Tesina Terza Media

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TESINE ESAME TERZA MEDIA

LO SPORT Storia : Le Olimpiadi di Berlino nel 1936 Letteratura : Umberto Saba “ Goal” Storia dell' Arte : Carlo Carrà “ Partita di Calcio” Musica : Inno “Champios League” Inglese : Old Trafford Stadium e Bobby Charlton Spagnolo : Bilbao Athletic Geografia : Isole Far Oer Scienze : Infortuni Tecnologia : Proiezioni Ortogonali Educazione Fisica : Il Calcio


Geografia : Isole Far Oer Le Isole Far Oer Sono un arcipelago di 18 isole situato al largo delle Coste settentrionali dell' Europa tra il Mare di Norvegia e il Nord dell' Oceano Atlantico , si trovano sostanzialmente tra l' Islanda e la Norvegia , fanno parte del Regno di Danimarca e hanno ottenuto l'autonomia nel 1948. Nel corso degli anni hanno acquisito il controllo sulle questioni di politica interna ma non sulla Difesa e gli Affari Esteri che rimangono sotto i controllo della Danimarca così come la forza militare organizzata . Politicamente si separarono dalla Norvegia nel 1815. Hanno una superficie di 1399 Km quadrati e non ci sono grandi laghi o fiumi. Le Isole sono scoscese e rocciose e il punto più alto misura 882 metri sopra il livello del mare. La Capitale è Torshavn. Il clima è oceanico subpolare con inverni miti , 3 o 4 gradi centigradi, ed estati fresche, 9 o 10 gradi, spesso c'è il vento e per 260 giorni all'anno ci sono precipitazioni. La lingua ufficiale è il Faroese, una lingua indo europea appartenente al gruppo delle lingue germaniche . Per la religione fanno riferimento alla Chiesa Luterana e ci sono anche piccole comunità di cattolici. L'attività economica principale e tradizionale è la pesca di alcuni globicefali, una caccia cruenta che loro non accettano di abolire : delfini e balene vengono spinti verso le spiagge e poi uccisi con lame e funi. Lo Stadio Eidi è collocato a pochi metri dall' Oceano Atlantico ed è utilizzato da squadre di calcio semiprofessioniste della Isole Far Oer, nei dintorni ci sono solo pochi posti per i tifosi e i palloni spesso finiscono direttamente in mare. Lo stadio si trova nella città di Eidi nel nord ovest dell' Isola di Eysturoy e il suo nome significa “istmo” nella lingua faroese. La città ha una popolazione di 669 abitanti e nel centro del villaggio dal 1881 c'è una grande chiesa in pietra, costruita in occasione del centario del villaggio. Sulle colline circostanti si trova uno stadio di calcio per ospitare gare di competizione internazionale , e dietro lo stadio c'è un bellissimo lago , Lago di Toftavatn, e dall'alto la vista è davvero mozzafiato.


Scienze : Infortuni Nel Calcio si possono individuare diverse tipologie di infortuni : le contusioni , traumi dovuti a forte compressione di un agente esterno contro la superficie del corpo. Questa lesione si può classificare in 3 livelli di gravità, nel caso più leggero si verifica un ecchimosi (versamento di sangue) limitata al tessuto sottocutaneo, in caso di contusione più marcata il sangue si infiltra nei tessuti sottostanti e provoca un ematoma; le lussazioni, la più frequente è quella che comporta una rotazione all'interno del piede , generalmente dovuta ad una caduta in avanti del giocatore, più rara e la lussazione con rotazione verso l'esterno , spesso legata ad una frattura; le fratture, ne esistono di due tipi , quella normale e quella da stress, la prima è causata da un colpo la cui intensità supera la resistenza dell'arto, generalmente nel Calcio interessano la tibia e il perone o la caviglia. La frattura da stress è invece causata da piccoli traumi ripetuti nel tempo; lo stiramento e lo strappo, frequente nel Calcio è lo stiramento del bicipite femorale che si verifica a seguito di movimenti forzati , rapidi o in corsa e in un anno in una squadra è colpito il 20% dei giocatori. Lo stiramento muscolare ha diversi livelli di gravità che vanno dalla contrattura allo strappo totale o parziale. Nel Calcio un infortunio tipico è quello al muscolo o al tendine della regione inguinale Gli stiramenti e le rotture possono interessare anche i legamenti del ginocchio sia quelli crociati che il collaterale mediale , se i primi necessitano di intervento chirurgico ortopedico, i secondi guariscono in modo spontaneo. Dall'analisi del grafico proposto dalla UEFA ed elaborato dopo gli Europei del 2016 si può notare che durante queste gare l'infortunio più comune è stato quello muscolare nel 55% dei casi ed è un infortunio in crescita a partire dal 2004, un/quinto degli infortuni agli Europei hanno interessato i legamenti del ginocchio, e sono un segno dell'alta intensità di queste gare.


