale Occhio naupliare da massillopode segmenti Addome ridotto Sistema tracheale unico Addome con num. di segmenti ≤ 4 più telson a 11 segmenti Torace con num. di segmenti ≤ 6 Massillipedi Mancanza di app. addominali Tubuli malpighiani 2e mascelle Massillipedi ridotte o assenti Appendici del tronco Carapace ridotto laterali Addome con meno Mancanza di appendici Mandibole di 8 segmenti addominali a pezzo unico Torace con meno di 11 segmenti Carapace Mancanza di appendici addominali Hexapoda
Remipedia
Cephalocarida
Branchiopoda
Addome con un numero di segmenti inferiore a 9
Perdita delle seconde antenne
Riduzione nel numero di segmenti Tagmata del torace e dell’addome
6 zampe 2e antenne biramose Occhio composto peduncolato? Mandibole “gnatobasiche” Larva nauplius Tutte le appendici del capo eccetto le 1e antenne vengono usate per l’alimentazione una volta nella vita Ommatidi con struttura da mandibolato Cerebro tripartito Le mandibole sono le appendici del 3° segmento posteriore dell’acron Due paia di mascelle sui segmenti 4 e 5 posteriori all’acron
Figura 25.1 Cladogramma che mostra le ipotetiche relazioni tra gli esapodi e le diverse classi di crostacei. Gli esapodi e i crostacei formano un clado diagnosticato in base a numerose caratteristiche condivise. I caratteri seguiti da un punto di domanda potrebbero essere primitivi piuttosto che caratteristiche condivise derivate. L’acron è la regione anteriore del capo e non è contato come un segmento.