Inglese : Old Trafford Stadium e Bobby Charlton History of soccer About 2000 years ago , games in wich people moved a ball with their feet were played in China as a training exercise of soldiers. Football type games were played by the Greeks and Romans in ancient times. Different gammes of football have been played in England and France for over 1000. Teams of married women played teams of unmarried women in football matches in Scotland in the 1600s. Football was banned in London im 1314 because of the “rumpus� it caused in the streets. The sport was banned in France, too. In Manchester , England, in 1608 football was banned because of the numbers of windows that were broken with soccer balls. The soccer ball we see today comes from thousands of years of evolution. When and where the first soccer ball was made is impossible to tell. Soccer like-games have been played since the beginning civilization and the evolution of the game was accompanied by the soccer ball's development. The oldest soccer ball werefilled with different materials to make it round (seeds,hair) in the Middle age football balls were first filled with hAIR. Bladdurs were the most common materials for soccer balls in Medieval Europe, such as pink bladder played by the Italians in 1600s. But bladder balls were easelly puncherd and there irregular shape made them difficult to control. To solve this problems, bludder balls werewrapped in lether, makibng them more durable and rounder. It was in 1855 that the first round soccer ball was made by a men named charles goodyear. He descoverd a method treating rubber, to make it more solid and durable without loosing it s bouns. In 1827 the english football association declared that the ball had to be spherical and between 27 and 28 enches in circumference. It is steel the official soccer balls size today. A short history of football grounds before 1836 “ football stadiu, has we now them today, didn't exist . Football was played on a field with a reil around the pitch and a tent in a corner for players and officials . There were a few banch seets or a wooden stand. Early clubs simply rented a field on a short lise and seth up there hadquaders in a pub. Has the game grew in popularity football clubs rented cricket or athletics ground to accomodate a dissent prowd. The first british brounds to become a football stadium was manchester united old trafford designed by the Scottish engeniear archibald laitch thr world s first special history football architect. Old Trafford is a football stadium in Old Trafford, Greater Manchester, England, and the home of Manchester United. With a capacity of 74,994, is the largest club football stadium (and second overall after Wembley Stadium ) in the United Kingdom, and the eleventh-largest in Europe. It is about 0,5 miles from Old Trafford Cricket Groundand


the adjacent tram stop. Nicknamed “The Theatre of Dreams� by Bobby Charlton , Old Trafford has been United's home ground since 1910, although from 1941 to 1949 the club shared Maine Road with local rivals Manchester City as a result of Second World War bomb damage. Old Trafford underwent several expansions in the 1990s and 2000s, including the addiction of extra tiers to the North, West and East Stands, almost returning the stadium to its original capacity of 80,000. Future expansion is likely to involve the addition of a second tier to the South Stand, which would raise the capacity to around 88,000. The Stadium's record attendance was recorded in 1939 when 76,962 spectators watched the FA Cup semifinal between Wolverhampton Wanderers and Grimsby Town. Old Trafford has hosted FA Cup semi-finals , England fixtures, matches at the 1966 World Cup and Euro 96 and the 2003 Champion League Final, as well as rugby league's annual Super League Grand Final and tyhe final of two Rugby League World Cups. It also hosted football matches during the 2012 Summer Olympics including women's international football for the first time in its history. Sir Robert Charlton called Bobby (born 11 October 1937) is an English former football player, regarded as one of the greatest midfielders of all time, and an essential member of the England team who won the World Cup in 1966, the year he also won the Ballon d'Or. He played almost all of his club football at Manchester United , where he became renowned for his attacking instincts and passing abilities from midfield and his ferocious longrange shot. He was also well known for his fitness and stamina. He was cautioned only twice in his career; once against Argentina in the 1966 World Cup, and once in a league match against Chelsea.


Letteratura : Umberto Saba “ Goal” Umberto Saba nacque a Trieste nel 1883, cresciuto dalla madre Coehn e dalla nutrice Peppa Sabaz , da cui il cognome Saba “pane in ebraico” , rinunciò al cognome Poli del padre cattolico. Nel 1909 sposa Carolina , La Luna del Canzoniere, e sua musa ispiratrice i tante sue poesie , insieme a Linuccia , la figlia nata da questo matrimonio. 1915/1918 Interventista, non prende parte attivamente alla Guerra come Ungaretti e Carrà, ma ricopre ruoli amministrativi. Nel 1919 acquista e gestisce una libreria antiquaria , che sarà la sua occupazione per tutta la vita, insieme alla Poesia. Nel 1938/39 sfuggirà alle leggi razziali fasciste in Italia, fugge a Parigi per un anno e poi torna in Italia a Roma dove si nasconde in casa di Ungaretti. Dopo l'8 Settembre (armistizio) deve di nuovo vivere tra mille difficoltà a Firenze, protetto da E.Montale e aaltri intellettuali antifascisti. Durante gli anni '50, si aggravano i suoi disturbi nervosi e nel 1957 muore d'infarto a Gorizia. Saba rimane estraneo ai movimenti letterari del suo tempo : futurismo , ermetismo, etc. la sua Poesia si muove su due linee: il proprio mondo interiore e la realtà quotidiana. Sostiene che la Poesia deve essere onesta e capace di cogliere il cuore dei problemi e dei sentimenti umani, di arrivare in profondità, al contrario di altri poeti del suo tempo che prediligono l'irrazionalità. Per Saba la Poesia ha il compito di conoscere la vita, non solo degli uomini ma anche degli animali. Usa una metrica tradizionale e in rima per cui considerata antinovecentista. Nella Poesia di Saba ci sono molti riferimenti agli animali La Capra oppure poesie in cui paragona la moglie a diversi animali. Spesso è chiamato il Poeta Solitario per il suo linguaggio fatto di lessico quotidiano e di termini tradizionali come nella poesia Goal. La lirica Goal descrive proprio il momento cruciale del gioco del Calcio, quando il giocatore segna nella porta . In essa il poeta racconta i sentimenti semplici degli atleti che esultano insieme alla folla che gli acclama, creando così una fratellanza comune nel momento più bello della partita. Il testo della poesia : Il portiere caduto alla difesa ultima vana, contro terra cela la faccia , a non veder l'amara luce il compagno in ginocchio che l'induce con parole e con mano a rilevarsi ,


scopre piene di lacrime i suoi occhi La folla – unita ebrezza – par trabocchi, nel campo, intorno al vincitore stanno al suo collo si gettano i fratelli pochi momenti come questo belli a quanti l'odio consuma e l'amore è dato , sotto il cielo, di vedere presso la rete inviolata il portiere -l'altro- è rimasto, ma non la sua anima, con la persona vi è rimasta sola la sua gioa si fa una capriola, si fa baci che manda di lontano, della festa – egli dice – anch'io son parte Analisi del testo La poesia è composta da strofe che corrispondono a tre sequenze. Nella prima strofa il poeta descrive il gesto e le sensazioni del portiere che non riesce a prendere il pallone, ha gli occhi pieni di lacrime , anche se viene invitato dal suo compagno a rialzarsi , in questa prima strofa sono evidenti il tema del dolore e della sconfitta. Nella seconda strofa viene descritta la folla che esulta nel momento del goal. Tutti i componenti della squadra si stringono intorno al vincitore come fratelli. Il poeta riflette sul fatto che sono pochi i momenti come questo nel quale gli uomini non consumati dall'odio si stringono con amore insieme. Da un momento di svago egli ha tratto uno spunto di riflessione universale che rappresenta il messaggio dell'intera lirica. Nella terza strofa descrive le sensazioni provate dall'altro portiere , che è rimasto lontano dalla festa dei suoi compagni di squadra. Egli si sente comunque parte di essa e gioisce facendo una capriola. E' un lessico quotidiano quello utilizzato da Saba nella poesia Goal, per la riscoperta di una poesia semplice e onesta , lontana dallo stile ermetico. Lessico Saba utilizza un lessico semplice , con l'inserimento di alcuni termini più aulici, per dare preziosità ad un gioco molto popolare come il Calcio Livello metrico 3 strofe di endecasillabi Il verso è libero, anche se sono presenti alcune rime baciate nei versi centrali delle strofe e nell'ultimo e primo verso delle strofe successive


Figure retoriche metafora “unita ebbrezza” la gioia degli spettatori che esultano tutti insieme enjambements Vv. 2-3 , Vv 7-8 sinestesia “amara luce” iperbato “Della festa – egli dice- anch'io son parte” “con parole e con mano” “è dato, sotto il cielo, di vedere “ Il Canzoniere di Saba riunisce tutti i suoi lavori poetici scritti tra il 1900 e il 1954, per un totale di 437 componimenti. Numerose sono le sue edizioni. La prima è del 1921. Poi c'è la seconda che è importante perchè ne delinea la struttura in tre volumi (1945). Fanno seguito una terza e una quarta , fino ad arrivare a quella definitiva del 1961, che venne pubblicata postuma. L'opera è stata definita dal poeta stesso come un romanzo in versi , nel quale egli ha inserito tutta la sua esperienza di vita, facendone quasi una sua biografia. Anche se nel volume sono presenti moltissimi testi diversi tra loro, essi possono raggrupparsi in una serie di tematiche ricorrenti come la descrizione della vita familiare , del quotidiano , lo scavo nell'inconscio, il malessere della sua infanzia.


Storia dell' Arte : Carlo Carrà “ Partita di Calcio”

Carrà Carlo nasce a Quargnento in provincia di Alessandria l'11 Febbraio del 1881 in una famiglia di artigiani. A soli 12 anni va a lavorare come decoratore e stuccatore, anche dopo il trasferimento a Milano nel 1895. Dopo alcuni anni a Parigi e la scoperta qui dei grandi pittori impressionisti inizia a frequentare corsi serali della scuola di arte applicata a Milano. Dopo alcuni premi e un sostegno economico familiare si iscrive all'Accademia di Brera nel 1906. Nel 1910 Carlo Carrà firma il Manifesto dei Pittori Futuristi di Marinetti insieme a Boccioni e altri. Questo manifesto si rivolge sopratutto ai giovani artisti esortandoli ad un rinnovamento del linguaggio espressivo in presenza delle invenzioni del secolo (automobile, velocità, tecnologia, l'aereo e l'industria), esaltandone amore e ammirazione anche per i risvolti violenti e bellici. La collaborazione di Carrà al movimento futurista durò 6 anni intensi di lavoro ed esperienze (1910/1915) poi si allontanò progressivamente da quel movimento per approfondire studi sulla pittura classica come quella di Giotto e frequentando a Parigi pittori avanguardisti. Nel 1915 sostiene la campagna interventista e partecipa alla Grande Guerra come soldato semplice e ne resta traumatizzato fino al punto di essere ricoverato in un ospedale psichiatrico militare a Ferrara. In questo periodo viene a contatto con De Chirico e insieme a questi dette vita alla “Scuola della Metafisica”, al di là del “fisico” del concreto e del mondo naturale,


dove oltre l'apparenza delle cose si approfondiva l'essenza della realtà, il senso profondo delle cose, l'inconscio, il sogno e il surreale. In molte opere come “La Musa Metafisica del 1917” troviamo paesaggi che sembrano realistici ma assemblati in modo confuso come in un sogno. In queste opere vi aleggia un senso di mistero, assenza di personaggi umani e quindi di solitudine , vengono rappresentate statue, ombre, manichini e personaggi mitologici, il colore è piatto e uniforme. In queste opere Carrà trova una nuova fonte di ispirazione alla base di dipinti importanti come La Camera Incantata, L'Idolo Ermafrodito. Fino al 1919 continua a dipingere in maniera metafisica ma negli anni successivi si apre alla sua terza stagione pittorica ispirata e cioè quella della classicità italiana, del ritorno alla pittura del Novecento italiano, il cosidetto Periodo Trascendentale o Realismo Lirico. Questa stagione è considerata la maturità artistica del pittore. I paesaggi diventano il suo soggetto preferito come le marine liguri , i laghi e le campagne lombarde e dal 1926 le spiagge deserte , i monti sul mare della Versilia dove si stabilisce a Forte dei Marmi. Qui ritrae una Versilia che non esiste ormai più : reti dei pescatori, capanni e uscite di pesca notturna. Questa pittura è caratterizzata da una dimensione senza tempo e una atmosfera sospesa, dove prevale una natura malinconica , piena di solitudine e di ricordi. Questo lo accompagnerà fino alla scomparsa avvenuta nel 1966, dopo l'ambito riconoscimento come professore di pittura dell'Accademia di Brera. Il dipinto "Partita di calcio" è un'opera di Carlo Carrà (olio su tela, 90x70 cm - 1934) che si trova conservata presso la Galleria Comunale d'Arte Moderna di Roma. Venne esposto per la prima volta nel 1935 in occasione della Seconda Esposizione Quadriennale Romana, dove Carrà partecipò con alcune opere e, questa è certamente fra le sue opere più famose. È evidente che il Calcio fosse per lui una grande passione e la raffigurazione di un'azione concitata della partita può suscitare emozioni al pari di opere magari più importanti. Siamo nel 1934. L'Italia Nazionale di Calcio ha appena vinto i Mondiali. Carlo Carrà, pittore futurista e metafisico, un uomo e un artista che sentiva il calcio come un tifoso “ultra” diremmo oggi, e amava lo Sport del Calcio perchè lo avvertiva come uno dei pochi esempi di spettacolo totale, capace di emozionare e avvincere classi sociali molto diverse tra loro, celebra l'evento con questo quadro “Partita di Calcio” Analisi del dipinto Un'esplosione di vitalità e di colore, dove tutto concorre a rendere lo spirito di leale competizione agonistica che anima i protagonisti.


Colore: gli azzurri rappresentano la nazionale di calcio italiana. La squadra avversaria non si conosce, in quanto nel gioco del calcio, la maglia del portiere è diversa da quella che indossano i suoi stessi compagni di squadra. Probabilmente è stato usato il colore rosso non tanto per identificare la squadra, quanto invece per dargli un ruolo da protagonista: è chiaro che essendo l'ultimo uomo a proteggere la porta, tutto dipenderà da lui. Luce: il campo di calcio non è verde ma di un colore surreale per dare risalto alla metà superiore del dipinto dove si ha maggior luce. Spiegazione I calciatori con la maglia azzurra rappresentano un chiaro omaggio alla vittoria dei Mondiali di Calcio del 1934 della nazionale italiana guidata da Vittorio Pozzo. L'artista coglie l'azione in un momento concitato: si tratta di una mischia in area, con il pallone che finisce vicinissimo alla porta mentre gli attaccanti saltano per colpire di testa e il portiere si slancia nel tentativo di arrivare per primo sulla sfera. Le emozioni sarebbero di gioia in caso di gol oppure di rabbia e frustrazione in caso di gol mancato (stando dalla parte degli azzurri), ma la palla rimane in aria e quindi non sappiamo se a vincere sarà il portiere o saranno invece gli attaccanti. Inoltre non è chiaro se il portiere abbia già respinto il pallone o se stia cercando di smanacciarlo altrove; la sua postura non è ben equilibrata e, quindi potrebbe anche mancare l'impatto col pallone. Anche la posizione degli azzurri è anomala: sono in tre che saltano insieme al portiere, accerchiandolo, senza nemmeno essere marcati da un difensore avversario: chi prova a prenderla di mano (calciatore a sinistra), chi addirittura si posiziona proprio dietro (calciatore centrale) e chi invece spera che gli arrivi in testa per provare a segnare (calciatore a destra). Alla fine potrebbero anche aver commesso fallo sul portiere, infatti uno dei difensore alza la mano come a segnalare qualcosa di scorretto, oppure potrebbe semplicemente essersi rassegnato... Il pallone , però, resta a mezz'aria come una apparizione metafisica che cattura l'attenzione dei giocatori in campo e dell'osservatore esterno. E' un “fermo immagine” dipinto: le maglie azzurre, gli attaccanti, il portiere. L'azione è sospesa, seppur concitata, quasi una mischia. Il pallone è inarrivabile, distante, metafisico : geometrica sfera. I colori sono accesi quel tanto che basta . I volumi dei corpi slanciano la vista e l'osservazione, come a suggerire la tensione del momento sportivo, cioè qualcosa di importante sta per accadere : l'attesa del gol o della parata risolutiva. Commento tutto questo ci ricorda che, al di là delle sfide impegnative e drammatiche , ne esistono anche di modeste e quotidiane , sfide che animano la vita di ognuno di noi e alle quali gli artisti hanno rivolto uno sguardo affettuoso e divertito come nel caso della “Partita di Calcio”


Storia : Le Olimpiadi di Berlino nel 1936 I Giochi Olimpici Estivi del 1936 Nel 1931, il Comitato Olimpico Internazionale CIO aggiudicò a Berlino l'organizzazione dei Giochi Olimpici Estivi del 1936. La scelta fu un segnale chiaro del ritorno della Germania nella comunità internazionale, dopo il suo isolamento nel periodo successivo alla sconfitta nella Prima Guerra Mondiale. Due mesi più tardi , il leader del Partito Nazista Adolf Hitler fu nominato Cancelliere della Germania e la già fragile democrazia divenne ben presto una dittatura che avrebbe perseguitato gli Ebrei, i Rom, tutti gli oppositori politici e molti altri. L'obiettivo dei nazisti di controllare ogni aspetto della vita tedesca si estendeva anche allo Sport. Le immagini sportive di quegli anni servirono a diffondere il mito di una razza superiore “ariana” e fisicamente più forte. Gli artisti tedeschi idealizzarono nelle loro opere l'immagine di atleti dalla muscolatura sviluppata in fogge eroiche , accentuando anche i tratti ariani dei volti. Questo tipo di rappresentazione rifletteva l'importanza delle prestanza fisica a fini anche di propaganda militare. Le Olimpiadi di Berlino furono le prime ad essere finanziate da uno Stato nazionale, per portare avanti la politica interna ed estera della Germania. Le Olimpiadi furono un efficace mezzo di propaganda nazista di cui Hitler non tardò a comprenderne il significato e respinse in ogni modo tutti i tentativi di cambiare la sede olimpica: anzi spese grandi energie ed economiche nell'organizzazione. L'esclusione dal mondo sportivo tedesco Nell'Aprile del 1933 in tutte le organizzazioni sportive tedesche venne istituita la politica del “solo ariani”, escludendo da queste e dall'uso delle discipline e degli impianti sportivi atleti in tutto o in parte ebrei, rom. Nel tentativo di placare l'opinione pubblica internazionale, le autorità tedesche permisero all'atleta , la schermitrice Helen Mayer, che era in parte ebrea, di rappresentare la Germania ai Giochi Olimpici di Berlino. Mayer vinse la medaglia d'argento nella scherma individuale e come tutti gli altri atleti tedeschi vincitori di una medaglia , eseguì il saluto nazista dal podio della premiazione. Dopo i Giochi Mayer ritornò negli Stati Uniti. Nessun altro atleta ebreo gareggiò per la Germania . Cionostante 9 atleti ebrei vinsero una medaglia durante quei Giochi. Nell'Agosto del 1936, mentre ospitava i Giochi Olimpici il regime nazista cercò di camuffare le proprie violente politiche razziali , furono rimosse i segni delle violenze e i giornali attenuarono la loro violenta retorica, dando alla fine una finta immagine agli osservatori esteri , di una Germania pacifica e tollerante. I Nazisti prepararono meticolosamente i Giochi, che si sarebbero svolti dal primo al sedici agosto. Fu costruito un enorme complesso sportivo e le bandiere olimpiche , insieme a quelle nazionali con la svastica , tappezzarono i monumenti e gli edifici di una Berlino affollata e festante . La maggior parte dei turisti rimase all'oscuro del


fatto che il regime nazista avesse temporaneamente rimosso i cartelli anti-ebrei e che il Ministero dell'Interno avesse rastrellato circa 800 persone di etnia rom della città, che furono confinati in un campo speciale sorvegliato dalla Polizia, e anche fra i turisti presenti fu tollerata l'omosessualità senza colpirla penalmente. I movimenti per il boicottaggio dei Giochi Il resto del Mondo non accettò senza riserve che il nazionalsocialismo potesse contare su una tale vetrina e numerose furono le proteste che arrivarono al CIO, il quale dette però, sempre ascolto alle autorità tedesche che minimizzavano quello che accadeva all'interno del Paese. Alla fine fu accetta la partecipazione di atleti neri, afroamericani, ebrei e i Giochi si fecero. Sarebbero stati una dimostrazione di forza e superiorità di una nazione sul resto del Mondo e per il nazismo una vittoria diplomatica di grande rilevanza. Diversi movimenti per il boicottaggio dei Giochi furono creati negli Usa , Gran Bretagna, Francia e Svezia, Cecoslovacchia e Olanda. L'Apertura delle Olimpiadi Il ° Agosto 1936 Hitler dette il via ufficiale agli 11° Giochi Olimpici Estivi. Le fanfare dirette dal famoso compositore Richard Strauss annunciarono alla nazione tedesca la Cerimonia di Apertura. Centinaia di atleti recanti le insegne tipiche della nazionalità marciarono nello Stadio , squadra dopo squadra in ordine alfabetico, e inaugurando un nuovo rito olimpico, una staffetta di altri atleti sparsi sul percorso tra Atene e Berlino, portò la torcia con il sacro fuoco per dare il via ai Giochi. 49 squasdre di altrettanti Paesi e provenienti da tutti i Continenti presero parte alle Olimpiadi, fu registrata l'assenza degli atleti russi, la Germania era rappresentata da 384 atleti , la seconda squadra con il maggior numero di atleti era quella degli Stati Uniti con 312 membri, tra i quali 18 afro-americani tra cui Jesse Owens , un atleta che segnò per sempre quelle Olimpiadi. Le vittorie tedesche e il trionfo di Jesse Owens La Germania emerse vittoriosa da queste 11° Olimpiadi . Davanti agli Stati Uniti, all' Italia terza, e poi Francia Inghilterra e Giappone.I Paesi a regime dittatoriale in quel momento storico sembravano sopravanzare quelli democratici. Gli atleti tedeschi vinsero il maggior numero di medaglie e l'ospitalità tedesca fruttò il plauso dei visitatori. Un afro americano di nome Jesse Owens vincendo 4 medaglie nella velocità atletica 100 e 200 mt e staffetta 4x100, e nel salto in lungo, suscitò grande meraviglia e stupore, e una forma di irritazione tra i rappresentanti del regime tedesco, con il Cancelliere che si rifutò di premiarlo. Jesse per tutti gli sportivi democratici divenne un simbolo di come la lealtà sportiva può battere la propaganda sleale, dove si sosteneva il predominio della razza ariana invece si affermava prepotentemente quella nera afroamericana, un segnale di antirazzismo universale. Si narra la leggenda del secondo arrivato in quella gara del salto in lungo, Ludwuig


Long, che lo aiutò ad individuare il punto esatto dove effettuare la battuta per il balzo che gli fruttò l'oro olimpico. Un tedesco con cui Jesse rimase in contatto epistolare e in amicizia , anche dopo negli anni , fino alla Guerra Mondialer durante la quale l'atleta tedesco fu colpito e ucciso in Sicilia nel 1943. All'indomani dei Giochi La maggior parte dei giornali internazionali scrissero di una Germania rientrata nel novero dellle Nazioni con un volto nuovamente umano. Alcuni commentatori espresso l'auguro che quell'interludio di Pace durasse a lungo tra lo scetticismo di altri che invece vi intravvidero la violenza di un regime che avrebbe provocato guerra e orrore. Nello stesso momento in cui gli articoli sulle Olimpiadi venivano ormai archiviati, Hitler iniziò ad accellerare i piani espansionistici della Germania e la persecuzione degli Ebrei riprese. Due giorni dopo la fine delle Olimpiadi , il Capo del Villaggio Olimpico si uccise dopo essere stato espulso dall'esercito perchè discendente di ebrei. Il 1° Settembre 1939, tre anni dopo la fine dei Giochi Olimpici la Germania invase la Polonia scatenando uno dei conflitti mondiali più devastanti e sanguinosi e quel Paese pacifico e ospitale dove si erano svolti i Giochi si dimostrò invece la causa di orrori e distruzione di città e popolazioni civili inermi, tra cui gli ebrei , la cui persecuzione riprese per condurre queste popolazioni di religione ebraica, verso l'Olocausto con l'annientamento di milioni di vite umane. Le Olimpiadi di Berlino possono dunque essere considerate come la fine dello Sport inteso fino ad allora e l'inizio di una nuova epoca. Ogni Paese aveva ormai le sue grandi manifestazioni sportive e lo Sport era parte integrante di ogni società.


Musica : Inno “ Champions League” Testo di Handel

Testo di Britten

Zadok the Priest and Nathan the Prophet anointed Solomon King. And all the people rejoic'd and said : “God save The King, long live The King, may the King live for ever ! Amen, Hallelujah !”

Ce sont les meileures èquipes Sie sind die allerbesten Mannshaften The main event Die Meister Die Besten Les Grandes Equipes The Champions Une grande rèunion Eine grosse sportliche Veranstaltung The main event Ils sont les meilleurs Sie sind die Besten These are the champions

“Zadok the Priest” è l'inno d'incoronazione, che fu composto da Georg Friedrich Handel nel 1772 per l'incoronazione di Re Giorgio II, figlio di Giorgio I, capostipite della casara reale degli Hannover, a cui appartiene anche l'attuale Regina Elisabetta II Il titolo “Zadok the Priest” fa riferimento ad un personaggio biblico : Zadok , Sommo Sacerdote del Tempio, che alla morte di Re Davide unge con olio di oliva ed essenze il capo di Re Salomone durante la sua incoronazione. Per questo motivo ancora oggi durante l'incoronazione dei monarchi inglesi, al momento dell'unzione viene cantato questo inno. L'inno della Champions League si basa su questa composizione di Handel. Tony Britten, compositore inglese, nel 1992, riscrive questo brano cambiando il testo e modificando la parte musicale. “Zadok the Priest” è composto per coro a sette voci formato da soprani, contralti, tenori (unica voce indivisa), bassi e orchestra (due oboi, due fagotti, tre trombe, timpani, archi e basso continuo). La scrittura corale procede in maniera pressochè sempre omoritmica, e questo conferisce alla pagina un carattere di notevole compattezza e solennità. L'anthem, in re maggiore, è articolato in

Tony Britten ha abbreviato gli arpeggi inizialie vi ha sovrapposto il coroinserendo piccole variazioni. Quindi ha cancellato la seconda e terza parte, quelle più impegnative e complesse, continuando ad elaborare il tema iniziale. E' completamente cambiato il testo, molto meno “biblico” e scritto nelle tre lingue ufficiali della UEFA, l'inglese, il francese, il tedesco.


tre sezioni. Nella prima si ha una lunga L'inno della Champions League viene introduzione orchestrale, caratterizzata da suonato prima di ogni incontro calcistico ricche armonie e dall'impiego costante di tra squadre Europee di serie A. un arpeggio ascendente affidato ai violini. Questa introduzione si conclude con l'ingresso del coro, delle trombe e dei timpani. Handel non dà indicazioni sul tempo e specifica solo un “piano” all'inizio e un “forte” all'attacco del coro. La sezione centrale è in tempo ¾; essa ha un carattere più sciolto ed è caratterizzata da ritmi puntati. L'ultima sezione ritorna al metro iniziale di 4/4, con il God Save the King cantato dal coro al completo e intercalato dagli Amen. Il brano si conclude con una pomposa cadenza sulla parola Alleluia. L'inno tradizionale per la monarchia inglese è stato utilizzato anche da altri reali quali per esempio Federico di Danimarca nel 2004, oltre ovviamente durante l'incoronazione di Elisabetta II, nel 1952, attuale Regina del Regno Unito


Tecnologia : Proiezioni Ortogonali Cenni Storici rappresentare un oggetto tridimensionale su un supporto bidimensionale è sempre stato un problema che ha affascinato scienziati, tecnici, e artisti del passato. A partire dalle antiche civiltà fluviali che conoscevano la rappresentazione in pianta e in alzato , le tecniche di rappresentazione subirono scarse evoluzioni in epoca grecoromana e unica testimonianza scritta negli studi di disegno è l'opera di Vitruvio “De Architectura” (1° Sec. a.C.) Vitruvio indica l'ichnographia e la orthographia (prospetto) come espedienti per rappresentare un edificioa cui aggiunge la scenographia, una rappresentazione tridimensionale che è considerata una prima forma di prospettiva. Tale tecnica si realizzò durante il Rinascimento con Brunelleschi, Leon Battista Alberti e Piero della Francesca, che fondarono la rappresentazione basata su due operazioni : la proiezione e la sezione. La proiezione era ricondotta al fenomeno della vista umana , cioè che all'occhio giungono dei raggi che formano una piramide precisa. Tagliando la piramide con un piano, cioè con una sezione, si ha una immagine che può sostituire quella visiva, e si ha quindi la geometria proiettiva. Con la Rivoluzione Industriale nacque la geometria descrittiva basata su due proiezioni ortogonali e un sistema di riferimento. Le proiezioni ortogonali su più quadri permettono di descrivere un solido in modo completo, generalmente si usano i piani individuati da tre assi cartesiani (x, y, z) con origine comune in “o”, Si avranno quindi tre viste: – vista dall'alto sul piano xy – vista frontale sul piano xz – vista laterale sul piano yz per poter disporre le tre proiezioni su un unico piano si ricorre all'operazione di ribaltamento.


Spagnolo : Bilbao Athletic L'Athletic Club, noto internazionalmente come Athletic Bilbao, è una società calcistica spagnola con sede a Bilbao , la più grande città dei Paesi Baschi e milita nella Liga , la massima serie del campionato di Calcio spagnolo. È uno dei tre club spagnoli a non essere mai retrocesso e ad aver partecipato a tutte le edizioni della Primera División ( come il Real madrid e il barcellona) . È inoltre una delle formazioni più vincenti del calcio spagnolo, con 8 campionati di massima divisione, 23 Coppe del Re, e 2 Supercoppe di Spagna. A livello europeo i migliori risultati sono arrivati aggiudicandosi due volte il secondo posto nelle Coppe Uefa e League, nel 1977 e nel 2012. Il club è noto per la sua politica di tesseramento di soli giocatori che siano baschi o di origini basche , oppure che si siano formati nelle giovanili di un club basco. Tuttavia, per mantenere la sua internazionalità, l'Athletic ha conservato la h nel suo nome per sottolineare la sua origine britannica (tranne nel periodo franchista in cui fu obbligato a sostituire la parola Athletic con Atlético per nazionalizzare il nome) e tessera spesso allenatori non baschi. Nel 2010 un sondaggio condotto tra i tifosi dell'Athletic dalla dirigenza circa la possibilità di tesserare giocatori stranieri (cambiando le regole di tesseramento) ebbe come risultato il 94% di risposte negative, confermando l'attaccamento dei tifosi alla nota tradizione del club. Un secondo sondaggio relativo alla possibilità di tesserare giocatori oriundi (stranieri di origini basche) ebbe come risultato il 52% di risposte affermative, ma solo se di prima generazione (con genitori o nonni baschi) con comprovata fede calcistica rojiblanca (bianca a striscie rosse) I giocatori dell'Athletic Club sono noti come Rojiblancos, dai colori della loro divisa, o come Los Leones, in quanto il loro Stadio è costruito vicino a una chiesa dedicata a Mamante, un antico cristiano che i Romani diedero in pasto ai leoni, i quali, però, si rifiutarono di mangiarlo


El Athletic Club, conocido internacionalmente como Athletic Bilbao, es un club de fútbol español con sede en Bilbao, la ciudad más grande del País Vasco y milicias de la liga más importante de la Liga Española de Fútbol. Es uno de los tres clubes españoles que nunca ha sido relegado y ha participado en todas las ediciones de la Primera División (como Real Madrid y Barcelona). También es una de las formaciones más exitosas del fútbol español, con 8 campeonatos de la división superior, 23 Coppe do Rey y 2 SuperCopas espagnola. A nivel europeo, los mejores resultados se obtuvieron al ganar el doble del segundo puesto en las Copas de la UEFA y de la Liga, en 1977 y 2012. El club es conocido por su política de membresía de solo jugadores de origen vasco o vasco, o que se han formado en los clubes juveniles de un club vasco. Sin embargo, para mantener su carácter internacional, el Athletic ha mantenido h en su nombre para enfatizar su origen británico (a excepción de Franco en el que se vio obligado a sustituir la palabra con el Athletic Atlético de nacionalizar el nombre) y entrenadores de pasaportes a menudo no lo hacen vascos. En 2010 una encuesta realizada entre los aficionados del Athletic de la dirección acerca de la posibilidad de registrar los jugadores extranjeros (cambiando las normas de adhesión) había dado lugar a un 94% de respuestas negativas, confirmando la adhesión de la tradición conocida peña. Un segundo estudio sobre la posibilidad de registrar los nativos de los jugadores (orígenes vascos extranjeros) había resultado en el 52% de respuestas positivas, pero sólo si la primera generación (con padres o abuelos vascos) con probada de fútbol fe rojiblanca (blanco con rayas rojas) Los jugadores de Athletic Club se conocen como los Rojiblancos, los colores de sus uniformes, o como Los Leones, porque su estadio fue construido cerca de una iglesia dedicada a Mamante, una antigua cristiana que los romanos dieron a los leones, el que, sin embargo, se negó a comerlo


El Athletic Club, comúnmente llamado Athletic, es un club de fútbol español de la villa de Bilbao, en Vizcaya (País Vasco). Fue fundado en 1898 y juega en la Primera División de España. Es, junto con el F. C. Barcelona y Real Madrid C. F., uno de los tres clubes que han disputado todas las temporadas en la Primera División, y el único junto con el club madrileño que nunca ha descendido formalmente a Segunda. El Athletic es el cuarto club de la liga española con mayor número de títulos de Liga, teniendo en su haber 8 campeonatos de Liga. También ha obtenido 24 campeonatos de Copa; dos Supercopas de España, un subcampeonato de la Copa de la UEFA y un subcampeonato de la UEFA Europa League. En la clasificación histórica de la LFP ocupa el 5° puesto por detrás de Real Madrid C.F., el F. C. Barcelona, el Club Atlético de Madrid y el Valencia C.F. El club cuenta también con un equipo femenino, el cual ha conquistado 5 campeonatos de la Superliga Española. Su actual estadio es San Mamés, inaugurado en 2013. Construido en el solar de la antigua Feria de Muestras de Bilbao, ocupa una parte de los terrenos del anterior estadio, también llamado San Mamés y conocido como "la catedral", que fue inaugurado en 1913 y demolido en 2013, tras la finalización del campeonato de Liga. En ese momento era el único estadio que había albergado todas las temporadas de Primera División desde la fundación de ésta. El club vizcaíno es famoso por su política deportiva, pues juega solamente con jugadores nacidos o formados futbolísticamente en el País Vasco y las denominadas provincias vascas Por otro lado, es uno de los cuatro únicos clubes profesionales de España, junto a Real Madrid, Barcelona y Osasuna, que no es una sociedad anónima deportiva, de manera que la propiedad del club recae en sus socios. El Real Madrid, el F. C. Barcelona y la Real Sociedad son los rivales históricos del Athletic. Con los dos primeros, los rojiblancos han disputado muchas ligas y copas; hoy en día los partidos entre estos equipos se consideran un clásico de la Liga española. Con la Real Sociedad existe una rivalidad especial, cuando juegan entre ellos disputan el clásico derbi vasco.También existe cierta rivalidad con otros equipos como C. A. Osasuna o Racing de Santander, entre otros. El Pais Vasco El Pais Vasco es una regiòn autonoma de España, que tiene su idoma sus tradiciones y su bandera y como la Cataluña quere que ser endependiente da España.Ya que el efecto de emulacion de Cataluña era da esperar. Antes de los datos en Cataluña aunque el Pais Vasco ha pedido al govierno central espanol.El Presidente del govierno de la comunitad autonoma del Pais Vasco Iñigo Unkulle ha preguntado el riconoscimiento de la regiòn y de la Cataluña como naciones independentes.


Educazione Fisica Il Calcio (Soccer) ° Il Calcio alle Olimpiadi è anche chiamato “Soccer” °Una partita di calcio è giocata da due squadre formate da 11 giocatori incluso il portiere °Una partita è giocata in due tempi di 45 minuti ciascuno Nel 1800Engeton Schools ha sviluppato le regole del Calcio. Due modelli diversi di regole. Un modello di regole favorisce il dribbling, le finte, e permette di calciare la palla, ed è diventato “Calcio”. L'altra serie di regole, che permette ai giocatori e portare la palla con le mani, e inoltre permette placcaggi violenti, è diventato il “Rugby” Nel moderno gioco del Calcio è stata aggiustata la regola per la quale si poteva prendere la palla con le mani, il gesto è stato abolito tranne per quanto riguardava il portiere, ed è stato giocato per la prima volta in Inghilterra nel 1863. La “Federation International Football Associations” (FIFA) è stata fondata nel Maggio 1904. La Prima Coppa del Mondo è stata giocata nel 1930 e vinta dalla nazionale uruguayana.


SITOGRAFIA Le Olimpiadi dei Nazisti : Berlino 1936 www.ushmm.org/wic/it/article.php?Moduleld=10005680 Analisi del quadro “Partita di Calcio” di Carlo Carrà ripassofacile.blogspot.com/2013/05/analisi-del-quadro-partita-di-caldio-di.html Umberto Saba in prima prova ? Non perdetevi questi appunti www.scuolazoo.com/maturista/news-maturita/appunti-umberto-saba-prima-provamaturita/ Goal Umberto Saba www.parafrasando.it/POESIE/SABA_UMBERTO/Goal.html Umberto Saba 1883-1957 www.gironi.it/poesia/saba.php Lo Sport nella Germania Nazista, tra adesione e dissidenza www.psichiatriademocratica.com/index.php? =com_content&view=article&id=114:lo-sport-nella-germania-nazista-tra-adesione-edissidenza&catid=24:psichiatria-e-nazismo&ltemid=155&lang=it Umberto Saba Goal da Canzoniere.pdf Quando il Calcio diventa Arte www.sodalizio.com/contenuto.php?idCont=2254 Biografia e Vita di carlo Carrà (1881-1966) www.settemuse.it/pittori_scultori_italiani/carlo_carra.htm Gli Inni Nazionali https://deascuola.it/che-musica/archivio/marzo-aprile/musica-e-societa/gli-inninazionali.5852.html Gli inni del Calcio: quando lo stadio si fa musica https://pensieridisport.com/2013/07/04/gli-inni-del-calcio-quando-lo-stadio-si-famusica/ Il legame tra il calcio e la musica:carica,motiva e..migliora le prestazioni? https://gianlucadimarzio.com/it/Il-legame-tra-il-calcio-e-la-musica


A brief history of football grounds www.ourfourtwo.com/features/brief-history-football-grounds Lo Sport durante il Nazismo.Appunti di educazione Fisica. G.Mazzocchi www.docsity.com/it/lo-sport-durante-il-nazismo/2358815/ Luz Long, il volto umano delle Olimpiadi di Hitler https://sportvintage.it/2010/03/28/luz-long-il-volto-umano-delle-olimpiadi-di-hitler/ The history of football https://learnenglishkids.britishcouncil.org/en/archived-word-games/order-thesentences/the-history-football CosĂŹ morĂŹ il campione Long espresso.repubblica.it/attualita/cronaca/2012/03/02/news/cosi-mori-il-campione-long1.40900 A brief history of football https://footballfestival.co.uk/blog/brief-history-football/ Who invented the Soccer Ball www.football-bible.com/soccer-info/who-invented-the-soccer-ball.html


BIBLIOGRAFIA T. Franzi e S. Damele Il ColibrĂŹ Antologia Italiana Loescher Editori R. Bigano e L. Mattirolo Belle Arti DalOttocento a Oggi Petrini Editore S. Paolucci G. Signorini Il Corso della Storia Vol.3 Zanichelli


FILMOGRAFIA You Tube – Matrimonio del Principe Federico di Danimarca con Mary Donaldson You Tube – Zadek the Priest – Incoronazione di Elisabetta II Film – Race : il Colore della Vittoria – regia di Stephen Hopkins, 2016


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